La collaborazione IBM CRUI
Il Cloud IBM: caratteristiche e punti di forza
Cloud First e la soluzione per qualunque necessità: IBM IaaS, IBM e VMWare, IBM e Skytap, Cloud Object Storage
Modernizzazione applicativa e Cloud Native: IBM PaaS
Soluzioni Cognitive con IBM Watson
IBM: il primo fornitore a qualificare i propri servizi sul MarketPlace di AGID
IBM Garage
Visita al DataCenter Cloud a Cornaredo
I Virtual Labs sono una soluzione Microsoft, studiata per implementare in maniera rapida ed efficace ambienti e classi virtuali, sia a scopo didattico\formativo che di ricerca\sviluppo. Grazie a questa tecnologia è possibile creare Virtual Machine (VM) Windows e Linux, in grado di ridurre al minimo gli sprechi di risorse, grazie all’utilizzo di quote e criteri puntuali, come ad esempio l’avvio e lo spegnimento automatico delle VM o il numero massimo di VM utilizzabile da ogni utente (Professore, Ricercatore, Tesista o Studente)
IaC - Infrastructure as Code, gestire infrastrutture cloud tramite file di co...Daniele Mondello
Gestire infrastrutture in cloud con la semplicità di scrivere file di configurazione. Tutto ciò grazie a Terraform, soluzione Open Source per gestire infrastrutture cloud indipendentemente dal Cloud.
La collaborazione IBM CRUI
Il Cloud IBM: caratteristiche e punti di forza
Cloud First e la soluzione per qualunque necessità: IBM IaaS, IBM e VMWare, IBM e Skytap, Cloud Object Storage
Modernizzazione applicativa e Cloud Native: IBM PaaS
Soluzioni Cognitive con IBM Watson
IBM: il primo fornitore a qualificare i propri servizi sul MarketPlace di AGID
IBM Garage
Visita al DataCenter Cloud a Cornaredo
I Virtual Labs sono una soluzione Microsoft, studiata per implementare in maniera rapida ed efficace ambienti e classi virtuali, sia a scopo didattico\formativo che di ricerca\sviluppo. Grazie a questa tecnologia è possibile creare Virtual Machine (VM) Windows e Linux, in grado di ridurre al minimo gli sprechi di risorse, grazie all’utilizzo di quote e criteri puntuali, come ad esempio l’avvio e lo spegnimento automatico delle VM o il numero massimo di VM utilizzabile da ogni utente (Professore, Ricercatore, Tesista o Studente)
IaC - Infrastructure as Code, gestire infrastrutture cloud tramite file di co...Daniele Mondello
Gestire infrastrutture in cloud con la semplicità di scrivere file di configurazione. Tutto ciò grazie a Terraform, soluzione Open Source per gestire infrastrutture cloud indipendentemente dal Cloud.
My session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2016" event, managed by DomusDotNet and GetLatestVersion communities and hosted in Microsoft Rome's building, on February 5th, 2016
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
In Azure there are many different app models to choose among to satisfy our needs. One is the component workflow oriented Azure Logic Apps. Compose a workflow of Api Api calls.
