Digital Day della fatturazione elettronica con Infocamere e i Digital Champions. Le slide dell'intervento di Peppe D'Anna, digital champion di Casoria (NA)
L'agenzia di investigazioni Istituto Mercurio opera nel rispetto della normativa sulla privacy; il servizio di investigazione è infatti autorizzato e regolamentato dalle licenze rilasciate dalla Prefettura e dalla Questura.
Individuazione Conti Correnti e datore di lavoro per pignoramenti c/o terzi, sono ALCUNI dei ns.
servizi che offriamo.
Altri servizi più richiesti:
Rintraccio INDIRIZZO ANAGRAFICO e / o rintraccio DOMICILIO di FATTO
Identificazione STATO LAVORATIVO DIPENDENTE e DATORE di lavoro
Rintracci di CONTI CORRENTI bancari o postali
Rintracci di Conti Correnti con indicazione della GIACENZA
Identificazione ENTE PENSIONISTICO
Accertamento sull’ammontare dell’ “IVA A CREDITO”
Visura IPOTECARIA/IMMOBILIARE NAZIONALE (ora denomin. Pubblicità Immobiliare)
Servizio ANTISTALKING TELEFONICO per scoprire numeri nascosti
INDIVIDUAZIONE di APPALTI (con data, importo ed ente aggiudicante)
Consulenza per la SICUREZZA aziendale e/o personale.
Consulenza e preventivo INVESTIGATIVO gratuito.
Nonché, servizi per la rivalutazione dell'assegno di mantenimento o prefido.
Sito web http://www.mercurio.tel
Giurisprudenza tributaria vicentina di merito (gennaio - aprile 2016)University of Ferrara
Presentazione utilizzata nell'ambito del ciclo di incontri organizzato con l'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Vicenza (19 gennaio 2017) e dedicato al una analisi della giurisprudenza tributaria di merito della città.
Vi propongo una lettura critica di come è strutturato il bilancio di un comune. La presentazione è stata da me preparata per una serata formativa organizzata in collaborazione con ProgReS- Cagliari presso il Circolo Me-Ti di Cagliari.
Digital Day della fatturazione elettronica con Infocamere e i Digital Champions. Le slide dell'intervento di Peppe D'Anna, digital champion di Casoria (NA)
L'agenzia di investigazioni Istituto Mercurio opera nel rispetto della normativa sulla privacy; il servizio di investigazione è infatti autorizzato e regolamentato dalle licenze rilasciate dalla Prefettura e dalla Questura.
Individuazione Conti Correnti e datore di lavoro per pignoramenti c/o terzi, sono ALCUNI dei ns.
servizi che offriamo.
Altri servizi più richiesti:
Rintraccio INDIRIZZO ANAGRAFICO e / o rintraccio DOMICILIO di FATTO
Identificazione STATO LAVORATIVO DIPENDENTE e DATORE di lavoro
Rintracci di CONTI CORRENTI bancari o postali
Rintracci di Conti Correnti con indicazione della GIACENZA
Identificazione ENTE PENSIONISTICO
Accertamento sull’ammontare dell’ “IVA A CREDITO”
Visura IPOTECARIA/IMMOBILIARE NAZIONALE (ora denomin. Pubblicità Immobiliare)
Servizio ANTISTALKING TELEFONICO per scoprire numeri nascosti
INDIVIDUAZIONE di APPALTI (con data, importo ed ente aggiudicante)
Consulenza per la SICUREZZA aziendale e/o personale.
Consulenza e preventivo INVESTIGATIVO gratuito.
Nonché, servizi per la rivalutazione dell'assegno di mantenimento o prefido.
Sito web http://www.mercurio.tel
Giurisprudenza tributaria vicentina di merito (gennaio - aprile 2016)University of Ferrara
Presentazione utilizzata nell'ambito del ciclo di incontri organizzato con l'Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Vicenza (19 gennaio 2017) e dedicato al una analisi della giurisprudenza tributaria di merito della città.
Vi propongo una lettura critica di come è strutturato il bilancio di un comune. La presentazione è stata da me preparata per una serata formativa organizzata in collaborazione con ProgReS- Cagliari presso il Circolo Me-Ti di Cagliari.
