Traccia dell'intervento di Valerio Eletti al panel su "ripensare l'umano... dare senso alla complessità" al Festival della sociologia, Narni 12 ottobre 2019
Cmplx school spoleto_ve_reti3su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata alle applicazioni delle teorie delle reti sociali complesse a problemi che coinvolgono la memetica, i big data e il web 3.0. Terzo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Cmplx school spoleto_ve_reti1su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata ai concetti chiave delle teorie delle reti sociali complesse. Primo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 3/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti di memetica, big data e motori semantici. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 2/3Valerio Eletti
apprendimento partecipativo: individuazione delle reti sociali e delle mappe logiche nate e sviluppatesi nel corso della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Traccia dell'intervento di Valerio Eletti al panel su "ripensare l'umano... dare senso alla complessità" al Festival della sociologia, Narni 12 ottobre 2019
Cmplx school spoleto_ve_reti3su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata alle applicazioni delle teorie delle reti sociali complesse a problemi che coinvolgono la memetica, i big data e il web 3.0. Terzo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Cmplx school spoleto_ve_reti1su3_22ago2016Valerio Eletti
Lezione dedicata ai concetti chiave delle teorie delle reti sociali complesse. Primo di tre ppt utilizzati nell'incontro del 22 agosto 2016 ad Aghielli (Spoleto) per il Complexity Institute.
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 3/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti di memetica, big data e motori semantici. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 2/3Valerio Eletti
apprendimento partecipativo: individuazione delle reti sociali e delle mappe logiche nate e sviluppatesi nel corso della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 1/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti chiave di rete come struttura topologica dei sistemi complessi adattivi sottesi. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Quando delle donne abitano la città digitale... Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) richiedono uno sforzo di appropriazione da parte del simbolico e delle pratiche delle donne; in questo senso l’autonomia tecnica diventa prioritaria per mettere in atto strategie efficaci per rendere le donne libere di prendere decisioni nella progettazione delle tecnologie dell’informazione, nella produzione di software di diversa qualità e nel management dei macrosistemi. L’articolo mostra come la pratica femminista possa assecondare una riflessione critica sull’idea stessa della progettazione, del fare del management, dell’essere a mercato, ed accettare nel contempo la sfida di far convivere pratiche di sviluppo equo e sostenibile con la necessità del profitto.
Paper in PDF di 18 pagg.
di Marzia Vaccari Il “farsi mondo” della tecnologia IC in a cura di Tommasina Anna Capitani 2008, “Un altro genere di tecnologia” ISDR.
20151120 Intervento Convegno Este - Public version - No DownloadFederico Costantini
Convegno La diffamazione ai tempi dei social network
Camera Avvocati Este Monselice Montagnana, 20 novembre 2015
Questioni teoretiche concernenti la diffamazione on line
(1) Introduzione
(2) Cenni al paradigma della "Società dell'Informazione"
(3) Informatica -> Diritto
Nuovi modelli teoretici nel pensiero giuridico
(4) Diritto -> Informatica
Problemi del «diritto della rete» rispetto ai social network
(5) Conclusioni
ANTROPOLOGIA DIGITALE
La quarta rivoluzione e la nascita dell’info-sfera.
In un mondo in cui i confini tra la vita online e quella offline si dissolvono all’ombra della iper-connettività, sono le risposte alle domande fondamentali sulla comprensione di sé a cambiare.
