Waste Management nel Food: il caso OrogelRomagna Tech
"Waste Management nel Food: il caso Orogel", presentazione di S. Giorgini, Orogel. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Rifiuti e sottoprodotti nell'industria alimentare: da problema a opportunità. Gestione della filiera, sostenibilità, impatto ambientale, simbiosi industriale. Quadro normativo. Problematiche. Vantaggi. Nuove frontiere,
RIUSA - Presentazione Prof. Massimiliano BarlettaLazio Innova
Valorizzazione di scarti di produzione nella manifattura di una gamma di imballaggi “intelligenti” in plastica di bio-derivazione compostabile, termostabile, autoprotetta ed idonea al contatto prolungato con alimenti
Applicazione dei bioprocessi per il miglioramento dei formaggi ovini - N. MangiaSardegna Ricerche
La presentazione di Nicoletta Mangia (Università di Sassari) relativa al progetto Minuforte.
La presentazione si è svolta durante l'evento "Applicazione dei bioprocessi per il miglioramento dei formaggi ovini", che si è tenuto a Nuoro il 13 dicembre 2019.
Trattamento sostenibile di acque reflue birrarie mediante microrganismi indig...Sardegna Ricerche
La presentazione dell'Università di Sassari - Dipartimento di Agraria nell'ambito dell’incontro del 1° ottobre 2021 dedicato al progetto cluster Bi.Ar.
Il progetto sfrutta il potenziale tecnologico e la biodiversità delle collezioni microbiche per favorire l’innovazione nell’industria agroalimentare regionale e il miglioramento qualitativo e igienico-sanitario di diversi prodotti. Il progetto si snoda su due assi:
Utilizzo dei microrganismi come agenti fermentativi per l’ottenimento di numerosi prodotti
Sfruttamento di alcuni ceppi come colture bioprotettive per aumentare la sicurezza e la shelf life di prodotti freschi
Sito web del progetto: www.microemiro.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Waste Management nel Food: il caso OrogelRomagna Tech
"Waste Management nel Food: il caso Orogel", presentazione di S. Giorgini, Orogel. Quinta giornata di "Curiosi Sostenibili" ciclo di appuntamenti sull'innovazione green. Rifiuti e sottoprodotti nell'industria alimentare: da problema a opportunità. Gestione della filiera, sostenibilità, impatto ambientale, simbiosi industriale. Quadro normativo. Problematiche. Vantaggi. Nuove frontiere,
RIUSA - Presentazione Prof. Massimiliano BarlettaLazio Innova
Valorizzazione di scarti di produzione nella manifattura di una gamma di imballaggi “intelligenti” in plastica di bio-derivazione compostabile, termostabile, autoprotetta ed idonea al contatto prolungato con alimenti
Applicazione dei bioprocessi per il miglioramento dei formaggi ovini - N. MangiaSardegna Ricerche
La presentazione di Nicoletta Mangia (Università di Sassari) relativa al progetto Minuforte.
La presentazione si è svolta durante l'evento "Applicazione dei bioprocessi per il miglioramento dei formaggi ovini", che si è tenuto a Nuoro il 13 dicembre 2019.
Trattamento sostenibile di acque reflue birrarie mediante microrganismi indig...Sardegna Ricerche
La presentazione dell'Università di Sassari - Dipartimento di Agraria nell'ambito dell’incontro del 1° ottobre 2021 dedicato al progetto cluster Bi.Ar.
Il progetto sfrutta il potenziale tecnologico e la biodiversità delle collezioni microbiche per favorire l’innovazione nell’industria agroalimentare regionale e il miglioramento qualitativo e igienico-sanitario di diversi prodotti. Il progetto si snoda su due assi:
Utilizzo dei microrganismi come agenti fermentativi per l’ottenimento di numerosi prodotti
Sfruttamento di alcuni ceppi come colture bioprotettive per aumentare la sicurezza e la shelf life di prodotti freschi
Sito web del progetto: www.microemiro.it
Presentazioni e video: http://cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Una delle attività svolte dai ragazzi del Liceo Scienze Applicate "M.Hack" presso il CREA di Turi nel laboratorio di Biologia Molecolare è stata quella dell'estrazione del DNA dalle giovani foglie di vite.
