Il 7 novembre 2013 si è svolto un incontro tra la direttrice del distretto sociosanitario e rappresentanti locali per discutere delle disfunzioni e delle preoccupazioni riguardanti i servizi distrettuali, in seguito alla chiusura dell'ospedale 'Paradiso'. La direttrice ha illustrato le azioni intraprese per potenziare i servizi, confrontandosi sulle necessità degli utenti, e ha affrontato temi legati a radiologia, laboratori di analisi e orari di apertura. L'incontro si è concluso con l'impegno di continuare a monitorare la situazione e migliorare i servizi sanitari nell'area.

1. Dopo l'incontro del 9 luglio scorso il giorno 7 novembre 2013 si
è tenuto il secondo incontro tra la Direttrice del Distretto Sociosanitario n.13 di Gioia del Colle, dott.ssa Lucia Laddaga, alcuni
rappresentanti della III Commissione Consiliare (Enzo Cuscito,
Claudio De Leonardis, Ottavio Giannico) e i rappresentanti di
alcune Associazioni cittadine: Angela Di Corato (Tribunale del
Malato), Enza De Marinis (Comitato Pro-Montursi), Francesco
Giannini (Osservatorio Permanente Ospedale Paradiso), G.
Santoiemma (Volontariato).
L'incontro già preannunciato nella precedente riunione rientra in
un piano di monitoraggio, di riconversione e di potenziamento dei
servizi distrettuali, a seguito della chiusura della struttura
ospedaliera " Paradiso".
Gli intervenuti hanno fatto presente alla dott.ssa Laddaga
alcune disfunzioni e le preoccupazioni che i cittadini hanno
riportato ai rappresentanti della Associazioni presenti:
depotenziamento del Servizio di Riabilitazione, scarsa funzionalità del P.P.I. con l'apertura h.12,
insufficiente capacità operativa del Servizio di Radiologia, che non può effettuare esami con liquido
di contrasto, timore di chiusura del Laboratorio di Analisi, code all'Ufficio ticket, possibile
trasferimento della sede del Distretto a Putignano.
I presenti hanno quindi invitato la dott.ssa Laddaga a fare il punto sulla situazione del Distretto, a
partire da quanto emerso nella precedente riunione e ad informarli sugli ulteriori sviluppi e
potenziamento della struttura distrettuale.
La dott.ssa Laddaga ha riferito ai presenti che per quanto attiene al servizio di Riabilitazione ha
chiesto ed ottenuto una unità lavorativa, ma un'altra è in malattia e non può richiedere la
sostituzione a causa del contenimento della
spesa sanitaria voluto dalla Regione. In
quanto alla necessità ravvisata dalla quasi
totalità degli intervenuti, circa il
potenziamento del P.P.I. e la sua
attivazione h.24, ha affermato che durante
le ore di chiusura del P.P.I. (20-8) le
prestazioni mediche sono assicurate dal
Servizio di Continuità Assistenziale
(Guardia Medica) e che non essendo
dotato il P.P.I. di Gioia di attrezzature e di
medici specialisti (cardiologo, anestesista,
ortopedico, radiologo, ecc.) è preferibile,
in caso di grave necessità, chiamare il 118
per evitare anche inutili perdite di tempo e
tentare di salvare il paziente nella cosiddetta "ora d'oro".
Il sottoscritto, non in linea con tale posizione, ha fatto rilevare che è giusto far intervenire il 118
nei casi di una certa urgenza e gravità, ma nel caso in cui non si ravvisasse una situazione grave e,
ad esempio, si richiedesse l'intervento medico per suturare una ferita non grave in orario di chiusura
del P.P.I. cioè dalle ore 20 alle ore 8, poiché a detta della dott.ssa Laddaga tale compito non
rientrerebbe tra le mansioni del Medico di Guardia, sarebbe opportuno portare l'orario del P.P.I.
ad h.24, così come operante in altri Comuni pugliesi a noi vicini.
