El documento describe los tres números cuánticos (principal, azimutal y magnético) que definen los orbitales atómicos. El número cuántico principal determina el tamaño del orbital y puede tomar valores naturales mayores que cero. El número cuántico azimutal indica la forma del orbital y depende del número cuántico principal, tomando valores entre cero y uno menos que este. El número cuántico magnético determina la orientación del orbital y depende del número cuántico azimutal, tomando valores entre menos el número azimutal y
Este documento explica conceptos fundamentales de la configuración electrónica como la radiación electromagnética, los números cuánticos, el modelo atómico de Bohr y la teoría cuántica. Describe las características básicas de las ondas electromagnéticas y cómo se relacionan con la estructura atómica y la posición de los elementos en la tabla periódica.
L’integrazione pubblico-privato nel finanziamento della sanità e dell’assiste...Nicola_C_Salerno
Il Quaderno contiene una dettagliata ricostruzione dell’evoluzione del quadro normativo relativo agli strumenti di copertura della spesa privata per sanità e assistenza alla persona: dall’out-of-pocket, ai fondi sanitari vecchi e nuovi, alle società di mutuo soccorso, alle assicurazioni.
Le conclusioni si svolgono attorno a tre questioni su cui si vorrebbe sollecitare il dibattito:
(1) L’introduzione di fondi welfare, che perseguono nel contempo finalità previdenziali sia in ambito pensionistico che sanitario;
(2) La razionalizzazione della fiscalità agevolata, facendo perno sullo schema della detrazione “a piramide”;
(3) La distinzione “doc” / “non doc” di cui si stanno, forse, sottovalutando alcune problematicità, attuali e prospettiche.
Assieme al Quaderno (liberamente scaricabile su www.cermlab.it), si rendono disponibili le slide della presentazione sullo stesso tema tenuta da in Ania il 16 Giugno 2010. Queste slide sono utili anche per una visione sintetica dei contenuti del Quaderno.
Questa newsletter offre svariati spunti di riflessione: dalla presentazione della nuova Commissione Federmanager per la messa a punto di soluzioni innovative per la salute, alla crescente necessità di un secondo pilastro a sostegno del Sistema sanitario nazionale. Del resto, come emerge da un’indagine che riportiamo in questa newsletter, sono sempre più gli italiani che si indebitano per curarsi. Ulteriori elementi di analisi vengono poi forniti dall'intervista al Responsabile Risorse Umane di Techno Sky, Giancarlo Gugliotta e dall’intervento del Presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, sul welfare integrativo.Infine, un punto sui convenzionamenti diretti e su un’altra novità, non certo secondaria: dal primo febbraio sul portale di Assidai è disponibile l’applicazione che consentirà alle Associazioni Territoriali Federmanager di offrire ai propri iscritti il servizio di caricamento on line delle domande di rimborso. In ultimo segnaliamo che è ormai al cancelletto di partenza il II° Campionato Nazionale di Sci di Federmanager, che si terrà tra il 17 e il 20 marzo nella prestigiosa cornice di Cortina d’Ampezzo.
Buona lettura!
Assidai
El documento describe los tres números cuánticos (principal, azimutal y magnético) que definen los orbitales atómicos. El número cuántico principal determina el tamaño del orbital y puede tomar valores naturales mayores que cero. El número cuántico azimutal indica la forma del orbital y depende del número cuántico principal, tomando valores entre cero y uno menos que este. El número cuántico magnético determina la orientación del orbital y depende del número cuántico azimutal, tomando valores entre menos el número azimutal y
Este documento explica conceptos fundamentales de la configuración electrónica como la radiación electromagnética, los números cuánticos, el modelo atómico de Bohr y la teoría cuántica. Describe las características básicas de las ondas electromagnéticas y cómo se relacionan con la estructura atómica y la posición de los elementos en la tabla periódica.
L’integrazione pubblico-privato nel finanziamento della sanità e dell’assiste...Nicola_C_Salerno
Il Quaderno contiene una dettagliata ricostruzione dell’evoluzione del quadro normativo relativo agli strumenti di copertura della spesa privata per sanità e assistenza alla persona: dall’out-of-pocket, ai fondi sanitari vecchi e nuovi, alle società di mutuo soccorso, alle assicurazioni.
Le conclusioni si svolgono attorno a tre questioni su cui si vorrebbe sollecitare il dibattito:
(1) L’introduzione di fondi welfare, che perseguono nel contempo finalità previdenziali sia in ambito pensionistico che sanitario;
(2) La razionalizzazione della fiscalità agevolata, facendo perno sullo schema della detrazione “a piramide”;
(3) La distinzione “doc” / “non doc” di cui si stanno, forse, sottovalutando alcune problematicità, attuali e prospettiche.
Assieme al Quaderno (liberamente scaricabile su www.cermlab.it), si rendono disponibili le slide della presentazione sullo stesso tema tenuta da in Ania il 16 Giugno 2010. Queste slide sono utili anche per una visione sintetica dei contenuti del Quaderno.
