Il Censimento delle industrie e dei servizi 2011 si è svolto in una particolare fase del sistema produttivo italiano e punta a soddisfare nuove esigenze informative. In questa presentazione si illustrano le prime evidenze su imprenditoria, sulla responsabilità della gestione dell’impresa, sulla microimprenditorialità e sull’acquisizione di risorse umane.
La presentazione si articola in più parti: nella prima, viene descritto il nuovo volto della P.A., per forma giuridica e per classe di addetti. Nella seconda parte si illustra la crescita delle istituzioni non profit e delle loro unità locali, per ripartizione geografica, tipologia di addetti, forma giuridica e settore di attività.
Ricerca sulla womenomics realizzata nella provincia di Ravenna: scenario internazioanle, statistiche, studi e pubblicazioni sulla womenomics nel mondo.
Il Censimento delle industrie e dei servizi 2011 si è svolto in una particolare fase del sistema produttivo italiano e punta a soddisfare nuove esigenze informative. In questa presentazione si illustrano le prime evidenze su imprenditoria, sulla responsabilità della gestione dell’impresa, sulla microimprenditorialità e sull’acquisizione di risorse umane.
La presentazione si articola in più parti: nella prima, viene descritto il nuovo volto della P.A., per forma giuridica e per classe di addetti. Nella seconda parte si illustra la crescita delle istituzioni non profit e delle loro unità locali, per ripartizione geografica, tipologia di addetti, forma giuridica e settore di attività.
Ricerca sulla womenomics realizzata nella provincia di Ravenna: scenario internazioanle, statistiche, studi e pubblicazioni sulla womenomics nel mondo.
L’intervento pone attenzione ai principali risultati, relativi alla Valle d’Aosta, emersi dai tre censimenti economici del 2011. Vengono trattati sia il quadro economico generale, sia le specificità dei settori produttivi, del non profit e delle istituzioni pubbliche, evidenziando le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni. In particolare, l’analisi del settore pubblico viene contestualizzata tenendo conto delle specificità istituzionali della regione che influenzano significativamente i risultati finali.
Una sintesi dei principali risultati dei censimenti economici, a partire dal sistema economico nel suo complesso - imprese, istituzioni non profit e pubbliche - e proseguendo con focus su ciascuno dei tre comparti. I dati 2011 vengono posti a confronto con quelli dei precedenti censimenti. Tavole, grafici e mappe, accompagnati da brevi commenti, offrono un assaggio del patrimonio informativo a disposizione e costituiscono spunti per incuriosire e stimolare riflessioni e approfondimenti.
Le imprese straniere in Emilia-Romagnaviaemilianet
Imprese, aumentano in regione quelle fondate da migranti
Lo dicono i registri delle imprese delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna. In un anno le nuove attività cresciute del 4,7% portando al 9,4% la quota di imprese "straniere"
Il 9°Censimento generale dell’industria, servizi e Censimento delle istituzioni non profit, ha rilevato che il Friuli Venezia Giulia è sede amministrativa di 97.125 unità giuridico economiche, di cui 86.773 imprese, 10.002 istituzioni non profit e 350 istituzioni pubbliche. La regione risulta profondamente trasformata: cresce il non profit, diventa più snella la Pubblica Amministrazione, si ristruttura il sistema delle imprese per la crisi economica e il cambio di contesto competitivo
Una sintesi delle informazioni pubblicate nel fascicolo territoriale “Principali risultati e processo di rilevazione”, che riporta - con riferimento alla regione Molise - alcuni dei risultati più significativi del 9° Censimento dell’industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit.
La presentazione si focalizza sulle tendenze che si sono manifestate nel decennio intercensuario: aumento del numero delle imprese, forte crescita del non profit e arretramento del settore pubblico.
Imprenditoria al femminile - MeetHub! di Social Hub Genova - Anna MancaSocial Hub Genova
In che modo le donne contribuiscono all'economia nazionale? Quali sono gli ambiti “preferiti”? Quali incentivi esistono per favorire l’iniziativa femminile? E come si può riuscire a conciliare lavoro e vita famigliare?
Anna Manca. Presidente della Commissione Donne Dirigenti Cooperatrici di Confcooperative ci illustrerà il panorama dell’imprenditoria femminile emerso dalla ricerca Censis-Confcooperative “Donne al lavoro, la scelta di fare l’impresa”, con un focus specifico sul mondo cooperativo.
L’esposizione si incentra sulla presentazione dei risultati relativi alla regione Marche dei tre censimenti economici del 2011 (sulle imprese e servizi, sulle istituzioni non profit e sulle istituzioni pubbliche) che l’Istat ha diffuso tramite i propri canali istituzionali.
Sono trattati sia il quadro economico generale, in cui si evidenziano le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni nelle strutture presenti nel territorio e nel mercato del lavoro. Sono presentati nel dettaglio approfondimenti per tipo di rilevazione censuaria a livello provinciale e settoriale sottolineando gli aspetti innovativi delle rilevazioni con alcuni primi approfondimenti tratti dall’indagine campionaria sulle imprese. Sono inoltre analizzate le caratteristiche del multiforme mondo del non profit, l’articolazione delle strutture delle amministrazioni pubbliche e gli effetti di sostituzione fra settori e comparti che stanno avvenendo nel sistema economico della regione.
"Le imprese pubbliche nel territorio: un’analisi per unità locale"
Daniela De Francesco | Direzione centrale per le statistiche economiche | Istat
#8maggio2019 - Intervento al Convegno scientifico:
"Le #Imprese pubbliche nel Mezzogiorno"
organizzato da #Istat U.T. Sede per la #Campania e dall'Università degli studi di Napoli Parthenope #Uniparthenope, @istat_it,-
Link dedicato sulla Pagina del Sistan: https://www.sistan.it/index.php?id=94&no_cache=1&tx_ttnews%5Btt_news%5D=7793&cHash=67f74edec8ced02064ca8e3b0f18c8ab …
Luogo e data del
Convegno scientifico:
Napoli, 8 maggio 2019
Ore 9,30-13
Università degli Studi “Parthenope”
Aula magna
Via F. Acton, 38
Abstract:
Le imprese pubbliche nel Mezzogiorno è il titolo del convegno organizzato dall'ufficio territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dall'Università degli studi di Napoli Parthenope, che intende delineare il quadro della presenza delle partecipate pubbliche nel Mezzogiorno anche per settore e territori. Per alcuni settori è approfondita la performance e l’efficienza nell’erogazione dei servizi, valutando inoltre il trattamento delle imprese pubbliche nei Conti nazionali. Particolare attenzione è rivolta alla presenza delle unità locali delle imprese pubbliche delle amministrazioni centrali.
