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Un potente e necessario strumento per
organizzare le vostre «OPERATIONS»
La Matrice PQV
Prodotto –Quantità- Varietà
1
23/03/2018
23/03/20182
 La matrice PQV è uno strumento semplice per
analizzare le richieste del mercato e confrontarle
con le prestazioni produttive ed organizzative
 E’ un metodo efficace di valutazione della
situazione di mercato e di decisione sulle
strategie operative da adottare.
La Matrice PQV
3
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
Bassi volumi vuol dire che il
Cliente ordina pochi pezzi alla
volta di un prodotto std, (al
limite solo 1 )
Alti volumi vuol dire
che il Cliente ordina
sistematicamente
prodotti std oppure in
grossi ordini periodici
Il Mix Varietà – Volumi
è stabilito dai clienti
oppure dalla strategia
commerciale
Alta varietà vuol dire una
elevata gamma di prodotti ,
oppure elevata
customizzazione di uno
stesso prodotto , sino al
limite di prodotti fatti «ad
hoc» per un singolo cliente
Struttura base della matrice PQV
Stampi
Ricambi Prodotti Std
4
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
Pochi
prodotti
con alta
personaliz
zazione
Prodotti
Std o
richiesti
in grandi
lotti
TIPOLOGIA DEI PRODOTTI
5
5
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
ALTA :
Qualità
Consegne
Sviluppo
Tempo
Disponibilità
e puntualità
Prezzo
ASPETTATIVE DEL CLIENTE
6
6
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
Competenza
Flessibilità
R&S
Design
Efficienza
Produttività
Costo
VALORI IMPORTANTI
7
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
Engineering to
order
Make to order
Assembled to
order
Make to stock
TIPOLOGIE PRODUTTIVE
In base a come il prodotto è
richiesto dal Mercato e si colloca
sulla matrice, l’organizzazione
produttiva varia .
Prodotti unici od in
pochi pezzi progettati
su ordine
Prodotti std od a
catalogo , in grandi
lotti e senza modifiche
di progettazione
Ordini std di prodotti a
catalogo o su disegno
8
8
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso Alto
Gestione per
progetto
Produzione per
commessa
Produzione per
lotti
Produzione a
Flusso
continuo
(assemblaggio)
APPLICAZIONE DELLA LEAN
La gestione dei processi varia in
funzione della tipologia del Mix
richiesto da mercato
Produzione di
massa
Questa è l’area migliore
per applicare la LEAN
Qui la LEAN si può
applicare bene solo a
specifici processi od
attività
Lay-out
integrati con il
prodotto
Lay-out
integrati con il
processo
9
9
VarietàProdotto
Alta
Bassa
Basso AltoVolume
Lay-out
tradizionali
per reparti
Linee a flusso
TIPOLOGIE LAY-OUT
In base al Mix ed alla tipologia di
processo , la LEAN può applicarsi
in modo più o meno totale
Prodotto al centro e si
lavora intorno ad esso
(es. stampi – sartoria
ceramica ecc)
Il processo è
organizzato per aree
specializzate ed a lotti
e code
Il processo è
continuo e
richiede enormi
macchinari (es
cartiere , linee di
laminazione ,
acciaierie ecc)
Lay-out
a cella
Il processo avviene in
postazioni a «U» con il
prodotto che scorre
all’interno
Il prodotto si muove
lungo un lay-out creato
apposta per quel
prodotto o famiglia di
prodotti
Questa è l’area migliore
per applicare la LEAN
*
per la creazione di CELLE
 Questa analisi serve come guida nel processo di
raggruppare i prodotti per una produzione in cella.
 Le scopo è quello di fornire un macro disegno della
produzione cellulare.
 Questo modulo può anche servire nei processi di
assemblaggio e negli uffici come primo passo nel
semplificare e migliorare il flusso di lavoro.
 Se applicato in aree di montaggio o negli uffici, la
parola “parte” può essere sostituita da termini più
appropriati come “ assemblaggio,”prodotto”,,
“progettazione” “relazione”, ecc.
*
*
*Ci sono due modi di considerare la tecnologia di gruppi. Il
modo più commune è considerarla come un sistema di
classificazione delle parti componenti un prodotto. Questa
classificazione è utilizzata per raggrupare le parti simili e
per poter facilitare l’uso di parti standard .
