OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Napoli, 29 ottobre 2018
Università degli Studi di Napoli Federico II
Facoltà di scienze politiche Aula 7
Complesso San Marcellino Via Rodinò, 22
OTTAVA GIORNATA ITALIANA DELLA STATISTICA
Il nuovo Censimento permanente della popolazione.
Un racconto continuo del Paese
Napoli, 29 ottobre 2018
Università degli Studi di Napoli Federico II
Facoltà di scienze politiche Aula 7
Complesso San Marcellino Via Rodinò, 22
Presentazione dell'Osservatorio Sociale della Provincia di Siena dei dati e delle statistiche sulle domande di aiuto rivolte ai Centri Antiviolenza della provincia di Siena, in occasione del convegno "Trasformare il maschile. Uomini e donne contro la violenza di genere", tenutosi a Siena il 25 Novembre 2013, nell'ambito della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Seminario di Presentazione dell’ Annuario statistico “I numeri del Piemonte” Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
Un'indagine sociologica sugli orientamenti politici di un campione di studenti del Liceo Ginnasio "Brocchi" di Bassano del Grappa, realizzata dalla classe IV CSO e coordinata dalle docenti Antonia Bavaro e Rosaria Buonincontri nell'ambito dell'iniziativa "Cinema e Costitizione", in relazione alla presentazione dell'Art. 54 della Costituzione.
In linea con l’azione permanente di ascolto e partecipazione, l’Autorità Garante per l'Infanzia e l'adolescenza ha affidato alla Doxa un’indagine per esplorare l’opinione di
adulti e ragazzi su alcune tematiche: modelli famigliari, rapporto genitori-figli, politiche di accoglienza per i minorenni stranieri, ruolo di internet e dei social network nelle nuove dinamiche relazionali tra gli adolescenti. Gusti, priorità, aspettative e un confronto fra mondo adulto e nuove generazioni. La conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e il ruolo riconosciuto all’Autorità Garante. Nel mese di marzo 2014, la Doxa ha effettuato 1200 interviste telefoniche ad un campione rappresentativo della popolazione italiana di età compresa tra 18 e 65 anni e 600 interviste a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 17 anni. Di seguito i risultati emersi dal sondaggio rivolto agli adulti.
Sondaggio Comunione Ai Divorziati Dic.2009guest00e5d2
“La Comunione ai divorziati”
Il 75% degli italiani, secondo un sondaggio realizzato per il quotidiano "Il Clandestino" da Barometro/Coesis, pari a 45 milioni di persone, e' favorevole ad allargare la comunione anche ai divorziati. I "molto favorevoli" sono pari al 44% (27 mln), e la loro e' la risposta con la piu' elevata frequenza. Solo l'8% dei rispondenti e' "per nulla" favorevole alla Comunione dei divorziati.
Il consenso alla Comunione ai divorziati cresce all'82% tra coloro che non vanno alla Messa, come se volesse indicare un argomento particolarmente "sensibile" per questo gruppo di persone. Tra i praticanti non assidui e' favorevole il 79%, mentre la quota scende al 70% tra i credenti assidui.
Social media e odio online contro le donneDario De Lucia
Dopo i migranti sono le donne a ricevere in quantità maggiore linguaggi d'odio sul web. In queste slide realizzate per la Cgil Ravenna trovate il punto su chi utilizza i social oggi in Italia e attraverso studi, di Amnesty International e Vox Diritti, l'hate speech e la misoginia online.
Scrivimi a deluciadario@gmail.com
www.darioreggio.it/chi-sono-dario-de-lucia/dario-de-lucia-social-media-manager/
Il mio contributo nasce dall’osservazione di quanto accade in Italia con metodo scientifico.