Lezione 01 2015-2016 Presentazione Corso Informatica giuridicaFederico Costantini
1.- Premessa
1.1.- Informazioni di tipo burocratico
1.2.- introduzione di carattere metodologico
2.- Introduzione al corso di Informatica giuridica
2.1.- Il «perché?», ovvero il significato del diritto tra “inquietudine” e “controllo”
2.2.- Il «come?», ovvero il problema del senso del diritto nella “informatica giuridica”
2.3.- Il «cosa?», ovvero il programma del corso
3.- Conclusione
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
La coscienza collettiva dell’umanità è veramente una e indivisibile, ed è responsabilità di ciascuna persona dare il proprio contributo verso la costruzione di una reale coscienza globale dell’umanità. L’ipotesi alla base del modello è l’invarianza di scala della criticità. Come nel micro così nel macro, come nel personale così nel sociale, tramite ereditarietà una stesso schema si traduce nella realtà producendo diversi fenomeni
20180220 PROFILI GIURIDICI DELLA SICUREZZA INFORMATICA NELL’INDUSTRIA 4.0Federico Costantini
(1) Introduzione
Premessa al modulo e alla lezione odierna
(2) Il problema dell’informazione
Concetto generale di «informazione» -> «Filosofia dell’Informazione»
(3) Il problema della «Società dell’Informazione»
Il modello tecnocratico di convivenza adottato nella UE
(4) Il problema della nozione di «sicurezza informatica»
Cosa si intende per «sicurezza» in ambito tecnologico
(5) Cyberwar / terrorismo informatico
Le iniziative adottate in ambito europeo e italiano
(6) Criminalità informatica
Computer crimes e cyber crimes
(7) Conclusioni
Valutazioni finali, discussione, domande
Reti, memetica e contagio di idee e comportamenti - parte 1/3Valerio Eletti
Introduzione ai concetti chiave di rete come struttura topologica dei sistemi complessi adattivi sottesi. Giornate conclusive della summer school 1st CMSS "Il decision making in contesti complessi" organizzata e gestita dal Complexity Institute
Quando delle donne abitano la città digitale... Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) richiedono uno sforzo di appropriazione da parte del simbolico e delle pratiche delle donne; in questo senso l’autonomia tecnica diventa prioritaria per mettere in atto strategie efficaci per rendere le donne libere di prendere decisioni nella progettazione delle tecnologie dell’informazione, nella produzione di software di diversa qualità e nel management dei macrosistemi. L’articolo mostra come la pratica femminista possa assecondare una riflessione critica sull’idea stessa della progettazione, del fare del management, dell’essere a mercato, ed accettare nel contempo la sfida di far convivere pratiche di sviluppo equo e sostenibile con la necessità del profitto.
Paper in PDF di 18 pagg.
di Marzia Vaccari Il “farsi mondo” della tecnologia IC in a cura di Tommasina Anna Capitani 2008, “Un altro genere di tecnologia” ISDR.
20151120 Intervento Convegno Este - Public version - No DownloadFederico Costantini
Convegno La diffamazione ai tempi dei social network
Camera Avvocati Este Monselice Montagnana, 20 novembre 2015
Questioni teoretiche concernenti la diffamazione on line
(1) Introduzione
(2) Cenni al paradigma della "Società dell'Informazione"
(3) Informatica -> Diritto
Nuovi modelli teoretici nel pensiero giuridico
(4) Diritto -> Informatica
Problemi del «diritto della rete» rispetto ai social network
(5) Conclusioni
ANTROPOLOGIA DIGITALE
La quarta rivoluzione e la nascita dell’info-sfera.
In un mondo in cui i confini tra la vita online e quella offline si dissolvono all’ombra della iper-connettività, sono le risposte alle domande fondamentali sulla comprensione di sé a cambiare.
Lezione 01 2015-2016 Presentazione Corso Informatica giuridicaFederico Costantini
1.- Premessa
1.1.- Informazioni di tipo burocratico
1.2.- introduzione di carattere metodologico
2.- Introduzione al corso di Informatica giuridica
2.1.- Il «perché?», ovvero il significato del diritto tra “inquietudine” e “controllo”
2.2.- Il «come?», ovvero il problema del senso del diritto nella “informatica giuridica”
2.3.- Il «cosa?», ovvero il programma del corso
3.- Conclusione
Di Mario Rasetti
La tecnologia informatica è apparsa, sin dal suo sorgere, carica di promesse positive sulla qualità del lavoro e sulla democrazia nelle organizzazioni. Si sottolineava il fatto che i lavori ripetitivi e “materiali” sarebbero stati sostituti dalle tecnologie, che la capacità di interconnessione in rete avrebbe permesso di attribuire alle persone un forte potere decisionale sulla loro vita di lavoro e sociale. In realtà è stato riscontrato che le tecnologie digitali di rete portano con sé uno straordinario potenziale di controllo e di influenza sugli utenti, produttori o consumatori, che sembra tratteggiare un nuovo panopticon. È possibile pensare a una alternativa positiva per i cittadini?
Come ci ricorda Luciano Gallino nei suoi scritti, quando l’occupazione scarseggia e diventa precaria è inevitabile che si indebolisca la domanda di miglioramento del lavoro e sia favorita la disuguaglianza tra chi ha un “buon lavoro” e chi ha un “cattivo lavoro”. Il lavoro perde rilevanza sociale, quindi, dignità; la quota del reddito che va ai salari declina in rapporto ad altri redditi. È possibile un’inversione di tendenza e a quali condizioni?
Mario Rasetti ha creato a Torino nel 1983 la Fondazione ISI - Institute for Scientific Interchange di cui è Presidente. Ha svolto la sua attività scientifica a livello internazionale (Yale, Miami University, Institute for Advanced Studies a Princeton) ed è Professore emerito del Politecnico di Torino, dove è stato titolare della cattedra di Fisica Teorica. È autore o coautore di oltre 250 pubblicazioni su riviste scientifiche e di diversi libri. Fra le sue ultime pubblicazioni Spin Network Quantum Circuits con Annalisa Marzuoli e The ‘Life Machine’: a Quantum Metaphor for Living Matter.
