Una piattaforma cloud di servizi infrastrutturali basata su soluzioni open source (OpenStack, PaaS, Monitoring, Fw sicurezza) e altri prodotti aperti, il cui sviluppo e mantenimento è garantito da solide collaborazioni internazionali e da organizzazioni pubbliche e private nazionali
Sempre più aziende guardano con interesse a registri distribuiti e tecnologie Blockchain per non dover dipendere da entità centralizzate di controllo e verifica. Tuttavia, il settore è ancora in continua evoluzione e l’adozione di questo tipo di approccio potrebbe essere eccessivo per molti sistemi che sono ancora per loro natura centralizzati, e la cui riscrittura risulterebbe in investimenti importanti. In questa sessione vedremo una tecnologia antimanomissione dei dati introdotta recentemente in Azure SQL Database.
SQL Server Failover Cluster Instances con Amazon FSx in AWSGianluca Hotz
Implementare un cluster di SQL Server in modalità AlwaysOn Failover Cluster Instances (FCI) con Amazon Web Services (AWS). In particolare, utilizzando il servizio Amazon EC2 per l’esecuzione delle istanze SQL Server, e il servizio Amazon FSx for Windows File Server per gestire lo storage condiviso, ed implementare una architettura distribuita multi-AZ.
Una piattaforma cloud di servizi infrastrutturali basata su soluzioni open source (OpenStack, PaaS, Monitoring, Fw sicurezza) e altri prodotti aperti, il cui sviluppo e mantenimento è garantito da solide collaborazioni internazionali e da organizzazioni pubbliche e private nazionali
Sempre più aziende guardano con interesse a registri distribuiti e tecnologie Blockchain per non dover dipendere da entità centralizzate di controllo e verifica. Tuttavia, il settore è ancora in continua evoluzione e l’adozione di questo tipo di approccio potrebbe essere eccessivo per molti sistemi che sono ancora per loro natura centralizzati, e la cui riscrittura risulterebbe in investimenti importanti. In questa sessione vedremo una tecnologia antimanomissione dei dati introdotta recentemente in Azure SQL Database.
SQL Server Failover Cluster Instances con Amazon FSx in AWSGianluca Hotz
Implementare un cluster di SQL Server in modalità AlwaysOn Failover Cluster Instances (FCI) con Amazon Web Services (AWS). In particolare, utilizzando il servizio Amazon EC2 per l’esecuzione delle istanze SQL Server, e il servizio Amazon FSx for Windows File Server per gestire lo storage condiviso, ed implementare una architettura distribuita multi-AZ.
SQL Server Failover Cluster Instances con Azure Managed DisksGianluca Hotz
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=dgyXkN3FVb4
Come implementare un cluster di SQL Server AlwaysOn Failover Cluster Instances (FCI) con Azure Managed Disks.
Come utilizzare AWS Database Migration Service per migrare SQL Server ad Amaz...Gianluca Hotz
In questo appuntamento affronteremo l'argomento migrazione SQL Server su cloud e come AWS Database Migration Service (DMS) può aiutarci. Per scoprire diversi modi per migrare un database SQL Server su AWS cloud. Per imparare come usare DMS per migrare un database SQL Server su AWS cloud- Per scoprire i vantaggi dell'utilizzo di DMS.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=3hpPpK-qUM0
In questa sessione vedremo una panoramica delle soluzioni SQL Server IaaS e PaaS disponibili in AWS e come affrontare al meglio una migrazione verso tali ambienti.
Azure Data Factory: l'evoluzione della specie della data integrationRoberto Messora
Microsoft definisce Azure Data Factory come un servizio gestito di hybrid data integration, una descrizione fin troppo generica per una delle componenti più importanti della cloud data platform.
In questa sessione entreremo nel merito delle funzionalità offerte da Data Factory, degli scenari di data integration supportati e delle opzioni di security soprattutto in contesti ibridi cloud/on-premise.
Scopriremo che trasferire e trasformare dati nel cloud può essere semplice e relativamente poco costoso.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=jh3CJ1ns0JQ
Il Query Processor è uno dei componenti più sofisticati di un RDBMS, quello di SQL Server non fa eccezione e sono state introdotte molte novità per risolvere le Query in modo più efficiente. In questa sessione affronteremo l'argomento ripercorrendo le varie funzionalità a partire dal nuovo modello del "Cardinality Estimator", introdotto nella versione 2014, per arrivare a tutto ciò che ricade sotto il nome di "Intelligent Query Processor" tra cui le funzionalità di "Adaptive Query Processing", introdotte nella versione 2017, e le novità introdotte nella versione 2019. Il tutto senza dimenticare le funzionalità per aiutare a gestire eventuali problematiche di regressione e coadiuvato da dimostrazioni pratiche.