Fattura Elettronica agenzie di viaggio criticita'Caterina Claudi
A firenze abbiamo analizzato con gli Agenti di Viaggio alcune operazioni tipiche del settore agenzie di Viaggio che dal 1° Gennaio 2019 sono direttamente coinvolte dal nuovo adempimento e quali le criticità che ancora vi sono ...
Rinvio del 730 precompilato? Inizia la solita pantomima.
Sulle maggiori riviste specializzate incomincia a serpeggiare la notizia di un probabile rinvio per 730 precompilato e modello unico; motivi: troppi, complessi adempimenti, e ritardi per il software degli studi di settore. Odioso ribadirlo ancora, ma: “l’avevamo detto!”
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Chi non paga le tasse a Isola delle Femmine?
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Chi non paga le tasse a Isola delle Femmine?
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Il trattamento fiscale dei compensi agli sportivi dilettanti, con una rassegna di alcuni rilievi emersi nel corso delle attività di controllo svolte dall'Agenzia delle Entrate
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
Contribuenti allo sbaraglio.
Reverse charge, split payment, voluntary disclosure, abuso del diritto, cancellazione delle società, IRAP incompleta, partite IVA semplificate per professionisti, associazioni senza IVA, nuove assunzioni, modello CU e 730 precompilato… chi più ne ha, più ne metta; il 2015 è ormai iniziato da venti giorni, ma ancora tutto tace. Nessun chiarimento è stato diramato relativamente alle tante disposizioni che paiono contraddittorie e inique.
I conguagli regolatori.
Sono in consegna, questi giorni, le famigerate fatture della società ABBANOA Spa, l’ente gestore dei servizi idrici e fognari della Sardegna, concernenti i “conguagli regolatori”. L’AEEGSI – Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico – spiega nel suo sito di cosa si tratta.
Fattura Elettronica agenzie di viaggio criticita'Caterina Claudi
A firenze abbiamo analizzato con gli Agenti di Viaggio alcune operazioni tipiche del settore agenzie di Viaggio che dal 1° Gennaio 2019 sono direttamente coinvolte dal nuovo adempimento e quali le criticità che ancora vi sono ...
Rinvio del 730 precompilato? Inizia la solita pantomima.
Sulle maggiori riviste specializzate incomincia a serpeggiare la notizia di un probabile rinvio per 730 precompilato e modello unico; motivi: troppi, complessi adempimenti, e ritardi per il software degli studi di settore. Odioso ribadirlo ancora, ma: “l’avevamo detto!”
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Chi non paga le tasse a Isola delle Femmine?
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Munnezza sparsa in giro in ogni angolo del paese
Per noi queste piccole e grandi discariche a cielo aperto è tranquillizzante, ci dà modo di non andare in “astinenza”.
Al mattino ci svegliamo e scendiamo in paese è bello munnezza dappertutto, camminiamo sui marciapiedi giocando a scansare sacchetti di munnezza abban donati è un po’ come nei versi della canzone di Gaber l’uomo che cerca di scansare ,saltellando, le righe della pavimentazione.
A volte passeggiando mi distraggo ed ecco che do una testata al sacchetto che penzola dalla corda del balcone.
Che bello anche oggi sono “coperto”.
Nel rileggere le dichiarazioni del Sindaco di Palermo che la mafia fa affari anche sulla munnezza.
Mi viene da pensare:la mafia fa affari sulla droga, come fa affari sulla munnezza!!!!!
Questo ci rassicura di sicuro non andremo mai in “astinenza”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
IBUTI COMUNE DI ISOLA DELLE FEMMINE
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Chi non paga le tasse a Isola delle Femmine?
Una visita a Isola delle Femmine della Guardia di Finanza potrebbe iniziare da:
“…. Ulteriori criticita' che contribuiscono a definire la situazione di precarieta' dell'ente locale e la diffusa illegalita' hanno interessato il settore finanziario contabile.
E' stata posta in rilievo la sussistenza di una rilevante evasione tributaria nei confronti della quale l'amministrazione, negli anni, non ha posto in essere un'efficace azione di contrasto ne' una decisa attivita' per il recupero dei tributi.
