Il 14 luglio 2010 si è tenuta la serata "ModenaIN conquista la Bastille": per farci conoscere oltre i commenti, a modo nostro (ovvero fuori dagli schemi), abbiamo realizzato un montaggio originale e scanzonato.
.... perché essere membro di ModenaIN vuol dire anche questo... sapersi prendere poco sul serio!!!
Manca poco al debutto teatrale e di un attore ancora non si hanno notizie. Per non mandare a monte lo spettacolo il regista decide di rimpiazzarlo con un addetto alle pulizie, ma avrà fatto la scelta giusta?
Il 14 luglio 2010 si è tenuta la serata "ModenaIN conquista la Bastille": per farci conoscere oltre i commenti, a modo nostro (ovvero fuori dagli schemi), abbiamo realizzato un montaggio originale e scanzonato.
.... perché essere membro di ModenaIN vuol dire anche questo... sapersi prendere poco sul serio!!!
Manca poco al debutto teatrale e di un attore ancora non si hanno notizie. Per non mandare a monte lo spettacolo il regista decide di rimpiazzarlo con un addetto alle pulizie, ma avrà fatto la scelta giusta?
Ammescafrancesca d'ammere con traduzione dal napoletano all'italianoTurismoanapoli
Prima ricetta inserita sul sito di TurismoaNapoli.it Tutti i diritti di Antonio Florino che ringraziamo per aver permesso di utilizzare il suo materiale multimediale
Ammescafrancesca d'ammere con traduzione dal napoletano all'italianoTurismoanapoli
Prima ricetta inserita sul sito di TurismoaNapoli.it Tutti i diritti di Antonio Florino che ringraziamo per aver permesso di utilizzare il suo materiale multimediale
Lettera al vento: esercizio di scrittura creativa volto alla riflessione-attualizzazione del messaggio di lode del "Cantico delle creature" di San Francesco. Scritta da Giorgia Quaresima, IIA, scuola secondaria di I° grado, San Vito Romano (Rm)
Sessanta vignette per conoscere a fondo uno dei personaggi di Mauro Moretti più seguito su Facebook. Il piccolo Mau è espressione della parte infantile dell’autore che non si rassegna alle logiche degli adulti e agli stereotipi della società in cui viviamo. Speriamo che il protagonista di questo e-book riesca a strappare un sorriso, ingenuo ma non troppo, anche a te.
Sceneggiatura in concorso nell'ambito del progetto:
"Dal palcoscenico alla realtà: @ scuola di prevenzione", ed. 2023/24, promosso da Inail Puglia e Regione Puglia
In the department of What Might Have Been, we find a car almost no one who isn’t a car
industry insider has ever heard of – but which very nearly was.
You haven’t heard of it for good reason.
Well, good reason . . . from the point of view of other insiders. The ones inside the
government.
It is a car VW briefly brought out to show what could be done – and just as quickly
withdrew. Probably because it showed what could be done.
L’agence de renseignement russe cherche à s’attaquer à TorGirolamo Savonarola
Le projet du FSB vise à révéler l'identité des utilisateurs de Tor, un réseau Internet qui préserve normalement l'anonymat.
Des pirates ont infiltré le réseau de SyTech, un sous-traitant du FSB, le Service fédéral de sécurité de la Fédération de Russie, et y ont dérobé des documents détaillant des projets secrets, dont un visant à révéler l’identité des personnes utilisant le réseau Tor.
Articolo scritto utilizzando la testa e senza curarsi troppo delle cartelle stampa gentilmente fornite dalla lobby dell'ibrido e del motore a ciclo Otto.
Di Pier Luigi del Viscovo su il sole 24 ore.
Il discorso che Thomas Sankara tenne all'arrivo di François Mitterrand il 17 novembre 1986 per una visita ufficiale in Burkina Faso.
Meno di un anno dopo sarebbe stato rovesciato da un colpo di stato...
Paese che vai usanze che trovi, in Danimarca ad esempio, non è molto ben vista l'oretta di straordinario per compiacere il capo. A cominciare dal capo stesso..ma come faranno i leccaculo locali?
Gli ftalati sono prodotti chimici che vengono aggiunti alle materie plastiche per migliorarne la flessibilità e la modellabilità.
Sono sostanze tossiche per la riproduzione, soggette a restrizione europea: il loro utilizzo non è consentito a concentrazioni superiori allo 0,1%, né nei giocattoli, né negli articoli destinati all'infanzia; il motivo della restrizione è dovuto al pericolo di esposizione che può derivare dal masticare o succhiare per lunghi periodi di tempo oggetti che contengono ftalati.
