Gemona, formaggio... e dintorni 2016 | 11 - 12 - 13 novembre 2016Gemona Turismo
Torna il tradizionale appuntamento con la manifestazione enogastronomica dedicata al formaggio, ma non solo, che si tiene a Gemona del Friuli dal 11 al 13 novembre 2016. Ecco il ricco programma di iniziative previste per la 17^ edizione.
Gemona, formaggio... e dintorni 2016 | 11 - 12 - 13 novembre 2016Gemona Turismo
Torna il tradizionale appuntamento con la manifestazione enogastronomica dedicata al formaggio, ma non solo, che si tiene a Gemona del Friuli dal 11 al 13 novembre 2016. Ecco il ricco programma di iniziative previste per la 17^ edizione.
Palio di San Donato - Cividale del Friuli - Edizione 2013 - Programma ufficialeComunicatecivi
Il Palio di San Donato consisteva in un confronto di arcieri, balestrieri ed in seguito archibugieri, in rappresentanza di borghi cittadini e di altre città o castelli. A tali prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo, in una cornice di fastosi intrattenimenti, con grande affluenza di nobili e popolani. La competizione vedeva contendenti di svariata provenienza, oltre che una massiccia presenza di udinesi, giungevano rappresentanti anche da Treviso, Venezia e Muggia. Alla gara del 1548 si iscrissero 79 partecipanti. Le corse a cavallo si svolgevano di preferenza su un percorso che si snodava dal campanile del Duomo fino alla pietra, detta della corsa, oltre l'abitato di Gagliano, cippo tutt'ora esistente. I premi per i vincitori consistevano in preziosi tessuti e, anche per il valore di questi, il palio era un trofeo molto ambito. Affinché fossero adeguati all'importanza ed al prestigio della città, non si badava a spese: se necessario si acquistavano a Venezia. Nel 1484 il palio del Comune, esposto per essere balestrato, era di panno; poteva trattarsi anche di damasco cremisino, damasco giallo od altro, sempre comunque della migliore qualità. L'ultimo classificato riceveva la proverbiale porcellina, oppure uno sparviero o un gallo. A partire dall'anno 2000 la tradizione secolare del Palio è stata riproposta con grande successo in tutto il suo splendore.
Farine di Flor: festa gastronomica itinerante lungo le vie del paese di Sutrio Zoncolan(UD). 8 paesi prepareranno piatti della tradizione a base di farine accompagnati da birre artigianali.
FORMANDI: degustazione di 20 formaggi di malga con possibilità di partecipare all'asta dei formaggi
Festa gastronomica con degustazione di prodotti derivarti dalle farine per un mnenù completo, dall'antipasto al doce, accompagnato da birre artigianali della Regione FVG
Palio di San Donato - Cividale del Friuli - Edizione 2013 - Programma ufficialeComunicatecivi
Il Palio di San Donato consisteva in un confronto di arcieri, balestrieri ed in seguito archibugieri, in rappresentanza di borghi cittadini e di altre città o castelli. A tali prove si aggiungevano quelle della corsa a piedi e a cavallo, in una cornice di fastosi intrattenimenti, con grande affluenza di nobili e popolani. La competizione vedeva contendenti di svariata provenienza, oltre che una massiccia presenza di udinesi, giungevano rappresentanti anche da Treviso, Venezia e Muggia. Alla gara del 1548 si iscrissero 79 partecipanti. Le corse a cavallo si svolgevano di preferenza su un percorso che si snodava dal campanile del Duomo fino alla pietra, detta della corsa, oltre l'abitato di Gagliano, cippo tutt'ora esistente. I premi per i vincitori consistevano in preziosi tessuti e, anche per il valore di questi, il palio era un trofeo molto ambito. Affinché fossero adeguati all'importanza ed al prestigio della città, non si badava a spese: se necessario si acquistavano a Venezia. Nel 1484 il palio del Comune, esposto per essere balestrato, era di panno; poteva trattarsi anche di damasco cremisino, damasco giallo od altro, sempre comunque della migliore qualità. L'ultimo classificato riceveva la proverbiale porcellina, oppure uno sparviero o un gallo. A partire dall'anno 2000 la tradizione secolare del Palio è stata riproposta con grande successo in tutto il suo splendore.