Il verificarsi di tali criticita' sono anche da ascriversi alla cattiva gestione, con condotte di rilevanza penale, posta in essere dalla societa' alla quale era stato affidato il servizio di riscossione dei ruoli di competenza comunale…”
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
“….. Come emerso nel corso dell'accesso ispettivo tale societa' non solo ha omesso di riversare quanto aveva riscosso ma, nonostante l'avvenuta rescissione del contratto, si e' anche rifiutata di restituire al comune la relativa documentazione.
Le accertate anomalie in materia di imposizione e riscossione tributaria sono un segnale evidente dell'incapacita' o della mancanza di volonta' dell'amministrazione eletta di dettare indirizzi e attuare adeguate strategie di vigilanza e controllo in un settore di vitale importanza per la sana gestione dell'ente locale, settore nel quale invece la commissione d'indagine ha accertato il sussistere di atteggiamenti omissivi, se non addirittura compiacenti, a tutto vantaggio di interessi riconducibili ad ambienti controindicati.
Emblematiche in tal senso sono le verifiche effettuate dalla commissione d'indagine su un progetto, approvato con delibera di giunta del 2010, che si proponeva di accertare e recuperare i tributi locali evasi negli ultimi cinque anni.
In effetti la preannunciata azione di recupero non e' stata intrapresa. L'organo ispettivo ha infatti svolto un accertamento su un campione di contribuenti appartenenti a nuclei familiari legati o riconducibili alla criminalita' organizzata e l'esito dell'analisi ha evidenziato, con riferimento a tale campione, che la percentuale di tributi non versata, rispetto a quanto accertato ed iscritto a ruolo, e' pari all'89%.
L'amministrazione pertanto non solo non ha posto in essere le opportune verifiche e iniziative per una corretta gestione delleentrate ma con la propria condotta ha, di fatto, favorito il concretizzarsi di una situazione in cui il tasso di evasione fiscale risulta piu' elevato con riferimento ai soggetti riconducibili o appartenenti a famiglie mafiose.
http://nuovaisoladellefemmine.blogspot.it/2012/11/relazione-prefettizia-dellacommissione.html
Il trattamento fiscale dei compensi agli sportivi dilettanti, con una rassegna di alcuni rilievi emersi nel corso delle attività di controllo svolte dall'Agenzia delle Entrate
Tutto ciò che devi sapere per generare, inviare e conservare una fattura elettronica nei rapporti B2B o B2C descritto in modo semplice con raccolta di casi pratici emersi in fase di prima applicazione.
Contribuenti allo sbaraglio.
Reverse charge, split payment, voluntary disclosure, abuso del diritto, cancellazione delle società, IRAP incompleta, partite IVA semplificate per professionisti, associazioni senza IVA, nuove assunzioni, modello CU e 730 precompilato… chi più ne ha, più ne metta; il 2015 è ormai iniziato da venti giorni, ma ancora tutto tace. Nessun chiarimento è stato diramato relativamente alle tante disposizioni che paiono contraddittorie e inique.
I conguagli regolatori.
Sono in consegna, questi giorni, le famigerate fatture della società ABBANOA Spa, l’ente gestore dei servizi idrici e fognari della Sardegna, concernenti i “conguagli regolatori”. L’AEEGSI – Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico – spiega nel suo sito di cosa si tratta.
100 procedure più complicate da semplificareAmmLibera AL
Semplificazione: cosa chiedono cittadini e imprese
Report sui risultati della consultazione pubblica
Ufficio per la semplificazione amministrativa - Dipartimento della funzione pubblica (Aprile 2014)
Dai risultati della consultazione telematica sulle "100 procedure più complicate da semplificare" arrivano tante indicazioni e proposte, che nascono dall'esperienza quotidiana di chi ha a che fare con la pubblica amministrazione.
Alla consultazione (organizzata in collaborazione con la Conferenza delle Regioni, l'ANCI e l'UPI) hanno partecipato circa 2000 tra cittadini e imprese, inviando contributi e storie che offrono uno spaccato di straordinario interesse per l'analisi della complicazione burocratica in Italia. Il rapporto presenta, inoltre, una vera e propria classifica delle complicazioni burocratiche.
