2. Lo Stato italiano
È una Repubblica Democratica
la Sovranità viene esercitata dal Popolo
attraverso la elezione di rappresentanti che, scelti
liberamente, formano il Parlamento.
quando la Sovranità viene esercitata da un
cittadino eletto dal popolo, per via diretta o
indiretta, e per un periodo di tempo limitato.
COS’E’ LA REPUBBLICA?
3. Costituzione italiana
E’ l’insieme delle norme
fondamentali su cui si
fonda lo Stato.
La Costituzione italiana fu
approvata dall’Assemblea
Costituente il 22 dicembre
del 1947.
Essa stabilisce i diritti e i
doveri del cittadino.
4. Lo Stato opera attraverso i seguenti Organi:
PARLAMENTO
FUNZIONE
LEGISLATIVA:
creare leggi
GOVERNO
FUNZIONE
ESECUTIVA:
applicare leggi
MAGISTRATURA
FUNZIONE
GIUDIZIARIA:
far rispettare le leggi
5. ARTICOLO 55:
Il Parlamento si compone della Camera dei deputati e del Senato
della Repubblica. Il Parlamento si riunisce in seduta comune dei
membri delle due Camere nei soli casi stabiliti dalla Costituzione.
STRUTTURA DEL PARLAMENTO
E’ un organo eletto direttamente dai cittadini ed è un importante espressione della volontà e della
Sovranità popolare; dura in carica 5 anni.
• 630 Deputati
• Età minima:
25 anni
CAMERA
DEI
DEPUTATI
• 315 Senatori
• Età minima:
40 anni
SENATO
6. Il cammino di una legge
Viene proposto un
progetto per una legge
(disegno di legge /
proposta di legge)
Approvazione del
progetto di legge da
parte del Parlamento
Il Presidente della
Repubblica dichiara che la
legge è stata approvata dalle
due Camere ed ordina la
pubblicazione e l’osservanza
7. Fase dell’iniziativa
Il progetto di legge
può essere
presentato da:
o Governo
o Singolo Deputato
o Consiglio nazionale dell’economia e
del lavoro (CNEL)
o Consigli regionali
o 50 000 elettori per iniziativa popolare
Il progetto di legge dovrà essere discusso ed eventualmente accettato dalla Camera dei
Deputati. Successivamente il Senato potrà accettarlo o modificarlo.
Questo passaggio da una camera all'altra è chiamato "navette", e ha termine nel
momento in cui entrambe le camere approvano lo stesso testo (BICAMERALISMO
PERFETTO)
8.
9. Fase della decisione
Il testo di legge passa al Presidente della Repubblica
Presidente facoltà di "porre il veto"
(mandare indietro la legge con un invito alle
camere a modificarla).
Nel momento in cui la legge ritorna in mano al
Presidente della Repubblica, questo dovrà
obbligatoriamente promulgarla.
Il Presidente non deve promulgare atti che
non siano legge .
10. Fase della promulgazione
o Una volta promulgata
dal presidente, la legge
deve essere pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale
della Repubblica
Italiana
o Una volta pubblicata
sulla Gazzetta Ufficiale
questa diventa effettiva a
tutti gli effetti dopo 15
giorni
11. Cos’è un referendum?
È il principale strumento di democrazia
diretta; i cittadini, votando al
referendum, hanno la possibilità di
pronunciarsi direttamente su una
singola questione.
PROPOSITIVO
CONSULTIVO
ABROGATIVO
DELIBERATIVO
12. REFERENDUM COSTITUZIONALE
È un referendum consultivo.
I cittadini sono chiamati ad accettare o meno la modifica o
l'integrazione di articoli della Costituzione già esistenti.
Scopo: chiedere agli elettori di confermare o meno una legge di
revisione costituzionale o una legge costituzionale, approvata
precedentemente dal Parlamento ma non ancora promulgata
dal Presidente della Repubblica.
13. Se l'approvazione di una legge avviene con la
maggioranza dei 2/3 (costituita da Senatori e
Deputati), non è necessario richiedere il referendum;
se invece le Camere raggiungono solo la
maggioranza assoluta (50% + 1), le leggi possono
essere sottoposte a referendum, entro tre mesi dalla
pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
ARTICOLO 138 REVISIONE DELLA LEGGE
14. Articolo 138
“Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi
costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con
due successive deliberazioni ad intervallo non minore
di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta
dei componenti di ciascuna Camera nella seconda
votazione.
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare
quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne
facciano domanda un quinto dei membri di una
Camera o cinquecentomila elettori o cinque
Assemblee regionali. La legge sottoposta
a referendum non è promulgata se non è approvata
dalla maggioranza dei voti validi “.