* L’altro modo è quello di raggrupare le parti per la
produzione in cella:
Raggruppare le parti per famiglia
Identificare le celle per la produzione di famiglie
Documentare la logica di assenazione di nuove parti
alle celle
12
*
13
1 Sviluppare una
Strategia
2. Determina le
Parti fatte e I loro
percorsi correnti
5. Crea
Uno schizzo del
Layout dell’Area
6.Definisci la Logica per
Assegnare nuove parti
alle celle
7. Sviluppa dei
Progetti e dei
Compiti
3. Raggruppa le Parti
in Famiglie
4. Identifica le Celle
per costruire le famiglie
parti
*
*Lo scopo di questo passo è di avere una idea
di ciò che sta succedendo adesso e cosa sono
le aspettative per il futuro.
*Vogliamo sapere cosa dobbiamo fabbricare e
i percorsi delle parti.
*Capito questo, avremo I dati che ci servono
per raggruppare le parti per famiglie.
14
*
*Lo scopo di questo passo è quello di raggruppare le parti per
famiglie. Ogni famiglia di parti farà lo stesso percorso. Avranno
spesso le stesse caratteristiche come materiale, dimensioni, e
forma..
*Per lo stesso percorso s’intende che le parti passano nelle stesse
macchine o processi con la stessa sequenza. Per esempio ,
Macchina A potrebbe forare una parte e tornire un’altra. Finchè
entrambi le parti passano per la Macchina A nella stessa
sequenza, I loro percorsi vanno considerati uguali.
*In questo caso, l’operazione che ogni macchina fa, non è tanto
importante quanto la macchina utilizzata e la sequenza del
processo. Stessi percorsi vuol dire che le parti vanno attraverso
le stesse macchine o processi nella stessa sequenza. Una
potrebbe saltare una macchina. Un’altra potrebbe andare ad
un’altra macchina
15
*
16
Rappresentare i percorsi
con Grafici ( Pareto
Diagram)
Raggruppare le parti
in famiglie che condividono
gli stessi percorsi
Identifica
le maggiori differenze
fra le parti di ua stessa
famiglia
Aggiornare le
famiglie
Mostrare le famiglie
delle parti in un Grafico
(Pareto Diagram)
Scrivere una
Descrizione di ogni
famiglia
Le parti che tornano indietro da qualsiasi punto del percorso, mentre
potrebbero essere raggruppate con questa famiglia, sono meno desiderate.
Il ritorno indietro delle parti complica il lavoro nella cella..
*
17
Grafico dopo
Le Celle vanno create per
produrre per prime le famiglie
con I più grossi quantitativi o con
I valori più alti in fatturato.
L’obiettivo è quello di
identificare le celle dove
ogni famiglia identificata
va fabbricata.
*Metodi per la creazione di Celle
18
1 - Raggruppamento per Prodotto
I prodotti simili consentono un raggruppamento logico nella cella avendo in comune le
funzioni, le dimensioni, il peso, il materiale e/o i componenti,
2 - Percorso per Processo Simile
Le celle sono create raggruppando i prodotti che passano attraverso delle sequenze di
processo simili.
3 - Rassomiglianza delle parti
Le celle sono create intorno alle parti simili. Queste celle sono generalmente meno
efficaci di quelle a prodotto o a percorso, però potrebbero essere necessarie per quei
casi dove I volumi di prodotti o processi simili sono troppo bassi per supportare una
cella.
4 – Volume di produzione
Le celle possono essere create anche per parti ad alto o basso volume .Una parte ad alto
volume può giustificare una cella da sola.
5 – Per Cliente
Le cellule possono essere dedicate a certi clienti nel casi dove il numero dei clienti è
basso o il volume per un cliente è alto. La progettazione di celle in un reparto potrebbe
includere vari tipi di combinazione:
- Cell A per un cliente
- Cell B e C per prodotti
- Cell D per prodotti speciali
*
19
*Un modo per identificare la logica di assegnazione dei prodotti ad
una cella è quello di creare un Flowchart , basato sulle similarità e
le differenze che sono state definite.
