Ripercorriamo la storia dei sistemi *nix nell'ambito del Linux Day 2013 di Avellino

1. Linux Day Avellino
framework
Da Thompson a Torvalds:
passato, presente e futuro del mondo *nix
Felice Pescatore
www.storiainformatica.it

2. AGENDA
• Le origini di Unix
• Da Unix a Linux passando per Minix
• Linux Oggi
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3. Le origini di Unix
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4. Cos‟è un Sistema Operativo?
I 5 punti salienti
Un Sistema Operativo (Operating System) è programma di controllo di un calcolatore che
consente di:
•
allocare e gestire le risorse;
•
schedulare i task;
•
fornire una piattaforma per eseguire applicazioni utente;
•
fornire una interfaccia di gestione delle risorse per gli sviluppatori;
•
Fornire una interfaccia tra utilizzatori e computer.
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5. Before Unix
A batch world
Prima dell’avvento di Unix, la maggior parte dei sistemi operativi funzionano come una
collezione di processi batch, eseguiti in modo sequenziale.
Questo approccio, accettabile agli albori dell’elettronica moderna, non riesce chiaramente
a tenere il passo dell’inarrestabile evoluzione dei calcolatori.
#1
Enter data in
files to be
later
processed
#2
Process
Collection or
“Batch” of
files
#3
Enter data in
files to be
later
processed
5

6. Space Travel and MULTICS
1969
Nel 1969, il giovane ingegnere a Ken Thompson è impegnato nel Progetto MULTICS presso gli
AT&T Bell Laboratories.
Parallelamente si dedica allo viluppo di Space Travel, un simulatore del Sistema Solare che consente al
giocatore di pilotare una navetta, navigando tra i pianeti e tentando anche di effettuare l’atterraggio.
Il gioco è scritto inizialmente in assembly per MULTICS e poi convertito in Fortran per GECOS
(sistema operativo della GE messo a fattore comune per MULTICS). Il risultato non è propriamente
entusiasmante:
•
la simulazione soffre di frequenti «scatti» ed il gioco è
difficile da controllare a causa dell’interazione tramite
comandi da digitare sulla tastiera;
•
il costo per partita è di circa 75$ se si considera il costo di
impiego della CPU
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7. Space Travel and PDP-7
La nascita di Unix
Thompson, supportato da Dennis Ritchie, decide di sfruttare un PDP-7 poco utilizzato
per realizzare una versione «avanzata» di Space Travel, ritenendo il suo sottosistema
grafico assolutamente adeguato al compito.
L’impresa è però ardua: i due colleghi devono riscrivere praticamente l’intero sistema di
controllo dell’hardware da zero: dalle rutine di gestione dell’aritmetica in virgola mobile
fino al sistema di Debug.
Il tutto viene creato in assembly con un cross-compiler che gira su GECOS e da cui si
ricavano schede/nastri perforate/i da caricare nel PDP-7.
Thompson si innamora del PDP-7 e decide di creare un file-system ed una serie di utility
per operare direttamente con esso, senza la necessità di passare attraverso GECOS: nasce
il primo embrione di UNIX!
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8. UNIX
A name suggested by Peter Neumann
Il nome UNIX derivava da un gioco di parole sull'acronimo MULTICS (Multiplexed
Information and Computing Service), ironizzando sul fatto che UNIX sarebbe
riuscito a fare una cosa fondamentale che a MULTICS non era riuscita (almeno finché
AT&T era parte del progetto): eseguire programmi.
Ken Thompson, Dennis Ritchie e Peter Neumann
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9. UNIX evolution step
Most changes
•
1971, 3 novembre: prima
release ufficiale di Unix
•
1972, 6 dicembre: seconda
release
•
1973: Unix viene quasi
interamente riscritto in C
•
1978: nasce BSD (Berkeley
Software Distribution)
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10. BSD
Berkeley Software Distribution
AT&T scegli come utenti privilegiati le Università e propria in una di esse, Berkeley,
Bill Joy e Chuck Haley effettuano importanti modifiche sul codice originale di
Unix (acquistato su nastro per 400$) e nel 1978 rilasciano una propria versione
custom denominata "Berkeley Software Distribution”: ovvero BSD.
