SPID: le nuove frontiere delle identità digitaliGianluca Satta
Il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), previsto dall’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), consente a cittadini e imprese di usufruire di servizi online tramite l’utilizzo delle stesse credenziali per ogni autenticazione. Grazie ad un’unica identità digitale, rilasciata da un Identity Provider, ogni utente potrà accedere ai servizi della pubblica amministrazione e dei soggetti privati che aderiscono al sistema SPID. Il seminario si propone di illustrare le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete.
Il portalettere svolgerà a domicilio le attività finalizzate all'identificazione del richiedente, propedeutica al
successivo rilascio dell’Identità Digitale:
SPID: le nuove frontiere delle identità digitaliGianluca Satta
Il sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), previsto dall’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), consente a cittadini e imprese di usufruire di servizi online tramite l’utilizzo delle stesse credenziali per ogni autenticazione. Grazie ad un’unica identità digitale, rilasciata da un Identity Provider, ogni utente potrà accedere ai servizi della pubblica amministrazione e dei soggetti privati che aderiscono al sistema SPID. Il seminario si propone di illustrare le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete.
Il portalettere svolgerà a domicilio le attività finalizzate all'identificazione del richiedente, propedeutica al
successivo rilascio dell’Identità Digitale:
Durante il primo evento AIFAG tenutosi il 9 ottobre a Milano, Stefano Arbia ha esposto ai presenti le novità di prossima attuazione e le tempistiche del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), focalizzando l’attenzione su tutti i soggetti in esso coinvolti - gestori dell’identità digitali, fornitori di servizi, gestori di attributi qualificati, autorità di accreditamento e vigilanza – ed evidenziando, inoltre, i livelli di sicurezza che saranno adottati. Nella seconda parte del suo intervento ha poi affrontato il tema strettamente connesso del Regolamento del Parlamento e del Consiglio europeo in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno.
Una Panoramica sul Regolamento UE 910/2014 del Parlamento Europeo e della Consiglio del 23/7/2014 in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno (abrogazione direttiva 1999/93/CE)
SPID: le nuove identità digitali dopo la riforma del CADGianluca Satta
L’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), recentemente modificato ad opera del D. Lgs. 26 agosto 2016, n. 179, prevede l’istituzione del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), mediante il quale è possibile accedere ai servizi online, erogati dalle pubbliche amministrazioni e dai privati che vi aderiscono, utilizzando le stesse credenziali per ogni autenticazione. Durante il seminario si illustreranno le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete, alla luce delle recenti novità introdotte dalla riforma del CAD.
La Firma Elettronica Avanzata per i Commercialisti!ITWorking srl
SmartSign è la soluzione di firma grafometrica dedicata ai commercialisti che necessitano di firmare i documenti sia in ufficio sia in mobilità.
Grazie alla flessibilità di Smartsign è possibile integrare l’applicativo di firma con qualsiasi gestionale mantenendo la gestione del proprio ufficio sempre a portata di mano!
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0Antongiulio Bua
L’Italia è tra i paesi con la percentuale più bassa in Europa di studenti che a scuola possono accedere a device digitali ed a connessioni internet veloci ed affidabili. Gli strumenti formativi digitali e la diffusione della banda larga possono efficacemente contrastare il demoralizzante declino della qualità della formazione degli studenti italiani, testimoniato anche dai risultati dei test PISA 2012. La disponibilità di strumenti digitali in aula deve essere accompagnata da un processo di aggiornamento delle competenze informatiche dei docenti, per garantire un allineamento tra le mutate aspettative dei nativi digitali ed i metodi didattici degli insegnanti. La persistente scarsità dei fondi statali per la digitalizzazione della scuola rende necessario un contributo da parte del settore privato tramite iniziative formative e strumenti innovativi quali sponsorship, crowdfunding, gamification e loyalty financing.