Questa newsletter offre svariati spunti di riflessione: dalla presentazione della nuova Commissione Federmanager per la messa a punto di soluzioni innovative per la salute, alla crescente necessità di un secondo pilastro a sostegno del Sistema sanitario nazionale. Del resto, come emerge da un’indagine che riportiamo in questa newsletter, sono sempre più gli italiani che si indebitano per curarsi. Ulteriori elementi di analisi vengono poi forniti dall'intervista al Responsabile Risorse Umane di Techno Sky, Giancarlo Gugliotta e dall’intervento del Presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, sul welfare integrativo.Infine, un punto sui convenzionamenti diretti e su un’altra novità, non certo secondaria: dal primo febbraio sul portale di Assidai è disponibile l’applicazione che consentirà alle Associazioni Territoriali Federmanager di offrire ai propri iscritti il servizio di caricamento on line delle domande di rimborso. In ultimo segnaliamo che è ormai al cancelletto di partenza il II° Campionato Nazionale di Sci di Federmanager, che si terrà tra il 17 e il 20 marzo nella prestigiosa cornice di Cortina d’Ampezzo.
Buona lettura!
Assidai
Il primo passo obbligato per la spending review in sanità è l\'inserimento di principi di selettività nell\'offerta delle prestazioni. Dall\'universalismo assoluto all\'universalismo selettivo.
Un test sulle ipotesi delle proiezioni a medio-lungo termine della spesa sani...Nc Salerno
Si applica a ritroso nel tempo la metodologia di proiezione della spesa sanitaria utilizzata da Ocse-Ecofine basata sui profili di spesa pro-capite per fasce di età. Si ricostruisce l’incidenza della spesa sul Pil tra il 1988 e il 2012e la si confronta con il dato storico.
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...Nicola_C_Salerno
PROPOSTA CERM DI <<Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di raccordo con il mercato del lavoro e il welfare system>>
Presentazione di Nicola C. Salerno all'AIES 2010Nc Salerno
Presentazione di Nicola C. Salerno al Convegno AIES 2010. Analisi dettagliata delle ipotesi alla base delle proiezioni di spesa sanitaria fatte da AWG-ECOFIN, OCSE, FMI, CERM.
L'articolo a colonna sul lato destro, con titolo evidenziato in verde, riporta alcuni commenti degli esperti. Tra questi, anche il mio (Nicola Salerno, CeRM), riguardante il contributo applicabile alle pensioni per riassorbire, almeno in parte, i generosi vantaggi elargiti dalle regole di calcolo retributive.
Il primo passo obbligato per la spending review in sanità è l\'inserimento di principi di selettività nell\'offerta delle prestazioni. Dall\'universalismo assoluto all\'universalismo selettivo.
Un test sulle ipotesi delle proiezioni a medio-lungo termine della spesa sani...Nc Salerno
Si applica a ritroso nel tempo la metodologia di proiezione della spesa sanitaria utilizzata da Ocse-Ecofine basata sui profili di spesa pro-capite per fasce di età. Si ricostruisce l’incidenza della spesa sul Pil tra il 1988 e il 2012e la si confronta con il dato storico.
Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di racc...Nicola_C_Salerno
PROPOSTA CERM DI <<Delega al Governo per la riforma del sistema pensionistico e principi di raccordo con il mercato del lavoro e il welfare system>>
Presentazione di Nicola C. Salerno all'AIES 2010Nc Salerno
Presentazione di Nicola C. Salerno al Convegno AIES 2010. Analisi dettagliata delle ipotesi alla base delle proiezioni di spesa sanitaria fatte da AWG-ECOFIN, OCSE, FMI, CERM.
Similar to Il Fondo Welfare proposto dal CeRM (20)
L'articolo a colonna sul lato destro, con titolo evidenziato in verde, riporta alcuni commenti degli esperti. Tra questi, anche il mio (Nicola Salerno, CeRM), riguardante il contributo applicabile alle pensioni per riassorbire, almeno in parte, i generosi vantaggi elargiti dalle regole di calcolo retributive.
Vi racconto perchè ho votato FARE-FiD alla Camera e M5S al Sento.
Me lo chiedono in tanti.
A tutti rispondo con queste poche righe, mano alla coscienza.
Non è stato un voto facile.
Che viva l'Italia! nicola
Tra il Gennaio 2001 e il Settembre 2012, sono poste a confronto le seguenti tre serie:
1) Commercio al dettaglio a valori nominali;
2)Prezzi al consumo (indice armonizzato Europa, HICP);
3) Commercio al dettaglio in termini reali (depurato dalla dinamica dei prezzi).
Ne emerge una forbice impressionante, con in mezzo le famiglie.
Le serie sono quelle Istat destagionalizzate. Valori del Gennaio 2011 normalizzati all\'unita\'.