Sql start!2019 Migliorare la produttività per lo sviluppo su SQL ServerAlessandro Alpi
SQL Server non è un mondo, è un universo ricco di funzionalità, architetture e tecnologie. Può spaventare e può essere difficile muoversi al suo interno con la necessaria fluidità. In questa sessione vedremo quali plugin e strumenti sono disponibili per velocizzare lo sviluppo su SQL Server, da Visual Studio Code a Management Studio, da SQL Operations Studio ai tool di RedGate. Migliorare gestione e scrittura di codice, con un occhio di riguardo alla condivisione e al team working, in un mondo in cui DevOps la fa da padrone.
Una web farm bilanciata e scalabile con Microsoft AzureDavide Benvegnù
Uno dei principali vantaggi che la piattaforma di Azure offre è la possibilità di scalare rapidamente le applicazioni in the cloud, in risposta alle fluttuazioni di carico.
Normalmente si scalano website o cloud services, ma se invece abbiamo le nostre applicazioni hostate su una Virtual Machine e le vogliamo scalare orizzontalmente? Anche questo è possibile.
Vedremo come realizzare una WebFarm bilanciata che scala in base alle reali necessità di carico usando gli strumenti che Azure mette a disposizione, sia su IaaS che su PaaS.
SQL Server Failover Cluster Instances con Azure Managed DisksGianluca Hotz
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=dgyXkN3FVb4
Come implementare un cluster di SQL Server AlwaysOn Failover Cluster Instances (FCI) con Azure Managed Disks.
Come utilizzare AWS Database Migration Service per migrare SQL Server ad Amaz...Gianluca Hotz
In questo appuntamento affronteremo l'argomento migrazione SQL Server su cloud e come AWS Database Migration Service (DMS) può aiutarci. Per scoprire diversi modi per migrare un database SQL Server su AWS cloud. Per imparare come usare DMS per migrare un database SQL Server su AWS cloud- Per scoprire i vantaggi dell'utilizzo di DMS.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=3hpPpK-qUM0
In questa sessione vedremo una panoramica delle soluzioni SQL Server IaaS e PaaS disponibili in AWS e come affrontare al meglio una migrazione verso tali ambienti.
Azure Data Factory: l'evoluzione della specie della data integrationRoberto Messora
Microsoft definisce Azure Data Factory come un servizio gestito di hybrid data integration, una descrizione fin troppo generica per una delle componenti più importanti della cloud data platform.
In questa sessione entreremo nel merito delle funzionalità offerte da Data Factory, degli scenari di data integration supportati e delle opzioni di security soprattutto in contesti ibridi cloud/on-premise.
Scopriremo che trasferire e trasformare dati nel cloud può essere semplice e relativamente poco costoso.
Youtube: https://www.youtube.com/watch?v=jh3CJ1ns0JQ
Il Query Processor è uno dei componenti più sofisticati di un RDBMS, quello di SQL Server non fa eccezione e sono state introdotte molte novità per risolvere le Query in modo più efficiente. In questa sessione affronteremo l'argomento ripercorrendo le varie funzionalità a partire dal nuovo modello del "Cardinality Estimator", introdotto nella versione 2014, per arrivare a tutto ciò che ricade sotto il nome di "Intelligent Query Processor" tra cui le funzionalità di "Adaptive Query Processing", introdotte nella versione 2017, e le novità introdotte nella versione 2019. Il tutto senza dimenticare le funzionalità per aiutare a gestire eventuali problematiche di regressione e coadiuvato da dimostrazioni pratiche.
Sql start!2019 Migliorare la produttività per lo sviluppo su SQL ServerAlessandro Alpi
SQL Server non è un mondo, è un universo ricco di funzionalità, architetture e tecnologie. Può spaventare e può essere difficile muoversi al suo interno con la necessaria fluidità. In questa sessione vedremo quali plugin e strumenti sono disponibili per velocizzare lo sviluppo su SQL Server, da Visual Studio Code a Management Studio, da SQL Operations Studio ai tool di RedGate. Migliorare gestione e scrittura di codice, con un occhio di riguardo alla condivisione e al team working, in un mondo in cui DevOps la fa da padrone.
Una web farm bilanciata e scalabile con Microsoft AzureDavide Benvegnù
Uno dei principali vantaggi che la piattaforma di Azure offre è la possibilità di scalare rapidamente le applicazioni in the cloud, in risposta alle fluttuazioni di carico.
