Il Consorzio dei Comuni Trentini, in collaborazione con l’unità multiEnte creata nell’ambito del Gruppo di Lavoro per il Data Center unico Territoriale costituito e coordinato da Trentino Network su mandato della PAT (Gdl DCUT http://www.trentinonetwork.it/progetti/dcut) è pronto per erogare i servizi di Comunweb in modalità Cloud su piattaforma Amazon Web Services
Db2 11.1: l'evoluzione del Database secondo IBMJürgen Ambrosi
La gestione dei dati è indubbiamente un segmento chiave per la strategia IBM dei prossimi anni insieme con le tematiche Cognitive e Cloud. In tale ambito la gestione nelle basi dati è soggetta ad una evoluzione significativa verso la convergenza degli ambienti Analitici e Transazionali cosi da portare nei prossimi mesi ad una significativa semplificazione del disegno architetturale. A differenza dei tipici ambienti di business ove i processi transazionali ed analitici sono basati su distinte architetture, l'hybrid transactional analytical processin (HTAP) consentirà di eseguire analisi e transazioni sullo stesso Database senza impattare le prestazioni di tali ambienti. L'obiettivo di tale disegno strategico è abilitare i nostri clienti ad estrarre più valore dai propri dati, fornendo strumenti di analisi dati real-time nel punto esatto di generazione dei dati stessi.
Monica Franceschini - Frutto dell’esperienza diretta su due grossi progetti Big Data, in ambiti diversi e con finalità differenti, in questo speech metterò in evidenza le similitudini architetturali riscontrate. Entrambi infatti si basano su Apache Spark per il processing layer e su Hbase come storage. Analizzeremo le motivazioni e cercheremo di individuare i cardini architetturali su cui poggiano, cercando di interpretare le nuove tendenze, quali l’avvento di Kudu in Cloudera e le soluzioni più leggere basate su Spark +NoSQL.
Viaggio attraverso il cloud come costruire architetture web scalabili e rob...Amazon Web Services
In questa presentazione spiegheremo come disegnare architetture elastiche e affidabili su AWS, usando le architetture web come punto di riferimento. Verranno anche coperti aspetti di scalabilità, sicurezza, gestione delle applicazioni e copertura globale.
Distribuisci software migliori più velocemente con DevOpsAmazon Web Services
I cicli di rilascio di un software ormai sono misurati in giorni piuttosto che in mesi. Le organizzazioni innovative rilasciano continuamente software di alta qualità a un ritmo molto sostenuto per essere agili. In questa sessione, discuteremo di come potrai cominciare il tuo viaggio all’interno di DevOps condividendo le best practice e gli strumenti usati dai team di progettazione di Amazon che seguono la regola delle "due pizze". Ti mostreremo come accelerare la produttività dello sviluppo implementando flussi di lavoro di consegna e un'integrazione costanti. Inoltre forniremo un’introduzione a AWS CodeStar, AWS CodeCommit, AWS CodeBuild, AWS CodePipeline e AWS CodeDeploy - I servizi ispirati dagli strumenti interni per gli sviluppatori di Amazon e l’uso di DevOps.
Speaker: PierGiorgio Malusardi, Solutions Architect, Public Sector, AWS
E se vi chiedessi:
Cosa lega le ultime tendenze del cloud alla programmazione degli anni 80?
Quali sono le cose realmente importanti da tenere a mente quando si realizza un'applicazione?
Qual'è la strategia migliore per "inseguire professionalmente" le novità e non diventare rapidamente "obsoleto"?
Cosa si intende per "Pensiero Analogico e Azione Digitale"?
