3. La dilatazione termica lineare è la
dilatazione di un corpo (come un filo o
una lastra) in cui una dimensione ,(la
lunghezza) è notevolmente superiore
alle altre …
Siccome avviene soprattutto nella
direzione della lunghezza, essa si
chiama lineare.
4. La legge di dilatazione termica lineare
afferma che :
l’ allungamento del corpo è
direttamente proporzionale alla
lunghezza iniziale,alla variazione della
temperatura e al coefficiente
caratteristico del materiale di cui è
composto il corpo .
9. Utilizziamo un BEKER,
per raccogliere le gocce
d’acqua nel momento
che vengono prodotte
dal vapore
&
un supporto regolabile
per mettere in altezza il
dilatometro
12. Utilizziamo il dilatometro perché
questo strumento ci supporta delle
barre di materiale diverso;
esse sono forate da un’ estremità.
In quest’ ultima va inserito il tubicino
della caldaia che permette
l’allungamento
delle sbarre.
13. Queste sbarre sono lunghe 500 mm .
Esse si fissano al dilatometro , alla
parte opposta del comparatore .
Qui, si ha una piccola camba che
permette di leggere la misura sul
comparatore ..
14. Diamo energia alla caldaia, collegando
il tubo di gomma.
Nel frattempo rileviamo la temperatura
iniziale e azzerato il comparatore
aspettiamo che l’ acqua , che passa per
il tubicino
si riscaldi e infine rileviamo la
temperatura finale ..
15. Per concludere ..
Applichiamo la formula precedentemente
affermata..
E troviamo il coefficiente di dilatazione
termica lineare..