Diciamo la verità: in passato non siamo stati teneri con Silvio Berlusconi. Ma se non lo siamo stati, non lo siamo stati per troppo amore, proprio perché siamo fedeli alla linea editoriale di Feltri, il quale, per quanto rispetti il premier, è un uomo libero e ha sempre espresso il suo senso critico con la schiena dritta. E noi di ScaricaBile, proprio al Direttore ci siamo ispirati nel nostro umile tentativo di criticare, per raddrizzare, le piccole, inevitabili imperfezioni che colpiscono anche il migliore dei governi e il suo uomo più rappresentativo.Quando un anarchico al servizio dei giudici ha selvaggiamente aggredito il premier, ci siamo sentiti mortificati. In quest'epoca buia, le nostre critiche, per quanto garbate, possono avere contribuito a esacerbare l'animo di esaltati che non sono in grado di distinguere fra una critica costruttiva dettata dall'amore e l'ideologico odio comunista. Abbiamo perciò inutilmente cercato un modo
per potere ripagare il nostro premier e mostrargli il nostro sostegno. Coq Baroque gli ha persino inviato un dolce a forma di duomo, che però è stato distrutto dagli artificieri.Pochi giorni fa, per rispondere all'indegna aggressione fisica e mediatica al corpo del premier, è stato pubblicato un album fotografico intitolato "Noi amiamo Silvio". Ci siamo sentiti umiliati: un'idea così semplice eppure geniale! Per questo, e non ce ne vogliano gli ideatori dell'albo, abbiamo deciso di accodarci con una piccola appendice. Non si tratta di crossmedialità: ci limitiamo solo a includere una modesta raccolta di fotografie che sono
state purtroppo lasciate fuori dai curatori del libro.
Speriamo così di fare cosa gradita a tutti gli italiani cattolici di razza bianca, che lavorano ogni giorno con fatica per tenere il paese lontano dalla crisi e dal comunismo.Viva Silvio, viva l'Italia, viva la figa!
SkinTrack is a wearable system that enables continuous
touch tracking on the skin. It consists of a ring, which emits
a continuous high frequency AC signal, and a sensing
wristband with multiple electrodes. Due to the phase delay
inherent in a high-frequency AC signal propagating through
the body, a phase difference can be observed between pairs
of electrodes. SkinTrack measures these phase differences
to compute a 2D finger touch coordinate. Our approach can
segment touch events at 99% accuracy, and resolve the 2D
location of touches with a mean error of 7.6mm. As our
approach is compact, non-invasive, low-cost and lowpowered,
we envision the technology being integrated into
future smartwatches, supporting rich touch interactions
beyond the confines of the small touchscreen.
Medicinema Italia presenta lo spot diretto dal regista premio Oscar® per la campagna di raccolta fondi, realizzato presso il Policlinico “A. Gemelli” di Roma Rai Cinema annuncia il suo
sostegno al progetto di costruzione della prima sala cinematografica integrata in un ospedale italiano con una serie di iniziative di fundraising, andandosi ad aggiungere a Disney Italia,
già attiva sostenitrice della Onlus.
1. Insomma... Ce
l’avevano con te?
Beh... A Fernando piaceva
Mercedes, ma si era rassegnato.
E Caderusciu... Non saprei.
Rassegnato?!... Il cuore
non si rassegna... Doppia
invidia. E... questa farina
della busta, com’era?
Pensavo fosse farina,
poi qui in carcere
ho scoperto che era
cocaina colombiana.
Vedi quante cose si
imparano in galera?
Ma in tutto ciò c’è un
punto oscuro. Qual’è il
nome del prefetto?
Non mi ricordo... Era il
prefetto di Macerata.
E qual’era il nome
scritto sulla busta?
Marco... Marco Fortevilla
Ah ah ah...
E’ tutto chiaro adesso!
Ah ah ah... Bel nome,
vero... Fortevilla...
2. Nooo... Ora mi è tutto chiaro... Vendetta...
Uscirò da qui... E sarà VENDETTA!!
Cretino... Cosa cazzo ridi!! Il prefetto
che ti ha rinchiuso qui dentro senza
processo è il padre di colui a cui dovevi
consegnare la busta. Aveva un figlio
tossicodipendente e per coprire lui
doveva eliminare te... E per sempre!
Io sono troppo vecchio ormai
e tu mi sei simpatico. Ti voglio
svelare un segreto. Possiedo un
grande tesoro. Se uscirai vivo da
qui trovalo e sarà tuo...
