Biblioverifica un vaccino contro l'infodemiaDamiano Orru
FESTIVAL DELLE #MEDICALHUMANITIES “ICONOGRAFIA DELLA SALUTE”
‘Iconografia della Salute’ è il festival delle Medical Humanities ideato dal Centro Studi Medical Humanities di Alessandria per valorizzare questo approccio, che riunisce le tante discipline coinvolte che influiscono sul percorso di cura del paziente. Un luogo privilegiato per discutere come le Medical Humanities consentano la piena realizzazione della ‘visione olistica’ già introdotta e praticata da Ippocrate oltre duemila anni fa.
Spunti Per Una Educazione Digitale (Uso Consapevole dei Social media per i Ra...Francesco Malaguti
✪ Incontro/Seminario diviso in 2 parti tenuto agli studenti del Liceo 'G. Carducci' di Ferrara da Francesco Malaguti.
☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺
Diversi i temi discussi nell'intenzione di avere un dialogo coi ragazzi per capire il loro punto di vista: molte delle slide "provocano", infatti, dubbi o situazioni di disaccordo così che si possa stimolare il pensiero critico dei ragazzi. Infinite le opportunità con Internet, tanti i rischi di cui non si è consapevoli. Si parte da una panoramica sui dati di penetrazione di Internet, smartphone e social media nel nostro Paese. La 1° parte riguarda la definizione di Generazione Z, la consuetudine sociale dello smartphone e il rischio di alienazione, il privato ormai pubblico e come cercare, quindi, di tutelare al meglio i propri dati personali. Nella 2° parte: il tema dell'odio, uno sguardo ai meccanismi di Instagram, social più usato da questa genererazione, alcuni dati rilevanti sul cyberbullismo e la disinformazione, tema che l'attuale Governo vorrebbe trattare proprio a partire dalle scuole, per imparare a riconoscere fake news da notizie vere, ma soprattutto a porci dei dubbi.
Biblioverifica un vaccino contro l'infodemiaDamiano Orru
FESTIVAL DELLE #MEDICALHUMANITIES “ICONOGRAFIA DELLA SALUTE”
‘Iconografia della Salute’ è il festival delle Medical Humanities ideato dal Centro Studi Medical Humanities di Alessandria per valorizzare questo approccio, che riunisce le tante discipline coinvolte che influiscono sul percorso di cura del paziente. Un luogo privilegiato per discutere come le Medical Humanities consentano la piena realizzazione della ‘visione olistica’ già introdotta e praticata da Ippocrate oltre duemila anni fa.
Spunti Per Una Educazione Digitale (Uso Consapevole dei Social media per i Ra...Francesco Malaguti
✪ Incontro/Seminario diviso in 2 parti tenuto agli studenti del Liceo 'G. Carducci' di Ferrara da Francesco Malaguti.
☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺ ☺
Diversi i temi discussi nell'intenzione di avere un dialogo coi ragazzi per capire il loro punto di vista: molte delle slide "provocano", infatti, dubbi o situazioni di disaccordo così che si possa stimolare il pensiero critico dei ragazzi. Infinite le opportunità con Internet, tanti i rischi di cui non si è consapevoli. Si parte da una panoramica sui dati di penetrazione di Internet, smartphone e social media nel nostro Paese. La 1° parte riguarda la definizione di Generazione Z, la consuetudine sociale dello smartphone e il rischio di alienazione, il privato ormai pubblico e come cercare, quindi, di tutelare al meglio i propri dati personali. Nella 2° parte: il tema dell'odio, uno sguardo ai meccanismi di Instagram, social più usato da questa genererazione, alcuni dati rilevanti sul cyberbullismo e la disinformazione, tema che l'attuale Governo vorrebbe trattare proprio a partire dalle scuole, per imparare a riconoscere fake news da notizie vere, ma soprattutto a porci dei dubbi.
The Italian Hate Map.
Intervento per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne - Aula Magna dell’ Istituto Magistrale Tommaso Stigliani - Matera
SCIENCE 2.0 Scientific research in the time of social mediaDavide Bennato
Slide presentate al convegno "Scienza aperta per una ricerca migliore" 5-7 marzo 2015.
A questo link è possibile trovare approfondimenti e il video di illustrazione delle slide http://www.tecnoetica.it/2015/04/16/scienza-aperta-opportunita-e-controversie-della-scienza-20-slide-video/
In this paper, Estrogeni and Europartners describe the potential of geolocation in the analysis of public opinion on social media and the possibility of associating the data of opinion with the socio-economic information.
Slide del seminario per i dottorandi dell'Università di Catania "Diffondere la ricerca con i social media" del 23 aprile 2015. E' possibile scaricare le slide da questo link: http://bit.ly/phd-days-ricerca-socialmedia
http://www.tecnoetica.it/2015/04/24/social-media-e-ricerca-scientifica-le-5-cose-da-sapere/
Cmplx school spoleto_ve_reti3su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata alle applicazioni delle teorie delle reti sociali complesse a problemi che coinvolgono la memetica, i big data e il web 3.0. Terzo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Slides dell'incontro "Comunicare nell'era di Facebook" svoltosi a Roncade (TV) il 25/02/2011.
