Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
EC_: lezioni in arte ed architettura segnicoportato segnicoportantigiovanni Colombo
GE_: meine Unterrichten in Architektuer als Semiologische Einfassungen,. Hierher ist nicht SEMIOLOGIE VON UMBERTO ECO als GUELTIGE SEMIOLOGIE anerkannt. A1360 und 09171
Questo catalogo raccoglie le opere di cinque allievi di Laura Grosso, da lei avviati al disegno e alla pittura per assecondare e guidare un'esigenza espressiva che appartiene a ciascuno di noi. Non entro nel merito della qualità pittorica di queste opere, non è il mio compito, ma vorrei cogliere l'occasione per interrogarmi sulla ragione profonda che ci rende desiderosi di rappresentare il mondo.
This catalog contains the works of five students that started drawing and painting in the art classes of Laura Grosso in order to favour and drive the expressive need that each of us has. I will not go into details about the pictorial quality of these works as it is not my duty, but I would like to take this opportunity to ask myself some questions about the profound reason that makes us so eager to represent the world.
Invito alla lettura di Riccardo Falcinelli: Figure. Come funzionano le immagi...KEA s.r.l.
Senza che ne siamo necessariamente consapevoli, le caratteristiche formali delle immagini guidano le nostre azioni, il nostro sguardo e il processo di elaborazione della “nostra” storia basata sulla percezione dei contenuti dell’immagine.
La scoperta dell’importanza del “come” (e non solo del “che cosa”) delle immagini è legato a un bel ricordo d’infanzia, quando Riccardo Falcinelli - sotto la guida della madre - esperisce, per approssimazioni successive, la distanza giusta a cui guardare le Ninfee di Monet…
EC_: lezioni in arte ed architettura segnicoportato segnicoportantigiovanni Colombo
GE_: meine Unterrichten in Architektuer als Semiologische Einfassungen,. Hierher ist nicht SEMIOLOGIE VON UMBERTO ECO als GUELTIGE SEMIOLOGIE anerkannt. A1360 und 09171
Questo catalogo raccoglie le opere di cinque allievi di Laura Grosso, da lei avviati al disegno e alla pittura per assecondare e guidare un'esigenza espressiva che appartiene a ciascuno di noi. Non entro nel merito della qualità pittorica di queste opere, non è il mio compito, ma vorrei cogliere l'occasione per interrogarmi sulla ragione profonda che ci rende desiderosi di rappresentare il mondo.
This catalog contains the works of five students that started drawing and painting in the art classes of Laura Grosso in order to favour and drive the expressive need that each of us has. I will not go into details about the pictorial quality of these works as it is not my duty, but I would like to take this opportunity to ask myself some questions about the profound reason that makes us so eager to represent the world.
Slide per un corso sulla stampa 3D. Le slide raccontano la storia delle stampanti 3D in Italia e nel mondo, il funzionamento delle macchine e dei programmi per la stampa 3D.
Snapchat - Funzionalità e utilizzo per le Aziende Case Study & Best PracticeGiuliano Ambrosio
Vediamo insieme le sue funzionalità e ultime novità della piattaforma e come le aziende in Italia e nel Mondo stanno utilizzando le funzionalità del fantasmino. Snapchat non è per tutti e può diventare un nuovo media efficace per intercettare un pubblico moto giovane.
[#CaseStudy] Quel giorno in cui sono diventato @ilWinnerTaco su TwitterGiuliano Ambrosio
Articolo completo su http://bit.ly/ilwinnertaco-su-twitter
L’unico scopo di questo esperimento è stato mettere alla prova Twitter in quanto canale di comunicazione, presidiando il canale senza danneggiare la marca e ingaggiando followers spontanei.
Dai concetti di base ai primi componenti e alla legge di ohm. Per capire come si conporta la corrente elettrica e la tensione, cos'è una resistenza. Mini guida per riconoscere le componenti elettroniche e realizzare i primi semplici circuiti.
Nuove potenzialità e nuove problematiche della stampa 3D: progettazione condi...Claudio Gasparini
La diffusione delle stampanti 3D introduce nuove potenzialità di progettazione e di realizzazione ma al tempo stesso presenta anche nuovi quesiti non ancora risolti.
