Presentazione al Barcamp Iulm - il valore dell'intangibile. Milano, 8 giugno 2010. Come i social network cambieranno il mondo del giornalismo? L'avvento dei tablet salverà il settore dell'editoria? Come la gente utilizza Facebook per informarsi. Questi e altri argomenti con i dati del 2010 nello speech di Filippo Tramelli
Bellacoopia University 2020 Legacoop: social mediaDario De Lucia
- Come gli italiani utilizzano il web e i social media?
- Come si comunica un progetto di una start up con i social media?
- Come si imposta una strategia con gli strumenti digitali?
- E ancora, come si fa un logo e un video di presentazione?
Tante risposte in queste slide realizzate per Legacoop Emilia Ovest nella lezione agli studenti dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia del 5 Maggio 2020.
Scrivi a deluciadario@gmail.com
A me gli occhi: Il Prime Time Tv alle prese con cellulari e tabletNextplora
Lo studio intende analizzare la relazione tra Tv e l'impiego contestuale di cellulari e tablet da parte degli ascoltatori in una settimana di prime time.
Presentazione paper di ricerca sui filtri di personalizzazione del web 2.0 e sulle loro implicazioni rispetto alle modalità di fruizione dell'informazione degli italiani.
Bellacoopia University 2020 Legacoop: social mediaDario De Lucia
- Come gli italiani utilizzano il web e i social media?
- Come si comunica un progetto di una start up con i social media?
- Come si imposta una strategia con gli strumenti digitali?
- E ancora, come si fa un logo e un video di presentazione?
Tante risposte in queste slide realizzate per Legacoop Emilia Ovest nella lezione agli studenti dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia del 5 Maggio 2020.
Scrivi a deluciadario@gmail.com
A me gli occhi: Il Prime Time Tv alle prese con cellulari e tabletNextplora
Lo studio intende analizzare la relazione tra Tv e l'impiego contestuale di cellulari e tablet da parte degli ascoltatori in una settimana di prime time.
Presentazione paper di ricerca sui filtri di personalizzazione del web 2.0 e sulle loro implicazioni rispetto alle modalità di fruizione dell'informazione degli italiani.
Intervento del professor Chepernich al seminario su L'innovazione digitale per raccontare lo sviluppo e la cooperazione internazionale", progetto Dev Reporter Network
Come sta evolvendo la relazione con Internet grazie ai Social Network
Come Social Network, smartphone e tablet cambiano il consumo della televisione
Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
Consulta qui la presentazione e contattaci per il download e una presentazione dello scenario
Nicoletta Salvatori - Il flop dei magazine su tablet: un’occasione persa o una opportunità ancora da cogliere? Seminario di Cultura Digitale 11-novembre 2015
Democrazia senza fiducia, comunicazione extramediale, il ruolo di Internet: le nuove dinamiche di socializzazione elettorale.
Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
Corso base di Media Educatione ed. Latina 2012. Relazione di Maria Ranieri
Ricercatrice in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Tecnologie dell’Istruzione e Nuovi media e apprendimento presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Firenze. Si occupa di tecnologie dell’informazione e della comunicazione e processi formativi. E’ membro del consiglio direttivo del MED
Intervento presentato al seminairo "Blog e giornalismo: sinonimi o contrari?", VEGA Park (Venezia Marghera) 20 aprile 2012.
http://www.tecnoetica.it/2012/04/23/quale-il-futuro-del-giornalismo-online/
http://www.vegapark.ve.it/press-area/archivio-news/294-seminario-qblog-e-giornalismo-sinonimi-o-contrariq-vega-20-aprile-2012
El documento resume las causas más comunes de dolor articular y periarticular, incluyendo tendinitis, bursitis y condrodisplasias. Explica que estos dolores pueden deberse a enfermedades degenerativas u inflamatorias, y lista algunas condiciones específicas como la osteoartritis, artritis reumatoide y espondiloartropatías seronegativas. También cubre el tratamiento conservador común y algunas opciones de terapia biológica.
