Tourist Experience Design - presentazione al Summit del Marketing e della Com...innovActing
La competitività digitale di una destinazione turistica attraverso la progettazione di ecosistemi digitale turistici e la creazione di un posizionamento distintivo attraverso la metodologia del Tourist Experience Design
Start To Business è il punto di contatto tra imprese di medie e grandi dimensioni interessate ad imprimere un forte impulso all’innovazione (di prodotto e/o di processo) ed imprese che operano nell’alta tecnologia impegnate a collocare le loro soluzioni più avanzate in mercati di maggiori dimensioni.
Tourist Experience Design - presentazione al Summit del Marketing e della Com...innovActing
La competitività digitale di una destinazione turistica attraverso la progettazione di ecosistemi digitale turistici e la creazione di un posizionamento distintivo attraverso la metodologia del Tourist Experience Design
Start To Business è il punto di contatto tra imprese di medie e grandi dimensioni interessate ad imprimere un forte impulso all’innovazione (di prodotto e/o di processo) ed imprese che operano nell’alta tecnologia impegnate a collocare le loro soluzioni più avanzate in mercati di maggiori dimensioni.
The document discusses a new business model proposal called "The Tuscany proposal" for yacht contracts and subcontractors. It will be presented on November 14th, 2012 in room E107 at the METS Amsterdam RAI conference by Yacht Networking Enterprises. The proposal aims to establish a new model for networking between yacht enterprises.
Intervento di MOOVE agli Stati Generali dell'Artigianato Nautico - Monfalcone 50 maggio 2014
Buon pomeriggio e benvenuti
Quando abbiamo pensato a come intitolare il nostro intervento e quale poteva essere un’immagine di apertura… ci è venuto spontaneo pensare al mare….
Beh direte voi…non ci voleva un genio a pensare questo, stiamo parlando di nautica…sono perfettamente d’accordo con voi.
Ma vedete, il mare può rappresentare veramente bene la realtà di ciò che sono i mercati oggi.
Sono entrambe vastissimi, offrono molte opportunità, molti porti/nazioni in cui approdare, molte rotte da tracciare, acque calme con venti a favore o burrasche, per cui è necessario avere barche/aziende in grado di affrontare tutto questo. In una parola i mercati, come il mare, oggi sono liquidi. Permettono a tutti di essere navigabili, di trovare porti/opportunità, di scoprire nuovi mondi/mercati.
Ma per raggiungere i nostri obiettivi, abbiamo bisogno di una cartografia adeguata, quindi abbiamo bisogno di conoscenza.
….. per evitare il rischio che hanno corso Colombo e Magellano
Moove. Trovare nuovi clienti e vendere all'estero grazie al webMOOVE by Synergon Srl
Il seminario tenuto a Matching 2014 da Sabrina Manca, Marketing and Communication Manager di Moove. Scopri come utilizziamo i Big Data per crearti opportunità di vendita.
L´Università di Pisa, nello sviluppo e nell´applicazione del percorso di formazione del proprio Master in Nautical Management, propone anche quest´anno un approfondimento ed un analisi dello sviluppo di questo innovativo processo di aggregazione. Il seminario permetterà di conoscere lo sviluppo di questo nuovo tipo di configurazione tra imprese e di come sia stato interpretato ed implementato a vario modo da soggetti diversi e con nuovi ed innovativi risultati. Il nostro scopo é quello di rendere comprensibile come nella nautica da diporto questo nuovo strumento sia stato utilizzato, permettendo, agli imprenditori interessati, di capire di quali risorse ed impegni stiamo parlando e di come questa nuova strategia d´impresa possa essere benefica per single aziende anche in relazione al loro modo di pensare la loro stessa attività. Le reti d’impresa Italiane della nautica da diporto che saranno presentate sono le seguenti:
Reti presentate:
• Benetti.net, Ing. Giovanni Vatteroni, Direttore Dello Stabilimento di Livorno e Manager di Rete
• Net_Y Network for excellence of Tuscany yachts, Ing. Gianluca Insolvibile Manager di Rete
• Lightinstone, Sig. Claudio Giampaoli, Manager di Rete
• Adria Blu Refit Officina del Mare, Sig. Mauro Della Negra, Presidente Rete
• Mare Nostrum Network, Dott. Ettore Massiglia, Manager di Rete
• Rete di Imprese Maxi Yachts Gaeta, Dott. Luca Simeone, Manager di Rete
• Boat Ecology_ Eco-efficiency in the yachting world, Dott. Matteo Bartolomeo, Manager di Rete
• M.I.N.S.Y. Marina International Network for Super Yachts, Dott.ssa Barbara Bonetti, Manager di Rete
• Piattaforma servizi innovativi per la Nautica MA.RE, Dott. Paolo Bianchi, rappresentante delegato
Domanda del mercato potenziale dei luxury yachts 2013damiano cori
In occasione dell’uscita della classifica Forbes sui più ricchi del mondo 2013, Sailbiz vuole affrontare la domanda del mercato potenziale dei luxury yachts.
