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- 1. LA DONNA NEL RINASCIMENO Martina Fellone https://www.storicang.it/medio/2021/03/04/un-concerto-1525-circa-national-gallery-londra_a350b3d7_1200x630.jpg
- 2. ARTICOLO 3: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”
- 3. • Assume il principio di uguaglianza tra tutti i cittadini. • Un'uguaglianza formale • Differenze che non coincidono sull’uguaglianza perché ciascuna di esse è stata in passato una ragione di discriminazione https://www.comune.trani.bt.it/wp-content/uploads/2021/03/parita-tra-i-sessi.jpg
- 4. Cosa accadde durante il Rinascimento? • Alla fine del Medioevo la figura femminile si trovava in una posizione di netta subordinazione rispetto all'uomo. • La società considerava le donne incapaci di badare a sé stesse • Furono attuate una serie di restrizioni all’accesso ai mestieri che giocavano soprattutto contro le donne.
- 5. • A partire dal XV secolo in Italia si cominciò a investire nell’educazione delle figlie femmine. • La dote era uno dei maggiori ostacoli che lo donne avrebbero dovuto affrontare. il denaro e beni che la loro famiglia doveva apportare per le nozze della figlia Avere una buona dote era quasi essenziale perché il matrimonio andasse a buon fine
- 6. ARTICOLO 37: “La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. Le condizioni di lavoro devono consentire l'adempimento della sua essenziale funzione familiare e assicurare alla madre e al bambino una speciale adeguata protezione.”
- 7. • Tutela le donne lavoratrici • Si basa su un principio di “discriminazione positiva”: cioè va a riservare dei diritti speciali a soggetti svantaggiati • La legge italiana concede alle donne lavoratrici una serie di garanzie https://www.pegasussrl.eu/wp-content/uploads/2020/04/corsi-LAVORATORI-ART37.jpg
- 8. Durante il Rinascimento... • Le donne lottarono per farsi strada da sole in una società che li trattava con paterna condiscendenza Le artiste cominciarono essere più accettate Le cortigiane potevano anche essere finanziariamente indipendenti https://i.imgur.com/SM2H5tI.jpg https://sotterraneidiroma.it/tmedia/t_238/cortigiane-princ.jpg