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1
Laboratorio Progettare l’Alternanza nel
mio Istituto
2
SESSIONE ARGOMENTI
Avvio
Programma e Presentazione, Aspettative, Metodo, Organizzazione, Regole,
spiegazione dei risultati dei questionari,quaderno apprenditore,
Organizzazione del lavoro
Quali competenze, tema d’indagine, come organizzo il gruppo di lavoro, criteri successo x
prestazione ed apprendimento Strumenti (contratto apprendimento, scelta ruoli, tempistica)
Presentazione risultati Presentazione (15') risultati ogni gruppo e griglie di osservazione
Analisi retrospettiva Linea del tempo, la gara degli artifatti, i poster, verifica quaderno apprenditore
Valutazione lavoro svolto
Acquisizioni, Didattica, Interventi migliorativi, Organizzazione, Soddisfazione
e questionario valutazione
3
Cosa faremo oggi
 INDIVIDUEREMO LE COMPETENZE ATTESE E LA CONNESSA DIDATTICA
 SCEGLIEREMO IL TEMA D’INDAGINE CON DISCUSSIONE STRUTTURATA
 ORGANIZZAREMO I GRUPPI DI LAVORO
 DEFINIREMO I CRITERI DI SUCCESSO IN TERMINI DI PRESTAZIONE ED
APPRENDIMENTO
 ESAMINEREMO ALCUNE STRUMENTAZIONI
4
VIDEO DA VISIONARE PRIMA
DELLE SESSIONI(1)
 I^ SESSIONE
 8’ video intervista responsabile HR dell’HP Sergio Cereda, HR Director
di HP,quali sono le skill importanti per essere assunti, su quali fare leva
per avanzare nel proprio percorso personale e previsioni sui trend nel
mondo delle risorse umane
https://www.youtube.com/watch?v=YUGW7e6QIZg
 4’50 Quale carriera in banca?
http://www.university2business.it/2016/06/20/quale-carriera-nel-
banking-risponde-roberto-ferrari-dg-di-chebanca/
 10’48 Ho continuato a parlare anche se mi prendevano in giro per il
mio accento pakistano
https://www.ted.com/talks/safwat_saleem_why_i_keep_speaking_up
_even_when_people_mock_my_accent
5
VIDEO DA VISIONARE PRIMA
DELLE SESSIONI(2)
 x LICEI
 18^ The nerd's guide to learning everything online Alcuni di noi
imparano benissimo in classe altri no ma continuano a voler
imparare. Dobbiamo soltanto trovare il modo che funziona per noi.
https://www.ted.com/talks/john_green_the_nerd_s_guide_to_learning
_everything_online
 II^-III^SESSIONE
 2’Steve Jobs e il lavoro di gruppo. come diventare delle pietre
preziose https://www.youtube.com/watch?v=vctVGm1-O4Q
 5’ La differenza fra gruppo e squadra J. Velasco
https://www.youtube.com/watch?v=JOlZp2j-JBQ
 2’ Esempio pratico dei criteri di successo
https://www.youtube.com/watch?v=X6_1wXZUwj4
6
VIDEO DA VISIONARE PRIMA
DELLE SESSIONI(3)
 3’Invictus – Ispirazione Video motivazionale che aiuta a capire come
l'ispirazione sia un elemento importante per guidare e motivare un
team vincente! https://www.youtube.com/watch?v=MW5HNFb9uVg
 5’22 Tutto ciò che sei da La Leggenda Di Bagger Vance
https://www.youtube.com/watch?v=4zIeizcDMZQ
 4’40 Il momento è ora https://www.youtube.com/watch?v=1V9bPV-
VamA
 4’22 Ogni Maledetta domenica - Discorso motivazionale sul
significato di essere una squadra
https://www.youtube.com/watch?v=onw8lA_6BBg
 2’24 discorso motivazionale
https://www.youtube.com/watch?v=Wv_8N3cLi7s
7
VIDEO DA VISIONARE PRIMA
DELLE SESSIONI(4)
IV^ SESSIONE
 3’10 Parlare in pubblico con Piero Angela
https://www.youtube.com/watch?v=uY9c0rn4qbY
 4 ‘ Parlare in pubblico (BENIGNI)
https://www.youtube.com/watch?v=oYOnRDanT6w
 13’Make Body Language Your Superpower Gestire il linguaggio del
corpo Stanford Graduate School of Business
https://www.youtube.com/watch?v=cFLjudWTuGQ
 4’15 Elevator pitch three rules
https://www.youtube.com/watch?v=WopXXTNDWsM
 4,30’ How to pitch anything in 15 seconds
https://www.youtube.com/watch?v=phyU2BThK4Q
 4’45 Elevator Pitches for the 21st Centur
https://www.youtube.com/watch?v=XvxtC60V6kc
8
VIDEO DA VISIONARE PRIMA
DELLE SESSIONI(5)
V^ SESSIONE
 12’ Steven Spielberg's techniques and themes
https://www.youtube.com/watch?v=-uCBYFHRHU0
 8’Come presentare un progetto, un'idea o un business (ELEVATOR
