Bito Italia - Arch. Roberto Vitali

1. Arch. Roberto Vitali – Bito Italia srl
Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:
Area manager Nord Ovest

2. BITO: soluzioni per il tuo magazzino
► Specializzata nella progettazione e nella produzione di
scaffalature e contenitori in plastica da più di 50 anniscaffalature e contenitori in plastica da più di 50 anni
► Fornitore unico di soluzioni di magazzino, grazie alla
combinazione dei diversi sistemi per meglio incontrare
le esigenze del cliente.
► Da 170 anni azienda di proprietà di un‘unica famiglia
► Certificata DIN EN ISO 9001:2008
► Tutti i prodotti BITO „Made in Germany“!
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3. BITO in cifre
Turnover in 2015
Gruppo BITO (I di l )Gruppo BITO (India esclusa)
circa 200 milioni €
Dipendenti 2015
Gruppo BITO (India esclusa)
Circa 900 dipendenti

4. in Germania: 2 stabilimenti produttivi su 140 000 m²
BITO nel mondo:
in Germania: 2 stabilimenti produttivi su 140 000 m
in Europa:14 filiali di proprietà e molte collaborazioni
in Asia: 1 joint venture in India per il solo Mercato Asiatico
2017
Inizio lavori raddoppio sito produttivo contenitori in plastica
1 Gennaio apertura filiale USA nel Maryland
Sede centrale e stabilimento per la produzione delle
scaffalature a Meisenheimscaffalature a Meisenheim
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Stabilimento per la produzione dei contenitori
in plastica a Lauterecken

5. Preparazione degli ordini
E’ una leva per migliorare l’efficienza del flusso dei materiali
Tocca trasversalmente diverse fasi del prodotto:
• materie prime
il i
E una leva per migliorare l efficienza del flusso dei materiali
• semilavorati
• componenti
• prodotti finiti
Come scegliere la soluzione migliore?g g
• Analisi approfondita del sistema attuale e della gestione del flusso
• Identificazione chiara delle aspettative riguardo al sistema di picking
• Analisi dei flussi di richiesta materiale valutando variazioni stagionali/temporali• Analisi dei flussi di richiesta materiale, valutando variazioni stagionali/temporali
• Ipotesi di scenari con sistemi di picking flessibili e facilmente modificabili per meglio incontrare le
esigenze del momento.
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6. Su cosa investire
Investire in una soluzione automatica non è sempre la chiave per l'incremento
di efficienza.
In alcuni casi magazzini serviti manualmente sono più flessibili ed efficienti :
• Alto numero di referenze da gestire (aziende all'ingrosso e al dettaglio)
• Lotti di piccole dimensioni nel settore manifatturiero
• Contratti a breve termine con i fornitori di logisticag
L'applicazione di un impianto a gravità, sia per piccole unità di carico che per
pallet, garantisce svariati vantaggi tra cui:
• Aumento della quantità di prelievi• Aumento della quantità di prelievi
• Operatività in ambiente Fi-Fo / Li-Fo
• Significativa riduzione di errori
• Risparmio di superficie impegnata fino al 60%
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7. Scaffalature a gravità per cassette e cartoni
Tra le installazioni per il prelievo della merce che seguono il principio „uomo a prodotto“,
le scaffalature dinamiche per cartoni e pallet sono in forte aumento.
L‘i ti t i i i l è d i t t d l t i t d ll‘ ffi iL‘investimento iniziale è decisamente compensato dal potenziamento dell‘efficienza.
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8. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

9. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

10. Scaffalature dinamiche per cassette e cartoni :
vantaggi generici del sistemagg g
 drastica riduzione dei tempi di prelievo
A seconda del locale e dei metodi di lavoro, i tempi di spostamento sono ridotti dal 40% al 70 %
 segue il principio FIFO (First in, First out)
Il primo ad entrare è il primo ad uscire. Carico posteriore, prelievo frontale. Agevole controllo della data di scadenza.
 medesima capacità di magazzino in minor spazio
Fino al 30% di risparmio di spazio grazie all‘eliminazione di passaggi inutiliFino al 30% di risparmio di spazio grazie all eliminazione di passaggi inutili.
 piani dinamici anzichè scaffali
I prodotti scorrono da soli direttamente verso la posizione di prelievo.
 riduzione degli errori di prelievog p
Una presentazione compatta ed ordinata dei prodotti consente una maggiore precisione di prelievo.
 riduzione dei „tempi morti“ durante il prelievo
Corsie dritte e ordinate consentono una migliore visione e potenziamento dell‘organizzazione del lavoro.
 incremento della produttività
La separazione tra la merce in arrivo e in uscita evita confusione tra gli addetti, aumenta così la produttività di ogni
singolo operatore.
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11. Scaffalature dinamiche per cassette e cartoni:
vantaggi specifici del sistema BITOgg
 sistema ad incastro progettato specificatamente per scaffalature dinamiche
 ottima adattabilità alle dimensioni delle unità di stoccaggio:
Facilità di spostamento dei profili con rotelle e dei separatori con passo di 8 5 mmFacilità di spostamento dei profili con rotelle e dei separatori con passo di 8,5 mm.
Possibilità di posizionamento in altezza dei diversi livelli dinamici con passo 12,5 mm.
 tre modelli di rotelle:
• rulli cilindrici con asse in plastica con portata fino a 4kg
• rulli cilindrici con asse in acciaio con portata fino a 8 kg (anche per soluzioni ESD)• rulli cilindrici con asse in acciaio con portata fino a 8 kg (anche per soluzioni ESD)
• rulli flangiati con asse in plastica fino a 4 kg (anche per soluzioni ESD)
 soluzioni standardizzate per contenitori del settore automobilistico VDA e svasati.
 il passo tra i rulli è di soli 28 mm e garantisce l‘andamento scorrevole anche di cassette e
 portata per ogni livello pari a 1000 kg

 il passo tra i rulli è di soli 28 mm e garantisce l andamento scorrevole anche di cassette e
cartoni di scarsa qualità.
 è possibile INTEGRARE questo sistema con alimentazione e prelievo automatici.
 vasta gamma di accessori e massima sicurezza grazie ai profili chiusi.
 l‘alta portata delle fiancate consente la creazione di magazzini portapallet di riserva a più piani
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 è possibile ADATTARE i piani dinamici a scaffalature esistenti anche non BITO.

12. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

13. Con convogliatore PLS a terra Con buffer pallet Con basi compattabili
Con tunnel centrale picking CLS automatizzato 1Con buffer stock per cassette CLS automatizzato 2
Con picking multilivello Con picking multilivello Con picking multilivello Installazione a campata altap g p g p g
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14. Scaffalature a gravità per pallet e cassoni
PassatoPassato
concepite come buffer stock all'interno dell'area di produzione, di spedizione e di stoccaggio, per garantire
aderenza al principio FIFO o per consentire uno stoccaggio compatto nelle scaffalature portapallet push-
back secondo il principio LIFO.
Presente
riconosciuta l'applicabilità di questo sistema anche al prelievo degli ordini.
Le sue numerose versioni consentono di soddisfare le specifiche esigenze del cliente.
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15. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

16. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

17. Vantaggi generici del sistema dinamico per pallet :
 il magazzino compatto massimizza l’uso dello spazio disponibile e riduce il numero delle corsie
 incremento di efficienza rispetto alla scaffalatura tradizionale, che può raggiungere il 60 %
 l‘accesso diretto alla merce, al contrario dello stoccaggio a blocchi, questo sistema consente l’accesso diretto
alla merce immagazzinata
 il principio FIFO facilità il controllo delle date di scadenza o della serie di produzione
 ideale per articoli di facile movimentazione in quanto contiene una quantità sufficiente di ciascun prodotto
con conseguente abbattimento dei tempi morti durante il prelievo
g
 la separazione tra zona di carico e di prelievo consente l’ incremento dell‘efficienza del personale
 i prodotti si spostano autonomamente in posizione di prelievo
Vantaggi specifici del sistema dinamico per pallet BITO
 il progetto dell‘impianto viene realizzato secondo le specifiche esigenze completato anche con il progetto dell‘impianto viene realizzato secondo le specifiche esigenze, completato anche con
convogliatori a rulli
 i correnti avvitati alle fiancate consentono di soddisfare qualsiasi esigenza di altezza e angolo dei tunnel
dinamici
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18. Sistema dinamico per pallet BITO Sistema push-back per pallet BITO
Opera secondo il principio FIFO (First in - First out).
Nella corsia di carico i pallet sono inseriti nei canali di ciascun
Segue il principio LIFO (Last in - First out).
Il carrello elevatore spinge i pallet nel canale contro pendenza,Nella corsia di carico, i pallet sono inseriti nei canali di ciascun
blocco e grazie alla forza di gravità raggiungono il lato opposto,
pronti per il prelievo.
Il carrello elevatore spinge i pallet nel canale contro pendenza,
ed estraendo il primo pallet dal canale, i pallet successivi
scenderanno lentamente al prelievo.
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19. in contropendenza con buffer di pallet push-backcon tunnel di prelievo singolo
con tunnel centrale di prelievo con carico con trasloelevatoricon carico con commissionatori
carico con commissionatori Carico pallet completo
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20. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

21. Settore: FOOD MACHINERY
Nata nel 1946
Carpigiani rappresenta da sempre l'eccellenza tecnica delle macchine per la produzione
di gelato artigianale, meglio conosciuto come "gelato all'italiana" e di gelato mantecato, meglio conosciuto come
"soft".
Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:www.carpigiani.com

22. Situazione iniziale
Fase del processo interessata dall’intervento? PickingFase del processo interessata dall’intervento? Picking
Tipologia unità di carico stoccata? Pallet, cartoni
Numero di referenze gestite allo stato iniziale 20.000
Numero operatori nell’area 25
Tipologia attrezzature utilizzate per la movimentazione  Carrelli elevatori
Breve descrizione del processo logistico prima
dell’installazione
 Picking massivo per le commesse, 3 gg prima rispetto al piano di montaggio
 Creazione kit linea
Breve descrizione problema:  Necessità di ottimizzare l’attività di picking
 Gestione lean delle linee di montaggio
Situazione attuale
Vantaggi :
 Creazione di aree supermarket con sistema a gravità
(1 per ogni canale produttivo, in totale 4 canali)
 Tempo di preparazione medio del kit attuale di 20min vs 60 min
 Percorso picking di 30m vs 1kmPercorso picking di 30m vs 1km
 Ricavata area magazzino a supporto dell’area supermarket
 Area ricambi riorganizzata con nuove zone picking manuale in alternativa all’uso del
carrello elevatore e del magazzino automatico verticale
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23. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

24. Settore: BEVERAGE
La storia della legendaria birra Pilsner Urquell ha inizio
nel 1842 nella città di Pilsen Il suo merito indiscusso é quello dinel 1842 nella città di Pilsen. Il suo merito indiscusso é quello di
aver inventato lo stile pils che ha rivoluzionato le birre lager.
Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:www.pilsnerurquell.com