Analysts spend up to 80% of their time on data preparation delaying the time to analysis and decision making.” -Analysts spend up to 80% of their time on data preparation delaying the time to analysis and decision making.” Gartner
Social Network, business & privacy: Big Data, tecnologie Connect, profilazionefestival ICT 2016
Sempre più aziende ed enti, anche non profit o pubblici, utilizzano i social network come piattaforme per promuoversi e interagire con i propri utenti-consumatori-donatori-cittadini. La dinamica relazionale 2.0 favorisce la viralizzazione, consente un dialogo più proficuo e fa sentire partecipi tutti i soggetti coinvolti. Le tecnologie “connect” permettono di registrare gli utenti con estrema rapidità e facilità, catturandone i dati con pochi impercettibili click. Il trattamento di Big Data fornisce risultati di profilazione prima impossibili da ottenere e genera informazioni nuove, cioè dati sconosciuti perfino agli interessati cui si riferiscono: è il sorprendente “subconscio digitale” che va formandosi ogni giorno di più. Tuttavia, questi strumenti 2.0 nascondono insidie legali non banali. Il mancato rispetto dei princìpi di minimizzazione, proporzionalità, finalità, non eccedenza, correttezza e altri ancora può travolgere la legittimità di un’operazione in apparenza vincente, portando all’inutilizzabilità di quegli asset preziosi che sono ormai le basi di dati. L’uso esclusivo delle autenticazioni social può collidere con normative specifiche a tutela dei dati (ad esempio nelle manifestazioni a premio). Il trattamento di dati sensibili per fini di marketing può condurre a sanzioni penali e amministrative. La viralizzazione può considerarsi, in alcuni casi, un vero e proprio spam. La mancanza di misure di sicurezza nelle app sociali può favorire gravi violazioni di dati personali, con ricadute pesantissime sulla reputazione delle aziende e degli enti. Queste ed altre questioni dovrebbero entrare “by design” nella vita digitale e nel marketing delle aziende: l’avvocato esperto di ICT e privacy aiuta le imprese ad orientarsi e tutelarsi, con efficienza e senza bloccare inutilmente i processi, per non scivolare dalla spensieratezza dell’on line 2.0 alla durezza delle conseguenze legali off line.
My session about Microsoft Application Insights at "DevOps@Work 2016" event, managed by DomusDotNet and GetLatestVersion communities and hosted in Microsoft Rome's building, on February 5th, 2016
Il primo incontro dell'AWS Users Group Naples, le slide della definizione e dello studio storico ed economico del cloud computing.
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2009/12/23/aws-user-group-naples-una-sfida-per-il-sud/
Descrizione delle caratteristiche, dei modelli di business, delle problematiche, della storia del Cloud Computing e come questa tecnologia potrà cambiare nel futuro il modo di fare business per le imprese
In Azure there are many different app models to choose among to satisfy our needs. One is the component workflow oriented Azure Logic Apps. Compose a workflow of Api Api calls.
Analysts spend up to 80% of their time on data preparation delaying the time to analysis and decision making.” -Analysts spend up to 80% of their time on data preparation delaying the time to analysis and decision making.” Gartner
Social Network, business & privacy: Big Data, tecnologie Connect, profilazionefestival ICT 2016
Sempre più aziende ed enti, anche non profit o pubblici, utilizzano i social network come piattaforme per promuoversi e interagire con i propri utenti-consumatori-donatori-cittadini. La dinamica relazionale 2.0 favorisce la viralizzazione, consente un dialogo più proficuo e fa sentire partecipi tutti i soggetti coinvolti. Le tecnologie “connect” permettono di registrare gli utenti con estrema rapidità e facilità, catturandone i dati con pochi impercettibili click. Il trattamento di Big Data fornisce risultati di profilazione prima impossibili da ottenere e genera informazioni nuove, cioè dati sconosciuti perfino agli interessati cui si riferiscono: è il sorprendente “subconscio digitale” che va formandosi ogni giorno di più. Tuttavia, questi strumenti 2.0 nascondono insidie legali non banali. Il mancato rispetto dei princìpi di minimizzazione, proporzionalità, finalità, non eccedenza, correttezza e altri ancora può travolgere la legittimità di un’operazione in apparenza vincente, portando all’inutilizzabilità di quegli asset preziosi che sono ormai le basi di dati. L’uso esclusivo delle autenticazioni social può collidere con normative specifiche a tutela dei dati (ad esempio nelle manifestazioni a premio). Il trattamento di dati sensibili per fini di marketing può condurre a sanzioni penali e amministrative. La viralizzazione può considerarsi, in alcuni casi, un vero e proprio spam. La mancanza di misure di sicurezza nelle app sociali può favorire gravi violazioni di dati personali, con ricadute pesantissime sulla reputazione delle aziende e degli enti. Queste ed altre questioni dovrebbero entrare “by design” nella vita digitale e nel marketing delle aziende: l’avvocato esperto di ICT e privacy aiuta le imprese ad orientarsi e tutelarsi, con efficienza e senza bloccare inutilmente i processi, per non scivolare dalla spensieratezza dell’on line 2.0 alla durezza delle conseguenze legali off line.