E’ possibile infatti modificare radicalmente il processo di progettazione ricorrendo alla condivisione in rete dei modelli, secondo lo spirito collaborativo che si sta diffondendo con i social forum, ma fa emergere anche problematiche che sfidano le regole tradizionali della produzione e della comunicazione improntate sul copyright e sul diritto d’autore.
Sfruttare il Potenziale Nativo di WordPress - WordCamp Bologna 2013Giuliano Ambrosio
WordPress è un utile strumento per creare prototipi di progetti web, vediamo come sfruttare il Potenziale Nativo di questo CMS ottimizzando i tempi, e senza appesantire la velocità da plugin che possono essere rimpiazzati dalle natività interne.
Video Lezione: http://wordpress.tv/2013/03/07/giuliano-ambrosio-sfruttare-il-potenziale-nativo-di-wordpress/
Visual Content Marketing - GTConference Torino 8 GiugnoGiuliano Ambrosio
Scopriamo insieme il nuovo mondo del Visual Social Media Marketing in cui le immagini sono il contenuto principe del marketing. Andiamo ad analizzare come i brand utilizzano in modo pincipale Pinterest e Instagram per i propri fan, Case History di successo e strumenti utili per sfruttarlo al meglio!
presentazione fatta alla Design Library di Milano il 22 novembre 2012. Si è parlato di come la fabbricazione digitale stia cambiando la progettazione e il contesto in cui il design si sviluppa
ABC: Come rendere un Post Blog su WordPress ottimizzato per i Social MediaGiuliano Ambrosio
Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
Analizzeremo insieme l’ABC di come rendere un post blog ottimizzato social, dalla scelta dei social button, all'integrazione dei Social Meta Tags di Facebook e Custom Cards di Twitter. Tecniche utili e consigli per rendere appetibile lato social il contenuto del post blog.
Solo la tecnologia di prototipazione rapida FDM usa polimeri termoplastici standard (ABS, PC, PC-ABS). Conoscerla ed imparare a sfruttarne tutte le potenzialità apre ad un mondo di possibilità reali.
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Quando scriviamo un articolo sul nostro blog WordPress non possiamo più solo pensare all'ottimizzazione del testo, ma dobbiamo essere preparanti anche alla condivisione del post sui Social Media.
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lectio magistralis su "immaginario collettivo" e "memetica", tenuta il 4 settembre 2019 presso il Sindacato Pensionati CGIL per la sua scuola di alta formazione
lectio magistralis su "immaginario collettivo" e "memetica", tenuta il 4 settembre 2019 presso il Sindacato Pensionati CGIL per la sua scuola di alta formazione
Nell'ambito di una gara nazionale ci è stato chiesto di presentare brevemente chi siamo e cosa facciamo, ecco quindi la presentazione realizzata per l'occasione.
Maggiori info sul sito www.ff3300.com
Siamo più di un’agenzia
di comunicazione, siamo
designer, maker e innovatori.
Siamo uno studio di progettazione multidisciplinare
capace di fare ricerca, didattica, consulenza e sviluppo,
in ambito tecnologico e artistico.
http://www.ff3300.com
I risultati dei questionari somministrati alla segreteria nazionale elaborati sotto forma di output strategico per il partito democratico nell'ambito del progetto "divenire".
Visual Identity project designed for SMU (Museal System of Ugento city). The concept is focused on ancient Messapian writing system, the output is a generative font system.
Live demo on:
http://www.ff3300.com/thisismessapia
Tessitura è tenere insieme fili diversi,
facendoli diventare parte di un unico sistema,
in cui ognuno di loro è parte fondamentale,
e tutti sono collegati tra loro.
Tessitura è costruire qualcosa che non c'era da qualcosa che c'è:
i fili, gli individui, la conoscenza, i luoghi, la tradizione, il linguaggio, l'identità.
Tessitura è rete, è spirito del tempo, è qualcosa che tiene insieme,
si modifica, si adatta, cambia forma, ma mantiene la sua funzione.
Tessitura è un mondo di possibilità, trame, orditi, motivi, visioni.
