SlideShare a Scribd company logo
1 of 41
Modulo 4
           Valorizzare
           le persone

    Giacomo Barbieri
    Partner di
    Barbieri & Associati Dottori Commercialisti



        “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”   1
1                      Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Agenda
    • Gestione e valorizzazione delle
    persone e del capitale umano dello
    Studio
    • I processi di gestione delle persone
    • Il gap generazionale
    • Leadership
    • Delega
    • Controllo
              “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
2                            Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Studio e Persone


      “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
3                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Un dato empirico
    Come è possibile che in Studi
    diversi lo stesso carico di lavoro sia
    gestito da un numero tanto variabile
    di persone?
    Entriamo nell’ottica di valutare la
    produttività e le performance
    Tempi e metodi sono applicabili?
                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
4                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
• Uno Studio che lavora
    sistematicamente “fuori giri” può
    essere efficace ma di certo non è
    efficiente
    • È possibile abbassare il “regime
    di rotazione” migliorando le
    prestazioni?
             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
5                           Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Alcuni fattori esterni
         che influiscono sulla
        gestione delle persone:

    • Aspettative sociali
    • Congiuntura economica


            “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
6                          Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
I processi di
          gestione del personale
    • Identificazione dei fabbisogni dello Studio
    • Selezione
    • Inserimento
    • Crescita e motivazione
    • Monitoraggio
    • Conflitti
    • Uscita
               “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
7                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Strategia di
          gestione delle persone
    • Gestire la variabilità
    • Chiarire bene le aspettative
    • Il gap generazionale
    • Attrarre le generazioni X e Y per
    garantire un futuro

               “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
8                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Il Gap generazionale:
         1929-1945

     • Offre ordine e disciplina
     • Apprezza un atteggiamento
     coerente e rassicurante



      “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
9                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Il Gap generazionale:
          1946-1964
           • Ottimista, ambizioso, leale
           • il posto è sicuro
           • Valuta il lavoro come status
           symbol
           • si concentra sul risultato
           richiesto, senza implicazioni
           particolari o ricerca di vantaggi
       “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
10                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Il Gap generazionale:
          1965-1979
             • Entrambi i genitori lavorano
             • Più risoluto, individualista, irriverente e
             autonomo
             • Si concentra sulle relazioni personali,
             sui vantaggi personali, sulle doti
             personali e sui propri diritti
             • Non bada troppo al lungo periodo, alla
             fedeltà lavorativa o agli status symbol
             • Facile da assumere, molto difficile da
             mantenere!

       “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
11                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Il Gap generazionale:
          1980-1995
            • Si aspetta grande flessibilità sul lavoro
            • Si pone diversamente da ogni altra
            generazione
            • Simile ai veterani nell’essere ottimista,
            sicuro e socievole, dotati di forte moralità
            e senso civico
            • A suo agio con le diversità e interessato
            a “connettersi”
            • Difficile da motivare!

       “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
12                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Il Gap generazionale:
            1996-?


                                                      • ???

       “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
13                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Quanto appeal ha
           uno Studio oggi?
     • Corporate identity
     • Prospettiva economica
     • Ambiente professionale di prestigio

     • L’importanza di essere se stessi……

             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
14                          Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Quanto appeal ha il nostro
              Studio oggi?
     Ci piacerebbe lavorare per noi?
     • Identità
     • Condizioni di lavoro e compensi
     • Sviluppo delle competenze e carriera
     • Attenzione alle esigenze individuali

                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
15                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Diventare la “scelta preferibile”
     • Presentarsi come una valida
     alternativa, se non la migliore
     • Enfatizzare le differenze per
     attrarre persone differenti
     • Selezione passiva o attiva?

