Corso per lavoratori incaricati dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, evacuazione dei luoghi di lavoro e gestione dell'emergenza (Art. 37 co. 9 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81).
Corso per lavoratori incaricati dell'attività di prevenzione incendi e lotta antincendio, evacuazione dei luoghi di lavoro e gestione dell'emergenza (Art. 37 co. 9 del D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81).
Non tutti ricevono una formazione adeguata sulla sicurezza sul posto di lavoro. La presentazione si occupa di fornire un rapido accesso alle informazioni di base per iniziare il proprio percorso formativo, o per ripassare le proprie conoscenze
Questa breve presentazione nasce dall'esigenza di dare una risposta a chi deve scegliere il tipo di estintore da installare nel proprio luogo di lavoro; infatti gli agenti estinguenti non sono tutti uguali e non lo è nemmeno la loro efficacia sui vari tipi di focolai, per questo una scelta sbagliata o dettata puramente da fattori economici (senza tener conto di tutti i possibili scenari) può portare a non riuscire a spegnere un principio di incendio mettendo in pericolo la vita dei lavoratori e di tutte le altre persone che potenzialmente possono venir coinvolte dall'incendio.
Buona lettura.
Non tutti ricevono una formazione adeguata sulla sicurezza sul posto di lavoro. La presentazione si occupa di fornire un rapido accesso alle informazioni di base per iniziare il proprio percorso formativo, o per ripassare le proprie conoscenze
Questa breve presentazione nasce dall'esigenza di dare una risposta a chi deve scegliere il tipo di estintore da installare nel proprio luogo di lavoro; infatti gli agenti estinguenti non sono tutti uguali e non lo è nemmeno la loro efficacia sui vari tipi di focolai, per questo una scelta sbagliata o dettata puramente da fattori economici (senza tener conto di tutti i possibili scenari) può portare a non riuscire a spegnere un principio di incendio mettendo in pericolo la vita dei lavoratori e di tutte le altre persone che potenzialmente possono venir coinvolte dall'incendio.
Buona lettura.
Corso per addetti antincendio medio rischio - ANTEPRIMA - rev 2013-04SISTEMA SRL
Modello di corso su slide in formato Power Point con documenti di gestione del corso e test di verifica dell’apprendimento.
Il corso è realizzato secondo il D. Lgs. 81/08 e s.m.i. e il D.M. 10/03/98, relativo alla formazione per i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio.
Le slides proposte sono ricche di immagini, foto ed elementi grafici al fine di rendere più piacevole ed interessante l’intervento formativo sia per il soggetto formatore che per i partecipanti.
– SLIDES (in formato Power Point) modificabili, stampabili ed integrabili dal docente;
– DOCUMENTI DI GESTIONE:
– dispensa stampabile per i partecipanti contenente le slides del corso con il relativo spazio note;
– programma del corso;
– registro presenze;
– test di verifica dell’apprendimento con correttore;
– modello di attestato per i partecipanti.
Per maggiori informazioni:
http://bit.ly/corsoantincendiomediorischio
www.naturopatiadentale.it rimozione amalgama con protocollo internazionale di sicurezza: si consiglia vivamente di guardare questo video sino alla fine, prima di farsi rimuovere le amalgame dentali in maniera non protetta!
Le difficoltà nel dimostrare una reazione causa-effetto, fra intossicazione cronica a bassi dosaggi di Hg e patologie cronico-degenerative e un riscontro dose-dipendente, sono state finalmente superate dalle spiegazioni fornite in termini scientifici, molecolari e biochimici, rispetto ai fini meccanismi cellulari di regolazione.
Tutto ciò anche a tutela medico-legale del professionista che, da oggi e sempre più in futuro, sarà esposto a un possibile contenzioso giuridico nell'ambito della legislazione sulla tutela del lavoratore negli studi dentistici e anche riguardo al necessario consenso informato fornito ai pazienti all'atto dell'immissione di sostanze potenzialmente tossiche come l'amalgama, sia soprattutto durante la rimozione dell'otturazione in amalgama stessa, con i potenziali rischi che essa comporta!
Per ulteriori chiarimenti www.naturopatiadentale.it
1. VdR Antincendio
Corso per addetti antincendio a basso
rischio. • Il D.Lgs. 81/08 prescrive la VdR e la sua redazione e
controllo mediante vari soggetti tra cui Rspp, Rls
Art 36-37 D.lgs. 81/08 Addetto al Primo Soccorso, Medico Competente
ed Addetto Antincendio, che sono oggetto di
obblighi e sanzioni.