I ragazzi hanno seguito e realizzato con passione e coinvolgimento le attività, come dimostra il report da loro redatto in lingua italiana e inglese.
Un encomio ai ragazzi per l'eccellente lavoro svolto ed un ringraziamento particolare allo staff del CREA ed alla prof.ssa Cinzia Montrone per la supervisione dell'elaborato.
Una delle attività svolte dai ragazzi del Liceo Scienze Applicate "M.Hack" presso il CREA di Turi nel laboratorio di Biologia Molecolare è stata quella dell'estrazione del DNA dalle giovani foglie di vite.
I ragazzi hanno seguito e realizzato con passione e coinvolgimento le attività, come dimostra il report da loro redatto in lingua italiana e inglese.
Un encomio ai ragazzi per l'eccellente lavoro svolto ed un ringraziamento particolare allo staff del CREA ed alla prof.ssa Cinzia Montrone per la supervisione dell'elaborato.
Gli studenti del liceo Marconi-Hack ritornano, in pieno agosto, con tanta felicità e impazienza, alla sede del CREA, dopo le vacanze estive, con un compito tanto piacevole quanto importante. Ovvero degustare l’ uva.
Il Marconi partecipa, quale unica scuola della Regione Puglia, al progetto europeo T.E.S. (The Entreprenurial School- La scuola Imprenditoriale). Se volete dare un impulso alla vostra professione docente, se volete alzare il vostro livello di autostima, se volete tornare carichi di idee e stimoli per lavorare in sinergia, vi consiglio di partecipare a progetti come questo!!! A presto il lancio del progetto in Puglia che partirà con la formazione per docenti: si accettano le prenotazioni !!!
Conosciamo meglio il corso di studi in Grafica e Comunicazione progettato per i propri studenti in parternariato con la Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Bari.
Il percorso di studi si articola in un primo biennio dedicato all’acquisizione dei saperi e delle competenze previste per
l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e rivolto alla costituzione di una adeguata preparazione culturale di base che consenta all'allievo di intraprendere in modo consapevole e motivato il successivo percorso di specializzazione triennale. Al termine del percorso quinquennale lo studente acquisirà il Diploma in Grafica e Comunicazione ed avrà competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla. Sarà inoltre in grado di intervenire nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.
Le competenze acquisite gli consentiranno di inserirsi agevolmente nel settore del graphic design e delle arti visive. Il suo lavoro consisterà principalmente nel creare prodotti di comunicazione visiva, intesi per essere stampati, pubblicati o trasmessi tramite i media elettronici allo scopo di comunicare un messaggio al pubblico nel modo più semplice ed efficace, tramite il testo e le immagini.
Potrà lavorare in vari ambienti: negli studi professionali, nelle agenzie pubblicitarie, negli uffici di grafica delle redazioni di giornali o riviste, di case editrici o interni alle aziende, oppure come freelance, collaborando con agenzie, aziende o committenti individuali.
Il parternariato con la Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Bari consentirà inoltre un confronto diretto e continuo che ha come obiettivo quello di portare l'Istituto "G. Marconi" ad operare scelte didattiche sempre in linea con le reali esigenze del mercato del lavoro ed utili a costruire un percorso agevolato per quanti sceglieranno di proseguire il proprio percorso di studi nelle Facoltà di Disegno Industriale. Sarà inoltre occasione per promuovere attività volte ad approfondire con docenti specializzati i principali temi delle discipline professionalizzanti.
Terza puntata delle testimonianze del lavoro svolto dagli alunni del Liceo "M. Hack" nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro "Uvamia"
Percorso didattico presso la Giuliano Puglia Fruit di Turi (Ba)
Francesco Ranieri, studente della 5SB del Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate "Margherita Hack" di Bari, si è classificato secondo al concorso internazionale "Le parole di d'Annunzio" 2016.
Il polo industriale gennaio 2013
Da mulino nella campagna pavese a polo tecnologico tra i più avanzati in Europa.