Partecipano all'evento, come previsto dal programma esperti ed esponenti dell'Istat, dell'Università, del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e dell'Agenzia per la Coesione Territoriale
L’esposizione si incentra sulla presentazione dei risultati relativi alla regione Umbria dei tre censimenti economici del 2011 (sulle imprese e servizi, sulle istituzioni non profit e sulle istituzioni pubbliche) che l’Istat ha diffuso tramite i propri canali istituzionali.
Sono trattati sia il quadro economico generale, in cui si evidenziano le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni nelle strutture presenti nel territorio e nel mercato del lavoro. Sono presentati nel dettaglio approfondimenti per tipo di rilevazione censuaria a livello provinciale dimensionale e settoriale sottolineando gli aspetti innovativi delle rilevazioni con alcuni primi approfondimenti tratti dall’indagine campionaria sulle imprese. Sono inoltre analizzate le caratteristiche del multiforme mondo del non profit, l’articolazione delle strutture delle amministrazioni pubbliche e gli effetti di sostituzione fra settori e comparti che stanno avvenendo nel sistema economico della regione.
L’intervento pone attenzione ai principali risultati, relativi alla Valle d’Aosta, emersi dai tre censimenti economici del 2011. Vengono trattati sia il quadro economico generale, sia le specificità dei settori produttivi, del non profit e delle istituzioni pubbliche, evidenziando le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni. In particolare, l’analisi del settore pubblico viene contestualizzata tenendo conto delle specificità istituzionali della regione che influenzano significativamente i risultati finali.
Una sintesi dei principali risultati dei censimenti economici, a partire dal sistema economico nel suo complesso - imprese, istituzioni non profit e pubbliche - e proseguendo con focus su ciascuno dei tre comparti. I dati 2011 vengono posti a confronto con quelli dei precedenti censimenti. Tavole, grafici e mappe, accompagnati da brevi commenti, offrono un assaggio del patrimonio informativo a disposizione e costituiscono spunti per incuriosire e stimolare riflessioni e approfondimenti.
Le imprese straniere in Emilia-Romagnaviaemilianet
Imprese, aumentano in regione quelle fondate da migranti
Lo dicono i registri delle imprese delle Camere di commercio dell'Emilia-Romagna. In un anno le nuove attività cresciute del 4,7% portando al 9,4% la quota di imprese "straniere"
Il 9°Censimento generale dell’industria, servizi e Censimento delle istituzioni non profit, ha rilevato che il Friuli Venezia Giulia è sede amministrativa di 97.125 unità giuridico economiche, di cui 86.773 imprese, 10.002 istituzioni non profit e 350 istituzioni pubbliche. La regione risulta profondamente trasformata: cresce il non profit, diventa più snella la Pubblica Amministrazione, si ristruttura il sistema delle imprese per la crisi economica e il cambio di contesto competitivo
Una sintesi delle informazioni pubblicate nel fascicolo territoriale “Principali risultati e processo di rilevazione”, che riporta - con riferimento alla regione Molise - alcuni dei risultati più significativi del 9° Censimento dell’industria e dei servizi e Censimento delle istituzioni non profit.
La presentazione si focalizza sulle tendenze che si sono manifestate nel decennio intercensuario: aumento del numero delle imprese, forte crescita del non profit e arretramento del settore pubblico.
Imprenditoria al femminile - MeetHub! di Social Hub Genova - Anna MancaSocial Hub Genova
In che modo le donne contribuiscono all'economia nazionale? Quali sono gli ambiti “preferiti”? Quali incentivi esistono per favorire l’iniziativa femminile? E come si può riuscire a conciliare lavoro e vita famigliare?
Anna Manca. Presidente della Commissione Donne Dirigenti Cooperatrici di Confcooperative ci illustrerà il panorama dell’imprenditoria femminile emerso dalla ricerca Censis-Confcooperative “Donne al lavoro, la scelta di fare l’impresa”, con un focus specifico sul mondo cooperativo.
L’esposizione si incentra sulla presentazione dei risultati relativi alla regione Marche dei tre censimenti economici del 2011 (sulle imprese e servizi, sulle istituzioni non profit e sulle istituzioni pubbliche) che l’Istat ha diffuso tramite i propri canali istituzionali.
Sono trattati sia il quadro economico generale, in cui si evidenziano le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni nelle strutture presenti nel territorio e nel mercato del lavoro. Sono presentati nel dettaglio approfondimenti per tipo di rilevazione censuaria a livello provinciale e settoriale sottolineando gli aspetti innovativi delle rilevazioni con alcuni primi approfondimenti tratti dall’indagine campionaria sulle imprese. Sono inoltre analizzate le caratteristiche del multiforme mondo del non profit, l’articolazione delle strutture delle amministrazioni pubbliche e gli effetti di sostituzione fra settori e comparti che stanno avvenendo nel sistema economico della regione.
"Le imprese pubbliche nel territorio: un’analisi per unità locale"
Daniela De Francesco | Direzione centrale per le statistiche economiche | Istat
#8maggio2019 - Intervento al Convegno scientifico:
"Le #Imprese pubbliche nel Mezzogiorno"
organizzato da #Istat U.T. Sede per la #Campania e dall'Università degli studi di Napoli Parthenope #Uniparthenope, @istat_it,-
Link dedicato sulla Pagina del Sistan: https://www.sistan.it/index.php?id=94&no_cache=1&tx_ttnews%5Btt_news%5D=7793&cHash=67f74edec8ced02064ca8e3b0f18c8ab …
Luogo e data del
Convegno scientifico:
Napoli, 8 maggio 2019
Ore 9,30-13
Università degli Studi “Parthenope”
Aula magna
Via F. Acton, 38
Abstract:
Le imprese pubbliche nel Mezzogiorno è il titolo del convegno organizzato dall'ufficio territoriale Istat per la Campania e la Basilicata e dall'Università degli studi di Napoli Parthenope, che intende delineare il quadro della presenza delle partecipate pubbliche nel Mezzogiorno anche per settore e territori. Per alcuni settori è approfondita la performance e l’efficienza nell’erogazione dei servizi, valutando inoltre il trattamento delle imprese pubbliche nei Conti nazionali. Particolare attenzione è rivolta alla presenza delle unità locali delle imprese pubbliche delle amministrazioni centrali.
