Presentazione di supporto all'intervento di Marianella Sclavi all'evento "Conversazioni con... Arsenale di Pavia: un'Avventura Urbana", del 16 gennaio 2015.
1. Confronto Creativo
=
Upgrading della Democrazia
A cura di Marianella Sclavi ( ex Politecnico di Milano ):
L’approccio del Consensus Building Institute
fondato dal Prof L.awrence Susskind ( MIT e Harvard Law School )
2. I 4 LIVELLI
dalla democrazia classica alla democrazia deliberativa
Livello uno Elettorale: “Le élites del potere”
Livello due
Consultazione: “Le élites del potere + l'opinione
dei singoli cittadini / consulte varie / stati generali
ecc...
UPGRADING
Livello tre
Dialogo / Facilitatori neutrali: “Comunità
indagante”, apprendimento reciproco
Livello quattro
Confronto creativo: la PA + facilitatori neutrali
Nuovo Galateo, nuovi rituali della Convivenza
Urbana
3. Democrazia Parlamentare Confronto Creativo
Diritto di parola Diritto di ascolto
Diritto di contraddittorio Diritto di collaborare nella
moltiplicazione delle opzioni
Voto a maggioranza Diritto alla co-progettazione
creativa
Upgrading….
4. Una applicazione del Negotiated Rulemaking Act (1990).
Caso: i regolamenti attuativi di una legge che consentiva alle tribù indiane
di gestire autonomamente programmi federali relativi a scuole, salute,
edilizia.
A confronto tre modi di intendere la partecipazione:
1. In una prima fase il governo ha operato esclusivamente tramite addetti ai
lavori ed esperti. Durata: 15 anni, dal 1975 al 1989. (LIVELLO uno)
• Esito giudicato fallimentare sia dal Congresso che dai diretti interessati.
2. In una seconda fase addetti ai lavori ed esperti hanno dedicato molto più
tempo alla consultazione degli attori interessati chiedendo reazioni e
proposte. Durata: 5 anni, dal 1988 al 1993. (LIVELLO due )
• Esito giudicato fallimentare sia dal Congresso che dai diretti interessati.
3. Infine è stato creato un Comitato di Consulenza operante col metodo del
Confronto Creativo. Durata: 18 mesi, nel 1995 -1996. (LIVELLO tre)
• Esito giudicato soddisfacente da tutte le parti in causa.
Una delle conseguenze: il Congresso subito dopo modifica in senso
rafforzativo la legge sulla Negotiated Regulation del 1990.
5. La facilitatrice/tore ha come compito:
1. spiegare con chiarezza a tutti i potenziali partecipanti i
tre principi
2. chiedere loro se sono disponibili ad applicarli
3. aiutarli a procedere lungo questo percorso.
Credibilità della proposta di adottare il Confronto Creativo.
Chiarezza del protocollo:
• diritto di ascolto,
• moltiplicare le opzioni,
• co-progettualità creativa.
6.
7. Per connotare un processo come
Confronto Creativo sono necessarie le
seguenti sette condizioni:
1. inclusione di una cerchia più ampia e
completa possibile di tutti i portatori di
interessi, di preoccupazioni e di punti di
vista relativi al tema in discussione;
2. Un tema che sia significativo per i
partecipanti e che abbia un impatto
duraturo nel tempo;
Da M. Sclavi-L.E. Susskind: Confronto Creativo.et al/edizioni 2011
8. 3. i partecipanti costruiscono
delle regole ad hoc
relative ai propri comportamenti
e al processo decisionale
che vogliono adottare;
4. un processo che parta dalla
comprensione dei reciproci interessi e
non dalla negoziazione delle posizioni;
Da M. Sclavi-L.E. Susskind: Confronto Creativo.et al/edizioni 2011
9. 5. un dialogo in cui la comprensione
degli interessi, preoccupazioni, desideri
sottostanti alle posizioni porti alla
invenzione congiunta di nuove proposte
giudicate “migliori” dal numero più vasto
possibile di partecipanti;
Da M. Sclavi-L.E. Susskind: Confronto Creativo.et al/edizioni 2011
10. 6. la ricerca di un esito
riconosciuto da tutti come risultato
di un lavoro creativo condiviso,
nel quale
non vi sono vincitori e perdenti,
giudicato accettabile anche dai
partecipanti meno entusiasti;
Da M. Sclavi-L.E. Susskind: Confronto Creativo.et al/edizioni 2011
11. 7. la comprensione del fatto che
un accordo è raggiunto
solo quando tutti gli interessi in campo
sono stati esplorati e tutti gli sforzi sono
stati fatti per soddisfare quanto li
concerne.
Questi sette punti sono una sintesi di Judith Innes: “Consensus Building: Clarifications
for the Critics “in Planning Theory, Vol 3, 2004, Sage
12. il Confronto Creativo (CC )
espande enormemente
le dimensioni
dell’ascolto attivo
e della esplorazione congiunta
di nuove idee e possibilità
(= reciproco riconoscimento e rispetto
+ moltiplicazione delle opzioni)
13. istituisce un contesto
in cui gli interlocutori possono
agire come
comunità indagante,
capace di co-progettazione
creativa
14. Per un nuovo senso della politica:
“Interesse generale”:
Posizione al di sopra delle parti vs
Tutto il mondo in una stanza
“Minoranza scontenta”:
Irreggimentare il singolo e le minoranze vs
Niente per noi senza di noi
“Terreni comuni”:
Valori e legami ereditati e scontati vs
Costruiti congiuntamente
“Partiti”:
Incanalatori della volontà dei cittadini vs
Garanti del gioco dell’ascolto
15. La Legge di Ashby
“Un organismo o una organizzazione
non può affrontare
un aumento di differenziazione e varietà
nel proprio contesto,
se non accresce la gamma di scelte
del proprio repertorio di risposte.”
16. Domanda:
“Sta aumentando il repertorio di
risposte a disposizione dei singoli
e delle organizzazioni?”
Questo criterio vale per :
le singole persone, le organizzazioni, i governi e anche
per i processi partecipativi.
17. A. Non solo le attuali classi dirigenti
ingabbiate fra i livelli zero e uno, anche le
classi non dirigenti.
B. Esperienze che hanno abbattuto il
muro: collaborazione fra tutti e quattro i
Livelli
18. Grazie /
Thanks a lot/
Merci beaucoup/
Muito obrigado /
Mucias Gracias/
Arigato/
Xié Xié