Dal 1860 Riso Scotti ha fatto molta strada e oggi è uno dei fiori all’occhiello del made in Italy. Con un fermo obiettivo: valorizzare la materia prima e garantire la qualità alimentare.
Il progetto MicroEmiRo sfrutta il potenziale tecnologico e la biodiversità delle collezioni microbiche per favorire l’innovazione nell’industria agroalimentare regionale e il miglioramento qualitativo e igienico-sanitario di diversi prodotti. Il progetto si snoda su due assi:
Utilizzo dei microrganismi come agenti fermentativi per l’ottenimento di numerosi prodotti
Sfruttamento di alcuni ceppi come colture bioprotettive per aumentare la sicurezza e la shelf life di prodotti freschi
Principali filiere coinvolte: Agroalimentare, Lattiero-caseario
Sito web del progetto: www.microemiro.it
Presentazioni e video: cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
Una delle attività svolte dai ragazzi del Liceo Scienze Applicate "M.Hack" presso il CREA di Turi nel laboratorio di Biologia Molecolare è stata quella dell'estrazione del DNA dalle giovani foglie di vite.
I ragazzi hanno seguito e realizzato con passione e coinvolgimento le attività, come dimostra il report da loro redatto in lingua italiana e inglese.
Un encomio ai ragazzi per l'eccellente lavoro svolto ed un ringraziamento particolare allo staff del CREA ed alla prof.ssa Cinzia Montrone per la supervisione dell'elaborato.
Una delle attività svolte dai ragazzi del Liceo Scienze Applicate "M.Hack" presso il CREA di Turi nel laboratorio di Biologia Molecolare è stata quella dell'estrazione del DNA dalle giovani foglie di vite.
I ragazzi hanno seguito e realizzato con passione e coinvolgimento le attività, come dimostra il report da loro redatto in lingua italiana e inglese.
Un encomio ai ragazzi per l'eccellente lavoro svolto ed un ringraziamento particolare allo staff del CREA ed alla prof.ssa Cinzia Montrone per la supervisione dell'elaborato.
Gli studenti del liceo Marconi-Hack ritornano, in pieno agosto, con tanta felicità e impazienza, alla sede del CREA, dopo le vacanze estive, con un compito tanto piacevole quanto importante. Ovvero degustare l’ uva.
Il Marconi partecipa, quale unica scuola della Regione Puglia, al progetto europeo T.E.S. (The Entreprenurial School- La scuola Imprenditoriale). Se volete dare un impulso alla vostra professione docente, se volete alzare il vostro livello di autostima, se volete tornare carichi di idee e stimoli per lavorare in sinergia, vi consiglio di partecipare a progetti come questo!!! A presto il lancio del progetto in Puglia che partirà con la formazione per docenti: si accettano le prenotazioni !!!
Conosciamo meglio il corso di studi in Grafica e Comunicazione progettato per i propri studenti in parternariato con la Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Bari.
Il percorso di studi si articola in un primo biennio dedicato all’acquisizione dei saperi e delle competenze previste per
l’assolvimento dell’obbligo di istruzione e rivolto alla costituzione di una adeguata preparazione culturale di base che consenta all'allievo di intraprendere in modo consapevole e motivato il successivo percorso di specializzazione triennale. Al termine del percorso quinquennale lo studente acquisirà il Diploma in Grafica e Comunicazione ed avrà competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla. Sarà inoltre in grado di intervenire nei processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti.
Le competenze acquisite gli consentiranno di inserirsi agevolmente nel settore del graphic design e delle arti visive. Il suo lavoro consisterà principalmente nel creare prodotti di comunicazione visiva, intesi per essere stampati, pubblicati o trasmessi tramite i media elettronici allo scopo di comunicare un messaggio al pubblico nel modo più semplice ed efficace, tramite il testo e le immagini.
Potrà lavorare in vari ambienti: negli studi professionali, nelle agenzie pubblicitarie, negli uffici di grafica delle redazioni di giornali o riviste, di case editrici o interni alle aziende, oppure come freelance, collaborando con agenzie, aziende o committenti individuali.
