Come perfezionare la SEO di Categorie e Schede Prodotto in Magento per ottenere migliori risultati e vendere di più.
La scheda prodotto ideale per la SEO
Hai inserito davvero tutto nella scheda prodotto?
La categoria ideale per la SEO
Title, H1, descrizione… o descrizioni?
Rich Snippets in categoria?!?
La gestione del catalogo
Come decidete e gestite le categorie?
E i prodotti, facile gestire quelli nuovi, ma quelli rimossi?
Nel webinar “SEO e copywriting: il contributo di Melascrivi” il relatore Adriano De Arcangelis insieme a Melascrivi ci illustrerà tutti i modi in cui il più famoso Content Market Place può essere un valido ed efficace alleato in un progetto SEO.
Algoritmo di LinkedIn spiegato facile e come farci personal brandingSemrush Italia
Come vendersi al meglio su LinkedIn? Quali sono le strategie che funzionano?
Per rispondere a queste domande abbiamo chiesto l'aiuto di Gaetano Romeo, esperto digital con la fissazione per il personal branding, e Maria Letizia Russo, maestra del social selling.
Gaetano e Maria Letizia hanno studiato a fondo l'algoritmo del misterioso social professionale e ci racconteranno tutto ciò che hanno trovato, nozioni sconosciute a moltissimi, per iniziare a fare personal branding di successo in maniera facile.
Copywriting + Keyword research per l'editoria e blog #WUD16 Ivano Di Biasi
Combattiamo la "SEO Omeopatica"
Imparare ad ottenere il massimo dai propri contenuti per aumentare gradualmente il traffico organico dei propri siti web.
Case study SEO e di Inbond Marketing intercettando il Search Intent più adeguato al nostro Target di utenza.
Nel webinar “SEO e copywriting: il contributo di Melascrivi” il relatore Adriano De Arcangelis insieme a Melascrivi ci illustrerà tutti i modi in cui il più famoso Content Market Place può essere un valido ed efficace alleato in un progetto SEO.
Algoritmo di LinkedIn spiegato facile e come farci personal brandingSemrush Italia
Come vendersi al meglio su LinkedIn? Quali sono le strategie che funzionano?
Per rispondere a queste domande abbiamo chiesto l'aiuto di Gaetano Romeo, esperto digital con la fissazione per il personal branding, e Maria Letizia Russo, maestra del social selling.
Gaetano e Maria Letizia hanno studiato a fondo l'algoritmo del misterioso social professionale e ci racconteranno tutto ciò che hanno trovato, nozioni sconosciute a moltissimi, per iniziare a fare personal branding di successo in maniera facile.
Copywriting + Keyword research per l'editoria e blog #WUD16 Ivano Di Biasi
Combattiamo la "SEO Omeopatica"
Imparare ad ottenere il massimo dai propri contenuti per aumentare gradualmente il traffico organico dei propri siti web.
Case study SEO e di Inbond Marketing intercettando il Search Intent più adeguato al nostro Target di utenza.
Vuoi ricevere i prossimi contenuti e slide? Iscriviti alla newsletter. È gratis. :) bit.ly/mocanewsletter
Slide delle lezioni di introduzione al SEO presentate in occasione del MA.D.E.E. 2, il master in digital entrepreneurship organizzato da Digital Accademia (Roncade, Treviso - 19 e 24 nov 2012)
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'animaMichele Franzese
Le slide del corso SEO di Seogarden.net riportano tutti gli aspetti che vengono trattati nelle 5 lezioni da 3 ore ciascuna in cui il corso è suddiviso.
Si parte dagli elementi di base dell'ottimizzazione seo, per poi analizzare tutti gli strumenti di monitoraggio e le tecniche avanzate di link building, fino all'analisi delle strategie di posizionamento di siti web diversi per tipologia e obiettivi.
Ho cercato di rappresentare tutti gli aspetti della SEO, per giungere ad una conclusione, siccome oggi più che mai la SERP non è più solo frutto di un lavoro ben fatto dal punto di vista tecnico, al professionista della SEO vengono richieste nuove competenze, dalla semantica al copywriting, fino alla capacità di relazionarsi con gruppi eterogenei di stakeholder.
Potare un sito web: come farlo correttamenteSemrush Italia
Che cos’è la potatura di un sito? E quando è opportuno effettuare un intervento di pulizia delle pagine?
In questo webinar vedremo insieme in cosa consiste l’attività di potatura, quali sono i principali vantaggi, i metodi per analizzare in modo puntuale un sito, le modalità per intervenire direttamente sulle pagine e l’iter per affrontare la ripulitura del tuo sito web.
Questo tipo di analisi è un aspetto molto spesso trascurato da chi gestisce i siti ed effettua analisi in ottica SEO, ma è estremamente importante per poter tagliare i rami secchi che non hanno potenzialità, né opportunità di crescita, e dare nuova linfa vitale alle pagine che restano.
Potare un sito web è proprio come potare una pianta: si toglie il materiale inutile per dare più forza in SERP ai contenuti che restano. E cosa fare dei contenuti ritenuti inefficaci, da tagliare? Non è affatto detto che vadano eliminati! Vediamo, quindi, insieme come gestire correttamente una potatura ed evitare pericolosi passi falsi.