Farine di Flor: festa gastronomica itinerante lungo le vie del paese di Sutrio Zoncolan(UD). 8 paesi prepareranno piatti della tradizione a base di farine accompagnati da birre artigianali.
FORMANDI: degustazione di 20 formaggi di malga con possibilità di partecipare all'asta dei formaggi
Festa gastronomica con degustazione di prodotti derivarti dalle farine per un mnenù completo, dall'antipasto al doce, accompagnato da birre artigianali della Regione FVG
Un suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il salame, re della tavola carnica. Domenica 18 marzo, il caratteristico borgo Sutrio (Udine) metterà in scena Fums, profums, salums e si trasformerà in vero e proprio laboratorio di sapori e profumi che permetterà di conoscere e confrontare le ricette del salame e non solo.
In settembre Sutrio si trasforma in un microcosmo operoso che mostra al visitatore incantato i mille modi di lavorare il legno, accanto alle più raffinate espressioni dell'arte femminile del ricamo.
Cividale e dintorni / Agenda Appuntamenti Novembre 2011Comunicatecivi
Appuntamenti e incontri da non perdere a Cividale del Friuli e nei dintorni della cittadina ducale nel mese di Novembre 2011. Da leggere, scaricare e/o stampare (file pdf).
Verso - Bimensile di turismo culturale
Progetto editoriale realizzato durante il corso di Digital Graphics allo IED di Milano.
L'editoriale propone un itinerario di viaggio da seguire all'interno di un'unica località.
Guida alle esperienze in programma per l'estate 2020 nel comprensorio del Monte Zoncolan.
Per tutte le informazioni o prenotazioni contattare Visit Zoncolan +39 0433 778921 oppure info@visitzoncolan.com
percorso gastronomico a 6 tappe con degustazione di prodotti legati al mondo delle farine accompagnati da 6 birre artigianali della regione FVG.
Saranno presenti 5 prodotti di presidi SlowFood della regione e un punto legato al mondo della Celiachia.
Rassegna di presepi artigianali ambientata nei borghi di Sutrio lungo un percorso alla riscoperta di cortili, loggiati e cantine delle case più caratteristiche. Visibile, come nel resto dell’anno, il presepe di Teno, cuore della manifestazione costruito in oltre 30 anni di lavoro dal grande maestro artigiano di Sutrio Gaudenzio Straulino. Come ogni anno durante l’inaugurazione verrà acceso il falò della pace che con l’aiuto dei visitatori rimarrà vivo per tutto il periodo.
Brochure dell'evento dedicato al piatto principe della tradizione carnica, i "cjarsons". Domenica 4 giugno Sutrio vi ospiterà per questo appuntamento imperdibile.
Suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il maiale, Re della tavola carnica, interpretato in modo diverso da ogni azienda. Un gustoso percorso di degustazione tra le vie del paese accompagnato da musica e ricercati vini del Friuli Venezia Giulia.
Farine di Flor - Mulini, farine e delizie della Carnia: la cultura contadina e la lavorazione dei cereali sono al centro di questo inconsueto appuntamento che animerà il caratteristico borgo di Sutrio il 9 ottobre. Protagoniste le molteplici varietà di farina (di granoturco, di segala, di canapa, di frumento, tanto per citare le più diffuse) utilizzate un tempo fra le montagne della Carnia, e tutti i loro innumerevoli impieghi in campo gastronomico, dalla polenta ai biscotti, dal pane alla pastafrolla.
Un gustoso percorso in sei tappe si dipana nel centro storico di Sutrio e porta alla scoperta di sapori antichi, ancestrali. Ciascuna tappa porta il nome, in friulano, di un mulino ancora attivo (o comunque visitabile) in una località della zona: Mulin di Soclef (Socchieve), di Cjurcuvint (a Cercivento), da Moras (a Trivignano), dal Flec (a Illegio).