Il parternariato con la Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Bari consentirà inoltre un confronto diretto e continuo che ha come obiettivo quello di portare l'Istituto "G. Marconi" ad operare scelte didattiche sempre in linea con le reali esigenze del mercato del lavoro ed utili a costruire un percorso agevolato per quanti sceglieranno di proseguire il proprio percorso di studi nelle Facoltà di Disegno Industriale. Sarà inoltre occasione per promuovere attività volte ad approfondire con docenti specializzati i principali temi delle discipline professionalizzanti.
Terza puntata delle testimonianze del lavoro svolto dagli alunni del Liceo "M. Hack" nell'ambito dell'alternanza scuola-lavoro "Uvamia"
Percorso didattico presso la Giuliano Puglia Fruit di Turi (Ba)
Francesco Ranieri, studente della 5SB del Liceo Scientifico opz. Scienze Applicate "Margherita Hack" di Bari, si è classificato secondo al concorso internazionale "Le parole di d'Annunzio" 2016.
Il polo industriale gennaio 2013
Da mulino nella campagna pavese a polo tecnologico tra i più avanzati in Europa.
Dal 1860 Riso Scotti ha fatto molta strada e oggi è uno dei fiori all’occhiello del made in Italy. Con un fermo obiettivo: valorizzare la materia prima e garantire la qualità alimentare.
Il progetto MicroEmiRo sfrutta il potenziale tecnologico e la biodiversità delle collezioni microbiche per favorire l’innovazione nell’industria agroalimentare regionale e il miglioramento qualitativo e igienico-sanitario di diversi prodotti. Il progetto si snoda su due assi:
Utilizzo dei microrganismi come agenti fermentativi per l’ottenimento di numerosi prodotti
Sfruttamento di alcuni ceppi come colture bioprotettive per aumentare la sicurezza e la shelf life di prodotti freschi
Principali filiere coinvolte: Agroalimentare, Lattiero-caseario
Sito web del progetto: www.microemiro.it
Presentazioni e video: cerr.eu/what-s-going-on/357-materiali-dei-seminari-disponibili-online
E' stata una serata intensa e sono felice di aver ricevuto tante domande. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato al webinar. Grazie ai nuovi soci che in questi ultimi giorni hanno scelto di partecipare al nostro progetto aderendo e facendo aderire tanti amici. Due nuove soci si sono aggiunti ai 6 ed altri sono in attesa.
Vi condivido le slide di stasera che presentano in modo diffuso sia il progetto Ponics che la campagna di crowdfunding ancora in corso.
I progetti sono stati realizzati con i fondi derivanti dall’Accordo di Programma siglato tra Eni e Regione Basilicata nel 2014 per l’erogazione delle annualità pregresse del Protocollo d’Intenti del 1998
Mater-Biotech è stata creata da Novamont
con l’obiettivo di realizzare il primo impianto industriale
al mondo dedicato alla produzione di biobutandiolo
(1,4 BDO) direttamente da zuccheri, a partire da
una tecnologia sviluppata da Genomatica, leader nelle
biotecnologie industriali, e sulla base del know-how e
dell’eccellenza NOVAMONT nello sviluppo di processi
a basso impatto.
The ozone, an innovative tool for microbiological control in dairiesMovingfluid srl
Un'interessante pubblicazione di INDUSTRIE ALIMENTARI relativa all'utilizzo dell’ozono, come strumento innovativo per il controllo microbiologico in aziende Lattiero-Casearie tradizionali.
Intervista alla dott.ssa Marianna Faraldi di Tecnoalimenti a capo del team di ricerca sul progetto europeo Biobarr focalizzato sulla applicazione di bioplastiche per il packaging. L'intervista è apparsa sulla rivista Macchine Alimentari a dicembre 2018.
