Gestione del copyright nella didattica online (MoodleMoot Italia 2020)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per l'intervento in streaming "Gestione del copyright nella didattica online" all'interno di MoodleMoot Italia 2020 (26 novembre 2020). A questo breve intervento sono collegati due videolezioni di approfondimento (con relative slides).
Slides delle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13 - Lezione del 30 maggio 2013
Il video della lezione si trova su YouTube:
Parte I: http://youtu.be/lig59bXrMoc
Parte II: http://youtu.be/-ZR-UhR9oHc
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Per una comprensione delle licenze free software e open source (sett. 2020)Simone Aliprandi
Per una comprensione delle licenze free software e open source. -- Estratto dal libro “Software licensing & data governance. Tutelare e gestire le creazioni tecnologiche” (Apogeo Editore, settembre 2020); opera liberamente riproducibile nei termini della licenza Creative Commons Attribution – Non Commercial – Share Alike 4.0 International.
Sommario: 1. Introduzione alle licenze software – 1.1. Le licenze software: tra compravendita e locazione – 1.2. Le varie categorie di licenze per software – 2. Strumenti giuridici per rilasciare software in modalità open – 2.1. La soluzione del rilascio in pubblico dominio – 2.2. Le licenze permissive – 2.3. Le licenze di copyleft forte e la GPL come licenza capostipite – 2.4. La licenza GPL – 2.5. Le varie versioni della GPL e le altre licenze di copyleft forte – 2.6. La Affero GPL e il copyleft di rete – 2.7. Le licenze di copyleft debole – 3. Compatibilità tra licenze open source – 4. Il meccanismo del dual licensing (o multilicensing).
La pubblicazione di materiali didattici e le licenze Creative Commons per la ...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il webinar "La pubblicazione di materiali didattici e le licenze Creative Commons per la DaD" tenutosi sulla piattaforma OpenDaD il 28 maggio 2020. Questo è il link al video https://www.youtube.com/watch?v=SDBOdJdGaYM.
FAQ Diritto d'autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web (ICOM...Simone Aliprandi
FAQ Diritto d'autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web, a cura del gruppo di lavoro Digital Cultural Heritage ICOM ITALIA - 2021. 100 domande e risposte per musei, archivi e biblioteche -- Autori: Orlandi, Sarah Dominique; Marras, Anna Maria; De Angelis, Deborah; Fasano, Pierfrancesco; Manasse, Cristina; Modolo, Mirco.
La proprietà intellettuale nella PA e il riutilizzo dei dati pubblici (Univer...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per la lezione "La proprietà intellettuale nella PA e il riutilizzo dei dati pubblici" del 7 aprile 2021; lezione del ciclo di approfondimenti per il corso di Informatica per la Pubblica Amministrazione dell'Università di Milano-Bicocca.
Gestione del copyright nella didattica online (MoodleMoot Italia 2020)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per l'intervento in streaming "Gestione del copyright nella didattica online" all'interno di MoodleMoot Italia 2020 (26 novembre 2020). A questo breve intervento sono collegati due videolezioni di approfondimento (con relative slides).
Slides delle lezioni del corso "Strumenti e applicazioni del Web" - Università di Milano Bicocca - Prof.R.Polillo - A.A.2012-13 - Lezione del 30 maggio 2013
Il video della lezione si trova su YouTube:
Parte I: http://youtu.be/lig59bXrMoc
Parte II: http://youtu.be/-ZR-UhR9oHc
Vedi anche www.corsow.wordpress.com
Per una comprensione delle licenze free software e open source (sett. 2020)Simone Aliprandi
Per una comprensione delle licenze free software e open source. -- Estratto dal libro “Software licensing & data governance. Tutelare e gestire le creazioni tecnologiche” (Apogeo Editore, settembre 2020); opera liberamente riproducibile nei termini della licenza Creative Commons Attribution – Non Commercial – Share Alike 4.0 International.
Sommario: 1. Introduzione alle licenze software – 1.1. Le licenze software: tra compravendita e locazione – 1.2. Le varie categorie di licenze per software – 2. Strumenti giuridici per rilasciare software in modalità open – 2.1. La soluzione del rilascio in pubblico dominio – 2.2. Le licenze permissive – 2.3. Le licenze di copyleft forte e la GPL come licenza capostipite – 2.4. La licenza GPL – 2.5. Le varie versioni della GPL e le altre licenze di copyleft forte – 2.6. La Affero GPL e il copyleft di rete – 2.7. Le licenze di copyleft debole – 3. Compatibilità tra licenze open source – 4. Il meccanismo del dual licensing (o multilicensing).
La pubblicazione di materiali didattici e le licenze Creative Commons per la ...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il webinar "La pubblicazione di materiali didattici e le licenze Creative Commons per la DaD" tenutosi sulla piattaforma OpenDaD il 28 maggio 2020. Questo è il link al video https://www.youtube.com/watch?v=SDBOdJdGaYM.
FAQ Diritto d'autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web (ICOM...Simone Aliprandi
FAQ Diritto d'autore, copyright e licenze aperte per la cultura nel web, a cura del gruppo di lavoro Digital Cultural Heritage ICOM ITALIA - 2021. 100 domande e risposte per musei, archivi e biblioteche -- Autori: Orlandi, Sarah Dominique; Marras, Anna Maria; De Angelis, Deborah; Fasano, Pierfrancesco; Manasse, Cristina; Modolo, Mirco.
