Dalla mente al corpo. Psicologia clinica applicata alle professioni sanitarie.Anna Carderi
Il manuale presenta in forma sintetica e agevole gli aspetti salienti della psicologia generale, clinica e della psicologia applicata alla professione sanitaria nell’interazione con il paziente, attraverso l’approfondimento dei vari temi clinici trattati.
Dalla mente al corpo. Psicologia clinica applicata alle professioni sanitarie.Anna Carderi
Il manuale presenta in forma sintetica e agevole gli aspetti salienti della psicologia generale, clinica e della psicologia applicata alla professione sanitaria nell’interazione con il paziente, attraverso l’approfondimento dei vari temi clinici trattati.
Slide dell'intervento della Prof.ssa Anna Contardi durante la Giornata di Studio "La Psicologia positiva nella clinica, nella scuola e nell'azienda", tenuta il 12 ottobre 2012 all'Università Europea di Roma.
mHealth Apps "all about risks" - european framework - Congresso APIHM settemb...Riccardo Abeti
MHealth, a great evolution and also an opportunity for an upgrade of patient care and a cut for the wide amount of health expenses but also a risk for citizens and their rights.
Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
Simone Bonavita - Privacy ed autodeterminazione informativaSimone Bonavita
Informative ed autodeterminazione informativa - Slide relative ad un convegno. Si affronta il problema dell'autodeterminazione informativa, anche alla luce del trattamento effettuato mediante cookie ed altri marcatori.
"Blockchain, EIDAS e protezione dei dati personali: come sta progredendo la normazione tecnica?"
Grazie al coinvolgimento di una serie di esperti UNINFO direttamente coinvolti nelle diverse commissioni tecniche č possibile ricostruire un quadro delle piů recenti evoluzioni su temi di ampio interesse quali la Blockchain, l'attuazione del regolamento EIDAS e la protezione dei dati personali, sia in ambito nazionale che in ambito internazionale.
Relatori: Fabio Guasconi, Andrea Caccia, Dorotea De Marco e Daniele Tumietto
Criticità per la protezione dei dati personali connesse all’utilizzo di dispo...festival ICT 2016
Le problematiche che sorgono in seguito all’utilizzo dei prodotti e dei servizi dell’IoT sono molteplici. Tra queste, le maggiori sono:
a) Asimmetria informativa e mancanza di controllo sui propri dati: la condivisione di dati personali tra produttori dei dispositivi, sviluppatori di sw, provider e analisti, comporta per le persone la difficoltà ad esercitare un adeguato controllo sugli stessi, e, soprattutto, sulle finalità perseguite diverse da quelle associate al dispositivo;
b) Consenso informato: estrema difficoltà per l’utilizzatore dei dispositivi IoT di prestare un consapevole e libero consenso al trattamento dei suoi dati personali;
c) Profilazione intrusiva: l’elevata quantità di dati personali e sensibili, rende altamente possibile una profilazione sempre più sofisticata delle abitudini degli utenti;
d) Sicurezza: le attuali tecnologie IoT non hanno ancora raggiunto un livello di sicurezza adeguato.
Enterprise Social Network - Profili giuridiciSimone Bonavita
Profili giuridici dell'Enterprise social network - Simone Bonavita, Marta Ghiglioni. Documento presentato alla 17esima edizione di E-Privacy, luglio 2015.
Tutela del consumatore - Il commercio elettronico, internet - Avv. Daniele Lu...Daniele Lussana
International University College of Turin
Corso di formazione per la tutela del consumatore
Codice del Consumo
Mercato europeo
Commercio Elettronico
Internet
e-commerce
recesso
relatore Avv. Daniele Lussana
Slide dell'intervento della Prof.ssa Anna Contardi durante la Giornata di Studio "La Psicologia positiva nella clinica, nella scuola e nell'azienda", tenuta il 12 ottobre 2012 all'Università Europea di Roma.
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All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
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Criticità per la protezione dei dati personali connesse all’utilizzo di dispo...festival ICT 2016
Le problematiche che sorgono in seguito all’utilizzo dei prodotti e dei servizi dell’IoT sono molteplici. Tra queste, le maggiori sono:
a) Asimmetria informativa e mancanza di controllo sui propri dati: la condivisione di dati personali tra produttori dei dispositivi, sviluppatori di sw, provider e analisti, comporta per le persone la difficoltà ad esercitare un adeguato controllo sugli stessi, e, soprattutto, sulle finalità perseguite diverse da quelle associate al dispositivo;
b) Consenso informato: estrema difficoltà per l’utilizzatore dei dispositivi IoT di prestare un consapevole e libero consenso al trattamento dei suoi dati personali;
c) Profilazione intrusiva: l’elevata quantità di dati personali e sensibili, rende altamente possibile una profilazione sempre più sofisticata delle abitudini degli utenti;
d) Sicurezza: le attuali tecnologie IoT non hanno ancora raggiunto un livello di sicurezza adeguato.