• Il rischio di incendio è uno dei fondamentali per cui
è indispensabile effettuare una valutazione
• L'informazione e la formazione sono obbligatori.
• Almeno il 50% degli incendi è legato al fattore
umano (ignoranza, superficialità, sottovalutazione,
si compiono azioni sbagliate o non compiono
studioRosi azioni corrette).
3. Se non sono presenti uno o più dei tre elementi
della combustione, questa non può avvenire e se
l'incendio è già in atto si determina l'estinzione
del fuoco. Su questo si basano le strategie di
estinzione degli incendi e per questo non bisogna
aprire le finestre durante un incendio.
4. ACQUA:
Il mezzo di estinzione più conosciuto e al quale più spesso si fa
riferimento è l'acqua, ma contrariamente a quanto si può credere è
il meno adatto in moltissimi casi.!
Il suo impiego è praticamente limitato ai normali materiali combustibili
(legno, carta, tessuti) a meno che vi siano coinvolte anche parti
elettriche, nel qual caso l'uso dell'acqua è da escludere.!
Altri casi in cui non si deve far ricorso all'acqua sono:!
- In serbatoi contenenti benzine, eteri di petrolio, oli ed altri liquidi
infiammabili non miscibili con l'acqua!
- Con sostanze che hanno reazione con l'acqua come: metalli alcalini,
composti organo-metallici, ecc!
- Con sostanze che a contatto con l'acqua sviluppano calore e
possono provocare spruzzi corrosivi come: Acido Solforico
concentrato, Anidride Acetica, Acetile di Cloruro, ecc!
- Con i gas liquidi, nocivi ed infiammabili, la cui evaporazione sarebbe
facilitata dall'acqua come: Ammoniaca liquida, ecc!
5. SCHIUME!
(estintori o idranti combinati): Non devono essere
usate su parti elettriche, ma vanno!
bene sui liquidi infiammabili come benzine,
petrolio, alcool, nafta, grassi, ecc e su solventi!
infiammabili immiscibili con l'acqua.!
sono in pratica soluzioni acquose contenenti forti
tensioattivi e che quindi, spruzzati sulle fiamme
isolano combustibile da comburente, combinando
ciò col potere raffreddante dell'acqua!
Le polveri chimiche.
Sono probabilmente l'agente estinguente più usato.
Hanno caratteristiche particolari, in quanto si modificano
chimicamente per azione del calore e liberano gas inerti,
dando un residuo incombustibile o addirittura attivo. Il
caso principale è costituito dal fosfato monoammonico,
la cosiddetta Polvere Polivalente.
Per azione del calore si trasforma in sali di ammonio
diversi liberando H2O in forma di vapore; i sali di
ammonio fondono e creano una crosta impermeabile
all'ossigeno sul corpo caldo. È perciò attivo su fuochi
sia di liquidi che di solidi.
I residui di combustione (sali di ammonio, ammoniaca,
eccetera) hanno una certa tossicità, per cui va usata con
cautela in ambienti chiusi.
6. Anidride carbonica
Normalmente conservata in recipienti a pressione allo
stato liquido, si espande al rilascio generando neve di anidride
carbonica (il cosiddetto ghiaccio secco) a temperature di decine di
°C sotto zero. Sottrae calore ai corpi in fiamme, e crea uno
strato di anidride carbonica, gas inerte più pesante dell'aria,
che isola il combustibile dall'ossigeno comburente.
Ha il grande vantaggio di non lasciare residui, essendo un gas
sostanzialmente inerte, e lo svantaggio di non prestarsi allo
spengimento di corpi di forma complessa, come tessuti e simili,
proprio per la proprietà di puro soffocamento.
L'impiego principale è su fuochi che interessano meccanismi
delicati o preziosi, proprio per l'assenza quasi totale di attività
chimica e per l'assenza di residui.
Va usata con cautela in ambienti chiusi, a causa dell'effetto
asfissiante dell'anidride carbonica.
Queste sono le uniche
condizioni nelle quali
può avvenire
“l’autocombustione”
7. Sicurezza antincendio! Prevenzione
Prevenzione:!
Studia i provvedimenti che hanno!
il fine di ridurre la probabilità di incendio!
Protezione:!
Studia gli apprestamenti atti a!
ridurre i danni causati dallʼincendio!