Ringrazio Istituto Piepoli-Common Grounds- Iassp per aver messo a disposizione materiale di ricerca utile a tal fine
Dall’ultimo rapporto Svimez il Sud è a rischio desertificazione umana e industriale, dove si continua a emigrare (116mila abitanti nel solo 2013), non fare figli (continuano nel 2013 a esserci più morti che nati), impoverirsi (+40% di famiglie povere nell’ultimo anno) perché manca il lavoro (al Sud perso l’80% dei posti di lavoro nazionali tra il primo trimestre del 2013 e del 2014)
Le 4 emergenze fondamentali su cui intervenire con 4 categorie di azioni concrete e immediatamente cantierabili sono:
1. Un programma di lotta e prevenzione alla povertà nel Mezzogiorno, che tra il 2013 e 2012 nel Mezzogiorno è passata dal 9,8 al 12,6%.
2. Un programma chiaro e periodicamente monitorabile di azioni di contrasto del lavoro nero e lavoro irregolare soprattutto femminile (Lo Svimez ha parlato di segregazione femminile in posti poco qualificati), che nel Mezzogiorno continua a essere altissimo e rende il Sud l’area meno reattiva agli interventi di contrasto dell’irregolarità. La Calabria a tal proposito guida il gruppo delle regioni con i livelli di irregolarità più alti, con una diffusione che ha superato il 27%
3. Investimenti di rigenerazione urbana e housing sociale con strumenti di finanza agevolata per rispondere all’emergenza casa in Italia: dal 2008 al 2012, sono aumentate del 7% le famiglie in stato di “deprivazione materiale severa”, cioè che non riescono, ad esempio, a pagare l’affitto o il mutuo. La quota di famiglie investite da una condizione di disagio abitativo per problemi economici o di sovraffolamento nel 2004 è stata stimata al 15,5% delle famiglie, corrispondenti, in termini assoluti, a 3,3 milioni. Nel mezzogiorno aumenta l’incidenza del disagio.
4. Programmi di informazione, formazione e sensibilizzazione per rispondere all’emergenza violenza, problema ancora più controverso nel Sud dove nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate.
Gli italiani e il resto del mondo. L'attenzione, l'interesse, il coinvolgimen...Nando Pagnoncelli
Alla vigilia del forum di Davos gli italiani si confrontano con i temi della politica internazionale: una ricerca firmata Ipsos e Ispi ci mostra l'interesse con il quale i nostri connazionali si avvicinano ai temi internazionali.
Presentazione dell'Osservatorio Sociale della Provincia di Siena dei dati e delle statistiche sulle domande di aiuto rivolte ai Centri Antiviolenza della provincia di Siena, in occasione del convegno "Trasformare il maschile. Uomini e donne contro la violenza di genere", tenutosi a Siena il 25 Novembre 2013, nell'ambito della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Seminario di Presentazione dell’ Annuario statistico “I numeri del Piemonte” Torino, 7 febbraio 2018
Consiglio regionale del Piemonte - Sala Viglione
Via Vittorio Alfieri, 15
Un'indagine sociologica sugli orientamenti politici di un campione di studenti del Liceo Ginnasio "Brocchi" di Bassano del Grappa, realizzata dalla classe IV CSO e coordinata dalle docenti Antonia Bavaro e Rosaria Buonincontri nell'ambito dell'iniziativa "Cinema e Costitizione", in relazione alla presentazione dell'Art. 54 della Costituzione.
In linea con l’azione permanente di ascolto e partecipazione, l’Autorità Garante per l'Infanzia e l'adolescenza ha affidato alla Doxa un’indagine per esplorare l’opinione di
adulti e ragazzi su alcune tematiche: modelli famigliari, rapporto genitori-figli, politiche di accoglienza per i minorenni stranieri, ruolo di internet e dei social network nelle nuove dinamiche relazionali tra gli adolescenti. Gusti, priorità, aspettative e un confronto fra mondo adulto e nuove generazioni. La conoscenza dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e il ruolo riconosciuto all’Autorità Garante. Nel mese di marzo 2014, la Doxa ha effettuato 1200 interviste telefoniche ad un campione rappresentativo della popolazione italiana di età compresa tra 18 e 65 anni e 600 interviste a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 17 anni. Di seguito i risultati emersi dal sondaggio rivolto agli adulti.