Enterprise Social Network - Profili giuridiciSimone Bonavita
Profili giuridici dell'Enterprise social network - Simone Bonavita, Marta Ghiglioni. Documento presentato alla 17esima edizione di E-Privacy, luglio 2015.
Tutela del consumatore - Il commercio elettronico, internet - Avv. Daniele Lu...Daniele Lussana
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Corso di formazione per la tutela del consumatore
Codice del Consumo
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Commercio Elettronico
Internet
e-commerce
recesso
relatore Avv. Daniele Lussana
TUTELARE IL PATRIMONIO INFORMATIVO AZIENDALE GARANTENDO LA COMPLIANCE NORMA...Polaris Informatica srl
Le informazioni sono una risorsa preziosa per le aziende, sono
fonte di un valore economico e costituiscono un patrimonio
importante che deve essere difeso e, allo stesso tempo, intensamente
utilizzato per generare vantaggi competitivi.
TUTELARE IL PATRIMONIO INFORMATIVO AZIENDALE GARANTENDO LA COMPLIANCE NORMATIVAPolaris informatica
Come sfruttare le nuove tecnologie informatiche mantenendo il controllo desiderato alla luce degli ultimi provvedimenti legislativi e del Nuovo Regolamento Europeo sulla Data Protection
Dalle minacce alla riservatezza dell’individuo alle minacce alla libertà di ...Riccardo Abeti
L’evoluzione tecnologica, in particolare l’effetto impresso dalla miniaturizzazione e dalla crescente potenza di calcolo, costituisce e rappresenta un elemento denso di opportunità ma consente anche di sviluppare device e tool in grado di minacciare la sfera di intimità sia dei milioni di utenti connessi che dei soggetti ad essi correlati. Accanto a quest’osservazione di tutta evidenza ne esiste una che è altrettanto insidiosa anche se meno osservata ovvero l’analisi delle opinioni generata ponendo dei quesiti o proponendo delle iniziative e studiando sia coloro che ad esse aderiscono sia, e forse soprattutto, coloro che ad esse non aderiscono. È forse l’alba di una minaccia all’ “intimità”, nella sua declinazione della libertà di pensiero, di interi gruppi di opinione?
La sentenza della ECJ sull'Accordo Safe HarborRiccardo Abeti
Questa è la presentazione che ho utilizzato a SMAU Milano 2015 per illustrare come si è arrivati alla sentenza e quali rimedi si profilano all'orizzonte.
Internet of Things e un nuovo livello di informazioni personaliRiccardo Abeti
Nella vorticosa circolazione delle informazioni, stanno assumendo rilevanza informazioni sempre più capillari (e apparentemente irrilevanti), i c.d. passive data.
Internet of Things e un nuovo livello di informazioni personali
mHealth-Riccardo Abeti
1. Le App per la salute
avvertenze e regole d'uso
tra utilità e mercato
Pisa 25 Settembre 2014
La frontiera legale del m-Health
@riccardoabeti
2. Introduzione
• m-health
• rischi
• il quadro normativo europeo … solo privacy? #nonsoloprivacy
• a che punto è il livello di compliance delle app
• conclusioni
3. m-Health
https://www.privacyenforcement.net/
Green Paper 10 aprile 2014
Mobile health covers medical and public
health practice supported by mobile
devices, such as mobile phones, patient
monitoring devices, personal digital
assistants (PDAs) and other wireless devices
«
»
4. m-Health
Smartphone
(voice, images, video,
geolocation, biometrics, …)
Watch
(cardio, steps, geolocation, …)
glasses ? cardio belt?
headphones?
(images, video, geolocation, voice, …)
con l’ausilio di sensori e applicazioni, il m-health consente
la raccolta di informazioni: mediche, psicologiche, sullo
stile di vita, sull’attività quotidiana e l’ambiente.
5. m-Health
sono solo apps o sono medical
device?
sono medical device, sono in vitro
device o nessuno dei due?
6. m-Health
GUIDELINES ON THE QUALIFICATION AND CLASSIFICATION OF STAND
ALONE SOFTWARE USED IN HEALTHCARE WITHIN THE REGULATORY
FRAMEWORK OF MEDICAL DEVICES
sono solo apps o sono medical
device?
sono medical device, sono in vitro
device o nessuno dei due?
12. Danni
Device difettoso
Diagnosi errata su dati non accurati
Errore dovuto all’attività di un operatore (es. IT
specialist)
Uso errato del dispositivo o invio di informazioni
sbagliate attraverso le app
13. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
5.3
CONSENT
PRIVACY
NOTIFICATION
INFORMATION
18
10
14. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
Articolo 5 - Riservatezza delle comunicazioni
PRIVACY
3. Gli Stati membri assicurano che l'uso di reti di comunicazione elettronica per archiviare
informazioni o per avere accesso a informazioni archiviate nell'apparecchio terminale di
un abbonato o di un utente sia consentito unicamente a condizione che l'abbonato o
l'utente interessato sia stato informato in modo chiaro e completo, tra l'altro, sugli scopi
del trattamento in conformità della direttiva 95/46/CE e che gli sia offerta la possibilità di
rifiutare tale trattamento da parte del responsabile del trattamento. Ciò non impedisce
l'eventuale memorizzazione tecnica o l'accesso al solo fine di effettuare o facilitare la
trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella
misura strettamente necessaria a fornire un servizio della società dell'informazione
esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente.