Cloud storage in azienda: perche` Riak ci e` piaciutoBioDec
La realizzazione di un software per l'automazione di un processo di
lavoro ha portato all'implementazione di un sistema di storage in
grado di gestire imponenti flussi di dati (raw data, immagini...).
Il core del sistema di archiviazione e` il database NoSql Riak. A
quasi un anno dall'entrata in produzione, tale configurazione si e`
confermata robusta e performante (vengono acquisiti in modo
ridondato centinaia di migliaia di files ogni mese, realizzando un
archivio permanente in costante crescita dell'ordine di terabytes).
Nel corso dell'intervento verranno mostrate le motivazioni che hanno
portato a questa scelta.
Oltre ad una rapida panoramica volta ad illustrare le funzionalita`
di Riak si intende condividere in modo pratico il know-how acquisito
ripercorrendo le problematiche riscontrate durante il setup, la
configurazione e la gestione di un cluster Riak (ambienti di
sviluppo e produzione, ottimizzazioni, deploy del cluster, backup,
disaster recovery, ...).
SFJava, SFNoSQL, SFMySQL, Marakana & Microsoft come together for a presentation evening of three NoSQL technologies - Apache Cassandra, Mongodb, Hadoop.
This talk lays out a few talking points for Apache Cassandra.
NoSQL Data Stores: Introduzione alle Basi di Dati Non RelazionaliSteve Maraspin
Seconda parte del seminario su NoSQL al DiTeDi di Udine del 15/12/2012. Presentata un'introduzione sulle basi di dati non relazionali e sulle implicazioni che le loro caratteristiche hanno nello sviluppo di applicazioni enterprise.
Partendo dai contenuti e dagli esempi proposti da Viktor Mayer-Schönberger e Kenneth Cukier nel loro libro "Big Data - Una rivoluzione che trasformerà il nostro modo di vivere" (edito da Garzanti) la presentazione introduce al tema del BigData per poi concentrarsi su come la pubblica amministrazione possa far proprio questo nuovo modo di progettare ed implementare le politiche pubbliche e i servizi ai cittadini.
Apache Cassandra is an open source distributed database management system designed to handle large amounts of data across many commodity servers, providing high availability with no single point of failure. Cassandra offers robust support for clusters spanning multiple data centers, with asynchronous masterless replication allowing low latency operations for all clients.
Primary and Clustering Keys should be one of the very first things you learn about when modeling Cassandra data. Most people coming from a relational background automatically think, ""Yeah, I know what a Primary Key is"", and gloss right over it. Because of this, there always seems to be a lot of confusion around the topic of Primary Keys in Cassandra. This presentation will demystify that confusion. I will cover what the different types of Keys are, how they can be used, what their purpose is, and how they affect your queries.
For this presentation, I will be using CrossFit gym locations as my subject matter. I will explain the differences between Primary Keys, Compound Keys, Clustering Keys, & Composite Keys. I will also show how the data behind each type differs as stored on disk. Lastly, I will show what queries each type of key will support.
About the Speaker
Adam Hutson Data Architect, DataScale
Adam is Data Architect for DataScale, Inc. He is a seasoned data professional with experience designing & developing large-scale, high-volume database systems. Adam previously spent four years as Senior Data Engineer for Expedia building a distributed Hotel Search using Cassandra 1.1 in AWS. Having worked with Cassandra since version 0.8, he was early to recognize the value Cassandra adds to Enterprise data storage. Adam is also a DataStax Certified Cassandra Developer.
Introduzione a Riak, database NoSQL.
Slide adatte per una introduzione molto generale, seguita da discussione in aula ed esempi pratici.
