Presentazione portata a SMAU Milano 2009 per provocare e dare delle direzioni sulle contaminazioni a cavallo della tecnologia e della consapevolezza del nuovo consumatore della Rete. Metafora AD Network portata come caso applicativo che si sta configurando per operare nell'ecosistema del Data Web Marketing. Cenni anche al Social CRM e al VRM che ne vanno a completare lo stato dell'arte. Verso una nuova legge di MetCalfe applicata alle logiche del Web del futuro, e verso l' Intention Economy.
Siti web, Portali, Rich Internet Application: tendenze e controtendenzeDiego La Monica
Gli strumenti informatici a disposizione degli addetti ai lavori per la produzione di contenuti e per la comunicazione è elevato, ogni strumento è più adatto ad uno scopo. Con questo seminario si costruirà un percorso tra le varie soluzioni che le aziende (e il web) offrono provando insieme a identificarne i punti di forza.
Progettare layout per il mobile in modalità responsive. Strategia che permette di ottimizzare i layout per il webn mobile e che puù facilitare una progettazione accessibile
Progettazione web e semplicità: dieci regole per una creatività ragionataFabrizio Caccavello
Queste slide intendono riproporre in chiave web, tra design e tecnologie, i 10 punti trattati dal graphic designer John Maeda nel suo volume del 2006 "Le leggi della semplicità". Una progettazione web di successo non può prescindere da strategie rigorose e allo stesso tempo creative, tali da condurre lo sviluppatore in un percorso logico e ragionato. L'attuale abbondanza di risorse online scaricabili gratuitamente o a bassissimo costo (come i temi di Wordpress) se da una parte ha favorito lo sviluppo di progetti web meno caotici e più professionali rispetto al fai da te, ha contribuito dall'altra a rovesciare le fasi del ragionamento: gli sviluppatori invece di mettere al centro le esigenze del cliente piegano queste ultime alle caratteristiche del prodotto disponibile. Vedremo come nel mondo dell'abbondanza delle risorse tecnologiche la semplificazione e la riduzione ragionata possano essere vincenti rispetto alla quantità.
Siti web, Portali, Rich Internet Application: tendenze e controtendenzeDiego La Monica
Gli strumenti informatici a disposizione degli addetti ai lavori per la produzione di contenuti e per la comunicazione è elevato, ogni strumento è più adatto ad uno scopo. Con questo seminario si costruirà un percorso tra le varie soluzioni che le aziende (e il web) offrono provando insieme a identificarne i punti di forza.
Progettare layout per il mobile in modalità responsive. Strategia che permette di ottimizzare i layout per il webn mobile e che puù facilitare una progettazione accessibile
Progettazione web e semplicità: dieci regole per una creatività ragionataFabrizio Caccavello
Queste slide intendono riproporre in chiave web, tra design e tecnologie, i 10 punti trattati dal graphic designer John Maeda nel suo volume del 2006 "Le leggi della semplicità". Una progettazione web di successo non può prescindere da strategie rigorose e allo stesso tempo creative, tali da condurre lo sviluppatore in un percorso logico e ragionato. L'attuale abbondanza di risorse online scaricabili gratuitamente o a bassissimo costo (come i temi di Wordpress) se da una parte ha favorito lo sviluppo di progetti web meno caotici e più professionali rispetto al fai da te, ha contribuito dall'altra a rovesciare le fasi del ragionamento: gli sviluppatori invece di mettere al centro le esigenze del cliente piegano queste ultime alle caratteristiche del prodotto disponibile. Vedremo come nel mondo dell'abbondanza delle risorse tecnologiche la semplificazione e la riduzione ragionata possano essere vincenti rispetto alla quantità.
Sottotitolo al documento "Liberiamo i contenuti e la partecipazione nel Web"
Principalmente gli accenti sono posti sui seguenti temi:
- accessibilità dei contenuti: i nostri contenuti devono essere accessibili pienamente a tutti per essere fruiti senza discriminazioni.
- reperibilità sui motori di ricerca: i nostri contenuti devono essere trovati da coloro che li cercano. I nostri contenuti devono essere accessibili ai motori di ricerca.
- partecipazione degli utenti: gli utenti che accedono ai nostri contenuti devono essere in grado di partecipare attivamente alla (ri)generazione di essi, alla distribuzione, all'appartenenza.
I portali intranet si sono evoluti nel corso dei decenni da strumenti di comunicazione top-down a complesse piattaforme di integrazione e collaborazione tra le persone, incrementando il loro ruolo strategico all'interno delle organizzazioni. Guidati da un modello tripartito, che distingue Corporate Portal, Self-Service e Social Intranet a seconda dell'esigenza prevalente, esaminiamo 5 casi concreti tratti dalla nostra esprerienza di progettazione e sviluppo.