In cima alla graduatoria delle complicazioni, sia per cittadini che per le imprese, appaiono il fisco e l'edilizia. Seguono, per i cittadini, l'accesso ai servizi sanitari, le procedure per i diversamente abili e gli adempimenti in materia di lavoro e previdenza. Per le imprese le ulteriori insidie burocratiche vengono dalle autorizzazioni per l'avvio delle attività di impresa, dal DURC e dalla documentazione da presentare per la partecipazione agli appalti e dagli adempimenti formali in materia di sicurezza del lavoro.
Questi risultati rappresentano per il Governo una base conoscitiva indispensabile per avviare una nuova politica di semplificazione, in grado di rispondere alle domande di cittadini e imprese.
Sarà predisposta l'agenda per la semplificazione, condivisa con le Regioni e gli Enti Locali: per ciascuna delle priorità indicate dai cittadini e dalle imprese saranno individuati obiettivi, risultati attesi, tempi e responsabilità per realizzarli. Infine massima trasparenza: lo stato di avanzamento degli interventi di semplificazione sarà verificabile sulle pagine web del Dipartimento della Funzione Pubblica.
http://www.funzionepubblica.gov.it/si/semplifica-italia/semplificazione-cosa-chiedono-cittadini-e-imprese.aspx
Report sui risultati della consultazione pubblica - Ufficio per la semplificazione amministrativa. Dipartimento della funzione pubblica.
L’ascolto dei cittadini, delle imprese e delle loro associazioni è la condizione indispensabile per il successo di una politica di semplificazione. La consultazione telematica sulle “100 procedure più complicate da semplificare” è stata lanciata, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni, l’ANCI e l’UPI, per raccogliere le indicazioni, le proposte e le priorità di intervento che nascono dall’esperienza diretta di rapporto con la pubblica amministrazione. La consultazione è stata online per 12 settimane (dal 16 ottobre al 20 gennaio). Sono pervenuti circa 2.000 contributi da cittadini e imprese, che hanno colto il valore della consultazione inviando segnalazioni circostanziate, “storie” che offrono uno spaccato di straordinario interesse per l’analisi della complicazione burocratica in Italia e forniscono indicazioni di priorità molto chiare e una ricchezza di suggerimenti e proposte. Il rapporto “Semplificazione, cosa chiedono i cittadini e le imprese” illustra i risultati della consultazione e presenta la top ten delle complicazioni burocratiche. Attraverso una selezione di centinaia di “storie” e di suggerimenti, vengono descritti gli adempimenti e le procedure più complicati e le proposte per affrontarli. I risultati della consultazione telematica rappresentano la base conoscitiva essenziale per costruire una nuova politica di semplificazione e un’agenda condivisa tra Governo Regioni ed Enti Locali. Per ciascuna delle priorità indicate dai cittadini e dalle imprese saranno individuati obiettivi, risultati attesi, tempi e responsabilità per realizzarli.
SOCIETA’ SPORTIVE DILETTANTISTICHE LUCRATIVE (SSDL) CANCELLATE DAL DECRETO LEGGE DIGNITA’
Il nuovo governo fa un passo indietro sulle agevolazioni previste sull’attività sportiva dilettantistica lucrativa
1. al SINDACO
di GIOIA del COLLE
Signor SERGIO POVIA
al SEGRETARIO GENERALE
Dott. GIUSEPPE DIOGUARDI
al SIGNOR PREFETTO
BARI
OGGETTO: Avvisi di pagamento T.A.R.E.S. 2013 e avvisi di accertamento T.A.R.S.U. anno
2008. Richiesta informazioni. INTERPELLANZA CONSILIARE ai sensi dell’Art. 81 del
Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale.