              “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
16                           Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Attrarre le generazioni X e Y
     • Coinvolgimento nella definizione degli obiettivi
     • Piani personalizzati
     • Lavoro meno taylorizzato
     • Gli X apprezzano la formazione “ravvicinata”
     per affiancamento, gli Y un mentore più
     anziano
     • La leadership deve essere effettiva

                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
17                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Guidare la squadra


     • Valorizzare le persone per quello
     che sono in grado di dare e non per
     quello che ci aspettiamo che diano


              “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
18                           Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Guidare la squadra
     • Dare l’esempio
     • Cosa si aspettano le persone dal
     titolare?
     • Costruire una squadra ad alte
     prestazioni
     • Differenti stili di leadership
     • Comunicare
               “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
19                            Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Vision e identità
     Qual è il messaggio di fondo
     che trasmettiamo?
     È sufficientemente chiaro e
     coerente?
     Il brief di comunicazione
             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
20                          Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
La delega
     Gestire correttamente la delega per sfruttare
     l’effetto leva

     Delegare i lavori a minor valore aggiunto,
     eliminarli del tutto o svolgerli nella maniera
     più efficiente possibile mantenendo alte le
     professionalità coinvolte?
     ….
                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
21                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Perché non si delega?
     • Perché rinunciare a parte del controllo?
     • Perché mettere a rischio la fiducia del cliente?
     • Come mantenere la qualità della prestazione?
     • Mi piace farlo, perché devo smettere?
     • Faccio prima così
     • Lo faccio comunque meglio io


                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
22                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Delegare bene
     • Decidere chi farà il compito
     • Dare istruzioni chiare e precise
     • Fissare una scadenza
     • Fissare momenti di controllo
     • Controllare e consolidare i progressi dei
     junior

                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
23                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Le fasi di crescita della squadra
     1) Costruzione
     2) Assestamento
     3) Regolamentazione
     4) Prestazioni
     5) Scioglimento

             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
24                          Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Gestire e mantenere i
     • Motivazione collaboratori
     • Fattori per un ambiente positivo, produttivo
     e aggregante
     • Produttività vs. prestazioni
     • Calcolare la produttività: ore standard
     • Tariffe orarie
     • Capacità di fatturato individuale
                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
25                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Misurare le prestazioni
     • Abituare sé stessi ed i propri
     collaboratori ad un confronto aperto e
     schietto su cosa va e cosa potrebbe
     andar meglio
     • Essere in grado di premiare l’impegno
     ed i risultati

              “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
26                           Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
L’efficienza attesa
     Ruolo                                             Livello di efficienza
                                                       attesa
     Titolare                                          50-70%
     Collaboratori                                     70-80%
     Assistenti                                        Dipende dalle
                                                       funzioni


                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
27                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Definire le tariffe: parametro sul titolare
     Ruolo                                  %
     Titolare                               100%
     Manager                                75-80%
     Senior                                 55-60%
     Praticante                             40-50%
     Assistente                             50% o meno
              In alternativa si può definire una % di ricarico sul costo pieno



                        “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
28                                     Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Stimare il fatturato potenziale
      per addetto (Capacity budget)
     Coll. A.
                             1650 ore std *
                             75% di efficienza oraria *
                             100€/ora
                             = fatturato obiettivo
                “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
29                             Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Write-Down: le attività non
                fatturabili
     Monitoraggio puntuale delle attività
     imputabili a:
     • Formazione sulla pratica
     • Rilavorazioni
     • Ricerca
               “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
30                            Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Formazione e miglioramento
     • Identificare le esigenze/opportunità di
     sviluppo
     • Compensi
     • Indurre il miglioramento continuo su ogni
     pratica: cosa ci lascia ogni attività svolta per
     il cliente?
     • È fondamentale pianificare e saper
     valorizzare con i collaboratori il tempo
     necessario a migliorare la singola prestazione e
     lo Studio nel suo complesso
                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
31                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Incentivi e riconoscimenti
        alcuni pro
               e
           alcune cautele


         “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
32                      Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Attenzione nel trarre conclusioni
     • Basarsi sulla prima impressione
     • Mettere l’uno contro l’altro
     • Preferenza per il proprio “simile”
     • Effetto alone
     • Effetto mediano
     • Preconcetti / Stereotipi
     • Novità
     • Giudizio sul carattere e non sul comportamento
     • Sopra o sotto valutazione
     • Opportunismo
     • Errori nell’attribuzione dei risultati