Mr_Brown_dal_residuo_al_produttivo_Premio pa sostenibile_2019_template_mrbrow...AngelantonioCalabres
Mr Brown – dal residuo al produttivo (documento di approfondimento). I produttori e gli agricoltori pugliesi non dispongono di un sistema tecnologico per il censimento, lo stoccaggio e la distribuzione di ammendanti naturali per gli impieghi agricoli. Non è possibile, pertanto, definire, in ambito regionale, quale sia la portata della domanda e offerta di materia organica utilizzabile (fanghi di depurazione urbana, digestati e compostati di deiezioni animali e acque di vegetazione), e questo comporta spesso comportamenti illeciti o spreco tramite smaltimento distruttivo di questa risorsa, con grave danno ambientale aggiuntivo.
La soluzione proposta prevede la creazione di un sistema innovativo per il controllo della rete di distribuzione di concimi e ammendanti naturali, geolocalizzata, in risposta ai fabbisogni di produzione da un lato e impiego dall’altro.
Appare evidente, quindi, il vantaggio derivante dal progetto in termini di riutilizzo delle biomasse, anche nel rispetto del “Piano Azione Nitrati” in vigore, ma anche della possibilità di orientare e condizionare la produzione di questi materiali secondo le necessità d’uso (es. aree infette da Xyilella, con richieste di ammendanti organici a tenore massimo consentito di zinco).
La mappatura dei flussi di produzione ed impiego degli ammendanti per l’utilizzo agronomico garantirebbe anche un maggior controllo sugli effetti della pratica, la più facile individuazione delle pratiche illecite, nonché il loro disinnesco motivazionale.
Siamo l’azienda leader a livello internazionale nel settore
delle BIOPLASTICHE e dei BIOCHEMICALS, ottenuti
grazie all’integrazione di CHIMICA, AMBIENTE e
AGRICOLTURA
La scopo di questa ricerca è capire e comprendere le finalità di questi certificati e i meccanismi di controllo che sottostanno alla certificazione. I beni che vantano questi certificati si contraddistinguono da tutti gli altri perché sono sinonimo di qualità delle materie prime utilizzate, rispetto e tutela dell’ambiente e dell’ecosistema. Grazie a questi prodotti è possibile compiere scelte di consumo consapevoli, premiando così le aziende che orientano la propria attività verso un modello di sviluppo sostenibile.
La comunicazione green per le aziende vitivinicoleAdaRosaBalzan
Progetti, prospettive, buone pratiche e certificazioni ambientali fanno bene all’ambiente e comunicano i valori del brand.
Dal prodotto alla comunicazione, per le Aziende Vitivinicole si prospettano nuove opportunità.
Presentato il 13 ottobre 2013 a Skywine - Ala (TN)
Similar to Lavoro innovativo made in Puglia: visita didattica alla Bioinnotech (20)
Si informa che, in data odierna, a seguito dell’approvazione da parte dell’On.le Ministro con D.M. n.47 del 31 gennaio 2020, si provvede alla pubblicazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e la trasparenza per le Istituzioni scolastiche della regione Puglia per il periodo 2020-2022 e dei relativi allegati.
Si invitano le SS.LL. a dare la massima diffusione al Piano, anche in considerazione del fatto che la conoscenza dello stesso costituisce onere di tutti i dipendenti delle istituzioni scolastiche.
Si invitano, altresì, le SS.LL. a tenere conto del predetto Piano per gli adempimenti di propria competenza, evidenziando, in particolare, che ogni istituzione scolastica deve inserire nella sezione “Amministrazione trasparente” un link con un rinvio al Piano pubblicato dall’USR.
Il progetto iocliccosicuro - con ECDL puoi!, permette a tutti gli studenti in possesso della “Carta iostudio” la possibilità di sostenere gratuitamente l’esame IT Security e di accedere alla piattaforma online www.micertificoecdl.it per prepararsi.
Lo studente avrà a disposizione 12 mesi dall’attivazione del progetto per prepararsi e due tentativi di esame da sostenere presso uno dei Test Center ECDL aderenti all'iniziativa.
Si comunica che a causa dell’assemblea sindacale del personale docente indetta dalla Organizzazione sindacale GILDA-UNAMS, le lezioni di mercoledì 28 febbraio saranno sospese dalle ore 17,30 alle ore 20,30 per tutte le classi tranne per la 1^RA e 2^RA che invece svolgeranno regolarmente le prime due ore di lezione. Le lezioni riprenderanno alle 20,30 per tutte le classi.