Desarrollo Gerencial y Liderazgo - La Paradoja - Laura MorazzaniLaura Morazzani
El libro analizado trata sobre el desarrollo gerencial y el liderazgo. Explora el liderazgo más allá del ámbito organizacional y cómo afecta a otros aspectos de la vida. Argumenta que para ser un líder efectivo, uno debe servir a los demás con respeto, amor y compromiso. También enfatiza la importancia de crear un ambiente de trabajo saludable donde los empleados puedan desarrollarse plenamente. Finalmente, concluye que ser líder requiere disciplina personal y elecciones que mejoren la vida de los demás.
Framework for assessing and reporting resilience of native vegetationRichard Thackway
A framework is presented that is relevant to all terrestrial ecosystems and their modification states. Unpinning the framework is the tool's ability to track change and trends based on assessing effects of land management regimes. Effects of these regimes on criteria & indicators of function, structure and composition are scored using criteria and indicators. Changes in condition, resilience and transformation are assessed relative to fully natural a reference state for each plant community. Assessments are constrained to soil landscape units because this approximates to land manager’s use and management of the landscape. The framework helps decision makers assess and report change at sites and landscapes due to human management and natural drivers.
La ruta del azafrán ofrece una visita guiada a las zonas de cultivo de azafrán en Consuegra, incluyendo museos sobre el producto y una degustación. Luego, los clientes visitarán un restaurante con platos típicos de azafrán, y lugares como el castillo y molinos de viento, aprendiendo sobre el proceso de molienda. El paquete incluye alojamiento y una demostración de recolección de azafrán. La empresa también vende productos de azafrán como tarros, ques
Slide del seminario "Blog e giornalismo" tenuto alla LUISS per il corso di Storia del Giornalismo e dei Media Elettronici (Roma, 04/12/2006)
Davide Bennato (Sapienza - Roma)
http://www.tecnoetica.it/2006/12/11/blog-e-giornalismo-un-seminario/
Este documento presenta vocabulario clave para la unidad 4, incluyendo palabras que se refieren a personas y cosas de manera generalizada (todo el mundo, alguien, nadie, alguien), palabras que indican cantidad total o parcial (todo, algo, nada, algo), y palabras que describen ubicaciones (en todos los sitios, en algún lugar, en ningún sitio, en algún lugar).
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Come i Social Network fungono da nuovi contesti di relazione per marche e aziende
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Reggio Emilia
PolitiCamp – W la libertà
6 Luglio 2013
Corso base di Media Educatione ed. Latina 2012. Relazione di Maria Ranieri
Ricercatrice in Didattica e Pedagogia Speciale, insegna Tecnologie dell’Istruzione e Nuovi media e apprendimento presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università degli Studi di Firenze. Si occupa di tecnologie dell’informazione e della comunicazione e processi formativi. E’ membro del consiglio direttivo del MED
Intervento presentato al seminairo "Blog e giornalismo: sinonimi o contrari?", VEGA Park (Venezia Marghera) 20 aprile 2012.
http://www.tecnoetica.it/2012/04/23/quale-il-futuro-del-giornalismo-online/
http://www.vegapark.ve.it/press-area/archivio-news/294-seminario-qblog-e-giornalismo-sinonimi-o-contrariq-vega-20-aprile-2012
El documento resume las causas más comunes de dolor articular y periarticular, incluyendo tendinitis, bursitis y condrodisplasias. Explica que estos dolores pueden deberse a enfermedades degenerativas u inflamatorias, y lista algunas condiciones específicas como la osteoartritis, artritis reumatoide y espondiloartropatías seronegativas. También cubre el tratamiento conservador común y algunas opciones de terapia biológica.