                     “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
33                                  Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Un modello di misura delle
     1.   Attitudine prestazioni
     2.   Competenze
     3.   Comprensione degli incarichi
     4.   Volontà di impegnarsi
     5.   Costanza della motivazione
     6.   Perseveranza
     7.   Fattori esterni
                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
34                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Scheda di valutazione     Non              Talvolta non       In linea con quanto   Qualche volta sopra le Regolarmente sopra le
                                                                                                                                            Note
         del personale     soddisfacente       soddisfacente             richiesto            aspettative            aspettative
     CARATTERISTICHE
     PERSONALI                                                                                                                           

     Presenza                                                                                                                            

     Puntualità                                                                                                                          
     Volontà di migliorare
     la propria
     professionalità                                                                                                                     
     Doti comunicative
     (verbali)                                                                                                                           
     Doti comunicative
     (scrittura)                                                                                                                         
     Trattamento delle
     informazioni
     riservate                                                                                                                           

     RAPPORTI                                                                                                                            
     Rapporti con il
     responsabile e la
     direzione                                                                                                                           
     Rapporti con i
     colleghi                                                                                                                            
     Rapporti con il
     proprio staff                                                                                                                       

     Rapporti con i clienti                                                                                                              


                                       “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
35                                                    Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
COMPETENZE MANAGERIALI                                                                                       


     Capacità di supervisionare                                                                                   


     Capacità di trattare i problemi                                                                              


     Gestione del tempo                                                                                           


     Capacità di promuoversi                                                                                      



     Capacità di promuovere lo Studio                                                                             


     Spirito di iniziativa                                                                                        


     Capacità di seguire le istruzioni ricevute                                                                   


     Capacità di dare istruzioni ai colleghi                                                                      


     Capacità di trattare le questioni
     sottoposte dai clienti                                                                                       


     Capacità di redigere report                                                                                  


     Conoscenza delle politiche e delle
     procedure di Studio                                                                                          




                                   “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
36                                                Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
COMPETENZE TECNICHE                                                                                         


     Word processing                                                                                             


     Email                                                                                                       

     Capacità di ricerca in internet /
     banche dati
     Velocità di scrittura / Accuratezza                                                                         


     Capacità di archiviazione cartacea                                                                          


     Capacità di archiviazione digitale                                                                          


     Capacità di disamina documenti                                                                              


     Attitudine al telefono                                                                                      


     PROFESSIONALITA'                                                                                            


     Lealtà al datore di lavoro                                                                                  


     Lealtà verso i colleghi                                                                                     


     Volontà di promuovere lo Studio                                                                             


     TOTALE                                                                                                      


                                  “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
37                                               Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Uscite dallo Studio /
          collaboratori di passaggio
     • Fine del rapporto di collaborazione: gestire
     l’uscita “dolce”, imparare dagli errori
     • Trattenere i più anziani
     • Sfruttare l’effetto “impollinazione” dei
     professionisti di passaggio, prestando
     attenzione alle perdite di tempo ed alla
     fuoriscita di know-how
                 “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
38                              Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Casi e strumenti
     • Mansionario “discusso” dei ruoli
     • Piano di sviluppo “discusso” del
     personale
     • Accordo “discusso” sugli obiettivi




               “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
39                            Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Grazie dell’attenzione !!!
      giacomo.barbieri@barbierieassociati.it




            Via Riva di Reno 65 - 40122 Bologna
                  www.barbierieassociati.it


         “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
40                      Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
Per ulteriori approfondimenti, materiale
       e per proseguire il dibattito online
               vi rimandiamo al sito:

            www.guidaifac.it

          Si ringraziano i partner tecnici
      del Tour Organizzazione 2012 di ACEF




         “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI”
41                      Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012

More Related Content

Similar to Giacomo Barbieri - Valorizzare le persone

Employability Formatore Jr
Employability Formatore JrEmployability Formatore Jr
Employability Formatore JrMarco Basile
 
Il mix di competenze per i leader del futuro
Il mix di competenze per i leader del futuroIl mix di competenze per i leader del futuro
Il mix di competenze per i leader del futuroISTUD Business School
 
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.ifoasapereutile
 
MUSTer FiordiRisorse 2014
MUSTer FiordiRisorse 2014MUSTer FiordiRisorse 2014
MUSTer FiordiRisorse 2014Olivia Faggi
 

