Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile esclusivamente nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo Classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
The Periodicals Section of our Library at MACRO Contemporary Art Museum in Rome has been reorganised in 2014 by Valery Tovazzi and Eleonora Rebiscini - two trainees of the Viterbo Tuscia University - under the supervision of Elisabetta Bianchi and Dr. Alessandro Califano (MACRO). The present final report (in Italian), by Ms. Rebiscini, briefly describes the work undertaken and the section's final setting.
Slide per progetto boella su 'prospettiva'09' versione breveelisabettaranieri
Presentazione Progetto ‘Prospettiva ’09’ a cura del Politecnico di Torino-con supervisione del Prof. Mario Ricciardi - in collaborazione con il Lim-dipartimento di informatica musicale dell’Università di Milano diretto dal Prof. Goffredo Haus - ed il teatro Stabile di Torino. Progetto sull’archivio multimediale degli spettacoli dal vivo
Pagine di Moda: Maria Canella ed Elena Puccinelli, Centro MIC Università degl...Sergio Primo Del Bello
Giornate di studio nell’ambito del progetto nazionale
“Archivi della moda del Novecento”, Milano, 7 marzo 2013
" 'Archivi della moda del Novecento'. Gli archivi dell’editoria femminile e di moda", Maria Canella e Elena Puccinelli, Centro MIC Università degli Studi di Milano
Info e programma: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/?news=convegno-pagine-di-moda
Progetto Archivi della Moda: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/
Videoregistrazione dell'intervento: https://vimeo.com/album/2307514/video/61964970
Album fotografico:
https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoPagineDiModaMilano2013?authuser=0&feat=directlink
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza Unive...Luca Caliciotti
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza University of Rome and the DIGILAB for improve learning about online possessed of museums.
Domenica 3 febbraio 2019
Musei a ingresso gratuito per la prima domenica di
febbraio
Domenica 3 febbraio 2019, mostre e collezioni perma
nenti da visitare nei Musei in Comu
Un viaggio alla scoperta delle ricche collezioni di circa 50 musei e archivi d'impresa italiani: e' la mostra gratuita 'Che storie! Oggetti miti e memorie', aperta dall'11 aprile al 12 maggio, al Palazzo della Ragione di Milano. L'esposizione e' promossa dal Comune di Milano e da Museimpresa e organizzata in occasione del Salone del Mobile.
La mostra, patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali e da Assolombarda è stata realizzata grazie alla collaborazione di MinaDesign (azienda specializzata nella creazione di prodotti e accessori di design per il food e il beverage), e' un tuffo negli ultimi 100 anni di storia attraverso materiale filmico e fotografico, oggetti e prototipi, bozzetti, manifesti, lettere e disegni provenienti dalle collezioni delle piu' importanti aziende del nostro Paese, tra cui Campari, Branca, Martini, Barilla, Piaggio, Pirelli, Ducati, Ferrari, Alfa Romeo, Ferragamo, Borsalino, Alessi, Guzzini, Kartell.
Biblioteca in cerca di alleati. Oltre la condivisione, verso nuove strategie.
Stelline, Milano 15 marzo 2013.
Sessione: "Biblioteche, Archivi, Musei: la convergenza possibile".
"Il dialogo tra le istituzioni della memoria e la città"
Intervento di Maurizio Vivarelli, docente di Archivistica, Bibliografia e Bivlioteconomia Università di Torino.
Programma: convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=7
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoStelline2013?authuser=0&feat=directlink
Registrazione in streaming con Livestream Procaster a cura di Sergio Primo Del Bello, ANAI Lombardia
I like MiC. La vita digitale dei Musei in Comune tra comunicazione e condivis...Silvia Bendinelli
Musei in Comune è stato molto orgoglioso di partecipare al Convegno internazionale di Studi Comunicare il museo oggi: dalle scelte museologiche al digitale, curato da Lidia Branchesi e Valter Curzi (Roma il 18-19 febbraio 2016) e di riportare tante suggestioni, idee e stimoli interessanti che speriamo di tradurre in nuove iniziative e progetti per i musei di Rima.
Invitation sheet (in Italian) for the documentary exhibition "Historical Roman Art Galleries Fonds, Itinerary A - Direction Woman", opening at MACRO Contemporary Art Museum's Library in Rome on 5 March 2015 at 5 PM. The exhibition will run to 5 July 2015. Entrance is free.
Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile esclusivamente nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
Il progetto mira a valorizzare e rendere visibile al pubblico l’ampio patrimonio del Liceo Classico P. Sarpi di Bergamo, rappresentato dalla struttura architettonica nelle sue stratificazioni storiche successive e dal patrimonio librario, scientifico e strumentale contenuto al suo interno.
Il Museo, fruibile nella modalità della visita guidata, proporrà un interessante mix tra “contenitore” e “contenuto”, anche grazie al fondamentale contributo degli studenti che, adeguatamente formati, fungeranno da guide e accompagnatori per i visitatori.
A fianco del percorso museale, il progetto prevede l’allestimento di mostre temporanee il cui focus tematico varierà di anno in anno: nel 2016 l’esposizione temporanea avrà come tema il pre-cinema e verterà sull’esposizione illustrata di strumenti di fine ‘800, nonché sulla digitalizzazione di diapositive datate tra la seconda metà del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, utilizzate già all’epoca dai docenti in un approccio educativo multimediale ante litteram di straordinaria modernità.
The Periodicals Section of our Library at MACRO Contemporary Art Museum in Rome has been reorganised in 2014 by Valery Tovazzi and Eleonora Rebiscini - two trainees of the Viterbo Tuscia University - under the supervision of Elisabetta Bianchi and Dr. Alessandro Califano (MACRO). The present final report (in Italian), by Ms. Rebiscini, briefly describes the work undertaken and the section's final setting.
Slide per progetto boella su 'prospettiva'09' versione breveelisabettaranieri
Presentazione Progetto ‘Prospettiva ’09’ a cura del Politecnico di Torino-con supervisione del Prof. Mario Ricciardi - in collaborazione con il Lim-dipartimento di informatica musicale dell’Università di Milano diretto dal Prof. Goffredo Haus - ed il teatro Stabile di Torino. Progetto sull’archivio multimediale degli spettacoli dal vivo
Pagine di Moda: Maria Canella ed Elena Puccinelli, Centro MIC Università degl...Sergio Primo Del Bello
Giornate di studio nell’ambito del progetto nazionale
“Archivi della moda del Novecento”, Milano, 7 marzo 2013
" 'Archivi della moda del Novecento'. Gli archivi dell’editoria femminile e di moda", Maria Canella e Elena Puccinelli, Centro MIC Università degli Studi di Milano
Info e programma: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/?news=convegno-pagine-di-moda
Progetto Archivi della Moda: http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/
Videoregistrazione dell'intervento: https://vimeo.com/album/2307514/video/61964970
Album fotografico:
https://picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoPagineDiModaMilano2013?authuser=0&feat=directlink
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza Unive...Luca Caliciotti
Presentation about educational project made up some museums of Sapienza University of Rome and the DIGILAB for improve learning about online possessed of museums.
Domenica 3 febbraio 2019
Musei a ingresso gratuito per la prima domenica di
febbraio
Domenica 3 febbraio 2019, mostre e collezioni perma
nenti da visitare nei Musei in Comu
Un viaggio alla scoperta delle ricche collezioni di circa 50 musei e archivi d'impresa italiani: e' la mostra gratuita 'Che storie! Oggetti miti e memorie', aperta dall'11 aprile al 12 maggio, al Palazzo della Ragione di Milano. L'esposizione e' promossa dal Comune di Milano e da Museimpresa e organizzata in occasione del Salone del Mobile.
La mostra, patrocinata dal Ministero dei Beni Culturali e da Assolombarda è stata realizzata grazie alla collaborazione di MinaDesign (azienda specializzata nella creazione di prodotti e accessori di design per il food e il beverage), e' un tuffo negli ultimi 100 anni di storia attraverso materiale filmico e fotografico, oggetti e prototipi, bozzetti, manifesti, lettere e disegni provenienti dalle collezioni delle piu' importanti aziende del nostro Paese, tra cui Campari, Branca, Martini, Barilla, Piaggio, Pirelli, Ducati, Ferrari, Alfa Romeo, Ferragamo, Borsalino, Alessi, Guzzini, Kartell.
Biblioteca in cerca di alleati. Oltre la condivisione, verso nuove strategie.
Stelline, Milano 15 marzo 2013.
Sessione: "Biblioteche, Archivi, Musei: la convergenza possibile".
"Il dialogo tra le istituzioni della memoria e la città"
Intervento di Maurizio Vivarelli, docente di Archivistica, Bibliografia e Bivlioteconomia Università di Torino.