SEO efficace per le aziende italiane dopo Google Panda e Google Penguin SMAU ...Libro SEO
Slide SEO per lo SMAU 2013: Come fare SEO dopo Google Panda e Google Penguin by http://www.libro-seo.it & http://www.yourdigitalweb.com per info marco@yourdigitalweb.com
Agile guida per contenuti seo ottimizzati - crea un sito di successoDMlogica s.r.l.
Vogliamo che il nostro sito si posizioni bene nel motore di ricerca Google.
Vediamo schematicamente come ottimizzare i contenuti del sito per farsi trovare dai clienti.
SEM, SEO e SEA. Principi di Marketing sui motori di ricerca Mediamorfosi Srl
Slide del Workshop sul Marketing Digitale ad opera di Mediamorfosi. Principi di SEM (Search Engine Marketing) con focus sulle sue declinazioni SEO e SEA.
SEO - I concetti fondamentali e gli strumenti per gestirlaEugenio Molinario
Le basi della SEO: scelta del nome a dominio, indicizzazione, parole chiave, titolo della pagina <title>, descrizione <meta>, indirizzi URL, intestazioni, immagini, link interni, contenuti, tassonomie, tempi di caricamento pagine, link earning, link building e menzioni.
Più vendite, più richieste di preventivo, più visite al sito: non importa quale sia il tuo obiettivo di business. Per raggiungerlo, devi creare e promuovere contenuti che i tuoi potenziali clienti possano trovare online e abbiano voglia di leggere.
In questo webinar ti insegnerò a scrivere articoli per il tuo blog per farti trovare da Google e dal tuo target (SEO Content), a trasformare semplici lettori in lead fidelizzati e a creare autorevolezza intorno al tuo brand.
Ti mostrerò anche quali sono i meccanismi di scrittura online (Web Copywriting) che puoi implementare nel tuo business per catturare e mantenere l’attenzione del tuo pubblico in un’era in cui la nostra concentrazione è di soli 8 secondi.
Non mancheranno consigli ed esempi pratici su articoli per blog, post per social e copy per Facebook Ads: capirai come scrivere davvero contenuti che convertono.
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Slide delle lezioni di introduzione al SEO presentate in occasione del MA.D.E.E. 2, il master in digital entrepreneurship organizzato da Digital Accademia (Roncade, Treviso - 19 e 24 nov 2012)
Le basi della SEO | Quando il posizionamento ha un'animaMichele Franzese
Le slide del corso SEO di Seogarden.net riportano tutti gli aspetti che vengono trattati nelle 5 lezioni da 3 ore ciascuna in cui il corso è suddiviso.
Si parte dagli elementi di base dell'ottimizzazione seo, per poi analizzare tutti gli strumenti di monitoraggio e le tecniche avanzate di link building, fino all'analisi delle strategie di posizionamento di siti web diversi per tipologia e obiettivi.
Ho cercato di rappresentare tutti gli aspetti della SEO, per giungere ad una conclusione, siccome oggi più che mai la SERP non è più solo frutto di un lavoro ben fatto dal punto di vista tecnico, al professionista della SEO vengono richieste nuove competenze, dalla semantica al copywriting, fino alla capacità di relazionarsi con gruppi eterogenei di stakeholder.
Potare un sito web: come farlo correttamenteSemrush Italia
Che cos’è la potatura di un sito? E quando è opportuno effettuare un intervento di pulizia delle pagine?
In questo webinar vedremo insieme in cosa consiste l’attività di potatura, quali sono i principali vantaggi, i metodi per analizzare in modo puntuale un sito, le modalità per intervenire direttamente sulle pagine e l’iter per affrontare la ripulitura del tuo sito web.
Questo tipo di analisi è un aspetto molto spesso trascurato da chi gestisce i siti ed effettua analisi in ottica SEO, ma è estremamente importante per poter tagliare i rami secchi che non hanno potenzialità, né opportunità di crescita, e dare nuova linfa vitale alle pagine che restano.
Potare un sito web è proprio come potare una pianta: si toglie il materiale inutile per dare più forza in SERP ai contenuti che restano. E cosa fare dei contenuti ritenuti inefficaci, da tagliare? Non è affatto detto che vadano eliminati! Vediamo, quindi, insieme come gestire correttamente una potatura ed evitare pericolosi passi falsi.
SEO efficace per le aziende italiane dopo Google Panda e Google Penguin SMAU ...Libro SEO
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Agile guida per contenuti seo ottimizzati - crea un sito di successoDMlogica s.r.l.
Vogliamo che il nostro sito si posizioni bene nel motore di ricerca Google.
Vediamo schematicamente come ottimizzare i contenuti del sito per farsi trovare dai clienti.
SEM, SEO e SEA. Principi di Marketing sui motori di ricerca Mediamorfosi Srl
Slide del Workshop sul Marketing Digitale ad opera di Mediamorfosi. Principi di SEM (Search Engine Marketing) con focus sulle sue declinazioni SEO e SEA.
SEO - I concetti fondamentali e gli strumenti per gestirlaEugenio Molinario
Le basi della SEO: scelta del nome a dominio, indicizzazione, parole chiave, titolo della pagina <title>, descrizione <meta>, indirizzi URL, intestazioni, immagini, link interni, contenuti, tassonomie, tempi di caricamento pagine, link earning, link building e menzioni.
Più vendite, più richieste di preventivo, più visite al sito: non importa quale sia il tuo obiettivo di business. Per raggiungerlo, devi creare e promuovere contenuti che i tuoi potenziali clienti possano trovare online e abbiano voglia di leggere.