Per valutare e stimare le potenzialità di mercato della nautica di lusso, è importante analizzare l’evoluzione, in termini di numero e di ricchezza complessiva, degli High net worth individuals. Più specificatamente la commercializzazione dei luxury yachts, di questi giocattoli di lusso, all’interno di una specifica area geografica dipende essenzialmente da una serie di fattori riassumibili in numero e ricchezza di milionari.
Questa ricerca ha l’obiettivo di effettuare un monitoraggio delle principali infrastrutture che i porti italiani intendono realizzare nel prossimo futuro con un’analisi delle risorse finanziarie necessarie per la loro realizzazione. Sono stati utilizzati principalmente i Piani Operativi Triennali (POT) di 14 delle 23 Autorità Portuali contattate. La prima parte del lavoro prevede un’analisi delle strategie e degli obiettivi di ogni Autorità Portuale, e l’individuazione delle opere da realizzare per raggiungere tali obiettivi. La seconda parte consiste in una lettura trasversale delle analisi dei POT per comprendere quali sono le principali opere da realizzare e quanto sarà l’importo totale necessario per finanziare queste infrastrutture.
This research aims to carry out an analysis about the main infrastruc-tures which Italian ports intend to realize in the near future and the financial resources needed for their realization. This project uses mainly Triennial Operational Plans (POT) of 14 of the 23 Port Au-thority contacted. The first part of the work involves an analysis of the strategies and goals of each Port Authority, and the works to achieve these targets. The second part consists of a cross-reading of the POT to understand the main works to realize and the cost nedeed to finance this infrastructures.
Un mare di network. La prima guida dei contratti di rete tra imprese del sett...Filippo Ceragioli
Report de "Il Sole 24 Ore" dove sono stato Consulente Tecnico per la progettazione e realizzazione della pubblicazione.
More info:
info@ceragioli-inc.com
Phone: +39 0584 1848089
Fax: +39 0584 267029
twitter: @ceragioli_inc
Il presente Project Work ha come oggetto un’analisi di prefattibilità per l’implementazione di una piattaforma logistica presso il Porto di Damietta, in Egitto. Lo studio fa parte di un progetto più ampio, ITALMED, il cui scopo primario è quello di rafforzare le relazioni Italia - Sponda sud del Mediterraneo attraverso la collaborazione nell’ambito dei trasporti e della logistica. Obiettivi della ricerca sono stati quello di verificare la consistenza del network di offerta di trasporto presente e futuro in relazione allo sviluppo di una piattaforma logistica all’interno del Porto di Damietta, di identificare il mercato della domanda di riferimento e di individuare i vantaggi competitivi del Porto di Damietta rispetto ad altre località egiziane. In particolare, sono state analizzate le caratteristiche demografiche, del sistema produttivo, delle relazioni commerciali, delle politiche economiche, delle infrastrutture trasportistiche e logistiche dell’Egitto. Attraverso il confronto con i principali porti competitor si è, infine, giunti a formulare tre diversi scenari riguardanti la scelta della tipologia di piattaforma logistica da implementare.