Partecipano all'evento, come previsto dal programma esperti ed esponenti dell'Istat, dell'Università, del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) e dell'Agenzia per la Coesione Territoriale
L’esposizione si incentra sulla presentazione dei risultati relativi alla regione Umbria dei tre censimenti economici del 2011 (sulle imprese e servizi, sulle istituzioni non profit e sulle istituzioni pubbliche) che l’Istat ha diffuso tramite i propri canali istituzionali.
Sono trattati sia il quadro economico generale, in cui si evidenziano le caratteristiche strutturali e i cambiamenti intervenuti rispetto alle precedenti rilevazioni nelle strutture presenti nel territorio e nel mercato del lavoro. Sono presentati nel dettaglio approfondimenti per tipo di rilevazione censuaria a livello provinciale dimensionale e settoriale sottolineando gli aspetti innovativi delle rilevazioni con alcuni primi approfondimenti tratti dall’indagine campionaria sulle imprese. Sono inoltre analizzate le caratteristiche del multiforme mondo del non profit, l’articolazione delle strutture delle amministrazioni pubbliche e gli effetti di sostituzione fra settori e comparti che stanno avvenendo nel sistema economico della regione.
Similar to Report sulle imprese femminili (2° semestre 2013) (20)
Dinamica e consistenza delle imprese registrate e ative in provincia di Forlì-Cesena nel primo trimestre del 2016. Confronti territoriali con Emilia-Romagna e Italia
La movimentazione delle imprese artigiane della provincia di Forlì-Cesena nel terzo trimestre del 2015. Confronti con il dato regionale e nazionale. Analisi tendenziali e congiunturali. (Focus di Movimprese)
I dati delle imprese artigiane della provincia di Forlì-Cesena nel secondo trimestre del 2015 e confronti territoriali (Emilia-Romagna e Italia)
2° trimestre 2015
1. LE IMPRESE FEMMINILI DELLA PROVINCIA
DI FORLI’-CESENA
SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 2013
Consistenza, tendenza, distribuzione territoriale, natura giuridica, anno di iscrizione
Commento ai dati e tavole statistiche
a cura dell’Ufficio Statistica e Studi
2. L’IMPRENDITORIA FEMMINILE IN PROVINCIA DI FORLÌ-CESENA
Premessa
Le Camere di Commercio da tempo utilizzano il “Registro delle Imprese”
anche come fonte di dati per le statistiche relative all’imprenditorialità. A
partire dal 2003 viene messa a disposizione semestralmente la statistica delle
imprese femminili individuate secondo la definizione dell’art. 2 della Legge
215/92 e successive precisazioni, che si riportano in calce del presente
report.
Le analisi seguenti si riferiscono alla provincia di Forlì-Cesena con confronti
con la Regione Emilia Romagna e l’Italia e si basano sui dati relativi al
31.12.2013.
Le variabili osservate sono la consistenza delle imprese femminili secondo il
settore di attività economica dell’impresa, la natura giuridica, il periodo di
iscrizione delle imprese tuttora attive. Tutte queste caratteristiche sono state
analizzate secondo il “grado di presenza femminile” con le relative incidenze
percentuali.
Commento ai dati
Al 31.12.2013 in provincia di Forlì-Cesena risultano attive 8.507 imprese
femminili su un totale di 38.773 imprese, corrispondenti al 21,9% del totale;
l’incidenza è lievemente superiore a quella regionale (21,4%), ma
inferiore a quella nazionale (24,3%). Con riferimento al medesimo semestre
del 2012 si è verificata una flessione delle imprese femminili pari al 2,3% a
livello provinciale, superiore a quella della regione Emilia-Romagna (-0,6%) e
nazionale (-0,9%). La dinamica delle imprese femminili appare tuttavia
positiva, nello specifico riferimento a quelle con presenza maggioritaria di
soci/proprietari donne (si vedano le definizioni di impresa femminile per le
specifiche voci) per tutti i livelli territoriali. Il trend dal 2007 a livello provinciale
appare crescente fino al secondo semestre del 2011, ma costantemente
inferiore a quello regionale e nazionale. Per quel che riguarda proprio
l'evoluzione delle imprese femminili, prendendo il 2007 come anno base e
riferendosi al secondo semestre di ogni anno, si è assistito ad una flessione
pari all’1,4% in provincia di Forlì-Cesena, a fronte di un positivo andamento
per la regione e l’Italia (rispettivamente +2,6% e +1,3%).
Per quanto riguarda la disaggregazione per settore di attività, in provincia
il 27,1% delle imprese femminili appartiene al commercio ed il 17,9%
all’agricoltura. Seguono, in ordine di importanza, le “altre attività dei servizi”
(11,4%), il settore degli “alberghi e ristoranti” (11,3%), il settore manifatturiero
(8,6%) e le attività immobiliari (6,3%). Il comparto a maggior presenza
femminile risulta quello delle “altre attività di servizi” (comprendente attività
IMPRESE FEMMINILI - TENDENZA DAL 2007
0,97
0,98
0,99
1,00
1,01
1,02
1,03
1,04
2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
FC EMR ITA
3. quali lavanderie, estetiste, parrucchiere ecc.), con oltre la metà delle imprese
totali esistenti in provincia (55,4%).
L’analisi delle imprese femminili per natura giuridica mostra come il 63,8%
siano imprese individuali, il 25,0% società di persone e il 9,5% società di
capitali (la loro incidenza però è in aumento del 31 dicembre 2011, quando
era pari all'8,9%).