La mappa delle coerenze è lo strumento che il Comune di milano ha adottato per valutare la coerenza delle attività con gli obiettivi programmatici dell'amministrazione
Durante il primo evento AIFAG tenutosi il 9 ottobre a Milano, Stefano Arbia ha esposto ai presenti le novità di prossima attuazione e le tempistiche del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), focalizzando l’attenzione su tutti i soggetti in esso coinvolti - gestori dell’identità digitali, fornitori di servizi, gestori di attributi qualificati, autorità di accreditamento e vigilanza – ed evidenziando, inoltre, i livelli di sicurezza che saranno adottati. Nella seconda parte del suo intervento ha poi affrontato il tema strettamente connesso del Regolamento del Parlamento e del Consiglio europeo in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno.
Una Panoramica sul Regolamento UE 910/2014 del Parlamento Europeo e della Consiglio del 23/7/2014 in materia di identificazione elettronica e servizi fiduciari per le transazioni elettroniche nel mercato interno (abrogazione direttiva 1999/93/CE)
SPID: le nuove identità digitali dopo la riforma del CADGianluca Satta
L’art. 64 del D. Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’Amministrazione Digitale), recentemente modificato ad opera del D. Lgs. 26 agosto 2016, n. 179, prevede l’istituzione del sistema pubblico per la gestione dell'identità digitale (SPID), mediante il quale è possibile accedere ai servizi online, erogati dalle pubbliche amministrazioni e dai privati che vi aderiscono, utilizzando le stesse credenziali per ogni autenticazione. Durante il seminario si illustreranno le modalità di funzionamento, gli aspetti giuridici e le criticità legate a SPID e, più in generale, alle identità digitali in rete, alla luce delle recenti novità introdotte dalla riforma del CAD.
La Firma Elettronica Avanzata per i Commercialisti!ITWorking srl
SmartSign è la soluzione di firma grafometrica dedicata ai commercialisti che necessitano di firmare i documenti sia in ufficio sia in mobilità.
Grazie alla flessibilità di Smartsign è possibile integrare l’applicativo di firma con qualsiasi gestionale mantenendo la gestione del proprio ufficio sempre a portata di mano!
Obiettivo Scuola Digitale: proposte per il finanziamento della didattica 2.0Antongiulio Bua
L’Italia è tra i paesi con la percentuale più bassa in Europa di studenti che a scuola possono accedere a device digitali ed a connessioni internet veloci ed affidabili. Gli strumenti formativi digitali e la diffusione della banda larga possono efficacemente contrastare il demoralizzante declino della qualità della formazione degli studenti italiani, testimoniato anche dai risultati dei test PISA 2012. La disponibilità di strumenti digitali in aula deve essere accompagnata da un processo di aggiornamento delle competenze informatiche dei docenti, per garantire un allineamento tra le mutate aspettative dei nativi digitali ed i metodi didattici degli insegnanti. La persistente scarsità dei fondi statali per la digitalizzazione della scuola rende necessario un contributo da parte del settore privato tramite iniziative formative e strumenti innovativi quali sponsorship, crowdfunding, gamification e loyalty financing.
La mappa delle coerenze è lo strumento che il Comune di milano ha adottato per valutare la coerenza delle attività con gli obiettivi programmatici dell'amministrazione
Intervento a cura di Valerio Paolini, Technical Project Manager, nel corso dell'evento "Completiamo insieme il sistema operativo del Paese", organizzato a Roma il 2 luglio 2019 dal Team per la Trasformazione Digitale per condividere visione, strumenti e obiettivi del processo di digitalizzazione, con i partner tecnologici della Pubblica Amministrazione.
A seguire intervento di Stefano Imperatori (IPZS).
Autenticazione con carta nazionale dei servizi - di Gianni Forlastro e France...festival ICT 2016
Nell’ambito dell’integrazione delle applicazioni, soprattutto relative alla Pubblica Amministrazione, con una maggiore sicurezza applicativa, si rende necessaria la possibilità di una autenticazione con la Carta Nazionale dei Servizi, la smart card per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione su tutto il territorio nazionale.