La proprietà intellettuale nella PA e il riutilizzo dei dati pubblici (Univer...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per la lezione "La proprietà intellettuale nella PA e il riutilizzo dei dati pubblici" del 7 aprile 2021; lezione del ciclo di approfondimenti per il corso di Informatica per la Pubblica Amministrazione dell'Università di Milano-Bicocca.
Big data licensing (Università di Milano, giugno 2021)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il seminario di approfondimento "Big data licensing" tenutosi il 16 giugno 2021 nell'ambito del corso di perfezionamento "Big data, artificial intelligence e piattaforme" dell'Università degli studi di Milano.
La sfida degli Open Data: problematiche, tecnologie e prospettive (IANUA, lug...Simone Aliprandi
La sfida degli Open Data: problematiche, tecnologie e prospettive. (Le licenze per Open Data e Open Science) -- Le slides utilizzate per il seminario tenutosi il 16 luglio 2021 presso la Summer School IANUA dell'Università di Genova.
I concetti di copyright e di proprietà intellettuale nell’era dell’accesso (P...Simone Aliprandi
Le slides per la lezione "I concetti di copyright e di proprietà intellettuale nell’era dell’accesso" tenuta il 29 novembre 2021 presso il Collegio Ghislieri di Pavia all'interno del corso di Informatica Giuridica del Prof. Andrea Rossetti.
Diritti digitali: chiusura o apertura dell’informazione? Quali le possibili s...Marco Giacomello
Relazione in occasione di 'Librinnovando' - giornata sul futuro dell'editoria digitale tenutasi il 12 novembre 2010 allo IED di Milano.
Cinque i punti analizzati:
1- Il diritto digitale
2- Il controllo accentrato: cosa sono i drm?
3- Utilizzare i diritti degli autori per consentire e non per vietare, nasce il Copyleft
4- Spunti digitali euro-americani. Qualche soluzione pratica
5- Pirateria: si ripeteranno gli errori già visti con musica e film?
Diritto d'autore e nuove tecnologie alla luce della recente direttiva (Trento...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il convegno "Il copyright e la tutela del diritto d'autore. Come le nuove norme sul copyright rafforzano il diritto d'autore e interessano la tua attività - Il ruolo di SIAE" organizzato dalla Camera di Commercio di Trento e tenutosi il 28 settembre 2021.
Introduzione alla cultura open e alle licenze open (Bicocca, ott. 2019)Simone Aliprandi
Le slides della lezione tenuta presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano-Bicocca il giorno 28 ottobre 2019 e intitolata "Introduzione alla cultura open e alle licenze open: dal software libero agli open data".
Diritto d’autore e privacy applicati alla biblioteca (Parte 2 - Privacy), 23 ...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il corso "Diritto d’autore e privacy applicati alla biblioteca (Parte 2 - Privacy)" organizzato da AIB Trentino-Alto Adige e tenutosi online il 23 novembre 2020.
La proprietà intellettuale sui modelli di previsione e di profilazione (Bicoc...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate da Simone Aliprandi per il workshop "L'IA MIA: di chi è l'IA?" tenutosi online per l'Università di Milano-Bicocca il 20 gennaio 2021 (con organizzazione del Prof. Andrea Rossetti e del Prof. Federico Cabitza)
Il diritto d'autore nella didattica online (San Giovanni Teatino, gennaio 2021)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il webinar "Il diritto d'autore nella didattica online" tenutosi l'11 gennaio 2021 e organizzato dall'Istituto Comprensivo Galilei di San Giovanni Teatino.
Un diritto di copia in un mondo senza copie? Sfide per un nuovo copyright nel...Simone Aliprandi
Le slides di "Un diritto di copia in un mondo senza copie? Sfide per un nuovo copyright nell’era digitale", intervento tenuto il 24 novembre 2020 all'interno del convegno online "Un’ossessiva passione. Le sfide dell'editoria in Veneto" organizzato dall'Associazione Editori Veneti.
Il copyright ai tempi dei social media (aprile 2020)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per "Il copyright ai tempi dei social media": versione sintetica (tenutasi online il 14 aprile 2020) di un più ampio corso di formazione progettato per Apogeo Corsi.
Gestione e tutela dei diritti d’autore nel mondo digitale (CAeB, giugno 2021)Simone Aliprandi
Le slides del corso "Gestione e tutela dei diritti d’autore nel mondo digitale" organizzato da CAeB (Cooperativa Archivistica e Bibliotecaria) e tenutosi il 3 e 8 giugno 2021.
Diritto d’autore e licenze Creative Commons per gli operatori della cultura (...Simone Aliprandi
Le slides per il corso di formazione "Diritto d’autore e licenze Creative Commons per gli operatori della cultura" tenuto per il Progetto Sapere Digitale nei giorni 11 e 13 maggio 2021.
La tutela delle campagne pubblicitarie nel codice di autodisciplina pubblicit...Simone Aliprandi
La tutela delle campagne pubblicitarie nel codice di autodisciplina pubblicitaria. Le slides utilizzate per lezione tenuta il 22 aprile 2020 per il corso di Gestione dell'attività professionale presso l'ISIA di Firenze.