Similar to Giacomo Barbieri - Valorizzare le persone (20)

Conclusioni
ConclusioniConclusioni
Conclusioni
 
Alessandra Damiani - La relazione con i clienti e il marketing di Studio
Alessandra Damiani - La relazione con i clienti e il marketing di StudioAlessandra Damiani - La relazione con i clienti e il marketing di Studio
Alessandra Damiani - La relazione con i clienti e il marketing di Studio
 
Treviso 18 dicembre 2012 - Modulo 1 Pianificazione
Treviso 18 dicembre 2012 - Modulo 1 PianificazioneTreviso 18 dicembre 2012 - Modulo 1 Pianificazione
Treviso 18 dicembre 2012 - Modulo 1 Pianificazione
 
Treviso - Apertura -Gianfranco Barbieri
Treviso - Apertura -Gianfranco BarbieriTreviso - Apertura -Gianfranco Barbieri
Treviso - Apertura -Gianfranco Barbieri
 
Employability Formatore Jr
Employability Formatore JrEmployability Formatore Jr
Employability Formatore Jr
 
Il mix di competenze per i leader del futuro
Il mix di competenze per i leader del futuroIl mix di competenze per i leader del futuro
Il mix di competenze per i leader del futuro
 
Bologna 14 ottobre 2013 Modulo 4
Bologna 14 ottobre 2013   Modulo 4 Bologna 14 ottobre 2013   Modulo 4
Bologna 14 ottobre 2013 Modulo 4
 
Alessandra Damiani - Pianificazione Strategica dello Studio
Alessandra Damiani - Pianificazione Strategica dello StudioAlessandra Damiani - Pianificazione Strategica dello Studio
Alessandra Damiani - Pianificazione Strategica dello Studio
 
Forli 18 aprile 2013 Modulo 1 Pianificazione
Forli 18 aprile 2013  Modulo 1 PianificazioneForli 18 aprile 2013  Modulo 1 Pianificazione
Forli 18 aprile 2013 Modulo 1 Pianificazione
 
Modena - Apertura Gianfranco Barbieri
Modena - Apertura Gianfranco BarbieriModena - Apertura Gianfranco Barbieri
Modena - Apertura Gianfranco Barbieri
 
Strategie per le risorse umane - Damiani - Milano, 18/03/2014
Strategie per le risorse umane  - Damiani - Milano, 18/03/2014Strategie per le risorse umane  - Damiani - Milano, 18/03/2014
Strategie per le risorse umane - Damiani - Milano, 18/03/2014
 
Modena 14 dicembre 2012 modulo 1 pianificazione
Modena 14 dicembre 2012   modulo 1 pianificazioneModena 14 dicembre 2012   modulo 1 pianificazione
Modena 14 dicembre 2012 modulo 1 pianificazione
 
Udine 13 dicembre 2012 modulo 1 pianificazione
Udine 13 dicembre 2012   modulo 1 pianificazioneUdine 13 dicembre 2012   modulo 1 pianificazione
Udine 13 dicembre 2012 modulo 1 pianificazione
 
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Reggio Emilia, 20/02/2014
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Reggio Emilia, 20/02/2014Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Reggio Emilia, 20/02/2014
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Reggio Emilia, 20/02/2014
 
La Spezia 17 aprile 2013 Modulo 1 Pianificazione
La Spezia 17 aprile 2013  Modulo 1 PianificazioneLa Spezia 17 aprile 2013  Modulo 1 Pianificazione
La Spezia 17 aprile 2013 Modulo 1 Pianificazione
 
Crema 07 maggio 2013 Modulo 1 Pianificazione
Crema 07 maggio 2013 Modulo 1 Pianificazione Crema 07 maggio 2013 Modulo 1 Pianificazione
Crema 07 maggio 2013 Modulo 1 Pianificazione
 
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.
Il trasferimento delle competenze in Fagioli S.p.A.
 