PITCH) https://www.youtube.com/watch?v=MPFfSP3u8No
 4’34 Come costruire un pitch
https://www.youtube.com/watch?v=k6nTcB_GXX0
9
Obiettivi
 Fornire un inquadramento operativo per le scelte delle persone
operanti nella economia globalizzata della conoscenza
 Sperimentare alcune situazioni caratteristiche del lavoro di gruppo
 Sensibilizzare all’apprendimento per tutta la vita
10
LE RIVOLUZIONI INDUSTRIALI
11
LE ECONOMIE PIU’ DIGITALIZZATE
12
DOVE CROLLA/CRESCE
L’OCCUPAZIONE
13
Quali criteri & indicatori

14
Quali criteri & indicatori
Come faccio a valutare?
Devo individuare un criterio,mio,che mi permetta di dire se lo sforzo ne
è valso la pena a livello di conoscenza, comportamento o abilità o
atteggiamento.
Es io non intervengo mai perchè sono timido oppure interrompo spesso
quando gli altri parlano.Obiettivo comportamento indicatore se al
termine del lavoro di gruppo riesco a dire la mia opinione su una scala :
mai qualche volta quasi sempre sempre
oppure
su una scala 1-10 oppure 1-100
15
15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA
IDEA O PROBLEMA
 Quali sono i tre modi di risolvere il problema?
 Cosa direbbe un pazzo della mia idea?
 Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?
 Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?
 Quali diverse idee posso combinare?
 Qual è la seconda risposta giusta?
 Quale regola posso infrangere?
 Dove potrei scappar via?
 Quale vacca sacra potrei sacrificare?
 Sto risolvendo il problema giusto?
 Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?
 Come farebbero gli altri?
 Quanto persistente sono?
 Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.
 Quale scadenza mi posso dare?
16
15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA
IDEA O PROBLEMA
 Quali sono i tre modi di risolvere il problema?
 Cosa direbbe un pazzo della mia idea?
 Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?
 Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?
 Quali diverse idee posso combinare?
 Qual è la seconda risposta giusta?
 Quale regola posso infrangere?
 Dove potrei scappar via?
 Quale vacca sacra potrei sacrificare?
 Sto risolvendo il problema giusto?
 Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?
 Come farebbero gli altri?
 Quanto persistente sono?
 Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.
 Quale scadenza mi posso dare?
17
15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA
IDEA O PROBLEMA
 Quali sono i tre modi di risolvere il problema?
 Cosa direbbe un pazzo della mia idea?
 Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?
 Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?
 Quali diverse idee posso combinare?
 Qual è la seconda risposta giusta?
 Quale regola posso infrangere?
 Dove potrei scappar via?
 Quale vacca sacra potrei sacrificare?
 Sto risolvendo il problema giusto?
 Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?
 Come farebbero gli altri?
 Quanto persistente sono?
 Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.
 Quale scadenza mi posso dare?
18
I RUOLI NEL GRUPPO
1) leader; 2) scettico; 3) controllore.
19
COMPITI&RESPONSABILITA’(1)
Leader/Coordinatore.
i) organizzare la prossima riunione del gruppo;
ii) presiedere e facilitare la discussione nel gruppo;
iii) mantenere l'attenzione del gruppo focalizzata sulla soluzione del
compito;
iv) incoraggiare il gruppo ad affrontare il problema
secondo una successione di stadi;
v) incoraggiare la partecipazione di tutti i membri del
gruppo nel processo di problem solving.
20
COMPITI&RESPONSABILITA’(2)
Scettico
i) porre domande sulla ragione per cui si esegue un certo passaggio o si
segue una particolare direzione;
ii) pensare e proporre soluzioni alternative al problema;
iii) suggerire i criteri e gli indicatori di valutazione dei risultati(prestazione ed
apprendimento);
iv) identificare le assunzioni fatte, dimostrandone la correttezza o la falsità .
