Decreto di approvazione del nuovo "Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da realizzarsi in Italia e all'estero, nonché i criteri per la selezione e la valutazione degli stessi"
Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere
b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l)
m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
Modifiche e integrazioni al decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, ai sensi degli articoli 16, commi 1, lettera a), e 2, lettere
b), c), d) ed e) e 17, comma 1, lettere a), c), e), f), g), h), l)
m), n), o), q), r), s) e z), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in
materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
Bando + Scheda Adesione / Servizio Civile NazionaleComunicatecivi
All’interno del documento si trova la scheda per inoltrare la propria domanda di adesione al servizio civile. La scadenza è fissata per il 21 ottobre 2011. Dieci i posti disponibili per i due progetti del Comune di Cividale.
Art Bonus Decreto Legge 31 maggio 2014 83
Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo
sviluppo della cultura e il rilancio del turismo
Acquario marino e osservatorio biologico marino permanente pag 47Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Note al parere del consiglio autonomie locali liguriaMarco Grondacci
Note al parere del Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria sul disegno di legge per la disciplina della Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi
Il decreto legge 13 agosto 2011 n. 138.
Gli Ordini professionali da oggi
perdono il potere disciplinare.
Il comma 5/f dell’articolo 3 prevede
la nascita di organismi territoriali
“ai quali sono specificatamente affidate
l’istruzione e la decisione delle
questioni disciplinari”.
Formazione continua obbligatoria.
Bando + Scheda Adesione / Servizio Civile NazionaleComunicatecivi
All’interno del documento si trova la scheda per inoltrare la propria domanda di adesione al servizio civile. La scadenza è fissata per il 21 ottobre 2011. Dieci i posti disponibili per i due progetti del Comune di Cividale.
Art Bonus Decreto Legge 31 maggio 2014 83
Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo
sviluppo della cultura e il rilancio del turismo
Acquario marino e osservatorio biologico marino permanente pag 47Pino Ciampolillo
IN DIRITTO
Il convenuto Giuseppe Ciampolillo con gli scritti (blog) a lui riferibili non ha prodotto alcuna lesione alla reputazione ed all’ immagine del ricorrente Anzà Salvatore.
Egli ha esercitato il diritto di critica riconosciuto dall’ ordinamento giuridico e pertanto non deve alcun risarcimento per l’ obbligazione extracontrattuale da illecito civile come chiede il ricorrente le cui domande vanno per ciò rigettate mentre lo stesso Anzà va condannato al rimborso delle spese giudiziali a favore del Ciampolillo.
La condotta di questi non integra il delitto di diffamazione (art. 595 cod. pen.), sol perché i suoi scritti contengono dubbi e perplessità sulla correttezza professionale del dr. Anzà. Sovviene in ogni caso la generale causa di giustificazione di cui all'art. 51 cod. pen., sub specie di esercizio del diritto di critica, preordinato ad ottenere il controllo di eventuali violazioni delle regole deontologiche. [Cass. pen., Sez. V, 05/07/2010, n. 33994]-
L'esimente, che nell’ elaborazione costante di dottrina e giurisprudenza, si realizza relativamente all'esercizio di un diritto (ovvero all'adempimento di un dovere), quando il diritto di cronaca o quello di critica sia conforme ai seguenti limiti:
- verità del fatto narrato;
- pertinenza (intesa quale obbiettivo interesse del fatto per la pubblica opinione)
- e continenza, ovvero correttezza del suo riferimento.
Anche se l'esercizio del diritto di critica trova un limite preciso nell'inammissibilità degli attacchi puramente personali, intesi esclusivamente a colpire la sfera privata dell'offeso e che possono sfociare, quindi, nell'ingiuria, la contumelia e la lesione della reputazione, dal concetto di critica esula, comunque, il requisito dell'obbiettività e della serenità (confacenti invece al diritto di cronaca, come meglio innanzi) in quanto attività essenzialmente valutativa, frutto, quindi, di una lettura personale degli eventi e molto spesso indirizzata a manifestare, con passione e coinvolgimento, un dissenso. Nell'esercizio del diritto di critica, pertanto, è logicamente ammissibile un'intrinseca valenza aggressiva nei confronti del destinatario che dia luogo anche ad una compressione del diritto alla reputazione dello stesso.
http://tutelaariaregionesicilia.blogspot.it/2014/01/audizione-assessore-lo-bello-dr-capilli.html
Note al parere del consiglio autonomie locali liguriaMarco Grondacci
Note al parere del Consiglio delle Autonomie Locali della Liguria sul disegno di legge per la disciplina della Valutazione Ambientale Strategica di Piani e Programmi
Il decreto legge 13 agosto 2011 n. 138.