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Cagliari, 13/02/2014
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Cagliari, 13/02/2014Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Cagliari, 13/02/2014
Strategie per le risorse umane - Alessandra Damiani - Cagliari, 13/02/2014
 
Giacomo Barbieri - Modulo 4 - Valorizzare le persone - 29/10/2012
Giacomo Barbieri - Modulo 4 - Valorizzare le persone - 29/10/2012Giacomo Barbieri - Modulo 4 - Valorizzare le persone - 29/10/2012
Giacomo Barbieri - Modulo 4 - Valorizzare le persone - 29/10/2012
 
MUSTer FiordiRisorse 2014
MUSTer FiordiRisorse 2014MUSTer FiordiRisorse 2014
MUSTer FiordiRisorse 2014
 

More from Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - Bologna

More from Barbieri & Associati Dottori Commercialisti - Bologna (20)

Commento al rapporto sull'economia Regionale dell'Emilia-Romagna
Commento al rapporto sull'economia Regionale dell'Emilia-RomagnaCommento al rapporto sull'economia Regionale dell'Emilia-Romagna
Commento al rapporto sull'economia Regionale dell'Emilia-Romagna
 
Il processo tributario telematico - Beatrice Ingenito
Il processo tributario telematico - Beatrice IngenitoIl processo tributario telematico - Beatrice Ingenito
Il processo tributario telematico - Beatrice Ingenito
 
Intelligenza aritificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - ...
Intelligenza aritificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - ...Intelligenza aritificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - ...
Intelligenza aritificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - ...
 
L'evoluzione digitale delle professioni - Morena Diazzi
L'evoluzione digitale delle professioni - Morena DiazziL'evoluzione digitale delle professioni - Morena Diazzi
L'evoluzione digitale delle professioni - Morena Diazzi
 
Nuovo codice della crisi: una sfida a migliorare i processi di valutazione de...
Nuovo codice della crisi: una sfida a migliorare i processi di valutazione de...Nuovo codice della crisi: una sfida a migliorare i processi di valutazione de...
Nuovo codice della crisi: una sfida a migliorare i processi di valutazione de...
 
Una professione in cambiamento: quali sono i trend comportamentali che stanno...
Una professione in cambiamento: quali sono i trend comportamentali che stanno...Una professione in cambiamento: quali sono i trend comportamentali che stanno...
Una professione in cambiamento: quali sono i trend comportamentali che stanno...
 
Il ruolo del consulente di direzione nel processo di innovazione e di digital...
Il ruolo del consulente di direzione nel processo di innovazione e di digital...Il ruolo del consulente di direzione nel processo di innovazione e di digital...
Il ruolo del consulente di direzione nel processo di innovazione e di digital...
 
Le novità in tema di antiriciclaggio - Biagio Palmieri
Le novità in tema di antiriciclaggio - Biagio PalmieriLe novità in tema di antiriciclaggio - Biagio Palmieri
Le novità in tema di antiriciclaggio - Biagio Palmieri
 
Cambiamento: innovazione & tecnologia - Josè Paulo Graciotti
Cambiamento: innovazione & tecnologia - Josè Paulo GraciottiCambiamento: innovazione & tecnologia - Josè Paulo Graciotti
Cambiamento: innovazione & tecnologia - Josè Paulo Graciotti
 
L'ingegnere nell'evoluzione digitale - Andrea Gnudi
L'ingegnere nell'evoluzione digitale - Andrea GnudiL'ingegnere nell'evoluzione digitale - Andrea Gnudi
L'ingegnere nell'evoluzione digitale - Andrea Gnudi
 
Nuovo codice della crisi, quali opportunità e quale impatto sugli assetti org...
Nuovo codice della crisi, quali opportunità e quale impatto sugli assetti org...Nuovo codice della crisi, quali opportunità e quale impatto sugli assetti org...
Nuovo codice della crisi, quali opportunità e quale impatto sugli assetti org...
 
Intelligenza artificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - P...
Intelligenza artificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - P...Intelligenza artificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - P...
Intelligenza artificiale e nuove tecnologie al servizio delle professioni - P...
 