Materiale prodotto nell'ambito di un progetto per la facoltà di Informatica della Università Bicocca di Milano, in collaborazione con Andrea Maurino e Blerina Spahiu
Cassandra Community Webinar: Apache Spark Analytics at The Weather Channel - ...DataStax Academy
The state of analytics has changed dramatically over the last few years. Hadoop is now commonplace, and the ecosystem has evolved to include new tools such as Spark, Shark, and Drill, that live alongside the old MapReduce-based standards. It can be difficult to keep up with the pace of change, and newcomers are left with a dizzying variety of seemingly similar choices. This is compounded by the number of possible deployment permutations, which can cause all but the most determined to simply stick with the tried and true. But there are serious advantages to many of the new tools, and this presentation will give an analysis of the current state–including pros and cons as well as what’s needed to bootstrap and operate the various options.
About Robbie Strickland, Software Development Manager at The Weather Channel
Robbie works for The Weather Channel’s digital division as part of the team that builds backend services for weather.com and the TWC mobile apps. He has been involved in the Cassandra project since 2010 and has contributed in a variety of ways over the years; this includes work on drivers for Scala and C#, the Hadoop integration, heading up the Atlanta Cassandra Users Group, and answering lots of Stack Overflow questions.
2011.06.30 scenari applicativi per il cloud computingMarco Parenzan
Abbattere i costi di gestione per le aziende è fondamentale in un periodo come quello attuale. Adottare una soluzione cloud comporta notevoli vantaggi per le piccole, medie e grandi imprese, permettendo di concentrarsi nella fase di sviluppo piuttosto che nella gestione dell'infrastruttura IT. Tra le soluzioni di questo tipo presenti nel mercato, Windows Azure, permette di sviluppare ed ospitare servizi nei Datacenter Microsoft. Basata sulle migliori tecnologie che l'azienda di Redmond possa offrire, risulta integrabile con molti strumenti noti agli sviluppatori (Visual Studio, .Net, java, PHP...) permettendo di creare,testare e pubblicare le applicazioni per poterle poi eventualmente integrare con altre già presenti.
Cloud Computing reale: le basi, il presente ed il futuro del Cloud Computingfestival ICT 2016
L’Ing. Leoncino ci parlerà dell’infrastruttura e dei software che stanno alla base del Cloud Computing, di come e quando è vantaggioso utilizzare questa nuova tecnologia e dei nuovi sviluppi che si avranno in questo campo nel medio periodo. Capo progetto di uno dei primi servizi di Cloud Computing IAAS in Italia, l’Ing. Leoncino ci guiderà tramite esempi facilmente assimilabili alle proprie realtà, per farci comprendere i vantaggi dell’utilizzo di questa nuova tecnologia che sta cambiando l’approccio operativo dei professionisti del web.
Il Cloud Computing, servizi pay to use facilmente utilizzabili. Garantiscono flessibilità, scalabilità, risparmio in termini di tempi e costi.
Soluzioni come Amazon Cloud e Microsoft Azure.
Perchè esternalizzare il datacenter della propria azienda?
1° Seminario CRUI - GARR: Una Cloud federata per università e ricerca, come u...Jürgen Ambrosi
Il webinar presenterà la cloud federata GARR e i servizi che offre alla comunità dell’università e della ricerca. Il seminario sarà l’occasione per illustrare concretamente come ottenere ed utilizzare i servizi e in che modo le organizzazioni che fanno parte della comunità GARR possano partecipare mettendo in comune le proprie risorse.
Il servizio di Cloud Computing federato realizzato da GARR è disponibile da qualche settimana all'indirizzo cloud.garr.it. ed è stato sviluppato per rispondere alle esigenze della comunità della ricerca e dell’istruzione emerse nel corso di una consultazione pubblica condotta nei mesi scorsi.
Attualmente sono disponibili servizi IaaS (Macchine Virtuali e Virtual Datacenter) e PaaS (self-service deployment di applicazioni cloud).
Con il servizio di Virtual Datacenter un’organizzazione può ottenere una determinata quantità di risorse di calcolo e storage da gestire in autonomia,suddividendole tra progetti e assegnandole ai propri utenti, esattamente come se disponesse di una propria infrastruttura cloud.