In ogni location si raccontano - con esposizione di farine, oggetti di lavoro, attrezzi da cucina- le lavorazioni di un tempo e quelle di oggi, le diverse tipologie di farine, i loro utilizzo migliore. È inoltre possibile degustare cibi particolarissimi, dai sapori dimenticati abbinati a birre artigianali della regione FVG
La tradizione del legno a Sutrio ha radici profonde che si perdono nei secoli passati.
La Magia del Legno scaturisce dalle dita esperte dei nostri meastri artigiani, eredità di un patrimonio culturale e di tradizione creativa che conserviamo e sviluppiamo costantemente con la formazione professionale delle nuove leve.
Percorso di degustazione lungo le vie del paese di Sutrio. Protagonisti della giornata i cjasons, un raviolo dai mille volti che rappresenta l'emblema della cucina Carnica accompagnati da selezionati vini della regione.
Suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il maiale, Re della tavola Carnica, interpretato in modo diverso da ogni azienda. Potrete scoprire le insolite alternative di salumi e alcuni piatti della tradizione proposti. Un gustoso percorso di degustazione tra le vie del paese accompagnato da musica e ricercati vini del FVG.
La tradizione del Legno a Sutrio ha radici profonde che si perdono nei secoli passati. durante i mesi invernali gli uomini si dedicavano alla costruzione di attrezzi agricoli in legno, di mobili. La Magia del Legno scaturisce dunque dalle dita esperte dei nostri maestri arigiani, eradità di un patrimonio culturale e di tradizione creativa che sì, conserviamo, ma anche sviluppiamo costantemente con la formazione professionale delle nuove leve.
animazione per bambini e serate culturali per adulti, laboratori, tappeto elastico e gonfiabili tutti i giorni. Il divertimento è nell'aria...a Sutrio!!
2. Sutrio 3 giugno 2018
PROGRAMMA DELLA FESTA
Domenica 3 giugno:
ore 10:00 Apertura manifestazione
ore 15:00 Sfilata maschere di Ravinis dedicata alle tradizioni e alle leggende sulla luna
ore 17:00 Chiusura vendita coupon degustazione
ore 18:00 Chiusura stand
I voucher degustazione verranno venduti fino ad esaurimento disponibilità oltre la quale le
aziende potranno mettere in vendita o offrire degustazioni singolarmente.
In caso di maltempo la manifestazione potrà essere rinviata alla domenica
successiva.
I Cjarsons,
una dolce tradizione.
3. 4 5
MOSTRA
IL TEMPO DEL MITO
Sutrio - Cjase dal Len
Dal 2 giugno al 24 giugno, dalle 9.30 alle 19.00, nel corso dei quattro week end
(sabato e domenica) apertura della mostra IL TEMPO DEL MITO, dedicata alle
figure mitiche del Friuli Venezia Giulia. Illustrazioni inedite, maschere in legno, oggetti
d’artigianato artistico e materiale etnografico.
Ingresso gratuito.
CONVEGNO
LE FIGURE DEL MITO IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Sabato 2 giugno
Sutrio - Sala polifunzionale
Dalle 10.00 alle 12.30
LE FIGURE DEL MITO
Angelo Floramo - L’uomo mitopoietico plasma il mondo a sua immagine
Gian Paolo Gri - Esseri di confine: ricerca, riproposta e reinvenzione
Andrea Del Col - I delitti contro la Fede perseguiti dall’Inquisizione di Aquileia e di
Concordia (1557-1800): analisi d’archivio
Franco Nardon - I benandanti: considerazioni attuali sul fenomeno come fonte di
ispirazione letteraria
Dalle 14.30 alle 16.30
LE CREATURE DI CONFINE
Angelo Floramo - Creature metamorfiche: uomo-animale e animale-uomo
Diego Lavaroni - Il bestiario fantastico: genesi, simbologia e iconografia dell’orco
Roberta Astori - Le creature mitiche femminili in Carnia. Un repertorio di figure nel
segno dell’ambiguità lessicale, semantica, simbolica e iconografica
Daniela Perca - Mogli, madri e lavandaie: agàne, anguàne e agànis
MagicaCarnia®
Ideata e promossa dalla casa editrice Morganti editori,
prevede una serie di eventi culturali che si svolgeranno nei
quattro week end di giugno.