Tematiche:
- Social Network: cosa sono e quali sono, come si usano
- Le Relazioni nei Social Network
- Figli digitali: alcune istruzioni per l’uso
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
The Italian Hate Map.
Intervento per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne - Aula Magna dell’ Istituto Magistrale Tommaso Stigliani - Matera
SCIENCE 2.0 Scientific research in the time of social mediaDavide Bennato
Slide presentate al convegno "Scienza aperta per una ricerca migliore" 5-7 marzo 2015.
A questo link è possibile trovare approfondimenti e il video di illustrazione delle slide http://www.tecnoetica.it/2015/04/16/scienza-aperta-opportunita-e-controversie-della-scienza-20-slide-video/
In this paper, Estrogeni and Europartners describe the potential of geolocation in the analysis of public opinion on social media and the possibility of associating the data of opinion with the socio-economic information.
Slide del seminario per i dottorandi dell'Università di Catania "Diffondere la ricerca con i social media" del 23 aprile 2015. E' possibile scaricare le slide da questo link: http://bit.ly/phd-days-ricerca-socialmedia
http://www.tecnoetica.it/2015/04/24/social-media-e-ricerca-scientifica-le-5-cose-da-sapere/
Cmplx school spoleto_ve_reti3su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata alle applicazioni delle teorie delle reti sociali complesse a problemi che coinvolgono la memetica, i big data e il web 3.0. Terzo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Slides dell'incontro "Comunicare nell'era di Facebook" svoltosi a Roncade (TV) il 25/02/2011.
Tematiche:
- Social Network: cosa sono e quali sono, come si usano
- Le Relazioni nei Social Network
- Figli digitali: alcune istruzioni per l’uso
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
Intelligenza Artificiale e Social Media - Monitoraggio della Farnesina e La M...Cataldo Musto
Convegno a Porte Chiuse dell'Associazione Italiana per l'Intelligenza Artificiale insieme al Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale - 30 Giugno 2021
Exploring the Effects of Natural Language Justifications in Food Recommender ...Cataldo Musto
Cataldo Musto, Alain D. Starke, Christoph Trattner, Amon Rapp, and Giovanni Semeraro. 2021. Exploring the Effects of Natural Language Justifications in Food Recommender Systems. In Proceedings of the 29th ACM
Conference on User Modeling, Adaptation and Personalization (UMAP ’21), June 21–25, 2021, Utrecht, Netherlands. ACM, New York, NY, USA, 11 pages. https://doi.org/10.1145/3450613.3456827
Natural Language Justifications for Recommender Systems Exploiting Text Summa...Cataldo Musto
Natural Language Justifications for Recommender Systems Exploiting Text Summarization and Sentiment Analysis - AI*IA 2019 - Italian Conference on Artificial Intelligence
A Framework for Holistic User Modeling Merging Heterogeneous Digital FootprintsCataldo Musto
A Framework for Holistic User Modeling Merging Heterogeneous Digital Footprints - HUM 2018 – Holistic User Modeling Workshop jointly held with
UMAP 2018 – 26th International
Conference on User Modeling,
Adaptation and Personalization
Singapore - July 8, 2018
6. La Mappa dell’Intolleranza – Il Team
Silvia Brena
Prof. Giovanni Semeraro
Cataldo Musto
Prof. Vittorio Lingiardi
Nicola Carone
Prof.ssa Marilisa D’Amico
Cecilia Siccardi
10. Motivazioni – Social Networks
I social network agiscono da enormi «silos» di dati
11. Motivazioni – Social Networks
I social network vengono quotidianamente utilizzati
per condividere informazioni su gusti, preferenze,
relazioni sociali, sensazioni, etc.
12. Motivazioni – Social Networks
I social network hanno cambiato le modalità con cui
condividiamo, produciamo ed acquisiamo le
informazioni
13. Motivazioni – Social Networks
Paradigmi comportamentali
consolidati sono stati
radicalmente modificati
dall’uso dei social media
(Conclave 2005 vs Conclave 2013)
14. Social Networks & Hate Speech
• 7 giovani su 10 (69,9%) l’hanno sperimentato in prima
persona
• il 90% degli intervistati (89,4%) ne ha un’opinione
negativa.
• 13% ammette di aver insultato un Vip sui social network
almeno una volta.
• Solo il 21% lo disapprova totalmente gli insulti nei
confronti dei vip e meno del 10% segnalerebbe alla
piattaforma il contenuto offensivo
• il 10% degli intervistati dice di aver rivolto insulti sul web
a ragazzi della stessa età.
• il 28% di quelli pronti a mettere alla gogna un coetaneo
sul web non lo farebbe se avesse la persona di fronte.
