http://www.peremiliaromagna.it
29 maggio 2014
Bologna
Biblioteca Comunale Archiginnasio
Sala Accademia dell’Agricoltura e Sala Società Medico Chirurgica
piazza Galvani, 1 in pieno centro storico
laboratori, a numero chiuso
Strumenti Digitali
Miriam Bertoli
Mettiamo al centro la strategia e i contenuti. Questi sono i primi strumenti per una presenza digitale di successo. Durante il laboratorio vedremo come impostare correttamente una strategia partendo dagli obiettivi aziendali, come generare contatti e clienti soddisfatti attraverso contenuti di qualità, come diffondere i contenuti nei social network, nei motori di ricerca e con la newsletter.
Vuoi ricevere i prossimi contenuti e slide? Iscriviti alla newsletter. È gratis. :) bit.ly/mocanewsletter
Presentazione su "Local Mobile Marketing" tenuta presso la Scuola di Cominicazione IULM (Milano) durante il Master in Social Media Marketing e Web Communication: "La Comunicazione Aziendale nel Web 2.0" (25/03/2011)
I have the slides set up with a title page and pictures when the students enter the room.
Students write a story using
- A repetitive pattern for the sentence
- Picture clues for the last word in the sentence
- Inventive spelling
- PowerPoint
Students practice the skills of
- using the slide pane to select the slides they would like to work on
- typing text in the pre-formatted text boxes
- Phonemic awareness
http://www.peremiliaromagna.it
29 maggio 2014
Bologna
Biblioteca Comunale Archiginnasio
Sala Accademia dell’Agricoltura e Sala Società Medico Chirurgica
piazza Galvani, 1 in pieno centro storico
laboratori, a numero chiuso
Strumenti Digitali
Miriam Bertoli
Mettiamo al centro la strategia e i contenuti. Questi sono i primi strumenti per una presenza digitale di successo. Durante il laboratorio vedremo come impostare correttamente una strategia partendo dagli obiettivi aziendali, come generare contatti e clienti soddisfatti attraverso contenuti di qualità, come diffondere i contenuti nei social network, nei motori di ricerca e con la newsletter.
Vuoi ricevere i prossimi contenuti e slide? Iscriviti alla newsletter. È gratis. :) bit.ly/mocanewsletter
Presentazione su "Local Mobile Marketing" tenuta presso la Scuola di Cominicazione IULM (Milano) durante il Master in Social Media Marketing e Web Communication: "La Comunicazione Aziendale nel Web 2.0" (25/03/2011)
I have the slides set up with a title page and pictures when the students enter the room.
Students write a story using
- A repetitive pattern for the sentence
- Picture clues for the last word in the sentence
- Inventive spelling
- PowerPoint
Students practice the skills of
- using the slide pane to select the slides they would like to work on
- typing text in the pre-formatted text boxes
- Phonemic awareness
I contenuti #epicwin del Real Time Marketing LVenture Group
Sui social basta un attimo. Basta un attimo e ti ritrovi la pagina sommersa da #fail ed #epicfail. Basta – letteralmente – una virgola fuori posto e il tuo posto d’onore per la pubblica gogna è assicurato. Per ricevere dei complimenti e trovare commenti pieni di LOLcats in festa ed #epicwin, invece, la strada è molto più che in salita. E, in un certo senso, è anche meglio sia così. È meglio che il pubblico social sia tanto esigente.
È meglio che chi crea i contenuti impari a farsi sempre una domanda in più, invece che una in meno. Non trovi?
E allora, prima di sperare di pubblicare il prossimo contenuto #epicwin, meglio capire qualcosina in più su quella strategia di marketing che ultimamente sta spopolando. Mi riferisco al real time marketing, detto anche agile marketing.
Cos’è il real time marketing? Perché sta riscuotendo tanto successo? E, infine, perché tutti lo voglion fare ma in pochi lo fanno (bene)?
Ecco le risposte della copywriter Valentina Falcinelli.