Nel territorio operano anche 106 cooperative “femminili” (1,2%). Il confronto
con il dato regionale e nazionale mostra nella provincia di Forlì-Cesena una
minore incidenza delle società di capitali ed una maggiore delle società di
persone rispetto agli altri territori di riferimento: infatti, le prime in provincia
sono il 9,5%, in regione il 13,4% e in Italia il 12,8%, mentre le società di
persone sono rispettivamente il 21,1% in regione e il 19,8% a livello
nazionale.
L’impresa femminile è valutabile anche in base al grado di presenza
femminile, vale a dire secondo la percentuale di quote possedute da donne.
Vengono previsti tre gradi di presenza crescenti: “maggioritaria”, “forte” ed
“esclusiva” (cfr. note esplicative nel seguito). Sul totale delle imprese della
provincia individuate come “femminili”, l’87,4% è a presenza “esclusiva”, il
9,7% “forte” e il 2,9% “maggioritaria”. Se si escludono le imprese individuali
(per le quali, ovviamente, esiste solo la modalità “esclusiva”), le imprese
femminili possedute da donne in forma esclusiva sono il 79,4% per le società
di persone, il 29,7% per le società di capitali ed il 46,2% per le cooperative
della provincia. Passando ad una prospettiva regionale e poi nazionale è
possibile identificare la medesima distribuzione riguardante tutti gli assetti di
governance sopra citati. In particolare, a livello nazionale, le imprese
femminili a partecipazione esclusiva sono pari al 90,2% del totale (89,0% in
Esclusiva -2,5% ↓ -0,8% ↓ -1,1% ↓
Forte -1,5% ↓ 0,5% ↑ 0,5% ↑
Maggioritaria 2,1% ↑ 2,0% ↑ 1,4% ↑
Totale -2,3% ↓ -0,6% ↓ -0,9% ↓
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Studi e Statistica - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
IMPRESE FEMMINILI AL 31.12.2013 VARIAZIONE PERCENTUALE
RISPETTO AL MEDESIMO SEMESTRE DEL 2012
Forlì-Cesena Emilia Romagna Italia
INDICE DI COMPOSIZIONE DELLE IMPRESE FEMMINILI SUL TOTALE DELLE
IMPRESE FEMMINILI - Dati al 31.12.2013 Settori ATECO 2007
Commercio e
rip.autoveicoli
27,1%
Agricoltura, silvicoltura e
pesca
17,9%
Altre attività di servizi
11,4%
Alberghi e ristoranti
11,3%
Manifatturiera
8,6%
Att. Immobiliari
6,3%
Costruzioni
4,1%
Altri settori (M, N, K, J, R,
H, Q, P, D, E, X, U, T, O,
B)
13,3%
4. regione), mentre quelle a forte partecipazione sono pari al 9,7% (10,9% in
Emilia-Romagna).
Con riferimento alla distribuzione territoriale delle imprese femminili (per
comune e aggregato), il 51,9% di tali imprese ha sede nei due principali centri
abitati della provincia (Forlì e Cesena), con un’incidenza sul totale delle
imprese attive pari, rispettivamente, al 22,0% per il primo e 20,9% per il
secondo. In pianura si concentra il 79,9% delle imprese femminili della
provincia, mentre la maggior incidenza di aziende femminili si riscontra nel
comune di Santa Sofia (30,5%) e quella più bassa a Longiano (17,3%); infine,
la montagna forlivese risulta l’aggregato territoriale con la maggiore incidenza
delle imprese femminili (28,6%).
Con riferimento alla classe di anno di iscrizione delle imprese, si nota come
la maggioranza delle aziende femminili sia nata nel periodo 1990-2009 (il
59,7%), analogamente all’andamento regionale e nazionale, con prevalenza
di imprese ad esclusiva componente femminile.
5. DEFINIZIONE DI IMPRESA FEMMINILE(*)
Per giungere alla definizione di “ Impresa Femminile”, si è partiti dalla
definizione già data dalla Legge 215/92 - Azioni positive per
l'imprenditoria femminile, art. 2:
“…le società cooperative e le società di persone
costituite in misura non inferiore al 60% da donne, le
società di capitali le cui quote di partecipazione spettino
in misura non inferiore ai due terzi a donne e i cui organi
di amministrazione siano costituiti per almeno i due terzi
da donne nonché le ditte individuali gestite da donne….”
e dalla successiva Circolare n° 1151489 22/11/2002 art. 1.2 del Ministero
delle Attività Produttive:
a) le imprese individuali in cui il titolare sia una donna;
b) le società di persone e le società cooperative in cui il numero
di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la
compagine sociale, indipendentemente dalle quote di
capitale detenute;
c) le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due
terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi
del totale dei componenti dell’organo di amministrazione.
(*) Si richiama l'attenzione sul fatto che le imprese non femminili non si possono identificare automaticamente come "imprese maschili" cioè partecipate in prevalenza da uomini;
questo perché sul totale delle imprese giocano un ruolo significativo le imprese partecipate in prevalenza da soggetti giuridici.