Desarrollo Gerencial y Liderazgo - La Paradoja - Laura MorazzaniLaura Morazzani
El libro analizado trata sobre el desarrollo gerencial y el liderazgo. Explora el liderazgo más allá del ámbito organizacional y cómo afecta a otros aspectos de la vida. Argumenta que para ser un líder efectivo, uno debe servir a los demás con respeto, amor y compromiso. También enfatiza la importancia de crear un ambiente de trabajo saludable donde los empleados puedan desarrollarse plenamente. Finalmente, concluye que ser líder requiere disciplina personal y elecciones que mejoren la vida de los demás.
Framework for assessing and reporting resilience of native vegetationRichard Thackway
A framework is presented that is relevant to all terrestrial ecosystems and their modification states. Unpinning the framework is the tool's ability to track change and trends based on assessing effects of land management regimes. Effects of these regimes on criteria & indicators of function, structure and composition are scored using criteria and indicators. Changes in condition, resilience and transformation are assessed relative to fully natural a reference state for each plant community. Assessments are constrained to soil landscape units because this approximates to land manager’s use and management of the landscape. The framework helps decision makers assess and report change at sites and landscapes due to human management and natural drivers.
La ruta del azafrán ofrece una visita guiada a las zonas de cultivo de azafrán en Consuegra, incluyendo museos sobre el producto y una degustación. Luego, los clientes visitarán un restaurante con platos típicos de azafrán, y lugares como el castillo y molinos de viento, aprendiendo sobre el proceso de molienda. El paquete incluye alojamiento y una demostración de recolección de azafrán. La empresa también vende productos de azafrán como tarros, ques
Slide del seminario "Blog e giornalismo" tenuto alla LUISS per il corso di Storia del Giornalismo e dei Media Elettronici (Roma, 04/12/2006)
Davide Bennato (Sapienza - Roma)
http://www.tecnoetica.it/2006/12/11/blog-e-giornalismo-un-seminario/
Este documento presenta vocabulario clave para la unidad 4, incluyendo palabras que se refieren a personas y cosas de manera generalizada (todo el mundo, alguien, nadie, alguien), palabras que indican cantidad total o parcial (todo, algo, nada, algo), y palabras que describen ubicaciones (en todos los sitios, en algún lugar, en ningún sitio, en algún lugar).
This document summarizes different intravenous (IV) fluid options used in intensive care, including crystalloids, colloids, and specific fluid products. Crystalloids like saline readily diffuse out of blood vessels, while colloids like albumin, hetastarch, and pentastarch remain in circulation longer due to their larger size. Albumin is the main protein in blood plasma and expands volume the least of colloids. Hetastarch is a synthetic starch that expands volume more than albumin but can cause coagulopathy in large doses. Pentastarch is a newer low-molecular-weight hetastarch derivative that may cause fewer side effects.
Branded content, quando l'azienda fa notizia - Web Marketing Festival 2016Filippo Tramelli
Intervento di Filippo Tramelli al Web Marketing Festival 2016 nella Sala Editoria venerdì 8 luglio 2016. Una panoramica sulle differenze tra branded content, native advertising, brand journalism e content marketing e sul perché questo tipo di contenuti può essere utile per le aziende. Perché e come i giornalisti possono lavorare all'interno delle aziende? Dopo un excursus con alcuni case studies di successo sono stati inseriti alcuni strumenti utili per creare contenuti di valore.
Jane Wang, CEO of Optimity, shares 3 strategies on bringing meditation techniques to the workplace.
Research has shown meditation as an effective strategy to boost energy, reduce stress and improve overall well-being.
L’evoluzione digitale della specie - la dieta mediatica degli italiani 2013Dino Amenduni
L'analisi delle più importanti tabelle presentate nella ricerca annuale con cui il Censis racconta le abitudini informative degli italiani: quali mezzi utilizzano, per quanto tempo, con quali scopi, quanto e come condividono le informazioni. La ricerca è un documento fondamentale per tutti gli operatori della comunicazione e nell'edizione 2013 emergono alcune tendenze assai significative per il futuro del giornalismo, in particolare la nascita del press divide, cioè esiste una quota di italiani che ha smesso di leggere dalla carta stampata.