Il mio intervento al Kublaicamp di Roma (30 gennaio 2010) dedicato al lavorare nella nuova in azienda. Problemi, tendenze e qualche consiglio per i team virtuali
La filiera della fiducia nella progettazione web e nel social marketingFabrizio Caccavello
Fiducia è la parola chiave per il successo nello sviluppo di progetti per il web. Le aziende e gli enti committenti devono avere strumenti e conoscenze per cercare nei loro partner gli elementi di professionalità necessari alla definizione strategica e operativa dei progetti
Knowledge graphs ovunque: un quadro di insieme, e le implicazioni per uno svi...Matteo Brunati
La presentazione portata a SMAU 2014 per approfondire il tema del "knowledge graph". Per capire come la sinergia tra standard Web, tecnologia e visione stiano creando uno dei pilastri dell'ecosistema del Web of Data. Citando casi reali, come la BBC, o use cases di SAP, e il lavoro di dandelion.eu, il knowledge graph as a service di SpazioDati. Verso mondi di dati che dialogano con business graphs.
Come comunicare, promuovere e innovare nell'era del web targato 2.0. Strumenti, applicazioni e opportunità per una condivisione delle informazioni efficace e interattiva.
Intranet e community, pattern che funzionano - Webinar [Intranet management]Giacomo Mason
Si parla di community in intranet praticamente da sempre, con un misto di desiderio, terrore, speranza.
Le tante domande si affacciano in sala riunioni: si possono davvero fare e, se è così, come facciamo a farle funzionare bene? E che cosa significa farle funzionare bene? I colleghi che cosa faranno? E i capi? E quale deve essere il nostro ruolo? animatori, moderatori, help desk…Ma, in definitiva, che cos’è una community interna?
Sono domande giuste, alle quali finalmente la letteratura e la pratica di questi anni ha cominciato a dare delle risposte. Oggi sappiamo come progettarle, come usarle e come metterle a frutto nella maniera migliore. Confortati da tanti casi di studio e benchmark e livello internazionale, che oggi finalmente sono disponibili.
Nel webinar vi racconteremo lo stato dell’arte e vi daremo alcuni consigli su come progettare al meglio uno dei componenti più “incandescenti” dei progetti intanet di oggi.
Come sempre, guardando anche alla letteratura internazionale e ai casi di successo più rilevanti.
Argomenti del webinar
Community online e community interne
Come usare al meglio le community interne
Strategia, progettazione, set up
Gestione e community management
Pattern di design per le community interne
A detailed 2-page map, with useful information for those planning to attend the beatification of Alvaro del Portillo on September 27 in Madrid.
http://www.opusdei.us/en-us/article/map-of-valdebebas-for-the-beatification/
Sottotitolo al documento "Liberiamo i contenuti e la partecipazione nel Web"
Principalmente gli accenti sono posti sui seguenti temi:
- accessibilità dei contenuti: i nostri contenuti devono essere accessibili pienamente a tutti per essere fruiti senza discriminazioni.
- reperibilità sui motori di ricerca: i nostri contenuti devono essere trovati da coloro che li cercano. I nostri contenuti devono essere accessibili ai motori di ricerca.
- partecipazione degli utenti: gli utenti che accedono ai nostri contenuti devono essere in grado di partecipare attivamente alla (ri)generazione di essi, alla distribuzione, all'appartenenza.
I portali intranet si sono evoluti nel corso dei decenni da strumenti di comunicazione top-down a complesse piattaforme di integrazione e collaborazione tra le persone, incrementando il loro ruolo strategico all'interno delle organizzazioni. Guidati da un modello tripartito, che distingue Corporate Portal, Self-Service e Social Intranet a seconda dell'esigenza prevalente, esaminiamo 5 casi concreti tratti dalla nostra esprerienza di progettazione e sviluppo.
Il mio intervento al Kublaicamp di Roma (30 gennaio 2010) dedicato al lavorare nella nuova in azienda. Problemi, tendenze e qualche consiglio per i team virtuali
La filiera della fiducia nella progettazione web e nel social marketingFabrizio Caccavello
Fiducia è la parola chiave per il successo nello sviluppo di progetti per il web. Le aziende e gli enti committenti devono avere strumenti e conoscenze per cercare nei loro partner gli elementi di professionalità necessari alla definizione strategica e operativa dei progetti
Knowledge graphs ovunque: un quadro di insieme, e le implicazioni per uno svi...Matteo Brunati
La presentazione portata a SMAU 2014 per approfondire il tema del "knowledge graph". Per capire come la sinergia tra standard Web, tecnologia e visione stiano creando uno dei pilastri dell'ecosistema del Web of Data. Citando casi reali, come la BBC, o use cases di SAP, e il lavoro di dandelion.eu, il knowledge graph as a service di SpazioDati. Verso mondi di dati che dialogano con business graphs.