Tessitura è una tecnologia cognitiva, che consiste nel costruire legami
tra cose apparentemente scollegate, aumentando il valore dei singoli elementi di partenza.
Questa Tessitura è un lavoro collettivo, partecipato, basato sulla cooperazione
e sulla condivisione delle risorse disponibili, nella convinzione che il modello
"ognuno per sé" sia non solo illogico, ma anche innaturale.
X è un lavoro artigianale di tessitura.
X è il sogno di una ciurma pirata che non voleva smettere di andare per mare.
Abstract del progetto didattico "Laboratorio dal Basso": X una variabile in cerca d'identità. A cura di FF3300 e Pazlab. Con il patrocinio del Comune di Castrignano de' Greci.
2. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// GLI EFFETTI DI SENSO
*
LA DISPOSIZIONE SPAZIALE DEGLI ELEMENTI NON HA SOLO
UNA FUNZIONE EVOCATIVA, PUÒ GENERARE EFFETTI DI SENSO
BEN DEFINITI E PUÒ DENOTARE SIGNIFICATI PRECISI. LO SPAZIO
PUÒ ESSERE SIGNIFICATIVO QUANTO UNA PAROLA.
LE RELAZIONI SPAZIALI TRA ELEMENTI POSSONO SERVIRE PER
“SCRIVERE” CON GRANDE ECONOMIA QUELLO CHE ALTRIMENTI
RICHIEDEREBBE COMPLICATI GIRI DI PAROLE (E VICEVERSA).
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
3. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// LA SCRITTURA
*
LA SCRITTURA È ORGANIZZATA IN TESTI CHE, PIÙ CHE
“LEGGERSI” NEL SENSO TRADIZIONALE DEL TERMINE,
SI CONSULTANO, SI ESPLORANO.
LA DISPOSIZIONE SPAZIALE, O MEGLIO, LE RELAZIONI
SPAZIALI TRA LE COMPONENTI, FANNO PARTE INTEGRANTE
DELLA SINTASSI VISIVA DI QUESTI TESTI.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
4. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// FUNZIONE EVOCATIVA
*
IL TESTO È COMPOSTO DA UNA SERIE DI ELEMENTI
COLLEGATI TRA LORO DA UNA RELAZIONE SPAZIALE,
CHE IL PIÙ DELLE VOLTE È FUNZIONALE E STRETTAMENTE
CORRELATA ALLA COMPRENSIONE, MA PUÒ ESSERE
CONTEMPORANEAMENTE ANCHE EVOCATIVA.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
5. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// UTILIZZO DELLA SCRITTURA
/// POSSIBILI EVOLUZIONI NON LINEARI
*
/// DIFFERENZE TRA DESIGNER E SCRITTORI
IL PRESUPPOSTO DI PARTENZA È CHE, SEBBENE
LA SCRITTURA SIA IL COMUNE DENOMINATORE
DI ENTRAMBI GLI AMBITI, ESSA VIENE UTILIZZATA
DIVERSAMENTE:
L’utilizzo della scrittura nella letteratura, fatta eccezione per alcuni casi,
è prevalentemente lineare, e segue le regole della grammatica e della sintassi.
Per un graphic designer la scrittura è la configurazione spaziale degli elementi.
La grafica è fatta tanto dalle immagini quanto dal testo, e questi non sono da
considerarsi come due elementi dicotomici.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
6. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// SINSEMIE - LUCIANO PERONDI
*
SINSEMIE
(alcune considerazioni fatte sulla base del materiale
fornito da PROGETTO EXP e MOLOTRO)
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
7. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// SINSEMIE - LUCIANO PERONDI
/// IL SIGNIFICATO DI ENTASSI
*
Entassi viene dal greco
en-taxis = en “dentro”, tattein “ordinare”
ovvero “ordinare all’interno” (di qualcosa, che è una struttura spaziale),
“integrazione”, messa a sistema, coordinazione, messa in relazione
di elementi notazionali senza un rigido modello sequenziale di lettura
o di consultazione.