Our Project Work focuses on an analysis of pre-feasibility, functional to the implementation of a logistics platform in Damietta Port in Egypt. It belongs to a wider project, called ITALMED, whose main target is to strengthen the relationships between Italy and the Mediterranean Southern area by the cooperation in the field of transport and logistics.
There are three main key-points at the basis of our research:
1) to check the consistency of current and future transport supply network connected with the development of a logistics platform in Damietta Port;
2) to identify the potential target demand markets;
3) to highlight Damietta Port competitive advantages compared with other Egyptian sites.
In particular, we analyzed the Egyptian demographic features, the productive system, the commercial system, the economic policies and the transport and logistics infrastructures.
By comparing the most important competitor ports, we have been able to outline three scenarios related to the choice of three different typologies of logistics platform to be implemented.
Piattaforme tecnologiche. Nuovi processi e strumenti finanziari. Così la fabbrica diventa smart. Con le persone sempre al centro. LABTech è un nuovo modo di fare formazione tecnica e tecnologica che si declina nel digitale e nell'automazione intelligente e che utilizza l'internet delle cose e dei più avanzati linguaggi di programmazione relazionale.
The document discusses a new business model proposal called "The Tuscany proposal" for yacht contracts and subcontractors. It will be presented on November 14th, 2012 in room E107 at the METS Amsterdam RAI conference by Yacht Networking Enterprises. The proposal aims to establish a new model for networking between yacht enterprises.
Intervento di MOOVE agli Stati Generali dell'Artigianato Nautico - Monfalcone 50 maggio 2014
Buon pomeriggio e benvenuti
Quando abbiamo pensato a come intitolare il nostro intervento e quale poteva essere un’immagine di apertura… ci è venuto spontaneo pensare al mare….
Beh direte voi…non ci voleva un genio a pensare questo, stiamo parlando di nautica…sono perfettamente d’accordo con voi.
Ma vedete, il mare può rappresentare veramente bene la realtà di ciò che sono i mercati oggi.
Sono entrambe vastissimi, offrono molte opportunità, molti porti/nazioni in cui approdare, molte rotte da tracciare, acque calme con venti a favore o burrasche, per cui è necessario avere barche/aziende in grado di affrontare tutto questo. In una parola i mercati, come il mare, oggi sono liquidi. Permettono a tutti di essere navigabili, di trovare porti/opportunità, di scoprire nuovi mondi/mercati.
Ma per raggiungere i nostri obiettivi, abbiamo bisogno di una cartografia adeguata, quindi abbiamo bisogno di conoscenza.
….. per evitare il rischio che hanno corso Colombo e Magellano
Moove. Trovare nuovi clienti e vendere all'estero grazie al webMOOVE by Synergon Srl
Il seminario tenuto a Matching 2014 da Sabrina Manca, Marketing and Communication Manager di Moove. Scopri come utilizziamo i Big Data per crearti opportunità di vendita.
