La compagnia “Il Melograno” nasce a Senigallia (AN) nel 1992. Nei suoi oltre venti anni di storia ha allestito centinaia di spettacoli e laboratori teatrali, performance artistiche e rievocazioni storiche puntando alla scoperta di scenari artistici sempre nuovi e sfidanti.
Un gruppo in perpetuo rinnovamento, ma sempre fedele alla propria motivazione originaria: esprimere la propria creatività in assoluta libertà.
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore SchifoAgnese Cremaschi
Per la Festa della Donna, Martedì 8 marzo, al Teatro Binario 7 di Monza si parlerà d’amore con uno spettacolo insieme ironico e cinico sulla relazione tra uomo e donna.
In scena “Il nostro amore schifo”, di e con Luciana Maniaci e Francesco d’Amore per la regia di Roberto Tarasco.
Un’indagine dissacrante sul complesso sentimento della gioventù, i cui protagonisti sono due figli del nostro tempo “obbligati a diventare adulti, ingenui e spietati”.
Per un’ora vedremo avvicendarsi sul palco le tappe fondamentali della relazione decennale dei due personaggi: è questa la forza dello spettacolo, che con una veloce carrellata di flashback sulla loro storia, non lascia spazio alla noia.
Una tragicommedia di 60 minuti incentrata sulla parabola dell’amore, il cui scopo è quello di fornire a tutti una chiave di lettura dell’esistenza, portando alla luce gli e i bassi di una relazione: tutti i temi più scontati vengono rappresentati con schiettezza e umorismo, dalla famosissima “crisi dei sette anni”, all’incontro con i genitori, fino al pranzo con i parenti e il matrimonio.
Tutte le tipiche esperienze di una vita di coppia vengono portate in scena, in un’escalation di cinismo e ironia fino ai momenti di riflessione su cosa sia “l’amore” e il rapporto di coppia: la consapevolezza delle gioie e dei dolori che uniscono due persone, fin dalla loro prima uscita a cena.
Festa della Donna a Teatro a Monza - Il Nostro Amore SchifoAgnese Cremaschi
Per la Festa della Donna, Martedì 8 marzo, al Teatro Binario 7 di Monza si parlerà d’amore con uno spettacolo insieme ironico e cinico sulla relazione tra uomo e donna.
In scena “Il nostro amore schifo”, di e con Luciana Maniaci e Francesco d’Amore per la regia di Roberto Tarasco.
Un’indagine dissacrante sul complesso sentimento della gioventù, i cui protagonisti sono due figli del nostro tempo “obbligati a diventare adulti, ingenui e spietati”.
Per un’ora vedremo avvicendarsi sul palco le tappe fondamentali della relazione decennale dei due personaggi: è questa la forza dello spettacolo, che con una veloce carrellata di flashback sulla loro storia, non lascia spazio alla noia.
Una tragicommedia di 60 minuti incentrata sulla parabola dell’amore, il cui scopo è quello di fornire a tutti una chiave di lettura dell’esistenza, portando alla luce gli e i bassi di una relazione: tutti i temi più scontati vengono rappresentati con schiettezza e umorismo, dalla famosissima “crisi dei sette anni”, all’incontro con i genitori, fino al pranzo con i parenti e il matrimonio.
Tutte le tipiche esperienze di una vita di coppia vengono portate in scena, in un’escalation di cinismo e ironia fino ai momenti di riflessione su cosa sia “l’amore” e il rapporto di coppia: la consapevolezza delle gioie e dei dolori che uniscono due persone, fin dalla loro prima uscita a cena.
Teatro Binario 7 di Monza - Famiglie e Teatro di Agnese CremaschiAgnese Cremaschi
Tra teatro d’attore, clownerie e musica, gli Eccentrici Dadarò portano in scena una storia senza tempo
La terza edizione di Teatro+Tempo Famiglie è al suo secondo appuntamento; iniziativa ideata dal Teatro Binario 7 in collaborazione con La Danza Immobile, questa volta presenta uno spettacolo che farà riflettere e divertire allo stesso tempo, curato dagli Eccentrici Dadarò.