facebook: facebook.com/MagicaCarnia
4
TAVOLA ROTONDA
LE ERBE NELLA TRADIZIONE POPOLARE. RITI DI CURA E MAGIA
Sabato 16 giugno
Sutrio - Sala polifunzionale
ore 16.30
Domenico Molfetta - Le erbe officinali nella tradizione popolare
Gabriella Bucco - ritrovamento e restauro dell’erbario Il giardino della salute (1486),
oggi custodito al Museo Carnico delle Arti Popolari di Tolmezzo
Loretta Romanin - La coltivazione delle erbe officinali a Cercivento
Gabriella Löwental - Le erbe spontanee nella cucina carnica
LE ERBE DI CERCIVENTO
Domenica 24 giugno
Cercivento - piazzale della chiesa
ore 10.00 - Visita alle coltivazioni delle erbe officinali di Cercivento con gli addetti della
Cooperativa Taviele
ore 15.00 - Domenico Molfetta guida alla raccolta delle erbe che andranno a
comporre il Mac di san Giuan
ore 19.30 - Benedizione del Mac di san Giuan
5
4. In Carnia si narra che un giorno di tanto tempo fa
il Guriut, un folletto molto goloso, fu sorpreso dalla
padrona di casa a rubare la panna che affiorava
dal latte appena munto. Il folletto, forse pentito,
decise di risarcire la donna insegnandole la ricetta
dei “Cjarsons”, i famosi ravioli il cui ripieno varia da
paese a paese ma anche da famiglia a famiglia.
Qualche gastronomo locale, in vena di conti, ha fatto
una specie di censimento tra dolci e salate, oltre
50 ricette. Ogni massaia ne ha ideato la propria,
utilizzando al meglio la dispensa e abbinando
gli avanzi a ingredienti freschissimi: farina, uova,
mele, patate, spinaci, uvetta, mentuccia.. e, tocco
indispensabile, un gran uso di spezie che nel 700,
i mercanti della Carnia, i Cramars, compravano da
Venezia e le commerciavano Oltreconfine. Come
tocco finale si rifinisce il piatto con la “scuete fumade
e l’ont” (ricotta affumicata e burro fuso).
I Cjarsons,
tradizione carnica.
6 7
La Festa,
dieci golose proposte.
10 ricette, 10 paesi, 10 modi
di interpretare i Cjarsons.
Tutti differenti. Attraverso
le vie del paese avrete la
possibilità di degustare i
diversi sapori, le diverse
anime che caratterizzano
un piatto “povero” ma dalla
complessità e ricchezza
di ingredienti da grande
ristorante.
Domenica 3 giugno le vie di Sutrio saranno
animate dalla sesta edizione dell’evento
gastronomico dedicato ai Cjarsons, piatto
tipico della tradizione carnica. Dieci località
della Carnia saranno coinvolte in questa
manifestazione e il visitatore potrà degustare
questo raviolo dagli innumerevoli gusti e forme,
accompagnato da vini friulani selezionati.
5. Ristorante “ALLE TROTE”
Telefono: 0433 778329
Ristorante “MR ZONCOLAN”
Telefono: 0433 778147
Ristorante “DEL NEGRO”
Telefono: 0433 778039
Enoteca “IL MARANGON”
Telefono: 349 6210161
Agriturismo “NAUNAL”
Telefono: 335 7745403
Osteria “DA ALVISE”
Telefono: 0433 778692
Un delizioso percorso nelle incantevoli
vie di Sutrio, dove la comunità e gli enti
organizzatori vi danno il benvenuto.