Questo e altro nel nuovo seminario di Pasquale Camastra (che si terrà presso la nostra sede il 14/09/2017 alle ore 17:30), che, questa volta nelle vesti di Evolutionary Architect, racconterà come affrontare le nuovissime tendenze delle Architetture Applicative in Cloud con lo spirito pionieristico di chi ha conosciuto l'informatica grazie al Commodor 64
Db2 11.1: l'evoluzione del Database secondo IBMJürgen Ambrosi
La gestione dei dati è indubbiamente un segmento chiave per la strategia IBM dei prossimi anni insieme con le tematiche Cognitive e Cloud. In tale ambito la gestione nelle basi dati è soggetta ad una evoluzione significativa verso la convergenza degli ambienti Analitici e Transazionali cosi da portare nei prossimi mesi ad una significativa semplificazione del disegno architetturale. A differenza dei tipici ambienti di business ove i processi transazionali ed analitici sono basati su distinte architetture, l'hybrid transactional analytical processin (HTAP) consentirà di eseguire analisi e transazioni sullo stesso Database senza impattare le prestazioni di tali ambienti. L'obiettivo di tale disegno strategico è abilitare i nostri clienti ad estrarre più valore dai propri dati, fornendo strumenti di analisi dati real-time nel punto esatto di generazione dei dati stessi.
Monica Franceschini - Frutto dell’esperienza diretta su due grossi progetti Big Data, in ambiti diversi e con finalità differenti, in questo speech metterò in evidenza le similitudini architetturali riscontrate. Entrambi infatti si basano su Apache Spark per il processing layer e su Hbase come storage. Analizzeremo le motivazioni e cercheremo di individuare i cardini architetturali su cui poggiano, cercando di interpretare le nuove tendenze, quali l’avvento di Kudu in Cloudera e le soluzioni più leggere basate su Spark +NoSQL.
Viaggio attraverso il cloud come costruire architetture web scalabili e rob...Amazon Web Services
In questa presentazione spiegheremo come disegnare architetture elastiche e affidabili su AWS, usando le architetture web come punto di riferimento. Verranno anche coperti aspetti di scalabilità, sicurezza, gestione delle applicazioni e copertura globale.
Distribuisci software migliori più velocemente con DevOpsAmazon Web Services
I cicli di rilascio di un software ormai sono misurati in giorni piuttosto che in mesi. Le organizzazioni innovative rilasciano continuamente software di alta qualità a un ritmo molto sostenuto per essere agili. In questa sessione, discuteremo di come potrai cominciare il tuo viaggio all’interno di DevOps condividendo le best practice e gli strumenti usati dai team di progettazione di Amazon che seguono la regola delle "due pizze". Ti mostreremo come accelerare la produttività dello sviluppo implementando flussi di lavoro di consegna e un'integrazione costanti. Inoltre forniremo un’introduzione a AWS CodeStar, AWS CodeCommit, AWS CodeBuild, AWS CodePipeline e AWS CodeDeploy - I servizi ispirati dagli strumenti interni per gli sviluppatori di Amazon e l’uso di DevOps.
Speaker: PierGiorgio Malusardi, Solutions Architect, Public Sector, AWS
E se vi chiedessi:
Cosa lega le ultime tendenze del cloud alla programmazione degli anni 80?
Quali sono le cose realmente importanti da tenere a mente quando si realizza un'applicazione?
Qual'è la strategia migliore per "inseguire professionalmente" le novità e non diventare rapidamente "obsoleto"?
Cosa si intende per "Pensiero Analogico e Azione Digitale"?
Questo e altro nel nuovo seminario di Pasquale Camastra (che si terrà presso la nostra sede il 14/09/2017 alle ore 17:30), che, questa volta nelle vesti di Evolutionary Architect, racconterà come affrontare le nuovissime tendenze delle Architetture Applicative in Cloud con lo spirito pionieristico di chi ha conosciuto l'informatica grazie al Commodor 64
1° Seminario CRUI - GARR: Una Cloud federata per università e ricerca, come u...Jürgen Ambrosi
Il webinar presenterà la cloud federata GARR e i servizi che offre alla comunità dell’università e della ricerca. Il seminario sarà l’occasione per illustrare concretamente come ottenere ed utilizzare i servizi e in che modo le organizzazioni che fanno parte della comunità GARR possano partecipare mettendo in comune le proprie risorse.
Il servizio di Cloud Computing federato realizzato da GARR è disponibile da qualche settimana all'indirizzo cloud.garr.it. ed è stato sviluppato per rispondere alle esigenze della comunità della ricerca e dell’istruzione emerse nel corso di una consultazione pubblica condotta nei mesi scorsi.
Attualmente sono disponibili servizi IaaS (Macchine Virtuali e Virtual Datacenter) e PaaS (self-service deployment di applicazioni cloud).
