The Italian "Risorgimento" made several different states an united nation during the period 1830 - 1860. This is a brief history of thoughts which inspire the most important actions of this historical process (first part, 1830 - 1849)
The Italian "Risorgimento" made several different states an united nation during the period 1830 - 1860. This is a brief history of thoughts which inspire the most important actions of this historical process (first part, 1830 - 1849)
Questo power point racchiude tutti gli elementi principali per comprendere a pieno i contenuti di natura storica che caratterizzarono la Francia durante la celeberrima Rivoluzione Francese, a partite dal 1787 al 1815. Lavoro a cura di Michele Albanese
Indice
Dalla Corsica all’Egitto
Il Consolato
L’Impero
La caduta
Linea del tempo
1789 = rivoluzione francese
1792 = caduta della monarchie e guerre tra Francia e resto dell’Europa
1797 = trattato di pace di Campoformio
1804 = codice civile
1815 = battaglia di Waterloo
1821= morte di Napoleone Bonaparte
#MesueseAurela
1. TEMI AFFRONTATI:
PARIGI,EPICENTRO RIVOLUZIONARIO
IL RESTO D’EUROPA: BERLINO E
VIENNA
IL QUARANTOTTO IN ITALIA
LA PRIMA GUERRA D’INDIPENDENZA
IL MOMENTO DEI DEMOCRATICI
2. Parigi , epicentro rivoluzionario
• La crisi della monarchia orleanista : la crisi
economica dell’Europa si traduce in Francia in
una crisi politica
Crisi economica Crisi agraria
Crisi industriale
Nel 1830 si instaurò la costituzione
3. Parigi atto primo
• Crolla la borghesia, nasce la Repubblica
La riforma elettorale banchetti elettorali
24-25febbr.1848 invasione reggia Tuileries
Suffragio universale
Diritto al lavoro opifici nazionali
1848 costituzione: elezione presidente della
Repubblica a suffragio universale
4. La repubblica presidenziale
• Dalle sconfitte delle forze democratiche , un
descendente di Napoleone trae vantaggio
24 giugno si rafforzarono le estreme
10 dicembre vince le urne Carlo Luigi
Bonaparte
Incarnò una nuova politica:BONAPARTISMO
5. Società e vita materiale
i ceti popolari nella
Letteratura ottocentesca
I protagonisti del Quarantotto
Victor Hugo I miserabili IL Manifesto del Partito
Comunista
6. Il resto d’Europa: Berlino e Vienna
• La Confederazione germanica: il parlamento di
Francoforte lancia l’idea dell’unificazione
tedesca.
2 aprile Landtag = parlamento
18 maggio Francoforte: riunione del
parlamento federale
Cosa si intende per Germania?
7. L’impero asburgico
• Le tre capitali dell’impero asburgico insorgono
Vienna inizio rivoluzione
Ferdinando I concede la costituzione
Octroyée
Praga e Budapest situazioni più complesse
Ungheria, 1848 Lajos Kossuth elegge un
parlamento a suffragio universale
Ferdinando I invia truppe contro Budapest
Vienna, 26-28 ottobre= durissima repressione
Salita sul trono di Francesco Giuseppe
8. Il Quarantotto in Italia
• Carlo Cattaneo: propone una ricerca
scientifica e tecnologica per lo sviluppo
economico
Italia, prima metà 800 Fisionomia agricola
Milano,1839 rivista «il Politecnico»; Cattaneo
«Intelligenza delle menti associate»= ricerca
scientifica e la tecnologia
Danno valore allo sviluppo economico
9. Giuseppe Mazzini
• Mazzini fonda il primo partito nazionale:
«Giovine Italia» unificazione nazionale
forma repubblicano-democratica
Fondata Programma trasparente
luglio 1831 No struttura gerarchica
Si scoglie nel 1848
10. Il fronte dei moderati
• Tre piemontesi danno voce e argomenti al partito
dei moderati
Gioberti: «Primato morale e civile degli italiani»,
1843 Guida del papa
Confederazione
Balbo: « Delle speranze d’Italia»,
1844 Confederazione
Compensi all’Austria
D’Azeglio: « Gli ultimi casi di Romagna»,
1846 Iniziativa sabauda
11. Il biennio 1847-48
• Il successo sembra premiare il progetto
riformatore dei moderati
Italia:16 giugno 1846 nuovo papa: Pio IX
Leopoldo II concede Guardia civica e libertà di
stampa
Carlo Alberto licenzia Solaro della Margarita
Le cancelliere dei 3 stati lega doganale
Ferdinando concede una costituzione 19/01/48
Carlo Alberto 4 marzo 1848: Statuto albertino
12. Venezia, Milano e i ducati insorgono
• Dalla Francia il vento dell’insurrezione investe il
Lombardo-Veneto
Parigi 22 febbraio 1848
Vienna 13 marzo: erette le barricate
Venezia 17 marzo: liberi i prigionieri politici
Milano 18-22 marzo:austriaci fuori dalla città
Moderati Carlo Alberto
Repubblicani Carlo Cattaneo
14. La prima guerra d’indipendenza
Carlo Alberto meditava
una guerra dinastica
contro l’Austria
I Savoia vogliono
espandersi verso la
Lombardia
Trovano un punto