Il diritto d'autore e le licenze open nell'attività didatticaSimone Aliprandi
Il capitolo 5 del libro "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa" a cura di Alberto Panzarasa ed edito da Ledizioni (informazioni complete sull'opera: https://aliprandi.org/books/didatticaduepuntozero/).
Indice dei paragrafi:
1. Introduzione
1.1. La tecnologia più avanti del diritto
1.2. Il diritto d’autore sul web: due piani separati
2. Meccanismi di base del diritto d’autore italiano
2.1. La legge italiana sul diritto d’autore
2.2. Una tutela “automatica”. Il copyright come “closed by default”
2.3. Diritti d’autore e diritti connessi
2.4. Il pubblico dominio
3. Come e quando è possibile utilizzare opere coperte da diritti
3.1. “Fair use” e libere utilizzazioni
4. Le licenze open (Creative Commons e simili)
4.1. Radici storiche del fenomeno
4.2. Il concetto di licenza e i meccanismi del licensing
4.3. Le sei (+ una) licenze Creative Commons
4.4. Come applicare una licenza Creative Commons alla propria opera
4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons
5. Work ow per l’utilizzatore di opere creative
Share Your Knowledge e Creative Commons: secondo incontro, Milano, 25 maggio ...Iolanda Pensa
Secondo incontro Share Your Knowledge a cura della Fondazione lettera27 onlus. Interventi di Iolanda Pensa, Massimo Maggiore, Maria Lillà Montagnani e Marco Chemello (link completi su http://alturl.com/49zpf); introducono Tania Gianesin e Cristina Perillo; contribuiscono al laboratorio anche Michele Casanova e Claudio Artusio (http://www.lettera27.org). Incontro organizzato presso Careof/DOCVA, Milano, 25 maggio 2011. Documentazione in cc-by-sa
Big data licensing (Università di Milano, giugno 2021)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il seminario di approfondimento "Big data licensing" tenutosi il 16 giugno 2021 nell'ambito del corso di perfezionamento "Big data, artificial intelligence e piattaforme" dell'Università degli studi di Milano.
La sfida degli Open Data: problematiche, tecnologie e prospettive (IANUA, lug...Simone Aliprandi
La sfida degli Open Data: problematiche, tecnologie e prospettive. (Le licenze per Open Data e Open Science) -- Le slides utilizzate per il seminario tenutosi il 16 luglio 2021 presso la Summer School IANUA dell'Università di Genova.
I concetti di copyright e di proprietà intellettuale nell’era dell’accesso (P...Simone Aliprandi
Le slides per la lezione "I concetti di copyright e di proprietà intellettuale nell’era dell’accesso" tenuta il 29 novembre 2021 presso il Collegio Ghislieri di Pavia all'interno del corso di Informatica Giuridica del Prof. Andrea Rossetti.
Diritti digitali: chiusura o apertura dell’informazione? Quali le possibili s...Marco Giacomello
Relazione in occasione di 'Librinnovando' - giornata sul futuro dell'editoria digitale tenutasi il 12 novembre 2010 allo IED di Milano.
Cinque i punti analizzati:
1- Il diritto digitale
2- Il controllo accentrato: cosa sono i drm?
3- Utilizzare i diritti degli autori per consentire e non per vietare, nasce il Copyleft
4- Spunti digitali euro-americani. Qualche soluzione pratica
5- Pirateria: si ripeteranno gli errori già visti con musica e film?
Diritto d'autore e nuove tecnologie alla luce della recente direttiva (Trento...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il convegno "Il copyright e la tutela del diritto d'autore. Come le nuove norme sul copyright rafforzano il diritto d'autore e interessano la tua attività - Il ruolo di SIAE" organizzato dalla Camera di Commercio di Trento e tenutosi il 28 settembre 2021.
Introduzione alla cultura open e alle licenze open (Bicocca, ott. 2019)Simone Aliprandi
Le slides della lezione tenuta presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Milano-Bicocca il giorno 28 ottobre 2019 e intitolata "Introduzione alla cultura open e alle licenze open: dal software libero agli open data".
Diritto d’autore e privacy applicati alla biblioteca (Parte 2 - Privacy), 23 ...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il corso "Diritto d’autore e privacy applicati alla biblioteca (Parte 2 - Privacy)" organizzato da AIB Trentino-Alto Adige e tenutosi online il 23 novembre 2020.
La proprietà intellettuale sui modelli di previsione e di profilazione (Bicoc...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate da Simone Aliprandi per il workshop "L'IA MIA: di chi è l'IA?" tenutosi online per l'Università di Milano-Bicocca il 20 gennaio 2021 (con organizzazione del Prof. Andrea Rossetti e del Prof. Federico Cabitza)
Il diritto d'autore nella didattica online (San Giovanni Teatino, gennaio 2021)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il webinar "Il diritto d'autore nella didattica online" tenutosi l'11 gennaio 2021 e organizzato dall'Istituto Comprensivo Galilei di San Giovanni Teatino.