*
20
C1
C2
C3
CONCLUSIONI
In base a quanto visto, è fondamentale l’attività di
pianificazione strategica, ovvero:
•capire quali sono i punti di forza di un’azienda
•capire in quale zona della matrice si colloca la
richiesta del cliente
•organizzare le Operations di conseguenza
Non esiste una soluzione ottimale teorica, ogni azienda
deve trovare la sua via.
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Matrice PQV

  • 1. Un potente e necessario strumento per organizzare le vostre «OPERATIONS» La Matrice PQV Prodotto –Quantità- Varietà 1 23/03/2018
  • 2. 23/03/20182  La matrice PQV è uno strumento semplice per analizzare le richieste del mercato e confrontarle con le prestazioni produttive ed organizzative  E’ un metodo efficace di valutazione della situazione di mercato e di decisione sulle strategie operative da adottare. La Matrice PQV
  • 3. 3 VarietàProdotto Alta Bassa Basso AltoVolume Bassi volumi vuol dire che il Cliente ordina pochi pezzi alla volta di un prodotto std, (al limite solo 1 ) Alti volumi vuol dire che il Cliente ordina sistematicamente prodotti std oppure in grossi ordini periodici Il Mix Varietà – Volumi è stabilito dai clienti oppure dalla strategia commerciale Alta varietà vuol dire una elevata gamma di prodotti , oppure elevata customizzazione di uno stesso prodotto , sino al limite di prodotti fatti «ad hoc» per un singolo cliente Struttura base della matrice PQV Stampi Ricambi Prodotti Std
  • 7. 7 VarietàProdotto Alta Bassa Basso AltoVolume Engineering to order Make to order Assembled to order Make to stock TIPOLOGIE PRODUTTIVE In base a come il prodotto è richiesto dal Mercato e si colloca sulla matrice, l’organizzazione produttiva varia . Prodotti unici od in pochi pezzi progettati su ordine Prodotti std od a catalogo , in grandi lotti e senza modifiche di progettazione Ordini std di prodotti a catalogo o su disegno
  • 8. 8 8 VarietàProdotto Alta Bassa Basso Alto Gestione per progetto Produzione per commessa Produzione per lotti Produzione a Flusso continuo (assemblaggio) APPLICAZIONE DELLA LEAN La gestione dei processi varia in funzione della tipologia del Mix richiesto da mercato Produzione di massa Questa è l’area migliore per applicare la LEAN Qui la LEAN si può applicare bene solo a specifici processi od attività
  • 9. Lay-out integrati con il prodotto Lay-out integrati con il processo 9 9 VarietàProdotto Alta Bassa Basso AltoVolume Lay-out tradizionali per reparti Linee a flusso TIPOLOGIE LAY-OUT In base al Mix ed alla tipologia di processo , la LEAN può applicarsi in modo più o meno totale Prodotto al centro e si lavora intorno ad esso (es. stampi – sartoria ceramica ecc) Il processo è organizzato per aree specializzate ed a lotti e code Il processo è continuo e richiede enormi macchinari (es cartiere , linee di laminazione , acciaierie ecc) Lay-out a cella Il processo avviene in postazioni a «U» con il prodotto che scorre all’interno Il prodotto si muove lungo un lay-out creato apposta per quel prodotto o famiglia di prodotti Questa è l’area migliore per applicare la LEAN
  • 10. * per la creazione di CELLE
  • 11.  Questa analisi serve come guida nel processo di raggruppare i prodotti per una produzione in cella.  Le scopo è quello di fornire un macro disegno della produzione cellulare.  Questo modulo può anche servire nei processi di assemblaggio e negli uffici come primo passo nel semplificare e migliorare il flusso di lavoro.  Se applicato in aree di montaggio o negli uffici, la parola “parte” può essere sostituita da termini più appropriati come “ assemblaggio,”prodotto”,, “progettazione” “relazione”, ecc. *
  • 12. * *Ci sono due modi di considerare la tecnologia di gruppi. Il modo più commune è considerarla come un sistema di classificazione delle parti componenti un prodotto. Questa classificazione è utilizzata per raggrupare le parti simili e per poter facilitare l’uso di parti standard . * L’altro modo è quello di raggrupare le parti per la produzione in cella: Raggruppare le parti per famiglia Identificare le celle per la produzione di famiglie Documentare la logica di assenazione di nuove parti alle celle 12