Si ritiene che sia riduttivo perché è stato usato da Pascal Valant per indicare
l’organizzazione interna di un segno quando esso sia scomponibile in unità
semantiche, quindi all’interno della singola unità, quindi valido unicamente per
indicare quello che in questo lavoro abbiamo chiamato “sintassi spaziale” delle
microunità.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
8. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// SINSEMIE - LUCIANO PERONDI
/// IL SIGNIFICATO DI SINSEMIA
*
Sinsemia viene dal greco, mantiene il prefisso
sin- di sintassi, e il suffisso -semía, dal greco sìmía,
derivato di sêma “segno”.
Sinsemìa starebbe a indicare il modo in cui i segni stanno assieme (nello spazio)
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
9. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// SINSEMIE - LUCIANO PERONDI
/// MICRO E MACRO
*
MICRO & MACRO UNITÀ
>> una prima articolazione è quella delle microunità:
ossia delle “unità minime di significato”, i corrispondenti
delle “parole”.
>> se si considerano artefatti grafici relativamente
complessi, si può osservare, oltre alle unità minime,
almeno un secondo livello di unità: macrounità costituite
da unità più elementari.
I SISTEMI SINTATTICO-SPAZIALI SONO COSTITUITI DA UNA SERIE DI INSIEMI
DI UNITÀ MINIME CHE SI AGGREGANO IN UNITÀ SEMPRE PIÙ COMPLESSE.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
10. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// SINSEMIE - LUCIANO PERONDI
/// STRUTTURE E PROCEDURE
*
STRUTTURE & PROCEDURE
>> una struttura è qualcosa di definito, progettato, rigido,
immobile, definitivo. chiudendo gli occhi potremmo
immaginarla come un qualcosa dalla forma cristallina.
>> una procedura è l’insieme di istruzioni che generano
un risultato, essa può essere variabile, prevedere la
possibilità di bivi, alternative, ed essere elaborata
dinamicamente. possiamo associarla all’immagine della
fiamma, sempre uguale ma sempre diversa, in continuo
movimento, l’emblema della variabilità.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
11. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// LE LOGICHE GENERATIVE
/// OULIPO
*
LOGICHE GENERATIVE
ALCUNE PAROLE SULL’OULIPÒ
L’Oulipo era un gruppo di ricerca linguistico-letterario costituitosi in Francia nella
seconda metà del XX secolo, ed annoverava tra i propri membri gente del calibro di
R.Quenau e Calvino. Le sperimentazioni del gruppo si muovevano attorno all’oggetto
libro in tutte le direzioni, dalla forma del libro, alla morfologia della scrittura, ed anche a
sperimentazioni più spiccatamente linguistiche e metodologiche.
Una delle principali innovazioni del gruppo fu quella di creare delle opere letterarie
attraverso dei procedimenti prestabiliti, analogamente a quanto avviene oggi con i
software. Pensiamo ad esempio al “Castello dei destini incrociati” di Calvino, piuttosto
che a Esercizi di stile di Quenau.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
12. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// LE VARIABILI VISIVE
*
VARIABILI VISIVE
- Colore
- Percentuale di nero (peso)
- Posizione (x,y,z)
- Orientamento (direzione)
- Forma (lo shape)
- Texture
- Dimensioni
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
13. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// FILOSOFIA DELLA COMPOSIZIONE
/// IL CONCETTO DI CLIMAX
*
FILOSOFIA DELLA COMPOSIZIONE
di E.A Poe rappresenta uno strumento fondamentale per la progettazione,
in quest’opera vengono analizzati gli espedienti narrativi, sintattici,
grammaticali, morfologici, di cui uno scrittore (o un progettista) può avvalersi
per generare effetti di significato.
Dalla lettura di questa opera emerge l’importanza del Climax, e la sua centralità
nell’iter progettuale progettazione.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
14. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
*
Effetti di senso
“Le città invisibili”
Tesi di ricerca
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
15. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
*
ANALOGIA KEYWORDS
l’analogia rappresenta leggere>guardare
il momento critico del Oulipò, modelli geometrici
iter progettuale. Progettazione di sistemi
QUESTA TESI STUDIA Ogni concetto, a livello Macrounità
potenziale, può essere Microunità
GLI EFFETTI DI SENSO: tradotto graficamente,
mediante l’utilizzo delle
Variabili visive
LA STRUTTURA DELL’OPERA, analogie visive.