Dove degustare
Punto informativo e punto vendita coupon
per la degustazione
INFOPOINT
Cjarsons Ravascletto
Cjarsons Ligosullo
Cjarsons Cabia (Arta Terme)
Cjarsons Priola (Sutrio)
Cjarsons Cercivento
Cjarsons Cleulis (Paluzza)
Cjarsons Cadunea (Tolmezzo)
Cjarsons Dierico (Paularo)
Cjarsons Paularo
Cjarsons Piedim (Arta Terme)
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1
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5
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i
i
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6. Ricotta fresca, prezzemolo, cacao, uva sultanina,
biscotti, cannella, pane grattugiato, rum, erbe
aromatiche, ovvero materie prime semplici per un
ricco e gustoso piatto della tradizione. I Cjarsons di
Ravascletto, tortelli medievali dai sapori molteplici
ed inaspettati, una ricetta custodita e tramandata
nel tempo che viene riproposta in occasione della
consueta “Fiesta tas Corts, Savors di una Volta”.
Ogni 3^ domenica di agosto case e cortili vengono
aperti agli ospiti, un’esperienza unica tra antichi
sapori ed antiche tradizioni.
Degustali anche alla festa del paese
“Fiesta tas Corts, Savors di una Volta” terza
domenica di Agosto. Ravascletto
Patate, prezzemolo, menta, melissa, cannella,
cipolla e zucchero sono gli ingredienti dei Cjarsons
di Ligosullo. Anche in questo piccolo comune della
Carnia le mogli dei Cramars si dedicavano a ripulire
ogni angolo, anche i più nascosti, della “crame”
(cassetta portatile) per recuperare gli avanzi
delle spezie che vi erano contenute. Con questi
preziosissimi ingredienti potevano preparare al
marito, finalmente ritornato in paese, un pranzo di
rara bontà. Particolarità di Ligosullo è il condimento
con ricotta affumicata e “cicciole”.
Degustali anche alla festa del paese
“Palio das Cjarogiules” 11/12 Agosto. Paluzza
I Cjarsons di Ligosullo
A cura dell’Associazione La Noste Famee Ligosullo/Tausia
VINO CONSIGLIATO:
Spumante Metodo Classico
Etichetta Argento
Vigneti Pittaro
Zompicchia di Codroipo (Ud)
Tel. 0432 904726
www.vignetipittaro.com
VINO CONSIGLIATO:
Brut Ribolla Gialla
Spumante
Aziende Vitivinicole Valle
Buttrio (Ud)
Tel. 0432 674289
info@valle.eu
10 11
1
2
I Cjarsons di Ravascletto
A cura della S.S. Ravascletto
7. Ricotta, marmellata di ciliegie e albicocche, grappa.
Vermouth, buccia di limone, cioccolato, cannella,
cacao amaro, biscotti secchi e prezzemolo..
ecco gli ingredienti dei Cjarsons di Cabia. Questi
elaborati ravioli erano considerati come i confetti
nei matrimoni di una volta. Erano considerati così
preziosi che venivano riposti con cura in piccoli
armadietti trasportati sulle spalle. Ancor oggi
vengono preparati da tutte le famiglie del paese in
occasione della Festa dell’Immacolata.
Degustali anche alla festa del paese
“Madonna dell’Immacolata” 8 dicembre. Cabia
Patate, bieta, erbe aromatiche, prezzemolo,
marmellata, biscotti, cioccolato, ricotta, uvetta,
buccia d’arancia, mela, pane grattugiato e
zucchero, ecco gli ingredienti dei Cjarsons di Priola
che, da sempre, venivano preparati dalle donne del
paese in occasione della Festa dell’Immacolata.
La leggenda narra che Priola fosse il nome di
una giovane contessa veneziana, punita dalla
famiglia per essersi lasciata sedurre da uno scaltro
avventuriero e relegata per questo in uno sperduto
castello, ove ora sorge la Chiesa di Ognissanti, a
scontare le pene d’amore.