I dati del Censis sulla dieta mediatica degli italiani, i dati Digital Monitor - Anica sulle abitudini del pubblico delle sale cinematografiche, due case histories internazionali e cinque buone pratiche di comunicazione.
Presentazione all'interno delle Giornate Professionali del Cinema 2013, Seminario ANEC: "Dalla pubblicazione alla web-reputation: come cambia la comunicazione del cinema"
Consumo mediatico e comunicazione politica in ItaliaPiero Zilio
Fra le fonti di informazione politica hanno un forte peso le discussioni con parenti e amici, mentre è quasi ininfluente la partecipazione alle manifestazioni dei partiti.
Gli obiettivi di questa mini lezione sono:
1) identificare i principali media di informazione politica in Italia
2) osservare eventuali differenze di fruizione mediatica per orientamento politico
**Lezione 4 di 15 della serie «Comunicazione politica e media» in pubblicazione (estate 2014)**
Complessità delle questioni ambientali e comunicazione giornalistica Rosy Battaglia
Le mie slide al corso di formazione per educatori ambientali e giornalisti in occasione dell'XI Workshop annuale dei Parchi della Lombardia, presso il Parco del Mincio. Lezione tenuta il 21 ottobre 2017, insieme a Grammenos Mastrojeni, Rudi Bressa e Tomaso Colombo
http://www.parcodelmincio.it/novdettaglio.php?id=44548
Modelli di giornalismo e cultura convergente 12Paolo Costa
12a lezione, 18 marzo 2010:Vincoli, condizionamenti e tecnologie
Il determinismo tecnologico
L’ideologia della rete
Le minacce al pluralismo informativo
Concentrazione dei gruppi editoriali
Precarizzazione del ruolo
L’Italia ai tempi dei Social Media
Fact and Figures: i tratti dell’Italia degli anni dei Social Media e della crisi, economica e di valori
Nando Pagnioncelli IPSOS
SOCIAL HRM MATTERS ETAss Annual Event - 22 Maggio 2014
Campagne elettorali: perché l'Italia è diversa da tutti gli altri PaesiDino Amenduni
La presentazione con cui ho partecipato al dibattito con Michael Slaby (Chief Innovation and Integration Office, Obama 2008&2012) a Bari, il 25 settembre, per provare a spiegare perché Italia e Stati Uniti non sono paragonabili, a mio avviso, dal punto di vista elettorale.
presentazione utilizzata da Dino Amenduni nella sua lezione su "Comunicazione politica social" (27 settembre 2014) per il corso di aggiornamento in Social Media Strategies organizzato dal Communication Strategies Lab
Rapporto sul Giornalismo Digitale Locale e IperlocaleVittorio Pasteris
Rapporto realizzato da “Giornalismi” (Gruppo di lavoro del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti) in collaborazione con Anso (l’Associazione degli editori online)
3.a Edizione dell'Osservatorio Internet sul fenomeno dell'IM in Italia: polit...Silvio De Rossi
La politica sul web: linguaggi, strumenti e nuove frontiere del dibattito politico in Rete. Focus “I giovani e la politica: un’indagine sugli utenti di Windows Live Messenger tra i 18 e i 24 anni”
Le inchieste multimediali tra cambiamenti climatici e risorse ambientali
Giornalismo e social network - Barcamp Iulm 2010
1. iulmbarcamp IL VALORE DELL'INTANGIBILE Il giornalismo nell'epoca del social networking: sfide per il futuro 8.giugno.2010 Università Iulm Filippo Tramelli , giornalista | cooperativa giornalistica
2. Secondo un rapporto del Censis sui consumi mediatici degli italiani, nel 2009, la lettura dei quotidiani tradizionali, almeno una volta la settimana, si attesta al 54,8% (67% nel 2008). Per quanto riguarda i periodici, lo scenario non migliora: i settimanali nel 2009 venivano letti dal 26,1% degli italiani (- 14,2%), mentre i mensili dal 18,6% (- 8,1%). Negli ultimi tempi hanno guadagnato invece molto terreno i social network , utilizzati da circa 20 milioni di italiani, soprattutto giovani. In cima alla top five c'è Facebook , usato dal 61,6% degli italiani, seguono YouTube (60,9%), Messenger (50,5%), Skype (37,6%) e Myspace (31,8%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
3. Facebook: a cosa si rinuncia La lettura è la prima tre le attività che si sacrificano a vantaggio di Facebook, afferma il 42,4% degli iscritti. Segue la consultazione di altri siti Internet (40%), l’andare al cinema (11%) o guardare film in dvd (9,1%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli Non va trascurato, scrive il Censis, il 21,7% di utenti che dichiara di sacrificare lo studio o il lavoro per connettersi.