6. IMPRENDITORIA FEMMINILE
Legenda per determinare il grado di “presenza femminile” citato nelle tavole statistiche
Presenza femminile Società di capitale
Società di persone e
cooperative
Ditte individuali Altre forme giuridiche
Maggioritaria
Se l’elenco dei soci è presente nel RI:
>50% del capitale sociale
e >50% “Amministratori”
Se l’elenco dei soci NON è presente nel RI:
>50% “Amministratori”
>50% “Soci” >50% “Amministratori”
Forte
Se l’elenco dei soci è presente nel RI:
>2/3 del capitale sociale
e >2/3 “Amministratori”
Se l’elenco dei soci NON è presente nel RI:
>2/3 “Amministratori
>60% “Soci”
>60% “Amministratori”
Esclusiva
Se l’elenco dei soci è presente nel RI:
>100% del capitale sociale
e >50% “Amministratori”
Se l’elenco dei soci è NON presente nel RI:
>100% “Amministratori”
100% “Soci” Titolare 100% “Amministratori”
9. Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria
MONTAGNA FORLIVESE 138 9 0 147 514 28,6% 1,7% 93,9% 6,1% 0,0%
COLLINA FORLIVESE 776 75 10 861 3.780 22,8% 10,1% 90,1% 8,7% 1,2%
PIANURA FORLIVESE 2.500 298 128 2.926 13.045 22,4% 34,4% 85,4% 10,2% 4,4%
COMPRENSORIO DI FORLI' 3.414 382 138 3.934 17.339 22,7% 46,2% 86,8% 9,7% 3,5%
MONTAGNA CESENATE 201 18 2 221 948 23,3% 2,6% 91,0% 8,1% 0,9%
COLLINA CESENATE 442 29 7 478 2.248 21,3% 5,6% 92,5% 6,1% 1,5%
PIANURA CESENATE 3.379 399 96 3.874 18.238 21,2% 45,5% 87,2% 10,3% 2,5%
COMPRENSORIO DI CESENA 4.022 446 105 4.573 21.434 21,3% 53,8% 88,0% 9,8% 2,3%
MONTAGNA 339 27 2 368 1.462 25,2% 4,3% 92,1% 7,3% 0,5%
COLLINA 1.218 104 17 1.339 6.028 22,2% 15,7% 91,0% 7,8% 1,3%
PIANURA 5.879 697 224 6.800 31.283 21,7% 79,9% 86,5% 10,3% 3,3%
VALLE DEL TRAMAZZO 102 12 3 117 525 22,3% 1,4% 87,2% 10,3% 2,6%
VALLE DEL MONTONE 235 27 2 264 1.086 24,3% 3,1% 89,0% 10,2% 0,8%
VALLE DEL RABBI 134 13 1 148 664 22,3% 1,7% 90,5% 8,8% 0,7%
VALLE DEL BIDENTE 443 32 4 479 2.019 23,7% 5,6% 92,5% 6,7% 0,8%
VALLE DEL SAVIO 401 32 7 440 2.078 21,2% 5,2% 91,1% 7,3% 1,6%
VALLE USO-RUBICONE 242 15 2 259 1.118 23,2% 3,0% 93,4% 5,8% 0,8%
AREA DEL BASSO RUBICONE 964 122 20 1.106 5.375 20,6% 13,0% 87,2% 11,0% 1,8%
GRANDI CENTRI 3.785 444 187 4.416 20.578 21,5% 51,9% 85,7% 10,1% 4,2%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Riparrizione %
delle imprese
femminili per
comune
Composizione % per comune
Comuni e aggregazioni territoriali
Imprese femminili Totale
imprese
attive
Incidenza %
imprese
femminili/imprese
attive
10. INCIDENZA IMPRESE FEMMINILI SUL TOTALE IMPRESE - Dati al 31.12.2013
Imprese
femminili
Totale imprese
attive
Imprese
femminili (%)
Imprese
femminili/imprese
attive
A Agricoltura, silvicoltura e pesca 1.522 7.207 17,9% 21,1%
B Estrazione di minerali 0 19 0,0% 0,0%
C Manifatturiera 731 3.789 8,6% 19,3%
D Energia 10 123 0,1% 8,1%
E Acqua 8 68 0,1% 11,8%
F Costruzioni 352 6.215 4,1% 5,7%
G Commercio e rip.autoveicoli 2.305 8.576 27,1% 26,9%
H Trasporti, magazz. e comunicaz. 106 1.553 1,2% 6,8%
I Alberghi e ristoranti 960 2.738 11,3% 35,1%
J Informazione e comunicazione 127 613 1,5% 20,7%
K Att.finanziarie e assicurative 175 715 2,1% 24,5%
L Att. Immobiliari 539 2.505 6,3% 21,5%
M Att. Professionali, scientifiche e tecniche 264 1.227 3,1% 21,5%
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 204 760 2,4% 26,8%
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... 0 0 0,0% 0,0%
P Istruzione 26 110 0,3% 23,6%
Q Sanità e assistenza sociale 94 225 1,1% 41,8%
R Attività artistiche, sportive 113 573 1,3% 19,7%
S Altre attività di servizi 967 1.747 11,4% 55,4%
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p 0 0 0,0% 0,0%
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0 0 0,0% 0,0%
X Imprese non classificate 4 10 0,0% 40,0%
Totale 8.507 38.773 100,0% 21,9%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Settore di attività
11. Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
INCIDENZA IMPRESE FEMMINILI SUL TOTALE IMPRESE - Dati al 31.12.2013
55,4%
41,8%
40,0%
35,1%
26,9%
26,8%
24,5%
23,6%
21,5%
21,5%
21,1%
0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0%
Altre attività di servizi
Sanità e assistenza sociale
Imprese non classificate
Alberghi e ristoranti
Commercio e rip.autoveicoli
Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese
Att.finanziarie e assicurative
Istruzione
Att. Immobiliari
Att. Professionali, scientifiche e tecniche
Agricoltura, silvicoltura e pesca
12. IMPRESE FEMMINILI
VALORI ASSOLUTI PER SETTORE DI ATTIVITA'
Dati al 31.12.2013
Maggioritaria Forte Esclusiva Totale Maggioritaria Forte Esclusiva Totale Maggioritaria Forte Esclusiva Totale
