http://wp.me/pxmbz-zz
Nell'attuale Società dell'informazione il passaggio all'economia digitale rappresenta un importante fattore di innovazione, sviluppo e creazione di nuovi posti di lavoro. Le grandi trasformazioni in atto interessano tutti i settori dell'economia. Nella Sanità l'innovazione si chiama eHealth, ovvero il complesso di risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di rete che esprime un mercato europeo stimato attorno ai 15 miliardi con trend di crescita annua pari che sfiora il 3%. Studio Baroni propone questo sintetico approfondimento sull'argomento.
http://wp.me/pxmbz-zz
In previsione dell’evento eccezionale “Matera 2019” l’ASM ha messo in piedi una serie di interventi per fronteggiare tale evento; tra quelli già previsti sarebbe strategico per l’azienda nonché la visualizzazione delle proprie immagini diagnostiche, radiologiche, endoscopiche e qualunque altro referto iconografico DICOM attraverso ogni tipo di device: PC, Tablet e Smartphone con Sistema Operativo Windows, Android e IOS tramite un’interfaccia Web semplice e intuitiva.
L’interfaccia Web Responsive si adatta alla piattaforma utilizzata permettendo la corretta visualizzazione di immagini e documenti anche su Smartphone e Tablet.
In ambito sanitario, l’applicazione necessitando solo di un browser web, rende possibile la strutturazione di processi di distribuzione delle immagini, all’interno di aree territoriali comunque strutturate e con attori diversificati…sino al paziente.
In previsione dell’evento eccezionale “Matera 2019” l’ASM ha messo in piedi una serie di interventi per fronteggiare tale evento; tra quelli già previsti sarebbe strategico per l’azienda nonché la visualizzazione delle proprie immagini diagnostiche, radiologiche, endoscopiche e qualunque altro referto iconografico DICOM attraverso ogni tipo di device: PC, Tablet e Smartphone con Sistema Operativo Windows, Android e IOS tramite un’interfaccia Web semplice e intuitiva.
L’interfaccia Web Responsive si adatta alla piattaforma utilizzata permettendo la corretta visualizzazione di immagini e documenti anche su Smartphone e Tablet.
In ambito sanitario, l’applicazione necessitando solo di un browser web, rende possibile la strutturazione di processi di distribuzione delle immagini, all’interno di aree territoriali comunque strutturate e con attori diversificati…sino al paziente.
THED di COEVIA SISTEMI - Premio Forum PA sanità 2021CoeviaSistemi
THED (Tracking HEmodynamic Devices) è il progetto di COEVIA SISTEMI che consente alle Aziende Sanitarie e alle Istituzioni Regionali di governare l’approvvigionamento dei dispositivi medici, tracciandone il percorso dal produttore fin dentro il singolo reparto ospedaliero. Si tratta di un sistema integrato hardware e software tecnologicamente avanzato che mira all’automazione e l'ottimizzazione dei processi relativi alla gestione controllata e protetta dei dispositivi medici ad alto costo e/o ad alto rischio.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
Slide presentazione del progetto pilota di conservazione sostitutiva delle ca...LuigiRusso56
La recente evoluzione normativa sulla dematerializzazione documentale, conclusasi con l’entrata in vigore delle nuove linee guida AGID, definisce un quadro di riferimento tecnico-normativo chiaro ed esaustivo sulla possibilità di attuare la conservazione sostitutiva di documenti cartacei attraverso la certificazione di processo.
Per tale motivo e visti i benefici ottenibili dalla dematerializzazione del cartaceo, l’AORN Antonio Cardarelli, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica della Campania, sta attuando un progetto di conservazione sostitutiva del proprio archivio “cartelle cliniche” attraverso la certificazione di processo.