Il servizio di self-service deployment, permette agli utenti di installare pacchetti che compongono applicazioni cloud complete.Ad esempio, il pacchetto “Moodle in the Cloud”, consente con un click di installare in modo automatico tutto quanto serve per mettere in esercizio sul cloud un sito di e-learning basato su Moodle.
Circa 200 pacchetti sono già disponibili ed altri possono essere sviluppati e condivisi da GARR stesso o dalla comunità di utilizzatori, a supporto di attività di formazione e scientifica, ad esempio per la realizzazione di laboratori didattici o progetti di ricerca.
La piattaforma e i servizi sono basati su tecnologie open source e in particolare su OpenStack, la piattaforma cloud più diffusa e sostenuta da una comunità di oltre 40.000 sviluppatori.
Le macchine virtuali possono utilizzare sistemi operativi sia Linux che Windows.
Una specificità della cloud GARR è la sua architettura federata, aperta alla partecipazione da parte di gruppi o istituzioni, che possono attivare una regione della cloud e mettere a disposizione le proprie risorse attraverso un’operazione semplice e guidata. Questo approccio vuole favorire la nascita di una comunità di utenti e specialisti che condividano esperienze nell'ambito del cloud computing.
Presentazione del paradigma informatico tecnologico del Cloud Computing. Definizione, architettura, funzioni, servizi, vantaggi e svantaggi di questa innovazione che sta travolgendo l'IT.
Cloud Computing Motore Dell Innovazione I C TVMEngine
Il secondo incontro dell' AWS Users Group Naples, le slide del cloud come motore dell'innovazione ict
Link all'evento:
http://blog.vmengine.net/2010/02/18/cloud-computing-nuove-strategie-oltre-la-crisi/
Anno Accademico 2015
2015-2016
corso di Economia e Organizzazione Aziendale
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.)
LEZIONE INTRODUTTIVA – VERSO L’ECONOMIA
DIGITALE – I TEMI DELLA TRASFORMAZIONE
07 Marzo 2016 – dalle ore 8.30 alle 10.30
AULA C2A – DIETI
Presentazione: La prima lezione del corso di Economia e Organizzazione Aziendale per
Ingegneria Informatica (Laurea Mag.) 2o Anno (Secondo S.) introduce i temi della trasformazione
in atto per effetto dei cambiamenti delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (ICT) e
presenta possibili scenari dell’economia digitale. La lezione è in forma di evento aperto ed ospita
ma
gli interventi di soggetti che operano nel mercato sul fronte della trasformazione.
PROGRAMMA
08,30
08,40
09,00
09,20
09,40
10,00
10,20
Carlo Sansone Coordinatore del CdL in Ingegneria Informatica
L’Università e la trasformazione digitale
Luigi Bianco – responsabile FEDERMANAGER per l’AGENDA DIGITALE
Le sfide del Management per la trasformazione digitale
Marco Lombardo – INDUSTRIA ITALIANA DEL SOFTWARE LIBERO – “Didotech”
Gli Agenti del mercato dopo la TRASFORMAZIONE DIGITALE
Fabio Cecaro, Presidente EUROCLOUD Italy
Il CLOUD per le Piccole e Medie Imprese
Francesco Castagna – Amministratore Delegato di SMS Engineering
Domanda e offerta di servizi per la trasformazione digitale – agenda digitale aziendale
Bruno Esposito – FORUM della RESPONSABILITÀ SOCIALE IN CAMPANIA
La responsabilità digitale per un’economia sostenibile
Valerio Teta docente incaricato del corso
2. Perché parlare di AWS
Qual è il problema nel parlare di AWS
Cosa centra AWS con questo corso
3. Amazon Web Services è una collezione di
infrastrutture e applicazioni che ti
consentono di far risiedere qualsiasi risorsa
nel “cloud”: dalle applicazioni aziendali,
progetti di grandi dimensioni o applicazioni
per il mobile.
