Il processo di dematerializzazione dei documenti che ormai da tempo è consentito dalla normativa italiana, permette di ottenere numerosi e significativi vantaggi.
1. 05
23 LUGLIO 2009
APPUNTI
DIGITALI
Quaderni
Dematerializzazione e
conservazione sostitutiva
Contenuti:
Premessa e definizioni
Archiviazione e conservazione
Ambito di applicazione della conservazione
Il software applicativo di conservazione
La conservazione come servizio
Documenti informatici di rilevanza tributaria
Il responsabile della conservazione sostitutiva
Responsabilità
Riferimenti
Premessa e definizioni
Il processo di dematerializzazione dei documenti che ormai da tempo è consentito
dalla normativa italiana, permette di ottenere numerosi ed ovvi vantaggi. Il primo è
quello di consentire, in una forma legalmente riconosciuta, la sostituzione della carta
con documenti digitali opportunamente trattati; inoltre risulta economicamente
vantaggioso essendo ormai facilmente realizzabile attraverso le diverse soluzioni
presenti sul mercato.
I costi e le inefficienze della gestione cartacea dei documenti sono facilmente
individuabili da chiunque, e trovano i principali problemi nel dispendio di tempo e
risorse per la gestione fisica della stampa, dell’invio, della copia, degli spazi di
stoccaggio necessari, nella difficoltà di ricerca e reperimento, nella perdita e
nell’alterazione della qualità del supporto.
Alcuni concetti
e definizioni In uno studio di Infocamere del 2006 fu ad esempio stimato che i costi della gestione
cartacea dei documenti, a livello nazionale, potevano essere stimati fra il 3 % ed il 5 %
Documento informatico del PIL nazionale, anche se, naturalmente, la parte principale di essi andava imputata
agli Enti ed alla Pubblica Amministrazione. Nelle imprese, diverse analisi condotte nel
tempo, hanno portato a stimare nella gestione delle fatture attive e passive, un
possibile risparmio di costi dell’ordine del 50 % (da 9 € a 4 € per il costo medio di una
fattura attiva e da 18 € a 9 € per una fattura passiva).
Rimandando, per il dettaglio, alla normativa indicata nei riferimenti in appendice,
richiamiamo qui alcune delle definizioni e dei concetti di base su cui è fondato il
processo.
La legge definisce come documento informatico la rappresentazione informatica di
atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti. Nella pratica, come tutti sanno, un documento
informatico è una sequenza di caratteri binari che possono rappresentare testo,
immagini, sequenze audio o video.
1