L´Università di Pisa, nello sviluppo e nell´applicazione del percorso di formazione del proprio Master in Nautical Management, propone anche quest´anno un approfondimento ed un analisi dello sviluppo di questo innovativo processo di aggregazione. Il seminario permetterà di conoscere lo sviluppo di questo nuovo tipo di configurazione tra imprese e di come sia stato interpretato ed implementato a vario modo da soggetti diversi e con nuovi ed innovativi risultati. Il nostro scopo é quello di rendere comprensibile come nella nautica da diporto questo nuovo strumento sia stato utilizzato, permettendo, agli imprenditori interessati, di capire di quali risorse ed impegni stiamo parlando e di come questa nuova strategia d´impresa possa essere benefica per single aziende anche in relazione al loro modo di pensare la loro stessa attività. Le reti d’impresa Italiane della nautica da diporto che saranno presentate sono le seguenti:
Reti presentate:
• Benetti.net, Ing. Giovanni Vatteroni, Direttore Dello Stabilimento di Livorno e Manager di Rete
• Net_Y Network for excellence of Tuscany yachts, Ing. Gianluca Insolvibile Manager di Rete
• Lightinstone, Sig. Claudio Giampaoli, Manager di Rete
• Adria Blu Refit Officina del Mare, Sig. Mauro Della Negra, Presidente Rete
• Mare Nostrum Network, Dott. Ettore Massiglia, Manager di Rete
• Rete di Imprese Maxi Yachts Gaeta, Dott. Luca Simeone, Manager di Rete
• Boat Ecology_ Eco-efficiency in the yachting world, Dott. Matteo Bartolomeo, Manager di Rete
• M.I.N.S.Y. Marina International Network for Super Yachts, Dott.ssa Barbara Bonetti, Manager di Rete
• Piattaforma servizi innovativi per la Nautica MA.RE, Dott. Paolo Bianchi, rappresentante delegato
Domanda del mercato potenziale dei luxury yachts 2013damiano cori
In occasione dell’uscita della classifica Forbes sui più ricchi del mondo 2013, Sailbiz vuole affrontare la domanda del mercato potenziale dei luxury yachts.
Per valutare e stimare le potenzialità di mercato della nautica di lusso, è importante analizzare l’evoluzione, in termini di numero e di ricchezza complessiva, degli High net worth individuals. Più specificatamente la commercializzazione dei luxury yachts, di questi giocattoli di lusso, all’interno di una specifica area geografica dipende essenzialmente da una serie di fattori riassumibili in numero e ricchezza di milionari.
Questa ricerca ha l’obiettivo di effettuare un monitoraggio delle principali infrastrutture che i porti italiani intendono realizzare nel prossimo futuro con un’analisi delle risorse finanziarie necessarie per la loro realizzazione. Sono stati utilizzati principalmente i Piani Operativi Triennali (POT) di 14 delle 23 Autorità Portuali contattate. La prima parte del lavoro prevede un’analisi delle strategie e degli obiettivi di ogni Autorità Portuale, e l’individuazione delle opere da realizzare per raggiungere tali obiettivi. La seconda parte consiste in una lettura trasversale delle analisi dei POT per comprendere quali sono le principali opere da realizzare e quanto sarà l’importo totale necessario per finanziare queste infrastrutture.
This research aims to carry out an analysis about the main infrastruc-tures which Italian ports intend to realize in the near future and the financial resources needed for their realization. This project uses mainly Triennial Operational Plans (POT) of 14 of the 23 Port Au-thority contacted. The first part of the work involves an analysis of the strategies and goals of each Port Authority, and the works to achieve these targets. The second part consists of a cross-reading of the POT to understand the main works to realize and the cost nedeed to finance this infrastructures.
Un mare di network. La prima guida dei contratti di rete tra imprese del sett...Filippo Ceragioli
Report de "Il Sole 24 Ore" dove sono stato Consulente Tecnico per la progettazione e realizzazione della pubblicazione.
More info:
info@ceragioli-inc.com
Phone: +39 0584 1848089
Fax: +39 0584 267029
twitter: @ceragioli_inc
Il presente Project Work ha come oggetto un’analisi di prefattibilità per l’implementazione di una piattaforma logistica presso il Porto di Damietta, in Egitto. Lo studio fa parte di un progetto più ampio, ITALMED, il cui scopo primario è quello di rafforzare le relazioni Italia - Sponda sud del Mediterraneo attraverso la collaborazione nell’ambito dei trasporti e della logistica. Obiettivi della ricerca sono stati quello di verificare la consistenza del network di offerta di trasporto presente e futuro in relazione allo sviluppo di una piattaforma logistica all’interno del Porto di Damietta, di identificare il mercato della domanda di riferimento e di individuare i vantaggi competitivi del Porto di Damietta rispetto ad altre località egiziane. In particolare, sono state analizzate le caratteristiche demografiche, del sistema produttivo, delle relazioni commerciali, delle politiche economiche, delle infrastrutture trasportistiche e logistiche dell’Egitto. Attraverso il confronto con i principali porti competitor si è, infine, giunti a formulare tre diversi scenari riguardanti la scelta della tipologia di piattaforma logistica da implementare.