Con il servizio di Virtual Datacenter un’organizzazione può ottenere una determinata quantità di risorse di calcolo e storage da gestire in autonomia,suddividendole tra progetti e assegnandole ai propri utenti, esattamente come se disponesse di una propria infrastruttura cloud.
Il servizio di self-service deployment, permette agli utenti di installare pacchetti che compongono applicazioni cloud complete.Ad esempio, il pacchetto “Moodle in the Cloud”, consente con un click di installare in modo automatico tutto quanto serve per mettere in esercizio sul cloud un sito di e-learning basato su Moodle.
Circa 200 pacchetti sono già disponibili ed altri possono essere sviluppati e condivisi da GARR stesso o dalla comunità di utilizzatori, a supporto di attività di formazione e scientifica, ad esempio per la realizzazione di laboratori didattici o progetti di ricerca.
La piattaforma e i servizi sono basati su tecnologie open source e in particolare su OpenStack, la piattaforma cloud più diffusa e sostenuta da una comunità di oltre 40.000 sviluppatori.
Le macchine virtuali possono utilizzare sistemi operativi sia Linux che Windows.
Una specificità della cloud GARR è la sua architettura federata, aperta alla partecipazione da parte di gruppi o istituzioni, che possono attivare una regione della cloud e mettere a disposizione le proprie risorse attraverso un’operazione semplice e guidata. Questo approccio vuole favorire la nascita di una comunità di utenti e specialisti che condividano esperienze nell'ambito del cloud computing.
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
Trovare ciò che serve nella confusione: comprendere i Big Data con l'analisi AWSAmazon Web Services
Ai giorno nostri, le informazioni sono una risorsa che deve ancora essere esplorata. Con l’evoluzione dei social media e della tecnologia, la raccolta di dati sta crescendo costantemente, raddoppiando ogni due anni poiché viene creato un numero sempre maggiore di flussi di dati. L’utente di Internet medio nel 2017 generava 1,5 GB di dati al giorno, un numero che raddoppia ogni 18 mesi. Un veicolo autonomo può generare da solo 4 TB al giorno. Ogni stabilimento di produzione "smart" genera 1PB al giorno. Tuttavia, il potenziale di utilizzo di questa abbondanza di dati deve ancora concretizzarsi, poiché sempre più compagnie e tecnologie di intelligenza artificiale stanno usando questi dati per fare scoperte e influenzare decisioni chiave. In questa sessione esamineremo lo stato attuale dei Big Data all'interno di AWS e analizzeremo in profondità gli ultimi trend in materia di Big Data, oltre che alcuni casi d'uso industriale. Scopriremo la gamma di servizi AWS per i dati gestiti che permettono ai clienti di concentrarsi sul rendere utili i dati, tra cui Amazon Aurora, RDS, DynamoDB, Redshift, Spectrum, ElastiCache, Kinesis, EMR, Elasticsearch Service e Gluehow. In questa sessione parleremo di questi servizi, mostrando come vengono utilizzati oggi dai nostri clienti e condivideremo la nostra visione per l’innovazione.
Speaker: Giorgio Nobile, Solutions Architect, AWS
2011.06.30 scenari applicativi per il cloud computingMarco Parenzan
Abbattere i costi di gestione per le aziende è fondamentale in un periodo come quello attuale. Adottare una soluzione cloud comporta notevoli vantaggi per le piccole, medie e grandi imprese, permettendo di concentrarsi nella fase di sviluppo piuttosto che nella gestione dell'infrastruttura IT. Tra le soluzioni di questo tipo presenti nel mercato, Windows Azure, permette di sviluppare ed ospitare servizi nei Datacenter Microsoft. Basata sulle migliori tecnologie che l'azienda di Redmond possa offrire, risulta integrabile con molti strumenti noti agli sviluppatori (Visual Studio, .Net, java, PHP...) permettendo di creare,testare e pubblicare le applicazioni per poterle poi eventualmente integrare con altre già presenti.