LE FIGURE RETORICHE,
LE LOGICHE GENERATIVE
APPLICATI ALLA GRAFICA.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
16. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
FASE 4
FASE 3
FASE 2
FASE 1
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
17. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
*
SISTEMI E STRUTTURE
“Le logiche generative dell’opera”
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
18. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
KUBLAI: “QUAL È LA PIETRA CHE SOSTIENE IL PONTE?”
MARCO: “IL PONTE NON È SOSTENUTO DA QUESTA O QUELLA PIETRA,
MA DALLA LINEA DELL’ARCO CHE ESSE FORMANO”
KUBLAI: “PERCHÉ MI PARLI DELLE PIETRE? É SOLO DELL’ARCO CHE M’IMPORTA”
MARCO: “SENZA PIETRE NON C’È ARCO”
CALVINO 1972, LE CITTÀ INVISIBILI.
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
19. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
ANALISI STRUTTURALE DELL’OPERA
ESTRAPOLAZIONE DELLE LOGICHE GENERATIVE (MACROUNITÀ)
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
26. PAROLE CHIAVE
CLARICE clarice, città gloriosa, ha una storia travagliata. piú volte decadde e rifiorí, sempre
tenendo la prima clarice come modello ineguagliabile d’ogni splendore, al cui confronto
lo stato presente della città non manca di suscitare nuovi sospiri a ogni volgere
Modularità
Intercambiabilità
di stelle. nei secoli di degradazione, la città, svuotata dalle pestilenze, abbassata
di statura dai crolli di travature e cornicioni e dagli smottamenti di terriccio, arrugginita
e intasata per incuria o vacanza degli addetti alla manutenzione,
Pezzi che cambiano
si ripopolava lentamente al riemergere da scantinati e tane d’orde di sopravvissuti che
come topi brulicavano mossi dalla smania di rovistare e rodere, e pure di racimolare
e raffazzonare, come uccelli che nidificano. s’attaccavano a tutto quel che poteva
essere tolto di dov’era e messo in un altro posto per servire a un altro uso: i tendaggi
posizione e funzione.
di broccato finivano a fare da lenzuola; nelle urne cinerarie di marmo piantavano
il basilico; le griglie in ferro battuto sradicate dalle finestre dei ginecei servivano ad
arrostire carne di gatto su fuochi di legna intarsiata. messa su coi pezzi scompagnati
della clarice inservibile, prendeva forma una clarice della sopravvivenza, tutta tuguri
e catapecchie, rigagnoli infetti, gabbie di conigli. eppure, dell’antico splendore
di clarice non s’era perso quasi nulla, era tutto lí, disposto solamente in un ordine
diverso ma appropriato alle esigenze degli abitanti non meno di prima. ai tempi
d’indigenza succedevano epoche piú giulive: una clarice farfalla suntuosa sgusciava
dalla clarice crisalide pezzente; la nuova abbondanza faceva traboccare la città di
materiali edifici oggetti nuovi; affluiva nuova gente di fuori; niente e nessuno aveva piú
a che vedere con la clarice o le clarici di prima; e piú la nuova città s’insediava
trionfalmente nel luogo e nel nome della prima clarice, piú s’accorgeva d’allontanarsi
CONCEPT
da quella, di distruggerla non meno rapidamente dei topi e della muffa: nonostante
l’orgoglio del nuovo fasto, in fondo al cuore si sentiva estranea, incongrua, usurpatrice.
ecco allora i frantumi del primo splendore che si erano salvati adattandosi a bisogne
piú oscure venivano nuovamente spostati, eccoli custoditi sotto campane di vetro,
chiusi in bacheche, posati su cuscini di velluto, e non piú perché potevano servire Le lettere vengono scomposte in pezzi
e alcuni di questi si spostano, ruotano,
ancora a qualcosa ma perché attraverso di loro si sarebbe voluto ricomporre una città
di cui nessuno sapeva piú nulla. altri deterioramenti, altri rigogli si susseguirono
a clarice. le popolazioni e le costumanze cambiarono piú volte; restano il nome,
l’ubicazione, e gli oggetti piú difficili da rompere. ogni nuova clarice, compatta come si scambiano.