In questo webinar ti insegnerò a scrivere articoli per il tuo blog per farti trovare da Google e dal tuo target (SEO Content), a trasformare semplici lettori in lead fidelizzati e a creare autorevolezza intorno al tuo brand.
Ti mostrerò anche quali sono i meccanismi di scrittura online (Web Copywriting) che puoi implementare nel tuo business per catturare e mantenere l’attenzione del tuo pubblico in un’era in cui la nostra concentrazione è di soli 8 secondi.
Non mancheranno consigli ed esempi pratici su articoli per blog, post per social e copy per Facebook Ads: capirai come scrivere davvero contenuti che convertono.
Contenuti e algoritmi: farsi trovare su Google, Instagram e Facebook - Donne ...Miriam Bertoli
Produrre e pubblicare un buon contenuto è solo il primo passo. Raggiungere le persone per cui l'abbiamo pensato è il passo che fa la differenza. E sempre di più questo secondo passo è affidato ad algoritmi. Quali sono le regole per scrivere un testo che convinca Google a far trovare proprio il nostro sito? Quali sono le principali caratteristiche degli algoritmi usati da Facebook e Instagram per decidere quali post mostrare?
Come creare un Contenuto SEO-friendly dalla A alla ZBizup
Dall'individuazione delle parole chiave alla strutturazione e formattazione del contenuto. La presentazione della nostra SEO Specialist Verdiana Amorosi per SEMrush mostra nel dettaglio le fasi del processo di realizzazione di un contenuto ottimizzato.
SEO e Lead Generation: come generare contatti di potenziali clienti con il po...Emanuele Chiericato
Slide del Live Facebook tenuto nel gruppo Da Zero a SEO, visibile integralmente nell'area riservata del Gruppo Facebook Lead Generation: https://www.facebook.com/groups/LibroLeadGeneration/
Blog & Seo: il caso Franceschetti Shoes e i primi posti su GoogleLeonardo Serboni
SEO è quell’insieme di strategie e pratiche volte ad aumentare la visibilità di un sito internet migliorandone la posizione nelle classifiche dei motori di ricerca (SERP), nei risultati non a pagamento, detti risultati “puri” o “organici”. S.E.O. è una sigla inglese che sta per Search Engine Optimization, tradotto letteralmente: “ottimizzazione per i motori di ricerca”. (Def. Studio Samo)
Le slide presentano come abbiamo applicato queste tecniche ad un caso concreto di un'azienda calzaturiera nelle Marche.
Webinar: Migliorare la visibilità del tuo Sito Web su Google - Creare Pagine...1minutesite
Webinar gratuito con Simona Bigazzi.
L'esperta si è focalizzata su:
- come creare pagine web ed organizzare contenuti ad hoc con il CMS 1 Minute Site http://www.oneminutesite.it/,
- come impostare ed inserire i giusti Tag, utili al posizionamento del tuo sito web,
- creare una link building con link autorevoli,
- consigli ed informazioni utili per migliorare le attività SEO.
SEO | I concetti fondamentali e gli strumenti per gestirlaEugenio Molinario
Le basi della SEO: scelta del dominio, indicizzazione, parole chiave, titolo pagina <title>, descrizione <meta>, indirizzi URL, intestazioni, immagini, link interni, contenuti, tassonomie, page speed, link earning, link building e menzioni.
Digital Marketing Template: scopri il Corso Ninja AcademyNinja Academy
Miriam Bertoli, Filippo Giotto e Luca De Berardinis, docenti Ninja Academy, illustrano framework, modelli e piani indispensabili per Web Marketing Manager. Scopri il Corso Ninja Academy: http://ininja.it/2q08SKu
Audit SEO per eCommerce
Criticità e consigli SEO per il vostro ecommerce.
Pianificate, Ottimizzate ed Agite per avere successo con il vostro store online!
Workshop promosso da ComplexLab con Manageritalia Milano (16 novembre 2017, Hotel Michelangelo).
Una sessione teorico pratica per comprendere l'evoluzione della Rete e di Google in particolare al fine di "sfruttarli" al meglio per il proprio lavoro e il proprio Business, consapevoli e "vaccinati" da possibili rischi.
Valentino Mea - SEO per E-Commerce - Rinascita Digitale | DAY #10Stefano Saladino
Dedicato a proprietari di siti e-commerce e ai consulenti SEO, in questo intervento di livello intermedio, Valentino Mea introdurrà tutte le aree principali della SEO per E-Commerce e presenterà il suo framework di ottimizzazione con procedure pratiche che potrai applicare fin da subito.
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Joomla 4 Content Workflow: perché dovresti usarlo e come gestirlo al meglio.Simone Bussoni
Il Content Publishing Workflow di Joomla 4: perché dovresti usarlo e come gestirlo al meglio.
- Cosa è un Content Publishing Workflow
- Perché è importante per pubblicare i contenuti
- Come usarlo su Joomla 4
- Come creare due semplici ed efficaci Workflow
Gestisci un blog o ti occupi dei contenuti di un cliente?
Quante volte un articolo è finito nel limbo della pubblicazione?
Magari in attesa di un "ok" dal cliente o frenato dalla ricerca della giusta foto di apertura.
Ecco perché è bene dotarsi di un processo di gestione dei contenuti. Joomla 4 ci aiuterà con il "Content Workflow".