d’incontro con i
liberali moderati
OBBIETTIVO:
Soppiantare
l’Austria
Creando un regno
dell’alta Italia
Oppure un regno
lombardo -
piemontese
LA LEGA DOGANALE
AVREBBE POTUTO
DIVENIRE UNA VERA
E PROPRIA
ALLEANZA MILITARE
Con Toscana e
Pontificio
Sotto la
direzione di
Carlo Alberto
15. La diplomazia sabauda opera presso:
FIRENZE:
Qui il granduca dichiarò
aperti gli arruolamenti di
volontari (i primi partirono
per la Lunigiana)
ROMA:
Le truppe pontificie
partirono con scopi
difensivi
Pio IX ebbe degli
atteggiamenti
ambigui
Provava
simpatia per
i Piemontesi
Allo stesso tempo
preoccupato della
reazione Austriaca
CARLO ALBERTO
Frena l’impeto dei
volontari perché
voleva l’egemonia
sulla campagna
ANTIAUSTRIACA
16. Il regno Borbonico
Napoli
Dimostrazioni antiaustriache
Principessa Belgiojoso parte con 30 volontari
per raggiungere Genova
Per raggiungere
Genova
Nel frattempo il governo di Napoli
invia un corpo di spedizione a
sostegno del Veneto
I sovrani combatterono
fianco a fianco per poco
tempo
17. • Pio IX ordina alle truppe pontificie di rientrare
• Il granduca di Toscana segue la sua scelta
• Ferdinando II scioglie il parlamento e ritira le
truppe
Il sospetto e il timore di una reazione austriaca dissolsero
l’immagine di CESARE BALBO
18. La guerra sabauda
Le azioni di Carlo Alberto furono mosse da una logica dinastica
Ciò spiega la conduzione troppo lenta della guerra
Sorse un problema: la fusione della Lombardia con il
Piemonte rallentò le operazioni militari L’esercito austriaco
avanzò
La guerra condotta
Porta successo a Goito e Peschiera
Nel frattempo i volontari riuscirono a
rallentare l’arrivo dei rinforzi
19. LA SITUAZIONE STAVA VIA VIA PEGGIORANDO DAL PUNTO DI VISTA
MILITARE
RADETZKY sferrò una controffensiva vittoriosa a Custoza
CARLO ALBERTO DECIDE DI RITIRARE LE TRUPPE OLTRE IL TICINO
IL 9 AGOSTO DOPO AVER ABBANDONATO MILANO SALASCO FIRMA
L’ARMISTIZIO CHE SANCISCE IL FALLIMENTO DELLA GUERRA SABAUDA
20. Il momento dei democratici
• Origini delle repubbliche
La Lombardia e il Veneto resistono al ritorno degli austriaci
Venezia difese la sua indipendenza (Repubblica di S.Marco)
interrotta dall’iniziativa militare e politica di
Carlo Alberto
Venezia e altre città venete furono annesse al Piemonte
Appena sconfitto Carlo Alberto si era costituito un governo
repubblicano sotto la guida di Manin
In Toscana, Roma, Napoli dovevano gestire delle situazioni
interne che comportavano delle manifestazioni nell’ Italia
meridionale. In Toscana e a Roma fu imposto un governo di
orientamento repubblicano guidato da Domenico Guerrazzi
A FIRENZE E A ROMA FU PROCLAMATA LA REPUBBLICA (1849)
21. Fine del potere temporale
del pontefice
Proclamazione Repubblica
Aboliti: tribunali eccezionali
e tribunali del Sant’Uffizio,
censura sulla stampa
Sottratte al controllo del
clero: scuola-università
Si tentò: - politica agraria
• Repubblica a Roma
Difendevano la Repubblica Garibaldi, Pisacane,
Mameli
Garibaldi inviò una spedizione militare comandata
dal generale Oudinot
Ultimo atto della Repubblica: proclamazione della
Costituzione (3luglio 1849)
22. • Crisi delle Repubbliche
• In Toscana dopo la fuga di l’esercito austriaco interviene per
Leopoldo II si formò un
governo provvisorio
riportare sul trono Leopoldo II
e riaffermare l’egemonia
imperiale
Statuto abrogato nel 1852
• In Piemonte si ormò un
governo capeggiato da
Vincenzo Gioberti
Voleva restaurare Pio IX e
Leopoldo II. Quando fu
scoperto fu costretto alle
dimissioni
23 marzo=esercito sardo sconfitto a Novara
CARLO ALBERTO difese la dinastia riaprendo le ostilità verso
L’ Austria: deludente
Abdicò a favore del figlio Vittorio Emanuele e partì
per l’esilio in Portogallo
23. • Resistenza di Venezia
L’ultima a cadere fu la Repubblica veneta
Manin sperò sul successo dell’iniziativa di Carlo Alberto anche se era
consapevole di una sconfitta all’attacco dell’ Austria
Ultimo mese terribile: - bombardamento austriaco
- città afflitta dalla penuria di viveri
- contagio del colera
24agosto = -Venezia sconfitta
- Manin e Guglielmo Pepe furono mandati in esilio
FINIRONO COSI’ LE RIVOLUZIONI
24. • Un bilancio
1848: DATA PERIODIZZANTE: svolta verso il mondo moderno
le città cambiano : -nuovo modo di produrre e consumare
-innovazione tecnologica
-utilizzo energia
- utilizzo denaro
cambiano anche: - modelli di vita
- modo di abitare
- modo di intendere la famiglia e i rapporti sociali
- modo di leggere e comunicare
1848: emergono nuovi soggetti sociali e politici
1849: fine << Primavera dei popoli >>