Il sottoscritto Enzo Cuscito, nato a Gioia del Colle il 18.06.1975, nella sua qualità di Consigliere
Comunale e ai fini dell’espletamento del suo mandato istituzionale:
PREMESSO
CHE con determinazione n. Gen. 402 del 02.05.2013 è stato aggiudicato alla ditta CE.R.IN. S.r.l.,
con sede in Bitonto, l’appalto per l'affidamento delle attività di supporto per la riscossione
spontanea e di accertamento (stampa, spedizione e rendicontazione) tassa sulla raccolta e lo
smaltimento dei rifiuti solidi urbani (o TARES), dell'imposta comunale sulla pubblicità, del canone
per l'installazione dei mezzi pubblicitari, del diritto sulle pubbliche affissioni, della tassa
occupazione spazi ed aree pubbliche, Imposta Comunale Propria (IMU), assistenza legale per la
riscossione coattiva dei tributi comunali, di quelle relative a violazioni ai regolamenti comunali,
degli oneri di urbanizzazione, delle rette trasporto scolastico, delle rette asilo nido, della refezione
scolastica e di tutte le altre entrate comunali;
CHE con Delibera di Consiglio Comunale n.69 del 28.11.2013, venivano approvate le tariffe 2013
inerenti il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi;
CHE in questi giorni, a migliaia di cittadini gioiesi, sono stati recapitati avvisi di pagamento
T.A.R.E.S. del 2013 e avvisi di accertamento T.A.R.S.U. del 2008. Relativamente a questi ultimi, la
CE.R.IN. S.r.l di Bitonto contesta annualità non pagate o dichiarazioni di mq degli immobili
non corrispondenti al vero. Richiedendo così, oltre al versamento di quanto dovuto, anche la
relativa sanzione e gli interessi;
CHE per la risoluzione della controversia, gli uffici CE.R.IN. S.r.l di Gioia del Colle, ubicati
presso l’Ufficio Tributi, rimandano i cittadini, “celermente”, nientemeno ad appuntamenti nei
mesi di marzo e aprile, poiché, pare, oberati di lavoro;
CHE molti di questi risulterebbero essere richieste di accertamento T.A.R.S.U. vessatorio, in
quanto molti cittadini possono dimostrare e presentare le relative ricevute di versamento del tributo
effettuate nel 2008;
1
2. CHE anche in merito ai mq, molti altri cittadini contestano con relativa documentazione catastale
sia la veridicità di quanto dichiarato e pagato nel 2008, sia di quanto, non si sa come, “accertato” e
contestato dalla CE.R.IN. S.r.l di Bitonto con le cartelle T.A.R.E.S. 2013;
CHE, ancora una volta, manca del tutto ogni riferimento alla data di ricezione delle cartelle o,
anche, alla effettiva consegna, non essendovi né timbro postale, né sottoscrizione del contribuente
per ricezione;
CHE con Delibera di Giunta n.237 del 20.12.2013, l’Amministrazione ha deciso di sottrarre
l’Ufficio Commercio alla Polizia Municipale per affidarne la gestione al “Servizio Entrate”;
TUTTO CIO’ PREMESSO
CHIEDE
al Signor Sindaco e al Segretario Generale informazioni dettagliate in merito alla vicenda,
considerato come l’affidamento all’esterno del supporto alla riscossione delle entrate alla
CE.R.IN. S.r.l di Bitonto era stata motivata proprio dall’efficienza e dall’efficacia che una simile
gestione avrebbe garantito.
Si chiede, pertanto, di chiarire:
come sia possibile inviare accertamenti e denunciare mancati pagamenti a cittadini che
invece hanno versato e conservato, a prova, le relative ricevute. Considerato che, presso
l’Ufficio Tributi, sono presenti fascicoli che raccolgono i versamenti antecedenti, ci si
domanda per quale motivo il nuovo e qualificato personale della CE.R.IN. S.r.l che assolve
all’accertamento e gestione dell’Ufficio stesso, non sia così efficiente da verificare
attentamente i dati registrati. Sarà, per caso, un metodo, quello di inviare accertamenti
ad ampio campione nella speranza che qualche cittadino o suoi familiari, magari
avanti con gli anni o defunto, abbiano smarrito la ricevuta, sì da riscuotere, da parte
della CE.R.IN. S.r.l, un aggio non più del 2,83% ma del 7,56%?
In base a quali dati la CE.R.IN. S.r.l di Bitonto e l’Ufficio Tributi denunciano metrature
diverse da quelle dichiarate sino ad oggi? Attraverso il catasto o tramite immagini satellitari
prese da Google Earth? O forse non si è considerato come, ai fini T.A.R.E.S., in base al
Regolamento approvato con Delibera di Consiglio n.68/2013, la base imponibile è da
calcolare in riferimento alla sola “superficie calpestabile” (“determinata considerando la
superficie dell’unità immobiliare al netto dei muri interni, dei pilastri e dei muri
perimetrali”)? O, ci si augura di no, sono stati considerati, erroneamente e contrariamente
al Regolamento di cui sopra (Art. 7 punto b), anche aree come “balconi, verande,
terrazzi…” in realtà non soggetti al tributo?