Incentivi fiscali e beni immateriali: patent box - Domenico Lisa
Incentivi fiscali e beni immateriali: patent box - Domenico LisaIncentivi fiscali e beni immateriali: patent box - Domenico Lisa
Incentivi fiscali e beni immateriali: patent box - Domenico Lisa
 
Problematiche valutative dei beni immateriali - Il patent box - Andrea Amaduzzi
Problematiche valutative dei beni immateriali - Il patent box - Andrea AmaduzziProblematiche valutative dei beni immateriali - Il patent box - Andrea Amaduzzi
Problematiche valutative dei beni immateriali - Il patent box - Andrea Amaduzzi
 
Marchi e denominazioni d'origine - Dulcinea Bignami
Marchi e denominazioni d'origine - Dulcinea BignamiMarchi e denominazioni d'origine - Dulcinea Bignami
Marchi e denominazioni d'origine - Dulcinea Bignami
 
Agenzia delle Entrate - Disposizioni in materia di Secondary Ticjketing
Agenzia delle Entrate - Disposizioni in materia di Secondary TicjketingAgenzia delle Entrate - Disposizioni in materia di Secondary Ticjketing
Agenzia delle Entrate - Disposizioni in materia di Secondary Ticjketing
 
Influencer e riconoscibilità della pubblicità - Chiara Pappalardo
Influencer e riconoscibilità della pubblicità - Chiara PappalardoInfluencer e riconoscibilità della pubblicità - Chiara Pappalardo
Influencer e riconoscibilità della pubblicità - Chiara Pappalardo
 
Violazione della proprietà intellettuale, quantificazione del danno - Eleonor...
Violazione della proprietà intellettuale, quantificazione del danno - Eleonor...Violazione della proprietà intellettuale, quantificazione del danno - Eleonor...
Violazione della proprietà intellettuale, quantificazione del danno - Eleonor...
 
Operazioni straordinarie, patent box e crisi d'impresa - Mario Paccoia
Operazioni straordinarie, patent box e crisi d'impresa - Mario PaccoiaOperazioni straordinarie, patent box e crisi d'impresa - Mario Paccoia
Operazioni straordinarie, patent box e crisi d'impresa - Mario Paccoia
 
Brevetti e know how - Danilo Martucci
Brevetti e know how - Danilo MartucciBrevetti e know how - Danilo Martucci
Brevetti e know how - Danilo Martucci
 