Domenica 16 luglio a Rocca San Casciano (Forlì)
ALLA POETICA CINEMATOGRAFICA DI PUPI AVATI
IL XXVIII PREMIO INTERNAZIONALE
C.A. CAPPELLI
Premio alla carriera anche all’attore Gianni Cavina protagonista di tanti film del regista bolognese -
In programma un Gran Concerto dell’Orchestra Rossini con le musiche che Riz Ortolani ha scritto per Avati -
Grande attesa in tutto il mondo dello spettacolo per l’assegnazione del Premio Internazionale Carlo Alberto Cappelli al regista di Bologna Pupi Avati. La cerimonia della consegna del prestigioso riconoscimento, giunto alla XXVIII edizione, avrà luogo domenica 16 luglio alle ore 21, nella storica Piazza Garibaldi di Rocca San Casciano, città natale del mitico editore e manager teatrale romagnolo il quale, nella sua luminosa carriera ha fatto grandi teatri come il Comunale di Bologna e l’Arena di Verona, portando al pubblico, oltre alla grande musica dell’opera e del balletto, le storiche compagnie di prosa della metà del nostro ‘900.
Dodo Frattagli, presidente dell’Associazione Cappelli che organizza assieme al Comune e alla Pro Loco di Rocca il premio, con questa scelta hanno voluto in particolare rendere omaggio non solo alla dimensione poetica della narrativa cinematografica di Pupi Avati, ma anche alla sua costante dedica alla gente dell’Emilia Romagna, da sempre protagonista dei suoi film.
E protagonista della filmografia di Avati, che avrebbe voluto intraprendere una carriera da jazzista, suonando il clarinetto come Hengel Gualdi, è stata sempre la musica. Una musica originale che per tantissimi film gli ha composto Riz Ortolani, magnifico musicista di Pesaro. E per onorare questo artista, assieme a Pupi Avati, sarà a Rocca San Casciano la famosa Orchestra Rossini di Pesaro con un programma di musiche dai film del regista di Bologna.
La manifestazione, come sempre condotta dal giornalista e musicologo Daniele Rubboli, prevede anche un Premio alla Carriera per il popolare attore Gianni Cavina, bolognese come Avati, il quale è stato geniale protagonista di tanti titoli del regista bolognese con il quale ha pure collaborato ad alcune sceneggiature.
L’orchestra Rossini sarà diretta dal M° Noris Borgogelli giovane artista di Fano, da tempo direttore artistico della stessa orchestra Rossini, e si avvarrà della partecipazione del celebre trombettista e direttore d’orchestra perugino Francesco Marconi. L’ingresso è libero
"Vita a giudizio" di Maria Rosa Menzio - Teatro e Scienza Gravità Zero
“VITA A GIUDIZIO”
MARIA ROSA MENZIO
di Maria Rosa Menzio
con MARIA ROSA MENZIO (Vita) MARICA VINASSA e ANTONIO CORNELJ (danza)
REGIA e VIDEO di MARIA ROSA MENZIO
Al termine dello spettacolo conferenza
“Il Genio Scientifico”
a cura di Francesco Profumo, Presidente Gruppo IREN, Mini- stro dell’Istruzione, Università e Ricerca (dal 2011 al 2013), ex Rettore del Politecnico di Torino ed ex Presidente del CNR
Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
Teatro Ristori Cividale - Campagna abbonamenti 2013/2014Comunicatecivi
Il libretto stampa del Teatro Ristori di Cividale, con l'elenco degli spettacoli, la loro descrizione ed i prezzi degli abbonamenti alla stagione 2013/2014.
Teatro Binario 7 di Monza - Famiglie e Teatro di Agnese CremaschiAgnese Cremaschi
Tra teatro d’attore, clownerie e musica, gli Eccentrici Dadarò portano in scena una storia senza tempo
La terza edizione di Teatro+Tempo Famiglie è al suo secondo appuntamento; iniziativa ideata dal Teatro Binario 7 in collaborazione con La Danza Immobile, questa volta presenta uno spettacolo che farà riflettere e divertire allo stesso tempo, curato dagli Eccentrici Dadarò.