E che tesoro è?
Il mio vero nome è abate Faria,
ma da sempre mi chiamano
Farina per i motivi che puoi
facilmente immaginare. Questa
è la cartina per trovare il tesoro.
Farina... Ma questa è una
cartina da tabacco.
Lo so... Quelle lunghe della Rizla. Ne ho
usate fin troppe. Ma questa è una cartina
speciale. Inumidiscila con del succo di
limone e vedrai. Ora dormici sopra.
3. Aiutami a rimettere a posto
la pietra. Buonanotte.
Buonanotte amico mio.
QUALCHE GIORNO DOPO
L‘abate Farina è morto.
Preparate il sacco mortuario.
Povero vecchio, ha finito i suoi
giorni. Lui e il suo delirio del tesoro.
4. Vai... Alza le braccia che buttiamo
il corpo del vecchio dalla rupe.
Mi fa brutto quando si
sfracella sulle rocce.
Ma ormai è morto, imbecille!
Minchia se pesa!! Per essere un
vecchio tutto pelle e ossa...
5. Via!... Via!! Non
facciamoci vedere
Al tre lasciamolo giù.
Uno... Due...E...
Tre!!
Cazzo!... Proprio sopra
la macchina del direttore...
Un gorbu... C’hai più
culu che anima!
6. Senti, prima che succeda il finiedmondo,
aiutami che Dio t’aiuta. Portami a casa tua...
E sci che c’ho la
vigna de Cicciò!!
Te ne prego, saprò ricompensarti.
Eh... Dice tutti cuscì, po’
non se fa vedè gnisciù.
Farò tutto quello che vuoi...
Ah scì? Allora veni.
Lu ca’ mia è mortu ‘na settimana fa
muccicatu da le pontecane. Senza
de issu li lupi me s’ha magnato ‘na
decina de pecore. Famme ‘m po’
sentì come ‘llucchi?
Bau, bau, bau!!
Brau, brau, brau!!
7. Toh... La pulenda de iera. Te la mereti.
IN PIENA NOTTE
Che madonna...
Fermi!! Ve c’ho veccato, ladri
de puji che non sete atro!!
Per carità, non spari! Siamo
gendarmi. Cercavamo un
detenuto evaso. L’avete per
caso visto?
Bau, bau!!
Unu grossu co’ lu pizzu è passatu qui du’
jorni fa e se buttatu drento la macchia.
E‘ proprio lui. Grazie
e buona notte.
Bau, bau, bau e ribau!!
Bau, bau!!
8. Baauuuu.... Baauuuu!!
Furio, va a cuccia!! Frusti via!
Bel cane... Di che razza è?
Caiii...Caiii!!
Quissuèunvastardu.
Un ca’ da pajà.
Beh... se dovesse fare i cuccioli
mi faccia sapere. Di nuovo
buona notte e grazie.
Me dispiace che te vai via. Si mejo
come ca’ che come cristià...
Un ultimo favore:
una fetta di limone.
Cacarella a fischiu, eh? Mo’ te la vo’ a pijà.
DOPO QUALCHE
SETTIMANA
9. Che madonna fai!!
Aspetta e vedrai...
Te pijesse un gorbu!...
Si mejo de Padre Pio.
Caro Umbertuccio, le grotte
di Sant’Eustacchio. Domani
all’alba me ne andrò via.
No Furio, non te ji via... Ormai
me so’ ‘ffezzionatu. Se ’rmani
te faccio magnà co’ me.
Non posso, Umbertuccio. E’ ora di
ricominciare a vivere. Grazie di tutto.
E allora famme venì co’ te.
Lo saccio io do’ sta le grotte
de Santo Stacchio.
D‘accordo. Sarai il mio fedele Sancho Pancha.
Va vè... Ma come
me devo mette pe’
fa Sanciopanza?
10. IL GIORNO DOPO ALLE GROTTE DI SANT’EUSTACCHIO
Umbertuccio, prendi
la torcia e il piccone.
Sci... Ma se non te chiami Furio,
come te deo minduà?
Da oggi chiamami Conte,
il Conte di Montegranaro
Ah... Va vè, Conte.
In questa tenebra fiat lux.
Sor Co’, ma chi ce l’ha
portata la machina qui?
Dietro la roccia una grande pietra,
dietro la pietra una strettezza.
S’allarga la foglia stretta la via apri
la vita a una grande ricchezza.
Umbertuccio, piccona qui.
Fichi Mari, ho troato lo duro!