Normalmente si scalano website o cloud services, ma se invece abbiamo le nostre applicazioni hostate su una Virtual Machine e le vogliamo scalare orizzontalmente? Anche questo è possibile.
Vedremo come realizzare una WebFarm bilanciata che scala in base alle reali necessità di carico usando gli strumenti che Azure mette a disposizione, sia su IaaS che su PaaS.
Open Source Day 2015 - DBaaS con Docker: un caso di studioPar-Tec S.p.A.
Il TechAdvisor Michelangelo Uberti spiega come realizzare un servizio di Database-as-a-Service basato su MySQL e Docker.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- DB-as-a-Service: la semplicità del concept
- I possibili approcci
- Architettura di alto livello
- Focus sul Management Agent
- Orchestration at work
- Da cgroups a Docker
- Le sfide principali
- Quale futuro?
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su http://www.par-tec.it/dbaas-con-docker-un-caso-di-studio
Un'Infrastruttura di Sviluppo Web Enterprise Distribuita Basata su Modelli Pa...Natale Vinto
My Master Degree in Computer Engineering Dissertation about delivering an open source extendible hybrid cloud solution for Platform-as-a-Service with Openshift, integrated in an Infrastructure-as-a-Service deployment with Openstack Grizzly RDO
BABEL PRESENTA: OPSVIEW
Opsview e i TechAdvisor Babel -unico partner Opsview in Italia- vi presentano le novità tecniche e pratiche della versione 4 di Opsview Enterprise, uno strumento innovativo per gestire e monitorare facilmente infrastrutture IT distribuite..
L’evento ha avuto luogo il 16 maggio 2012, a Cinecitta’ Studios, Roma.
Opsview: www.opsview.com
Babel: www.babel.it
Progettare e sviluppare soluzioni serverless con AWSsparkfabrik
1. DEFINIZIONI
- Perché Serverless / Cos’è Serverless
- Le promesse di serverless
- Use case
2. I PRODOTTI DISPONIBILI
- Confrontare prodotti serverless
- Il mercato FaaS
- La famiglia AWS serverless
4. STRUMENTI E BEST PRACTICE
- Strumenti AWS
- Framework e ambienti di sviluppo
- Testing
- Debug, log, monitoraggio
3. DESIGN E ARCHITETTURA
- Performance e Capacity
- Deploy e Release
- Gestione costi
MySQL Day Roma 2019 - Le architetture a microservizi e MySQLPar-Tec S.p.A.
In occasione del MySQL Day 2019 di Roma il TechAdvisor Michelangelo Uberti e Marco Carlessi - MySQL Principal Sales Consultant di Oracle - hanno fornito una panoramica sui concetti chiave, sui benefici e sulle opportunità offerte dalle architetture a microservizi.
I punti trattati durante la presentazione sono:
- Le architetture a microservizi
- Dai monoliti ai microservizi
- Un esempio concreto: Netflix
- Architetture a microservizi: vantaggi e punti di attenzione
- Dalla virtualizzazione ai container
- Containerizzazione: vantaggi e punti di attenzione
- Come superare i limiti dei container
- MySQL e le architetture a microservizi
- Microservizi e i dati
- Microservizi e database: due approcci
- MySQL può girare dentro i container
- Deploy MySQL 8.0 con Docker
- Oracle MySQL Operator for Kubernetes (Alpha)
- MySQL 8.0: un multi-model DB
- MySQL Enterprise licensing
Per saperne di più, scaricate le slide e guardate il video della presentazione del nostro TechAdvisor su https://www.par-tec.it/le-architetture-a-microservizi-e-mysql
Presentazione alla Google Dev Fest Mediterranean 2016 di Catania con presentazione sulle metodologie di utilizzo di microservices e sui sistemi per monitorare le infrastrutture
OCP intende ricercare, sviluppare e sperimentare su scala nazionale nuove soluzioni tecnologiche open, interoperabili e utilizzabili on-demand nell’ambito del Cloud Computing, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le Pubbliche Amministrazioni, per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, l’erogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre Amministrazioni.
Il progetto intende ricercare, sviluppare e sperimentare su scala nazionale nuove soluzioni tecnologiche open, interoperabili e utilizzabili on-demand nell’ambito del Cloud Computing, insieme a nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per le Pubbliche Amministrazioni, per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, l’erogazione di servizi da parte delle Pubbliche Amministrazioni Locali e Regionali a cittadini, imprese e altre Amministrazioni.
Open City Platform, Agenda Digitale Locale, Riccione 18 settembre 2014opencityplatform
Open City Platform era presente al Salone dell'Agenda Digitale Locale, una due giorni dedicata all'innovazione del territorio in ambito smart cities con l’ambizioso obiettivo di attirare i migliori progetti di innovazione del panorama nazionale.