Bill Joy
1
0

11. Da Unix a Linux passando per Minix
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12. I sistemi operativi negli anni „80
One leader
•
Microsoft con il DOS domina il settore dei sistemi operativi per PC;
•
Apple ha il MAC, ma la quota di mercato è esigua;
•
UNIX è potente ma poco adatto ai Personal Computer e al mercato consumer;
Tutti e tre hanno una caratteristica comune: sono proprietari e il loro codice è protetto da
copyright ed è chiuso.
Ciò rende impossibile effettuare alcuna modifica senza pagare alte commissioni in licenze
speciali.
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13. Il progetto GNU
Richard Stallman
Nel 1983 Richard Stallman crea il progetto GNU, credendo fortemente che il software
deve essere libero da restrizioni di copyright in modo da poterlo modificare, adattare e
migliorare in base alle proprie esigenze.
GNU is a recursive acronym for “GNU's Not Unix”
Aim at developing a complete Unix-like operating
system which is free for copying and modification
Companies make their money by maintaining and
distributing the software, e.g. optimally packaging the
software with different tools (Redhat, Slackware,
Mandrake, SuSE, etc)
Stallman built the first free GNU C Compiler in 1991.
But still, an OS was yet to be developed
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14. Minix e Linux
Tanenbaum -> Torvalds
•
Il professor Andrew Tanenbaum realizza a scopi didattici Minix, ispirato a UNIX
ma con un’architettura a microkernel ed eseguibile su un comune PC;
•
Il 17 settembre del 1991, Linus Torvalds, studente al secondo anno di Computer
all’Università di Helsinki, presenta pubblicamente il primo embrione di un kernel
monolitico, che diventerà Linux 0.01.
Message from Professor Andrew Tanenbaum to Linus Torvalds
" I still maintain the point that designing a
monolithic kernel in 1991 is a fundamental error. Be
thankful you are not my student. You would not get
a high grade for such a design :-)“
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15. Linux in the beginning
… a terminal!
Linux nasce come un emulatore di terminale (scritto in C e Assembly) eseguibile senza
alcun sistema operativo e finalizzato, principalmente, a due operazioni: mandare segnali
alla porta seriale e riceverli, il tutto attraverso due thread separati. Torvalds ne decide
lo sviluppo trovando macchinoso e inefficiente quanto realizzato da Tanenbaum con
Minux.
Ben presto emerge la necessità di aggiungere il supporto ad un file system per consentire
la gestione di operazioni di I/O su disco (lettura e scrittura), dando il via alla lenta
trasformazione del terminale in un vero e proprio Kernel.
ATTENZIONE: LINUX è in realtà il nome del KERNEL, mentre il nome del sistema
operativo che su esso si poggia è GNU/Linux con tutti i relativi componenti
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16. Linux in the beginning
… the name!
Il nome "Linux”, a dispetto dell’assonanza tra il nome dell’ideatore e quello del sistema
(LINus UniX), è da attribuirsi a Ari Lemke, assistente alla Helsinki University
of Technology, che mette a disposizione lo spazio FTP per il progetto (ftp.funet.fi) e lo
sceglie come nome della directory. Il nome originariamente scelto da Torvalds, invece,
era Freax, una combinazione tra “free”, “freak” e “x”, ad indicare le caratteristiche Unixlike del sistema.
LINUX e MINIX non hanno alcun codice sorgente in comune, ma
condividono l’dea di fondo: realizzare un sistema UNIX like in
grado di funzionare sui comuni personal computer.
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17. Linux in the beginning
… TUX!
Tux è la mascotte ufficiale del kernel
Linux, creata da Larry Ewing nel 1996 ed
ispirata da Tove Torvalds, moglie di Linus.
TUX = Torvalds UniX (James Hughes).
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18. Linux oggi
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19. Distribuzioni
tante soluzioni
Le differenze tra le varie distribuzioni
Linux sono di carattere tecnico,
organizzativo e filosofico. Le prime
consistono in un diverso supporto dei
dispositivi hardware e nella
configurazione del sistema operativo e
dei pacchetti software. Le seconde sono
spesso motivate da scelte tecniche ma
anche da ragioni storiche e/o filosofiche.
Il sito web DistroWatch offre una
panoramica di tutte le distribuzioni
Linux più note, attive o meno, e
mantiene una classifica delle
distribuzioni, usando il page viewcome
misura della popolarità relativa[2].