Oltre ad una sostanziale riduzione dei costi di conservazione il suddetto progetto intende altresì raggiungere, come ulteriore finalità, la tutela e la valorizzazione del patrimonio informativo contenuto nell’archivio oggetto dell’intervento.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
Premio forum pa sanita 2021 documento di approfondimentoAntoniettaSantoro
Il documento riporta una breve descrizione del progetto di CCE (Cartella Clinica Elettronica) della Regione Puglia ed è allegato alla candidatura per il Premio Forum PA Sanità 2021.
Asl foggia cup hospitality documento forumpa2021LorenaDiSalvia
Il progetto si attua attraverso interventi finalizzati a:
rendere più confortevoli, idonei e consoni all’attività prevista i luoghi deputati alla accoglienza;
digitalizzare le procedure e il circuito di prenotazione/erogazione delle prestazioni;
semplificare l’accesso ai servizi attraverso i sistemi digitali.
THED di COEVIA SISTEMI - Premio Forum PA sanità 2021CoeviaSistemi
THED (Tracking HEmodynamic Devices) è il progetto di COEVIA SISTEMI che consente alle Aziende Sanitarie e alle Istituzioni Regionali di governare l’approvvigionamento dei dispositivi medici, tracciandone il percorso dal produttore fin dentro il singolo reparto ospedaliero. Si tratta di un sistema integrato hardware e software tecnologicamente avanzato che mira all’automazione e l'ottimizzazione dei processi relativi alla gestione controllata e protetta dei dispositivi medici ad alto costo e/o ad alto rischio.
"Diomedee” è un progetto che attua un modello innovativo di gestione dei pazienti cronici sul territorio della ASL della provincia di Foggia, realizzando percorsi di cura multi-professionali che favoriscano la continuità di cura, il controllo e la stabilizzazione della patologia, operando in proattività e in prossimità.
Slide presentazione del progetto pilota di conservazione sostitutiva delle ca...LuigiRusso56
La recente evoluzione normativa sulla dematerializzazione documentale, conclusasi con l’entrata in vigore delle nuove linee guida AGID, definisce un quadro di riferimento tecnico-normativo chiaro ed esaustivo sulla possibilità di attuare la conservazione sostitutiva di documenti cartacei attraverso la certificazione di processo.
Per tale motivo e visti i benefici ottenibili dalla dematerializzazione del cartaceo, l’AORN Antonio Cardarelli, in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica della Campania, sta attuando un progetto di conservazione sostitutiva del proprio archivio “cartelle cliniche” attraverso la certificazione di processo.
Oltre ad una sostanziale riduzione dei costi di conservazione il suddetto progetto intende altresì raggiungere, come ulteriore finalità, la tutela e la valorizzazione del patrimonio informativo contenuto nell’archivio oggetto dell’intervento.
Il progetto “La Casa nel Parco” propone soluzioni per l’e-health come applicazione di tecnologie ICT oltre lo stato dell’arte nella gestione dei processi sanitari, nella telemedicina e telemonitoraggio, allo scopo di supportare l’accessibilità e interoperabilità delle informazioni e dei servizi sanitari, il decentramento della cura, la razionalizzazione delle risorse ed il miglioramento dei percorsi assistenziali.
Il focus principale del progetto è l’ospedalizzazione a domicilio (OAD) nel contesto del futuro prossimo dei due Parchi della Salute e della Ricerca e dell’Innovazione di Torino e di Novara. L’opportunità di lavorare e sviluppare tecnologie di avanguardia per due futuri grandi ospedali ad alta intensità, permette di ripensare il modello OAD già dalla fase di progettazione degli ospedali e dei loro processi e percorsi clinici e di contestualizzarlo nel sistema dei servizi sanitari del territorio.
Premio forum pa sanita 2021 documento di approfondimentoAntoniettaSantoro
Il documento riporta una breve descrizione del progetto di CCE (Cartella Clinica Elettronica) della Regione Puglia ed è allegato alla candidatura per il Premio Forum PA Sanità 2021.