Giornalismo e social network - Barcamp Iulm 2010Filippo Tramelli
Presentazione al Barcamp Iulm - il valore dell'intangibile. Milano, 8 giugno 2010. Come i social network cambieranno il mondo del giornalismo? L'avvento dei tablet salverà il settore dell'editoria? Come la gente utilizza Facebook per informarsi. Questi e altri argomenti con i dati del 2010 nello speech di Filippo Tramelli
Content marketing per imprese B2B vs. B2C, cosa cambia? #WMExpoMiriam Bertoli
Che cos'è il content marketing e come può essere usato per le imprese che operano nel B2B o nel B2C? In questo intervento che ho portato a WM Expo 2016 a Padova (30 sett-1ottobre 2016) presento le differenze principali nei due processi d'acquisto, che conseguenze hanno nel definire la strategia e gli strumenti più adatti, un metodo per slegarsi dagli strumenti e raggiungere veramente le persone (che siano privati o parte di un'impresa).
Cinque riflessioni sul giornalismo politico in italiaDino Amenduni
Avere “millecinquecento lettori” non basta più: i pensieri di Enzo Forcella applicati alla campagna elettorale permanente.
Cosa fare?
1. Spostare il centro del proprio lavoro dalla sola ricerca della notizia alla verifica dell’attendibilità delle informazioni offerte dai politici
2. Decidere: o si fa il tifo, o si fanno analisi
3. Ricordarsi che il lettore è il lettore e non (solo) il politico
4. Stare un po’ più su Facebook e un po’ meno su Twitter
(e stare un po’ di più online in generale)
5. (se possibile) ridurre i momenti di aggregazione informale con i politici, e anche con i comunicatori politici
(Slide presentate a Cortina Tra Le Righe, 13 luglio 2015)
Torna l’appuntamento con La SocialMediAbility delle Aziende Italiane, ricerca promossa dall’Osservatorio sui Social Media dell’Università IULM. Giunta alla V edizione, l’indagine risponde all’obiettivo di mappare nel tempo l’uso che le aziende di questo Paese fanno dei social media. Il focus di questa edizione è posto sui contenuti visivi (fotografie e video), veri dominatori di questo tempo che, nel loro susseguirsi, danno vita ad un intreccio di storie personali e aziendali destinate a creare la trama di un nuovo tessuto comunicativo e sociale.
Una digital strategy di successo, prima della pianificazione dei media, prevede un'approfondita analisi di scenario, in termini di: mercato, consumatore e marca.
Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie - sul target, i competitors e le aree di opportunità e rischio all'interno del mercato - si può procedere con l'individuazione degli obiettivi e l'implementazione della strategia.
LinkedIn gestisce il più grande network digitale di professionisti, con più di 540 millioni di iscritti in più di 200 paesi, ed è quindi uno strumento imprescindibile nella digital strategy di ogni azienda. L'importante è partire con un obiettivo chiaro: brand awareness, online reputation, talent acquisition e così via.
L'attività di e-mail marketing richiede una strategia ben precisa che parte dall'individuazione degli obiettivi (acquisizione di nuovi prospect o fidelizzazione dei clienti), prosegue con l’identificazione del target (attraverso la mappatura di tutte le fonti disponibili in azienda e l’analisi del tipo di consenso rilasciato dai contatti) e termina con la pianificazione della comunicazione, ovvero la definizione di: obiettivi, formati, destinatari e contenuti.
"La web intelligence consiste nel riuscire a trasformare le opinioni in dati”.
Nel corso del suo intervento al Master, Alessio Semoli - docente di Digital Analytics - svela i segreti di #GoogleAnalytics e insegna la strategia dietro l’utilizzo di questa piattaforma.
Se vuoi conoscere più nel dettaglio la nostra offerta formativa, visita il sito: http://bit.ly/2nELL4c oppure scrivici a master.socialmedia@sdc.iulm.it
Per diventare esperti di #Socialmediamarketing, occorre partire dalle basi: costruire un percorso di valore per il consumatore, individuando i suoi specifici bisogni e aspettative.
