Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Sistema di condivisione, monitoraggio e gestione di pacchi batterie ricaricabiliToscana Open Research
L’invenzione brevettata attua un meccanismo di sharing interconesso ed intelligente di batterie e non più di mezzi, garantendo i medesimi benefici degli attuali sistemi di sharing ma assicurando in più l’uso e la ricarica ottimale delle batterie scambiate tra gli utenti.
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
L’invenzione consiste in un impianto a circuito chiuso di rigassificazione del GNL utilizzato da veicoli terrestri in grado di recuperare energia convertibile in lavoro a partire dalla risorsa fredda, in misura corrispondente all’8-10% del potere calorifero del combustibile
Sistema di condivisione, monitoraggio e gestione di pacchi batterie ricaricabiliToscana Open Research
L’invenzione brevettata attua un meccanismo di sharing interconesso ed intelligente di batterie e non più di mezzi, garantendo i medesimi benefici degli attuali sistemi di sharing ma assicurando in più l’uso e la ricarica ottimale delle batterie scambiate tra gli utenti.
Rinnovabili ITAE CNR nuovo servizio di TEST Auto ElettricheRinnovabiliIT
Renault Zoe ha inaugurato il nuovo protocollo sperimentale creato da Rinnovabili.it e ITAE-CNR. Con la collaborazione di ACI Vallelunga, partner logistico, sono state valutate prestazioni, consumi e risparmi dell’auto elettrica
Come è possibile orientare le proprie scelte su un prodotto, l’auto elettrica, per molti versi ancora sconosciuto? Quali sono i reali consumi, i costi e le prestazioni dei modelli di e-mobility sul mercato italiano?
Alla domanda risponde il nuovo protocollo di test per le auto elettriche nato dalla collaborazione fra Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale, e l’Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia del Centro nazione delle Ricerche (ITAE-CNR). Il progetto, che si avvale della collaborazione di ACI Vallelunga, si propone di testare i veicoli elettrici in condizioni di guida reale, fornendo un vero e proprio identikit delle e-car poste sotto esame. Una sorta di carta d’identità che permetta agli utenti di orientarsi verso la nuova offerta ibrida e plug in, avendo a disposizione tutte le informazioni necessarie: dalle prestazioni ai consumi effettivi, dai costi alle possibilità di ricarica sul territorio.
Private cloud computing in organizzazioni complesseLuca Garlaschelli
Private Cloud Computing nell’ambito di Organizzazioni complesse: il caso dell’Università di Bologna nel Software as a Service a supporto dell’attività didattica e dei servizi agli studenti.
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
Rinnovabili ITAE CNR nuovo servizio di TEST Auto ElettricheRinnovabiliIT
Renault Zoe ha inaugurato il nuovo protocollo sperimentale creato da Rinnovabili.it e ITAE-CNR. Con la collaborazione di ACI Vallelunga, partner logistico, sono state valutate prestazioni, consumi e risparmi dell’auto elettrica
Come è possibile orientare le proprie scelte su un prodotto, l’auto elettrica, per molti versi ancora sconosciuto? Quali sono i reali consumi, i costi e le prestazioni dei modelli di e-mobility sul mercato italiano?
Alla domanda risponde il nuovo protocollo di test per le auto elettriche nato dalla collaborazione fra Rinnovabili.it, il quotidiano sulla sostenibilità ambientale, e l’Istituto di Tecnologie Avanzate per l'Energia del Centro nazione delle Ricerche (ITAE-CNR). Il progetto, che si avvale della collaborazione di ACI Vallelunga, si propone di testare i veicoli elettrici in condizioni di guida reale, fornendo un vero e proprio identikit delle e-car poste sotto esame. Una sorta di carta d’identità che permetta agli utenti di orientarsi verso la nuova offerta ibrida e plug in, avendo a disposizione tutte le informazioni necessarie: dalle prestazioni ai consumi effettivi, dai costi alle possibilità di ricarica sul territorio.
Private cloud computing in organizzazioni complesseLuca Garlaschelli
Private Cloud Computing nell’ambito di Organizzazioni complesse: il caso dell’Università di Bologna nel Software as a Service a supporto dell’attività didattica e dei servizi agli studenti.
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
Il brevetto consente di realizzare un accoppiamento meccanico tra veicoli in modo da garantire sicurezza e operatività di un convoglio anche di 10 mezzi in grado di circolare come fosse un veicolo unico. Questa tecnologia consente pertanto ad un unico conducente nel veicolo di testa di comandare automaticamente i veicoli collegati al seguito
1. Documentazione di progetto della soluzione: Zeta A + Zeta A 2.0
INDICE
1. Descrizione progetto;
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze;
3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare;
4. Descrizione dei destinatari della misura;
5. Descrizione della tecnologia adottata;
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari);
7. Tempi di progetto.
Alla domanda di partecipazione va allegato
questo documento di presentazione del
progetto.
STANDARD: max 5 pagine, font 12 - inclusi eventuali
allegati tecnici o tabelle o altri elementi utili.
2. 1. Descrizione progetto
Per contribuire alla riduzione di emissioni in atmosfera, nel 2013 l’Università ha rinnovato completamente
il suo parco auto, riducendo le 80 auto in proprietà ed introducendo 40 auto elettriche in noleggio. Gli
obiettivi del progetto:
• riduzione delle emissioni in atmosfera;
• facilitare la fruizione dei mezzi di servizio universitario;
• incentivare l’adozione dei mezzi di trasporto condivisi;
• ridurre la necessità di personale impiegato nella gestione delle flotte di mezzi aziendali.
