Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria.
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria.
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al pogetto didattico 2013-14 "Dall'archivio, alla scuola, al territorio". Insegnante Manuela Tebaldini
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria. Questa presentazione contiene link di collegamento ad altre presentazioni non riproducibili in automatico nel web; sono comunque consultabili separatamente
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria.
La linea del tempo e i ritrovamenti nell'area bresciana.
Ricostruzione di Lorenzo Sostero, Antonio Piscopo, Alberto Guarisco, classe 1^ D Cat dell'Istituto Vincenzo Capirola di Leno, a.s. 2012/2013
Una ricerca confronto sulla vita dei ragazzi della campagna lenese di cinquanta e oltre anni fa.
Progetto didattico condotto dalla prof. Giuliana Robazzi con la classe 1^ G dell'Istituto Comprensivo di Leno, Scuola Secondaria di primo grado
presentazione del lavoro svolto dalla classe 2 A della scuola primaria di Castelletto di Leno in merito al "progetto archivio" dell'a.s. 2018-19: "Conosco il mio paese: gli edifici di Castelletto oggi e ieri", insegnanti Veronica Migliorati, Erika Mezzini, Valeria Aliprandi.
presentazione del lavoro della classe IV B della scuola primaria di Castelletto, iniziata nell'anno scolastico 2018-18 e conclusa nell'a.s. 2018-19. Insegnante Simona Fornari
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria.
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al pogetto didattico 2013-14 "Dall'archivio, alla scuola, al territorio". Insegnante Manuela Tebaldini
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria. Questa presentazione contiene link di collegamento ad altre presentazioni non riproducibili in automatico nel web; sono comunque consultabili separatamente
Partecipazione della classe 2^ D Cat dell'I.I.S. Vincenzo Capirola al progetto didattico 2013-14 "Dall'archivio alla scuola, al territorio". Insegnanti Milena Moneta, Graziella Freddi, Violeta Piria.
La linea del tempo e i ritrovamenti nell'area bresciana.
Ricostruzione di Lorenzo Sostero, Antonio Piscopo, Alberto Guarisco, classe 1^ D Cat dell'Istituto Vincenzo Capirola di Leno, a.s. 2012/2013
Una ricerca confronto sulla vita dei ragazzi della campagna lenese di cinquanta e oltre anni fa.
Progetto didattico condotto dalla prof. Giuliana Robazzi con la classe 1^ G dell'Istituto Comprensivo di Leno, Scuola Secondaria di primo grado
presentazione del lavoro svolto dalla classe 2 A della scuola primaria di Castelletto di Leno in merito al "progetto archivio" dell'a.s. 2018-19: "Conosco il mio paese: gli edifici di Castelletto oggi e ieri", insegnanti Veronica Migliorati, Erika Mezzini, Valeria Aliprandi.
presentazione del lavoro della classe IV B della scuola primaria di Castelletto, iniziata nell'anno scolastico 2018-18 e conclusa nell'a.s. 2018-19. Insegnante Simona Fornari
Per rispondere all'interesse e alle curiosità emerse dai bambini/e con il racconto della “Leggenda di Re Desiderio” durante la realizzazione del calendario e dalla visita al sito archeologico di Villa Badia.
Plesso Rosso.
2. VILLA BADIA:
●
È stata edificata agli inizi dell'800 per conto di
Alessandro e Giovanni Dossi.
●
In questo anno l'avvocato Alessandro insieme al
fratello medico acquistarono l'area sulla quale
persisteva ancora una parte degli edifici abbaziali.
●
I Dossi trasferiti in campagna dovettero affrontare il
problema della demolizione di quanto rimaneva del
complesso monastico.
3. STORIA:
●
Alessandro Dossi agli inizi del XIX secolo si ritirò a
Leno con la sua famiglia e si dedicò alla
sistemazione della sua proprietà.
●
Del cantiere degli inizi dell'800 non sappiamo nulla
né sulle date né sulla paternità della costruzione.
5. COSTRUZIONE:
●
Alessandro Dossi si rivolse
ad un architetto aggiornato
sulle nuove tendenze,
infatti l'abitazione
riprendeva la tipologia della
villa isolata che rileva un
impianto ad U con fronte
rivolto a sud e l'ingresso
principale verso Contrada
dell'Abbazia in parte
coincidente con l'attuale
ingresso.
6. DIVISIONE DELLA VILLA
ATTUALE:
●
La mappa napoleonica mostra invece la
situazione precedente e forse riferibile al
cantiere stesso: il corpo della villa appare
ancora frammentata in tre unità distinte e la
porzione maggiore presenta un impianto a
L simile all'attuale.
7. ●
Alla morte di Alessandro Dossi, la villa passò per
eredità ai suoi sette figli.
●
Nel 1863, uno dei figli, Carlo e Alessandro Legnazzi
ereditarono i beni della famiglia mentre nel 1872 ne
risulta proprietario solo Alessandro.
●
La villa, passata ai Legnazzi, fu radicalmente
ristrutturata e corrisponde all‘edificio attuale.
11. SUCCESSIONE DEI
PROPRIETARI:
●
Nel 1899 la villa viene venduta ad Antonio
Signorelli e Andrea Battaglia;
●
Nel 1929 la villa passa a Iside Signorelli,
erede Battagliola e venne frazionata
longitudinalmente.
●
Attuale villa è di proprietà di Cassa padana
BCC di Leno
12. Entrata della Villa
• All’entrata della villa venne
collocato un cancello d’entrata
con quattro pilastri. Inoltre il
‘grande fronte’ presentava
sessanta metri di lunghezza
attraverso il probabile accesso
carraio centrale.