La coscienza collettiva dell’umanità è veramente una e indivisibile, ed è responsabilità di ciascuna persona dare il proprio contributo verso la costruzione di una reale coscienza globale dell’umanità. L’ipotesi alla base del modello è l’invarianza di scala della criticità. Come nel micro così nel macro, come nel personale così nel sociale, tramite ereditarietà una stesso schema si traduce nella realtà producendo diversi fenomeni
20180220 PROFILI GIURIDICI DELLA SICUREZZA INFORMATICA NELL’INDUSTRIA 4.0Federico Costantini
(1) Introduzione
Premessa al modulo e alla lezione odierna
(2) Il problema dell’informazione
Concetto generale di «informazione» -> «Filosofia dell’Informazione»
(3) Il problema della «Società dell’Informazione»
Il modello tecnocratico di convivenza adottato nella UE
(4) Il problema della nozione di «sicurezza informatica»
Cosa si intende per «sicurezza» in ambito tecnologico
(5) Cyberwar / terrorismo informatico
Le iniziative adottate in ambito europeo e italiano
(6) Criminalità informatica
Computer crimes e cyber crimes
(7) Conclusioni
Valutazioni finali, discussione, domande
Gestione dei big data: Web 3.0, motori semantici, soft computing Valerio Eletti
Intervento di Valerio Eletti al seminario "La personalizzazione scientifica delle cure" organizzato dal Dott. Christian Pristipino all'Ospedale San Filippo Neri di Roma, il 10 maggio 2014
Nuovi scenari sociali, reti digitali e accumulo di big data. Un approccio sis...Valerio Eletti
Viviamo in ambienti sempre più complessi. Uno sguardo all'attuale intreccio di fenomeni globali allarmanti. Focus su uno di questi: lo sviluppo delle reti sociali digitali e il conseguente accumulo di big data. Come affrontare questo scenario? Nuove protesi cognitive e un nuovo paradigma cognitivo complesso.
Knowledge management is about digital humanities as much as it is about leadership. This is a course at the university of Pisa, Italy. The course is in Italian.
L'UTOPIA DIGITALE DEL MOVIMENTO 5 STELLE
Tra digitalismo politico e tecno-populismo: ambiguità e limiti del Movimento Cinque Stelle - Intervista a Marco Morosini - 1 settembre 2018
Comunicazione, politica, economia, ricerca:
cosa cambia se tutto cambia su Internet.
(slideshow realizzato per il Master in non-conventional marketing e social media di EuroGiovani)
Intelligenza artificiale e creazione contenuti: dove siamo con le GenAI?
Dalla fantascienza alla realtà, in un mondo che cambia in fretta, non dobbiamo (pre)occuparci, ma occuparci della rivoluzione in atto.
Traccia dell'intervento al seminario su medicina e sistemi complessi all'ospe...Valerio Eletti
inquadramento generale dedicato alle opportunità e alle minacce portate in tutti gli ambienti - e in particolare nella medicina e nella epidemiologia - dalla produzione, diffusione e analisi di grandi data base sempre più massivi e connessi tra di loro; linee guida e punti di attenzione nell'avvicinarsi all'uso sia di big data propriamente detti sia di mega data set specialistici, come quelli che si trovano in medicina.
Presentazione sugli open data svolta durante la due giorni di DevFest Sicilia organizzata da GDG Nebrodi, GDG Catania e GDG Palermo a Sant'Agata di Militello il 20 e 21 Ottobre 2012
Le slide del mio ignite presso il Forum della Comunicazione di Roma - 7 giugno 2011:
Il ruolo di internet e dei device mobili nella percezione dei territori (reali e virtuali), mediata attraverso le App e le attività di check-in.
Italia 2.0 - L'inarrestabile corsa verso un nuovo PaeseDino Amenduni
Politica, comunicazione, opinione pubblica:
l’inarrestabile corsa verso un nuovo Paese (slideshow presentato al Collegio di Milano, 30 maggio, corso di cultura e innovazione digitale)
Epidemia e cigni neri ai tempi dei social networkValerio Eletti
videoclip realizzato sceneggiando il testo di Eletti pubblicato nel libro "La complessità di una epidemia" a cura di Marinella De Simone di Complexity Institute
Le radici artistiche della visualizzazione dei big data. Big data visualizati...Valerio Eletti
Riflessione sulle diverse tipologie di rappresentazione visiva di grandi masse di dati digitali e sulle risonanze estetiche e funzionali che queste intrecciano con alcune delle ricerche delle arti visive d'avanguardia del Novecento. Conferenza tenuta al Museo Maxxi di Roma nel luglio 2015 in occasione della sesta edizione del Festival della complessità.