Un diritto di copia in un mondo senza copie? Sfide per un nuovo copyright nel...Simone Aliprandi
Le slides di "Un diritto di copia in un mondo senza copie? Sfide per un nuovo copyright nell’era digitale", intervento tenuto il 24 novembre 2020 all'interno del convegno online "Un’ossessiva passione. Le sfide dell'editoria in Veneto" organizzato dall'Associazione Editori Veneti.
Il copyright ai tempi dei social media (aprile 2020)Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per "Il copyright ai tempi dei social media": versione sintetica (tenutasi online il 14 aprile 2020) di un più ampio corso di formazione progettato per Apogeo Corsi.
Gestione e tutela dei diritti d’autore nel mondo digitale (CAeB, giugno 2021)Simone Aliprandi
Le slides del corso "Gestione e tutela dei diritti d’autore nel mondo digitale" organizzato da CAeB (Cooperativa Archivistica e Bibliotecaria) e tenutosi il 3 e 8 giugno 2021.
Diritto d’autore e licenze Creative Commons per gli operatori della cultura (...Simone Aliprandi
Le slides per il corso di formazione "Diritto d’autore e licenze Creative Commons per gli operatori della cultura" tenuto per il Progetto Sapere Digitale nei giorni 11 e 13 maggio 2021.
La tutela delle campagne pubblicitarie nel codice di autodisciplina pubblicit...Simone Aliprandi
La tutela delle campagne pubblicitarie nel codice di autodisciplina pubblicitaria. Le slides utilizzate per lezione tenuta il 22 aprile 2020 per il corso di Gestione dell'attività professionale presso l'ISIA di Firenze.
Il diritto d'autore e le licenze open nell'attività didatticaSimone Aliprandi
Il capitolo 5 del libro "Didatticaduepuntozero. Scenari di didattica digitale condivisa" a cura di Alberto Panzarasa ed edito da Ledizioni (informazioni complete sull'opera: https://aliprandi.org/books/didatticaduepuntozero/).
Indice dei paragrafi:
1. Introduzione
1.1. La tecnologia più avanti del diritto
1.2. Il diritto d’autore sul web: due piani separati
2. Meccanismi di base del diritto d’autore italiano
2.1. La legge italiana sul diritto d’autore
2.2. Una tutela “automatica”. Il copyright come “closed by default”
2.3. Diritti d’autore e diritti connessi
2.4. Il pubblico dominio
3. Come e quando è possibile utilizzare opere coperte da diritti
3.1. “Fair use” e libere utilizzazioni
4. Le licenze open (Creative Commons e simili)
4.1. Radici storiche del fenomeno
4.2. Il concetto di licenza e i meccanismi del licensing
4.3. Le sei (+ una) licenze Creative Commons
4.4. Come applicare una licenza Creative Commons alla propria opera
4.5. Come trovare opere sotto licenza Creative Commons
5. Work ow per l’utilizzatore di opere creative
Share Your Knowledge e Creative Commons: secondo incontro, Milano, 25 maggio ...Iolanda Pensa
Secondo incontro Share Your Knowledge a cura della Fondazione lettera27 onlus. Interventi di Iolanda Pensa, Massimo Maggiore, Maria Lillà Montagnani e Marco Chemello (link completi su http://alturl.com/49zpf); introducono Tania Gianesin e Cristina Perillo; contribuiscono al laboratorio anche Michele Casanova e Claudio Artusio (http://www.lettera27.org). Incontro organizzato presso Careof/DOCVA, Milano, 25 maggio 2011. Documentazione in cc-by-sa
Slides dalle lezioni del corso di Strumenti e applicazioni del Web per il corso di laurea in Teoria e tecnologia della comunicazione - Università di Milano Bicocca (prof.R.Polillo) - Lezione dl 27 maggio 2014
La legge 633 del 22/04/1941 “Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio” nota generalmente come Legge sul Diritto D’Autore, legifera la tutela delle opere definite dell’ingegno che siano di carattere creativo indipendentemente dall’ambito di applicazione qualunque ne sia il modo o la forma di espressione.
Anche in questo caso gli aspetti tutelabili sono tanti.
L’art. 2 della Legge 633 del 22/04/1941 infatti afferma che sono comprese nella protezione:
1) le opere letterarie, drammatiche,scientifiche, didattiche, religiose, tanto se in forma scritta quanto se orale;
le opere e le composizioni musicali, con o senza parole, le opere drammatico-musicali e le variazioni musicali costituenti di per sé opera originale;
3) le opere coreografiche e pantomimiche, delle quali sia fissata la traccia per iscritto o altrimenti;
4) le opere della scultura, della pittura, dell’arte del disegno, della incisione e delle arti figurative similari, compresa la scenografia;
5) i disegni e le opere dell’architettura;
6) le opere dell’arte cinematografica, muta o sonora, sempreché non si tratti di semplice documentazione protetta ai sensi delle norme del Capo V del Titolo II;
7) le opere fotografiche e quelle espresse con procedimento analogo a quello della fotografia sempre che non si tratti di semplice fotografia protetta ai sensi delle norme del Capo V del Titolo II;
8) i programmi per elaboratore, in qualsiasi forma espressi purché originali quale risultato di creazione intellettuale dell’autore. Restano esclusi dalla tutela accordata dalla presente legge le idee e i principi che stanno alla base di qualsiasi elemento di un programma, compresi quelli alla base delle sue interfacce. Il termine programma comprende anche il materiale preparatorio per la progettazione del programma stesso.