Asl foggia cup hospitality documento forumpa2021LorenaDiSalvia
Il progetto si attua attraverso interventi finalizzati a:
rendere più confortevoli, idonei e consoni all’attività prevista i luoghi deputati alla accoglienza;
digitalizzare le procedure e il circuito di prenotazione/erogazione delle prestazioni;
semplificare l’accesso ai servizi attraverso i sistemi digitali.
Net hospital technoscience premio forum pa sanita 2021 template wordFelice Paolo Arcuri
Sistema di monitoraggio continuo e remoto dei pazienti, con controllo automatico di alcuni parametri, una base di predittività ed un sistema di intelligenza artificiale
Premio forum pa sanita 2021 best app - fondazione besta - documento di dett...Simona Floridia
Obiettivo del presente progetto è l’evoluzione della Telemedicina presso la Fondazione Istituto Neurologico Carlo Besta (FINCB) con l’introduzione dell’App “BestApp” e la successiva integrazione a soluzioni di Artificial Intelligence e Machine Learning in grado di combinare e rielaborare i dati clinici raccolti dalla piattaforma, i documenti clinici pregressi ed i parametri vitali rilevati.
Sanità digitale e telemedicina: scenari e stato dell'arteFPA
Presentazione di Chiara Sgarbossa, Direttore dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità del Politecnico di Milano, al webinar "Con la tele-collaborazione la sanità del futuro è già qui: scenari, strumenti ed esperienze di telemedicina applicata", organizzato da FPA in collaborazione con Microsoft. Il seminario si è svolto martedì 28 giugno 2016.
Openetica Quick Connect PDTA Premio S@lute 2017Luigi Ruotolo
“QUICK Connect PDTA” è un servizio progettato e realizzato da opeNETica Srl per la gestione dei PDTA delle patologie croniche ad alto impatto sociale ed economico.
Net hospital technoscience premio forum pa sanita 2021 template pptFelicePaoloArcuri1
Sistema di monitoraggio continuo e remoto dei pazienti, con controllo automatico di alcuni parametri, una base di predittività ed un sistema di intelligenza artificiale
Net hospital technoscience premio forum pa sanita 2021 template pptFelice Paolo Arcuri
Sistema di monitoraggio continuo e remoto dei pazienti, con controllo automatico di alcuni parametri, una base di predittività ed un sistema di intelligenza artificiale
e-Detailing: la comunicazione medico scientifica con efficacia promozionaleMerqurio
L'eDetailing è un modello di comunicazione con il medico su canale web
L’attività di informazione (detailing) viene in questo caso svolta esclusivamente o prevalentemente su web e raggiunge il target medico con le opportunità insite nel canale.
L’eDetailing offre la possibilità di segmentare la comunicazione, di personalizzare la stessa one-to-one, di analizzare il comportamento ed il gradimento del medico, di disporre di dati analitici sulle pagine visitate, il tempo di permanenza, ed altro.
Sistema per il monitoraggio di apparecchiature elettromedicali installate a d...Toscana Open Research
L'invenzione riguarda un sistema di monitoraggio remoto di dispositivi elettromedicali installati nel domicilio di un paziente che comprende una serie di moduli funzionali accoppiati ad almeno un dispositivo elettromedicale, in grado di rilevare lo stato di funzionamento del dispositivo e di rilevare la presenza di operatori per la manutenzione del dispositivo elettromedicale e degli operatori sanitari che hanno in cura il paziente.
Openetica Quick Connect PDTA Premio Salute 2017Luigi Ruotolo
“QUICK Connect PDTA” è un servizio progettato e realizzato da opeNETica Srl per la gestione dei PDTA delle patologie croniche ad alto impatto sociale ed economico.