4. Cosa si fa su Facebook? Tra le attività preferite: guardare cosa c'è nelle bacheche degli amici (41,2%), inviare messaggi personali (40,5%). Il 54,6% degli utenti fa parte di gruppi di interesse e il 10% ha effettivamente partecipato a eventi sociali, manifestazioni politiche, spettacoli di cui è venuto a conoscenza tramite il social network. Poco più di un utente su quattro constata che da quando si è iscritto a Facebook tende a dedicare meno tempo ad altre attività (il 26,8%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
5. In bilico tra digital divide e press divide Gli italiani che nel 2009 hanno superato la soglia del digital divide sono il 48,7% del totale: molto meglio del 29% del 2006, ma sempre meno della metà della popolazione complessiva. Il secondo campanello d’allarme riguarda il ruolo sempre più marginale dei media cartacei, fenomeno che si può indicare come press divide . Le persone estranee all’uso dei giornali stampati sono aumentate dal 33,9% del 2006 al 39,3% nel 2009 (+5,4%). Quindi, più della metà della popolazione italiana si colloca al di sotto della soglia del digital divide , più di un terzo al di sotto della soglia del press divide , più di un quarto invece non conosce alternative alla televisione. | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
6. Il mancato pluralismo delle fonti Il dominio della televisione tradizionale appare netto e incontrastato quando si valuta l’efficacia attribuita ai media in relazione al bisogno di informarsi sull’attualità politica. Non solo perché il 59,1% degli italiani preferisce affidarsi alla tv, (con punte che raggiungono il 67,7% tra gli anziani), quanto per il distacco rispetto agli altri media. Specialmente per quanto riguarda i quotidiani acquistati in edicola, che si attestano al 30,5% e conquistano la fiducia solo del 39,5% anche delle persone più acculturate. I portali Internet non superano invece il 7% (solo tra i giovani raggiungono il 16,5%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
7. Cosa rimane oltre la tv nella comunicazione politica? Quando si tratta di scegliere per chi votare, gli italiani si informano principalmente attraverso i telegiornali (69,3%). Al secondo posto si collocano i programmi giornalistici televisivi di approfondimento (come “Porta a porta” o “Matrix”) con il 30,6% delle preferenze. I giovani risultano meno coinvolti da questo format televisivo (il 22,3% nella classe d’età 18-29 anni). Ai quotidiani si rivolge invece il 25,4% degli italiani, quota che arriva al 34% tra i soggetti più scolarizzati e raggiunge il 35% tra i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
8. Internet e tg I forum di discussione o i gruppi su Facebook non incidono per più del 2,1% dei casi (tra i giovani il web assume appena un po’ più di rilevanza, visto che i siti dei partiti arrivano al 6% e i blog al 4,7%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
9. Le chiavi del successo dei social network Sono 19,8 milioni gli italiani che hanno confidenza con almeno uno dei tanti social network esistenti. La conoscenza di Facebook e YouTube è massima tra i giovani di 14-29 anni (il 90,3% e l’89,2% rispettivamente), risulta elevata tra gli adulti (il 64%) e scende notevolmente solo tra gli anziani (22,9%), tra i quali è l’uso ad essere praticamente nullo (intorno all’1,5%). Più della metà dei giovani, invece, utilizza Facebook (56,8%) e più di due terzi YouTube (67,8%), e non è trascurabile l’impiego di YouTube anche tra gli adulti (23,5%). | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