Il Master in SMM & digital communication prevede un week-end di formazione sui fondamenti del marketing: una overview di contenuti e modelli per il marketing strategico e operativo.
La lezione, tenuta da @Francesca d’Angella - Academic Teacher, Reasercher and Marketing Consultant – mira a fornire tattiche e strumenti per un marketing mix efficace, che consenta all'azienda di rispettare quella promessa di valore, su cui costruire relazioni solide e durature con i clienti.
Per conoscere più nel dettaglio la nostra offerta formativa, scrivici: http://bit.ly/2pRHBGJ
In questa "special edition" il lavoro di ricerca dell'Osservatorio si è focalizzato sulle IBC - Industrie dei Beni di consumo, analizzando le logiche di dialogo con i consumatori attraverso i socia media.
Individual Qualified partner di Google AdWords dal 2007, @Andrea Testa ha accompagnato i masteristi per tutta la durata del primo modulo, aiutandoli nell'affrontare la complessità di utilizzo della piattaforma Adwords e guidandoli nello sfidante percorso della Google Online Marketing Challenge, che l’anno scorso ha visto la classe arrivare tra i finalisti a livello mondiale!
Per saperne di più, guarda il piano formativo del Master al seguente link: http://bit.ly/2nELL4c
SEO e motori di ricerca hanno l’obiettivo comune di soddisfare i bisogni degli utenti. Per questo motivo, mettersi nei panni di chi cerca qualcosa è un ottimo inizio...
@Giorgio Taverniti
La relazione delle aziende con il consumatore è ormai multicanale. Buona parte dei touchpoint in tutte le fasi del customer journey sono digitali. L'obiettivo dele aziende deve essere pertanto quello di unificare l'esperienza dei consumatori, esprimendo la personalità del brand attraverso visual e tone of voice coordinati, ottimizzando i contenuti in funzione del canale e del contesto e sfruttando le opportunità offerte dalla digital transformation.
Ricerca Osservatorio sulla SocialMediAbility delle Aziende Italiane, giunta alla sua quarta edizione. L’indagine, promossa e realizzata dall’Executive Master in Social Media Marketing & Digital Communication, ha continuato il monitoraggio avviato nel 2010 del panel di 720 aziende italiane, appartenenti a 6 diversi settori: Alimentare, Arredamento, Banche, Hospitality, Moda e, novità di quest’anno, aziende che, pur operando in settori diversi (manifattura, legno, gomma e plastica, metallurgia), sono accomunate da un modello di business di tipo B2B.
I contenuti #epicwin del Real Time Marketing LVenture Group
Sui social basta un attimo. Basta un attimo e ti ritrovi la pagina sommersa da #fail ed #epicfail. Basta – letteralmente – una virgola fuori posto e il tuo posto d’onore per la pubblica gogna è assicurato. Per ricevere dei complimenti e trovare commenti pieni di LOLcats in festa ed #epicwin, invece, la strada è molto più che in salita. E, in un certo senso, è anche meglio sia così. È meglio che il pubblico social sia tanto esigente.
È meglio che chi crea i contenuti impari a farsi sempre una domanda in più, invece che una in meno. Non trovi?
E allora, prima di sperare di pubblicare il prossimo contenuto #epicwin, meglio capire qualcosina in più su quella strategia di marketing che ultimamente sta spopolando. Mi riferisco al real time marketing, detto anche agile marketing.
Cos’è il real time marketing? Perché sta riscuotendo tanto successo? E, infine, perché tutti lo voglion fare ma in pochi lo fanno (bene)?
Ecco le risposte della copywriter Valentina Falcinelli.