Come comunicare, promuovere e innovare nell'era del web targato 2.0. Strumenti, applicazioni e opportunità per una condivisione delle informazioni efficace e interattiva.
Intranet e community, pattern che funzionano - Webinar [Intranet management]Giacomo Mason
Si parla di community in intranet praticamente da sempre, con un misto di desiderio, terrore, speranza.
Le tante domande si affacciano in sala riunioni: si possono davvero fare e, se è così, come facciamo a farle funzionare bene? E che cosa significa farle funzionare bene? I colleghi che cosa faranno? E i capi? E quale deve essere il nostro ruolo? animatori, moderatori, help desk…Ma, in definitiva, che cos’è una community interna?
Sono domande giuste, alle quali finalmente la letteratura e la pratica di questi anni ha cominciato a dare delle risposte. Oggi sappiamo come progettarle, come usarle e come metterle a frutto nella maniera migliore. Confortati da tanti casi di studio e benchmark e livello internazionale, che oggi finalmente sono disponibili.
Nel webinar vi racconteremo lo stato dell’arte e vi daremo alcuni consigli su come progettare al meglio uno dei componenti più “incandescenti” dei progetti intanet di oggi.
Come sempre, guardando anche alla letteratura internazionale e ai casi di successo più rilevanti.
Argomenti del webinar
Community online e community interne
Come usare al meglio le community interne
Strategia, progettazione, set up
Gestione e community management
Pattern di design per le community interne
A detailed 2-page map, with useful information for those planning to attend the beatification of Alvaro del Portillo on September 27 in Madrid.
http://www.opusdei.us/en-us/article/map-of-valdebebas-for-the-beatification/
Como viven los 2 máximos dirigentes de los sindicatos más importantes de España, Méndez y Toxo, de UGT y CCOO respectivamente. ¿Es justo el sueldo que reciben? ¿Es normal hablar de compañeros de lucha, clases sociales, etc... con un Rolex de 12.000€ en la muñeca?
CYTX 6th International Conference on Cell Therapy for Cardiovascular Disease ...Cytori Therapeutics, Inc.
Presented by Brad Conlan, Director of Regenerative Medicine on Thursday, January 20 at a Product Development Panel at the 6th International Conference on Cell Therapy for Cardiovascular Disease
DataCore™ SANsymphony™-V software migrates VHD LUNs non-disruptively behind the scenes and later reclaims the disk space from the decommissioned location. Transparent virtual LUN migration is one of several device-independent functions provided by SANsymphony™-V for the Microsoft Windows Server 2008 R2 with Hyper-V platform.
2016 Predictions for the Luxury Industry: Executive SummaryPosLux
In this report, we identify the most impactful events of 2015 and look forward to the biggest trends of 2016 in the world of luxury and sustainability.
2015 propelled the luxury industry forward when it comes to how they think about sustainability. The biggest shift, (and one of the most important ones to help accelerate changes from the top down), is the rise in demand from investment communities for sustainable business models. For years, investors have focused on a company’s financial performance and determined if purchasing stock was worth it based on if the company was profitable. Now, sustainable investing strategies are growing, as investors are realising that performance is intertwined in future social and environmental impact.
C-suites are starting to realise that in order to keep creating value, and accelerating growth they must invest in and improve how their company impacts society as a whole, and most importantly how they communicate that positive impact.
There is one group in particular that aligns with this concept more than any other. Millennials are almost three times as likely to look to work for a company because of its social and environmental practices(1).
And the demand from affluent millennials doesn’t stop at employment opportunities. 2015 saw millennials using their spending power more and more to vote for companies who positively impact society and the environment – in fact – they are twice as likely to buy from brands with strong management of environmental and social issues(2).
2015 was also the year governments and world leaders took action too. With the launch of the Sustainability Development Goals, COP 21, and the passing of the Modern Slavery Act, creating, maintaining and growing companies with a positive social and environmental impact will soon become a legal obligation.
All these changes have left luxury companies with no option but to improve as the potential for sales and stocks to plummet increases, and the hand of the law hangs over them.
With that in mind, we look forward to 2016 and the trends that will help luxury companies continue on their sustainability journey. New innovations, communication techniques and constant evaluations of how consumers view brands will allow companies to keep marching forward in the fight to stay at the top of their game in a world that demands socially and environmentally responsible brands more than ever before.
Доступный туризм: перспективы развития в России. Маньшина Н.В. / Manshina ...Надежда Маньшина
Маньшина Н.В. Доступный туризм: перспективы развития в России // Материалы Делового форуме гостиничного комплекса – Москва-2012 (г. Москва, 18 мая 2012 г.)
