1. Idee per un LEAGILE SYSTEM Dicembre 2006 ISI Ingegneria dello Sviluppo d’Impresa
2. QUALITA’ I clienti chiedono: - maggiore personalizzazione dei prodotti (ampia variabilità del “catalogo”) - elevate prestazioni qualitative dei prodotti (azzerando la variabilità della prestazione di produzione) “ Gestire” la variabilità di processo di prodotto Ricercare le cause della variabilità inutile Sovrapproduzione Attese Trasporto Perdite di processo Scorte Movimenti Prodotti difettosi Standardizzare Studio del processo Fasi (numerosità) Aspetti critici Flusso (descrizione dei nodi critici di flusso) Value Stream Map Poka Yoka qualità costo velocità Veloci (WIP - Work-in-Process = 0) Leggeri (bassa variabilità qualitativa) Progettare e perseguire la gestione della variabilità dei prodotti Robust Design QFD IT Innovazione di processo Innovazione di prodotto
3. Snellezza ed agilità : leanness e agility (LEAGILE) La snellezza, attraverso i Value Stream, elimina ciò che non è necessario (waste, muda) incluso il tempo, per assicurare una programmazione lineare della produzione. L’agilità utilizza la conoscenza del mercato e le comunità/imprese virtuali (in un concetto di supply chain estesa ai fornitori e ai clienti) per soddisfare tutte le opportunità di business in un mercato estremamente variabile . CHE COSA E’ UN LEAGILE SYSTEM ? Il sistema Leagile combina le tecniche della Lean Manufacturing con quelle della Agility Manufacturing attraverso l’utilizzo del decoupling point (punti di disgiunzione posti nella catena complessa di fornitura/supply chain) per separare i flusso di produzione in due parti. Nella parte superiore del decoupling point sono praticati i principi della Lean Manufacturing per pianificare in efficienza la produzione, mentre nella parte inferiore del decoupling point, la Agile Manufacturing è usata per concentrarsi nella soddisfazione delle esigenze dei clienti.
4. La differenza tra i due paradigmi risiede nella loro capacità di far fronte diversamente all’incertezza, inclusa la variabilità dei volumi e della qualità in produzione e il grado di personalizzazione dei prodotti richiesti dai clienti. L’Agility è più flessibile rispetto alla Leanness , tanto da permettere ai sistemi di rispondere più efficacemente alle variabilità di prodotto. Ciò in contrasto con il requisito di stabilità imposto dalla Leanness . Tuttavia la Leanness assicura l’implementazione di sistemi semplici ed ottimi. LE DIFFERENZE FRA Leanness e AGILITY Variabilità della richiesta di personalizzazione dei prodotti Variabilità della produzione Alta Bassa Bassa Alta AGILITY Leanness
5. La Leanness ha l’obiettivo di produrre un numero limitato di prodotti in modo estremamente efficiente, mentre l’Agility pone la sua attenzione sul produrre simultaneamente un numero elevato di prodotti (possibilmente correlati e tra loro componibili). Quindi assicura l’efficacia. L’Agility ricerca il cambiamento: l’adattamento è la condizione di normalità. ALTRE DIFFERENZE La Leanness privilegia i rapporti di lungo periodo con i partner (fornitori, collaboratori, clienti): occorre tempo e pazienza per ridurre ciò che non è essenziale. L’Agility si muove su tempi estremamente più rapidi: tende a “consumare” i rapporti e a ricostruirli, secondo le necessità del momento, in maniera sempre nuova e diversa. La Leanness si adatta meglio alla produzione di prodotti tradizionali durevoli (le auto Toyota), mentre l’Agility soddisfa le esigenze di innovazione dove lo sviluppo di diversi prodotti è necessario per soddisfare le esigenze di personalizzazione dei clienti (le auto Honda). L’Agility utilizza i partner per lo sviluppo dei nuovi prodotti attraverso l’utilizzo delle imprese virtuali, dove fornitori e clienti formano temporaneamente delle partnership per introdurre i nuovi prodotti. Questo tipo di alleanze (a rete diffusa) permette di distribuire i rischi e i benefici dello sviluppo e di acquisire velocemente quote di mercato aggiuntive. L’Agility per il proprio successo utilizza largamente l’innovazione tecnologica (soprattutto IT).
6. L’Agility utilizza dalla Leanness il concetto di piccoli lotti di produzione, attrezzaggi velocissimi e celle di produzione, ma lo adatta per ottenere una maggiore variabilità dei prodotti. Usando al meglio le nuove tecnologie (prototipazione rapida, IT, etc.) costruisce il proprio sistema, basandosi sugli strumenti di efficienza della Leanness, ma in grado di dialogare immediatamente (e in tempo reale) con il cliente e di attivare, là dove servono e per le competenze e le tecnologie richieste al momento, i fornitori (impresa virtuale). IL SISTEMA AGILITY Agility Innovazione Progettare in continuità il cambiamento Aumentare la variabilità dei prodotti Leanness Efficienza produttiva Eliminare i “muda” Incrementare la flessibilità Ridurre la variabilità di produzione (qualità) Efficienza Flessibilità Innovazione Efficacia (capacità di risposta la mercato) Ampia variabilità dei prodotti (personalizzazione) Tempi brevi di consegna/disponibilità Alto livello qualitativo Bassi costi Sistema Risultato Obiettivi Caratteristiche della produzione Domanda del Mercato
7. Applichiamo insieme il sistema Leanness con quello Agility : è il sistema LEAGILE. IL DECOUPLING POINT L’obiettivo è quello di configurare la personalizzazione dei prodotti il più tardi possibile nella linea di supply chain, per considerare tutte le informazioni che giungono dal cliente, mentre nel frattempo si realizzano componenti del prodotto finale (da comporre in diverse alternative) il più possibile standardizzati. L’unicità della proposta al cliente è ottenuta componendo nel prodotto finale la combinazione desiderata/richiesta dal cliente di parti e componenti standard. Ciò che si compone è fatto di varianti di componenti del prodotto, accessori, servizi aggiuntivi, condizioni di vendita, etc. E’ la produzione modulare . Il decoupling point nella supply chain divide la produzione di componenti standard (gestite secondo la Leanness) da quelle modulari (in accordo ai requisiti della Agility) e che possono avvenire in luoghi ( e tempi ?) distanti (impresa virtuale). Distributori Fornitori Decoupling point Leanness AGILITY