Programma: convegnostelline.it/sessione.php?IdUnivoco=7
Fotografie: picasaweb.google.com/117290793877692021380/ConvegnoStelline2013?authuser=0&feat=directlink
Registrazione in streaming con Livestream Procaster a cura di Sergio Primo Del Bello, ANAI Lombardia
I like MiC. La vita digitale dei Musei in Comune tra comunicazione e condivis...Silvia Bendinelli
Musei in Comune è stato molto orgoglioso di partecipare al Convegno internazionale di Studi Comunicare il museo oggi: dalle scelte museologiche al digitale, curato da Lidia Branchesi e Valter Curzi (Roma il 18-19 febbraio 2016) e di riportare tante suggestioni, idee e stimoli interessanti che speriamo di tradurre in nuove iniziative e progetti per i musei di Rima.
Invitation sheet (in Italian) for the documentary exhibition "Historical Roman Art Galleries Fonds, Itinerary A - Direction Woman", opening at MACRO Contemporary Art Museum's Library in Rome on 5 March 2015 at 5 PM. The exhibition will run to 5 July 2015. Entrance is free.
From the experiment of “Apparecchiare la città” presented at Salone del Mobile of Milan was born the first collection for“Lago Maggiore Casalinghi” brand.The collection is not realized by a unique company, but by a wide network of production firms that represent one of the most historical italian district production lines. The collection was designed by Ghigos Ideas for household product companies that, for the first time, joined forces to cooperate on a uniform project to diffuse and promote the district production across the international market. Lago Maggiore Casalinghi and Ghigos Ideas officially present the new collection “Apparecchiare la città” during Ambiente2013 in Frankfurt, to keep on the diffusion process for this original initiative. The exhibition will show to the visitor a strange city of objects, a landscape “at hand”, tables as inhabited islands, thatwelcomes elevations with some iconic monument-objects (or are they miniature buildings?) in a continuous interplaybetween different scales and cross-references between architecture and design, between urban and domestic, expositiveand culinary aspects.Into the sky-line of “urbanized” tables you can see plates as houses, pots as squares or pepper mill that seem likecontemporary skyscrapers with multifaceted facades. Looking at a salt shaker to find it “urbanized”.The point of view is what changes reality and makes us experience a surreal walk through objects, which lose their purelyfunctional value and discover themselves as “something else”: they are parts of an apparently paradoxical world, andbecome casket of our emotions.Not yet consumers, not just owners, we find ourselves custodians of simulacra that define a new urban skyline.
1. MAF Museo Arti FemminiliMAF Museo Arti Femminili
digital vs
material
memories from
the future
digital vs
material
memories from
the future
2. tipo: incarico diretto
luogo: Vallo d. Lucania (SA)
committente: Il telaio
cronologia: 2007-08
in collaborazione con:
ARC Studio, Id-lab
Museo Arti Femminili è un museo basato su una col-
lezione di oggetti artigianali e artistici legati all’uni-
verso femminile dei passati tre secoli. E’ il museo di
un gusto personale, legato a un particolare e perso-
nale insieme di interessi. Il suo fascino sta in par-
te negli oggetti raccolti, e in parte nella sua natura
di sorprendente carotaggio culturale attraverso gli
strati della storia materiale secondo un angolo molto
specifico e poco esplorato.
E’ un museo di oggetti che, in passato, si defini-
vano arti minori o arti decorative. Gli oggetti sono
mostrati all’interno della lora rete di relazioni e nel
loro pieno valore di uso, simbolico, economico e
culturale. Il MAF conosce le tradizionali categorie
di organizzazione della cultura, ma parla al grande
pubblico attraverso le emozioni mediate dalle cose.
I dispositivi interattivi trasportano il visitatore in un
mondo passato, nel quale il rapporto tra produ-
zione industriale e artigianale è invertito.
L’antico edificio dove ci troviamo viene
modificato e reso unitario negli in-
terni, e trasformato all’esterno in
una facciata che racconta il pas-
sato e comunica con la città e i
passanti.
MAF Museo Arti Femminili
5. CODICI DI LINGUAGGIO
piano primo
MEMORIA
piano terra
PATTERN
piano secondo
MATERIALI
piano terzo
MESTIERE
piano quarto
vista dal pian terreno del pozzo di luce in cui galleggiano numerosi ricami della collezione
MAF gli interni
esploso assonometrico dell’allestimento interno