MongoDB 3.6 ti permette di *muoverti alla stessa velocità dei tuoi dati*, trasformando analisti, sviluppatori e sistemisti in un motore di crescita per il business. Con MongoDB 3.6, le applicazioni arrivano prima sul mercato, sono affidabili e sicure nell'esecuzione in scala, offrono intelligence e informazioni utili in tempo reale. https://www.mongodb.com/mongodb-3.6
1° Seminario CRUI - GARR: Una Cloud federata per università e ricerca, come u...Jürgen Ambrosi
Il webinar presenterà la cloud federata GARR e i servizi che offre alla comunità dell’università e della ricerca. Il seminario sarà l’occasione per illustrare concretamente come ottenere ed utilizzare i servizi e in che modo le organizzazioni che fanno parte della comunità GARR possano partecipare mettendo in comune le proprie risorse.
Il servizio di Cloud Computing federato realizzato da GARR è disponibile da qualche settimana all'indirizzo cloud.garr.it. ed è stato sviluppato per rispondere alle esigenze della comunità della ricerca e dell’istruzione emerse nel corso di una consultazione pubblica condotta nei mesi scorsi.
Attualmente sono disponibili servizi IaaS (Macchine Virtuali e Virtual Datacenter) e PaaS (self-service deployment di applicazioni cloud).
Con il servizio di Virtual Datacenter un’organizzazione può ottenere una determinata quantità di risorse di calcolo e storage da gestire in autonomia,suddividendole tra progetti e assegnandole ai propri utenti, esattamente come se disponesse di una propria infrastruttura cloud.
Il servizio di self-service deployment, permette agli utenti di installare pacchetti che compongono applicazioni cloud complete.Ad esempio, il pacchetto “Moodle in the Cloud”, consente con un click di installare in modo automatico tutto quanto serve per mettere in esercizio sul cloud un sito di e-learning basato su Moodle.
Circa 200 pacchetti sono già disponibili ed altri possono essere sviluppati e condivisi da GARR stesso o dalla comunità di utilizzatori, a supporto di attività di formazione e scientifica, ad esempio per la realizzazione di laboratori didattici o progetti di ricerca.
La piattaforma e i servizi sono basati su tecnologie open source e in particolare su OpenStack, la piattaforma cloud più diffusa e sostenuta da una comunità di oltre 40.000 sviluppatori.
Le macchine virtuali possono utilizzare sistemi operativi sia Linux che Windows.
Una specificità della cloud GARR è la sua architettura federata, aperta alla partecipazione da parte di gruppi o istituzioni, che possono attivare una regione della cloud e mettere a disposizione le proprie risorse attraverso un’operazione semplice e guidata. Questo approccio vuole favorire la nascita di una comunità di utenti e specialisti che condividano esperienze nell'ambito del cloud computing.
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
Cos'è il Cloud Computing, perché esiste, chi lo utilizza, quanto è utilizzato in Italia, quali sono i principali casi d'uso e chi sono i principali vendor
Trovare ciò che serve nella confusione: comprendere i Big Data con l'analisi AWSAmazon Web Services
Ai giorno nostri, le informazioni sono una risorsa che deve ancora essere esplorata. Con l’evoluzione dei social media e della tecnologia, la raccolta di dati sta crescendo costantemente, raddoppiando ogni due anni poiché viene creato un numero sempre maggiore di flussi di dati. L’utente di Internet medio nel 2017 generava 1,5 GB di dati al giorno, un numero che raddoppia ogni 18 mesi. Un veicolo autonomo può generare da solo 4 TB al giorno. Ogni stabilimento di produzione "smart" genera 1PB al giorno. Tuttavia, il potenziale di utilizzo di questa abbondanza di dati deve ancora concretizzarsi, poiché sempre più compagnie e tecnologie di intelligenza artificiale stanno usando questi dati per fare scoperte e influenzare decisioni chiave. In questa sessione esamineremo lo stato attuale dei Big Data all'interno di AWS e analizzeremo in profondità gli ultimi trend in materia di Big Data, oltre che alcuni casi d'uso industriale. Scopriremo la gamma di servizi AWS per i dati gestiti che permettono ai clienti di concentrarsi sul rendere utili i dati, tra cui Amazon Aurora, RDS, DynamoDB, Redshift, Spectrum, ElastiCache, Kinesis, EMR, Elasticsearch Service e Gluehow. In questa sessione parleremo di questi servizi, mostrando come vengono utilizzati oggi dai nostri clienti e condivideremo la nostra visione per l’innovazione.