Degustali anche alla festa del paese
“Madonna dell’Immacolata” 8 dicembre. Priola
I Cjarsons di Priola (Sutrio)
A cura dell’ Associazione Amis di Prioule
VINO CONSIGLIATO:
Friulano Doc Fco 2017
Azienda Agricola
“La Buse Dal Lôf”
Prepotto (Ud)
Tel. 0432 700808
www.labusedallof.com
VINO CONSIGLIATO:
Blanc Di Simon Bio 2016
Simon Di Brazzan
Az. Agricola di Drius Daniele
Brazzano Di Cormons (Go)
Tel. 0481 61182
www.simondibrazzan.com
12 13
43
I Cjarsons di Cabia (Arta Terme)
A cura del Circolo Culturale “Il Feral” Cabia
8. Patata, cipolla, grana, amaretti, uvetta, marmellata,
buccia di limone, ricotta fresca e affumicata,
bieta, basilico, prezzemolo, melissa, chiodi di
garofano, noce moscata e cannella…questi sono
gli ingredienti dei Cjarsons di Cercivento un tempo
chiamati “i Caus”. Il “Cau” era una rapa che serviva
per rendere più dolce il gusto dei Cjarsons, di cui
però ai giorni nostri non c’è più traccia. Rimangono
invece usate le spezie portate dai Cramars al
ritorno dai loro lunghi viaggi.
Degustali anche alla festa del paese
“Jerbas e Tradisions” 24 Giugno. Cercivento
VINO CONSIGLIATO TRA:
Sauvignon 2017
Chardonnay 2015
TOROS
Az. Agricola Toros Franco
Loc. Novali
Cormons (Go)
Tel. 0481 61327
www.vinitoros.com
14
5
15
I Cjarsons di Cercivento
A cura dell’ Associazione Nolas e Lops
9. 6
7
Un tempo questo piatto veniva fatto nel modo più
semplice, alla base di patate venivano aggiunti vari
ingredienti quali cipolla, cannella, sale, pepe, erbe
aromatiche, limone grattugiato, chiodi di garofano
e, per addolcirli, qualche fico secco, uvetta e
zucchero. Tutt’ora è consumato nei momenti
di festa, siano solennità religiose o ricorrenze
familiari significative. Il lavoro della preparazione
è considerato un momento di aggregazione e
condivisione tra le varie generazioni in cui vengono
tramandati saperi e conoscenze.
Degustali anche alla festa del paese
“Sagre dai Cjarsons” dal 3 al 5 Agosto. Cleulis
Cadunea, piccola frazione di Tolmezzo, vanta
un’antica tradizione legata al famoso “raviolo della
Carnia” tanto da esserne il piatto forte della festa
del paese in settembre. Caratteristica principale
del Cjarson di Cadunea è la presenza della frutta
fresca, complice la notevole disponibilità di questo
ingrediente nei campi del paese. L’impasto,
composto soltanto da farina e acqua rende ancora
più straordinaria l’estrema semplicità di questo
raviolo, amorevolmente preparato dalle signore del
paese che quando li vedono tutti allineati sul banco
di lavoro, non riescono a trattenersi dal dire “cja ce
biei pupinuz”!
Degustali anche alla festa del paese
“Sagra di Cadunea” dal 30 al 2 settembre. Cadunea
I Cjarsons di Cadunea (Tolmezzo)
A cura del Circolo Culturale e Sociale di Cadunea
VINO CONSIGLIATO TRA:
Friulano 2017
Bianco Sesto 2016
Az. Agricola La Tunella
Ipplis di Premariacco (Ud)
Tel. 0432 716030
www.latunella.it
VINO CONSIGLIATO TRA:
Pony Grigio Ramato 2017
Doc Friuli Colli Orientali
Cabernet Souvignon 2016
Doc Friuli Colli Orientali
Az. Agricola Specogna
Corno di Rosazzo (Ud)
Tel. 0432 755840
www.specogna.it
16 17
I Cjarsons di Cleulis (Paluzza)
A cura dell’ Associazione “Giovins Cjanterins”
10. 8
I Cjarsons di Dierico sono la dimostrazione di come
questo piatto venga interpretato in modo diverso
anche all’interno dello stesso comune. Questa
piccola frazione, infatti, si trova soltanto a 1.5 km
da Paularo ma i suoi Cjarsons sono molto diversi.