4. È un modello per l'abilitazione in qualsiasi
momento, in modo conveniente e su richiesta
di accesso tramite la rete ad un lotto
condiviso di risorse di calcolo congurabili (ad
esempio, reti, server, storage, applicazioni e
servizi) che possono essere rapidamente
fornite e rilasciate con minimo sforzo o
minima interazione da parte del fornitore del
servizio.
5. Si può distinguere in:
◦ Private cloud
◦ Public cloud
◦ Hybrid cloud
Ed in base al servizio:
◦ SaaS: Software as a Service
◦ PaaS: Platform as a Service
◦ IaaS: Infrastucture as a Service
◦ DaaS: Data as a Service
◦ HaaS: Hardware as a Service
6. L’architettura consiste in più server reali
collocati presso data center.
Il cliente amministratore utilizza le interfacce
date dal fornitore per configurare i servizi
richiesti.
Il cliente finale utilizza il servizio senza
curarsi di nessun aspetto tecnico.
10. EC2 (Elastic Compute Cloud) provvede istanze
virtuali
EMR (Elastic Map Reduce) per coloro che
necessitano di processare grandi quantità di
dati come ricercatori e analisti dei dati
11. CloudWatch: monitoraggio per EC2
IAM (Identitiy Access Management) infrastruttura di
autenticazione per servizi
Console: interfaccia web ed Android per AWS
APN (AWS Partner Network) interfaccia per il
marketing
Gift Code on Demand: integrazione con Amazon
Mechanical Turk: per dividere il lavoro fra persone
….decine di servizi in continua aggiunta o
rimozione soprattutto per l’aspetto economico
12. VPC (Virtual Private Cloud) istanze speciali
che possono essere connesse a VPN esistenti
Route 53: DNS scalabili ed disponibili
ovunque
Direct Connect: connessioni dedicate
all’interno del data center
13. S3 (Simple Storage Service)
EBS (Elastic Block Store) volumi persistenti per
EC2
Glacier: memorie a basso costo, lungo
termine e basso accesso
Import/Export: dati fisicamente trasportati in
grandi quantità e tempi rapidi
14. RDS (Relational Database Service) MySQL,
Oracle,Informix, SQL Server
Dynamo DB: NoSQL, non relazionale
Symple DB: per dati strutturati
Data Pipeline: trasporto di qualsiasi dato fra i
servizi
ElastiCache: cache per applicazioni Web
Redshift: data warehousing per relazioni ed
analisi di un’azienda
15. ETS (Elastic Transcoder) video transcoding per S3
SNS (Simplle Notification Service)
SES (Simple Email Service)
FPS (Flexible Payment Service) micropagamenti
SWF (Simple WorkFlow) per costruire applicazioni
scalabili
SQS (Simple Queue Message) per applicazioni
web
DevPay in beta
16. Elastic Beanstalk: amministra e fa il deploy
delle applicazioni
OpsWorks: software per configurare EC2
CloudFormation: interfaccia per gestire
tramite file le risorse di AWS
17. Windows Azure
HP Cloud Services
Google Cloud
Aruba.it
Linode.com
GreenQloud
RackSpace Cloud
Zadara Storage
SkyTap
… altre centinaia
18. Crescita di AWS in blu
Amazon AWS è presente in 190 paesi nel mondo.
Amazon.com è diventata cliente di Amazon AWS ed ha spento l’ultimo server 2 anni fa.
Attualmente ogni giorno si aggiunge lo stesso numero di server che aveva Amazon.com nel
2003 quando aveva più di 8000 dipendenti
Si stimano almeno 2,4 miliardi di fatturato nel 2013, 798 milioni in questo primo trimestre
Solo S3 ha raggiunto i 2 milioni di milioni di file con 1,1 milioni di transizioni al secondo
158 nuovi servizi sono stati aggiunti nell’ultimo anno
Sempre nell’ultimo anno la banca del Commonwealth ha risparmiato 10 milioni di $ con
l’hosting di soli 12 applicativi.
IDT stima un risparmio medio per aziende del del 70% rispetto un data center fisico
19. Possiamo fare a meno di AWS?
Perché i clienti usano AWS
Dobbiamo cominciare ad interessarci ad AWS?