Domenica 16 luglio a Rocca San Casciano (Forlì)
ALLA POETICA CINEMATOGRAFICA DI PUPI AVATI
IL XXVIII PREMIO INTERNAZIONALE
C.A. CAPPELLI
Premio alla carriera anche all’attore Gianni Cavina protagonista di tanti film del regista bolognese -
In programma un Gran Concerto dell’Orchestra Rossini con le musiche che Riz Ortolani ha scritto per Avati -
Grande attesa in tutto il mondo dello spettacolo per l’assegnazione del Premio Internazionale Carlo Alberto Cappelli al regista di Bologna Pupi Avati. La cerimonia della consegna del prestigioso riconoscimento, giunto alla XXVIII edizione, avrà luogo domenica 16 luglio alle ore 21, nella storica Piazza Garibaldi di Rocca San Casciano, città natale del mitico editore e manager teatrale romagnolo il quale, nella sua luminosa carriera ha fatto grandi teatri come il Comunale di Bologna e l’Arena di Verona, portando al pubblico, oltre alla grande musica dell’opera e del balletto, le storiche compagnie di prosa della metà del nostro ‘900.
Dodo Frattagli, presidente dell’Associazione Cappelli che organizza assieme al Comune e alla Pro Loco di Rocca il premio, con questa scelta hanno voluto in particolare rendere omaggio non solo alla dimensione poetica della narrativa cinematografica di Pupi Avati, ma anche alla sua costante dedica alla gente dell’Emilia Romagna, da sempre protagonista dei suoi film.
E protagonista della filmografia di Avati, che avrebbe voluto intraprendere una carriera da jazzista, suonando il clarinetto come Hengel Gualdi, è stata sempre la musica. Una musica originale che per tantissimi film gli ha composto Riz Ortolani, magnifico musicista di Pesaro. E per onorare questo artista, assieme a Pupi Avati, sarà a Rocca San Casciano la famosa Orchestra Rossini di Pesaro con un programma di musiche dai film del regista di Bologna.
La manifestazione, come sempre condotta dal giornalista e musicologo Daniele Rubboli, prevede anche un Premio alla Carriera per il popolare attore Gianni Cavina, bolognese come Avati, il quale è stato geniale protagonista di tanti titoli del regista bolognese con il quale ha pure collaborato ad alcune sceneggiature.
L’orchestra Rossini sarà diretta dal M° Noris Borgogelli giovane artista di Fano, da tempo direttore artistico della stessa orchestra Rossini, e si avvarrà della partecipazione del celebre trombettista e direttore d’orchestra perugino Francesco Marconi. L’ingresso è libero
"Vita a giudizio" di Maria Rosa Menzio - Teatro e Scienza Gravità Zero
“VITA A GIUDIZIO”
MARIA ROSA MENZIO
di Maria Rosa Menzio
con MARIA ROSA MENZIO (Vita) MARICA VINASSA e ANTONIO CORNELJ (danza)
REGIA e VIDEO di MARIA ROSA MENZIO
Al termine dello spettacolo conferenza
“Il Genio Scientifico”
a cura di Francesco Profumo, Presidente Gruppo IREN, Mini- stro dell’Istruzione, Università e Ricerca (dal 2011 al 2013), ex Rettore del Politecnico di Torino ed ex Presidente del CNR
Bilucaglia e Scandurra donano Candelabro LiturgicouBroker
Dono importante
quello fatto dal giornalista
Maurizio Scandurra e dall’In
gegner Cristiano Bilucaglia
per i 150 anni della Basilica
di Maria Ausiliatrice
voluta da Don Bosco festeggiati
lo scorso 9 giugno. Si
tratta infatti di un candelabro
liturgico artistico per il Presbiterio
in bronzo puro, foglia
oro e argento prodotto
dalla Pontificia Fonderia di
Campane Marinelli su disegno
di Ettore Marinelli.
Teatro Ristori Cividale - Campagna abbonamenti 2013/2014Comunicatecivi
Il libretto stampa del Teatro Ristori di Cividale, con l'elenco degli spettacoli, la loro descrizione ed i prezzi degli abbonamenti alla stagione 2013/2014.
“IN TRENO A TEATRO”: COME ACQUISIRE CLIENTELA TRANS-REGIONALE ED INCREMENTARE...Scoop Travel Service Srl
In una destinazione turistica matura, l’offerta degli operatori teatrali costituisce uno dei catalizzatori della domanda, specie in caso di spettacoli con connotati di unicità, che non vengono replicati in altre sedi.