un corpo vivente coi suoi odori e il suo respiro, sfoggia come un monile quel che resta
delle antiche clarici frammentarie e morte. non si sa quando i capitelli corinzi siano
stati in cima alle loro colonne: solo si ricorda d’uno d’essi che per molti anni
in un pollaio sostenne la cesta dove le galline facevano le uova, e di lí passò al museo
dei capitelli, in fila con gli altri esemplari della collezione. l’ordine di successione delle
ere s’è perso; che ci sia stata una prima clarice è credenza diffusa, ma non ci sono
prove che lo dimostrino; i capitelli potrebbero essere stati prima nei pollai che nei
templi, le urne di marmo essere state seminate prima a basilico che a ossa di defunti.
di sicuro si sa solo questo: un certo numero d’oggetti si sposta in un certo spazio,
ora sommerso da una quantità d’oggetti nuovi, ora consumandosi senza ricambio;
la regola è mescolarli ogni volta e riprovare a metterli insieme. forse clarice è sempre
stata solo un tramestio di carabattole sbrecciate, male assortite, fuori uso.
27. INPUT INIZIALE FIGURE RETORICHE ANALOGIA VISIVA OBIETTIVI
Di sicuro si sa solo questo: un certo Le lettere sono le parti che Gli edifici diventano le lettere, e Comunicare che tutto in questa
numero d’oggetti si sposta in un compongono la città, e a loro volta queste, come gli edifici, sono fatte città è costruito riciclando pezzi di
certo spazio, ora sommerso da sono il risultato della combinazioni di pezzi scambiati, modificati, cose preesistenti.
una quantità d’oggetti nuovi, ora di unità più piccole. ricicliati.
consumandosi senza ricambio;
la regola è mescolarli ogni volta e
riprovare a metterli insieme. forse
clarice è sempre stata solo un
tramestio di carabattole sbrecciate,
male assortite, fuori uso.
28. trionfalmente nel luogo e nel nome della prima clarice, piú s’accorg
INTERVENTO
Le lettere vengono scomposte in
da quella, di distruggerla non meno rapidamente dei topi e della mu
pezzi e alcuni di questi si spostano, l’orgoglio del nuovo fasto, in fondo al cuore si sentiva estranea, inco
ruotano, si scambiano.
ecco allora i frantumi del primo splendore che si erano salvati adatt
piú oscure venivano nuovamente spostati, eccoli custoditi sotto cam
chiusi in bacheche, posati su cuscini di velluto, e non piú perché po
ancora a qualcosa ma perché attraverso di loro si sarebbe voluto ri
di cui nessuno sapeva piú nulla. altri deterioramenti, altri rigogli si s
a clarice. le popolazioni e le costumanze cambiarono piú volte; rest
l’ubicazione, e gli oggetti piú difficili da rompere. ogni nuova clarice
un corpo vivente coi suoi odori e il suo respiro, sfoggia come un mo
delle antiche clarici frammentarie e morte. non si sa quando i capite
stati in cima alle loro colonne: solo si ricorda d’uno d’essi che per m
in un pollaio sostenne la cesta dove le galline facevano le uova, e di
dei capitelli, in fila con gli altri esemplari della collezione. l’ordine di
ere s’è perso; che ci sia stata una prima clarice è credenza diffusa, m
prove che lo dimostrino; i capitelli potrebbero essere stati prima ne
29. NELLE CITTÀ INVISIBILI NON SI TROVANO CITTÀ RICONOSCIBILI.
CALVINO 1972, LE CITTÀ INVISIBILI.
40. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
/// PROCESSING EXPERIMENTS
*
Effetti di senso
“Le città invisibili”
Processig experiments
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
41. SUCCESSIVAMENTE A QUESTA FASE, SONO STATE CREATE
DELLE APPLICAZIONI INTERATTIVE, CHE SFRUTTANDO INPUT
VIDEO, RESTITUISCONO DEI VIDEO TIPOGRAFICI INTERATTIVI.
QUESTO VIENE OTTENUTO ATTRAVERSO UN CODICE
APPOSITAMENTE CREATO, IN PROCESSING*.