Our Project Work focuses on an analysis of pre-feasibility, functional to the implementation of a logistics platform in Damietta Port in Egypt. It belongs to a wider project, called ITALMED, whose main target is to strengthen the relationships between Italy and the Mediterranean Southern area by the cooperation in the field of transport and logistics.
There are three main key-points at the basis of our research:
1) to check the consistency of current and future transport supply network connected with the development of a logistics platform in Damietta Port;
2) to identify the potential target demand markets;
3) to highlight Damietta Port competitive advantages compared with other Egyptian sites.
In particular, we analyzed the Egyptian demographic features, the productive system, the commercial system, the economic policies and the transport and logistics infrastructures.
By comparing the most important competitor ports, we have been able to outline three scenarios related to the choice of three different typologies of logistics platform to be implemented.
Piattaforme tecnologiche. Nuovi processi e strumenti finanziari. Così la fabbrica diventa smart. Con le persone sempre al centro. LABTech è un nuovo modo di fare formazione tecnica e tecnologica che si declina nel digitale e nell'automazione intelligente e che utilizza l'internet delle cose e dei più avanzati linguaggi di programmazione relazionale.
Il progetto DeFacto è stato concepito a fronte delle manifeste difficoltà che le aziende hanno nel processo di trasformazione digitale, ovvero nell’adozione di pratiche agili e di DevOps, e a fronte della trasformazione dell’offerta da applicazioni monolitiche ad applicazioni cloud-native, basate su architetture a micro-servizi.
Herzum, come Software Factory, e il Dipartimento di Ingegneria Informatica, Modellistica, Elettronica e Sistemistica, come centro di ricerca dell’Università della Calabria, con la realizzazione di questo progetto, hanno implementato una soluzione innovativa per l’applicazione efficace e sicura di pratiche Agili e di DevSecOps nella gestione del ciclo di vita dei componenti software.
Presentazione delle 25 startup selezionate per partecipare a Start2Business, l'iniziativa che promuove lo sviluppo di relazioni di business tra startup e progetti d'impresa innovativi da una parte e imprese consolidate dall'altra, organizzata nell'ambito della manifestazione Research2Business ( 6-7 giugno p.v., presso Bologna Fiere, Pad. 33-34).
Rete competenze per l’economia digitale - Digital for JobCultura Digitale
La Rete competenze per l’Economia Digitale presenta il Quadro Europeo delle Competenze ICT, e-CF, per supportare la crescita delle skill ICT e facilitare la comunicazione tra le imprese dell’offerta e le imprese della domanda.
Nel Luglio 2012 è nata la RETE Competenze per l’Economia Digitale per diffondere una cultura delle competenze ICT nelle imprese italiane e aiutare lo sviluppo delle professioni ICT. La Rete è composta dalle principali associazioni datoriali italiane, ASSINTEL, Assinter Italia, CNA Comunicazione, Confindustria Digitale, Unimatica, e anche da Fondazione Politecnico di Milano che ha partecipato alla nascita e allo sviluppo del Quadro Europeo delle Competenze nell’ICT (European e-Competence Framework, e-CF).L’e-CF è lo strumento di riferimento europeo (Agenda Digitale), a supporto delle imprese e delle persone che operano nel campo dell’Information e Communication Technology (ICT), per identificare e valutare le competenze che servono, per facilitare il match tra domanda e offerta, per monitorare gli spazi di miglioramento e di crescita. l’e-CF è conforme ad altri framework internazionali sui processi ICT, ITIL e COBIT ne sono un esempio; costruito nell’ambito del CEN e supportato dalla DG Enterprise, è uno strumento open source, liberamente scaricabile dal sito www.ecompetences.eu. Infine, l’e-CF costituisce il riferimento per la norma quadro UNI per le professioni ICT, in fase di realizzazione.