Nel mio intervento scoprirai perché conviene usarlo, pubblicando velocemente contenuti di qualità.
Ti mostrerò come creare alcuni "Workflow" utili nel caso tu sia un singolo Freelance o una Web Agency strutturata.
Joomla 4 - Un nuovo inizio: Funzioni, Performance, Workflows, UX e molto altr...Simone Bussoni
Funzioni, Performance, Workflows, UX e molto altro.
Cosa cambia realmente nel nostro CMS?
Trascrizione:
JOOMLA 4
Un nuovo inizio
Funzioni, Performance, Workflows, UX e molto altro.Cosa cambia realmente nel nostro CMS?
Copywriters
Developers
System Integrators
Oltre 5.000 nuovi commitssu GitHub rispetto alla 3.8.13
Oltre 8.400 file modificatirispetto alla 3.8.13
30 sviluppatori,
più di 100 di commitssolo nell’ultimo mese
Il nuovo Web Installer
ATUM: il nuovo template amministrativo
#JD18IT
•Bootstrap 4
•SASS
•Mobile First
•Accessibilità a11y
•Nuova UX
CASSIOPEIA: il nuovo template «di serie»#JD18IT
•Bootstrap 4
•SASS
•Mobile First
•Accessibilità WCAG 2.0 AA
•Velocità
•SEO
Nuovo MEDIA MANAGER
Nuovo MEDIA MANAGER –Prossimamente…
Adaptive Image FOCUS
PUBLISHING WORKFLOW per gestire la pubblicazione
Scrittura
Approvazione SEO
Approvazione LEGALE
Pubblicazione
All’interno di un ambiente aziendale o in presenza di siti Web con più lingue è necessario unprocesso di approvazioneprima che il contenuto possa esserepubblicatoe visualizzatodal pubblico
OVERRIDE MANAGER
Nuova DEBUG Bar
Google Summer of Code 2018
WIP –GSoC18: AutomaticMultilingualAssociation
•Possibilità di scegliere la lingua di Fallback
•Installazione di nuove lingue di contenuto: menu, categoria e articolo creati in automatico!
•Associazione di lingua per Moduli e Tags!
WIP –GSoC18: EnhanceUser Component
Un frontedper gli utenti!Ottimo per i blog e i portali
WIP –GSoC18: Joomla! Webservices
E qualche buona news per i DEVELOPER?
1.Extension services
2.Preparedstatements
3.Custom UI elements
4.MVC Migliorato
5.Rimozione di jQuerydal core
6.Codice PHP con Namespacing
7.Eventdispatchingsystem migliorato
8.Rimozione di tutto il codice deprecato in J3.x
9.Prestazioni & sicurezza!!!!
https://docs.joomla.org/Potential_backward_compatibility_issues_in_Joomla_4
PreparedStatement
Custom UI Elementsvia API
Classi namespacede auto-loader
JOOMLA! 4
Che ne pensate della
nuova versione di Joomla?
Chi saranno i futuri «utenti»
del nuovo Joomla?
JOOMLA! 4
Simone Bussoni
"Lead Generation" di successo con Joomla! - Joomla World Conference 2017 - Si...Simone Bussoni
Con Joomla è possibile creare siti web fortemente dedicati alla lead generation.
I temi trattati sono:
- Cosa è la «Lead Generation»?
- Analisi e strategia per la Lead Generation
- Creare un sito di Lead Generation con Joomla
- Estensioni e plugin per la Lead Generation
- Caso di successo
«Lead Generation» di successo con Joomla! Simone Bussoni
Joomla! Expert & SEO – Quantility s.r.l.
Di cosa parliamo oggi?
Cosa è la «Lead Generation»?
Analisi e strategia per la Lead Generation
Creare un sito di Lead Generation con Joomla
Estensioni e plugin per la Lead Generation
Caso di successo
Cosa è la «Lead Generation»?
La Lead Generation è letteralmente l’azione di generazione,
o meglio ancora acquisizione,
di contatti di un potenziale cliente.
Per Lead Generation si intende quindi:
l’insieme di attività di marketing che permettono
di acquisire e generare una lista di contatti
realmente interessati ad un
servizio/prodotto/attività dell’azienda
Quale è lo scopo finale delle attività di Lead Generation?
VENDERE! (e fatturare!)
Da cosa è composto un progetto di Lead Generation?
Da che azioni è composta la Lead Generation?
Dove entra in campo Joomla
in un progetto di Lead Generation?
Attrazione del pubblico interessato
Raccolta e profilazione dei lead
Conversione in cliente
Engagement e crescita dei clienti
Analisi e strategia per la
Lead Generation
Analisi e strategia per la Lead Generation
Come si è evoluto il mondo del marketing con il digitale?