Open City Platform, Agenda Digitale Locale, Riccione 18 settembre 2014
OCP Paas_ultima
1. Smart Cities and Communities and Social Innovation
Bando MIUR
D.D. 391/Ric. del 5 luglio 2012
Architettura e caratteristiche della PaaS di OCP - Sistema di monitoring IaaS e SaaS
2. Che cosa ha fatto OCP in sintesi
Contesto attuale
Servizi pensati e sviluppati in maniera
«destrutturata» e decisamente «localizzata»: un
server indipendente e un ambiente specifico per
ogni servizio
In questo modo il più delle volte NON sono:
• interoperabili
• riutilizzabili
• migrabili (indipendentemente dalla piattaforma
utilizzata e dal sito erogatore)
Generano lock-in e alti costi per la gestione e
l’evoluzione
Piattaforma cloud aperta per la PA che offre:
Sistema di gestione unitaria e ottimizzata di tutte le
risorse hardware di un CED -> riduzione dei costi
Possibilità di attivazione automatica dei servizi
Accesso ai servizi multi-dominio, Integrazione SPID,
Interoperabilità e composizione di servizi
Migrabilità
Come è stato possibile raggiungere questi obiettivi:
Sfruttando le potenzialità del «private cloud
aperto», basato su un Software Defined Data Center
con automazione e self service dei servizi
Rendendolo facilmente collegabile con le maggiori
soluzioni «public cloud» esistenti (Hybrid Cloud),
per poter scalare e integrare risorse secondo
necessità
Integrando prodotti open source secondo necessità
4. La PaaS aperta nella piattaforma OCP
• Offre automazione sia per l’attivazione, che per la successiva gestione dei servizi su IaaS diverse a livello di
piattaforma
- offerta agli sviluppatori di un ambiente di sviluppo arricchito da numerosi “reusable components” offerti
as a service
- supporto allo sviluppo e debug di nuove applicazioni
• Elimina all’utente la necessità di gestire la complessità dei servizi infrastrutturali e delle configurazioni non solo
per lo IaaS di OpenStack
• L’utente/sviluppatore per attivare un servizio deve scrivere solo delle “ricette” che a breve supporteranno anche
lo standard internazionale TOSCA e potranno quindi essere utilizzate in qualsiasi infrastruttura cloud che
esponga l’interfaccia TOSCA
• Focus sulle soluzioni Open Source leader di mercato ma garanzia della massima apertura all’utilizzo in modo
trasparente di soluzioni cloud proprietarie ( es. VMware, Micorsoft Azure)
5. Panoramica dell’architettura PaaS
• Workflow engine: JBPM 6.3
• Gestisce il ciclo di vita dei
servizi PaaS e IaaS
• Comunica con diverse soluzioni
cloud di middleware:
- Heat
- Cloudify
- Openshift
• Supporta il concetto di multi-
zona (es. installazioni differenti
e/o regioni di OpenStack)
6. Comune
Consumer
Comune
Consumer
Regione
Provider
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Comune
Consumer
Requirement: possibilità per una PA di dotarsi di una piattaforma per l’erogazione di servizi secondo i paradigmi
tipici del Cloud astraendo ed integrando le diverse componenti dell’architettura per consentire l’orchestrazione di
processi complessi che coinvolgono elementi eterogenei.
OCP -> PaaS & IaaS Orchestrator Engine
OCP PaaS & IaaS Engine - Orchestratore di servizi e risorse
Standard (e consorzi di standardizzazione): input TOSCA (OASIS
consortium), interfacce HTTPS REST pubbliche (W3C), workflow
BPMN (OMG consortium).
Orchestratore: coordina i processi di erogazione dei servizi tra i
diversi componenti dell’architettura. Utilizza i workflow per gestire
le richieste dai layer superiori attuando opportune azioni sui singoli
moduli, astraendo e generalizzando i layer sottostanti.
Open/closed principle: oltre alle tecnologie Cloud «standard de
facto» supportate, si è aperti alle estensioni verso nuovi use-cases
(workflow) e/o prodotti (componenti) con una logica di sviluppo
modulare (plug-in) senza modifica del core open source esistente.