Gli Ordini professionali da oggi
perdono il potere disciplinare.
Il comma 5/f dell’articolo 3 prevede
la nascita di organismi territoriali
“ai quali sono specificatamente affidate
l’istruzione e la decisione delle
questioni disciplinari”.
Formazione continua obbligatoria.
Comune di Palau Delibera consiliare nr 16 del 28 05-2010Riparti Palau
APPROVAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE DI PREVISIONE ANNO 2010, DELLA
RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA, DEL BILANCIO PLURIENNALE 2010/2012 E DEL
PIANO TRIENNALE DELLE OO.PP.
Decreto ministeriale 2 aprile 2015 n 70 - definizione degli standard qualitat...Luca Mengoni
Decreto Ministeriale 2 aprile 2015 n. 70
Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e
quantitativi relativi all'assistenza ospedaliera.
1. .Lt/U1teF() ck/~~()'()
e ck& 9()d'x~ ~Ybadt
UFFICIO DI GABINETTO
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Partenza - Roma, 06/05/2016
Prot. 28/ 0007321 /1.44.1
Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della gioventù e del
servizio civile nazionale
Via della Ferratella in Laterano, 51
00184 Roma
OGGETTO: Decreto di approvazione del nuovo "Prontuario contenente le caratteristiche e le
modalità per la redazione e la presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da
realizzarsi in Italia e all'estero, nonché i criteri per la selezione e la valutazione degli
stessi", che sostituisce il "Prontuario" approvato con D.M. 30 maggio 2014.
Si trasmette, per i seguiti di competenza, il decreto indicato in oggetto, finnato dal Sig.
Ministro in data 5 maggio 2016, unitamente al "Prontuario" che costituisce parte integrante dello
stesso.
IL DIRIGENTE
DO~
MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Gabinetto del Ministro
Via Vittorio Veneto n. 56 - 00187 - Roma
Te!. 06/48161.638-639 Voip 8638-8639 Fax: 06/48161.441 Voip 8441
Email: segrgabinetto@lavoro.gov.it-PEegabinettoministro@pec.lavoro.gov.it
2. con delega alle politiche giovanili e al Servizio civile nazionale
VISTA la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante "Nuove norme in materia di obiezione di coscienza", e
successive modificazioni ed integrazioni;
VISTA la legge 6 marzo 2001 , n. 64, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente "Istituzione
del servizio civile nazionale";
VISTO il decreto legislativo 5 aprile 2002, n. 77, e successive modificazioni ed integrazioni, recante
"Disciplina del servizio civile nazionale a norma del! 'articolo 2 della legge 6 marzo 2001, n. 64", in
particolare l'articolo 6, comma l, che demanda al Presidente del Consiglio dei Ministri, sentita la Conferenza
Stato-Regioni e la Consulta nazionale per il servizio civile, l'individuazione con decreto delle caratteristiche
a cui devono attenersi tutti i progetti di servizio civile da realizzarsi in Italia e all'estero;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 giugno 2012 concernente
"Modificazioni al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 marzo 2011, recante Ordinamento delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri", e, in particolare, l'articolo 6 che ha assegnato
al Dipartimento della gioventù anche le funzioni dell'Ufficio nazionale del servizio civile, attribuendo allo
stesso la denominazione di "Dipartimento della gioventù e del servizio civile nazionale";
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 aprile 2014, con il quale sono state
delegate al Ministro del lavoro e delle politiche sociali Sig. Giuliano PoIetti le funzioni in materia di politiche
giovanili e servizio civile nazionale;
VISTO il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali in data 30 maggio 2014, recante
"Approvazione delprontuario concernente le caratteristiche e le modalitàper la redazione e lapresentazione
dei progetti di servizio civile nazionale da realizzarsi in Italia e ali 'estero, nonché i criteriper la selezione e
la valutazione degli stessi";
RAVVISATA la necessità di dare attuazione ai principi costituzionali di buon andamento, efficacia ed
efficienza dell'azione amministrativa in relazione all'utilizzo delle risorse pubbliche assegnate al Fondo
nazionale per il servizio civile, nonché di favorire la massima trasparenza nell'impiego delle risorse stesse
da destinare agli enti di servizio civile e ai volontari impegnati nella realizzazione di progetti in Italia e
all'estero;
RITENUTO pertanto di dover modificare, in ossequio ai suddetti principi, il soprarichiamato "Prontuario",