Доступный туризм (accessible Tourism) или, как его часто называют – туризм для всех (tourism for all), – один из самых динамично развивающихся сегментов туристского рыка. Это совершенно новое направление для российского туристического бизнеса. В России этот сегмент туристического рынка называют «туризмом для инвалидов», за рубежом используют термины – «туризм для всех», «доступный туризм», «инклюзивный туризм», «безбарьерный туризм».
Мировой рынок этого вида туризма растет с каждым годом.
По данным ООН, 15% мирового населения – инвалиды. В настоящее время около 80 млн людей с инвалидностью в Европе, и около 1 млрд по всему миру. В Российской федерации проживает 13,2 млн инвалидов и 1,5 млн детей-инвалидов.
11% всех туристических поездок в Европе и 7% – во всем мире совершают путешественники с особыми потребностями, чаще всего в компании членов семьи или друзей.
Только в Европе услуги доступного туризма могут быть востребованы у 127 млн граждан Евросоюза, что составляет более 27% европейского населения. Около 70% из них имеют финансовые и физические возможности путешествовать. Если учесть, что их сопровождают друзья, родственники и опекуны, предполагаемые доходы в этом секторе туризма превышают 80 млрд евро.
По мнению представителей российских обществ инвалидов, путешествовать хотели около 11% инвалидов с расходами от $ 1000 на одного человека.
Обзор мирового рынка доступного туризма позволяет определить его значение в современном мире для лечения, реабилитации, повышения уровня здоровья и пр
• Nous parlons ici de l’interprétation en psychanalyse freudo-lacanienne, différente de l’interprétation en psychologie analytique jungienne.
• En dépit de ce qu’on peut lire même sous la plume de certains psychanalystes, l’inconscient n’est pas archaïque, primitif, sous-développé ou inculte. Il connaît toutes les possibilités de transformation linguistiques et rhétoriques, et utilise pour se manifester toutes les combinaisons et permutations imaginables.
• Il sera notamment question ici du rébus, en partant de son fonctionnement dans les langues à écriture non-alphabétique (égyptien, chinois ...) pour arriver à sa fonction dans l'inconscient ...
Quando si iniziano a sviluppare idee di business è
necessario chiedersi quali tecnologie e forme di
comunicazione siano più interessanti e quali ritorni per i
propri investimenti si possano avere. Il confine tra
progetti web studiati appositamente per i dispositivi
mobili, e applicazioni web o native è talvolta molto sottile
e il decisore ha bisogno di capire quali strade percorrere
per non sprecare tempo e risorse.
Facebook, social network e mashup: il web 2.0 per comunicare, promuovere, inn...Massimiliano Navacchia
Fino a poco tempo fa si dava a questi canali una valenza esclusivamente ludica ma oggi anche in Italia, come accade in Europa da diverso tempo, tali applicazioni e più in generale il Web 2.0 sono a pieno titolo un valido strumento di comunicazione, utilizzabile anche nella promozione di attività economiche aziendali, innovazione per la Pubblica Amministrazione, proposizione di temi, iniziative culturali, eventi ed esperienze per tutta la società civile.
Il mondo digitale ricopre oggi più di ieri e, forse banalmente, sicuramente meno di domani, un ruolo fondamentale per le dinamiche e le politiche comunicative di persone, aziende, enti, associazioni e pubbliche amministrazioni. Internet fa da padrona in questo senso grazie alla possibilità intrinseca di mettere in contatto tra loro, spesso a pari livello, milioni di persone.
Partendo da queste semplici premesse, il Web 2.0 sta crescendo ed espandendosi in maniera esponenziale.
Tale crescita, ancora oggi in parte semplicemente autoregolamentata e forse ancora un po' anarchica, mostra interessanti spunti per il presente ed il futuro sia in termini di comunciazione che di promozione di attività, iniziative, idee.
Siti web, portali e Rich Internet Applications: tendenze e controtendenzeDiego La Monica
Nella favola di Cenerentola il Principe Azzurro cerca la sua amata riconoscendola tra tante da come avrebbe calzato la scarpa sul suo piede. Come dire ogni piede è diverso dagli altri. Il mercato del web può essere metaforicamente paragonato alla favola di Cenerentola. Ad ogni realtà la sua RIA ad ogni azienda il suo sito web. In questo seminario cercheremo di districarci tra le soluzioni che il web propone per trovare la scarpetta per la nostra Cenerentola!
Un flusso di pensieri sulle cose fatte nell'attività continuativa di fine 2008, utile per fare il punto tra di noi e con il resto di persone che sono interessate a capire cosa stiamo facendo. Stiamo crescendo in Rete, e stiamo diventando sempre più consapevoli.