Complessità e organizzazione, business and complex networks Valerio Eletti
Perché occuparsi di complessità? I concetti di semplice, complicato e complesso, le reti e l'approccio sistemico: nuovi strumenti per affrontare ambienti e problemi complessi per la sopravvivenza e l'evoluzione delle organizzazioni complesse a loro volta.
Qualità nell'e-learning: best and worst practices in Italy
Eletti big data_bateson_14gen2018
1. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
IL NUOVO PROMETEO DIGITALE
in viaggio verso
reti sempre più complesse
di conoscenze e intelligenze
collettive e connettive
VALERIO ELETTI
MENTE E FUTURO
EVOLUZIONE CULTURALE, EVOLUZIONE BIOLOGICA
2. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
La nostra evoluzione sia biologica che culturale
da sempre abbiamo vissuto
connessioni, conflitti e cooperazioni
tra replicatori genetici
e replicatori memetici
... ma è cambiato qualcosa negli ultimi decenni?
3. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Che cosa è cambiato in questi anni?
primo,
sempre più replicatori memetici
agiscono su replicatori genetici
di piante, insetti, animali
e ovviamente uomini
secondo,
si stanno affermando
nuovi replicatori:
“temi” (o tecnomemi) nati da
interazione uomo-macchina,
Internet of Things
e autoriproduzione “intelligente” di algoritmi
4. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
reti digitali sempre più
globali e ridondanti
(Khanna, 2013)
reti digitali sempre più
globali e ridondanti
(Khanna, 2013)
Che cosa può deviare il corso della nostra evoluzione?
reti neurali “addestrate”
(come funzionano
e dove si applicano)
reti neurali “addestrate”
(come funzionano
e dove si applicano)
consolidamento
delle tecniche
di “machine learning”;
e in particolare...
consolidamento
delle tecniche
di “machine learning”;
e in particolare...
aumento iperbolico delle 4V
dei dati on line
volume, velocità, varietà, (nn)veridicità
aumento iperbolico delle 4V
dei dati on line
volume, velocità, varietà, (nn)veridicità
diffusione di sistemi
sia di realtà virtuale
che di realtà aumentata
diffusione di sistemi
sia di realtà virtuale
che di realtà aumentata
“datafication”
e accumulo di big data
(Mayer-Shoenberger, Cukier, 2013)
(Eletti, 2013)
“datafication”
e accumulo di big data
(Mayer-Shoenberger, Cukier, 2013)
(Eletti, 2013)
diffusione di segmenti di AI
(p. es. occhiali e auricolari
con traduttore di Google)
diffusione di segmenti di AI
(p. es. occhiali e auricolari
con traduttore di Google)
conflitto esplosivo
tra trasparenza e privacy
(Byong-Chul Han, 2012)
conflitto esplosivo
tra trasparenza e privacy
(Byong-Chul Han, 2012)
Focus sul digitale
5. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Che cosa può deviare il corso della nostra evoluzione?
immagine tratta da www.weforum.org/agenda/2018/01/google-s-voice-generating-ai-is-now-indistinguishable-from-humans/
Ulteriore focus: esempi di applicazioni della A.I. nel digitale
6. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Prospettive a breve, medio e lungo termine
siamo di fronte a una o più nuove “singolarità”
nello sviluppo evolutivo sia sociale che individuale?
7. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Prospettive a breve o medio termine
A) possibili mutazioni a livello di individuo
8. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Prospettive a breve o medio termine
B) probabili sviluppi di sistemi intelligenti ibridi
(intelligenze reticolari, collettive e connettive)
9. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Prospettive a lungo termine
C) vedremo emergere una nuova coscienza globale?
(noi siamo una tappa intermedia nel processo di complessificazione?)
10. Valerio Eletti :: IL NUOVO PROMETEO DIGITALE. Reti di intelligenze e conoscenze. Roma, 14 Gennaio 2018
Per informazioni, indicazioni bibliografiche e consigli di lettura,
mi potete contattare attraverso la mia email dell’Università:
valerio.eletti@uniroma1.it
Per informazioni su eventi e novità editoriali su questi temi,
potete consultare il sito del Complexity Education Projetc:
www.complexityeducation.it
Trovate miei testi su argomenti tangenti
nella collana dei Quaderni della complessità,
“Ricominciamo da Internet?
Viaggio nelle immense miniere dei dati digitali”
e “Complessità, cambiamento, comunicazioni.
Dai social network al Web 3.0”
e nel numero 16 di Riflessioni sistemiche
Riferimenti