9) le banche di dati di cui al secondo comma dell’articolo 1, intese come raccolte di opere, dati o altri elementi indipendenti sistematicamente o metodicamente disposti ed individualmente accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo. La tutela delle banche di dati non si estende al loro contenuto e lascia impregiudicati diritti esistenti su tale contenuto.
10) Le opere del disegno industriale che presentino di per sé carattere creativo e valore artistico.
Giorgio Spedicato_Un approccio pragmatico al diritto d'autore sulle opere dig...Giorgio Spedicato
Le slide offrono una panoramica dei temi relativi al diritto d'autore nel contesto dell'editoria digitale, con particolare attenzione ai rapporti contrattuali tra autori, editori e fruitori delle opere
Giorgio Spedicato @ Ebook Lab Italia 2011 - Un approccio pragmatico al diritt...Ebook Lab Italia
La digitalizzazione delle opere sollecita il diritto, e il diritto d’autore in particolare, a rispondere a molti nuovi interrogativi. Osservando il tema dalla triplice prospettiva degli autori, degli editori e dei fruitori, verranno approfondite le regole giuridiche applicabili e presentate alcune best practice del settore
Il diritto d'autore sul web e sui social media: le regole generali e le possi...Simone Aliprandi
Le slides utilizzate per il webinar "Il diritto d'autore sul web e sui social media: le regole generali e le possibilità di utilizzo" organizzato dal Comune di Cavallino Treporti nell'ambito dell'iniziativa "Patentino dell'ospitalità e tenutosi il 22 novembre 2022.
Copyright e Diritto D'Autore - L'ambiente DigitaleAdriana Augenti
Slide della breve lezione tenuta per la Scuola Forense Barese il 19 febbraio 2009 su Diritto d'Autore e applicazioni digitali.
Slide of the short unit about copyright & internet (in Italy) for the future lawyers ;)
Intervento al Convegno MICHAEL CULTURE WORKSHOP
Cultural institutions towards Europeana: opportunities, licenses and IPR issues
Le istituzioni culturali verso Europeana: benefici, licenze e IPR.
"diritto di riuso nelle digitalizzazioni. I mille volti della proprietà intellettuale
Diritto d'autore e riforma del copyright / Antonella De Robbiolibriedocumenti
Conferenza tenuta presso la ex SSAB da Antonella De Robbio (Università di Padova) il 13-05-2014 nell'ambito dell'VIII Ciclo "Biblioteche, libri, documenti : dall'informazione alla conoscenza" Prof.ssa M.T. Biagetti
Tesi di Laurea Magistrale in Giurisprudenza: "Diritto d'autore e Creative Com...EdoardoNatale
Tesi in Diritto Commerciale con specifico riguardo alla tematica della proprietà intellettuale e l'applicazione delle licenze Creative Commons dal titolo "Diritto d'autore e Creative Commons" Università degli Studi di Roma Tre (anno accademico 2017/2018) Relatore: Prof. Fortunato Sabino.
Opera Licenziata con CC BY- NC 4.0
1. Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons
Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo
3.0 Unported
Copyleft & Creative
Commons Licences
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
1
2. RIVOLUZIONE INFORMATICA E
TELEMATICA
Avvento della comunicazione digitale determina profondi
cambiamenti dei meccanismi di trasmissione e riproduzione delle
informazioni
dematerializzazione dell’opera d’ingegno: l’opera risulta
scorporata dal supporto materiale
mutamento degli equilibri tra i soggetti che operano nel mondo
della creatività: si stima che il 40-60% delle persone che hanno
accesso ad Internet producano attivamente contenuti creativi. Ciò
altera il tradizionale rapporto tra autori e fruitori di un’opera
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
2
3. PROBLEMA
Lo sviluppo TECNOLOGICO non è stato
supportato da un’adeguata evoluzione a
livello GIURIDICO
CONSEGUENZA
Il trasferimento della conoscenza è
ostacolato da barriere normative
giorgio.pedrazzi@unibs.it
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4. ERA DELLA DIGITALIZZAZIONE
Ha garantito la democratizzazione della
cultura attraverso l’accesso universale al
sapere
CONSEGUENZE
• crisi del sistema di COPYRIGHT
• diffusione del sistema di COPYLEFT
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
4
5. ORIGINI DEL COPYRIGHT
• nasce in Inghilterra nel XVI sec. per volere della Corona al fine di
controllare il contenuto delle opere stampate e pubblicate
• nel 1556 viene creato l’ordine degli Stationers (editori, tipografi,
librai) a cui la Corona concede in esclusiva il copyright (diritto di
copia)
• Stationers diventano una vera e propria casta in una posizione di
monopolio, sono loro infatti che decidono se rilasciare il visto a cui
viene subordinata la possibilità di pubblicare un’opera
• nel 1710 entra in vigore lo Statute of Anne, primo testo normativo
che riconosce agli autori un diritto esclusivo sulle loro opere
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
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6. CARATTERI DEL COPYRIGHT
modalità di regolamentazione dell’accesso alla
conoscenza rigida: tutti i diritti vengono trasferiti in
blocco all’autore dell’opera
sistema di tutela standardizzato: non prevede
differenti forme di protezione a seconda della tipologia
di opera in considerazione
determina l’acquisto automatico dei diritti in capo
all’autore poiché non richiede alcuna formalità
costitutiva (è sufficiente la creazione dell’opera)
la sua filosofia si riassume nel motto “all rights
reserved”
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
6
7. SISTEMA DI COPYLEFT
Modello alternativo di gestione del diritto d’autore
Nato negli anni ’80 per volere di Richard Stallman
(free software movement)
offre una tutela flessibile e particolareggiata, evitando che tutte le
opere d’ingegno vengano automaticamente protette
autore può decidere quali diritti conservare e di quali spogliarsi
soddisfa sia l’esigenza dell’autore (tutelare i propri diritti impedendo
appropriazioni indebite), sia quella di carattere sociale (favorire la
diffusione del sapere)
la sua filosofia si riassume nel motto “some rights reserved”
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
7
8. COPYLEFT: UN PONTE
TRA COPYRIGHT E
PUBLIC DOMAIN
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
8
9. FONTI DIRITTO
D’AUTORE IN ITALIA
Legge 22 aprile 1941 n. 633, "Protezione del diritto d'autore e di
altri diritti connessi al suo esercizio" (l. d. a.), e relativo regolamento
del 18 giugno 1942 n. 1369
Legge 18 agosto 2000 n. 248 "Nuove norme di tutela del diritto di
autore " introduce modifiche alla l. d. a.
Legge 1 marzo 2002 n. 39 " Disposizioni per l’adempimento degli
obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alle Comunità
europee ", in attuazione della direttiva 2001/29/CE
sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti
connessi nella società dell’informazione
Decreto legislativo 9 aprile 2003 n. 68 in attuazione della direttiva
2001/29/CE
Codice civile: articoli 2575-2583
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
9
10. TUTELA SOVRANAZIONALE DEL
D.A.
Era della comunicazione digitale rende
indispensabile una tutela sovranazionale
Gli avanzati sistemi di comunicazione che la
connotano causano difficoltà nella
protezione delle opere creative
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
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11. FONTI DI DIRITTO
INTERNAZIONALE
• Convenzione di Berna (Unione per la protezione delle opere
letterarie e artistiche), Berna - 1886
• Convenzione Universale del Diritto d'Autore, Ginevra -1952, in
vigore dal 1955
• Convenzione per la protezione dei diritti degli esecutori, interpreti e
produttori fonografici, Roma -1961
• Accordo TRIPS (Trade – Related Aspects of Intellectual Property
Rights), Maarakech - 1994.
• WIPO (World Intellectual Property Organization) Copyright Treaty e
il WIPO Performances And Phonograms Treaty, Ginevra - 1996
giorgio.pedrazzi@unibs.it
v.0.1/34
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12. DIRITTO D’AUTORE IN ITALIA
In senso OGGETTIVO
branca dell'ordinamento italiano che riconosce a colui che abbia realizzato
un'opera d'ingegno a carattere creativo un insieme di facoltà dirette a
riservare all'autore qualsiasi attività di diffusione e di utilizzazione
economica dell'opera nonché il diritto ad essere indicato come tale anche
nell’ipotesi di cessione di tali facoltà
In senso SOGGETTIVO
diritto riconosciuto in capo all’autore a seguito della mera creazione
dell’opera. Esso consta di due elementi fondamentali
diritto morale: insieme di diritti (alla paternità dell'opera, all’integrità
dell'opera, all'inedito, di pentimento) per loro natura imprescrittibili,
irrinunciabili, inalienabili
diritto patrimoniale: insieme di diritti (diritto alla pubblicazione,
all’utilizzazione economica, alla riproduzione, alla messa in commercio,
ecc.. ) che appartiene originariamente all’autore ma che può essere ceduto
a terzi dietro compenso. Tali diritti possono essere fatti valere anche dagli
eredi fino ai 70 anni successivi alla morte dell'autore
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13. OPERE DI PUBBLICO DOMINIO
Categorie di opere alle quali non si applica la
tutela accordata dalla l.d.a.
opere su cui è già trascorso il periodo di
protezione legale (70 anni dalla morte dell’autore)
documenti di fonte pubblica
opere prive di creatività
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14. S.I.A.E.
• Società Italiana degli Autori ed Editori, Milano 1882
• scopo iniziale: associare uomini di cultura e giuristi impegnandoli in
attività di studio e propaganda per diffondere i principi giuridici e
morali della protezione delle opere creative, sostenendo le ragioni
degli autori in sede giudiziaria
• successivamente assume funzioni di intermediario per l'esercizio
dei diritti di utilizzazione economica dell'opera
• art. 180 comma 1 della l.d.a: “l’attività di intermediario per l’esercizio
dei diritti di rappresentazione, esecuzione, recitazione,
radiodiffusione (ivi compresa la comunicazione al pubblico via
satellite), e di riproduzione meccanica e cinematografica di opere
tutelate, comunque attuata, sotto ogni forma diretta o indiretta di
intervento, mediazione, mandato, rappresentanza ed anche di
cessione dei diritti, è riservata in via esclusiva alla Società Italiana
autori ed editori”
• iscrizione non obbligatoria: autori che non si iscrivono gestiscono
direttamente i diritti loro riconosciuti dalla l.d.a
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15. INTERMEDIAZIONE DELLA
S.I.A.E.
Attività di intermediazione si esplica attraverso
tre modalità di intervento:
1. la concessione per conto e nell’interesse degli
aventi diritto dei permessi di utilizzazione
2. l’accertamento e la percezione dei proventi
derivanti da dette licenze ed autorizzazioni
3. la ripartizione dei proventi medesimi tra gli
aventi diritto.
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16. SISTEMA DI TUTELA DEL
DIRITTO D’AUTORE
STATUNITENSE
• prima del 1976 le opere creative non sono protette da copyright, a
meno che gli autori non ne facciano esplicita richiesta. Esse
pertanto risultano di pubblico dominio
• tra il 1976 e il 1978, grazie ad alcune modifiche legislative, le
opere creative divengono automaticamente tutelate dal copyright
• L'autore che non voglia esercitare le restrizioni consentite dalla
legge deve comunicare la propria intenzione di rendere la sua
opera di pubblico dominio
• conseguenza: tutela immediata e standardizzata di ogni opera sin
dal momento della sua creazione
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17. CREATIVE COMMONS (CC)
• CC: organizzazione non-profit nata in California nel 2001 per
diffondere un sistema di tutela del diritto d’autore alternativo al
copyright
• fondatore: professore Lawrence Lessig, ordinario della facoltà di
giurisprudenza di Stanford, esperto di diritto d’autore
• obiettivi: promuovere una tutela particolareggiata del diritto d’autore,
favorendo la condivisione del sapere e la liberalizzazione della
cultura
• 16/12/2002: CC pubblica un set di licenze, le Creative Commons
Public Licenses (CCPL), strumenti con cui proteggere in modo
flessibile un'opera
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18. iCommons
• International Commons: progetto internazionale con lo
scopo di adattare le licenze CC alle legislazioni delle
varie nazioni
• Creative Commons Italia: alla fine del 2003, il
dipartimento di scienze giuridiche di Torino e l'Istituto di
elettronica e di ingegneria dell'informazione del Cnr
(Ieiit) hanno sottoscritto un'intesa con Creative
Commons per tradurre ed adattare le licenze
all'ordinamento giuridico italiano
• Responsabile coordinamento: professor Marco Ricolfi
del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di
Torino
• Referente CC Italiana dal 2005: professor Juan Carlos
De Martin del Dipartimento di Automatica e Informatica
del Politecnicnico di Torino
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19. LICENZE CREATIVE COMMONS
(CCPL)
• strumenti giuridici che disciplinano la distribuzione delle
opere di ingegno consentendo all'autore di chiarire
quali diritti intende riservarsi e quelli di cui vuole
privarsi
• il loro uso permette all’autore (licenziante) di concedere
alcuni diritti di cui è titolare al fruitore dell’opera
(licenziatario)
• non costituiscono la fonte dei diritti in oggetto: è grazie
alla l. d. a. che tali diritti sorgono
• sono liberamente e gratuitamente utilizzabili
• risultano dalla combinazione di 4 condizioni
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20. 4 CONDIZIONI BASE
Attribuzione: si può usare l’opera, copiarla e distribuirla
ma è necessario dare credito all’autore citandolo
Non commerciale: è permesso copiare e distribuire
l'opera ed i lavori derivanti da questa solo per scopi di
natura non commerciale
No opere derivate: è permesso copiare e distribuire
soltanto copie identiche dell'opera, non sono ammessi
lavori che derivino dall'opera o basati su di essa che
comportino un’alterazione o una trasformazione
dell’opera al di là degli usi
Condividi allo stesso modo: è permesso distribuire
lavori derivanti dall'opera solo se distribuiti con licenza
identica a quella concessa con l'opera originale
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21. 6 CCPL risultanti dalla combinazione
delle 4 condizioni
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22. 3 FORME DI OGNI LICENZA
• legal code (lawyer-readable): licenza vera e propria
avente valore legale, comprensibile da chi ha una
formazione di tipo giuridico
• common deed (human-readable): sintesi che
riassume i concetti essenziali delle licenze ed è
comprensibile da ogni utente, al di là di specifiche
competenze giuridiche
• digital code (machine-readable): riferimento alla
licenza espressa mediante metadati, ossia
informazioni digitali che permettono ai motori di
ricerca di individuare e riconoscere l’opera che li
contiene agevolando in tal modo il suo trattamento
digitale
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23. VANTAGGI DELLE CCPL
· distacco dalle logiche commerciali: la produzione del sapere è culturalmente
orientata poiché le licenze determinano un ripensamento del rapporto tra
regole di commercio ed esigenze culturali
· benefici commerciali: chiunque può rendere conoscibile il proprio lavoro
supportando minimi costi di gestione. Licenza come trampolino di lancio di
un’opera, no incompatibilità tra logica del profitto e licenze copyleft
· democratizzazione della cultura: le opere dei dilettanti e dei giovani talenti
trovano spazio nell’open access, improvement generale della cultura
· diffusione veloce e capillare delle informazioni
· nascita di una comunità in cui viene meno la distinzione artificiale tra
produttore e consumatore