al fine di razionalizzare ed ottimizzare i rimborsi per le spese in favore degli enti (concernenti la formazione
generale dei volontari in Italia e all'estero, la gestione dei volontari in servizio all'estero e la fornitura dei
servizi di vitto e alloggio ai volontari all'estero), nonché i rimborsi per le spese in favore dei volontari
concernenti l' indennità per la permanenza all'estero;
3. con delega alle politiche giovanili e al Servizio civile nazionale
RITENUTO, in particolare, di modificare la disposizione di cui al penultimo capoverso del paragrafo 2, del
citato "Prontuario", concernente "Caratteristiche dei progetti di servizio civile nazionale ali 'estero",
prevedendo in favore degli enti un contributo unico riguardante gli oneri di gestione e le spese per fornitura
del vitto e dell'alloggio, il cui importo e le relative modalità di rimborso saranno individuate nel documento
di programmazione finanziaria, che dovrà tener conto delle diverse aree geografiche e del differente costo
della vita nel Paese dove si realizza il progetto;
RITENUTO inoltre di modificare il medesimo capoverso del suddetto paragrafo 2 anche con riferimento
alle spese sostenute dagli enti per le vaccinazioni, il rilascio dei visti, le tasse d'ingresso ed i viaggi dei
volontari, prevedendo il rimborso delle stesse sulla base di documenti giustificativi;
RITENUTO di modificare ulteriormente il medesimo capoverso del paragrafo 2 con la previsione di un
criterio di attribuzione dell'indennità estera ai volontari basato sulle diverse aree geografiche e sul differente
costo della vita nel Paese dove si realizza il progetto;
RITENUTO altresì di dover integrare il paragrafo 3.1 del "Prontuario" in argomento con l'individuazione
di un criterio per l'erogazione del contributo agli enti di servizio civile che effettuano la formazione generale
ai volontari, consistente nella previsione di limiti massimi del contributo (2,5% per i volontari in Italia e 5%
per i volontari all'estero del costo unitario annuo riferito a ciascun giovane) e nel rinvio al documento di
programmazione finanziaria per la definizione degli importi e delle modalità di rimborso;
RITENUTO inoltre opportuno integrare l'allegato 3 del citato "Prontuario" concernente "Settori ed aree di
intervento dei progetti di cui alla legge 6 marzo 2001, n. 64 e relativa codifica", mediante l'inserimento
nell'ambito del settore "Ambiente" di una nuova area di intervento denominata "Salvaguardia del suolo e
dissesto idrogeologico", nonché modificare le previsioni relative alle competenze e professionalità
acquisibili dai volontari durante l'espletamento del servizio, mediante il riferimento alle "conoscenze", che
possono essere attestate dall'ente proponente il progetto ovvero da soggetti terzi di natura privata;
RITENUTO infine di dover apportare alcune modifiche di carattere formale ad alcune disposizioni del citato
"Prontuario", in particolare contenute nei paragrafi 1,2 e 3 (concernenti la firma digitale da apporre sulla
"scheda progetto per l'impiego dei volontari in servizio civile in Italia e ali 'estero") e nell'allegato 4 nella
parte riguardante i "Deflettori";
RAVVISATA l'opportunità di predisporre un nuovo "Prontuario" che recepisca le modifiche sopraindicate
e sostituisca il "Prontuario" approvato con il D.M. 30 maggio 2014;
ACQUISITO il parere della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province
autonome di Trento e di Bolzano, espresso nella seduta straordinaria del 31 marzo 2016;
ACQUISITI i pareri della Consulta nazionale per il servizio civile, di cui all'articolo lO della legge n. 230
del 1998, espressi in data 24 novembre 2015, 18 febbraio 2016 e 6 aprile 2016;
SENTITO il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale;
4. con delega alle politiche giovanili e al Servizio civile nazionale
DECRETA
Articolo 1
E' approvato l'unito "Prontuario contenente le caratteristiche e le modalità per la redazione e la
presentazione dei progetti di servizio civile nazionale da realizzarsi in Italia e all 'estero, nonché i criteriper
la selezione e la valutazione degli stessi", che costituisce parte integrante del presente decreto e che
sostituisce il "Prontuario" approvato con D.M. 30 maggio 2014.
Il presente decreto sarà trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nel sito istituzionale della
Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della gioventù e del Servizio civile nazionale.
Roma, .. 5 MAG. 2016k.....