10. La crisi di vendite affligge i quotidiani da una ventina d'anni. Secondo i calcoli di Philip Meyer , studioso dell'editoria americana, l'ultima copia cartacea del "New York Times" sarà acquistata nel 2043. La pubblicità, vera fonte di sostentamento dei giornali, in Italia rimane in forte calo, anche se nel 2010 sembrano arrivare timidi segnali di ripresa. | cooperativa giornalistica Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 ▪ Scenari per il futuro Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
11. Con la grande crisi del 2009 c'è stato un crollo della vendita di spazi pubblicitari sui media. Male la carta stampata nel suo complesso, che ha registrato un calo dell'advertising del 27,4%, ma anche la televisione ha accusato una brusca frenata: -16%. Negativa la radio (-27,2%) anche se in ripresa. Internet invece nel 2009 ha segnato un aumento: +3,9% rispetto al gennaio-febbraio 2008, a quota 83 milioni di euro. Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 18.maggio.2010 | cooperativa giornalistica Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
12. Giornali e riviste più redditizie su iPad che online Fin da prima del suo lancio il settore dell'editoria ha riposto nell'iPad molte delle sue speranze di ripresa. Le aziende sono per ora disposte a pagare per inserzioni pubblicitarie su giornali e riviste scaricabili su iPad fino a cinque volte l'ammontare speso per apparire sui tradizionali siti Internet. Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 25.maggio.2010 | cooperativa giornalistica Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
13. Questo non significa che il tablet di Apple sia il salvatore dell'editoria. Le inserzioni online rappresentano ancora una piccola frazione degli introiti da pubblicità per i giornali, ma è comunque positivo che l'iPad dimostri di essere in grado di produrre redditi per il settore. Questo potrebbe inoltre essere una svolta che darà più potere alle pubblicazioni. Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 25.maggio.2010 | cooperativa giornalistica Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
14. La sfida non sarà facile. Le applicazioni dovranno essere in grado di offrire contenuti di qualità ai lettori, specialmente se vorranno continuare a chiedere il pagamento di un abbonamento. Le notizie gratuite, anche sull'iPad, sono infatti rapidamente a disposizione con il browser Internet. Inoltre, gli iPad dovranno arrivare nelle mani di molti più lettori. L'iPad in parte replica il modo di operare dei giornali e i lettori per ora trascorrono più tempo sulle versione Apple che su quelle web. Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 25.maggio.2010 | cooperativa giornalistica Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
15. In sintesi: L’uso di Internet per informarsi è in crescita grazie alla popolazione giovane, anche se prevale l’utilizzo ludico-aggregativo della rete. La maggior parte degli italiani (in particolare gli anziani) per informarsi utilizza sempre più la televisione e sempre meno i giornali cartacei. I nuovi strumenti come l’Ipad, anche se non sono ancora diffusi capillarmente, appaiono come l’ultima ancora di salvezza per l’editoria cartacea. Per quanto riguarda la pubblicità, anche in periodo di crisi, i siti di informazione sono riusciti a aumentare gli introiti a differenza degli altri media. Conferenze di introduzione al giornalismo - Consiglio di Zona 3 25.maggio.2010 | cooperativa giornalistica Iulm barcamp – Università Iulm 8.giugno.2010 Filippo Tramelli
16. Grazie per l'attenzione Filippo Tramelli [email_address] www.primo-piano.biz 8.giugno.2010 Università Iulm | cooperativa giornalistica