A Agricoltura, silvicoltura e pesca 8 78 1.436 1.522 52 324 13.159 13.535 651 3.447 222.616 226.714
B Estrazione di minerali - - - - 3 6 8 17 53 119 215 387
C Manifatturiera 35 102 594 731 581 1.008 6.833 8.422 5.310 12.812 83.793 101.915
D Energia - 4 6 10 3 12 56 71 86 212 596 894
E Acqua 1 3 4 8 10 15 36 61 161 330 857 1.348
F Costruzioni 21 67 264 352 304 719 2.988 4.011 4.150 12.159 41.950 58.259
G Commercio e rip.autoveicoli 51 134 2.120 2.305 599 1.304 22.895 24.798 6.921 22.511 354.616 384.048
H Trasporti, magazz. e comunicaz. 5 17 84 106 76 159 908 1.143 874 2.727 14.122 17.723
I Alberghi e ristoranti 9 108 843 960 180 675 8.148 9.003 2.369 10.070 107.944 120.383
J Informazione e comunicazione 6 28 93 127 140 281 1.502 1.923 1.643 4.146 19.808 25.597
K Att.finanziarie e assicurative 4 7 164 175 55 82 1.855 1.992 537 1.177 25.199 26.913
L Att. Immobiliari 63 152 324 539 734 1.699 4.080 6.513 6.050 16.389 39.629 62.068
M Att. Professionali, scientifiche e tecniche 16 37 211 264 272 509 2.667 3.448 2.682 6.109 30.313 39.104
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 7 27 170 204 122 303 2.814 3.239 1.501 5.018 38.798 45.317
O Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale... - - - - - 1 - 1 2 3 4 9
P Istruzione 2 5 19 26 24 80 293 397 362 1.653 6.079 8.094
Q Sanità e assistenza sociale 7 26 61 94 70 214 432 716 890 3.476 8.970 13.336
R Attività artistiche, sportive 6 21 86 113 60 171 980 1.211 618 2.226 13.439 16.283
S Altre attività di servizi 2 11 954 967 35 110 8.733 8.878 453 1.975 107.876 110.304
T Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro p - - - - - - - - - - 5 5
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali - - - - - - - - - 1 - 1
X Imprese non classificate - 1 3 4 - 2 14 16 16 74 450 540
TOTALE 243 828 7.436 8.507 3.320 7.674 78.401 89.395 35.329 106.634 1.117.279 1.259.242
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Settore di attività
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
13. IMPRESE FEMMINILI
INCIDENZA SUL TOTALE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITA'
Dati al 31.12.2013
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
A Agricoltura, silvicoltura e pesca 21,1% 21,7% 29,2%
B Estrazione di minerali - 9,2% 11,2%
C Manifatturiera 19,3% 18,1% 19,8%
D Energia 8,1% 9,7% 9,6%
E Acqua 11,8% 10,4% 14,2%
F Costruzioni 5,7% 5,6% 7,4%
G Commercio e rip.autoveicoli 26,9% 25,9% 27,1%
H Trasporti, magazz. e comunicaz. 6,8% 7,6% 11,3%
I Alberghi e ristoranti 35,1% 31,1% 33,3%
J Informazione e comunicazione 20,7% 23,3% 22,8%
K Att.finanziarie e assicurative 24,5% 23,1% 24,2%
L Att. Immobiliari 21,5% 23,4% 24,7%
M Att. Professionali, scientifiche e tecniche 21,5% 22,5% 22,4%
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 26,8% 31,1% 29,9%
O Amministrazione pubblica e difesa - 100,0% 15,5%
P Istruzione 23,6% 27,2% 32,6%
Q Sanità e assistenza sociale 41,8% 35,3% 42,0%
R Attività artistiche, sportive 19,7% 22,1% 26,9%
S Altre attività di servizi 55,4% 50,6% 49,6%
T Attività di famiglie - - 45,5%
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali - - 33,3%
X Imprese non classificate 40,0% 0,4% 13,8%
TOTALE 21,9% 21,4% 24,3%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Settore di attività
% imprese femminili
14. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA'
Dati al 31.12.2013
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
A Agricoltura, silvicoltura e pesca 17,9% 15,1% 18,0%
B Estrazione di minerali 0,0% 0,0% 0,0%
C Manifatturiera 8,6% 9,4% 8,1%
D Energia 0,1% 0,1% 0,1%
E Acqua 0,1% 0,1% 0,1%
F Costruzioni 4,1% 4,5% 4,6%
G Commercio e rip.autoveicoli 27,1% 27,7% 30,5%
H Trasporti, magazz. e comunicaz. 1,2% 1,3% 1,4%
I Alberghi e ristoranti 11,3% 10,1% 9,6%
J Informazione e comunicazione 1,5% 2,2% 2,0%
K Att.finanziarie e assicurative 2,1% 2,2% 2,1%
L Att. Immobiliari 6,3% 7,3% 4,9%
M Att. Professionali, scientifiche e tecniche 3,1% 3,9% 3,1%
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 2,4% 3,6% 3,6%
O Amministrazione pubblica e difesa 0,0% 0,0% 0,0%
P Istruzione 0,3% 0,4% 0,6%
Q Sanità e assistenza sociale 1,1% 0,8% 1,1%
R Attività artistiche, sportive 1,3% 1,4% 1,3%
S Altre attività di servizi 11,4% 9,9% 8,8%
T Attività di famiglie 0,0% 0,0% 0,0%
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali 0,0% 0,0% 0,0%
X Imprese non classificate 0,0% 0,0% 0,0%
Totale 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Settore di attività
% imprese femminili
15. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER SETTORE DI ATTIVITA' E GRADO DI PRESENZA FEMMINILE