L'EVOLUZIONE VERSO IL WEB 2.0 E 3.0E NUOVI PROCESSI DI BUSINESS
Come le innovazioni del Web stanno profondamente modificando alcuni processi aziendali
prof. Carlo Tasso - dott. Paolo Omero
Università di Udine
infoFACTORY srl - www.infofactory.it
18 Dicembre 2007
Creare un video demo della intranet - Webinar - 17 - [IntranetManagement].pdfGiacomo Mason
Si fa presto a dire “Lanciamo la intranet”
Lanciare un nuovo progetto intranet è un’operazione delicata e importante perché, in molti casi, i nostri colleghi non sanno ancora nulla del progetto.
Proprio per questo, creare un video che introduca il progetto e le sue funzionalità può essere un’operazione determinante e in moltissimi casi indispensabile.
Ma i video non sono tutti uguali: alcuni sono semplici tutorial, altri sono teaser animati e altri ancora sono veri e propri film con tanto di attori e sceneggiatura.
Ellen van Aken, consulente olandese, ne ha collezionati centinaia in questi anni e in questo webinar ci racconterà che cosa ha capito alla fine di questa minuziosa raccolta di video dai progetti intranet di tutto il mondo.
Argomenti del webinar
Cos’è un video demo
Esempi di video efficaci e alcuni consigli sui topics
Le tipologie principali di video demo
Come può essere utile un video
Lavoratori del Web: coniugare diritti e opportunitàFrancesca Tomasi
Partecipazione alla tavola rotonda "Lavoratori del Web: coniugare diritti e opportunità".
Scuola di Giurisprudenza (Università di Bologna, 6 novembre 2014).
Relazioni con la stampa, Reputazione digitale, Motori di ricerca, Social network - cos'hanno in comune queste quattro "parolacce" di marketing?
Parleremo di come proteggere la reputazione della tua azienda online diffondendo comunicati stampa in maniera "social" e andando a coprire per evitare di fare la fine di Mosaico Arredamenti.
Benefici di vedere il workshop:
1) capirci qualcosa di come i "social cosi" ed i motori di ricerca funzionano relativamente alla reputazione aziendale
2) sapere come sfruttarli a proprio favore!
Chi è Mosaico Arredamenti? Fai un giro su Google o vieni al WorkShop per scoprirlo (e soprattutto scoprire come puoi evitare che succeda anche alla tua azienda ;)
ECommerceNet come avviare un progetto come avere costi certi e verificabili, utilizzare la propria organizzazione ed esere indipendenti da consulenti esterni
L'attivismo digitale al servizio della collettivitàMatteo Brunati
Introduzione al civic hacking in emergenza per il Festival della Partecipazione 2020, con un focus su dati ed esperienze reali. A cura di Matteo Brunati e di Erika Marconato.
Storie di civic hacking al Festival di "Informatici senza Frontiere" 2019Matteo Brunati
Le slide a supporto del panel a cui abbiamo partecipato Erika Marconato ed io al Festival di Informatici senza Frontiere 2019 a Rovereto (https://festival.informaticisenzafrontiere.org/?schedule=realta-virtuale-e-realta-aumentata-per-laccessibilita-2-2-2-2-2-2-2-2-2).
WORDPRESS E CIVIC HACKING: UN SALTO NELLA TANA DEL BIANCONIGLIOMatteo Brunati
Le slide che Erika Marconato ed io abbiamo mostrato al WordCamp Verona 2019 per la presentazione "WordPress e civic hacking: un salto nella tana del Bianconiglio" (https://2019.verona.wordcamp.org/session/wordpress-e-civic-hacking-un-salto-nella-tana-del-bianconiglio/). Abbiamo raccontato le nostre idee e le diverse esperienze fatte per usare WordPress ben oltre al ruolo di CMS, a margine di quello che raccontiamo nel progetto #CivicHackingIT (civichacking.it). Nota: tutte le raffigurazioni tratte dal libro di "Alice nel Paese delle Meraviglie" sono disponibili in pubblico dominio.
Come gestire la domanda di Open Data nel 2019?Matteo Brunati
Gli Open Government Data in Italia sono pubblicati sempre sulla base dell'offerta, mentre la domanda (i dati richiesti direttamente dai cittadini) non è parte integrante delle priorità gestite dall'amministrazione. Ma anche la società civile ha dei problemi. Spunti di riflessione in occasione del raduno di Spaghetti Open Data a Milano il primo giugno 2019.
Il caos crea valore? Piccole storie e dinamiche in atto nella comunità inform...Matteo Brunati
La presentazione portata all'evento OpenGeoData 2016 che raccoglieva le comunità che riusano i dati del patrimonio informativo pubblico rilasciati come Open Data.
Spunti di riflessione sulle dinamiche informali della comunità di Spaghetti Open Data.
http://www.landcity.it/index.php/component/k2/item/120-le-comunita-che-danno-valore-ai-dati-geografici-aperti-sessione-plenaria-conferenza-opengeodata-roma-20-giugno-2016
Tecnologie semantiche per il giornalismo @ SISSAMatteo Brunati
Introduzione al tema dei dati strutturati e Linked Data ed a quelli non strutturati presenti nel Web. Come usarli nel giornalismo e nella comunicazione? Bisogna sapere che esistono come primo passaggio.