Per quanto attiene al Servizio di Radiologia la Direttrice ha comunicato che ha chiesto ed ottenuto
la presenza di un radiologo senologo per 30 ore nel nostro Distretto: 16 ore si servizio a Gioia e
14 ore a Casamassima. Ha precisato che tale servizio partirà a breve, al massimo per gli inizi del
prossimo anno. La impossibilità di effettuare esami con contrasto è dovuta alla mancanza di un

2. anestesista, per cui ha chiesto un ulteriore
potenziamento
dell'attività
dell'anestesista per altre 6 ore.
Per il Laboratorio di Analisi ci sono in
giro solo voci che parlano di una
ristrutturazione del servizio a livello
regionale, mantenendo i Centro Prelievi e
affidando gli esami di laboratorio a qualche
Centro specializzato, quindi quando sarà
attuata la direttiva regionale, la Direttrice
ha assicurato che il Laboratorio gioiese
resterà attivo come centro raccolta e
garantirà la lavorazione di quegli esami di
base e indispensabili per i Day Service e gli
ambulatori
funzionanti
(Oculistica,
Ortopedia, cardiologia, ipertensione, terapia de dolore, servizio TAO, ecc.).
Riguardo ai tempi di attesa al CUP sia per le prenotazioni che per il pagamento del ticket la
Direttrice ha informato che a breve sarà avviato il servizio di raccolta in loco delle somme
percepite, da parte di dipendenti della tesoreria della ASL, il che potrà garantire un allungamento
dell'orario di sportello. Inoltre a breve partirà il servizio di prenotazione e di ulteriori visite di
controllo ambulatoriali presso gli stessi ambulatori, con ulteriore abbattimento della coda alla
sportello CUP.
Sulle voci di trasferimento della sede del Distretto da Gioia a Putignano la dott.ssa ha detto di
non aver alcuna notizia in merito, che si attiverà nel momento in cui tale ipotesi dovesse essere
avanzata, ma che tale decisione è politica e va gestita prioritariamente attraverso i canali politici.
La Direttrice ha anche messo a conoscenza che sono stati avviati i lavori al secondo piano della
sede distrettuale per ospitare nuovi servizi e che sono state avviate le operazioni per
l'affidamento dei lavori di adeguamento del secondo e terzo piano dell'ex Ospedale Paradiso
per allocare quei servizi e ambulatori distrettuali attualmente presenti in via Ariosto. Inoltre la
dott.ssa Laddaga, in merito alla richiesta, avanzata dal sottoscritto e da altri intervenuti, di
potenziare ulteriormente il Distretto con altri Day Servizi e Ambulatori. ha comunicato che è stato
attivato l'ambulatorio di Pneumologia con 15 ore, con visite anche domiciliari. Ha richiesto
ulteriori 6 ore di servizio di anestesia e il raddoppio delle ore di prestazioni del medico
ortopedico. Ha inoltre chiesto ulteriori ore per i Servizio di Endoscopia Digestiva e che la ASL è in
procinto di acquistare una nuova colonna endoscopica, che garantirebbe il raddoppio delle
prestazioni effettuate.
E' stato acquistato ed è funzionante il nuovo ecocardiografo, che permetterà di effettuare in
loco esami che si era costretti ad effettuare in strutture private o fuori di Gioia. Comunica
anche che sia il medico oculista che quello ortopedico hanno chiesto di poter effettuare altri tipi di
intervento, oltre a quello della cataratta e del tunnel carpale attualmente agibili. Alla richiesta di
ampliare il servizio di piccola chirurgia, per la presenza di due sale operatorie sottoutilizzate e di
due bravi chirurghi la Direttrice ha detto che è disponibile ad intervenire in questo senso previa
richiesta dei chirurghi e di un ulteriore potenziamento del servizio di anestesia.
La dott.ssa Laddaga comunica altresì che sta avviando faticosamente le pratiche per la dismissione
della vecchia TAC per allocare in quegli ambienti una dignitosa sala di attesa sia per gli utenti
del servizio di radiologia che per quelli del laboratorio di analisi. L'incontro si è concluso con
l'auspicio che la dott.sa Laddaga continui ad attivarsi presso la Regione, affinché dia un maggior
peso alla struttura distrettuale di Gioia, a compenso della perdita dell'Ospedale, e con la volontà
delle Associazioni di rivedersi periodicamente per fare il punto sulla situazione sanitaria e sul
potenziamento dei servizi nel bacino distrettuale BA 13.
Francesco Giannini