Perché non indicare con chiarezza il termine ultimo di pagamento, considerato che la data
di ricezione non è certa? Come e da quando scatterebbero così le relative sanzioni e
interessi?
Com’è possibile considerare, ai fini T.A.R.E.S., box, cantine, depositi o anche piccoli locali
sfitti alla stregua di abitazioni in cui si risiede e, dove, di fatto, viene prodotta la stragrande
maggioranza dei rifiuti?
Considerato, appunto, che l’esternalizzazione del servizio doveva essere foriero di nuove
assunzioni, personale qualificato ed efficienza, come è possibile che l’Ufficio rinvii
cittadini ad appuntamenti a marzo o addirittura aprile? Sino a quando l’Ufficio Tributi era
gestito interamente da personale dell’Ente, i cittadini risolvevano i loro contenziosi e
raccoglievano informazioni e rassicurazioni in giornata stessa, senza lunghe e mortificanti
liste di attesa.
2
3.
E’ richiesta, pertanto, del sottoscritto avere contezza del numero complessivo degli avvisi
di accertamento T.A.R.S.U. 2008 inviati o in fase di spedizione dall’Ufficio Tributi in
sintonia con la Cerin Srl, al fine di accertare, successivamente, quanti di questi saranno poi
risultati effettivi accertamenti dell’esistenza di annualità evasa o di un versamento parziale
per non corretta dichiarazione dei mq reali;
E’, inoltre, richiesto di accertare quanto prima il numero complessivo degli errori nella
determinazione del tributo (cittadini denunciano addirittura la contestazione di immobili la
cui proprietà appartiene ad altri!!!). Ovvero, quanti bollettini saranno ristampati a causa di
errori non imputabili alle dichiarazioni dei cittadini e accertati a seguito proprio delle
denunce di questi ultimi. Sarà, così, accertata anche l’efficacia e l’efficienza del servizio
della Cerin Srl, considerato il suo costo per la collettività;
Se corrisponde al vero e, quindi, a quale titolo, che il Consigliere Comunale Vito Falcone
riceva, presso l’Ufficio Tributi, a seguito di appuntamenti richiesti agli stessi, contribuenti
gioiesi per chiarimenti sullo stato della loro situazione tributaria, funzione che per legge
spetta specificatamente a dirigenti e funzionari dell’Ente;
Per quale ragione la gestione dell’Ufficio Commercio viene privato al corpo di Polizia
Municipale e affidato, probabilmente, alla Cerin Srl? Forse per privarlo di quell’efficacia e
quel controllo che il Corpo di Polizia Municipale garantiva?
Infine, considerato che, da una prima verifica, il passaggio dalla T.A.R.S.U. alla T.A.R.E.S.
per molti cittadini e soprattutto per le famiglie numerose e meno abbienti, sta significando
un aumento del tributo pari quasi al 100%, si domanda al Signor Sindaco se tutto
questo rappresenti la sua politica di rilancio e sviluppo economico e occupazionale per
la Città. Quanti cittadini gioiesi, infatti, proprio durante le festività natalizie e di fine anno,
preso atto del “volume” del tributo, hanno poi deciso di investire in acquisti e consumi?
Oltre al tributo, saprebbe immaginarsi quanto hanno perso e perderanno gli esercizi
commerciali di questa Città in mancati acquisti? E quanti di questi esercizi decideranno così
di chiudere, licenziare o non assumere? E perché non sono state prese in considerazione
agevolazioni per famiglie numerose (che invece pagheranno molto di più) e a basso reddito,
pensionati al minimo o disoccupati? E, infine, quanto l’Amministrazione sta chiedendo, in
termini di sacrifici economici, corrisponde al servizio reso in termini di manutenzione
statale, pulizia delle strade e dei quartieri e illuminazione pubblica?
Certo, ma non troppo, di un Vostro dettagliato e rapido riscontro alla presente, si coglie
l’occasione per porgevi distinti saluti.
Gioia del Colle, 3 gennaio 2014
Enzo Cuscito
Consigliere Comunale
“Solidarietà e Partecipazione”
Coalizione “Per il Bene Comune”
3