Speaker: Giorgio Nobile, Solutions Architect, AWS
2011.06.30 scenari applicativi per il cloud computingMarco Parenzan
Abbattere i costi di gestione per le aziende è fondamentale in un periodo come quello attuale. Adottare una soluzione cloud comporta notevoli vantaggi per le piccole, medie e grandi imprese, permettendo di concentrarsi nella fase di sviluppo piuttosto che nella gestione dell'infrastruttura IT. Tra le soluzioni di questo tipo presenti nel mercato, Windows Azure, permette di sviluppare ed ospitare servizi nei Datacenter Microsoft. Basata sulle migliori tecnologie che l'azienda di Redmond possa offrire, risulta integrabile con molti strumenti noti agli sviluppatori (Visual Studio, .Net, java, PHP...) permettendo di creare,testare e pubblicare le applicazioni per poterle poi eventualmente integrare con altre già presenti.
MongoDB 3.6 ti permette di *muoverti alla stessa velocità dei tuoi dati*, trasformando analisti, sviluppatori e sistemisti in un motore di crescita per il business. Con MongoDB 3.6, le applicazioni arrivano prima sul mercato, sono affidabili e sicure nell'esecuzione in scala, offrono intelligence e informazioni utili in tempo reale. https://www.mongodb.com/mongodb-3.6
OpenMagazine: interoperabilità tra il CMS eZ Publish ed Adobe InDesignGabriele Francescotto
eZ Publish, piattaforma ideale per la gestione multicanale di una rivista .
L'estensione Openmagazine è uno strumento molto versatile ed in grado di ottimizzare ulteriormente tempi e risorse nei processi aziendali.
Tale componente è stato progettato per venire incontro a quegli editori che si concentrano ancora molto sulla carta ma che non vogliono rinunciare agli altri canali, usando direttamente InDesign per generare la rivista o il quotidiano e distribuendo in seguito i contenuti via web. Un possibile utilizzo di OpenMagazine è la stretta sinergia tra web (eZ Publish) e carta (InDesign o Quark Xpress), in modo da sfruttare le caratteristiche della rete per raccogliere e organizzare i contributi della redazione, spesso distribuita, e produrre automaticamente un formato predisposto per la stampa (web-to-print), che ha bisogno solo di pochi ritocchi prima di andare in stampa.
eZ magazine: soluzione completa per la gestione multicanale della tua rivistaGabriele Francescotto
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eZ Magazine ti permette di creare contenuti, pubblicarli e veicolarli attraverso vari canali: web, carta stampata, iPhone e iPad, radio e TV. Per semplificare le procedure interne e rilanciare il tuo business.
La Pubblica Amministrazione verso il Cloud: la migrazione di ComunWeb verso Amazon AWS
1. Migrazione di ComunWeb al Cloud
Amazon Web Services (AWS)
La PA verso il Cloud
27/11/2017 - Consorzio dei Comuni Trentini
2. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
DCUT: Obiettivi del POC
• ampliare la conoscenza su strumenti, metodologie e linee guida che
permettano di migrareservizilegacy e tendenzialmente monolitici al Cloud
computing
• saper individuare e valutare il peso delle variabili che determinano
opportunità o meno dell’erogazione di servizi secondo il paradigma PaaS,
con una comprensione del binomio costo/servizi;
• saper individuare e valutare le implicazioninormative e modalità per
adempiere agli obblighi necessari a termini di legge
4. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Servizi offerti da ComunWeb
• Sito istituzionale di comunicazione con il cittadino (1.150redattoricreano
contenuto)
5. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Servizi offerti da ComunWeb
• Sito istituzionale di comunicazione con il cittadino (1.150redattoricreano
contenuto)
• API (Open Data; 4.000 dataset), dati strutturati (modello di riferimento: OntoPA)
6. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Servizi offerti da ComunWeb
• Sito istituzionale di comunicazione con il cittadino (1.150redattoricreano
contenuto)
• API (Open Data; 4.000 dataset), dati strutturati (modello di riferimento: OntoPA)
• Open services (interoperabilità con applicazioni comunali; 200 web services)
7. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Servizi offerti da ComunWeb