21
COMPITI&RESPONSABILITA’(3)
Controllore.
i) controllare se tutti i dati e le informazioni (anche quelle derivanti da
inferenze) sono state considerate;
ii) tenere traccia della discussione del gruppo;
iii) scrivere la soluzione del problema e farla controllare agli altri membri
del gruppo;
iv) incoraggiare gli altri membri del gruppo a
fare la verifica;
v) preparare una versione "in bella" della soluzione del problema per la
presentazione.
22
ALTERNANZA&STRUMENTI
23
Resoconto riunione
 Gruppo: _________________________________________________
 DATA_________________(ore: inizio ______ Termine _______)
 PARTECIPANTI
 AZIONI REALIZZATE: (DALL’ULTIMA RIUNIONE):
 RISULTATI CONSEGUITI:
 AZIONI PROGRAMMATE: (PRIMA DELLA PROSSIMA RIUNIONE)
 COPIA A:
24
Obiettivi
Specifici
Misurabili
Acquisibili
Rilevanti
Tracciabili
Entusiasmanti
Ripaganti
25
La lavagna dell’apprendimento
 Il team(componenti)
 la definizione del problema-
Perché è stato scelto
 Gli obiettivi SMARTER
 L’analisi
 La soluzione (cosa,chi,
quando,perché,come,risorse)
 Il piano di lavoro(carichi e
incarichi per TUTTI)
 La sperimentazione ?
 La valutazione dei risultati
 Le lezioni apprese
 I problemi (questioni da
risolvere/avviare)
26
Le 12 domande(1)
• 1. Il problema
• 2. Qual è lo scopo
• 3. Quali le richieste dei clienti(interni ed esterni)
• Come sono state verificate
• 4. Quali dati per descrivere la situazione
• 5. Quali cause sono state individuate
• 6. Quali soluzioni alternative sono state analizzate
27
Le 12 domande(2)
• 7. Perché è stata scelta la soluzione proposta
• 8. Qual è il rapporto costi/benefici(base della
• stima,criteri di valutazione del successo)
• 9. Quali ostacoli alla realizzazione
• 10.Come possono essere superati
• 11.Come si tiene conto dello sviluppo della
• sperimentazione
• 12.Cosa prevedo di imparare
28
Contratto Apprendimento
ALTERNANZA 2016
 TEMA:
 LOGO e MOTTO
 FINALITA’:
 COORDINATORE:
 SCETTICO:
 CONTROLLORE:
 I PARTECIPANTI:
………………………. ……………………… ……………………. …………………….
………………………. ……………………… ……………………. …………………….
……………………… ……………………… ……………………. …………………….
……………………… ……………………… ……………………. …………………….
……………………… ……………………… ……………………. …………………….
…………………….. ……………………… ……………………. …………………….
……………………… ……………………... ……………………. …………………….
29
Come usare alternanza nella
nuvola
 E’ uno strumento FLESSIBILE da adattare ai contesti e situazioni
 TUTTE LE AZIONI VANNO CONDIVISE(cdc,gruppo alternanza,
animatore digitale, tutor interni/esterni,genitori,municipio)
 Strumento per verificare didattica disciplinare e l’utilizzo delle nuove
tecnologie
 Sfida per commettere sulle potenzialità dei colleghi e soprattutto
degli studenti
30
COMUNITA’ DI
PRATICA
31
32
COMPETENZE
“capacità dimostrata di utilizzare conoscenze, abilità e
capacità personali, sociali e/o metodologiche, in
situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e personale. Le competenze sono
descritte in termini di responsabilità e autonomia”.
33
34
COMPETENZE GUIDA OPERATIVA
Tre differenti categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui
modello è liberamente scelto dalla scuola:
• Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli
insegnamenti delle aree di indirizzo.
• Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese,
afferiscono l’area socioculturale, l’area organizzativa e l’area
operativa, facendo acquisire all’allievo le capacità di lavorare in
gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità, di
rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando
meccanismi di controllo, di razionalizzare il lavoro;
• Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline
umanistiche, riguardando le abilità di comunicazione in funzione del
contesto e dello scopo da raggiungere.”