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20. Distribuzioni
composizione
Una tipica distribuzione Linux moderna comprende un kernel Linux, librerie e
strumenti GNU, software addizionale, documentazione, un server grafico,
un window manager e/o un ambiente destkop un terminale virtuale, ed un sistema
di gestione dei pacchetti.
Molte distribuzioni forniscono un sistema di installazione simile a quello di altri
moderni sistemi operativi. Distribuzioni self-hosting come Gentoo Linux forniscono
il codice sorgente di tutto il software ed includono le versioni eseguibili solo di un
kernel base, compilatore e programma di installazione; questo programma compila
tutto il software per la specifica architettura del computer dell’utente.
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21. FOSS
Free and Open Source Software
La quasi totalità del software incluso in una distro Linux è FOSS (Free and Open
Source Software - Software libero Open Source) che è distribuito dagli sviluppatori
sia in forma precompilata che come codice sorgente, cosa che permette agli utenti di
modificare e ricompilare il codice originale a proprio piacimento. Una parte del
software incluso in alcune distribuzioni può essere proprietario e non disponibile
sotto forma di sorgenti.
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22. Distribuzioni
tante soluzioni
Ubuntu: attualmente la Distribuzione più diffusa, è
basata su Debian e si propone di offrire un sistema
operativo completo e semplice da utilizzare, insieme
alle sue derivate ufficiali:
Kubuntu: versione di Ubuntu equipaggiata con
il desktop environment KDE.
Xubuntu: versione di Ubuntu equipaggiata con
il desktop environment XFCE.
Lubuntu: versione di Ubuntu equipaggiata con
il desktop environment LXDE, adatto a PC
molto vecchi e poco performanti.
Edubuntu: versione di Ubuntu pensata
principalmente per l’utilizzo in ambito
scolastico.
Arch Linux: distribuzione rolling release minimalista,
veloce, leggera ed altamente personalizzabile. Di
default non è installato né il desktop environment, né
il server X, e l’altissima necessità di utilizzare
comandi da terminale e procedure di compilazione
per l’installazione dei vari software la rende una distro
poco adatta all’utenza comune. CentOS: derivata
da Red Hat Linux, mira ad offrire un sistema
operativo libero e gratuito per il mercato enterprise
Chakra GNU/Linux: distribuzione che mira ad offrire
una versione di Arch Linux completa e semplice da
usare.
Debian: distribuzione contenente solo software libero e
sostenuta da una comunità di volontari da tutto il mondo
usata come base per molti altri sistemi operativi.
DragonFly BSD: distro di linux gratuita della BSD la cui
prima versione è stata pubblicata il 2008-12-13
Fedora: distribuzione realizzata in stretta collaborazione
con la comunità GNU/Linux e sponsorizzata da Red Hat
Gentoo: distribuzione dedicata agli utenti esperti, è nota
per il suo sistema di gestione dei pacchetti che permette di
installare le applicazioni direttamente dal codice sorgente.
Linux Mint: basata su Ubuntu, è equipaggiata di default
con codec proprietari e con GNOME Shell e MATE al
posto di Unity.
Mandriva Linux: originariamente chiamata Mandrake
Linux, punta all’utilizzo da parte degli utenti meno esperti
con un sistema facile da utilizzare.
Red Hat Linux: basata su Fedora, è una distribuzione
commerciale direttamente sviluppata da Red Hat.
openSUSE: distribuzione creata da sviluppatori volontari
e sponsorizzata da Novell.
SUSE Linux: versione commerciale
di openSUSE sviluppata da Novell.
Slackware: una delle distribuzioni più longeve (nasce
nel 1993), è essenziale ed elegante ed è oggi una delle più
apprezzate e utilizzate dall’utenza esperta per la sua alta
stabilità.
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23. Diffusione
Growing and growing…
Nel 1992, quando Torvalds rese disponibile il codice sorgente di Linux, gli utenti del
“pinguino” erano circa un centinaio per poi diventare un migliaio l’anno successivo.
At 19/10/2013 10:05pm, there are
120,206
users and
98,064
machines registered.
My guess at the number of Linux users
68,146,527
http://linuxcounter.net/
World population: 7,171,224,802
Internet users: 2,672,415,435
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24. ABOUT ME
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Felice Pescatore, Agile Software Architect
Email: felice.pescatore@gmail.com
@felicepescatore
Cell. 392/7157684
Disciplined Agile Delivery Italy
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25. THANKS FOR WATCHING
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