Fornire i servizi di accesso per il turismo incoming e organizzare un’adeguata promozione contribuisce ad innalzare il livello dell’offerta, in quanto la programmazione degli spettacoli rappresenta quella materia prima che si trasforma in prodotto attraverso servizi quali l’informazione e la divulgazione.
Oggi, i social network (Facebook, Twitter, Youtube, Linkedin, Blogger ed altri) rappresentano un eccellente canale di promozione e distribuzione, che consente di pianificare strategie di marketing mirate finalizzate all’acquisizione di nuovi bacini di utenza difficilmente raggiungibili con le campagne pubblicitarie tradizionali.
Usati in modalità corretta, i social network consentono all’operatore teatrale di acquisire clientela trans-regionale e contribuire allo sviluppo dell’economia turistica territoriale.
Ai fini di agevolare la mobilità dei potenziali fruitori outsiders degli spettacoli teatrali, Scoop Travel Srl, in collaborazione con Trenitalia, ha ideato l’iniziativa “IN TRENO A TEATRO”: grazie a tariffe di trasporto e di soggiorno agevolate, gli appassionati di teatro di tutta Italia avranno occasione di raggiungere Napoli a prezzi particolarmente vantaggiosi, usufruendo di un pacchetto treno + hotel (e, volendo, anche biglietto per lo spettacolo) che consentirà loro di viaggiare nel massimo comfort con i treni alta velocità e di soggiornare in strutture 3 o 4 stelle selezionate, ottimo viatico per visitare una delle città d’arte più belle d’Italia.
In aggiunta all’offerta logistica, Scoop Travel Srl si impegnerà, con l’ausilio di docenti specializzati in social media marketing, anche a formare gli operatori teatrali, illustrando loro tutte le potenzialità dei principali social network per operare autonomamente ed incrementare la visibilità della propria offerta sulla rete e di conseguenza nel mondo intero.
E’risaputo che Napoli è una città che pullula di produzioni artistiche di qualità. Ma il modello di gestione dell’offerta a matrice tradizionale ha dimostrato di essere obsoleto ed inadeguato, dal momento che gli operatori teatrali, che lamentano penuria di incassi, non sono in grado di espandersi in mercati diversi da quello strettamente cittadino. Sta dunque agli imprenditori teatrali stessi, attraverso il connubio tra acquisizione di nuove strategie di marketing ed iniziative atte ad agevolare la mobilità dei potenziali fruitori trans-regionali, valorizzare al meglio le proprie eccellenze e promuoverle a dovere al di fuori della realtà territoriale, lavorando con e soprattutto per i cittadini che la abitano.
Per contatti:
Francesco Spinosa – Amministratore e Direttore:
Tel. 081-5586622 – Cell. 347-9174703 – info@scooptravel.it
Racconto tratto dal copione dello spettacolo tatrale "Pallì e la scala del drago" ideato e rappresentato dalle insegnanti della Scuola Statale dell'Infanzia di Musile di Piave (VE) nell'ambito del progetto omonimo.
Disegni dei bambini "grandi" della scuola.
L’attuale crisi che ha prodotto il lavoro senza cartellino da timbrare a orari fissi, se non per poche categorie, dove la precarietà sta cambiando profondamente il nostro stile di vita .
In questo quadro, rimangono sempre caldi i temi riguardanti il Welfare. La condizione del lavoro femminile e la cultura di genere, l’inserimento dei portatori di handicap nel contesto sociale e lavorativo, l’integrazione degli stranieri e la pacifica convivenza.
Nonostante la situazione sia profondamente grave, possiamo trovare in tutto ciò l’opportunità per produrre una nuova conoscenza, per “tracciare nuove frontiere epistemologiche”.
L’auspicato cambiamento reca in sé i germi di una società migliore solo se riusciremo a comprendere le nuove forze all'opera e a gestirle, se impareremo a delineare un nostro copione di vita che vada oltre gli schemi che ci hanno portato fin qui.
Ancora una volta dobbiamo aprirci ad una nuova conoscenza che porta ad una maggiore consapevolezza:
consapevolezza dei diritti ma anche dei doveri come cittadini prima ancora che come lavoratori e lavoratrici, partendo dalle nostre radici emiliano-romagnole, prima di spingerci verso la ricostruzione di un
futuro personale e professionale più vicino alle nostre esigenze, come persone inserite in una rete relazionale.