• Sito istituzionale di comunicazione con il cittadino (1.150redattoricreano
contenuto)
• API (Open Data; 4.000 dataset), dati strutturati (modello di riferimento: OntoPA)
• Open services (interoperabilità con applicazioni comunali; 200 web services)
• Micro-servizi e servizi on-line (cittadinocreacontenuto):
• Dimmi 2.0 (consultazioni pubbliche)
• SensorCivico (segnalazioni dei cittadini)
• OpenAgenda (eventi delle associazioni)
• SpaziComuni (prenotazione sale ed attrezzature)
• Servizi on-line di nuova generazione
9. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Ottimizzazione dell’architettura
Esempio: impiego di cache per usare meno risorse del sistema
Cittadini
Contenuti
web
Cache efficace
Redattori
2015
10. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Ottimizzazione dell’architettura
Esempio: impiego di cache per usare meno risorse del sistema
Cittadini
Contenuti
web
Cache efficace
Redattori
2015
Contenuti
web
Cache poco efficace
2017
11. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori esterni che rendono necessaria
la revisione dell’architettura
12. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori esterni che rendono necessaria
la revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• redattori (1.150)
• visite al sito
• incremento dell’uso delle applicazioni
• contenuti generati dai cittadini (decine di migliaia di istanze)
13. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori esterni che rendono necessaria
la revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• redattori (1.150)
• visite al sito
• incremento dell’uso delle applicazioni
• contenuti generati dai cittadini (decine di migliaia di istanze)
• I micro-servizi introducono nuove modalità di utilizzo del web da parte del
cittadino; cambiano le aspettative degli utenti rispetto ai servizi:
• sempre attivi, 24x7 (sportello on-line)
• rapidi e performanti (competitivi rispetto a quelli del mondo privato)
• da smartphone (mobile first design)
• picchi di traffico non prevedibili (social)
• attenzione a nuovi contenuti e nuovi servizi
20. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
21. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• istallazioni (230)
• micro-servizi in crescita
• operazioni automatiche di allineamento dati (200 web services)
22. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• istallazioni (230)
• micro-servizi in crescita
• operazioni automatiche di allineamento dati (200 web services)
• Rilasci più frequenti (attualmente 1 volta a settimana; obiettivo: 3 volte al
giorno)
23. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• istallazioni (230)
• micro-servizi in crescita
• operazioni automatiche di allineamento dati (200 web services)
• Rilasci più frequenti (attualmente 1 volta a settimana; obiettivo: 3 volte al
giorno)
• Tempi di ripristino (attualmente diverse ore / 1 giorno; obiettivo: 20 minuti)
24. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• istallazioni (230)
• micro-servizi in crescita
• operazioni automatiche di allineamento dati (200 web services)
• Rilasci più frequenti (attualmente 1 volta a settimana; obiettivo: 3 volte al
giorno)
• Tempi di ripristino (attualmente diverse ore / 1 giorno; obiettivo: 20 minuti)
• Modalità di erogazione dei servizi da parte del CCT (PaaS, SaaS); nel 2015, 64
istanze in 3 mesi
25. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Fattori interni che rendono necessaria la
revisione dell’architettura
• Aumento dei volumi del progetto:
• istallazioni (230)
• micro-servizi in crescita
• operazioni automatiche di allineamento dati (200 web services)
• Rilasci più frequenti (attualmente 1 volta a settimana; obiettivo: 3 volte al
giorno)
• Tempi di ripristino (attualmente diverse ore / 1 giorno; obiettivo: 20 minuti)
• Modalità di erogazione dei servizi da parte del CCT (PaaS, SaaS); nel 2015, 64
istanze in 3 mesi
• Necessità: miglioriperformance, continuitàdiservizio, ripristino, velocitàdi
erogazionenuoviservizi
26. Modalità di erogazione dei micro-servizi
Sito Design Italia
Acquista400€
SensorCivico (segnalazioni)
Acquista300€
Dimmi (consultazioni civiche)
Acquista600€
SpaziComuni
Acquista600€