• Ancora meno se il destinatario del commento è un
personaggio famoso: neanche 1 su 3 (il 32%) se la
sentirebbe di ripetere quanto detto sul social al diretto
interessato.
Fonti: indagine dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto
Toniolo sul tema “Diffusione, uso, insidie dei social
network” e Indagine di Generazioni Connesse realizzata
da Skuola.net e Università di Firenze
15. Twitter
• In Italia
• Oltre 10 milioni di account attivi
• 35% attivi, 64% da mobile (sopra la
media)
17. La Mappa dell’Intolleranza – Obiettivo
Analizzare i contenuti
pubblicati in Rete, individuare
post di natura intollerante
(omofoba, razzista, sessista,
etc.) e geo-localizzare questi
contenuti.
18. La Mappa dell’Intolleranza – La Genesi
(American)
Hate Map
Progetto della
Humboldt State University
http://users.humboldt.edu/mstephens/hate/hate_map.html
19. La Mappa dell’Intolleranza – La Genesi
1854
John Snow utilizza
una mappa per
analizzare le cause
dell’epidemia di
colera di Londra
20. La Mappa dell’Intolleranza – La Genesi
“Information asymmetry deals with the study of decisions
in transactions where one party has more or better
information than the other. This creates an imbalance of
power in transactions”
J.Stiglitz
Nobel Prize 2001
I processi decisionali (e gli algoritmi) basati su
«conoscenza» estratta dai dati sono un’applicazione
concreta del principio dell’Asimmetria Informativa
21. La Mappa dell’Intolleranza – La Genesi
L’introduzione di algoritmi per
l’estrazione e l’analisi di contenuti
prodotti in Rete ha la valenza
dell’introduzione del microscopio
Micro-fenomeni, apparentemente
complessi da spiegare, possono
essere analizzati con nuove
chiavi di lettura!
24. 1. Connessione ai Social Network
Ogni social network offre degli strumenti (detti API,
Application Programming Interface) per estrarre le
informazioni prodotte sulle piattaforme.
25. 2. Estrazione dei Contenuti
Omofobia
Antisemitismo
Razzismo
Violenza contro le Donne
Disabilità
Islamofobia
Definizione delle «dimensioni dell’intolleranza»
26. 2. Estrazione dei Contenuti
Definizione di un lessico per un ognuna delle
dimensioni dell’intolleranza
27. 2. Estrazione dei Contenuti
76 termini sensibili, definiti dal gruppo
di psicologia dell’Università di Roma La Sapienza
28. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Problemi
Semantica
Ambigua
Sentiment
Positivo
Tweet non
Geolocalizzati
29. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Semantica Ambigua
I contenuti testuali possono avere una semantica
ambigua. I computer non sono in grado di
comprendere il significato dei contenuti.
31. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Semantica Ambigua
Entrambi contengono la parola chiave «nano», ma solo il primo
è un tweet di natura intollerante
32. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Semantica Ambigua
Soluzione: utilizzo di algoritmi di analisi semantica per la
comprensione del testo e filtraggio dei Tweet non intolleranti.
33. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Sentiment Positivo
Entrambi contengono la parola chiave «nano», ma solo il primo
è un tweet di natura intollerante. Il secondo Tweet è ironico.
34. 3. Individuazione dei Tweet intolleranti
Sentiment Positivo
Soluzione: utilizzo di algoritmi di «sentiment analysis» per la
comprensione della «polarità» del testo e filtraggio dei Tweet
non intolleranti.
35. 4. Geo-localizzazione dei contenuti
Soluzione: utilizzo di semplici tecniche per la localizzazione
dei contenuti, al fine di aumentare il numero di Tweet
geolocalizzati
Problema: una piccolissima
percentuale dei Tweet contiene
informazioni sulla localizzazione
36. 5. Generazione delle Mappe
Anno Tweet Totali Tweet Geo
2015 ~2 milioni ~40k
2016 ~3 milioni ~110k
37. 5. Generazione delle Mappe
Violenza contro le Donne Disabilità
Razzismo Anti-Semitismo
(mappe edizione 2015)
38. 5. Generazione delle Mappe
Oltre alle mappe, sono state prodotte delle analisi linguistiche e temporali che
ci hanno permesso di analizzare meglio le dinamiche degli utenti in
corrispondenza di picchi di Tweet intolleranti
39. 5. Generazione delle Mappe
Oltre alle mappe, sono state prodotte delle analisi linguistiche e temporali che
ci hanno permesso di analizzare meglio le dinamiche degli utenti in
corrispondenza di picchi di Tweet intolleranti
40. Conclusioni
• Evidenza dell’efficacia delle strategie
di analisi ed estrazione di contenuti
provenienti da Social Networks
• Sinergia tra gruppi di ricerca
eterogenei
• Progetto ancora in corso
• Edizione 2017/2018
• Obiettivi Futuri
• Rendere disponibili le Mappe (e i
contenuti) in formato Open Data
• Predisposizione di attività di prevenzione e
recupero, progettate su misura per il territorio;