Analisi e strategia per la Lead Generation
1. Analisi dei competitor
(punti di forza e di debolezza, opportunità e minacce)
2. Analisi dei contenuti/conversazioni dei competitor (tecnica, informativa, engagement)
3. Analisi della social conversation (reputazione, presenza, notorietà)
4. Analisi degli influencer di settore (chi o cosa influenza i nostri possibili clienti)
5. Analisi presenza e posizionamento web (keyword, tematiche, ecc.)
Analisi e strategia per la Lead Generation
1. Individuazione delle personas (descrizione dei «clienti» tipo)
2. Definizione del posizionamento del prodotto (cosa e come comunicare e in che canali del mercato )
3. Definizione dei KPI (Key Performance Indicator) (Conversioni, Posizionamento web, Qualità visite, Brand Awareness)
4. Definizione della Keyword strategy (Volumi di traffico, Keyword difficulty, CTR, ecc.)
5. Definizione dei Piani editoriali web e social (di cosa e come parlarne e in che canali web)
Analisi e strategia per la Lead Generation
Definizione dei KPI (Key Performance Indicator) (Conversioni, Posizionamento web, Qualità visite, Brand Awareness)
Aumento dei LEAD Costo dei LEAD
Analisi e strategia per la Lead Generation
Il brainstorming La Sitemap Il Mockup Simone Bussoni
Simone.bussoni@quantility.it Skype: simbus82
THANK YOU
conference.joomla.org
#JWC17
I template framework Joomla sono veramente necessari?Simone Bussoni
I template framework Joomla sono veramente necessari?
Veloce panoramica dei più noti template framework per Joomla attualmente disponibili e descrizione dei pregi e difetti nell'uso di queste piattaforme.
Simone Bussoni esperto Joomla presso Quantility s.r.l.
Trascrizione:
I template framework sono veramente necessari?
Simone Bussonisimone.bussoni@quantility.it
Di cosa parliamo oggi?
•Cosa sono i template framework
•Quali sono i più usati
•Cosa li caratterizza
•Perché usare un template framework
•Perché NON usare un template framework
I template frameworksono veramente necessari?
Cosa sono i template framework?
Piattaforme per lo sviluppo di template
Cosa sono i template framework?
• Stili preimpostati
• Menu Editor integrati
• Layout Editor integrati
• Ottimizzazioni CSS+JS
• Decine di posizioni modulo
• Responsive
• Framework HTML5 + CSS3 (come Bootstrap)
• Twig, YAML, ecc.
• Moduli speciali
• Plugin speciali
• Migliaia di template disponibili
Quali sono i più usati?
GANTRY
VERTEX
…
T3
EXPOSE
…
HELIX
WRIGHT
…
WARP
ZO2
…
Se ne contano almeno una
dozzina di attualmente utilizzati
OPS!
Quali sono i più utilizzati?
Cosa li caratterizza?
• Particles!
• AJAX
• Drag&Drop
• Layout
Manager
Cosa li caratterizza?
• Prestazioni!
• Effetti
• UIKit
(Nonostante la vagonata di effetti Javascript)
Cosa li caratterizza?
• Compatibilità!
• Semplicità
• Purity III
Cosa li caratterizza?
• Features!
• Layout manager
• Supporto
SP Page Builder
Perché usare un framework template?
Prototipizzazione Rapida
Landing Page
Perché usare un framework template?
Ispirazione grafica
Tempi ristretti
Bassi budget
Newbie
Perché usare un framework template?
Ispirazione grafica
Tempi ristretti
Bassi budget
Newbie
Cuggini?!
Perché usare un framework template?
Perché NON usare un framework template?
Update per restare al passo
Altri bug da gestire
Perché NON usare un framework template?
• Features particolari
• Sicurezza incerta
• Compatibilità futura
?
Perché NON usare un framework template,e creare un template da zero?
Ogni riga di codice è scritta per creare, non per bypassare
Customizzazione perfetta per il progetto del cliente
=
Efficienza ed Efficacia
Perché NON usare un framework template,e creare un template da zero?
• Niente limiti per il web designer
• UX personalizzata
• Adattamento perfetto agli obiettivi del cliente
• Scalabilità
• Search Engine Optimized
• Manutenibilità nel tempo
• Template UNICO!
I template framework
NON sono necessari
… per ottenere grandi progetti!
GRAZIE A TUTTI!
simone.bussoni@quantility.itSkype: simbus82
Simone
Bussoni
DOMANDE?
Simone Bussoni – www.quantility.it | I template framework sono veramente necessari? | JoomlaDay Italia 2017
Velocità per la SEO di Magento: Redis Cache, Compilazione e Search ConsoleSimone Bussoni
Premere sull'acceleratore di Magento: una SEO migliore con la velocità e alcuni trucchi da non dimenticare.
Migliorare le performance di Magento con costi ridotti e server discreti senza spendere milioni: come ottenere più ordini, più visite, meno problemi al carrello, più utenti contemporanei, migliorando la User Experience senza dimenticare una indicizzazione più rapida grazie ai tempi di caricamento ridotti e ad alcuni trucchi da usare sulla Search Console di Google.
Slides dell'intervento di Simone Bussoni tenuto al SEOCMS, l'evento italiano per la SEO nei CMS come Joomla!, Magento, Prestashop, Wordpress
Ecommerce: Integrare Joomla! e Magento grazie a Yireo Magebridge per Simone Bussoni
Intervento Simone Bussoni al Joomla!Day Italia 2015 a Firenze. Viene presentata una interessate soluzione per gli #ecommerce quando si parla di Joomla!: l'integrazione di questo #CMS con la Community Edition di Magento Commerce, grazie al plugin #MageBridge di Yireo. Può essere la soluzione per una clientela esigente in termini di gestione delle vendite e scalabilità, ma con un interesse spiccato verso gestione dei contenuti, forte attrattiva per il cliente finale. Obiettivo è ottenere un sito web di ecommerce capace di generare conversioni per ogni tipo di mercato.
2. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Come perfezionare la SEO di Categorie
e Schede Prodotto in Magento
per ottenere migliori risultati e
vendere di più
3. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Di cosa parliamo oggi
1. La scheda prodotto ideale per la SEO
• Hai inserito davvero tutto nella scheda prodotto?
2. La categoria ideale per la SEO
• Title, H1, descrizione… o descrizioni?
• Rich Snippets in categoria?!?
3. La gestione del catalogo
• Come decidete e gestite le categorie?
• E i prodotti, facile gestire quelli nuovi, ma quelli rimossi?
4. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La scheda prodotto ideale per la SEO
Cosa è una scheda prodotto?
• Una pagina del sito
• Un contenuto
• Un insieme di dati
• Una «promozione» per il vostro cliente
5. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La scheda prodotto ideale per la SEO
Cosa è una scheda prodotto?
• Una pagina del sito – Va strutturata come tale!
• Un contenuto
• Un insieme di dati
• Una «promozione» per il vostro cliente
6. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La scheda prodotto ideale per la SEO
Cosa è una scheda prodotto?
• Una pagina del sito – Va strutturata come tale!
• Un contenuto – Va reso informativo e leggibile per tutti!
• Un insieme di dati
• Una «promozione» per il vostro cliente
7. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La scheda prodotto ideale per la SEO
Cosa è una scheda prodotto?
• Una pagina del sito – Va strutturata come tale!
• Un contenuto – Va reso informativo e leggibile per tutti!
• Un insieme di dati – Vanno esposti tutti e in modo chiaro!
• Una «promozione» per il vostro cliente
8. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La scheda prodotto ideale per la SEO
Cosa è una scheda prodotto?
• Una pagina del sito – Va strutturata come tale!
• Un contenuto – Va reso informativo e leggibile per tutti!
• Un insieme di dati – Vanno esposti tutti e in modo chiaro!
• Una «promozione» per il vostro cliente
Vanno usate tutte le strategie di vendita
che avete a disposizione!
9. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
Sfruttiamo il fatto di avere Title e H1 diversi, più possibilità di usare keyword diverse
e più efficacia nel comunicare direttamente al cliente – SEO e CTR
Regoliamo l’URL Key!
10. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
Anche se può essere difficile da gestire nel
tempo, la meta description dovrebbe seguire
anche le promozioni – aumento CTR
11. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
Le call to actions devono essere chiare ed efficaci,
perché dovrei usare un «metti nella bag» invece di
un semplice e diretto «acquista»?
12. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
• Rich Snippet
Importanza fondamentale
soprattutto per aumentare la CTR
Assicuriamoci di usare una estensione
che sfrutti JSON-LD!!!
Evitiamo di dover manomettere il
template!
Comunica al motore di ricerca la
vera natura della pagina
13. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
• Rich Snippet
• Profondità degli Heading
per le descrizioni
Strutturiamo correttamente
anche le descrizioni e le
informazioni aggiuntive delle
schede prodotto con H2, H3, ecc.
14. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Gestiamo anche la UI admin per
organizzare come compilare le
schede prodotto!
15. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
• Rich Snippet
• Profondità degli Heading
per le descrizioni
• Alt Text e filename
corretti per le immagini
https://github.com/Vinai/nicer-image-names
Stop ai nome ridicoli delle immagini, lasciamo che Google le indicizzi correttamente!
16. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
• Rich Snippet
• Profondità degli Heading
per le descrizioni
• Alt Text e filename
corretti per le immagini
• Elenchi puntati per
organizzare i contenuti e
i dati da esporre
Usiamo i punti elenco (unordered lists) per
dettagliare le informazioni, i motori di ricerca
apprezzano e la leggibilità delle informazioni
migliora drasticamente!
17. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
Quindi come la
ottimizzo?
• Title, Heading, URL Key
• Meta description
• Call to Action
• Rich Snippet
• Profondità degli Heading per le
descrizioni
• Alt Text e filename corretti per le
immagini
• Elenchi puntati per organizzare i
contenuti e i dati da esporre
• Metodo di pagamento, Tempo
di spedizione, Gestione del reso,
Scontistiche, Social Sharing, ecc
Fonte immagine: http://www.smartinsights.com
18. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Cosa contiene tipicamente una pagina di
categoria?
• Un titolo/nome di categoria
• Una descrizione di categoria
• Un elenco di prodotti
… ma basterà per renderla performante?
19. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Un titolo/nome di categoria
• Nome Categoria = H1
• Meta Title categoria
• URL Key Categoria
Attenzione alla lunghezza della URL Key!
Sfruttiamo il title per aumentare il CTR
20. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Una descrizione di categoria
• Descrizione
• Meta Description
• Solo «una» descrizione?
Fondamentale per aumentare il CTR,
adattiamola anche alla promozioni in
corso!
21. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Una descrizione di categoria
• Descrizione
• Meta Description
• Solo «una» descrizione?
Fondamentale per aumentare il CTR,
adattiamola anche alla promozioni in
corso!
Come «solo una descrizione»?
22. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Come «solo una descrizione»?
• Prendiamo per esempio Zalando
Rimossa la Descrizione nel «Above The Fold»
23. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Come «solo una descrizione»?
• Prendiamo per esempio Zalando
Spostata la Descrizione
dopo l’elenco prodotti
24. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Come «solo una descrizione»?