Governance dei farmaci in Registro ASL (GH)
Ottimizzazione del percorso diagnostico-terapeutico delle patologie croniche
Azienda Osperaliera Universitaria Dipartimento della Donna, del Bambino e di Chirurgia Generale e Specialistica -
Università della Campania "Luigi Vanvitelli"
Premio InnovaS@lute2017
Premio FORUM PA Sanita 2022 - ABILITA in remoto.pdfFrancescaPerini8
ABILITA in remoto
telecooperazione tra Ospedale e RSA per la valutazione e la prescrizione di ausili in remoto
ABILITA è il Servizio dell’Azienda provinciale per i Servizi Sanitari per l’Informazione e la Valutazione degli Ausili dell’Ospedale Villa Rosa, TN. Al momento effettua 40 televisite al mese con i fisioterapisti delle RSA e consultazioni al telefono con i pazienti domiciliati con difficoltà a recarsi in ospedale. Per una valutazione più accurata, spesso ABILITA ha necessità di valutare altre fonti d’informazioni, come foto e video.
E’ stato quindi creato una piattaforma basata su HealthMeetingⓇ, accessibile da portale web, che struttura la telecooperazione tra ospedale e RSA. E’ collegata al repository aziendale, in modo da digitalizzare il servizio in tutte le sue fasi, permette la condivisione di informazioni per una valutazione sicura ed efficiente, e salva la prescrizione sulla cartella clinica del paziente, visibile anche dal caregiver su TreC+ (piattaforma provinciale per l’accesso ai servizi sanitari online). I pazienti a domicilio invece potranno utilizzare direttamente TreC+.
SEGNAVIE Claudia Kemfert a Padova - 2 dicembre 2010STUDIO BARONI
SEGNAVIE Claudia Kemfert a Padova 2 dicembre 2010
Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria INFO > www.segnavie.it > info@segnavie.it
Claudia Kemfert esperta di sostenibilità ambientale e docente alla Humboldt's University di Berlino, sarà intervistata da Antonio Cianciullo di Repubblica al Centro Culturale San Gaetano di Padova il 2 dicembre alle ore 17:45.
Ma di cosa parlerà?
Ecco un'anteprima che dovrebbe far alzare le antenne ad aziende e Pubblica Amministrazione orientati ad implementare lo Schema Internazionale DESS Sviluppo Sostenibile* e le recenti norme ISO** sulla Responsabilità Sociale.
Il costo globale del cambiamento climatico segna cifre da capogiro. Per i prossimi 50 anni la stima realizzata nel 2007 dall’Istituto tedesco per la ricerca economica (DIW) dice che stiamo parlando di ben 64 i bilioni di $, ovvero si tratta del 20% del PIL mondiale. Nel 2008 Gazprom prevede che nel 2012 il prezzo del gas salirà alle stelle, fino a raggiungere un picco storico. Dopo la crisi economica, una nuova crisi energetica minaccia il mondo.
Dopo l’economista Dambisa Moyo, l’ultimo incontro del 2010 del ciclo SEGNAVIE promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, il testimone passa, , ad un’altra ospite femminile d’eccezione: Claudia Kemfert, economista e consulente della Banca Mondiale, delle Nazioni Unite e dell’Unione Europea, uno dei massimi esperti europei in materia di energia e sostenibilità ambientale, parlerà di futuro dell’ambiente, sollecitata dalle domande dell’inviato di Repubblica Antonio Cianciullo.
Nel corso della sua brillante carriera accademica, la Kemfert si è dedicata ad affrontare la problematica dei costi ambientali, focalizzando le sue riflessioni sugli aspetti economici legati alla protezione dell’ambiente e sulle opportunità offerte dalle energie rinnovabili. I suoi interessi e la sua attività di ricerca sono da sempre concentrati sullo studio e valutazione delle strategie di gestione energetica.
Oggi consumiamo più risorse di quelle che la Terra può offrire senza impoverirsi ed il bilancio è destinato ad aggravarsi pesantemente nel 2030; le tempeste tropicali, il rialzo del livello dei mari, i raccolti distrutti, causeranno notevoli costi economici. Ma – ne è convinta la Kemfert – le energie rinnovabili sono la vera sfida e l’opportunità del futuro: un tema cruciale per il nostro paese, considerando i rischi di black out e le importazioni dell’Italia, che rischia di non raggiungere gli obiettivi di produzione energetica da fonti rinnovabili fissati per il 2020.
