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IL PROGETTO
Argomento:
In questo progetto verrà affrontato il Teorema di Pitagora, ma non dal
punto di vista prettamente teorico, bensì nel modo in cui giornalmente
ritroviamo intorno a noi situazioni in cui riconosciamo la necessità di
applicarlo. Si tratta insomma di un progetto il cui scopo finale è quello di
guidare l’allievo nello sviluppo delle competenze attraverso la
consapevolezza dell’’utilità delle conoscenze teoriche.
Materiali: Le risorse da utilizzare saranno: video da youtube, immagini,
animazioni, booktab.
Contesto:
Il progetto è rivolto ad una classe seconda di una scuola
secondaria di I grado in cui sono presenti anche due allievi
BES. La classe si presenta collaborativa e di medio livello,
ma gli allievi sono ancora poco abituati a proiettare nella
realtà ciò che viene studiato in classe.
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IN CLASSE
Warm Up:
L’argomento verrà introdotto attraverso delle immagini che
rappresentano in maniera puramente teorica il Teorema,
esattamente come viene proposto nella maggior parte dei
casi durante le attività didattiche;
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IN CLASSE
Warm Up:
Verrà utilizzata la biblioteca di booktab per attingere ad un
particolare libro di testo, “Contaci”, finalizzato allo sviluppo
delle competenze.
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IN CLASSE
Warm Up:
L’argomento verrà introdotto attraverso delle immagini che
rappresentano in maniera puramente teorica il Teorema,
esattamente come viene proposto nella maggior parte dei
casi durante le attività didattiche;
Verranno poi proposti dei video di youtube nei quali si
dimostra il Teorema in maniera pratica;
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IN CLASSE
Attività:
Uno dei problemi principali della matematica, se non il più
rilevante, è riuscire ad indurre nei ragazzi un interesse reale per
una disciplina che apparentemente è puramente teorica e molto
lontana dalla realtà.
La domanda più frequente da parte degli allievi e la loro risposta
è infatti: “ma a cosa ci serve la matematica nella vita? A niente!”
La finalità delle lezioni così impostate è appunto quella di dare la
risposta esatta alla loro domanda, e per fare ciò è necessario
introdurre l’argomento non con termini specifici e formule, ma con
situazioni reali vicine e vissute dagli alunni stessi, attraverso le
quali li si guidi a riconoscere come la matematica sia lo strumento
per risolvere il problema stesso.
L’uso delle tecnologie informatiche e le risorse aggiuntive
collegate ai libri di testo possono facilitare il lavoro trattandosi di
strumenti che catturano a priori l’attenzione degli allievi
Un approccio di questo tipo non necessita di strategie particolari
per gli studenti BES, poiché la realtà è comprensibile a tutti.
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IN CLASSE
Per verificare gli apprendimenti è prevista una verifica
formativa da svolgere in classe utilizzando sia la lavagna
sia gli esercizi multimediali inseriti nell’ebook.
Ma la verifica più importante sarà quella di indurre gli
alunni a riportare altri esempi di vita reale nei quali, alla
luce di quanto appreso, siano in grado di individuare il
problema e applicare la strategia risolutiva più adatta,
dimostrando in tal maniera di aver raggiunto l’obiettivo
primario: l’acquisizione delle competenze.
Verifica:
