Workshop tenuto in occasione di Smau Bologna 2013 da Giacomo Barbieri.
Le professioni stanno vivendo un momento di grande rivoluzione. Non si tratta semplicemente di adeguare il proprio modo di lavorare introducendo nuovi strumenti tecnologici, ma soprattutto di cambiare attitudine e mentalità per adeguarsi ad uno storico cambiamento delle “regole del gioco”. Il cliente diventa ogni giorno più esigente in termini di reattività del professionista, tempi di risposta, specializzazione, mentre la competizione comprime i prezzi e riduce i margini degli Studi. D’altro canto anche gli Studi professionali, così come le Imprese, stanno rapidamente perdendo la loro “fisicità”, per divenire strutture organizzate sempre più leggere e flessibili. L’elemento centrale per avere successo diviene quindi la messa a punto della “logica di business”, che consente l’acquisizione di clienti, mantiene insieme e guida l’attività di professionisti di diversa estrazione culturale che collaborano anche a distanza.
Più di altri settori, i servizi professionali richiedono innovazione continua dei processi, delle modalità di interazione e coinvolgimento del cliente e di collaborazione con i colleghi che lavorano ad una stessa pratica o ad uno stesso progetto.
Target: avvocati, dottori commercialisti, notai, consulenti del lavoro, architetti, ingegneri, liberi professionisti in genere
La multicanalità è il contesto del Cliente digitale di oggi e le spaghetti API stanno prendendo il sopravvento. Il Business e l'IT sono in prima linea a garantire time-to-market e qualità mettendo sotto stress la struttura organizzativa e le tecnologie. Organizzarsi in modo agile non basta, serve anche una strategia chiara di piattaforma!
La presentazione introduce il problema che oggi le aziende hanno a livello IT: tante applicazioni sparse che accedono ai sistemi core in modo non organico (spaghetti API). Questo comporta: rallentamento del time-to-market, attriti nelle relazioni e prodotti poco coerenti tra di loro. Durante una trasformazione digitale si pensa in primo luogo a riorganizzare persone in modo da snellire i processi. Questo è di sicuro aiuto ma da solo non è sufficiente: se i sistemi sui quali lavorano i team non evolvono i team possono essere agili quanto vogliono ma non riescono a tenere il passo con il mercato. La zavorra del debito tecnico di codice e API a spaghetti non è facilmente ripagabile. E’ necessario cambiare le strategie architetturali e creare un sistema che si possa rifare a pezzi e far evolvere. Vedremo come una strategia di Piattaforma Digitale possa essere a supporto per la trasformazione Agile.
Workshop tenuto in occasione di Smau Bologna 2013 da Giacomo Barbieri.
Le professioni stanno vivendo un momento di grande rivoluzione. Non si tratta semplicemente di adeguare il proprio modo di lavorare introducendo nuovi strumenti tecnologici, ma soprattutto di cambiare attitudine e mentalità per adeguarsi ad uno storico cambiamento delle “regole del gioco”. Il cliente diventa ogni giorno più esigente in termini di reattività del professionista, tempi di risposta, specializzazione, mentre la competizione comprime i prezzi e riduce i margini degli Studi. D’altro canto anche gli Studi professionali, così come le Imprese, stanno rapidamente perdendo la loro “fisicità”, per divenire strutture organizzate sempre più leggere e flessibili. L’elemento centrale per avere successo diviene quindi la messa a punto della “logica di business”, che consente l’acquisizione di clienti, mantiene insieme e guida l’attività di professionisti di diversa estrazione culturale che collaborano anche a distanza.
Più di altri settori, i servizi professionali richiedono innovazione continua dei processi, delle modalità di interazione e coinvolgimento del cliente e di collaborazione con i colleghi che lavorano ad una stessa pratica o ad uno stesso progetto.
Target: avvocati, dottori commercialisti, notai, consulenti del lavoro, architetti, ingegneri, liberi professionisti in genere
La multicanalità è il contesto del Cliente digitale di oggi e le spaghetti API stanno prendendo il sopravvento. Il Business e l'IT sono in prima linea a garantire time-to-market e qualità mettendo sotto stress la struttura organizzativa e le tecnologie. Organizzarsi in modo agile non basta, serve anche una strategia chiara di piattaforma!
La presentazione introduce il problema che oggi le aziende hanno a livello IT: tante applicazioni sparse che accedono ai sistemi core in modo non organico (spaghetti API). Questo comporta: rallentamento del time-to-market, attriti nelle relazioni e prodotti poco coerenti tra di loro. Durante una trasformazione digitale si pensa in primo luogo a riorganizzare persone in modo da snellire i processi. Questo è di sicuro aiuto ma da solo non è sufficiente: se i sistemi sui quali lavorano i team non evolvono i team possono essere agili quanto vogliono ma non riescono a tenere il passo con il mercato. La zavorra del debito tecnico di codice e API a spaghetti non è facilmente ripagabile. E’ necessario cambiare le strategie architetturali e creare un sistema che si possa rifare a pezzi e far evolvere. Vedremo come una strategia di Piattaforma Digitale possa essere a supporto per la trasformazione Agile.
Chi sono gli MSP (Microsoft Student Partners)? Cos'è Azure for DreamSpark? Cos'è DreamSpark? Quali sono le iniziative dedicate agli studenti? Cos'è Imagine Cup? Presentazione effettuata in occasione del Academic Tour dell'Aquila. (DreamSpark è il vecchio nome di Microsoft Imagine)
Webranking @ Digital Marketing Forum 2013Webranking
Marco Ferrari, New Business Manager di Webranking ha raccontato una visione del marcato digitale come opportunità per le aziende, con alcuni tips&tricks e consigli per il Marketing Manager che vuole sfruttare la rete per raggiungere i propri obiettivi di business.
Si è parlato di motori di ricerca (non solo Google ma anche Baidu e Yandex), di mercato europei e internazionali (quanto vale l'Asia e l'area del Pacifico?), di tecnologia al servizio del Marketing e tanto altro.
Per approfondire: www.webranking.it oppure seguici su Twitter: @wr_it o su Facebook: www.facebook.com/webranking
Project Management per Laureandi e Neolaureati per conseguire una certificazione da Assistente Project Manager. Cosa è il Project Management?
Più specificatamente, cosa è un progetto? Un progetto è un insieme di attività temporanee con lo scopo di realizzare un prodotto, un servizio o un risultato. Temporaneo significa che un progetto ha un inizio ed una fine, oltre a risorse e contenuto definiti. Inoltre un progetto è unico perché non è un lavoro di routine, ma uno specifico insieme di operazioni per raggiungere un determinato obiettivo.
Così, un progetto spesso include persone che, di solito, non lavorano insieme - a volte provengono da reparti differenti e da più aree geografiche.
Lo sviluppo del software per migliorare un processo di business, la costruzione di un edificio o di un ponte, la ricostruzione dopo un disastro naturale, l’espansione delle vendite in un nuovo mercato geografica - sono tutti progetti. E tutti devono essere gestiti con saggezza per consegnare in tempo, nel budget, imparando ad integrare ciò che occorre alle organizzazioni.
Project management, poi, è l’applicazione di conoscenza, competenze e tecniche per eseguire i progetti in modo efficace ed efficiente. E’ una competenza strategica delle organizzazioni, consentire di legare i risultati dei progetti agli obiettivi di business - e così, meglio competere nei propri mercati. Il project management è stato sempre praticato in modo informale, ma inizia ad emergere come una distinta professione dalla fine dello scorso secolo. “A Guide to the Project Management Body of Knowledge (PMBOK® Guide) del PMI identifica gli elementi ricorrenti.
I processi di Project management ricadono in 5 gruppi:
• Avvio
• Pianificazione
• Esecuzione
• Monitoraggio e Controllo
• Chiusura
Gli stessi processi di project management vengono poi presentati in dieci aree:
1. Integrazione
2. Ambito
3. Tempi
4. Costi
5. Qualità
6. Risorse umane
7. Comunicazione
8. Rischio
9. Acquisti
10. Stakeholder
Gestire un progetto significa preoccuparsi di tutto questo. Ovviamente, in ogni circostanza, l’attenzione è rivolta al raggiungimento degli obiettivi con le risorse disponibili e le scadenze concordate per ogni progetto.
[Codemotion 2022] Distribuzione e monitoraggio di una web app in Laravel su A...Francesco Liuzzi
Con l'avvento dell'elaborazione serverless, i Web Architect possono implementare facilmente modelli di elaborazione e di consumo che sono del tutto simili ai piú comuni servizi SaaS. Progettare applicazioni serverless vuol dire non solo evitare costi per risorse non utilizzate pur mantenendo alta affidabilità, ma anche monitorare in modo attivo e continuo gli utilizzi (e quindi i costi generati) per ciascun utente dell'applicazione.
Vedremo come sviluppare un'applicazione SaaS in Laravel, rendendola disponibile online grazie a bref ed al framework Serverless, usando AWS come provider.
Certificazione della Professione Project ManagerVito Madaio
LaCertificazione TenStep Project Manager (TSPM) si inserisce nel panorama internazionale delle certificazioni che qui riassumiamo citando i principali player mondiali (PMI, IPMA, APMG, AIPM, TenStep).
T
LibreOffice e la sua community - Gabriele PonzoLibreItalia
Gabriele Ponzo ci spiega come contribuire e appartenere alla community di LibreOffice durante la Sesta Conferenza Italiana LibreItalia (LibreItaliaConf 2019) tenutasi a Palermo l'11 maggio 2019.
3. 3
Certificato=ambasciatore
Ogni esperto che si certifica diventa un
ambasciatore del prodotto su cui si è
certificato.
Per questo non ci si può permettere di
certificare chiunque
4. 4
Certificazione:perchè?
„E' davvero un mercato globale,
specialmente quello del settore IT.
Se non disponi di una certificazione che
convalidi il possesso delle competenze, sei in
una posizione di significativo svantaggio”
Bill Doherty, @ONE Project
College System of California
5. 5
Certificazione:perchè?
„Una cosa è avere una laurea che dimostri l'acquisizione di
conoscenze teoriche in ambito IT, un'altra è essere in grado di
mettere in pratica le vostre conoscenze per migliorare il
vostro business. Questo è il motivo per cui le certificazioni IT
sono così preziose per le imprese“
Todd Thibodeaux, CEO of CompTIA
6. 6
Certificazione:perchè?
„La curva di apprendimento di un lavoratore certificato IT è
più breve rispetto a quella di un non certificato.
I lavoratori certificati sono più propensi a risolvere i problemi
non appena si presentano e sono più abili ad anticipare i
problemi e risolverli prima che diventino grandi problemi“
Todd Thibodeaux, CEO of CompTIA
8. 8
Impattodellacertificazionesulleperformance
47 % : migliori nel problem solving
37 % : migliore comprensione delle tecnologie nuove
31 % : maggiori opportunità di avanzamento di carriera
30 % : maggiore produttività
23 % : maggiore soddisfazione dei clienti
23 % : migliore comunicazione con i clienti
Fonte : Indagine CompTIA luglio 2009
9. 9
Certificazionevistadaimanager
il 75% dei manager ritiene che le certificazioni siano
importanti per le prestazioni del team
il 66 % ritiene che le certificazioni possano migliorare il
livello di servizio e supporto IT agli utenti finali e ai clienti
team di certificati al 28 % più produttivi
Fonte: IDC Studies 2006 & 2008
10. 10
Vantaggidellacertificazione
83 % ritiene che il processo di certificazione ha aggiunto
valore in azienda in qualche modo
il 17% ha confermato di aver subito un significativo
aumento delle vendite come conseguenza diretta della
certificazione
Fonte : Certificazione IAF Survey 2011
11. 11
LacertificazioneLibreOffice
THE DOCUMENT FOUNDATION
Certification Project Management
Certification Process Managed by TDF
Dev Migration Support Training
Certified Professionals: TDF Members / Third Parties
Migration Projects / Large Deployments & Integrations
Enterprises / Public Aministrations / NGOs
12. 12
LibreOfficeCertifieddeveloper:chiè?
Chi sa padroneggiare il codice LibreOffice per
sviluppare nuove funzionalità
individuare problemi nel codice, progettare
e sviluppare azioni correttive
testare nuove soluzioni e implementarle per
poi restituirle alla comunità
21. 21
Qualeladifferenzasecondome?
Sono una certificata felice
(con revisione).
Ho messo in pratica e ho
anche studiato
Ero una certificata felice.
Avrei potuto non aver mai
messo in pratica le cose
studiate
C E R T I F I E D
vs