Giornalismo e social network - Barcamp Iulm 2010Filippo Tramelli
Presentazione al Barcamp Iulm - il valore dell'intangibile. Milano, 8 giugno 2010. Come i social network cambieranno il mondo del giornalismo? L'avvento dei tablet salverà il settore dell'editoria? Come la gente utilizza Facebook per informarsi. Questi e altri argomenti con i dati del 2010 nello speech di Filippo Tramelli
Content marketing per imprese B2B vs. B2C, cosa cambia? #WMExpoMiriam Bertoli
Che cos'è il content marketing e come può essere usato per le imprese che operano nel B2B o nel B2C? In questo intervento che ho portato a WM Expo 2016 a Padova (30 sett-1ottobre 2016) presento le differenze principali nei due processi d'acquisto, che conseguenze hanno nel definire la strategia e gli strumenti più adatti, un metodo per slegarsi dagli strumenti e raggiungere veramente le persone (che siano privati o parte di un'impresa).
Cinque riflessioni sul giornalismo politico in italiaDino Amenduni
Avere “millecinquecento lettori” non basta più: i pensieri di Enzo Forcella applicati alla campagna elettorale permanente.
Cosa fare?
1. Spostare il centro del proprio lavoro dalla sola ricerca della notizia alla verifica dell’attendibilità delle informazioni offerte dai politici
2. Decidere: o si fa il tifo, o si fanno analisi
3. Ricordarsi che il lettore è il lettore e non (solo) il politico
4. Stare un po’ più su Facebook e un po’ meno su Twitter
(e stare un po’ di più online in generale)
5. (se possibile) ridurre i momenti di aggregazione informale con i politici, e anche con i comunicatori politici
(Slide presentate a Cortina Tra Le Righe, 13 luglio 2015)
Torna l’appuntamento con La SocialMediAbility delle Aziende Italiane, ricerca promossa dall’Osservatorio sui Social Media dell’Università IULM. Giunta alla V edizione, l’indagine risponde all’obiettivo di mappare nel tempo l’uso che le aziende di questo Paese fanno dei social media. Il focus di questa edizione è posto sui contenuti visivi (fotografie e video), veri dominatori di questo tempo che, nel loro susseguirsi, danno vita ad un intreccio di storie personali e aziendali destinate a creare la trama di un nuovo tessuto comunicativo e sociale.
Una digital strategy di successo, prima della pianificazione dei media, prevede un'approfondita analisi di scenario, in termini di: mercato, consumatore e marca.
Una volta raccolte tutte le informazioni necessarie - sul target, i competitors e le aree di opportunità e rischio all'interno del mercato - si può procedere con l'individuazione degli obiettivi e l'implementazione della strategia.
LinkedIn gestisce il più grande network digitale di professionisti, con più di 540 millioni di iscritti in più di 200 paesi, ed è quindi uno strumento imprescindibile nella digital strategy di ogni azienda. L'importante è partire con un obiettivo chiaro: brand awareness, online reputation, talent acquisition e così via.
L'attività di e-mail marketing richiede una strategia ben precisa che parte dall'individuazione degli obiettivi (acquisizione di nuovi prospect o fidelizzazione dei clienti), prosegue con l’identificazione del target (attraverso la mappatura di tutte le fonti disponibili in azienda e l’analisi del tipo di consenso rilasciato dai contatti) e termina con la pianificazione della comunicazione, ovvero la definizione di: obiettivi, formati, destinatari e contenuti.
"La web intelligence consiste nel riuscire a trasformare le opinioni in dati”.
Nel corso del suo intervento al Master, Alessio Semoli - docente di Digital Analytics - svela i segreti di #GoogleAnalytics e insegna la strategia dietro l’utilizzo di questa piattaforma.
Se vuoi conoscere più nel dettaglio la nostra offerta formativa, visita il sito: http://bit.ly/2nELL4c oppure scrivici a master.socialmedia@sdc.iulm.it
Per diventare esperti di #Socialmediamarketing, occorre partire dalle basi: costruire un percorso di valore per il consumatore, individuando i suoi specifici bisogni e aspettative.
