3. Le tecnologie dell'informazione stanno
cambiando la nostra vita; stanno anzitutto
trasformando con velocità crescente il
modo di lavorare di ciascuno di noi.
Se in meglio o in peggio, non dipenderà
dalle loro caratteristiche oggettive,
divenute oggi estremamente flessibili,
quanto dai criteri che guideranno nei
prossimi anni il loro sviluppo e la loro
applicazione ai processi produttivi,
nell'industria come nei servizi e nelle
amministrazioni.
4. L'informatica, l'insieme sempre più
differenziato di tali tecnologie, mostra di
possedere potenzialità rilevanti per
migliorare la qualità del lavoro umano,
ma le stesse potenzialità possono venir
impiegate anche contro di esso, per
asservirlo o impoverirlo in misura mai
vista prima.
Per il momento, varie scelte sono
ancora possibili.
5.
6. In tutto il mondo le discipline umanistiche utilizzano in
modo crescente l'informatica, sia per svolgere in
modo più efficiente le loro attività tradizionali, sia per
innovare profondamente i loro metodi di indagine.
Linguisti, sociologi, psicologi, storici, archeologi,
perfino filosofi trovano nell'informatica lo strumento
più adeguato per passare da un livello amatoriale ad
un livello professionale nel trattamento e
nell'organizzazione delle informazioni di cui le loro
rispettive discipline si nutrono.
I temi trattati spaziano dalla statistica alla grafica, dal
trattamento e interpretazione dei testi alla
catalogazione dei beni culturali.
7. Parte I: Trattamento dei testi e comprensione del
linguaggio
• L'uso del computer nella letteratura e nella
linguistica: strumenti e tecniche per la ricerca, di S.
Hockey
• Il filosofo e il computer, di S. Perry
• Un sistema per l'analisi e la generazione di frasi in
italiano, di F Antonacci, M. Russo, P. Velardi
• Il calcolatore e le scienze umane, di S. D'Arco Avalle
• L'amore folle fra analisi del contenuto e computer, di
E Rositi
8. Parte Il: Informatica e beni culturali
• Un sistema di simulazione tridimensionale di
strutture architettoniche integrato con immagini, di
C. Masiero
• Informatica per la catalogazione dei beni culturali,
di S. Papaldo
9. Parte III: Trattamento delle conoscenze
• Informazione, significato e cultura: ruolo del
computer nell' indagine psicologica, di L.
Arcuri
• L'accesso "intelligente" alle banche dati
giuridiche, di Rolleri
• Sistemi concorrenti e cooperativi di
intelligenza artificiale, di S.A. Cerri
• Lo storico, la penna a sfera e il calcolatore:
basi di dati per la ricerca storica, di R.
Rowland
10. Parte IV: Trattamento dei dati, analisi statistiche
• L'uso dei dati nella ricerca: il contributo delle
banche dati nello sviluppo delle scienze sociali, di
M.F Taylor
• Lavorare sui dati: dalle cattedrali nel deserto agli
artigiani telematici. Venticinque anni di esperienze
dell'Istituto Cattaneo, di H. Schadee
• Stili di ricerca e informatizzazione in sociologia, di
G. Martinotti
• Perché si contano le parole. La statistica lessicale
e i suoi impieghi, di C. Muller
• Informatica e genealogia, di M. Seltz-Laurière
11. Parte V: Centri informatici e discipline umanistiche
• Un centro per l'analisi computerizzata di testi, di J.
Abercrombie
• Una rete per la didattica e la ricerca: da un
approccio individuale ad una cultura informatica
nelle facoltà umanistiche
• Il progetto CISI: presupposti, confronti, peculiarità,
di B. Boniolo.
• Il progetto CISI: realizzazioni e problematiche
legate al contesto intellettuale e organizzativo, di E
Ortalda