Sondaggio Comunione Ai Divorziati Dic.2009guest00e5d2
“La Comunione ai divorziati”
Il 75% degli italiani, secondo un sondaggio realizzato per il quotidiano "Il Clandestino" da Barometro/Coesis, pari a 45 milioni di persone, e' favorevole ad allargare la comunione anche ai divorziati. I "molto favorevoli" sono pari al 44% (27 mln), e la loro e' la risposta con la piu' elevata frequenza. Solo l'8% dei rispondenti e' "per nulla" favorevole alla Comunione dei divorziati.
Il consenso alla Comunione ai divorziati cresce all'82% tra coloro che non vanno alla Messa, come se volesse indicare un argomento particolarmente "sensibile" per questo gruppo di persone. Tra i praticanti non assidui e' favorevole il 79%, mentre la quota scende al 70% tra i credenti assidui.
Social media e odio online contro le donneDario De Lucia
Dopo i migranti sono le donne a ricevere in quantità maggiore linguaggi d'odio sul web. In queste slide realizzate per la Cgil Ravenna trovate il punto su chi utilizza i social oggi in Italia e attraverso studi, di Amnesty International e Vox Diritti, l'hate speech e la misoginia online.
Scrivimi a deluciadario@gmail.com
www.darioreggio.it/chi-sono-dario-de-lucia/dario-de-lucia-social-media-manager/
Il mio contributo nasce dall’osservazione di quanto accade in Italia con metodo scientifico.
Ringrazio Istituto Piepoli-Common Grounds- Iassp per aver messo a disposizione materiale di ricerca utile a tal fine
Dall’ultimo rapporto Svimez il Sud è a rischio desertificazione umana e industriale, dove si continua a emigrare (116mila abitanti nel solo 2013), non fare figli (continuano nel 2013 a esserci più morti che nati), impoverirsi (+40% di famiglie povere nell’ultimo anno) perché manca il lavoro (al Sud perso l’80% dei posti di lavoro nazionali tra il primo trimestre del 2013 e del 2014)
Le 4 emergenze fondamentali su cui intervenire con 4 categorie di azioni concrete e immediatamente cantierabili sono:
1. Un programma di lotta e prevenzione alla povertà nel Mezzogiorno, che tra il 2013 e 2012 nel Mezzogiorno è passata dal 9,8 al 12,6%.
2. Un programma chiaro e periodicamente monitorabile di azioni di contrasto del lavoro nero e lavoro irregolare soprattutto femminile (Lo Svimez ha parlato di segregazione femminile in posti poco qualificati), che nel Mezzogiorno continua a essere altissimo e rende il Sud l’area meno reattiva agli interventi di contrasto dell’irregolarità. La Calabria a tal proposito guida il gruppo delle regioni con i livelli di irregolarità più alti, con una diffusione che ha superato il 27%
3. Investimenti di rigenerazione urbana e housing sociale con strumenti di finanza agevolata per rispondere all’emergenza casa in Italia: dal 2008 al 2012, sono aumentate del 7% le famiglie in stato di “deprivazione materiale severa”, cioè che non riescono, ad esempio, a pagare l’affitto o il mutuo. La quota di famiglie investite da una condizione di disagio abitativo per problemi economici o di sovraffolamento nel 2004 è stata stimata al 15,5% delle famiglie, corrispondenti, in termini assoluti, a 3,3 milioni. Nel mezzogiorno aumenta l’incidenza del disagio.
4. Programmi di informazione, formazione e sensibilizzazione per rispondere all’emergenza violenza, problema ancora più controverso nel Sud dove nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate.
Gli italiani e il resto del mondo. L'attenzione, l'interesse, il coinvolgimen...Nando Pagnoncelli
Alla vigilia del forum di Davos gli italiani si confrontano con i temi della politica internazionale: una ricerca firmata Ipsos e Ispi ci mostra l'interesse con il quale i nostri connazionali si avvicinano ai temi internazionali.