Giacomo Barbieri - Valorizzare le persone

  • 1. Modulo 4 Valorizzare le persone Giacomo Barbieri Partner di Barbieri & Associati Dottori Commercialisti “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 1 1 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 2. Agenda • Gestione e valorizzazione delle persone e del capitale umano dello Studio • I processi di gestione delle persone • Il gap generazionale • Leadership • Delega • Controllo “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 2 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 3. Studio e Persone “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 3 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 4. Un dato empirico Come è possibile che in Studi diversi lo stesso carico di lavoro sia gestito da un numero tanto variabile di persone? Entriamo nell’ottica di valutare la produttività e le performance Tempi e metodi sono applicabili? “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 4 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 5. • Uno Studio che lavora sistematicamente “fuori giri” può essere efficace ma di certo non è efficiente • È possibile abbassare il “regime di rotazione” migliorando le prestazioni? “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 5 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 6. Alcuni fattori esterni che influiscono sulla gestione delle persone: • Aspettative sociali • Congiuntura economica “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 6 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 7. I processi di gestione del personale • Identificazione dei fabbisogni dello Studio • Selezione • Inserimento • Crescita e motivazione • Monitoraggio • Conflitti • Uscita “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 7 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 8. Strategia di gestione delle persone • Gestire la variabilità • Chiarire bene le aspettative • Il gap generazionale • Attrarre le generazioni X e Y per garantire un futuro “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 8 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 9. Il Gap generazionale: 1929-1945 • Offre ordine e disciplina • Apprezza un atteggiamento coerente e rassicurante “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 9 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 10. Il Gap generazionale: 1946-1964 • Ottimista, ambizioso, leale • il posto è sicuro • Valuta il lavoro come status symbol • si concentra sul risultato richiesto, senza implicazioni particolari o ricerca di vantaggi “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 10 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 11. Il Gap generazionale: 1965-1979 • Entrambi i genitori lavorano • Più risoluto, individualista, irriverente e autonomo • Si concentra sulle relazioni personali, sui vantaggi personali, sulle doti personali e sui propri diritti • Non bada troppo al lungo periodo, alla fedeltà lavorativa o agli status symbol • Facile da assumere, molto difficile da mantenere! “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 11 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 12. Il Gap generazionale: 1980-1995 • Si aspetta grande flessibilità sul lavoro • Si pone diversamente da ogni altra generazione • Simile ai veterani nell’essere ottimista, sicuro e socievole, dotati di forte moralità e senso civico • A suo agio con le diversità e interessato a “connettersi” • Difficile da motivare! “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 12 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 13. Il Gap generazionale: 1996-? • ??? “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 13 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 14. Quanto appeal ha uno Studio oggi? • Corporate identity • Prospettiva economica • Ambiente professionale di prestigio • L’importanza di essere se stessi…… “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 14 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 15. Quanto appeal ha il nostro Studio oggi? Ci piacerebbe lavorare per noi? • Identità • Condizioni di lavoro e compensi • Sviluppo delle competenze e carriera • Attenzione alle esigenze individuali “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 15 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 16. Diventare la “scelta preferibile” • Presentarsi come una valida alternativa, se non la migliore • Enfatizzare le differenze per attrarre persone differenti • Selezione passiva o attiva? “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 16 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 17. Attrarre le generazioni X e Y • Coinvolgimento nella definizione degli obiettivi • Piani personalizzati • Lavoro meno taylorizzato • Gli X apprezzano la formazione “ravvicinata” per affiancamento, gli Y un mentore più anziano • La leadership deve essere effettiva “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 17 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 18. Guidare la squadra • Valorizzare le persone per quello che sono in grado di dare e non per quello che ci aspettiamo che diano “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 18 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 19. Guidare la squadra • Dare l’esempio • Cosa si aspettano le persone dal titolare? • Costruire una squadra ad alte prestazioni • Differenti stili di leadership • Comunicare “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 19 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 20. Vision e identità Qual è il messaggio di fondo che trasmettiamo? È sufficientemente chiaro e coerente? Il brief di comunicazione “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 20 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 21. La delega Gestire correttamente la delega per sfruttare l’effetto leva Delegare i lavori a minor valore aggiunto, eliminarli del tutto o svolgerli nella maniera più efficiente possibile mantenendo alte le professionalità coinvolte? …. “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 21 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 22. Perché non si delega? • Perché rinunciare a parte del controllo? • Perché mettere a rischio la fiducia del cliente? • Come mantenere la qualità della prestazione? • Mi piace farlo, perché devo smettere? • Faccio prima così • Lo faccio comunque meglio io “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 22 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 23. Delegare bene • Decidere chi farà il compito • Dare istruzioni chiare e precise • Fissare una scadenza • Fissare momenti di controllo • Controllare e consolidare i progressi dei junior “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 23 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 24. Le fasi di