Il Master in SMM & digital communication prevede un week-end di formazione sui fondamenti del marketing: una overview di contenuti e modelli per il marketing strategico e operativo.
La lezione, tenuta da @Francesca d’Angella - Academic Teacher, Reasercher and Marketing Consultant – mira a fornire tattiche e strumenti per un marketing mix efficace, che consenta all'azienda di rispettare quella promessa di valore, su cui costruire relazioni solide e durature con i clienti.
Per conoscere più nel dettaglio la nostra offerta formativa, scrivici: http://bit.ly/2pRHBGJ
In questa "special edition" il lavoro di ricerca dell'Osservatorio si è focalizzato sulle IBC - Industrie dei Beni di consumo, analizzando le logiche di dialogo con i consumatori attraverso i socia media.
Individual Qualified partner di Google AdWords dal 2007, @Andrea Testa ha accompagnato i masteristi per tutta la durata del primo modulo, aiutandoli nell'affrontare la complessità di utilizzo della piattaforma Adwords e guidandoli nello sfidante percorso della Google Online Marketing Challenge, che l’anno scorso ha visto la classe arrivare tra i finalisti a livello mondiale!
Per saperne di più, guarda il piano formativo del Master al seguente link: http://bit.ly/2nELL4c
SEO e motori di ricerca hanno l’obiettivo comune di soddisfare i bisogni degli utenti. Per questo motivo, mettersi nei panni di chi cerca qualcosa è un ottimo inizio...
@Giorgio Taverniti
La relazione delle aziende con il consumatore è ormai multicanale. Buona parte dei touchpoint in tutte le fasi del customer journey sono digitali. L'obiettivo dele aziende deve essere pertanto quello di unificare l'esperienza dei consumatori, esprimendo la personalità del brand attraverso visual e tone of voice coordinati, ottimizzando i contenuti in funzione del canale e del contesto e sfruttando le opportunità offerte dalla digital transformation.
Ricerca Osservatorio sulla SocialMediAbility delle Aziende Italiane, giunta alla sua quarta edizione. L’indagine, promossa e realizzata dall’Executive Master in Social Media Marketing & Digital Communication, ha continuato il monitoraggio avviato nel 2010 del panel di 720 aziende italiane, appartenenti a 6 diversi settori: Alimentare, Arredamento, Banche, Hospitality, Moda e, novità di quest’anno, aziende che, pur operando in settori diversi (manifattura, legno, gomma e plastica, metallurgia), sono accomunate da un modello di business di tipo B2B.
Sintesi dei risultati emersi dalla terza edizione della ricerca Il SocialMediAbility delle Aziende Italiane, presentata giovedì 7 novembre 2013 all'Università IULM.
Se interessati al rapporto di ricerca completo visitate il sito dell'Osservatorio Social Media: http://www.osservatoriosocialmedia.com
Speech di presentazione della Strategia di Web Marketing elaborata per il cliente Filsam (Filatelia Sammarinese) dal gruppo vincitore del premio di studio, composto da Margherita Sainaghi, Giulia Pinna e Simona Facondo.
Una sintesi del programma di studi del Master in Social Media Marketing & Web Communication, dei partner che collaborano alle docenze, obiettivi formativi, modalità di svolgimento e costi.
More from Social Media Marketing & Digital Communication - Executive Master SDC IULM (20)
Brochure IV Edizione Executive Master Social Media Marketing & Web Communicat...
Maggi Iulm Innovative Content Generation
1. innovative content generation
Oltre la dicotomia enterprise / user nella comunicazione d’impresa
Università IULM, 20 Gennaio 2010
Stefano Maggi
Digital Ingredients http://digitalingredients.co.uk / Twitter @stefanomaggi
!
!
mercoledì 20 gennaio 2010
2. crowd
+outsourcing
! !
mercoledì 20 gennaio 2010
3. crowd
+outsourcing
! !
mercoledì 20 gennaio 2010
4. un modo di creare
! !
mercoledì 20 gennaio 2010