Informato in modo chiaro e completo
15. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
PRIVACY
Articolo 122 - Informazioni raccolte nei riguardi del contraente o dell'utente
1. L'archiviazione delle informazioni nell'apparecchio terminale di un contraente o di un
utente o l'accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione
che il contraente o l'utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato
informato con le modalità semplificate di cui all'articolo 13, comma 3.
Modalità semplificate ma bisogna pur sempre informare il
cittadino sugli elementi essenziali di cui all’articolo 13 del decreto
legislativo 30 giugno 2003, n. 196.
16. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
DISTANCE CONTRACT
The main characteristics of
the app
The identity of the trader
The total price
The conditions for
exercising that right and
the model withdrawal form
…
CONSUMERS’ RIGHT*
* il Decreto Legislativo del 3 dicembre 2013 ha appunto recepito la suddetta Direttiva
2011/83/UE, che va a modificare gli art. da 45 a 67 del Codice del Consumo
17. Articolo 3, comma 3, lettera b) – Ambito di applicazione
3. la presente direttiva non si applica ai contratti:
a) […]
b) di assistenza sanitaria come definita all’articolo 3, lettera a), della direttiva
2011/24/UE, sia essa fornita o meno attraverso le strutture di assistenza sanitaria;
c) […]
CONSUMERS’ RIGHT*
* il Decreto Legislativo del 3 dicembre 2013 ha appunto recepito la suddetta Direttiva
2011/83/UE, che va a modificare gli art. da 45 a 67 del Codice del Consumo
18. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
GENERAL INFORMATION
TO BE PROVIDED
Denominazione, indirizzo e
email del fornitore del
servizio
Prezzo, tasse e costi di
spedizione (nel caso delle app questi
costi non esistono ma sul play store si possono
acquistare, ad esempio, alcuni device)
Eventuali registri presso cui
il fornitore sia obbligato a
registrarsi
…
eCommerce directive*
* DECRETO LEGISLATIVO 9 aprile 2003, n. 70 - Attuazione della direttiva 2000/31/CE, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della
societa' dell'informazione nel mercato interno, con particolare riferimento al commercio elettronico
19. il quadro normativo europeo … solo privacy?
#nonsoloprivacy
PROFESSIONAL DILIGENCE
evitare di
fornire false informazioni
omettere informazioni che
consentono un acquisto
consapevole
…
UNFAIR COMMERCIAL PRACTICE*
* DECRETO LEGISLATIVO 2 Agosto 2007, n. 146, Attuazione della direttiva 2005/29/CE relativa alle pratiche commerciali sleali tra imprese e
consumatori nel mercato interno. Ha sostituito gli articoli da 18 a 27 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante Codice del
consumo.
20. A che punto è il livello di compliance delle
Apps?
Le applicazioni sono entrate in modo insidioso nell’uso quotidiano,
percepite come marginali miglioramenti delle possibilità dello
smartphone: la bussola, il player audio, …
Poi hanno assunto una maggiore utilità: giochi belli come quelli delle
consolle, editor di immagini, calendari, …
Oggi sono indissolubilmente legati ai social network, alle informazioni
personali,
L’utente tende a giudicarle SOLO in base al
funzionamento o all’estetica!
21. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
Un po’ di numeri … sulla compliance …
Su un totale di oltre 1200
applicazioni esaminate, appena il 15%
risulta dotato di un'informativa privacy
realmente chiara. Nel 59%dei casi è
stato difficile per le Autorità di protezione
dati reperire un'informativa privacy prima
dell'installazione.
22. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
23. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
24. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
25. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
26. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
27. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
28. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
29. a che punto è il livello di compliance delle Apps?
30. conclusioni
La distanza tra le esigenze imposte dal quadro normativo e il livello di
«compliance» allo stesso, non rappresentano un segnale positivo.
Colmare la distanza non è tanto complesso in relazione alla singola App
ma in relazione all’approccio, talvolta dilettantistico, degli App
developer.
Uno degli aspetti positivi su cui le autorevoli survey che circolano non
hanno posto l’accento è dato dalla spontanea cortesia e «diligenza
professionale» con cui, proprio gli App developer, gestiscono le richieste
dei clienti (capita non di rado che venga aggiornata una App sulla base
della richiesta di un singolo o di pochi utenti).
31. conclusioni
Le applicazioni non dormono mai!
accanto alla necessità di rispettare i requisiti, spesso elementari,
imposti dalla normativa sulla privacy, non si sottovaluti l’idea di imporre
o consigliare l’aggiunta del tasto OFF alle applicazioni!