Didattica teatrale dell'italiano come lingua straniera
Progetto realizzato dalle Edizioni Novacultur e finanziato con il sostegno della Commissione Europea
Spettacolo teatrale degli alunni delle classi IV B e C della scuola primaria Ferrari di Camin, realizzato con l'associazione teatrale TeatroContinuo e grazie all'adesione al progetto CaminFacendo.
Così Tanta Bellezza di Corrado Accordino, Danza ImmobileAgnese Cremaschi
La bellezza inaspettata di scena a La Bellezza Resta, con sceneggiatura, regia e interpretazione di Corrado Accordino
Da giovedì 17 Novembre a Domenica 20 Novembre, il Teatro Binario 7, in collaborazione con La Danza Immobile, ospiterà la pièce teatrale “Così tanta bellezza”.
L’evento si inserisce nella mostra “La Bellezza Resta”, iniziativa interdisciplinare di lancio della dodicesima stagione di prosa del Teatro Binario 7, ormai giunto all’ennesimo anno di florida attività: tra mostre, spettacoli, conferenze, film e laboratori, la mostra vanta anche collaborazioni che toccano i vari aspetti della conoscenza e della esperienza umana – fisica, biologia, teatro, filosofia, cinema ed economia.
“Così tanta bellezza” è scritto, diretto e interpretato da Corrado Accordino, direttore artistico del Teatro e fondatore de La Danza Immobile
Al Teatro Binario 7 di Monza, il 17 e 18 ottobre 2015 è andato in scena lo spettacolo Orlando Pazzo per Amore - Tragicommedia POP, una rivisitazione del capolavoro ariostesco; con doppia replica e inaugurando l’undicesima stagione teatrale “Teatro+Tempo Presente” pensata da Corrado Accordino in collaborazione con Elio De Capitani; entrambi attori e registi italiani.
Brocures di presentazione della Compagnia Teatrale Piccolo Nuovo TeatroPiccolo Nuovo Teatro
Compagnia teatrale Piccolo Nuovo Teatro, teatro di strada con trampoli fuoco ed effetti pirotecnici.
Questa è la presentazione degli spettacoli da noi prodotti.
Tesi in Storia del Teatro Contemporaneo di Gianna Giachetti
Tesi in Storia del Teatro Contemporaneo di Gianna Giachetti
FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE
Corso di Laurea in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’Arte e dello Spettacolo
«… se ho un talento è quello di amare quel piccolo mondo racchiuso tra le spesse mura di questo edificio e soprattutto mi piacciono le persone che lavorano in questo mondo piccolo, fuori di qui c’è il mondo grande e qualche volta capita che il mondo piccolo riesca a rispecchiare il mondo grande tanto da farcelo capire un po’ meglio… in ogni modo riusciamo a dare a tutti coloro che vengono qui la possibilità se non altro per qualche minuto, per qualche secondo, di dimenticare il duro mondo che è là fuori… il nostro teatro è un piccolo spazio fatto di disciplina, coscienza, ordine e amore».
Da Fanny e Alexander di Ingmar Bergman.
3. LASTORIASENZATEMPO
Il Melograno
L'Associazione Teatrale e Culturale Il Melograno nasce a Senigallia
nel settembre del 1992, ad opera di Catia Urbinelli ed altri giovani
attori senigalliesi.
Nei suoi oltre 20 anni di storia la compagnia del Melograno ha
allestito centinaia di spettacoli e laboratori teatrali puntando alla
scoperta di scenari artistici sempre nuovi e sfidanti; un gruppo in
perpetuo rinnovamento, ma sempre fedele alla propria
motivazione originaria:
esprimere la propria creatività in assoluta libertà.
5. PRODUZIONI
Il Melograno: la storia
Dal 1993 al 1999
Il 1993 è l'anno del debutto sul palcoscenico: vengono rappresentati due spettacoli, "Trappola per
topi", un giallo di Agatha Christie, e una commedia di Molière "Il Malato immaginario". L'anno
successivo l'Università di Urbino e il Centro Linguaggi di Fano allestiscono la rassegna “Orizzonti”,
dove il Melograno è chiamato a rappresentare due spettacoli.