35
1° anno: Attività/ore impegnate
CdC
Docenti
Animatoredigitale
Resp.Alternanza
Studenti
Tutorinterno
Genitori
Tutoresterno
Incontro (obiettivi, criteri valutazione, risultati attesi) 3 3 3 3 3
Presentazione del progetto 3 3 3 3 3 3 3 3
Attivazione piattaforma informatica(istruzioni) 1 1 1 1 1 1
Compilazione questionari e lettura materiali e video 4
Organizzazione dell’ambiente di Alternanza 2 2 2
1^ Sessione (PAMOR, analisi questionari, autopresentazione, Quaderno apprenditore) 2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
2^ Sessione (Scelta tema d’indagine, obiettivi apprendimento individuali, criteri/ indicatori valutazione) 2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
3^ Sessione (Organizzazione gruppi, contratto apprendimento, obiettivi prestazione e apprendimento di
gruppo, assegnazione ruoli,12 domande, piano lavoro, resoconti)
2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
Verifica/concertazione obiettivi Individuali e di gruppo 2 2 2 2 2 2
Definizione calendario lavori di gruppo 2 2 2
LAVORI DI GRUPPO x Istituti tecnici 120
36
1° anno: Attività/ore impegnate
CdC
Docenti
Animatoredigitale
Resp.Alternanza
Studenti
Tutorinterno
Genitori
Tutoresterno
Monitoraggio lavori on line 6
Lettura Materiali da piattaforma 2
4^ SESSIONE (Stato avanzamento, problemi emersi) 2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
5^ Sessione (Presentazione risultati ripresa video e commenti) 2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
6^ Sessione (Analisi retrospettiva, linea tempo, gara artefatti, poster) 2 2 2
Lettura Materiali da piattaforma 2
7^ Sessione (ADIOS, valutazione percorso, obiettivi individuali e di gruppo) 2 2 2
Valutazione 1^ annualità 2 2 2 2 2 2
Valutazioni individuali studenti 2 2 2 2 2 2 2
Presentazione risultati in plenaria con genitori e consegna certificati 3 3 3 3 3 3 3 3
Totale 17 15 16 18 169 30 6 44
37
38
FINALITA’ ALTERNANZA
 a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il
profilo culturale ed educativo,rispetto agli esiti dei percorsi del
secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in
aula con l'esperienza pratica;
 b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi
con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del
lavoro;
 c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni
personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
 d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e
formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la
partecipazione attiva delle studentesse e studenti nei processi
formativi;
 e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed
economico del territorio.
39
40
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43
44

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  • 2. 2 SESSIONE ARGOMENTI Avvio Programma e Presentazione, Aspettative, Metodo, Organizzazione, Regole, spiegazione dei risultati dei questionari,quaderno apprenditore, Organizzazione del lavoro Quali competenze, tema d’indagine, come organizzo il gruppo di lavoro, criteri successo x prestazione ed apprendimento Strumenti (contratto apprendimento, scelta ruoli, tempistica) Presentazione risultati Presentazione (15') risultati ogni gruppo e griglie di osservazione Analisi retrospettiva Linea del tempo, la gara degli artifatti, i poster, verifica quaderno apprenditore Valutazione lavoro svolto Acquisizioni, Didattica, Interventi migliorativi, Organizzazione, Soddisfazione e questionario valutazione
  • 3. 3 Cosa faremo oggi  INDIVIDUEREMO LE COMPETENZE ATTESE E LA CONNESSA DIDATTICA  SCEGLIEREMO IL TEMA D’INDAGINE CON DISCUSSIONE STRUTTURATA  ORGANIZZAREMO I GRUPPI DI LAVORO  DEFINIREMO I CRITERI DI SUCCESSO IN TERMINI DI PRESTAZIONE ED APPRENDIMENTO  ESAMINEREMO ALCUNE STRUMENTAZIONI
  • 4. 4 VIDEO DA VISIONARE PRIMA DELLE SESSIONI(1)  I^ SESSIONE  8’ video intervista responsabile HR dell’HP Sergio Cereda, HR Director di HP,quali sono le skill importanti per essere assunti, su quali fare leva per avanzare nel proprio percorso personale e previsioni sui trend nel mondo delle risorse umane https://www.youtube.com/watch?v=YUGW7e6QIZg  4’50 Quale carriera in banca? http://www.university2business.it/2016/06/20/quale-carriera-nel- banking-risponde-roberto-ferrari-dg-di-chebanca/  10’48 Ho continuato a parlare anche se mi prendevano in giro per il mio accento pakistano https://www.ted.com/talks/safwat_saleem_why_i_keep_speaking_up _even_when_people_mock_my_accent
