Motivazione

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MODULO DIRETTORE
Gruppi e Motivazione
L’arte del
creare insieme
quello che
non c’è ancora

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PIANO DELL’OPERA
PRIMA PARTE
• Definizione di gruppo (da 5 a 10 )
• Il senso di appartenenza e il gruppo
come entità sociale (da 11 a 14)
• Interazione: un processo circolare
che cambia le persone (da 15 a 21)
• Ingroup/Outgroup (da 22 a 27)
• I punti di forza e i punti di debolezza (da 28 a 29)
• Interdipendenza e gruppo come entità sistemica (da 30 a 31)
• Comunicazione nel gruppo: relazioni e contenuti (da 32 a 34)
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PIANO DELL’OPERA
SECONDA PARTE
• La dinamica generativa del gruppo (da 2 a 9)
• IL valore del lavoro e la realizzazione
di un obiettivo (da 10 a 17)
• Il gruppo, l’individuo: ruoli sociali,
ruoli professionali,personalità (da 18 a 23)
• La motivazione rispetto ai due aspetti (da 24 a 27)
• La metafora dell’energia (da 28 a 29)
• L’organizzazione come ricerca dell’equilibrio (da 30 a 34)
• I ruoli sociologici nel gruppo: il leader e la leadership (da 35 a 45)
• Gli altri ruoli sociologici (da 46 a 47)
• I ruoli professionali: la persona giusta al posto giusto (da 48 a 51)
• L’assegnazione degli obiettivi (lucido 52)
• Lo scambio dei ruoli (lucido 53)
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PIANO DELL’OPERA
TERZA PARTE
• La nascita del gruppo (da 2 a 3)
• La divisione dei ruoli (da 4 a 5)
• I problemi di relazione e /o contenuto (da 7 a 10)
• Lo stress (da 11 a 13)
• Il rapporto capo-risorsa (lucido 14)
• Il nuovo entrato (lucido 15)
• La La riunione: che barba…… (da 16 a 19)
• Lasciarsi senza traumi (lucido 20)
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PRIMA PARTE
GRUPPI E MOTIVAZIONE
Il gruppo tra individualità
e
“Sistema persone”
Clipart?
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La motivazione nel gruppo
La motivazione è una vera e propria
sommatoria delle componenti
del sistema gruppo
Interna
Esterna
Di gruppo
Individuale
Clima
Obiettivi
Relazioni
Condivisione
Leadership
Incentivazione
Automotivazione
Eteromotivazione
Ruoli
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Persone
Obiettivi
Regole
GRUPPO
…..
Un gruppo, tre elementi
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Gruppi, non gruppi
Gli elementi
ci sono tutti
E’ davvero
sempre un
gruppo?
La fila
I visitatori di un museo
Una squadra di calcio
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Ridefinizione del gruppo
Regole
+
Persone
Basi di supporto
Obiettivi
Condivisi
Individuali
Obiettivi
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Elementi di supporto
Persone
Libere di aggregarsi
Obbligate a stare insieme
Regole
Norme di comportamento
Centri di potere
Meccanismi operativi
Gruppi spontanei
Gruppi guidati
Di atteggiamento
Guidate
Spontanee
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11. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Gli obiettivi
Obiettivi condivisi
Obiettivi individuali
Motivazione personale
Le persone sono disposte
a “rivedere” i propri obiettivi
per “fare gruppo”
Sinergia
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Cos’è un obiettivo condiviso
Un’idea
dinamica
Una realizzazione qui e ora
complementare
con gli obiettivi individuali
Sinergia
Un valore, una realizzazione
non qui e non ora
Rischio Ideologia
Un’idea
statica
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La sinergia: un valore aggiunto
Sinergia
1+1+1=4
1=Valore aggiunto
La sinergia intesa come
“consapevolezza” del superamento
della propria individualità
Gruppi spontanei
Gruppi guidati
Indottrinamento
Azione maieutica
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14. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Le regole
Regole tecniche
Gestione
della complessità
organizzativa
Regole comportamentali
Risoluzione dei conflitti
tra obiettivi individuali
e obiettivi condivisi
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15. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il processo di interazione
Non è possibile da soli
Idea guida
di un gruppo
Gruppo è Regole
Persone
Condivisione dell’interazione
Obiettivi
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16. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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individui individui
Dalla somma di individui
Si passa al gruppo
+
Se c’è interazione
Individui
Individui
Individui
individui
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17. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il gruppo è come una persona
Teoria Organica:
tutto funziona insieme
Testa
Braccio
Gamba Gamba
Corpo-
cuore
Ma ogni elemento
da solo ha comunque un senso
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18. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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La Teoria sistemica
Le persone si adeguano e cambiano in modo
da rendere possibile l’adattamento.
E’ necessario, però, che ci sia la volontà di cambiare.
Volontà di cambiare
Intento forzato
Autogenerata
Ricompensa
Minaccia
Paura
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19. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Come cambiano le persone
Gruppo
spontaneo
Gruppo
guidato Secondo l’opinione
del gruppo
Secondo un meccanismo
d’interazione
Regole di atteggiamento
Regole di atteggiamento
Autoregolazione/Adattamento
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20. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il ruolo del facilitatore
Il facilitatore all’interno di un gruppo
aiuta le persone ad interagire e guida ogni componente.
Ogni elemento del gruppo viene invitato a cambiare.
Interazione
Guida
Invito
al cambiamento
GRUPPO
P
P
P
P
P
P
P
P
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21. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il gruppo è organizzato
come sistema comunicazionale
Il gruppo come sistema comunicazionale
La comunicazione è
un processo circolare
Sistema
comunicazionale
Il Team Builder facilita la circolazione
Sistema meccanicistico
(organizzazione scientifica)
Impresa
Gruppo
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22. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il gruppo dunque è un’entità coesa creatasi con
fatica e che con fatica ha raggiunto i suoi equilibri
Il gruppo valoriale
Senso di
appartenenza &
Sinergia
Stare insieme
“per”
Stare insieme
“contro”
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23. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Ingroup/outgroup
Voi
Noi
Gruppo
Visione sistemica
Logica del noi e del voi
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24. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il gruppo: un’entità non necessaria e sufficiente
Un gruppo può
trovarsi a rifiutare
tutto ciò che è al di
fuori di sé
Il gruppo per se stesso
• Gli obiettivi degli altri
• “Quelli” non del gruppo
• Le innovazioni
• Gli obiettivi provenienti dall’esterno
Motivazioni
Il gruppo proiettato fuori Mission
Obiettivo
esterno
Obiettivo
interno
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25. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Clipart con un campo di pallone
Obiettivo
interno
Obiettivo
esterno
Mission
Vincere o divertire?
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26. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Il gruppo sistema semiaperto
Team Altro Team
Pubblico TV
Arbitro Tifosi Tv
Arbitro
Tifosi
Pubblico
Altro Team
Team
Gruppo come
sistema semiaperto
Arbitro Pubblico
Tifosi
Team Altro
Team
Tv
“Tutti contro tutti”
Gruppo come
sistema aperto
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27. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Relazione Interattiva
In/Out
Group
Coesione
Il ruolo del Team Builder
è quello di agevolare
Unione interna
Apertura
all’esterno 27

28. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Punti di Forza
Coeso
e tenace
Sinergico
Obiettivo comune affettivo
Nei momenti di difficoltà reagisce
Aiuto reciproco
Condivisione reciproca
Autogestione situazionale
Vantaggio competitivo
dell’effetto moltiplicatore
Supera le logiche verticali /causali
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29. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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• Conformismo
• Dipendenza
• Mancanza iniziativa
• Ripetitività
Le persone non usano la propria testa
Fuori dal gruppo ci si sente persi
Lo stimolo deve venire dal gruppo
Ruoli e Soluzioni predominanti
Noia
Punti di debolezza
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30. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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Essere
Per poi
Non perdita d’identità
Il ruolo del Leader (Facilitatore) è quello di
far sì che ognuno, dopo aver scoperto la propria identità,
interagisca liberamente con gli altri
L’interdipendenza (1)
... ovvero consapevolezza di sé e degli altri
Esser-ci
L’identità interagisce
con altre identità
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31. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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L’interdipendenza (2)
Tutto funziona a più livelli
Io Egli
Tu
Noi
individuo
Gruppo
Azienda
Mercato
Noi
Io
Egli
Tu
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32. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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La comunicazione nel gruppo (1)
Relazione Contenuto
La relazione viene prima del contenuto
Se OK
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33. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
Pag di 34
Riunioni
Rissose, Verbose
Inconcludenti
Fraintendimenti
Conflitto di ruoli
Continui
Errori
Attriti
Perché?
La comunicazione nel gruppo (2)
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34. HKE - Modulo Direttore - Gruppi e motivazione – D 3.2 A Rev. 1 del 2/5/02
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La comunicazione contiene un messaggio relazionale
che ha la precedenza su quello di contenuto.
Chiudi la porta
Te la chiudi tu, schiavista
La comunicazione nel gruppo (3)
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