L’impasto viene fatto tradizionalmente con acqua
sale e farina anziché l’utilizzo della patata, inoltre
vengono serviti come dolce a fine pasto. Vengono
preparati tradizionalmente in ricorrenza della
festività del patrono, San Rocco.
Degustali anche alla festa del paese
“Festa di San Rocco” dal 14 al 16 agosto. Dierico
Il Cjarson di Paularo è assolutamente dolce ed è
il piatto delle feste per eccellenza, in particolare
dei matrimoni. Si dice che i “Guriuz” (Sbilfs) ne
fossero ghiottissimi e che fossero pronti a rischiare
la cattura avventurandosi in paese per rubarli. La
ricetta tradizionale, gelosamente custodita da ogni
famiglia, ha come ingredienti la ricotta, uvetta,
confettura di pere di San Martino, confettura di
frutta, biscotti secchi, cacao e sono conditi con il
burro, la cannella, zucchero e ricotta affumicata.
Quest’anno inoltre sarà possibile degustare su
richiesta anche i “cjarsons” prodotti dagli amici di
Kirchbach grazie a un progetto di interscambio
culturale ed enogastronomico.
Degustali anche alla festa del paese
“Mistirs: Cultura, Tradizione e Mestieri della
Val d’Incarojo” ultimo weekend di Agosto. Paularo
VINO CONSIGLIATO:
Refosco dal Peduncolo
Rosso
Consorzio Tutela Vini Doc
Friuli Aquileia
Aquileia (Ud)
Tel. 0431 919066
www.viniaquileia.it
VINO CONSIGLIATO:
Slow Wine
Degustazione di Vini “Naturali”
del Friuli Venezia Giulia
18 19
I Cjarsons di Dierico (Paularo)
A cura dell’ Associazione Parrocchiale di San Rocco Dierico
I Cjarsons di Paularo
A cura della Pro Loco Val D’Incarojo con la partecipazione
straordinaria del Comune gemellato di Kirchbach
9
11. I Cjarsons di Piedim erano il dolce che veniva
cucinato in occasione dei matrimoni.
La ricetta attuale si è arricchita di ingredienti
rispetto ad un tempo ed è stata tramandata
verbalmente da famiglia a famiglia. La pasta viene
fatta con le patate (come gli gnocchi) ed il ripieno
è dolce: marmellata di prugne, fichi secchi, uvetta,
noci e nocciole, cioccolato fondente, limone,
biscotti secchi, grappa, zucchero e cacao e sono
conditi con ricotta affumicata, cannella, zucchero e
burro fuso.
Degustali anche alla festa del paese
“Festa del Patrono” prima domenica di settembre.
Piedim
VINO CONSIGLIATO TRA:
Schiopettino 2015
Pra Zenar 2012
Cantina Rodaro Paolo
Loc. Spessa di Cividale (Ud)
Tel. 0432 716066
www.rodaropaolo.it
20
I Cjarsons di Piedim (Arta Terme)
A cura del Circolo Culturale di Piedim “Dinsi una Man”
Fasin la Mede
Sutrio vi aspetta al suo
prossimo Evento “Fasin la Mede”
Ultima Domenica di Luglio.
21
10
12. 22 23
Comune di SutrioProLoco Sutrio
Magia del Legno
Prima domenica di Settembre
Sutrio si trasforma in un grande e animatissimo laboratorio
che mette in mostra l’abilità dei suoi mastri intagliatori.
I visitatori possono ammirare le sapienti mani degli artigiani
scolpire il legno.
Farine di Flôr
Seconda domenica di Ottobre
“Acqua e pane fanno il piacere più pieno a chi ne manca”.
Se si sostituisce l’acqua con la birra si entra pienamente
nello spirito di “Farine di Flor” un delizioso e suggestivo
percorso gastronomico di “Degustazione dei Mulini”.
I Cjarsons
Prima domenica di Giugno
Attraverso le vie del paese avrete la possibilità di degustare
i diversi sapori, le diverse anime che caratterizzano un
piatto “povero” ma dalla complessità e ricchezza di
ingredienti da grande ristorante.