Tra il '97 e il '99 porterà in scena spettacoli di teatro classico e moderno in tutta Italia: "Niente da
dichiarare" di Hennequin e Veber, "A piedi nudi nel parco" di Neil Simon, il "Don Giovanni" di
Molière (tre rassegne premiano Catia Urbinelli come miglior attrice e migliore regia), "George and
Martha" tratto da "Chi ha paura di Virginia Woolf" di Edward Albee (due riconoscimenti come
miglior attrice a Catia Urbinelli e miglior regia a Gianni Murano) e "L'importanza di chiamarsi
Ernesto" di Oscar Wilde.
Esperienze internazionali
Lo studio del teatro contemporaneo, porta l'Associazione ad affrontare la
sperimentazione in lingua straniera, affrontando in lingua tedesca
"Hochzeit-nozze" di Elias Canetti e producendo per l'estero, riscuotendo un
ottimo consenso di pubblico e di critica.
5
6. PRODUZIONI
Il Melograno: la storia
Anni 2000
Gli anni 2000 sono caratterizzati da numerosi riconoscimenti come miglior attrice a Catia
Urbinelli e come migliore compagnia al Melograno, e da una rosa di nuovi spettacoli:
"Histoire du soldat" con musiche di Igor Stravinskij eseguite dal vivo, frutto di una
collaborazione artistica (teatro-musica-danza) con l'Associazione «Aspettarti»
"Porcile" di Pierpaolo Pasolini, realizzato con l'aiuto del regista Franco Provvedi;
"L'ospite inatteso" di Agatha Christie, messo in scena per la prima volta in Piazza
Italia a Trieste, la piazza più grande d'Europa;
gli spettacoli itineranti "La Guerra" e "Il Manicomio";
"Omaggio a Sergio Anselmi", rappresentato a Senigallia per la regia di M. D'Ignazio
e presentato all'interno della rassegna "Leggere il '900" organizzata dalla Provincia di
Ancona.
"Suburb Dreams", omaggio a Tennessee Williams;
"Macbeth" di William Shakespeare;
"Fuochi. O della dissolutezza dell'amore" tratto da "Fuochi" di M. Yourcenar;
"Le Allegre Comari di Windsor" di William Shakespeare;
"Sogno di una notte di mezz’estate" di William Shakespeare;
"Il Malato Immaginario" di Molière;
"A piedi nudi nel parco" di Neil Simon.
6
7. PRODUZIONI
Il Melograno: i luoghi
Nel corso degli anni la produzione dell’associazione si è fatta sempre più intensa, portando la compagnia ad allestire numerose repliche
nei teatri di tutta Italia.
Tra i palcoscenici che hanno ospitato il Melograno:
Albenga Macerata (Teatro Italia) Quiliano
Ancona Milano, Conservatorio Giuseppe Verdi Ravenna (Teatro Rasi)
Ascoli Piceno (Teatro Piceno) Modena Riccione
Bergamo Monte San Giusto (Teatro Durastante) Rimini
Bologna (Teatro Antoniano) Nociglia Roseto degli Abruzzi
Bologna (Teatro Orione) Offida (Teatro Comunale) Rovereto
Brescia Orciano di Pesaro Rovigo
Castelfranco Emilia (Teatro Dadà) Ostra (Teatro La Vittoria) Sanremo
Cesena (Teatro Bogart) Padova (Teatro MPX) Scapezzano di Senigallia
Chiaravalle Parma Senigallia (Teatro Gabbiano e
Fano (Teatro Politeama) Perugia (Teatro del Pavone) Teatro La Fenice)
Ferrara Pesaro (Teatro Sperimentale) Teramo (Teatro Comunale)
Forlì (Teatro Testori) Petritoli Trento
Lugo (Teatro San Rocco) Portomaggiore (Teatro Italia) Trieste (Piazza Italia)
7
9. ATTUALI PRODUZIONI
L’attuale offerta della compagnia comprende performance, rappresentazioni
tematiche e «Reading di brani d’autore», dove leggere a più voci diventa uno
spettacolo coinvolgente e intimo, avvolto da un’ambientazione costruita per
esaltare la forza dell’interpretazione, grazie alla magia della musica ed al fascino
dei colori.