25. Situazione inizialeS ua o e a e
Area presso la quale è stata installata la soluzione BITO? Stoccaggio, movimentazione, packaging e spedizioni
Fase del processo interessata dall’intervento? Stoccaggio
Tipologia materiale stoccato? Pallet, unità più piccole per le lattine
Capacità stoccaggio 700 posti pallet
Tipologia attrezzature utilizzate per la movimentazione Carrelli elevatoriTipologia attrezzature utilizzate per la movimentazione Carrelli elevatori
C iti ità h h t t ll lt di i tCriticità che hanno portato alla scelta di un nuovo sistema
Breve descrizione problema Lo stoccaggio era dato parzialmente in outsourcing per mancanza di spazio – Costo
Il numero dei reclami e dei danni da trasporto aumentava perché la merce veniva spedita 2 volte ,
anziché una sola ( Pilsner‐operatore logistico + operatore logistico‐cliente)
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26. B fi i i lt ti d ll l i ll tiBenefici e risultati della nuova soluzione sulla gestione
Breve descrizione ‐ Aumento capacità stoccaggio nello stesso spazio: da 700 inziali a 2000 posti pallet attuali
‐ Garantito il principio FIFO
‐ Riduzione numero reclami
‐ Riduzione costi di trasporto/gestione outsourcing dello stoccaggio
‐ Compensazione dei picchi stagionali
‐ Riduzione notevole di cartacea visto che tutte le procedure vengono eseguite a PC
‐ Recupero spazio in area produzione
‐ Sistema flessibile in relazione al lavoro da eseguire: se pochi colli – un operario, al massimo 4
ll loperai in parallelo
‐ Ritorno dell’investimento in 2 anni
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27. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

28. Settore: EDILIZIA
La Ninz S.p.A. è leader in Italia nella produzione di porte tagliafuoco con il 70% del mercato.
Da piccola carpenteria metallica a conduzione familiare fondata nel 1953, l'azienda si è trasformata
nel corso degli anni in un'importante realtà industriale che oggi conta 250 dipendenti Principalenel corso degli anni in un importante realtà industriale che oggi conta 250 dipendenti. Principale
artefice della crescita è stato il suo titolare Karl Ninz, che nel 1976 diede inizio alla produzione di
porte tagliafuoco.
Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:www.ninz.itIn collaborazione con Swisslog - www.swisslog.com

29. Situazione iniziale
Area presso la quale è stata installata la soluzione BITO? Produzione accessori e componenti per porte
Fase del processo interessata dall’intervento? Picking accessori e componenti porte
Tipologia materiale stoccato? Cassette BITO, Vassoi BITO con RFID tag, Europalletp g , g, p
Capacità stoccaggio allo stato iniziale 80 posti pallet + 700 posti cassette
Numero operatori nell’area 4 operatori picking per 3 turni
Tipologia attrezzature utilizzate per la movimentazione Trasloelevatore + nr. 4 mensole con bilancia
Breve descrizione del processo logistico prima
dell’installazione
Il processo era puramente manuale.
L’operatore riceveva l’ordine, lo componeva, lo pesava ed etichettava
Criticità che hanno portato alla scelta di un nuovo sistema
Breve descrizione problema Processo puramente manuale: frequenti errori nella preparazione e basso numero di ordini
giornalieri preparati
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30. Requisiti nuovo sistema
Breve descrizione Rifornimento automatico dei componenti una volta inviato l’ordine da HostBreve descrizione Rifornimento automatico dei componenti una volta inviato l ordine da Host
‐ Gestione componenti in cassette, vassoi e europallet
‐ Composizione collo al 100% guidando l’operatore al picking
‐ Pesatura automatica di ogni collo con invio automatico al sistema gestionale
Benefici e risultati della nuova soluzione sulla gestione
Breve descrizione ‐ Riduzione errori al 100% (è praticamente impossibile che l’operatore sbagli seguendo le indicazioni)
P i i i FIFO i‐ Principio FIFO garantito
‐ Riduzione di 1‐2 operai per turno
‐ Inventari aggiornati in tempo reale e per questo possibile una diminuzione di scorta del ca. 20%
‐ Riduzione notevole di documenti stampati, visto che tutte le procedure vengono eseguite a PC
‐ Recupero spazio in area produzione
‐ Sistema flessibile in relazione al lavoro da eseguire‐ Sistema flessibile in relazione al lavoro da eseguire
‐ Si lavora con più calma e con meno stress/pressione per l’operaio
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31. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

32. Company Presentation / Date of issue: 22.06.2015/ Author:

33. Grazie per la Vostra attenzioneGrazie per la Vostra attenzione