Grazie alle sue ampie conoscenze degli effetti sociali ed economici dei cambiamenti climatici, la Kemfert dimostrerà come sia possibile realizzare sviluppo e profitti sostenibili mettendo in atto politiche economiche nel rispetto dell’ambiente.
Dopo l’incontro di dicembre, “Segnavie” si fermerà per una breve pausa. Le conferenze della Fondazione torneranno nel 2011 con nuovi ospiti e nuovi sentieri da esplorare, per aiutare i “viaggiatori” più attenti e curiosi ad orientarsi in un presente sempre più complesso.
.
*v. in Sito UNESCO DESS: Schema Internazionale d’Implementazione per il Decennio ONU dell’Educazione allo Sviluppo Sostenibile http://www.unescodess.it/implementation_scheme
** v. in Notizia FERPi: "CSR: il nuovo Standard ISO 26000 valorizza la relazione con gli stakeholder" http://www.ferpi.it/ferpi/novita/notizie_rp/internazionale/csr-il-nuovo-standard-iso-26000-valorizza-la-relazione-con-gli-stakeholder-/notizia_rp/42166/7
.
Fonte:
* P.R.Consulting srl www.prconsulting.it
Le imprese italiane si aprono ai social network. Secondo uno studio realizzato dalla Fondazione CUOA, la maggioranza delle imprese ha ormai attivato una sua presenza nel Web 2.0.
Gli strumenti più utilizzati sono i social media (soprattutto Facebook, ma anche LinkedIn, YouTube e Twitter), mentre sono relativamente meno diffusi i blog e le funzioni RSS. La "molla" che ha spinto gli imprenditori ad aprirsi al Web 2.0 è la possibilità di contattare nuovi clienti e utenti, oltre alla disponibilità di nuovi canali per promuovere prodotti e servizi a costi relativamente contenuti.
Secondo lo studio, la maggior parte degli imprenditori è soddisfatti dai risultati raggiunti e punta a consolidare o espandere la propria presenza. Permane invece una diffidenza per quanto riguarda l'uso dei social media da parte dei dipendenti.
fonti:
http://www.cuoa.it
http://www.riditt.it
PER COSTRUIRE PIÙ VEICOLI FIAT IN ITALIA E PORTARE PIÙ ITALIA NEL MONDO NASCE FABBRICA ITALIA, il più straordinario piano industriale che il nostro Paese abbia mai avuto. Nei prossimi cinque anni la produzione di auto e veicoli commerciali in Italia passerà da 800 mila a 1 milione e 650 mila unità all’anno. Più del doppio. Il Gruppo impegnerà quasi il 70% degli investimenti mondiali negli stabilimenti italiani. Non è tutto: il piano prevede che la quota di veicoli prodotti in Italia e destinati ai mercati esteri salga dal 44% al 65%. In altri termini, ci sarà più Italia
nel mondo. Fabbrica Italia è pronta a partire, ma ha bisogno che ognuno di noi e ognuno di voi ci creda fi no in fondo, con il coraggio e il cuore che noi italiani abbiamo. Fabbrica Italia non è solo il piano industriale di Fiat: è il modo migliore per dimostrare l’impegno che da sempre ci lega al nostro Paese, un impegno fatto di stima, di rispetto e di libertà.
1. eHealth fonte immagine: www.sanita.regione.lombardia.it
innovare la Sanità
Nell'attuale Società dell'informazione il passaggio all'economia digitale rappresenta un
importante fattore di innovazione, sviluppo e creazione di nuovi posti di lavoro. Le grandi
trasformazioni in atto interessano tutti i settori dell'economia. Nella Sanità l'innovazione si
chiama eHealth, ovvero il complesso di risorse, soluzioni e tecnologie informatiche di rete che
esprime un mercato europeo stimato attorno ai 15 miliardi con trend di crescita annua pari che
sfiora il 3%. Studio Baroni propone questo sintetico approfondimento sull'argomento.