Lezione per il master di comunicazione della scienza alla SISSA ( Trieste ), preparata con Alessio Cimarelli ( dataninja.it )
La presentazione portata all'evento Open Sanità per stimolare in circa 20 minuti spunti e riflessioni sulla salute, open data, spunti da alcuni paesi europei e molto materiale da dove far partire discussioni, tra Open Data, Big Data e Personal Data.
Economia dei dati liberati: Open Data e business, quali vantaggi per il terri...Matteo Brunati
La presentazione portata a Pordenone, all'interno del DDay del 5 maggio 2014, nell'evento per State of the Net. http://sotn.it/workshops/ddayfvg-open-data/
Dai report che parlano del business value degli Open Data, al caso di successo di SpazioDati - spaziodati.eu.
Open Data per il riuso della PSI: l'Europa spinge sull'economia del futuroMatteo Brunati
Presentazione portata all'evento "Hack4Med and roadmap to Veneto Open Data" per dare un po' di visione sulla questione europea riguardo alla PSI, e raccontare anche qualche contesto di riuso in chiave business. Il lato da incentivare e da comunicare maggiormente.
ePSI Platform: objectives & opportunities for #SOD14Matteo Brunati
La presentazione creata assieme al team di gestione della ePSI Platform per favorire l'emergere del riuso del patrimonio informativo pubblico (PSI), portata alla sessione del raduno di SpaghettiOpenData 2014.
Open Matera: uno sguardo introduttivo all'Open Government per il ComuneMatteo Brunati
La prima parte della formazione fatta al comune di Matera per conto di Wikitalia, sul tema dell'Open Government, nella giornata del 11 ottobre 2013. Maggiori informazioni su wikitalia.it.
Open Data e cultura: quali prospettive: spunti per pensareMatteo Brunati
Presentazione mostrata alla Fondazione Cariplo il 16 luglio 2013, in occasione del lancio di un bando sull'innovazione culturale. Il tema è ampio, 10 minuti a disposizione, materiale per pensare.
Intervista rilasciata a fine maggio per la rivista Millionaire dopo la chiusura del contest Apps4Italy.
Creare consapevolezza sul tema necessita di una visibilità sempre maggiore.
Appsforitaly - Perchè partecipare al contest sui dati pubblici e gli Open DataMatteo Brunati
Presentazione mostrata allo SMAU Milano 2011, sul tema Appsforitaly. Il contest sui dati pubblici e Open Data presentato il 18 ottobre a Roma con il supporto del Ministero dell'Innovazione e del Turismo. Per mostrare il valore della filiera degli Open Data anche in Italia.
Liberare i dati - Spaghetti Open Data verso i Linked Open DataMatteo Brunati
Presentazione mostrata durante l'incontro "Il digitale è politico" organizzato da Agorà Digitale per promuovere la trasparenza e le nuove frontiere delle possibilità legate al tema degli Open Data. Si parla di Spaghetti Open Data ( http://www.spaghettiopendata.org ) e di dati pubblici. Il sito è http://www.hackthegov.it
Dato pubblico e dato riutilizzabile - I Lego del Web of Data con Spaghetti Op...Matteo Brunati
Presentazione portata all'evento "Fammi Sapere" a Senigallia. ( http://www.fammisapere.info ). Il tema era duplice: introdurre il lato tecnico degli open data e nel medesimo istante usare l'iniziativa SOD - Spaghetti Open Data - http://www.spaghettiopendata.org come esempio di lego pratico.
Economia dei Dati Liberati - Open Data e Semantic Web nella PAMatteo Brunati
Presentazione portata al VeneziaCamp 2010 per Ecosistema2.0 sul tema "Economia degli Open Data nella PA".
http://www.veneziacamp.it/eventi/ecosistemi-aumentati-reti-che-attivano-territori/
Tema complesso dalle molte sfacettature: collegato anche ad altri elementi, tra cui etica e sostenibilità e maggiore trasparenza del sistema generale.
Meta-For-A - Metadata for Anything - Starting from advertising - Metafora AD ...Matteo Brunati
A journey from Advertising Network to
a VRM ( Vendor Relationship Management ) point of view of ads using Semantic Web technologies.
It's all around social objects and metadata.
Episode 1
Metafora AD Network reloaded
on metafora.it on second half of 2010
Meta-For-A - Metadata for Anything - Starting from advertising - Metafora AD ...