Fums, profums, salums
Prima domenica di Marzo
Suggestivo viaggio gastronomico con protagonista il
Salame, Re della tavola carnica, interpretato in modo
diverso da ogni azienda. Potrete confrontare le ricette del
salame, scoprire le insolite alternative di salumi e alcuni
piatti della tradizione proposti accompagnati da ricercati
vini del Friuli Venezia Giulia.
Borghi e Presepi
Da Natale all’Epifania
Rassegna dei presepi artigianali, ambientata nei borghi di
Sutrio lungo un percorso alla riscoperta di cortili, loggiati e
cantine delle case più caratteristiche.
Fasin la Mede
Ultima domenica di Luglio
È nell’ultima domenica di luglio, quando in Carnia la
stagione è al culmine della fioritura, che sul Monte Zoncolan
si svolge uno dei più autentici e tradizionali riti contadini: la
fienagione, una grande festa nei prati, con cibi, musica, balli.
A Sutrio eventi e
manifestazioni tutto l’anno
13. Situato sull’antica via “Iulia Augusta”, Sutrio si presenta con un centro storico ben
restaurato con le tipiche case in pietra e con le viuzze strette e lastricate. Ogni angolo
o crocevia del paese, dove scorci e architetture, usi e tradizioni, sapori e saperi si sono
mantenuti intatti, invita a ritrovare l’ospitalità genuina della montagna. Qui il tempo segue
il ritmo delle stagioni, i modi sono garbati e le sensazioni sincere.
Tradizione e innovazione sono anche le caratteristiche degli alloggi dell’Albergo Diffuso
Borgo Soandri che mette a disposizione dei suoi ospiti appartamenti indipendenti a cui
vengono aggiunti i maggiori servizi alberghieri. Un po’ casa e un po’ albergo, la miglior
soluzione per “abitare in vacanza”.
Sutrio e l’Albergo Diffuso:
abitare in vacanza
24 25
14. Progetto grafico:
Primastudio Udine
www.primastudio.it
Foto:
Archivio Organizzatori e Associazioni partecipanti alla manifestazione.
Pag. 15 e da 21 a 25 Elia Falaschi - www.eliafalaschi.it
Stampa:
Tipografia Moro Andrea Srl - Tolmezzo (Ud)
ROMA
UDINE
TRIESTE
CORTINA
VENEZIA
MILANO
VENEZIA
SUTRIO - ZONCOLAN
Distanze
Città principali:
Udine: 45 min
Villach (Aut): 1h
Cortina: 1h 20 min
Trieste: 1h 30 min
Venezia: 1h 40 min
Luoghi d’interesse:
San Daniele del Friuli: 45 min
Cividale del Friuli: 1h
Palmanova: 1h
Aquileia: 1h 20min
Grado: 1h 40min
Lignano Sabbiadoro: 1h 30min
Come arrivare
Auto - moto: Sutrio è raggiungibile percorrendo l’autostrada A23 Udine-Tarvisio, uscita
Carnia (a soli 68 km da Udine e 15 da Tolmezzo). Seguire le indicazioni verso l’Austria (Passo
Monte Croce)
Aeroporti
Venezia - Marco Polo Tessera | VCE - 1h 30 min
Treviso - Aeroporto A. Canova | TSF - 1h 50 min
Trieste-Ronchi dei Legionari | TRS - 1h 10 min
Klagenfurt - Airport Klagenfurt | KLU - 1h 10 min
15. Evento organizzato da:
Albergo Diffuso “Borgo Soandri”
Via R. Linussio, 1 Sutrio - Zoncolan
www.albergodiffuso.org - e-mail: info@albergodiffuso.org
Tel: 0433 778921 - facebook: facebook.com/borgosoandri
ProLoco Sutrio
Via R. Linussio, 1 Sutrio - Zoncolan
www.prolocosutrio.com - e-mail: prolocosutrio@libero.it
Tel: 0433 778921 - facebook: facebook.com/prolocosutrio
Comune di Sutrio
Via Roma, 35 Sutrio - Zoncolan
www.comune.sutrio.ud.it
Tel: 0433 778032