SCHEDE INFORMATIVE
• Arsenàl.IT Centro Veneto Ricerca Innovazione Sanità Digitale
• La gestione del patrimonio informativo in sanità
• Progetto eHealthCare
• Progetti Healthpresence e iClinic in Lombardia
• Progetto strategico e-health Italia-Slovenia
• eHealth - Sanità elettronica in Svizzera
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.1
2. Arsenàl.IT Centro Veneto Ricerca
Innovazione Sanità Digitale
Arsenàl.IT è il Centro Veneto dedicato alla Ricerca e all’Innovazione per la Sanità Digitale.
Costituito nel 2005 da tutte e ventitrè le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere pubbliche della Regione
Veneto, Arsenàl.IT si occupa di progettazione, sviluppo e valutazione di applicazioni di e-Health
sovra-aziendali.
Il nome Arsenàl.IT, si richiama volutamente all’Arsenale di Venezia, modello di complesso
industriale organizzato, nonchè cuore dell’ingegneria navale di Venezia.
Arsenàl.IT svolge, attività finalizzate alla standardizzazione, all’interoperabilità dei sistemi, alla ricerca
per l’innovazione, all’ingegneria dell’offerta e alla formazione. I modelli applicativi ed organizzativi di
Sanità Elettronica studiati da Arsenàl.IT sono un esempio di network di conoscenza, competenza e
tecnologia unico in Italia.
Arsenàl.IT è dotata di un Osservatorio ed ha ampliato la propria attività come Centro Studi
Regionale nel settore delle soluzioni ICT per la Sanità e il Sociale. Si configura come un centro di
eccellenza per la Sanità elettronica e come punto di riferimento di best practices per l’intero Sistema
Sanitario Nazionale.
Link: http://consorzioarsenal.it
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.2
3. La gestione del patrimonio
informativo in Sanità
Le recenti politiche di e-health impongono una necessaria riorganizzazione delle infrastrutture
informatiche da parte dei diversi apparati pubblici (come previsto dal CAD, il Codice
dell’Amministrazione Digitale).
Tutte le aziende sanitarie saranno tenute a “supportare” il flusso dei documenti in formato
elettronico, validato giuridicamente mediante apposizione di firma digitale e tecniche di marcatura
temporale, nonché prevedere la possibilità di un accesso esterno, opportunamente controllato, ai
documenti afferenti ai diversi iter amministrativi, nonché il controllo dello stato di avanzamento di
ciascuno di essi.
Il sistema documentale delle strutture sanitarie, quindi, dovrà essere definitivamente trasformato in
un sistema informativo specializzato e ispirato a criteri uniformi, altamente qualificato, con un
sistema ICT che preveda:
a) la condivisione delle informazioni (e quindi dei documenti) all’interno del sistema
amministrativo e con i cittadini;
b) la riduzione delle operazioni di routine e il miglioramento della qualità dei risultati;
c) l’automazione delle attività di acquisizione e organizzazione dei documenti d’archivio
(registrazione, classificazione/fascicolazione dei documenti);
d) lo scambio telematico dei dati di registrazione e l’accesso in rete ai sistemi documentali
(compatibilmente con i limiti dettati dalle norme sulla sicurezza e sulla riservatezza dei dati
personali), mediante lo sviluppo di regole e di formati che garantiscano l’interoperabilità;
e) la produzione, trasmissione e conservazione di documenti informatici giuridicamente validi,
autentici e affidabili, ricorrendo a meccanismi di firma elettronica o digitale;
f) l’integrazione dei flussi di lavoro amministrativo e documentario grazie all’utilizzo di
programmi di workflow management e strumenti di telelavoro (gestione dei flussi documentali).