La RETE intende promuovere l’e-CF a livello locale attraverso iniziative mirate, ed essere il punto di contatto nazionale per la governance dell’e-CF a livello europeo. L’obiettivo dell’evento è quello di presentare la RETE e l’e-CF e discuterlo assieme per capire il suo possibile utilizzo, allo scopo di identificare aree di miglioramento e di crescita, di sviluppo delle proprie competenze, tanto quelle dei singoli professionisti, quanto quelle dell’azienda nel suo complesso.
Il taglio del seminario sarà pratico-operativo.
11.30 – 11.50 Saluto di benvenuto da parte della RETE Competenze: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF; Mario Cesaroni, UNIMATICA VA, imprenditore; Clementina Marinoni, manager, Fondazione Politecnico di Milano.
11.50 - 12.10 Introduzione all’e-CF: cos’è, come si usa, chi lo ha voluto in Europa, come lo si sta adottando in Italia, qualche esperienza: Clementina Marinoni, Fondazione Politecnico di Milano, con i colleghi della RETE.
12.10 – 12.15 L’e-CF e la norma quadro UNI di prossima pubblicazione: Fabio Massimo, CNA comunicazione, imprenditore, Presidente Commissione UNIFO per la norma quadro e-CF.
12.15 – 12.45 L’e-CF in pratica: quali sono le competenze di maggiore interesse per me, allo scopo di rafforzare il mio business, aprire nuovi canali, introdurre nuovi prodotti/servizi, gestire meglio il cliente, scegliere i fornitori, sviluppare soluzioni, … Analisi delle 36 competenze ICT con
Intellisystem Technologies - Collezione riviste anno 2003 - Magazine Book Col...Cristian Randieri PhD
Intellisystem Technologies è da sempre presente in riviste prestigiose di carattere nazionale ed estero, presentando sempre nuove idee prodotti e soluzioni all'avanguardia per divulgare le nuove tecnologie. Il presente volume rappresenta la raccolta completa di tutte le pubblicazioni della nostra azienda inerenti l’anno 2003.
Intellisystem Technologies nasce nel 2000 come engineering office per apportare un contributo concreto allo sviluppo ed alla diffusione di sistemi che riescano ad interagire con l'uomo per soddisfare quanto più possibile le sue necessità. Nel 2003 diviene una società il cui obiettivo fondamentale è la progettazione, lo sviluppo e la commercializzazione di soluzioni Hi-Tech inerenti problematiche di tipo informatico, elettronico, di telecomunicazioni e di qualsiasi altra disciplina che necessiti di un continuo supporto alle nuove tecnologie.
La nostra filosofia è quella di indirizzare a tutti le nuove tecnologie presenti sul mercato e di abbinarle al rigore scientifico, espandendo così in tutte le direzioni gli apporti di utilità che da essa ne possono derivare. La ricerca scientifica è il piedistallo su cui poggia l'intento di evoluzione della nostra azienda, completandosi e complementandosi sinergicamente con attività collaterali di Sviluppo, Diffusione, Vendita ed Assistenza: RDDSA (Research, Development, Diffusion, Selling and Assistance).
Intellisystem Technologies vanta al suo attivo numerose attività che spaziano dalla ricerca nell'ambito della fisica nucleare alla progettazione di sistemi "intelligenti", alla didattica mirata alle specificità, alla pubblicazione scientifica, alla consulenza di piccole, medie e grandi aziende, alla progettazione ed alla realizzazione di sistemi software ed hardware per lo sviluppo informatico dei sistemi di monitoraggio, controllo industriale, militare e domestico. Grazie al suo Team di ingegneri, ricercatori e sviluppatori, è oggi in grado di offrire alla propria clientela soluzioni tecnologicamente all’avanguardia totalmente personalizzabili in funzione delle più variegate esigenze.
La nostra azienda ha istituito una rete di penetrazione nel mercato nazionale avvalendosi della collaborazione di aziende partner in grado di soddisfare la risposta a qualunque quesito di necessità, prestando assistenza consultiva, didattica e operativa in qualunque parte del territorio Nazionale con mire espansionistiche rivolte all’estero.