· creazione di una memoria storica: le licenze assicurano alle generazioni
future l’accesso alle opere del passato, senso di continuità
intergenerazionale
· contaminazione tra generi, favorita la sperimentazione
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24. VERSIONE 3.0 DELLE CCPL
2007: disponibili le nuove licenze Creative Commons
versione 3.0
• CCPL nate negli Usa nel 2002
• nel 2003 è iniziato il progetto di internazionalizzazione che ha
richiesto un lavoro di porting: procedimento di ricezione e di
adattamento delle licenze nei singoli ordinamenti (più di 30 paesi)
• attraverso le licenze 3.0 si introduce una netta separazione tra le
licenze generiche (unported) e il set di licenze disponibile
appositamente per gli Stati Uniti (specifiche)
• cambiamento sostanziale: le nuove licenze non si basano più sul
linguaggio della legge americana sul copyright, bensì sul linguaggio
dei trattatati internazionali in materia di proprietà intellettuale
• dato confermato: anche le nuove licenze sono incompatibili con il
Digital Rights Management (controllo rigido e assoluto delle
informazioni)
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25. PRINCIPALI NOVITA’ DELLE
LICENZE 3.0
• genericità reale: le licenze 3.0 sono veramente generiche (unported in
quanto non ancora “localizzate” sulla base degli ordinamenti dei diversi
paesi). Ne consegue una maggior facilità nel lavoro di adattamento
• armonizzazione delle questioni relative ai diritti morali e alle società di
gestione collettiva: tentativo di garantire nei diversi ordinamenti un
trattamento uniforme dei diritti morali e dei rapporti con le società di
gestione collettiva (S.I.A.E per l’Italia)
• rapporto autore/utilizzatore dell’opera reso maggiormente chiaro poiché
esplicitato nel legal code e nel commons deed, per garantire che l’utilizzo
massiccio delle licenze non causino confusione tra i due soggetti
• riutilizzo e manipolazione dell’opera: le licenze CC Attribuzione-Condividi
allo stesso modo 3.0 permettono di pubblicare opere derivate sotto una
licenza compatibile con CCPL. Novità significativa perché sino ad oggi, in
presenza di due opere pubblicate mediante differenti licenze copyleft, era
impossibile un loro utilizzo combinato stante la diversità delle licenze. Il
venire meno di questa barriera di carattere legale conferma lo spirito
flessibile e democratico alla base di CC
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27. CINEMA
• uso delle CCL soprattutto da parte di
registi esordienti.
• es: Boy who never slept è un esempio di
film opensource
(www.solomonrotham.com/boywhoneverslept)
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28. WEB TV
• Arcoiris (www.arcoiris.tv) distribuisce
buona parte del suo materiale video con
CCPL
• Enea (ente per le nuove tecnologie,
l’energia e l’ambiente) pubblica materiale
su webtv.sede.enea.it
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29. RADIO
• molte radio trasmettono musica via web
utilizzando le licenze Creative Commons
• es: Florence web radio
(www.florencewebradio.com)
• es: Radio Quintessenza Network
(www.quintessenzanet.org/radio), radio
indipendente che trasmette soprattutto
musica di artisti emergenti
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30. MUSICA
• musiche di diversi generi liberamente
condivisibile mediante CCPL
• es: Magnatune (www.magnatune.com) è
un’etichetta discografica che rilascia i
brani musicali realizzati dagli artisti che
rappresenta attraverso CCPL
• es: Jamendo (www.jamendo.com) è un
archivio di album musicabili sotto CCPL
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31. EDITORIA
• molti opere librarie sono diffuse in Internet
attraverso licenze copyleft.
• es: su www.theassayer.org è possibile
accedere ad un elenco di libri free
• es: Computerlaw (www.computerlaw.it) è
una rivista telematica di informatica
giuridica da cui è possibile scaricare
liberamente materiale in materia di diritto
d’autore
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32. FOTOGRAFIA
• molti siti riportano foto liberamente
scaricabili
• es: Flickr (www.flickr.com) è un sito del
gruppo Yahoo! a cui è possibile iscriversi
e condividere grandi quantità di fotografie
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33. RICERCA SCIENTIFICA
• progetto Science Commons
(sciencecommons.org): progetto che promuove
la ricerca e l’indagine scientifica
• obiettivo: rimuovere barriere di carattere
giuridico che ostacolano l’accesso ai dati
scientifici per gli esperti del settore
• es: http://www.jus.unitn.it/users/caso riporta un
progetto di pubblicazione scientifica protetta di
un ricercatore della Facoltà di Giurisprudenza
dell’Università degli studi di Trento
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34. PER SAPERNE DI PIU’
DISPONIBILI SU WWW.COPYLEFT-ITALIA.IT
• Aliprandi, Copyleft & opencontent - L'altra faccia del
copyright (ed. PrimaOra, 2005)
• Aliprandi, Teoria e pratica del copyleft - Guida all'uso
delle licenze opencontent (ed. NDA press, 2006)
• Aliprandi (a cura di), Compendio di libertà informatica e
cultura open (ed. PrimaOra, 2006)
• Lessig, Cultura libera. Un equilibrio fra anarchia e
controllo, contro l'estremismo della proprietà intellettuale
(ed. Apogeo, 2005)
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