crescita della squadra 1) Costruzione 2) Assestamento 3) Regolamentazione 4) Prestazioni 5) Scioglimento “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 24 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 25. Gestire e mantenere i • Motivazione collaboratori • Fattori per un ambiente positivo, produttivo e aggregante • Produttività vs. prestazioni • Calcolare la produttività: ore standard • Tariffe orarie • Capacità di fatturato individuale “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 25 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 26. Misurare le prestazioni • Abituare sé stessi ed i propri collaboratori ad un confronto aperto e schietto su cosa va e cosa potrebbe andar meglio • Essere in grado di premiare l’impegno ed i risultati “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 26 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 27. L’efficienza attesa Ruolo Livello di efficienza attesa Titolare 50-70% Collaboratori 70-80% Assistenti Dipende dalle funzioni “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 27 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 28. Definire le tariffe: parametro sul titolare Ruolo % Titolare 100% Manager 75-80% Senior 55-60% Praticante 40-50% Assistente 50% o meno In alternativa si può definire una % di ricarico sul costo pieno “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 28 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 29. Stimare il fatturato potenziale per addetto (Capacity budget) Coll. A. 1650 ore std * 75% di efficienza oraria * 100€/ora = fatturato obiettivo “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 29 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 30. Write-Down: le attività non fatturabili Monitoraggio puntuale delle attività imputabili a: • Formazione sulla pratica • Rilavorazioni • Ricerca “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 30 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 31. Formazione e miglioramento • Identificare le esigenze/opportunità di sviluppo • Compensi • Indurre il miglioramento continuo su ogni pratica: cosa ci lascia ogni attività svolta per il cliente? • È fondamentale pianificare e saper valorizzare con i collaboratori il tempo necessario a migliorare la singola prestazione e lo Studio nel suo complesso “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 31 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 32. Incentivi e riconoscimenti alcuni pro e alcune cautele “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 32 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 33. Attenzione nel trarre conclusioni • Basarsi sulla prima impressione • Mettere l’uno contro l’altro • Preferenza per il proprio “simile” • Effetto alone • Effetto mediano • Preconcetti / Stereotipi • Novità • Giudizio sul carattere e non sul comportamento • Sopra o sotto valutazione • Opportunismo • Errori nell’attribuzione dei risultati “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 33 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 34. Un modello di misura delle 1. Attitudine prestazioni 2. Competenze 3. Comprensione degli incarichi 4. Volontà di impegnarsi 5. Costanza della motivazione 6. Perseveranza 7. Fattori esterni “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 34 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 35. Scheda di valutazione Non Talvolta non In linea con quanto Qualche volta sopra le Regolarmente sopra le Note del personale soddisfacente soddisfacente richiesto aspettative aspettative CARATTERISTICHE PERSONALI             Presenza             Puntualità             Volontà di migliorare la propria professionalità             Doti comunicative (verbali)             Doti comunicative (scrittura)             Trattamento delle informazioni riservate             RAPPORTI             Rapporti con il responsabile e la direzione             Rapporti con i colleghi             Rapporti con il proprio staff             Rapporti con i clienti             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 35 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 36. COMPETENZE MANAGERIALI             Capacità di supervisionare             Capacità di trattare i problemi             Gestione del tempo             Capacità di promuoversi             Capacità di promuovere lo Studio             Spirito di iniziativa             Capacità di seguire le istruzioni ricevute             Capacità di dare istruzioni ai colleghi             Capacità di trattare le questioni sottoposte dai clienti             Capacità di redigere report             Conoscenza delle politiche e delle procedure di Studio             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 36 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 37. COMPETENZE TECNICHE             Word processing             Email             Capacità di ricerca in internet / banche dati Velocità di scrittura / Accuratezza             Capacità di archiviazione cartacea             Capacità di archiviazione digitale             Capacità di disamina documenti             Attitudine al telefono             PROFESSIONALITA'             Lealtà al datore di lavoro             Lealtà verso i colleghi             Volontà di promuovere lo Studio             TOTALE             “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 37 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 38. Uscite dallo Studio / collaboratori di passaggio • Fine del rapporto di collaborazione: gestire l’uscita “dolce”, imparare dagli errori • Trattenere i più anziani • Sfruttare l’effetto “impollinazione” dei professionisti di passaggio, prestando attenzione alle perdite di tempo ed alla fuoriscita di know-how “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 38 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 39. Casi e strumenti • Mansionario “discusso” dei ruoli • Piano di sviluppo “discusso” del personale • Accordo “discusso” sugli obiettivi “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 39 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 40. Grazie dell’attenzione !!! giacomo.barbieri@barbierieassociati.it Via Riva di Reno 65 - 40122 Bologna www.barbierieassociati.it “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 40 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012
  • 41. Per ulteriori approfondimenti, materiale e per proseguire il dibattito online vi rimandiamo al sito: www.guidaifac.it Si ringraziano i partner tecnici del Tour Organizzazione 2012 di ACEF “Presentazione Guida IFAC ”GESTIONE DEI PICCOLI E MEDI STUDI PROFESSIONALI” 41 Fermo, Maceratae e Camerino – 18 ottobre 2012

Editor's Notes

  1. Associazione Culturale Economia e Finanza via Riva di Reno, 65 - 40122 Bologna - Tel. 051 231125 - Fax 051 237553 - www.economiaefinanza.org