Per quanto riguarda gli spettacoli teatrali, attualmente la compagnia è attiva con
le seguenti produzioni:
"La Locandiera" di Carlo Goldoni (oltre 250 repliche in tutta Italia);
"La Bisbetica Domata" di William Shakespeare;
"Le Smanie per la Villeggiatura" di Carlo Goldoni;
“L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde;
“Molto rumore per nulla” di William Shakespeare;
“Sarto per signora” di Georges Feydeau.
Molto Rumore per nulla, 2012
9
11. PERFORMANCE ED EVENTI
Il Melograno è un associazione di
artisti poliedrici, creativi ed appassionati.
La sua attività non si esaurisce nella produzione per il teatro, ma
si esprime anche in animazioni e coreografie, rievocazioni
storiche, performance di teatro-danza, manifestazioni,
rappresentazioni tematiche.
Il Melograno collabora con enti e realtà territoriali
per l’ideazione e la realizzazione
di performance originali e percorsi laboratoriali.
11
12. PERFORMANCE ED EVENTI
Recenti rappresentazioni:
Spettacolo itinerante «Orlando Furioso, Il Mendicante di Sogni»: Itinerario
letterario e fantastico in occasione dei 500 anni dalle prime letture pubbliche
dell’Orlando furioso di Ludovico Ariosto (2012).
Allestimento della performance teatrale «Per non dimenticare» dedicata al
dramma della Shoah, frutto di un percorso laboratoriale condotto da Catia
Urbinelli con i ragazzi delle scuole superiori di Senigallia (2011).
Rappresentazione dell’opera originale “Giuseppe e Anita: storie d’amore e
d’Italia”, patrocinata dal Comune di Senigallia, in occasione del 150° Anniversario
dell’Unità d’Italia.
Partecipazione all’evento «Libri Viventi» per il Comune di Senigallia.
Partecipazione alla rievocazione storica "La chiave di Cichino" a Roncitelli , nella
quale la compagnia si esibisce in teatro di strada con un repertorio di 30
scenette, combattimenti teatrali e spettacoli itineranti.
12
14. DIREZIONE ARTISTICA
CATIA URBINELLI
DIRETTORE ARTISTICO
La sua formazione artistica inizia in giovane età iscrivendosi alla Scuola di Danza Classica Martines. A 20 anni entra
nella Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna che segna una svolta importante per la giovane attrice. Prosegue
gli studi sotto la direzione di grandi nomi del teatro tra i quali Marisa Fabbri, Ferruccio Soleri, Cesar Brie, Pierpaolo
Sepe, Dario Fo e Franca Rame.
Laureata in Scienze della Comunicazione indirizzo Spettacolo e New Media, è regista, attrice di cinema e teatro,
speaker radiofonica e spesso presta la sua voce per spot pubblicitari.
Fondatrice della compagnia Il Melograno, è docente del Corso di Teatro Adulti e Ragazzi dell'associazione e
insegnante di teatro presso scuole di ogni ordine e grado.
14
15. IMPEGNO SOCIALE
Il Melograno ha sempre prestato particolare attenzione
alle problematiche sociali: ha collaborato con il
Comune di Porto Recanati (MC) e l'Assessorato ai Servizi
Sociali, presentando laboratori teatrali rivolti a bambini
e ragazzi disagiati con difficoltà d'inserimento sociale.
Da anni prende parte al progetto «Sollievo» del comune
di Senigallia: per questo e per altri centri del territorio
conduce specifiche attività ideate per le esigenze di
utenti in situazione di disagio sociale, fisico o
psichico.
Il Melograno collabora a stretto contatto con un'agenzia
teatrale che promuove spettacoli in tutta Italia, il cui
incasso è destinato ad iniziative di beneficenza.
15
16. DIDATTICA E LABORATORI
Corsi teatrali
Dal 1994 il Melograno attiva Corsi Teatrali per Adulti, Ragazzi e Bambini, aperti a tutti coloro che
hanno il desiderio di avvicinarsi alla realtà teatrale. Due sono i corsi proposti dall’Associazione:
“Teatro per Adulti e Ragazzi” e “Teatro per Bambini”, diretti da Catia Urbinelli e Daniele Vocino.
Obiettivo dei corsi, oltre a far conoscere il mondo del
Teatro, è dare all'allievo la consapevolezza degli strumenti
di recitazione e gli input creativi ed espressivi necessari a
dar corpo ai personaggi.
16