  • 5. 5 VIDEO DA VISIONARE PRIMA DELLE SESSIONI(2)  x LICEI  18^ The nerd's guide to learning everything online Alcuni di noi imparano benissimo in classe altri no ma continuano a voler imparare. Dobbiamo soltanto trovare il modo che funziona per noi. https://www.ted.com/talks/john_green_the_nerd_s_guide_to_learning _everything_online  II^-III^SESSIONE  2’Steve Jobs e il lavoro di gruppo. come diventare delle pietre preziose https://www.youtube.com/watch?v=vctVGm1-O4Q  5’ La differenza fra gruppo e squadra J. Velasco https://www.youtube.com/watch?v=JOlZp2j-JBQ  2’ Esempio pratico dei criteri di successo https://www.youtube.com/watch?v=X6_1wXZUwj4
  • 6. 6 VIDEO DA VISIONARE PRIMA DELLE SESSIONI(3)  3’Invictus – Ispirazione Video motivazionale che aiuta a capire come l'ispirazione sia un elemento importante per guidare e motivare un team vincente! https://www.youtube.com/watch?v=MW5HNFb9uVg  5’22 Tutto ciò che sei da La Leggenda Di Bagger Vance https://www.youtube.com/watch?v=4zIeizcDMZQ  4’40 Il momento è ora https://www.youtube.com/watch?v=1V9bPV- VamA  4’22 Ogni Maledetta domenica - Discorso motivazionale sul significato di essere una squadra https://www.youtube.com/watch?v=onw8lA_6BBg  2’24 discorso motivazionale https://www.youtube.com/watch?v=Wv_8N3cLi7s
  • 7. 7 VIDEO DA VISIONARE PRIMA DELLE SESSIONI(4) IV^ SESSIONE  3’10 Parlare in pubblico con Piero Angela https://www.youtube.com/watch?v=uY9c0rn4qbY  4 ‘ Parlare in pubblico (BENIGNI) https://www.youtube.com/watch?v=oYOnRDanT6w  13’Make Body Language Your Superpower Gestire il linguaggio del corpo Stanford Graduate School of Business https://www.youtube.com/watch?v=cFLjudWTuGQ  4’15 Elevator pitch three rules https://www.youtube.com/watch?v=WopXXTNDWsM  4,30’ How to pitch anything in 15 seconds https://www.youtube.com/watch?v=phyU2BThK4Q  4’45 Elevator Pitches for the 21st Centur https://www.youtube.com/watch?v=XvxtC60V6kc
  • 8. 8 VIDEO DA VISIONARE PRIMA DELLE SESSIONI(5) V^ SESSIONE  12’ Steven Spielberg's techniques and themes https://www.youtube.com/watch?v=-uCBYFHRHU0  8’Come presentare un progetto, un'idea o un business (ELEVATOR PITCH) https://www.youtube.com/watch?v=MPFfSP3u8No  4’34 Come costruire un pitch https://www.youtube.com/watch?v=k6nTcB_GXX0
  • 9. 9 Obiettivi  Fornire un inquadramento operativo per le scelte delle persone operanti nella economia globalizzata della conoscenza  Sperimentare alcune situazioni caratteristiche del lavoro di gruppo  Sensibilizzare all’apprendimento per tutta la vita
  • 11. 11 LE ECONOMIE PIU’ DIGITALIZZATE
  • 13. 13 Quali criteri & indicatori 
  • 14. 14 Quali criteri & indicatori Come faccio a valutare? Devo individuare un criterio,mio,che mi permetta di dire se lo sforzo ne è valso la pena a livello di conoscenza, comportamento o abilità o atteggiamento. Es io non intervengo mai perchè sono timido oppure interrompo spesso quando gli altri parlano.Obiettivo comportamento indicatore se al termine del lavoro di gruppo riesco a dire la mia opinione su una scala : mai qualche volta quasi sempre sempre oppure su una scala 1-10 oppure 1-100
  • 15. 15 15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA IDEA O PROBLEMA  Quali sono i tre modi di risolvere il problema?  Cosa direbbe un pazzo della mia idea?  Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?  Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?  Quali diverse idee posso combinare?  Qual è la seconda risposta giusta?  Quale regola posso infrangere?  Dove potrei scappar via?  Quale vacca sacra potrei sacrificare?  Sto risolvendo il problema giusto?  Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?  Come farebbero gli altri?  Quanto persistente sono?  Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.  Quale scadenza mi posso dare?