Si comunica che le verifiche di valutazione formativa di fine trimestre si svolgeranno, per tutti i gruppi di livello, dal 04/12/2017 al 13/12/2017 secondo il calendario allegato:
Si comunica che giovedì 30 novembre con inizio alle ore 17,00 si svolgeranno le prove di valutazione dei crediti formativi per i candidati in elenco...
Con la carta dello studente ioStudio si ottiene gratuitamente la possibilità di sostenere l'esame ECDL Specialised IT Security e l'accesso all'ambiente iocliccosicuro.it di preparazione all'esame
Elenco degli alunni che devono sostenere le prove per la valutazione dei crediti formativi finalizzata alla collocazione nei percorsi di secondo livello (ex Corso serale) a. s. 2017/2018.
Calendario prove di accreditamento corso serale ottobre 2017
Lavoro innovativo made in Puglia: visita didattica alla Bioinnotech
1. LAVORO INNOVATIVO MADE IN PUGLIA: BioInnoTech.
La classe 4SA, il giorno 18 gennaio 2017, accompagnata dal prof. Francesco CIAVARELLA e
dal dott. Luigi CATALDI (Agronomi), ha effettuato un'importante visita didattica presso il
Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica dell’Università di Bari, per
visionare le procedure messe in atto da “BioInnoTech” una start up di 4 giovani dottoresse
che mira alla riqualificazione di scarti agroalimentari del nostro territorio.
Partendo dal siero di latte, scarto dell’industria
lattierocasearia, particolarmente abbondante in Puglia, le
ricercatrici della BioInnoTech sono riuscite ad ottenere delle
fondamentali “risorse” per l’industria di trasformazione,
prodotti quali proteine e biomasse microbiche (Lieviti)
utilizzabili per panificazione, birrificazione, vinificazione e
mangimistica animale, e un servizio di raccolta del siero a
costi ridotti rispetto ai centri di smaltimento.
Il processo messo a punto da BioInnoTech si compone di due step principali: uno di
pretrattamento del siero in ingresso e uno di fermentazione:
• Fase di pretrattamento: una vera e propria “filtrazione” con
filtri speciali, che consente di recuperare un significativo
quantitativo di proteine di interesse farmaceutico, nutraceutico
e anche cosmetico.
• Fase di fermentazione: processo di moltiplicazione
esponenziale delle cellule del lievito espletato in condizioni di
pH, temperatura e di ossigeno, controllate da un apposito
software. Il processo consente di produrre lieviti, in forma
solida, umida e secca. L’acqua scartata, attraverso la tecnica
della centrifugazione, ricca di sali minerali sarà poi
demineralizzata.
2. In buona sostanza partendo da uno scarto e cioè
dal siero inquinante si otterranno prodotti di alto
valore aggiuntivo (proteine e lieviti) oggi importati
dal nord Italia e venduti a prezzi alti e che invece
diventano a km 0 per le industrie locali della
panificazione, vinificazione, birrificazione e
mangimistica animale. Mentre l’acqua
demineralizzata potrà successivamente essere
riutilizzata dall’industria lattiero casearia.
Il processo, già messo a punto su piccola scala nei laboratori
del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e
Biofarmaceutica dell’Università degli Studi di Bari, con cui è
stata stipulata una convenzione per l’utilizzo di ambienti e
3. apparecchiature, è oggi in fase di ottimizzazione ma su scala più ampia, rivolgendo attenzione
anche verso altri scarti agricoli come le “acque di vegetazione” derivanti dalla lavorazione delle
olive e le “vinacce” ricavate dalla lavorazione dell’uva.
Rispetto per l’ambiente e produzione ecosostenibile a bassissimo impatto ambientale, sono
questi i punti forza su cui si sta fondando il nostro futuro
Viviamo in un territorio dalle grandi opportunità e potenzialità e sarebbe un vero peccato non
approfittarne.
http://www.bioinnotech.it/