L’introduzione di tale metodologia offre dei vantaggi operativi in termini di abbattimento di tempi e
di costi e permette di realizzare:
1. dematerializzazione delle richieste cartacee (usualmente formalizzate su moduli specifici e
molto costosi;
2. standardizzazione, con le scelte tabellari della combinazione delle prescrizioni, della
semantica delle richieste;
3. identificazione univoca del paziente, che risolve i problemi di errata associazione in tutti i
sottosistemi;
4. creazione delle basi informatiche necessarie per poter consegnare i referti alle varie unità
operative con modalità digitale scaricando i dati nel Repository.
Tale metodologia rappresenta, dunque, un potente strumento di diffusione culturale di tipo
informatico/informativo all’interno della struttura ospedaliera, sia di apprendimento, sia di
razionalizzazione dei processi.
Link: http://www.sisp.it/files/papers/2010/gianpasquale-preite-795.pdf
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.3
4. Progetto eHealthCare per
la Sanità elettronica
Il Progetto e-HealthCare rappresenta un assoluto punto di riferimento per tutti i professionisti, le
istituzioni, le aziende e gli addetti ai lavori del settore della sanità elettronica. Nel comparto
sanitario le piattaforme tecnologiche, le reti e le infrastrutture, i processi e i servizi sono in continua
evoluzione grazie all’innovazione in grado di permeare sempre più rapidamente i modelli
organizzativi.
Un Comitato Consultivo vede riuniti i principali stakeholder della Sanità elettronica e si propone
di favorire l’incontro fra le diverse realtà che ne compongono il tessuto vitale instaurando quel
collegamento indispensabile tra i più importanti player del mercato e gli operatori sanitari.
Il Progetto è dotato di una serie di utili strumenti come la rivista e-Health, il portale web
eHealthForum.it, Libri Professionali della divisione e-HealthCare e gli approfondimenti
monotematici e-Health Book.
Interssante l'offerta formativa ECM online (Educazione Continua in Medicina) per
l'aggiornamento professionale e la formazione permanente per tutti i professionisti della salute.
Vi sono poi gli eventi E-Health Conference dedicata all’innovazione tecnologica nel settore
sanitario e l'ISH - Information Security Hospital che affronta le problematiche di sicurezza nel
trattamento del dato informatico sanitario
Link: http://www.ehealthforum.it
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.4
5. Progetti Healthpresence e
iClinic in Lombardia
Nel novembre 2010 con l’apertura del nuovo ospedale al Niguarda di Milano hanno preso il via
due importanti progetti di e-health, cioè Healthpresence e iClinic.
• Healthpresencee prevede le visite a distanza: il medico grazie ad una tecnologia di
ultima generazione potrà tele-visitare il paziente vedendolo in video e ricevendo in tempo
reale i dati degli esami strumentali. Questo progetto, supportato da Cisco Systems e
Fastweb, monitorerà a distanza 80 dipendenti volontari e, per la prima volta in Europa, i
medici potranno visitare i dipendenti senza doverli ricevere in ospedale. La Cisco invierà a
Niguarda la lista delle persone e la loro storia sanitaria, quindi si procederà con la
valutazione. All’interno dell’azienda è funzionante una mini sala visite dove il paziente,
alla presenza di un infermiere, è messo in contatto con il cardiologo di Niguarda che, dal
suo studio, controlla tutti i dati sullo schermo del computer, grazie a un sofisticato sistema
di telepresence in alta definizione. Sempre a distanza avverrà anche la diagnosi: l’ospedale
invierà gli esiti delle valutazioni al medico aziendale nel giro di tre giorni.
• iClinic introduce l'uso del tablet che entra nella dotazione diagnostica del medico e servirà
per visualizzare la cartella clinica del paziente in formato digitale con i dati aggiornati in
tempo reale degli ultimi esami del sangue o le immagini dell’ultima radiografia. Questo
progetto è stato realizzato con Telecom Italia e ha come partner tecnologico Connexxa.