7. Vantaggi della PaaS di OCP (1)
• Opensource
• Multitenancy
• Autenticazione, autorizzazione e auditing delle azioni
• Prodotti tecnologici si trasformano in servizi tecnologici con la logica «aaS»
• Servizi creati attraverso container Docker
• Facile integrazione di nuovi servizi containerizzati
• Storage ad oggetti autenticato e crittografato (segregazione della vista dati per singolo utente)
• Interfaccia user friendly rispetto alla IaaS
• API autenticate per integrazione con i servizi esposti
8. • Le piattaforme PaaS selezionate e l’architettura disegnata consentono lo Scale up/down, scale out/in delle
risorse impegnate
• Un servizio scalabile garantisce:
- la resilienza alle failure
- incremento proporzionale delle prestazioni aumentando le risorse allocate in caso di necessità (aumento
n° sessioni, CPU oltre soglia…)
• Un’architettura software scalabile è indispensabile per trarre reale vantaggio da un’infrastruttura HW o
virtuale scalabile: la scalabilità è necessaria ad ogni livello della piattaforma
• L’utilizzo dei servizi di load-balancing + autoscaling offerti dagli strati IaaS e PaaS è una combinazione
vincente per implementare sistemi fault-tolerant, scalabili e ad alte prestazioni.
Vantaggi della PaaS di OCP (2) – Elasticità e alta affidabilità
9. Migrare servizi/applicazioni già
esistenti nel cloud:
es. Creazione VM da immagini
disco
Prototipare, sviluppare ed eseguire
applicazioni nativamente in cloud:
es. Combinando componenti a
servizio (Database, Business
Intelligence, etc)
Iniziare ad adottare servizi cloud:
Creazione VM (e altri servizi IaaS) e
configurazione manuale
Cloud Shift Cloud Native
Vantaggi per gli sviluppatori e integrazioni
Cloud Porting
10. Vantaggi per gli sviluppatori e integrazioni
API REST (rispetto allo standard SOAP è molto più leggero, scalabile, performante)
11. I servizi tecnologici disponibili “as a service”
• Console di gestione della piattaforma (anche IaaS)
• Servizi di autenticazione, autorizzazione, auditing integrati
• Servizi di monitoraggio e metering delle applicazioni
• Servizi di Database (DBaaS)
• Servizi di Business Process Management (BPMaaS)
• Servizi di Business Intelligence (BIaaS)
• Servizi per l’esecuzione delle applicazioni (APPaaS)
• Servizi di messaggistica (SMSaaS, EmailaaS)
• Servizi di Message Brokering (MQaaS)
• Servizi di Certification Authority (CAaaS)
• Servizi per l’ottimizzazione della Quality of Service
• Servizi per la realizzazione di Application Store
14. Smart Cities and Communities and Social Innovation
Bando MIUR
D.D. 391/Ric. del 5 luglio 2012
Monitoring IaaS e PaaS di OCP
15. Architettura Monitoring IaaS/PaaS
15
Openstack
Zabbix Proxies
IaaS ProxyMetrics ProxyWatcher Proxy
Monitoring Pillar
Zabbix Servers
IaaS ServerMetrics ServerWatcher Server
PaaS
Zabbix wrapper
Creazione
Monitoraggio
metriche e stato
Layer di monitoraggio
che si interfaccia con
i server zabbix.
Software per
monitoring e metering.
Tutte le informazioni
vengono memorizate in
questi server
Server intermedio
da tra le VM e i
server Zabbix
Livello infrastutturale,
ospita le macchine virtuali
creati tramite PaaS.
Gli agent zabbix a bordo
delle macchine
comunicano lo stato dei
servizi.
16. Funzionalità Monitoring IaaS/PaaS
Controllo e gestione dell’intera piattaforma cloud:
Livello IaaS
- Utilizzo di risorse delle macchine istanziate (CPU, Disco, Memoria, Reti, etc.)
- Stato servizi VM (Avviata, Spenta, In errore)
- Dati utilizzabili per effettuare billing
Livello PaaS
- Stato componenti dei servizi PaaS (In funzione, In errore)
- Dati utilizzabili per effettuare billing
18. Esempio Monitoring PaaS – Stato Avviato
Monitoraggio del servizio MySQL a bordo della macchina. Stato Avviato
19. Esempio Monitoring PaaS – Stato Avviato
Monitoraggio del servizio MySQL a bordo della macchina. Stato Avviato. Gli agent zabbix mandano informazioni
relativi al servizio MySQL presente a bordo della macchina virtuale, i server zabbix memorizzano lo stato del servizio
e la PaaS aggiorna lo stato come avviato.
20. Esempio Monitoring PaaS – Stato Errore
Monitoraggio del servizio MySQL a bordo della macchina. Stato in errore.
21. Esempio Monitoring PaaS – Stato Errore
Monitoraggio del servizio MySQL a bordo della macchina. Stato in errore. Il servizio a bordo della macchina non
funziona, gli agent di zabbix hanno comunicato ai server che il servizio non è funzionate; la PaaS viene aggiornata di
conseguenza.