  • 13. * 13 1 Sviluppare una Strategia 2. Determina le Parti fatte e I loro percorsi correnti 5. Crea Uno schizzo del Layout dell’Area 6.Definisci la Logica per Assegnare nuove parti alle celle 7. Sviluppa dei Progetti e dei Compiti 3. Raggruppa le Parti in Famiglie 4. Identifica le Celle per costruire le famiglie parti
  • 14. * *Lo scopo di questo passo è di avere una idea di ciò che sta succedendo adesso e cosa sono le aspettative per il futuro. *Vogliamo sapere cosa dobbiamo fabbricare e i percorsi delle parti. *Capito questo, avremo I dati che ci servono per raggruppare le parti per famiglie. 14
  • 15. * *Lo scopo di questo passo è quello di raggruppare le parti per famiglie. Ogni famiglia di parti farà lo stesso percorso. Avranno spesso le stesse caratteristiche come materiale, dimensioni, e forma.. *Per lo stesso percorso s’intende che le parti passano nelle stesse macchine o processi con la stessa sequenza. Per esempio , Macchina A potrebbe forare una parte e tornire un’altra. Finchè entrambi le parti passano per la Macchina A nella stessa sequenza, I loro percorsi vanno considerati uguali. *In questo caso, l’operazione che ogni macchina fa, non è tanto importante quanto la macchina utilizzata e la sequenza del processo. Stessi percorsi vuol dire che le parti vanno attraverso le stesse macchine o processi nella stessa sequenza. Una potrebbe saltare una macchina. Un’altra potrebbe andare ad un’altra macchina 15
  • 16. * 16 Rappresentare i percorsi con Grafici ( Pareto Diagram) Raggruppare le parti in famiglie che condividono gli stessi percorsi Identifica le maggiori differenze fra le parti di ua stessa famiglia Aggiornare le famiglie Mostrare le famiglie delle parti in un Grafico (Pareto Diagram) Scrivere una Descrizione di ogni famiglia Le parti che tornano indietro da qualsiasi punto del percorso, mentre potrebbero essere raggruppate con questa famiglia, sono meno desiderate. Il ritorno indietro delle parti complica il lavoro nella cella..
  • 17. * 17 Grafico dopo Le Celle vanno create per produrre per prime le famiglie con I più grossi quantitativi o con I valori più alti in fatturato. L’obiettivo è quello di identificare le celle dove ogni famiglia identificata va fabbricata.
  • 18. *Metodi per la creazione di Celle 18 1 - Raggruppamento per Prodotto I prodotti simili consentono un raggruppamento logico nella cella avendo in comune le funzioni, le dimensioni, il peso, il materiale e/o i componenti, 2 - Percorso per Processo Simile Le celle sono create raggruppando i prodotti che passano attraverso delle sequenze di processo simili. 3 - Rassomiglianza delle parti Le celle sono create intorno alle parti simili. Queste celle sono generalmente meno efficaci di quelle a prodotto o a percorso, però potrebbero essere necessarie per quei casi dove I volumi di prodotti o processi simili sono troppo bassi per supportare una cella. 4 – Volume di produzione Le celle possono essere create anche per parti ad alto o basso volume .Una parte ad alto volume può giustificare una cella da sola. 5 – Per Cliente Le cellule possono essere dedicate a certi clienti nel casi dove il numero dei clienti è basso o il volume per un cliente è alto. La progettazione di celle in un reparto potrebbe includere vari tipi di combinazione: - Cell A per un cliente - Cell B e C per prodotti - Cell D per prodotti speciali
  • 19. * 19 *Un modo per identificare la logica di assegnazione dei prodotti ad una cella è quello di creare un Flowchart , basato sulle similarità e le differenze che sono state definite.
  • 21. CONCLUSIONI In base a quanto visto, è fondamentale l’attività di pianificazione strategica, ovvero: •capire quali sono i punti di forza di un’azienda •capire in quale zona della matrice si colloca la richiesta del cliente •organizzare le Operations di conseguenza Non esiste una soluzione ottimale teorica, ogni azienda deve trovare la sua via. 21