La costante presenza e partecipazione a progetti prestigiosi presso autorevoli istituti di ricerca nazionali ed esteri (quali: INFN “Istituto Nazionale di Fisica Nucleare”, CERN “Organisation Europèenne pour la recerche nuclèare, Ginevra, Svizzera”, ERSF “European Synchrptron Radiation Facility, Grenoble, Francia”, KVI “Kernfysisch Versneller Institut,Groningen, Netherlands.”, ecc.), permette ad Intellisystem Technologies di fornire un costante impulso alla diffusione ed integrazione delle più moderne ed innovative tecno
Intellisystem Technologies - Collezione riviste anno 2003 - Magazine Book Col...
Brochure OpenSHIP
1. Capofila:
Centro per gli Studi di Tecnica Navale
Ministero
Unione Europea
dello Sviluppo
FESR
Economico
Partner:
Università degli Studi di Trieste
Scuola Internazionale Superiore
di Studi Avanzati
Centro di Ricerca e di Trasferimento
Tecnologico
Strumenti e Servizi Informatici Professionali www.openship.it • info@openship.it
2. Simulazioni di Il progetto Le attività
fluidodinamica OpenSHIP OpenSHIP è un progetto di ricerca
industriale e sviluppo sperimentale
computazionale (CFD)
di alta qualità Il progetto OpenSHIP - Simulazioni di fluidodinamica Le attività prevedono l’impiego di soluzioni che
computazionale (CFD) di alta qualità per le previsioni utilizzano in modo sinergico calcolatori ad alte
per le previsioni di di prestazioni idrodinamiche del sistema carena- prestazioni (HPC - High Performance Computing)
elica in ambiente OpenSOURCE studia le prestazioni e simulazioni di alta fedeltà del moto del fluido
prestazioni idrodinamiche idrodinamiche del sistema carena-elica delle navi attorno alla carena e all’elica basate su software
con l’obiettivo di migliorarne il rendimento e ridurre OpenSource.
del sistema carena-elica i costi di progettazione e di impianto per le imprese
in ambiente OpenSOURCE. costruttrici. Questo tipo di software, in alternativa o integrato
con software commerciale, permette di superare
Il progetto è co-finanziato dal POR FESR 2007 - 2013 gli aspetti critici generati dal costo delle licenze e
Obiettivo Competitività regionale e Occupazione consente anche di raggiungere livelli di flessibilità
del Friuli Venezia Giulia, nell’ambito del Bando per e personalizzazione che si adattano meglio ad
la realizzazione di progetti di ricerca industriale nei “ambienti” di calcolo ad alte prestazioni.
settori cantieristica navale e nautica da diporto.
La letteratura internazionale e l’esperienza
OpenSHIP ha preso avvio il 1° ottobre 2010 e ha una maturata dai proponenti indicano che oggi
durata di 36 mesi. l’ambiente OpenSource è abbastanza maturo per
affiancarsi a quello dei software commerciali,
Il progetto è gestito da un partenariato composto da: garantendo analoghi o, in certi casi, addirittura
migliori risultati per effetto dell’intervento mirato
• una grande impresa: CETENA Spa - Centro per dell’operatore sugli schemi numerici e sulla griglia
gli Studi di Tecnica Navale (capofila); di calcolo.
• una piccola e media impresa: Spring Firm Srl;
• due università: Università degli Studi di Trieste L’idea sperimentale consiste nello sviluppo di un
Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura prototipo virtuale che tenga conto delle reciproche
e SISSA - Scuola Internazionale Superiore di influenze tra la scia generata dalla carena e il
Studi Avanzati; funzionamento dell’elica, un obiettivo ambizioso
• un parco scientifico e tecnologico: perché tale procedura entrerebbe per la prima volta
Friuli Innovazione Centro di Ricerca e di a far parte degli standard di progettazione navale.
Trasferimento Tecnologico.