Dati al 31.12.2013
Maggioritaria Forte Esclusiva Totale Maggioritaria Forte Esclusiva Totale Maggioritaria Forte Esclusiva Totale
A Agricoltura, silvicoltura e pesca 0,5% 5,1% 94,3% 100,0% 0,4% 2,4% 97,2% 100,0% 0,3% 1,5% 98,2% 100,0%
B Estrazione di minerali - - - - 17,6% 35,3% 47,1% 100,0% 13,7% 30,7% 55,6% 100,0%
C Manifatturiera 4,8% 14,0% 81,3% 100,0% 6,9% 12,0% 81,1% 100,0% 5,2% 12,6% 82,2% 100,0%
D Energia - 40,0% 60,0% 100,0% 4,2% 16,9% 78,9% 100,0% 9,6% 23,7% 66,7% 100,0%
E Acqua 12,5% 37,5% 50,0% 100,0% 16,4% 24,6% 59,0% 100,0% 11,9% 24,5% 63,6% 100,0%
F Costruzioni 6,0% 19,0% 75,0% 100,0% 7,6% 17,9% 74,5% 100,0% 7,1% 20,9% 72,0% 100,0%
G Commercio e rip.autoveicoli 2,2% 5,8% 92,0% 100,0% 2,4% 5,3% 92,3% 100,0% 1,8% 5,9% 92,3% 100,0%
H Trasporti, magazz. e comunicaz. 4,7% 16,0% 79,2% 100,0% 6,6% 13,9% 79,4% 100,0% 4,9% 15,4% 79,7% 100,0%
I Alberghi e ristoranti 0,9% 11,3% 87,8% 100,0% 2,0% 7,5% 90,5% 100,0% 2,0% 8,4% 89,7% 100,0%
J Informazione e comunicazione 4,7% 22,0% 73,2% 100,0% 7,3% 14,6% 78,1% 100,0% 6,4% 16,2% 77,4% 100,0%
K Att.finanziarie e assicurative 2,3% 4,0% 93,7% 100,0% 2,8% 4,1% 93,1% 100,0% 2,0% 4,4% 93,6% 100,0%
L Att. Immobiliari 11,7% 28,2% 60,1% 100,0% 11,3% 26,1% 62,6% 100,0% 9,7% 26,4% 63,8% 100,0%
M Att. Professionali, scientifiche e tecniche 6,1% 14,0% 79,9% 100,0% 7,9% 14,8% 77,3% 100,0% 6,9% 15,6% 77,5% 100,0%
N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese 3,4% 13,2% 83,3% 100,0% 3,8% 9,4% 86,9% 100,0% 3,3% 11,1% 85,6% 100,0%
O Amministrazione pubblica e difesa - - - - - 100,0% - 100,0% 22,2% 33,3% 44,4% 100,0%
P Istruzione 7,7% 19,2% 73,1% 100,0% 6,0% 20,2% 73,8% 100,0% 4,5% 20,4% 75,1% 100,0%
Q Sanità e assistenza sociale 7,4% 27,7% 64,9% 100,0% 9,8% 29,9% 60,3% 100,0% 6,7% 26,1% 67,3% 100,0%
R Attività artistiche, sportive 5,3% 18,6% 76,1% 100,0% 5,0% 14,1% 80,9% 100,0% 3,8% 13,7% 82,5% 100,0%
S Altre attività di servizi 0,2% 1,1% 98,7% 100,0% 0,4% 1,2% 98,4% 100,0% 0,4% 1,8% 97,8% 100,0%
T Attività di famiglie - - - - - - - 0,0% - - 100,0% 100,0%
U Organizzazioni ed organismi extraterritoriali - - - - - - - 0,0% - 100,0% - 100,0%
X Imprese non classificate - 25,0% 75,0% 100,0% - 12,5% 87,5% 100,0% 3,0% 13,7% 83,3% 100,0%
TOTALE 2,9% 9,7% 87,4% 100,0% 3,7% 8,6% 87,7% 100,0% 2,8% 8,5% 88,7% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Settore di attività
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
16. IMPRESE FEMMINILI
VALORI ASSOLUTI PER NATURA GIURIDICA
Dati al 31.12.2013
Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale
Società di capitali 240 342 227 809 3.600 5.206 3.214 12.020 51.294 75.639 34.327 161.260
Società di persone 1.691 438 2 2.131 16.814 2.051 22 18.887 224.489 24.133 320 248.942
Imprese Individuali 5.430 - - 5.430 57.189 - - 57.189 826.346 - 2 826.348
Cooperative 49 44 13 106 496 371 79 946 11.543 5.361 508 17.412
Consorzi 3 - - 3 54 13 1 68 327 331 37 695
Altre forme 23 4 1 28 248 33 4 285 3.280 1.170 135 4.585
TOTALE 7.436 828 243 8.507 78.401 7.674 3.320 89.395 1.117.279 106.634 35.329 1.259.242
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Natura giuridica
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
17. IMPRESE FEMMINILI
INCIDENZA SUL TOTALE IMPRESE DISTINTE PER NATURA GIURIDICA
Dati al 31.12.2013
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
Società di capitali 13,7% 15,1% 16,4%
Società di persone 24,0% 22,0% 28,6%
Imprese Individuali 23,6% 23,6% 25,8%
Cooperative 19,7% 18,3% 22,7%
Consorzi 3,0% 5,9% 5,4%
Altre forme 9,3% 9,2% 13,5%
- - -
TOTALE 21,9% 21,4% 24,3%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Natura giuridica
% imprese femminili
18. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER NATURA GIURIDICA
Dati al 31.12.2013
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
Società di capitali 9,5% 13,4% 12,8%
Società di persone 25,0% 21,1% 19,8%
Imprese Individuali 63,8% 64,0% 65,6%
Cooperative 1,2% 1,1% 1,4%
Consorzi 0,0% 0,1% 0,1%
Altre forme 0,3% 0,3% 0,4%
TOTALE 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Natura giuridica
% imprese femminili
19. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER NATURA GIURIDICA E GRADO DI PRESENZA FEMMINILE
Dati al 31.12.2013
Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale
Società di capitali 29,7% 42,3% 28,1% 100,0% 30,0% 43,3% 26,7% 100,0% 31,8% 46,9% 21,3% 100,0%
Società di persone 79,4% 20,6% 0,1% 100,0% 89,0% 10,9% 0,1% 100,0% 90,2% 9,7% 0,1% 100,0%
Imprese Individuali 100,0% n.d. n.d. 100,0% 100,0% n.d. n.d. 100,0% 100,0% n.d. 0,0% 100,0%