::: IL VIAGGIO ::: Una versione moderna dell\'ippogrifo. Un po\' vascello un po\' lampara, un po\' macchina fuoristrada un po\' pullman a più piani, un po\' casa semovente un po\' Carro della Bruna. Ce n\'è per tutti i gusti. Sembra lì lì per collassare su di sè, ma poi dura finchè va. Più o meno è così la mia valigia quando parto. Un grazie all\'immaginazione e alla mano di Paolo Freuli.
1) Long term projections show healthcare spending as a percentage of GDP could double or more than double by 2060 in industrialized countries due to new drugs and technology.
2) In Italy, governance of spending on cancer drugs remains incomplete, with regulation fragmented between the national, regional, and hospital levels.
3) This leads to unequal access to drugs for citizens depending on where they live, and differences in how therapies are monitored and costs managed between regions and hospitals.
Ipotesi di riduzione dei contributi pensionistici al primo pilastro. Una prim...Nicola_C_Salerno
La prima quantificazione di una ipotesi di riduzione dei contributi pensionistici obbligatori per gli under 40 lavoratori dipendenti regolari (pubblici e privati, full time e part time).
Le elaborazioni sono descritte passo passo.
CeRM, Settembre 2012
1. La proposta del CeRM: i fondi aperti per il welfare
Fabio Pammolli e Nicola C. Salerno
La spesa sanitaria è, tra le voci del welfare system, quella che pone i più urgenti problemi di
sostenibilità finanziaria di medio-lungo termine. Alcuni esempi, a partire dalle più recenti proiezioni
Ecofin, Ocse e Fmi, ne danno percezione.
Per stabilizzare l’incidenza della spesa sanitaria pubblica sul Pil al livello attuale, nel 2050 il
coverage del Ssn italiano dovrebbe ridursi dall’attuale 75% circa al 50% se si fa riferimento allo
scenario centrale di Ecofin, oppure significativamente al di sotto del 50% se si fa riferimento allo
scenario a più intensa crescita tracciato da Ocse/Fmi.
Secondo le proiezioni Ocse/Fmi o quelle dello scenario «tecnologico» di Ecofin, per ricondurre il
debito pubblico italiano al 60% del Pil nel 2050, sarebbe necessario far partire oggi profilo di avanzi
di bilancio continuamente crescente sino a superare il 10% del Pil, con conseguente totale
«ingessamento» della politica di bilancio.
In Italia, oggi, ogni persona occupata finanzia la spesa pubblica per pensioni e sanità dedicata ai 65+
con risorse equivalenti ad oltre il 52,6% del Pil pro-capite. Al 2050, questo valore sarà del 62,3% se
si considerano le proiezioni per pensioni e sanità dello scenario centrale di Ecofin; e del 71,5% se le
proiezioni della sanitaria sono quelle dello scenario a più intensa crescita di Ocse/Fmi. Nella media
Ue-15, i tre valori sono rispettivamente 36,2, 51,5 e 60,4%.
Le risorse da dedicare al finanziamento della sanità non potranno più derivare unicamente dai redditi
prodotti anno per anno (la ripartizione o pay-as-you-go), se si vogliono evitare effetti depressivi
sull’occupazione, gli investimenti, la produttività; effetti che, oltre che bloccare lo sviluppo
economico, si ripercuoterebbero sulla stessa sanità con risorse disponibili sempre più scarse rispetto
alle esigenze. Ma non sarà solo il pay-as-you-go pubblico a dimostrarsi incapace di sostenere, da
solo, il peso del finanziamento. Per le stesse ragioni, si dimostreranno insufficienti anche i criteri di
finanziamento oggi prevalenti in ambito privato, ovvero la mutualità diretta tra gruppi (quella delle
società di mutuo soccorso) e il pooling delle coperture assicurative (ancorché assistito da screaming e
da strumenti di separazione tra categorie di assistiti).
Se è ormai chiara la necessità di costruire un assetto multipillar, non è invece altrettanto chiaro che
l’unica maniera per complementare e bilanciare il pay-as-you-go è l’introduzione di canale privato a
capitalizzazione reale, l’unico in grado di valorizzare i risparmi, sostenere gli investimenti produttivi
e generare risorse da dedicare alla sanità.
Pammolli e Salerno, sul sito del CeRM (www.cermlab.it), avanzano una proposta operativa concreta
su come strutturare il pilastro privato. Suggeriscono il disegno di fondi aperti a capitalizzazione
coprenti prestazioni sia pensionistiche che sanitarie. Li battezzano fondi welfare. Tali fondi
opererebbero attraverso l’accumulazione dei contributi su conti individuali, e tra i loro asset si
munirebbero di coperture assicurative collettive per i rischi sanitari maggiori e la Ltc.
Sono numerose la caratteristiche positive che questi nuovi strumenti potrebbe esprimere, sia rispetto
al monopillar pubblico, sia rispetto ad un multipillar in cui la componente privata si sostanziasse
esclusivamente o principalmente di coperture assicurative in senso stretto. Sul sito del CeRM queste
caratteristiche sono descritte in dettaglio, per stimolare un dibattito il più possibile concludente sulle
scelte.
CeRM (Roma) – www.cermlab.it | cermlab@cermlab.it