Il talk esporrà tutte le difficoltà e i passi necessari ad effettuare, in una applicazione web lato server, lo sviluppo di modulo di autenticazione tramite CNS, partendo dalla configurazione di una macchina virtuale Linux, ad alcuni esempi pratici di procedure.
Le slide sono relative al talk effettuato al festival ICT 2015, tenuto a Milano l'11 Novembre 2015.
Nell’ambito dell’integrazione delle applicazioni, soprattutto
relative alla Pubblica Amministrazione, con una maggiore
sicurezza applicativa, si rende necessaria la possibilità di
una autenticazione con la Carta Nazionale dei Servizi, la
smart card per accedere ai servizi online della Pubblica
Amministrazione su tutto il territorio nazionale.
Lo scorso 22 giugno 2017 si è svolto a Taranto (Palazzo di Città - Salone degli Specchi) l'evento organizzato dal delegato territoriale Stefania Lo Cascio dal titolo "Digitalizzazione 2017!".
All'evento interverranno Alessandro Selam, direttore generale di ANORC, Luigi Foglia, componente del direttivo e Carola Caputo, consulente del Digital & Law Department.
L'evento è stato patrocinato da ANORC e ANORC Professioni
Firma digitale, validità legale marca temporale e formato PDF/Amatteo_gentile
La firma digitale, come suggerisce il nome, è uno strumento grazie al quale
cittadini, professionisti e imprese possono firmare i documenti elettronici
donando a questi ultimi un valore legale.
Tutti noi ne abbiamo sentito parlare, però per alcuni ci sono ancora dei dubbi,
come ad esempio come funziona sotto il profilo informatico, qual è la validità
legale della firma digitale, come creare un file in formato PDF/A e che
differenze ci sono con i normali PDF, la differenza con la firma elettronica e
quanti tipi di firma elettronica esistono, le marche temporali, ecc.
La Cartella Clinica Elettronica tra gestione, conservazione e implicazioni pr...Digital Law Communication
Docenti Avv. Andrea Lisi - Avv. Graziano Garrisi
ARGOMENTI
I parte
La natura giuridica della Cartella Clinica
I documenti che compongono la Cartella Clinica Elettronica
La conservazione della Cartella Clinica Elettronica e il d.lgs. 179/2012
FOCUS: il consenso privacy e il consenso informato al trattamento medico
II parte
Trattamento dei dati personali in ambito sanitario
Il consenso al trattamento dei dati personali e le modalità di acquisizione
Oscuramento dei dati
Autenticazione e autorizzazione per l’accesso alla CCE
Sicurezza della Cartella Clinica Elettronica: riservatezza, integrità e disponibilità dei dati
Modalità di consegna dei referti tramite web, posta elettronica certificata e altre modalità digitali
Istituzioni, aziende, società: il valore della fiducia digitale - presentazio...CSI Piemonte
Presentazione di Mario Pissardo, Centro di Eccellenza Blockchain e IoT,, al convegno "Blockchain e fiducia digitale" (Torino, 26 giugno 2019) organizzato dal CSI Piemonte
Contaminazione della Digital transformation: dalla banca all'assicurazioneInfoCert S.p.A.
Innovazione dei servizi, customer experience, tecnologie abilitanti, compliance e risk management sono alcuni degli ingredienti della Digital Trunsformation, tema di importanza cruciale per il futuro prossimo del mercato finanziario e assicurativo.
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e del...Digital Law Communication
La generazione, la gestione e la conservazione delle firme elettroniche e delle firme grafometriche.
L'intervento dell'Avv. Andrea Lisi allo SMAU di Milano dello scorso ottobre.
"Timbro digitale" (digital stamp) is a technology allowing to transform a digital document in all its content (digital signature included) into a single and unique two-dimensional high-density code printed on paper, which therefore becomes the transport support of the entire digitally signed document, thus maintaining (and extending) the legal value of an electronic document signed digitally with a signature of an accredited Certification Authority.