• Prendiamo per esempio Zalando
Ma non solo!
Aggiunta una
descrizione aggiuntiva
sull’argomento, a lato!
Diventa davvero una
Pagina di contenuto!
25. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
E nel nostro Magento?
• Scegliamo una Estensione per Custom Category Attributes
• Creiamo nuovi attributi di Categoria «Decrizione Estesa», «Slideshow», …
• Override per mostrare i nuovi attributi sotto la lista prodotti
26. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La categoria ideale per la SEO
Rich Snippet in categoria?
• Scegliamo una Estensione per Rich Snippet, assicuriamoci che consenta i
rich snippet in «category pages» (es. Rich Snippets Suite)
• Valutazione: sarà basata sulle recensioni dei prodotti presenti in categoria
• Prezzo: sarà basato sul range di prezzo dei prodotti presenti in categoria
Altissima probabilità di aumentare drasticamente
il CTR delle pagine di categoria
27. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
• Chi decide le categorie di Magento?
Come decidete e gestite le categorie?
28. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
• Chi decide le categorie di Magento?
Come decidete e gestite le categorie?
Ecommerce Category Manager
29. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
• Chi decide le categorie di Magento?
Come decidete e gestite le categorie?
Se non si può avere a disposizione un
Ecommerce Category Manager?
• Usate come traccia le «categorie» di Google Merchant
http://www.google.com/basepages/producttype/taxonomy-with-ids.it-IT.xls
• Usate Google Trends per nominare correttamente le categorie
• Fatevi guidare dai dati a disposizione del mercato web!!!
30. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
• Come si decidono le categorie e le sottocategorie
Come decidete e gestite le categorie?
Scegliete la logica di navigazione a categorie
• Per categorie merceologiche
• Per «bisogno» o «necessità» del cliente
• Per veicolare vendite di particolari prodotti
Evitate la navigazione a categorie
• Per nome della linee o brand del prodotto
• Per caratteristiche secondarie di prodotto
31. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
• Come si decidono le categorie e le sottocategorie
Come decidete e gestite le categorie?
Usate gli attributi e la navigazione a livelli, senza esagerare!
• Linee di prodotto, brand, caratteristiche secondarie = FILTRI!
• Altre caratteristiche distintive del prodotto? Nel nome del prodotto!
32. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Magento e le Categorie
Impostiamo come Magento deve gestire
le categorie:
a) Link dei prodotti con percorso
composto dalle categorie
b) Link dei prodotti senza percorso
composto dalle categorie
Abilitare sempre Tag Canonical!*
33. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Magento e le Categorie
a) Link dei prodotti con percorso composto dalle categorie
/shop/reggiseni/push-up/reggiseno-a-fascia-balconcino-push-up-
alba
Ideale per:
• Cataloghi con struttura semplice delle categorie
• Bassa probabilità di prodotti presenti in più categorie
Rischioso per la SEO se:
• Eccessiva profondità delle categorie
• Assenza di Tag Canonical
• Prodotti presenti in molteplici categorie
34. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Magento e le Categorie
b) Link dei prodotti senza percorso composto dalle categorie
/shop/reggiseno-a-fascia-balconcino-push-up-alba
Ideale per:
• Cataloghi complessi, con diverse logiche di navigazione
• Prodotti presenti in più categorie
• Prodotti con nome «completo» di categoria merceologica
• Presenza di navigazione a livelli (filtri)
Rischioso per la SEO se:
• I prodotti hanno nomi che non identificano con precisione il prodotto
• Assenza di Tag Canonical
35. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Nuovi
Imposta correttamente le Categorie per sfruttare la navigazione a livelli
Assegna solo la categoria «finale» al
nuovo prodotto
36. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Nuovi
Studiate bene le categorie!
Usate Excel, mappe mentali, diagrammi di flusso, ecc
• Così non dovrete creare categorie nuove ogni volta che
arriva un nuovo prodotto
• Così non dovrete gestire troppi redirect ogni volta che vi
accorgete che avete sbagliato la categorizzazione
• Così non dovete aspettare troppo tempo perché il crawler
del motore di ricerca renda subito disponibile in SERP la
pagina prodotto
37. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
38. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• Quanto TRAFFICO mi portava?
• Quante VENDITE mi generava?
39. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
1. Redirect 301 alla Categoria del prodotto
2. Redirect 301 alla Categoria principale
3. Redirect 301 alla Home Page
301
Redirect
40. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
• Lascia il prodotto
Abilitato!
• Attiva l’avviso per la
nuova disponibilità
Configurazione -> Catalogo -> Catalogo -> Avvisi prodotti
Configurazione -> Catalogo -> Inventario -> Opzioni Scorte
CRON JOB ATTIVO!
41. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
Quanto TRAFFICO mi portava? Quante VENDITE mi
generava?
MOLTO! MOLTE!
1. Prodotto disabilitato
2. Redirect alla Nuova Collezione
3. Segnale 410 GONE al motore di ricerca
POCO! POCHE!
1. Prodotto Abilitato, banner di
promozione nuova collezione,
widget prodotti consigliati nuova col.
2. Redirect 301 alla cat. Nuova collezione
Sitemap pulita e snella!
42. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
Perché in alcuni casi conviene usare il 410 GONE?