  • 16. 16 15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA IDEA O PROBLEMA  Quali sono i tre modi di risolvere il problema?  Cosa direbbe un pazzo della mia idea?  Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?  Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?  Quali diverse idee posso combinare?  Qual è la seconda risposta giusta?  Quale regola posso infrangere?  Dove potrei scappar via?  Quale vacca sacra potrei sacrificare?  Sto risolvendo il problema giusto?  Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?  Come farebbero gli altri?  Quanto persistente sono?  Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.  Quale scadenza mi posso dare?
  • 17. 17 15 MODI DI VEDERE DIVERSAMENTE UNA NOSTRA IDEA O PROBLEMA  Quali sono i tre modi di risolvere il problema?  Cosa direbbe un pazzo della mia idea?  Quali sono le due cose più impreviste che potrebbero accadere?  Come mi sentirei se fossi l’idea che sto sviluppando?  Quali diverse idee posso combinare?  Qual è la seconda risposta giusta?  Quale regola posso infrangere?  Dove potrei scappar via?  Quale vacca sacra potrei sacrificare?  Sto risolvendo il problema giusto?  Quale problema sul quale sto lavorando trarrebbe beneficio da una pausa?  Come farebbero gli altri?  Quanto persistente sono?  Di quale parte della mia idea sono innamorato? Dalle un bacio d’addio.  Quale scadenza mi posso dare?
  • 18. 18 I RUOLI NEL GRUPPO 1) leader; 2) scettico; 3) controllore.
  • 19. 19 COMPITI&RESPONSABILITA’(1) Leader/Coordinatore. i) organizzare la prossima riunione del gruppo; ii) presiedere e facilitare la discussione nel gruppo; iii) mantenere l'attenzione del gruppo focalizzata sulla soluzione del compito; iv) incoraggiare il gruppo ad affrontare il problema secondo una successione di stadi; v) incoraggiare la partecipazione di tutti i membri del gruppo nel processo di problem solving.
  • 20. 20 COMPITI&RESPONSABILITA’(2) Scettico i) porre domande sulla ragione per cui si esegue un certo passaggio o si segue una particolare direzione; ii) pensare e proporre soluzioni alternative al problema; iii) suggerire i criteri e gli indicatori di valutazione dei risultati(prestazione ed apprendimento); iv) identificare le assunzioni fatte, dimostrandone la correttezza o la falsità .
  • 21. 21 COMPITI&RESPONSABILITA’(3) Controllore. i) controllare se tutti i dati e le informazioni (anche quelle derivanti da inferenze) sono state considerate; ii) tenere traccia della discussione del gruppo; iii) scrivere la soluzione del problema e farla controllare agli altri membri del gruppo; iv) incoraggiare gli altri membri del gruppo a fare la verifica; v) preparare una versione "in bella" della soluzione del problema per la presentazione.
  • 23. 23 Resoconto riunione  Gruppo: _________________________________________________  DATA_________________(ore: inizio ______ Termine _______)  PARTECIPANTI  AZIONI REALIZZATE: (DALL’ULTIMA RIUNIONE):  RISULTATI CONSEGUITI:  AZIONI PROGRAMMATE: (PRIMA DELLA PROSSIMA RIUNIONE)  COPIA A:
  • 25. 25 La lavagna dell’apprendimento  Il team(componenti)  la definizione del problema- Perché è stato scelto  Gli obiettivi SMARTER  L’analisi  La soluzione (cosa,chi, quando,perché,come,risorse)  Il piano di lavoro(carichi e incarichi per TUTTI)  La sperimentazione ?  La valutazione dei risultati  Le lezioni apprese  I problemi (questioni da risolvere/avviare)
  • 26. 26 Le 12 domande(1) • 1. Il problema • 2. Qual è lo scopo • 3. Quali le richieste dei clienti(interni ed esterni) • Come sono state verificate • 4. Quali dati per descrivere la situazione • 5. Quali cause sono state individuate • 6. Quali soluzioni alternative sono state analizzate
  • 27. 27 Le 12 domande(2) • 7. Perché è stata scelta la soluzione proposta • 8. Qual è il rapporto costi/benefici(base della • stima,criteri di valutazione del successo) • 9. Quali ostacoli alla realizzazione • 10.Come possono essere superati • 11.Come si tiene conto dello sviluppo della • sperimentazione • 12.Cosa prevedo di imparare
  • 28. 28 Contratto Apprendimento ALTERNANZA 2016  TEMA:  LOGO e MOTTO  FINALITA’:  COORDINATORE:  SCETTICO:  CONTROLLORE:  I PARTECIPANTI: ………………………. ……………………… ……………………. ……………………. ………………………. ……………………… ……………………. ……………………. ……………………… ……………………… ……………………. ……………………. ……………………… ……………………… ……………………. ……………………. ……………………… ……………………… ……………………. ……………………. …………………….. ……………………… ……………………. ……………………. ……………………… ……………………... ……………………. …………………….