Piano Industriale Scuola Digitale
- AS-IS DEL MONDO DELLA SCUOLA Fotografia delle situazione attuale della scuola italiana e individuazione dei principi alla base del cambiamento
- LA SCUOLA POSSIBILE Definizione dei principi e degli elementi fondamentali per l’evoluzione della scuola verso il digitale
- SCENARI ATTUATIVI Individuazione di un modello per l’attuazione della Scuola Digitale coerente con gli indirizzi dell’ADI
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni pe...Antongiulio Bua
Attuare il Codice Amministrazione Digitale quali scadenze, quali soluzioni per Firma digitale, utilizzo PEC e conservazione documentale L’esperienza concreta di Fondazione Milano
Idee per una Pubbiica amministraziobe che cambia. Essere dove il cittadino è, senza l’aspettativa narcisistica che sia l’utente ad andare dalla PA . Promuovere la partecipazione attiva e la condivisione attraverso contenuti generati e gestiti dall’utente/cittadino
1. Carta d’Identità Elettronica (CIE)
definizione
.
La CIE è il nuovo documento di riconoscimento personale,
rilasciato dal Comune. E' uno strumento di identificazione che consente sia il
riconoscimento " a vista” che quello elettronico "in rete” per l'accesso ai servizi
telematici, resi disponibili dalla Pubblica Amministrazione;
Sul fronte sono stampati i dati personali, la foto e alcune indicazioni che
rappresentano una novità rispetto alla carta d'identità in formato cartaceo, ad esempio il
codice fiscale.
E' dotata, inoltre, di un microchip che consente attualmente la
memorizzazione dei dati personali (quindi leggibile e scrivibile in determinate aree), di
un ologramma e di una banda ottica che replica alcune informazioni riportate sul
microchip per mantenere la compatibilità con lettori di tessere magnetiche nella quale
sono memorizzati i dati personali che consentono il controllo dell'identità del cittadino e
garantiscono l'inalterabilità dei dati riportati sul documento, rendendone più ardua la
falsificazione.
La CIE è stata concepita per diventare un documento d'identità intelligente
che integra diverse funzioni su una sola tessere tra cui quella di carta d'identità, codice
fiscale, in futuro potrà contenere anche ulteriori vantaggi.
2. Carta d’Identità Elettronica
Vantaggi :
Attraverso la Cie si potra’ in futuro utilizzare servizi on line atti a:
Inserire istanze edilizie
Utilizzare la firma digitale
Invio dichiarazioni Ici
Pagamento dei servizi cimiteriali
Pagamento dei servizi scolastici
Certificazione elettorale
Pagamenti della Tarsu
Pagamenti della Tia (tariffa igiene ambientale)
Richiesta di cambio di Residenza
Inserimento dei propri dati sanitari
Tutto questo dev’essere correlato da un lettore di smart-card e dal codice
pin rilasciato in concomitanza con la Cie.
3. Carta Regionale dei Servizi (CRS)
definizione
La Carta Regionale dei Servizi (CRS) è uno strumento che consente di
identificare il cittadino in rete e gli permette di usufruire di una serie di servizi on line ,
messi a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni o da Privati che richiedono
un’identificazione.
E’ Tessera Sanitaria Nazionale e sostituisce l'attuale tesserino sanitario
cartaceo; sostituisce ufficialmente anche la tessera del codice fiscale,ha funzione di
Tessera Europea di Assicurazione Malattia, garantendo l'assistenza sanitaria
nell'Unione Europea e in altri Stati, secondo le normative dei singoli Paesi.
La Carta è assolutamente gratuita e il suo utilizzo è strettamente personale.
Al momento della consegna, è già attiva: gli operatori possono accedere ai dati
memorizzati nella carta per un utilizzo degli stessi per fini amministrativi. Per consentire,
invece, il trattamento dei propri dati con finalità di cura è necessario esprimere il
Consenso al trattamento dei dati. Il cittadino stesso può, inoltre, direttamente accedere
alla propria storia clinica e a tutti i servizi on line messi a disposizione dalle Pubbliche
Amministrazioni utilizzando il Codice Personale PIN della propria CRS.