*processing è un linguaggio di programmazione
opensource orientato alla creazioni di applicazioni interattive.
42. VALDRADA PAROLE CHIAVE
Città doppia
Riflessione nell’acuqa
Riflessione che vibra,
variabile, incostante,
impefetta
CONCEPT
Le lettere sono state spezzate,
ed alcune anche specchiate.
Inoltre ho alterato la spaziatura,
così da avere del bianco nella
composizione che si muova,
e sia variabile. L’effetto è di un testo
che si riflette in uno specchio d’acqua,
ma è un tutt’uno con esso.
43. INPUT INIZIALE FIGURE RETORICHE ANALOGIA VISIVA OBIETTIVI
Cosí il viaggiatore vede arrivando Metafora Le due città convivono, Rendere il concetto del doppio,
due città: una diritta sopra il lago “il viaggiatore vede, arrivando, la specularità è imperfetta, della simmetria imperfetta
e una riflessa capovolta. due città” perché lo specchio d’acqua e vibrante.
si muove, e muovendosi
Gli abitanti di Valdrada sanno si deforma, vibra.
che tutti i loro atti sono insieme
quell’atto e la sua immagine
speculare.
Lo specchio ora accresce
il valore alle cose, ora lo nega.
Le due città gemelle non
sono uguali, perché nulla
di ciò che esiste o avviene
a Valdrada è simmetrico
44. INTERVENTO
Le lettere sono state troncate
verticalmente, alcune anche
specchiate, e la spaziatura
è stata corretta in modo da
lasciare dei vuoti.
Questo fornisce al fruitore
la sensazione di stare davanti
ad uno specchio d’acqua
sul quale la luce si muove
in maniera imprevedibile.
50. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
/// PROCESSING EXPERIMENTS
*
DESIGNING THE CODE
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
51. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
/// PROCESSING EXPERIMENTS
import processing.opengl.*; for (int i = 0; i < 256; i++) {
import processing.video.*; int index = int(map(i, 0, 256, 0, letterOrder.length()));
letters[i] = letterOrder.charAt(index);
Capture video; }
boolean cheatScreen;
chars = new char[count];
String letterOrder =
” .,:,-_” + bright = new float[count];
“ABCDEFGHILMNOPQRSTUVZWKJXY”; for (int i = 0; i < count; i++) {
char[] letters;
bright[i] = 128;
float[] bright; }
char[] chars; }
PFont font; public void captureEvent(Capture c) {
float fontSize = 1.5; c.read();
}
public void setup() {
size(screen.width, screen.height, OPENGL); void draw() {
video = new Capture(this, 80, 60, 15); background(255, 255, 255);
int count = video.width * video.height; pushMatrix();
font = createFont(”aaa”, 32); float hgap = width / float(video.width);
float vgap = height / float(video.height);
letters = new char[256]; /// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com
52. /// le geometrie nascoste /// un percorso tra grafica e letteratura /// EFFETTI DI SENSO
/// PROCESSING EXPERIMENTS
scale(max(hgap, vgap) * fontSize); index++;
textFont(font, fontSize);
translate(1.0 / fontSize, 0);
int index = 0; }
for (int y = 1; y < video.height; y++) { popMatrix();
}
translate(0, 1.0 / fontSize); popMatrix();
pushMatrix(); if (cheatScreen) {
for (int x = 0; x < video.width; x++) {
int pixelColor = video.pixels[index]; set(0, height - video.height, video);
}
int r = (pixelColor >> 16) & 0xff; }
int g = (pixelColor >> 8) & 0xff;
int b = pixelColor & 0xff; public void keyPressed() {
switch (key) {
int pixelBright = max(r, g, b); case ‘g’: saveFrame(); break;
case ‘c’: cheatScreen = !cheatScreen; break;
float diff = pixelBright - bright[index]; case ‘f’: fontSize *= 1.1; break;
bright[index] += diff * 0.1; case ‘F’: fontSize *= 0.9; break;
}
fill(0); }
int num = int(bright[index]);
text(letters[num], 0, 0);
/// Alessandro Tartaglia /// www.ff3300.com