Data Web Marketing: contaminazioni tra Semantic Web, Social CRM e VRM
1. Data Web Marketing
Sponsor:
Autore: Matteo Brunati
Email: matt@blog.dagoneye.it
Web: http://www.dagoneye.it
2. Cos'è IWA/HWG
Partecipazioni e attività IWA/HWG è un’Associazione professionale no profit riconosciuta
leader mondiale nella fornitura dei principi e delle certificazioni di
formazione per i professionisti della Rete Internet; è presente in
100 paesi, con 130 sedi ufficiali in rappresentanza di più di
165.000 associati.
La sua missione:
● Fornire programmi formativi di qualità;
● Fornire agli associati supporto e collaborazione a livello
regionale, nazionale e internazionale, nonché un marchio di
affiliazione riconosciuto a livello mondiale;
● Promuovere i principi universali di etica e di pratica
professionale per tutti i professionisti della Rete Internet;
● Fornire supporto per la definizione e lo studio di normative
nei Paesi in cui è presente
Network: http://www.iwa.it http://www.itlists.org http://blog.iwa.it
http://webaccessibile.org http://www.skillprofiles.eu
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
3. Attività svolta
@IWA
IWA Web Skillprofiles Group
Partecipant ed editor
WebProfession.it
Gruppo Semantic Web e Linked Data
Moderatore
@stuff
Free Software Foundation Follower
Creative Commons Supporter
VRM ( Vendor Relationship Management ) Evangelist
@Work
Web Marketing Manager
Gruppo TeamSystem e Metodo spa
Coordinator / Strategist
Metafora AD Network
@IWA http://www.iwa.it http://www.skillprofiles.eu
@Personal :http://www.dagoneye.it http://www.metafora.it
http://www.vrmitalia.org
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
4. Contaminazioni
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
5. Perchè
Creatività è trovare nessi nuovi
tra cose note
Pareto
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
6. Chi conosce...
Cluetrain Manifesto
ovvero
I Mercati sono
conversazioni
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
7. Chi conosce...
Tim Berners Lee
ovvero
Come nasce
Il Web
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
8. Chi conosce...
Legge di MetCalfe
ovvero
Come si valuta
Oggi il Web2.0
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
9. Semarketing come premessa...
Consigliabile
vedere
anche
Semarketing
@ SMAU2008
di Simone Onofri
http://www.slideshare.net/simone.onofri/il-web-del-futuro-web-marketing-e-web-semantico-semarketing-presentation
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
10. Un po' di canovaccio...
a.POTERI ED EQUILIBRI
b.TECNOLOGIA
c.CONSAPEVOLEZZA
d.FLUSSI NUOVI DI DATI
e.NUOVI MERCATI
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
11. Siamo un Paese strano...
Da Punto Informatico di Venerdì 16 ottobre 2009
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
12. Opt-in e Opt-out:
ovvero
qual'è la normalità
?
Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
International Webmasters Association Italian Chapter - www.iwa.it
13. Il singolo di solito non ha voce, e non
viene considerato in un mondo abituato
al Mercato di Massa, non ha
potere ...
ma online ci sono
fattori diversi...
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14. “Secondo Shirky i nuovi strumenti sociali,
come i blog, i wiki, i social network,
producono un effetto sociale interessante
solo quando diventano tecnologicamente noiosi.
Essi permettono fondamentalmente l’abbattimento
di due tipologie di costi:
1. quelli di produzione/pubblicazione
2. e quelli di transazione
(i costi manageriali di gestione delle organizzazioni).”
Recensione di “Uno per uno, tutti per tutti”, di Clay Shirky
da un post di Vincenzo Cosenza
→ http://www.vincos.it/2008/11/03/clay-shirky-here-comes-everybody/
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15. Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
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16. questo
Consenso
condiviso...
crea
Equilibri
diversi
tra gli attori
del Mercato
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17. Dalla presentazione di Barbara Bonaventura
Internet Marketing Trends 2010
22 ottobre 2009
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18. Dal blog di Internet Marketing Trends 2010
→ http://www.2010trends.it/2010/come-funziona-il-vecchio-marketing-il-marketing-che-non-funziona.html
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19. Da un post di Luca De Biase, caporedattore di
Nova24
→ http://blog.debiase.com/2009/09/vrm-again.html
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20. Perchè marketing e pubblicità si devono
ripensare sul Web?
Per una questione di
nuovi equilibri, di un
POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
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21. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
Il Web si poggia su 3 semplici concetti
1. URI e URL
2. HTTP
3. HTML
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22. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
1 URI e URL
. sono un modo
universale di nominare,
identificare e di
localizzare
presenti nel Web
le RISORSE
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23. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
2 HTTP
. significa le AZIONI da
fare con le RISORSE presenti sul Web,
identificabili tramite gli URI
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24. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
3 HTML
. è la modalità con cui si
legano le RISORSE
nella forma di un web di documenti,
tramite l' ipertesto
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25. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
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26. Dove va il Web?