• Se per motivi commerciali ogni riferimento al prodotto deve SPARIRE
• Per far si che motore di ricerca attivi subito la rimozione dalla SERP
• Per far si che il crawler non torni a verificare la pagina
(con il 404 torna imperterrito!)
Il passaggio del crawler in momenti di cambio collezione o stagionalità
può far decadere le prestazioni di Magento e del server,
soprattutto se i prodotti rimossi sono molti!
43. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
• E’ un prodotto che non sarà più riassortito?
• E’ un prodotto momentaneamente non disponibile?
• E’ un prodotto della vecchia collezione?
• E’ un prodotto che sarà sostituito?
1. Redirect 301 al nuovo prodotto,
banner presentazione prodotto
sostitutivo del precedente
2. Redirect 301 alla Categoria principale
3. Redirect 301 alla Home Page
301
Redirect
Evitiamo che il CR diminuisca!
44. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
La gestione del catalogo
Prodotti Rimossi dal catalogo
Una estensione molto utile per la gestione dei redirect
“massivi” in Magento è:
Optimise Web's Mass 301 Redirects for 404
Pages
Altrimenti … usate il caro buon HTACCESS!
46. #SEOCMSEvento sulla SEO per CMS ed eCommerce. Bologna 5 Maggio 2017
SIMONE BUSSONI
www.quantility.it
simone.bussoni@quantility.it
GRAZIE A TUTTI VOI!
Editor's Notes
Oggi ci faremo delle domande per capire se abbiamo davvero messo tutto nella scheda prodotto (o il cliente o il copy)
E’ una pagina del sito, quindi ha bisogno di title, struttura e profondità degli heading, url studiato e autogenerato, ecc.
E’ una pagina comunque di contenuto, testo chiaro e leggibile, linguaggio informale, paragrafi «rapidi», parole chiave
Rendete schematici i dati, sono più facili da leggere. Non avere paura a inserire tutte le caratteristiche, le schede ricche passano maggiormente il valore del prodotto
La scheda prodotto deve generare una vendita, come nella lead generation usate tutte le armi a vostra disposizione, call to action chiare ed attraenti, esposizione dei pro, sfruttiamo i principi di scarsità (solo pochi), riprova sociale (guarda quanti l’hanno comprato) e reciprocità (guarda quanti benefici ha dato il prodotto)
I template di Magento usano tipicamente il Nome prodotto come H1, se avete bisogno di maggiore gestione della convenzione di naming nel catalogo, create pure un attributo «Heading 1» e fatelo mettete nella scheda prodotto dal vostro sviluppatore. Ragioniamo sulla URL Key in base anche all’attivazione di categorie o meno nel percorso
Title calcolando il limite dei caratteri per serp, h1 nome del prodotto, h2 per informazioni importanti, h3 per titolare eventuali blocchi standard della pagina
Usiamo la traduzione di Magento per trovare la giusta call to action per il pulsante di acquisto
Ci sono molte estensioni che potete usare, l’importante è assicurarsi che usi JSON-LD
Ricordiamo di compilare sempre anche l’etichetta immagine nelle configurazione del prodotto in Magento!
Usiamo tutte le armi «commerciali» e «promozionali» a disposizione, si anche su ogni scheda prodotto.
Valutare se necessario usare o meno una url molto descrittiva, dipende anche dalla profondità del catalogo
Questo favorisce la visualizzazione dei prodotti subito nell’above the fold
Questo fa si che il motore di ricerca indicizzi la pagina correttamente per diversi argomenti collegati alla pagina «gonne». Anche la pagina categoria diventa una «pagina di contenuto» gradita ai motori di ricerca
Non copiamo Zalando, ma magari teniamo la nostra breve descrizione nel Above The Fold e poi ampliamo l’argomento sotto la lista prodotti.
Sappiamo che i rich snippet non influenzano direttamente la SERP, ma l’aumento del CTR porta ad un effetto a cascata che porta traffico e valore alla pagina.
Alla fine ci si può basare sul ciclo del category management del settore retail
Guardate i concorrenti, valutate i più forti lato web e seguite i loro passi.
Asterisco: dipende dall’ecommerce!!! Il vostro cliente cerca il prodotto o cerca il nome della linea? Analisi, analisi, analisi!
Se si esagera con le categorie, il cliente naviga a vuoto!
Solo se si è sicuri di avere una assegnazione di prodotto unica per categoria, si può non usare il tag canonical, in modo da avere una url fortemente descrittiva per quel prodotto
Se si esagera con le categorie, il cliente naviga a vuoto!
Se si esagera con le categorie, il cliente naviga a vuoto!
Alcune domande che ci dobbiamo fare prima di «disabilitare» e far scomparire un prodotto da Magento
Alcune domande che ci dobbiamo fare prima di «disabilitare» e far scomparire un prodotto da Magento
Alcune domande che ci dobbiamo fare prima di «disabilitare» e far scomparire un prodotto da Magento
Alcune domande che ci dobbiamo fare prima di «disabilitare» e far scomparire un prodotto da Magento
Periodo di transizione, a seconda del traffico e del tipo di clienti.Il 410 comunica al motore di ricerca che la pagina non c’è più
Periodo di transizione, a seconda del traffico e del tipo di clienti.Il 410 comunica al motore di ricerca che la pagina non c’è più
Non vogliamo che il cliente si senta sballottato senza capire cosa è successo
Non vogliamo che il cliente si senta sballottato senza capire cosa è successo