OpenAgenda
Acquista1.100€
Amministrazione Trasparente
Acquista150€
“Software as a Service” per gli enti locali
27. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
(Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
hot-standby
(Postgresql RDS)
28. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
Route53
gestione DNS
(ridondanza su più regioni)
Continuità di servizio
e disaster recovery (Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
hot-standby
(Postgresql RDS)
29. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
Route53
gestione DNS
(ridondanza su più regioni)
Continuità di servizio
e disaster recovery
Risorse statiche
e backup
(Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
hot-standby
(Postgresql RDS)
30. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
Route53
gestione DNS
(ridondanza su più regioni)
Continuità di servizio
e disaster recovery
Risorse statiche
e backup
(Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
hot-standby
Monitoraggio
parametri e log
(CloudWatch)
(Postgresql RDS)
31. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
Route53
gestione DNS
(ridondanza su più regioni)
Continuità di servizio
e disaster recovery
Risorse statiche
e backup
(Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
Gestione infrastruttura
(CloudFormation)
Creazione automatica di nuove macchine
(configuration management, source control,
continuous integration, continuous delivery,
continuous deployment)
hot-standby
Monitoraggio
parametri e log
(CloudWatch)
(Postgresql RDS)
32. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Infrastruttura cloud a regime, su AWS
Route53
gestione DNS
(ridondanza su più regioni)
Continuità di servizio
e disaster recovery
Risorse statiche
e backup
(Elastic load balancing)
Autoscaling
Autoscaling
Deploy:
Codice da Github
Compilazione Composer
(Ansible)
Gestione infrastruttura
(CloudFormation)
Creazione automatica di nuove macchine
(configuration management, source control,
continuous integration, continuous delivery,
continuous deployment)
hot-standby
Monitoraggio
parametri e log
(CloudWatch)
(Postgresql RDS)
33. Necessità Tempidiattivazioneesoluzioni Costiebenefici
1
Picchi di carico: aumento di risorse
Auto-provisioning
Dopo configurazione iniziale: risparmio di oltre 50%
rispetto ad adeguare l’attuale soluzione
Creazione automatica nuove macchine: 10minutiTerminato il picco: rilascio di risorse
2
Automazione dei rilasci applicativo
(test e deploy), deplori più
frequenti e non programmati
Preparazione ricette Ansible e
CloudFormation: automazione di
gestione dell’infrastruttura
Dopo configurazione iniziale: contenimentodeicosti di
rilascio (nessun intervento manuale sui sistemi)
Non servirà più interrompereilservizio per “Server in
manutenzione”
3 Alta disponibilità
Predisposizione iniziale su zone /
regioni geografiche diverse
Comporta costoaggiuntivo (da 50% a 100% in più), ma
garantisce la totale disponibilità del servizio, riducendo
la necessità di ricorrere al disasterrecovery
Tempi di ripristino: 20minuti
4 Attivare servizi in modalità PaaS
Utilizzo dei servizi predisposti
(Postgresql RDS, e-mail service,
Route53, CloudWatch, S3
Storage)
Costa 30%inpiù della soluzione attuale che va comunque
migliorata, ma 50%inmeno rispetto a infrastruttura
gestita “in casa”
Garantisce la continuità di servizio effettiva
5
Cluster eZ Publish e architettura
componenti orientata ai micro-
servizi
Affinamento estensioni
(1 mese di lavoro)
Dopo un intervento correttivo, eliminatotalmenteicollidi
bottiglia dall’architettura software
Migrazione di ComunWeb su Amazon (semplificato)
34. Migrazione di ComunWeb ad Amazon Web Services (AWS)
Attenzioniparticolari
• Sono facilitate le applicazioni “moderne”, con un’ architetturacluster e
orientata ai micro-servizi; l’approccio monolitico tende a ridurre
notevolmente i benefici economici del cloud ed aumenta la
complessità di gestione
• Lelicenzesoftware legate al numero di core/installazioni ostacolano
l’avvio automatico di nuove macchine
• L’ automazionedeideploy responsabilizza maggiormente il teamdi
sviluppo; maggior collaborazione tra sviluppatori ed amministratori
di sistema