The Semantic Web is a web of data.
The Semantic Web is about two things.
It is about common formats for
integration and combination
of data drawn from diverse
sources… It is also about
language for recording
how data relates to
real world objects.
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27. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
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28. Data Web Marketing – Matteo Brunati @ Smau 2009-10-23
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29. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
Se la tecnologia sta cambiando,
e permette cose nuove,
nel frattempo anche le persone sono cambiate...
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30. La persona nel Web2.0 è più consapevole
nodi = persone
contenuti = conversazioni
collegamenti = relazioni
Da “Il nuovo consumatore” di Sergio Maistrello
→ http://www.sergiomaistrello.it/2009/02/08/il-nuovo-consumatore/
31. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
“The Web is more a social creation
than a technical one.”
Tim Berners Lee
1999
Tratto da “Weaving the Web”, in italiano edito da Feltrinelli
→ http://bit.ly/29b1bX
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32. Data Web Marketing – Matteo Brunati - http://www.dagoneye.it @ Smau 2009-10-23
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33. POTERE ABILITATO DA:
1. TECNOLOGIA
2. CONSAPEVOLEZZA
Tecnologia e
Consapevolezza...
Cosa cambiano
nel rapporto tra
Dati e Marketing?
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34. Dati e
Marketing: cambiano i flussi
CRM
Punti Vendita
Carte Fedeltà
Dati Auditel,
http://www.slideshare.net/sjbrinker/data-web-marketing Audi-x
...
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35. Dati e
Marketing: cambiano i flussi
Rumore Web2.0
Dati strutturati
del Data Web
Marketing ( Semantic
Web )
Strumenti VRM
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36. Data Flow Out
Persone Macchine
Data Flow In
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37. Se io ho:
1. Persone consapevoli ( nuovi consumatori )
2.Tecnologie abilitanti nuovi poteri in Rete
3. Nuovi rapporti nel flusso di dati utili alle aziende
( marketing nel senso
più ampio... )
Cosa posso ottenere?
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38. Nuovi attori forse...
Da un'analisi di Doc Searl,
co-autore del Cluetrain Manifesto
→ http://blogs.law.harvard.edu/vrm/2009/04/12/vrm-and-the-four-party-system/
→ http://www.metafora.it/blog/informazioni-di-servizio/metafora-cresce-si-riparte-dalle-parti-in-gioco/
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39. Metafora come caso studio
http://www.metafora.it
1. Persone che hanno identità in Rete con siti ben visibili
2. Parlano in maniera sempre più strutturata delle aziende con
cui entrano in contatto. Qualità contro quantità.
Visibilità.
3. Ma vogliono un ruolo paritario con le aziende, quale forma
di rispetto reciproco nella creazione di valore condiviso, dando
Il tempo di capire l'uno il valore dell'altro
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40. Metafora come caso studio
http://www.metafora.it
3. Al posto di essere tracciati e inseriti nei classici database, vogliono
partecipare attivamente nella relazione con le aziende.
Dall'essere inquadrati tramite l' intenzione implicita
( analisi dei Comportamenti online )
vogliono gestire
la loro
intenzione esplicita .
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41. Data Flow Out
Intenzione
esplicita
Intenzione
implicita
Data Flow In
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42. Sta già accadendo il flusso in entrata dagli utenti,
( ben prima del Semantic Web che lo faciliterà )
con i strumenti del Web2.0, e qualcuno lo
chiama
Social CRM, o CRM 2.0
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46. Il Social CRM ed il Web2.0 convergono
verso il Semantic Web infine...
http://www.cbritaly.it/article.php?id=918
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47. Un nuovo settore, con nuovi Mercati
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48. Flussi bidirezionali per il Mercato
Data Flow Out
Persone Macchine
( Web2.0 ) ( Semantic
Web )
Data Flow In
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49. Maggiore Trasparenza
come effetto finale
http://trendwatching.com/trends/transparencytriumph/
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50. Verso cosa?
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51. Un nuovo valore:
la legge di MetCalfe
ed il Semantic Web
the value of your information
grows exponentially
with your ability
to combine it
with new information
http://blogs.sun.com/bblfish/entry/rdf_and_metcalf_s_law
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53. Gruppo FriendFeed dedicato al Data Web Marketing:
→ http://friendfeed.com/data-web-marketing
Semantic Web e affini ( compresi i libri segnalati ):
→ http://www.webprofession.it/group/semanticwebelinkeddata
Attività di Metafora dei prossimi mesi ( sfrutterà tale contesto):
→ http://www.metafora.it e
→ http://friendfeed.com/metaforaadnetwork
Contatti:
MATT AT BLOG.DAGONEYE.IT
matteo.brunati – skype e gtalk
Grazie
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