4. Attraverso la CRS si possono gia utilizzare i seguenti servizi:
Tessera Sanitaria Nazionale
Carta Nazionale dei Servizi
Tessera Europea di Assicurazione Malattia
Tesserino del Codice Fiscale
Sostituisce il tesserino sanitario cartaceo
Consente l'accesso al Sistema Informativo Socio-Sanitario regionale
Permette di usufruire dei servizi della Regione Lombardia e della Pubblica
Amministrazione
Consente l'autenticazione digitale del cittadino in rete e la firma elettronica
L’accesso in rete è protetto da un codice personale di identificazione (PIN)
E’ utilizzabile come borsellino elettronico per effettuare pagamenti.
Nella CRS e’ gia disponibile un software (CRS Manager) scaricabile dal sito
della Regione Lombardia attraverso il quale il Cittadino puo’ firmare documenti in
modo digitale, verificare l’apposizione della firma sui documenti e cambiare o
sbloccare il proprio codice PIN.
Carta Regonale dei Servizi
Vantaggi:
5. Carta d’Identità elettronica e Carta Regionale dei Servizi
Differenze e Sicurezza:
La Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Regionale dei Servizi (CRS) sono
strumenti essenziali per l'ammodernamento della pubblica amministrazione e per il dialogo tra
uffici pubblici e cittadini.
La CIE materialmente è un documento piu’ sicuro in quanto concepita come una
smart card ibrida ovvero integra sul supporto in policarbonato una banda ottica e un
microchip. Più specificamente i dati del titolare (compresa la foto) sono impressi in modo
visibile sia sul supporto fisico sia sulla banda ottica e memorizzati sul microchip, oltre ad avere
un ologramma sofisticato che rappresenta oggi lo stato più avanzato della tecnica di
sicurezza, e per questo motivo è utilizzato anche nelle banconote.
Il motivo della presenza di questa doppia tecnologia è il seguente:
• da un lato ha una funzione di sicurezza: la banda ottica non permette di modificare i dati
perché sono incisi sulla banda attraverso un raggio laser,
• dall'altro il microchip consente il riconoscimento in rete del titolare
La CRS è una smart card provvista esclusivamente del microchip su un supporto
fisico che non è necessariamente in policarbonato (quindi meno resistente). Contrariamente
alla CIE non si tratta in questo caso di un documento per l'identificazione a vista ma di uno
strumento di autenticazione in rete che consente l'accesso ai servizi della P.A. resi
disponibili per via telematica.
6. Carta d’Identità elettronica e Carta Regionale dei Servizi
Differenze e Sicurezza:
La Carta di Identità Elettronica (CIE) e la Carta Regionale dei Servizi (CRS) sono
strumenti essenziali per l'ammodernamento della pubblica amministrazione e per il dialogo tra
uffici pubblici e cittadini.
La CIE materialmente è un documento piu’ sicuro in quanto concepita come una
smart card ibrida ovvero integra sul supporto in policarbonato una banda ottica e un
microchip. Più specificamente i dati del titolare (compresa la foto) sono impressi in modo
visibile sia sul supporto fisico sia sulla banda ottica e memorizzati sul microchip, oltre ad avere
un ologramma sofisticato che rappresenta oggi lo stato più avanzato della tecnica di
sicurezza, e per questo motivo è utilizzato anche nelle banconote.
Il motivo della presenza di questa doppia tecnologia è il seguente:
• da un lato ha una funzione di sicurezza: la banda ottica non permette di modificare i dati
perché sono incisi sulla banda attraverso un raggio laser,
• dall'altro il microchip consente il riconoscimento in rete del titolare
La CRS è una smart card provvista esclusivamente del microchip su un supporto
fisico che non è necessariamente in policarbonato (quindi meno resistente). Contrariamente
alla CIE non si tratta in questo caso di un documento per l'identificazione a vista ma di uno
strumento di autenticazione in rete che consente l'accesso ai servizi della P.A. resi
disponibili per via telematica.