Cooperative 46,2% 41,5% 12,3% 100,0% 52,4% 39,2% 8,4% 100,0% 66,3% 30,8% 2,9% 100,0%
Consorzi 100,0% n.d. n.d. 100,0% 79,4% 19,1% 1,5% 100,0% 47,1% 47,6% 5,3% 100,0%
Altre forme 82,1% 14,3% 3,6% 100,0% 87,0% 11,6% 1,4% 100,0% 71,5% 25,5% 2,9% 100,0%
TOTALE 87,4% 9,7% 2,9% 100,0% 87,7% 8,6% 3,7% 100,0% 88,7% 8,5% 2,8% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Natura giuridica
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
20. IMPRESE FEMMINILI
VALORI ASSOLUTI PER CLASSE DI ANNO DI ISCRIZIONE
Dati al 31.12.2013
Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale
n.c. 1 - - 1 2 - - 2 131 5 2 138
Antecedente al 1940 - - - 0 23 18 6 47 423 202 111 736
Dal 1940 al 1949 2 - - 2 34 17 9 60 600 265 122 987
Dal 1950 al 1959 11 6 3 20 142 58 20 220 2.224 671 243 3.138
Dal 1960 al 1969 87 19 4 110 887 142 64 1.093 8.044 1.517 559 10.120
Dal 1970 al 1979 300 68 14 382 2.973 473 198 3.644 29.225 4.635 1.661 35.521
Dal 1980 al 1989 802 145 33 980 7.972 1.236 512 9.720 102.024 14.266 4.543 120.833
Dal 1990 al 1999 1.862 210 48 2.120 18.797 1.701 736 21.234 274.691 21.131 6.760 302.582
Dal 2000 al 2009 2.603 258 101 2.962 27.068 2.618 1.244 30.930 423.929 43.403 15.117 482.449
Dal 2010 al 2019 1.768 122 40 1.930 20.503 1.411 531 22.445 275.988 20.539 6.211 302.738
TOTALE 7.436 828 243 8.507 78.401 7.674 3.320 89.395 1.117.279 106.634 35.329 1.259.242
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Classe di anno di iscrizione
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
21. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER CLASSE DI ANNO DI ISCRIZIONE
Dati al 31.12.2013
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
n.c. 0,0% 0,0% 0,0%
Antecedente al 1940 0,0% 0,1% 0,1%
Dal 1940 al 1949 0,0% 0,1% 0,1%
Dal 1950 al 1959 0,2% 0,2% 0,2%
Dal 1960 al 1969 1,3% 1,2% 0,8%
Dal 1970 al 1979 4,5% 4,1% 2,8%
Dal 1980 al 1989 11,5% 10,9% 9,6%
Dal 1990 al 1999 24,9% 23,8% 24,0%
Dal 2000 al 2009 34,8% 34,6% 38,3%
Dal 2010 al 2019 22,7% 25,1% 24,0%
TOTALE 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Classe di anno di iscrizione
% imprese femminili
22. IMPRESE FEMMINILI
INDICI DI COMPOSIZIONE PER PERIODO DI ISCRIZIONE DELL'IMPRESA E GRADO DI PRESENZA FEMMINILE
Dati al 31.12.2013
Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale
n.c. 0,0% - - 0,0% 0,0% - - 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0%
Antecedente al 1940 - - - 0,0% 0,0% 0,2% 0,2% 0,1% 0,0% 0,2% 0,3% 0,1%
Dal 1940 al 1949 0,0% - - 0,0% 0,0% 0,2% 0,3% 0,1% 0,1% 0,2% 0,3% 0,1%
Dal 1950 al 1959 0,1% 0,7% 1,2% 0,2% 0,2% 0,8% 0,6% 0,2% 0,2% 0,6% 0,7% 0,2%
Dal 1960 al 1969 1,2% 2,3% 1,6% 1,3% 1,1% 1,9% 1,9% 1,2% 0,7% 1,4% 1,6% 0,8%
Dal 1970 al 1979 4,0% 8,2% 5,8% 4,5% 3,8% 6,2% 6,0% 4,1% 2,6% 4,3% 4,7% 2,8%
Dal 1980 al 1989 10,8% 17,5% 13,6% 11,5% 10,2% 16,1% 15,4% 10,9% 9,1% 13,4% 12,9% 9,6%
Dal 1990 al 1999 25,0% 25,4% 19,8% 24,9% 24,0% 22,2% 22,2% 23,8% 24,6% 19,8% 19,1% 24,0%
Dal 2000 al 2009 35,0% 31,2% 41,6% 34,8% 34,5% 34,1% 37,5% 34,6% 37,9% 40,7% 42,8% 38,3%
Dal 2010 al 2019 23,8% 14,7% 16,5% 22,7% 26,2% 18,4% 16,0% 25,1% 24,7% 19,3% 17,6% 24,0%
TOTALE 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Classe di anno di iscrizione
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia
23. IMPRESE FEMMINILI
VALORI ASSOLUTI PER CLASSE DI ANNO DI ISCRIZIONE
Dati al 31.12.2013
Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale Esclusiva Forte Maggioritaria Totale
n.c. 100,0% - - 100,0% 100,0% - - 100,0% 94,9% 3,6% 1,4% 100,0%
Antecedente al 1940 - - - 0 48,9% 38,3% 12,8% 100,0% 57,5% 27,4% 15,1% 100,0%
Dal 1940 al 1949 100,0% - - 100,0% 56,7% 28,3% 15,0% 100,0% 60,8% 26,8% 12,4% 100,0%
Dal 1950 al 1959 55,0% 30,0% 15,0% 100,0% 64,5% 26,4% 9,1% 100,0% 70,9% 21,4% 7,7% 100,0%
Dal 1960 al 1969 79,1% 17,3% 3,6% 100,0% 81,2% 13,0% 5,9% 100,0% 79,5% 15,0% 5,5% 100,0%
Dal 1970 al 1979 78,5% 17,8% 3,7% 100,0% 81,6% 13,0% 5,4% 100,0% 82,3% 13,0% 4,7% 100,0%
Dal 1980 al 1989 81,8% 14,8% 3,4% 100,0% 82,0% 12,7% 5,3% 100,0% 84,4% 11,8% 3,8% 100,0%
Dal 1990 al 1999 87,8% 9,9% 2,3% 100,0% 88,5% 8,0% 3,5% 100,0% 90,8% 7,0% 2,2% 100,0%
Dal 2000 al 2009 87,9% 8,7% 3,4% 100,0% 87,5% 8,5% 4,0% 100,0% 87,9% 9,0% 3,1% 100,0%
Dal 2010 al 2019 91,6% 6,3% 2,1% 100,0% 91,3% 6,3% 2,4% 100,0% 91,2% 6,8% 2,1% 100,0%
TOTALE 87,4% 9,7% 2,9% 100,0% 87,7% 8,6% 3,7% 100,0% 88,7% 8,5% 2,8% 100,0%
Fonte: Infocamere (StockView)
Elaborazione: Ufficio Statistica e Studi - Camera di Commercio di Forlì-Cesena
Classe di anno di iscrizione
Forlì-Cesena Emilia-Romagna Italia