Similar to Gli italiani e le lotte per i diritti (20)
3. Metodologia e Campione
3
sono state condotte
1.000 interviste online
ad un campione
nazionale
rappresentativo della
popolazione italiana
adulta (18-70 anni)
le interviste sono
state condotte
dal 7 all’11 Marzo
2018
metodo
CAWI
date di
fieldwork
campione
49 51
sesso
età
area
geo-
grafica
(%)
(%)
(%)
26 19 20
35
Nord
ovest
Nord est Centro Sud +
Isole
9 16 20 23 32
18-24
anni
25-34
anni
35-44
anni
45-54
anni
55-70
anni
5. 43
13
22
14 8
Sì, credo sia un passo importante per riconoscere stessi diritti
e doveri anche alle coppie dello stesso sesso
Si, ma non è ancora abbastanza perché le coppie dello stesso
sesso non possono adottare bambini ad esempio
No, penso che le coppie omosessuali siano ancora vittime di
omofobia
No, penso che le coppie omosessuali non dovrebbero avere
pari diritti delle coppie etero
Non saprei
D3.
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
A maggio 2016 il Parlamento ha approvato la legge che istituisce le unioni
civili per le coppie formate da persone dello stesso sesso. Dopo quasi due
anni dall’introduzione di questa legge, vede un reale cambiamento nei diritti
delle persone omosessuali?
5
Vedono un reale
cambiamento:
56%
6. 56
Vedono un reale cambiamento nei diritti delle persone omosessuali
dopo quasi due anni dall’introduzione della legge sulle unioni civili
D.3
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
analisi socio-demografica
56% 56% 57% 59% 56% 56% 54% 56% 54% 57% 57%
Uomini Donne 18-24 anni 25-34
anni
35-44
anni
45-54
anni
55-70
anni
Nord
Ovest
Nord Est Centro SudIsole
sesso età area geografica
6
7. D4.
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
26
45
26
3
Il fenomeno è sempre stato presente, non ci
sono differenze con il passato se non che ora
sono più denunciate
Vi è un incremento del fenomeno, cresciuto
anche a causa dei social network che
amplificano il tutto
Il fenomeno sta crescendo ed è legato al
costante clima di incitamento all'odio e alla
discriminazione presente sui media
Non saprei
Secondo una ricerca ISTAT del 2015, in Italia un ragazzo su 2 ha
subito almeno un episodio di bullismo negli ultimi 12 mesi e uno su 5
li subisce più volte al mese. Secondo te…
7
Fenomeno in crescita:
71%
8. Opinioni sul bullismo
D.4
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
analisi socio-demografica
8
TOTALE
POP
U D 18-24
anni
25-34
anni
35–44
anni
45-54
anni
55-70
anni
NO NE CE S + I
Il fenomeno è sempre stato presente,
non ci sono differenze con il passato
se non che ora sono più denunciate
26 29 23 27 24 24 27 27 22 26 27 28
Vi è un incremento del fenomeno,
cresciuto anche a causa dei social
network che amplificano il tutto
45 46 44 48 46 50 43 42 46 48 47 41
Il fenomeno sta crescendo ed è
legato al costante clima di
incitamento all’odio e alla
discriminazione presente sui media
26 23 29 21 28 23 27 29 29 24 25 27
Non saprei 3 2 4 4 3 2 3 3 3 3 1 4
età area geograficasesso
9. D5.
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
59
38
3
Si, ogni giorno sento una notizia in cui si
parla di femminicidio
No, se ne parla solo di più (media e social
media)
Non saprei
Negli ultimi anni si parla sempre di più della violenza
sulle donne. Secondo te questo fenomeno è aumentato?
9
10. Opinioni sull’aumento del fenomeno della violenza sulle donne
D.5
Base: totale popolazione italiana 18-70 anni
Valori %
analisi socio-demografica
10
TOTALE
POP
U D 18-24
anni
25-34
anni
35–44
anni
45-54
anni
55-70
anni
NO NE CE S + I
Sì 59 50 68 51 54 63 57 63 60 53 60 62
No 38 47 30 44 40 34 42 35 38 44 37 35
Non saprei 3 3 2 5 6 3 2 1 2 3 3 3
età area geograficasesso