Grazie alla trasmissione dati a distanza, sarà anche possibile accedere alle informazioni da
qualunque luogo e condividerle con un altro specialista per un consulto virtuale
Link: http://www.ospedaleniguarda.it
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.5
6. Progetto strategico e-health
Italia-Slovenia
Tra Italia e Slovenia è operativa una partnership sviluppata nell’ambito del progetto strategico “e-
health” a valere sul Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia – Slovenia 2007-2013.
L’obiettivo mira ad aumentare la qualità della vita attraverso lo sviluppo coordinato dei sistemi
sanitari e sociali, e nello specifico la qualità della vita dei pazienti italiani e sloveni attraverso gli
strumenti e le nuove tecnologie dell’ICT.
Nel concreto si sta creando un sistema sopraordinato comune di reti informatiche collegate
nell'area programma per dotare gli operatori sanitari di strumenti operativi molto più efficaci.
Questo determinerà lo sviluppo di sinergie e interoperabilità tra i sistemi sanitari del Friuli Venezia
Giulia, Veneto, Emilia Romagna e della Slovenia e la messa in rete delle strutture sanitarie
dell’intera area programma con l’utilizzo di strumenti ICT.
È prevista l’introduzione della cartella clinica digitale transfrontaliera e bilingue.
L’informatizzazione delle strutture sanitarie favorirà la mobilità e garantirà la tracciabilità dei
pazienti. Sono previste inoltre attività di telemedicina, tele consulenze e aggiornamento
professionale e linguistico, oltre alla informazione e comunicazione.
Link: http://www.eradiologija.si/it/e-health
Materiale sintetizzato da.
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Venezia, marzo 2011 pag.6
7. eHealth - Sanità elettronica
in Svizzera
Dopo l'introduzione della tessera d'assicurato e il registro delle professioni mediche avvenute
nella primavera 2010, in Svizzera sono previste le seguenti tappe di sviluppo eHealth:
• Cartella clinica elettronica con possibilità d'accesso sempre e ovunque. Grazie a eHealth,
gli Svizzeri hanno accesso illimitato ai propri dati sanitari. Il personale medico autorizzato
può ottenere rapidamente l'anamnesi completa di un paziente, ciò che permette diagnosi più
rapide e precise e in casi d'emergenza può anche salvare una vita;
• Servizi online con informazioni sanitarie di elevata qualità per promuovere le competenze
sanitarie personali. L'accesso facilitato in Internet a informazioni sanitarie sicure perché
oggetto di un accurato controllo aiuta la popolazione a prendere più spesso e con maggiore
indipendenza decisioni relative alla salute che possono apportare effetti benefici;
• Telemedicina e telemonitoraggio per formulare diagnosi mediche e prodigare cure a
distanza. Il telemonitoraggio è una componente della telemedicina e contiene in sintesi
l'osservazione dei pazienti senza l'aiuto di strumenti medici.
Va sottolineato che l'elaborazione della «Strategia eHealth Svizzera» risale al gennaio 2006
quando il Consiglio federale ha sottoposto a revisione la «Strategia per una società
dell'informazione in Svizzera» del 1998 e vi ha inserito il nuovo capitolo «Sanità e sistema
sanitario». Uno dei punti prioritari era la sanità elettronica, ossia l'utilizzo di tecnologie
dell'informazione e della comunicazione (TIC) nel sistema sanitario.
Nel giugno 2007, la Confederazione e i Cantoni hanno sottoscritto una convenzione quadro. In essa
hanno sancito la loro volontà di attuare congiuntamente la «Strategia eHealth Svizzera» e deciso la
creazione dell'Organo di coordinamento Confederazione-Cantoni (eHealth Svizzera).
Link: http://www.bag.admin.ch
Materiale sintetizzato da.
Studio Baroni
Venezia, marzo 2011 pag.7