Per rispondere alle diverse esigenze dell’Ateneo e permettere i collegamenti con le sedi decentrate e i
Campus della Romagna, il progetto ha costituito una flotta aziendale sostenibile composta da: 17 berline
per le brevi percorrenze, 18 utilitarie (Citroen C0 e Renault Kangoo z.e.) e 5 (BMW I3) autovetture a doppia
alimentazione per le lunghe percorrenze. È stato inoltre introdotto il Car Sharing come nuova modalità
gestionale delle vetture. Esse sono ora a disposizione di tutto il personale docente e tecnico amministrativo
e non più ad uso esclusivo delle strutture che le avevano in proprietà. Le vetture di servizio sono state
dislocate in 6 Isole e sono prenotabili mediante il nuovo sistema di prenotazione web. Tale applicativo si
interfaccia anche con il sistema automatizzato di rilascio delle chiavi e si sostituisce completamente al
registro cartaceo. Il progetto ha permesso lo smaltimento di circa 40 autovetture, a benzina o gasolio con
classe euro inferiore ad Euro4, di proprietà universitaria, a partire dalle 80 inizialmente presenti. A livello
tecnologico sono stati istituiti circa 20 punti di ricarica all'interno di spazi universitari, di cui 1 punto di
ricarica sperimentale a carica rapida. Il consumo medio statistico di ciascun punto di carica risulta essere
di 30kWh al giorno. Il progetto impatta sulla Sostenibilità Ambientale, in quanto la flotta di veicoli full
electric e ibridi ha permesso di ridurre il livello di emissioni in atmosfera. Impatta anche sulla Sostenibilità
economica in quanto si prevede la dismissione delle autovetture a benzina pre Euro4. Impatto sulla
Sostenibilità sociale: in quanto ha portato all'applicazione sperimentale del modello di sharing mobility e
di car pooling, tale da migliorare il clima organizzativo.
2. Descrizione del team e delle proprie risorse e competenze
Il team di progetto vede la partecipazione di personale dell’Area Edilizia e Sostenibilità,. Il valore
economico dei noleggi si attesta annualmente circa sui €450.000,00€.
3. 3. Descrizione dei bisogni che si intende soddisfare
Il progetto è un esempio di "smart administration", in quanto ha risposto alla esigenza di contenimento e
razionalizzazione dei costi relativi alla gestione del parco autovetture istituzionali (sia in termini di
personale coinvolto che di costo di carburante), ha favorito la dematerializzazione dei supporti gestionali
cartacei e ha introdotto la gestione sperimentale in sharing, superando il tradizionale approccio di tipo
pertinenziale delle singole unità organizzative dell'Ateneo. Risponde pertanto ai bisogni di
razionalizzazione delle spese gestionali, le esigenze di mobilità di servizio nell’ambito dell’articolazione
multicampus dell’Ateneo (che prevede sedi frammentate e diffuse nella scala territoriale regionale) e del
contenimento dell’impronta di Carbonio dell’Università di Bologna stessa.
4. Descrizione dei destinatari della misura
La soluzione si rivolge a tutto il personale universitario per rispondere alle esigenze di mobilità di servizio
e al personale amministrativo un tempo preposto alla gestione del parco auto, oggi sgravato dagli oneri
amministrativi dalla digitalizzazione del processo e all’uso condiviso dell’auto.
5. Descrizione della tecnologia adottata
Il progetto si pone nell'ambito del mercato più innovativo delle auto elettriche, adottando autovetture di
ultima generazione. Inoltre si avvale di un sistema di booking delle auto di tipo web based innovativo, in
grado di associare la prenotazione dei mezzi con un sistema automatizzato elettromeccanico di rilascio delle
chiavi.
6. Indicazione dei valori economici in gioco (costi, risparmi ipotizzati, investimenti necessari)
Il progetto non ha comportato ricavi economici o flussi di cassa diretti in entrata. Il budget previsto per
l’e.f. 2018 ammonta ad €437.339, di cui 163.229€ su fondi ordinari per i Van e 274.109 per le autovetture,
la cui spesa deve gravare su fondi non istituzionali. In tal senso si utilizzano le entrate derivanti da altri
contratti.
4. 7. Tempi di progetto
Il progetto Zeta A di rinnovamento del parco auto aziendale, avviato nel 2012, è proseguito negli anni
seguenti, consentendo all’Ateneo, dal 2014, di disporre di 40 autovetture elettriche a noleggio e di 5 vetture
a doppia alimentazione idonee alle lunghe percorrenze. Nel 2015 è inoltre proseguita la modalità gestionale
del Car Sharing, mediante il sistema di prenotazione web delle autovetture di servizio. Il sistema, basato su
un applicativo web con accesso basato sulle credenziali di Ateneo (DSA), si interfaccia con il sistema di
rilascio delle chiavi, costituito da un armadietto automatizzato connesso in rete. Il software si sostituisce
completamente al registro cartaceo e garantisce un controllo a valle del livello di utilizzo e delle eventuali
irregolarità nell’uso delle auto. Partnership commerciali: ReNault e Citroen.
il progetto Zeta A 2.0 è in corso di attuazione. Nel mese di dicembre sono state ordinate tramite Consip le
prime 12 vetture furgonate full electric a cui seguiranno entro i primi sei mesi del 2018 le altre categorie di
mezzi.