Presentazione di Giulia Cecchinato (Etifor)al webinar "Foreste su Marte", tenutosi mercoledì 11 maggio 2022.
Durante l'evento è stato presentato il nuovo avviso del PNRR per la creazione di foreste urbane.
Sequestro del carbonio in ambito forestale e nature-based-solutions
Foreste su Marte - Giulia Cecchinato
1. PNRR: Avviso per proposte di intervento di forestazione urbana ed extraurbana
Intervento di: Giulia Cecchinato
2. Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Missione 2 «Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica»
Componente 4 «Tutela del territorio e della risorsa idrica» à sicurezza del territorio (mitigazione rischi
idrogeologici con interventi di prevenzione e ripristino, salvaguardia aree verdi e biodiversità con interventi di
forestazione urbana)
Linea d’intervento 3 «Salvaguardare la qualità dell’aria e la biodiversità del territorio attraverso la tutela delle
aree verdi, del suolo e delle aree marine» - Investimento 3.1 «Tutela e valorizzazione del verde urbano ed
extraurbano» à azioni su larga scala (14 Città metropolitane) per migliorare la qualità della vita dei
cittadini attraverso la realizzazione di boschi urbani e periurbani
1,65 mln alberi piantati entro 2022
6,6 mln alberi entro 2024
3. Cosa
Interventi di rimboschimento che contrastino i problemi legati
all’inquinamento atmosferico, all’impatto dei cambiamenti climatici e alla
perdita di biodiversità
Soggetti attuatori = 14 Città metropolitane
specie coerenti con la vegetazione naturale potenziale
albero giusto nel posto giusto
in termini ecologici, biogeografici, eco-regionali
4. QUANTO
287 Milioni di €
2022: 74 Milioni di cui 50% per Città metropolitane del Sud e delle Isole
2023: 74 milioni di cui 50% per Città metropolitane del Sud e delle Isole
2024: 139 milioni di cui 50% per Città metropolitane del Sud e delle Isole
Per ciascuna Città Metropolitana: importo complessivo distinto per annualità e
numero di alberi da mettere a dimora
5.
6. Interventi finanziabili
Progetti finalizzati alla formazione di boschi nei territori dei comuni delle 14 Città metropolitane
DOVE (priorità):
a) Aree destinate alla rigenerazione urbana
b) Ex aree industriali e commerciali, aree dismesse destinate ad altre destinazioni d’uso, già oggetto di bonifica
c) Aree degradate (es. discariche, cave, ecc.)
d) Aree agricole non già inserite nel processo produttivo utili per migliorare la connessione ecologica territoriale
e) Aree di proprietà lungo i corsi d’acqua, con priorità per le fasce ripariali in recessione e cattivo stato di
conservazione
f) Aree forestali (art. 4, c d, TUFF) temporaneamente prive di copertura arborea ed arbustiva a causa di
interventi antropici, di danni da avversità biotiche o abiotiche, di eventi accidentali, di incendi o a causa di
trasformazioni
SUP. MINIMA 30 ha (DEGURBA 1 e 2 – città/piccole città) e 50 ha (DEGURBA3 –zone rurali) – aree possono
non essere contigue
Min. ciascun intervento 3ha (DEGURBA 1 e 2) e 10 ha (DEGURBA3) (con deroghe)
Ogni intervento di rimboschimento 1000 piante/ha con presenza di arbusti al 10-30% - specie autoctone
7. Ammissibilità
Progetti:
a) realizzati su terreni di cui i comuni della Città metropolitana hanno la
disponibilità giuridica
b) Rispondere alle finalità dell’avviso e agli obiettivi del Piano di forestazione
c) Essere coerenti con gli strumenti ti pianificazione urbanistica-territoriale,
ambientale e paesaggistica dell’area interessata
d) Piante messe a dimora min. 4 specie arboree e 4 arbustive
e) Prevedere piano di coltivazione di 5 anni (sost. fallanze, irrigazione, sfalcio,
ecc.)
f) Eseguiti entro 10 Dicembre 2022 o 10 dicembre 2024
g) Progettati e realizzati da gruppo interdisciplinare e coordinamento di
professionista iscritto all’albo.
8. Spese ammissibili
- Spese di progettazione e spese realizzazione impianto, comprese spese per
acquisto piante, cure colturali, sostituzione fallanze, verifiche periodiche
- Personale a tempo determinato destinato a realizzare i singoli progetti (nuove
assunzioni)
9. Presentazione progetti
Città metropolitane sottopongono i progetti propri o selezionati tra quelli ricevuti dai
comuni e trasmettono al MITE l’elenco in ordine di priorità
DOCUMENTAZIONE
- Domanda di partecipazione
- Autodichiarazione (allegato 3)
- Autodichiarazione (Allegato 4)
- Scheda di progetto (Allegato 5)
Per il 2022 progetti inviati entro 60 giorni dall’avviso