  • 29. 29 Come usare alternanza nella nuvola  E’ uno strumento FLESSIBILE da adattare ai contesti e situazioni  TUTTE LE AZIONI VANNO CONDIVISE(cdc,gruppo alternanza, animatore digitale, tutor interni/esterni,genitori,municipio)  Strumento per verificare didattica disciplinare e l’utilizzo delle nuove tecnologie  Sfida per commettere sulle potenzialità dei colleghi e soprattutto degli studenti
  • 31. 31
  • 32. 32 COMPETENZE “capacità dimostrata di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia”.
  • 33. 33
  • 34. 34 COMPETENZE GUIDA OPERATIVA Tre differenti categorie, declinabili in una griglia di valutazione, il cui modello è liberamente scelto dalla scuola: • Tecnico-professionali, che trovano il coinvolgimento degli insegnamenti delle aree di indirizzo. • Trasversali, o comuni (soft-skills), molto richieste dalle imprese, afferiscono l’area socioculturale, l’area organizzativa e l’area operativa, facendo acquisire all’allievo le capacità di lavorare in gruppo (teamworking), di leadership, di assumere responsabilità, di rispettare i tempi di consegna, di iniziativa, di delegare studiando meccanismi di controllo, di razionalizzare il lavoro; • Linguistiche, che trovano il pieno coinvolgimento delle discipline umanistiche, riguardando le abilità di comunicazione in funzione del contesto e dello scopo da raggiungere.”
  • 35. 35 1° anno: Attività/ore impegnate CdC Docenti Animatoredigitale Resp.Alternanza Studenti Tutorinterno Genitori Tutoresterno Incontro (obiettivi, criteri valutazione, risultati attesi) 3 3 3 3 3 Presentazione del progetto 3 3 3 3 3 3 3 3 Attivazione piattaforma informatica(istruzioni) 1 1 1 1 1 1 Compilazione questionari e lettura materiali e video 4 Organizzazione dell’ambiente di Alternanza 2 2 2 1^ Sessione (PAMOR, analisi questionari, autopresentazione, Quaderno apprenditore) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 2^ Sessione (Scelta tema d’indagine, obiettivi apprendimento individuali, criteri/ indicatori valutazione) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 3^ Sessione (Organizzazione gruppi, contratto apprendimento, obiettivi prestazione e apprendimento di gruppo, assegnazione ruoli,12 domande, piano lavoro, resoconti) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 Verifica/concertazione obiettivi Individuali e di gruppo 2 2 2 2 2 2 Definizione calendario lavori di gruppo 2 2 2 LAVORI DI GRUPPO x Istituti tecnici 120
  • 36. 36 1° anno: Attività/ore impegnate CdC Docenti Animatoredigitale Resp.Alternanza Studenti Tutorinterno Genitori Tutoresterno Monitoraggio lavori on line 6 Lettura Materiali da piattaforma 2 4^ SESSIONE (Stato avanzamento, problemi emersi) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 5^ Sessione (Presentazione risultati ripresa video e commenti) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 6^ Sessione (Analisi retrospettiva, linea tempo, gara artefatti, poster) 2 2 2 Lettura Materiali da piattaforma 2 7^ Sessione (ADIOS, valutazione percorso, obiettivi individuali e di gruppo) 2 2 2 Valutazione 1^ annualità 2 2 2 2 2 2 Valutazioni individuali studenti 2 2 2 2 2 2 2 Presentazione risultati in plenaria con genitori e consegna certificati 3 3 3 3 3 3 3 3 Totale 17 15 16 18 169 30 6 44
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  • 38. 38 FINALITA’ ALTERNANZA  a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo,rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;  b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;  c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;  d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile, che consenta la partecipazione attiva delle studentesse e studenti nei processi formativi;  e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
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