Studio Borghi è attivo da oltre 30 anni a Milano e offre servizi aziendali di consulenza del lavoro, gestione e amministrazione del personale ed elaborazione paghe, per clienti di ogni settore merceologico, nazionali e internazionali.
L’esperienza maturata ci permette di supportare i nostri clienti a 360° nell’ambito del diritto del lavoro, supportando le aziende in tutte le problematiche relative alle relazioni sindacali e industriali.
L’alto livello tecnologico dei nostri sistemi offre un servizio di elaborazione paghe efficiente, personalizzabile e modulabile.
Info: http://www.studio-borghi.it
Mini Guida FAD - Calcolare INPS-IRPEF in busta pagaSilvio Grosso
Mini Guida in FAD per il corso Tecnico Amministrazione per la piccola e media impresa
Come calcolare la quota INPS a carico del dipendente in busta paga.
Come calcolare la ritenuta d'acconto dell'IRPEF in busta paga.
Nota fisac livello inserimento bonus renziFisacUnicredit
Nota elaborata dalla Rappresentanza Sindacale Aziendale di Cologno M. e Milano rivolta in particolar modo a Lavoratrici e Lavoratori assunti dopo il 01/01/2012 e prima del 01/04/2015 con livello retributivo di INSERIMENTO PROFESSIONALE.
novembre 2016
Convegni gratuiti Unoformat sulle novità fiscali del periodo estivoServizi CGN
Dal 17 settembre al 16 ottobre in 30 città, un'occasione di aggiornamento su tutte le novità legislative e giurisprudenziali più importanti del periodo.
Indennita' di disoccupazione ASpI per i dipendenti sospesi in costanza di rap...FRANCO CERVINI
Grazie alla convenzione stipulata tra l'EBLART e la sede Regionale dell'INPS per l’erogazione della tutela di sostegno al reddito di cui all’art. 3, comma 17, legge n.92/2012, le aziende artigiane iscritte all’Ente Bilaterale, possono presentare domanda all’INPS per usufruire dell’indennità ASpI in favore dei lavoratori dipendenti sospesi per crisi occupazionale.
L’EBLART interviene validando presso l’INPS le pratiche regolari ed erogando un contributo integrativo pari al 20% dell'indennità stessa.
Studio Borghi è attivo da oltre 30 anni a Milano e offre servizi aziendali di consulenza del lavoro, gestione e amministrazione del personale ed elaborazione paghe, per clienti di ogni settore merceologico, nazionali e internazionali.
L’esperienza maturata ci permette di supportare i nostri clienti a 360° nell’ambito del diritto del lavoro, supportando le aziende in tutte le problematiche relative alle relazioni sindacali e industriali.
L’alto livello tecnologico dei nostri sistemi offre un servizio di elaborazione paghe efficiente, personalizzabile e modulabile.
Info: http://www.studio-borghi.it
Mini Guida FAD - Calcolare INPS-IRPEF in busta pagaSilvio Grosso
Mini Guida in FAD per il corso Tecnico Amministrazione per la piccola e media impresa
Come calcolare la quota INPS a carico del dipendente in busta paga.
Come calcolare la ritenuta d'acconto dell'IRPEF in busta paga.
Nota fisac livello inserimento bonus renziFisacUnicredit
Nota elaborata dalla Rappresentanza Sindacale Aziendale di Cologno M. e Milano rivolta in particolar modo a Lavoratrici e Lavoratori assunti dopo il 01/01/2012 e prima del 01/04/2015 con livello retributivo di INSERIMENTO PROFESSIONALE.
novembre 2016
Convegni gratuiti Unoformat sulle novità fiscali del periodo estivoServizi CGN
Dal 17 settembre al 16 ottobre in 30 città, un'occasione di aggiornamento su tutte le novità legislative e giurisprudenziali più importanti del periodo.
Indennita' di disoccupazione ASpI per i dipendenti sospesi in costanza di rap...FRANCO CERVINI
Grazie alla convenzione stipulata tra l'EBLART e la sede Regionale dell'INPS per l’erogazione della tutela di sostegno al reddito di cui all’art. 3, comma 17, legge n.92/2012, le aziende artigiane iscritte all’Ente Bilaterale, possono presentare domanda all’INPS per usufruire dell’indennità ASpI in favore dei lavoratori dipendenti sospesi per crisi occupazionale.
L’EBLART interviene validando presso l’INPS le pratiche regolari ed erogando un contributo integrativo pari al 20% dell'indennità stessa.
L’Inps ha comunicato i nuovi limiti dei compensi per i buoni lavoro. Per il 2015 sono pari a 5.060 euro netti per la totalità dei committenti nel corso di un anno solare (pari a euro 6.746 lordi) e a 2.020 euro netti nel caso di committenti imprenditori commerciali o liberi professionisti (pari a euro 2.693 lordi).
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti, spiegano la normativa di riferimento: diritto, vincolo sociale, comunicazione preventiva, contenuto della notifica, limite dei 90 giorni, copertura assicurativa, cauzione, trasferimento delle merci all'estero, trasferimento di beni temporaneo, trasferimento strumenti di lavoro, distacco all'estero dei lavoratori, lavoratori indipendenti, lavoratori extracomunitari, indirizzi e link utili.
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti spiegano: la casistica, la busta paga, i riflessi dell'integrazione salariale, tassazione.
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti.
Rimborso addizionale IRPEF del 10% sui bonus e le stock option percepiti dai dirigenti e titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa del settore finanziario
Con la legge n. 160/2016, di conversione del decreto Enti locali n. 113/2016, è prevista la riammissione dei contribuenti decaduti dai pagamenti a rate nei confronti di Equitalia.
Questo modulo consente di gestire i vari tipi di ritenuta e di imputarne gli importi da versare in fase di pagamento (attraverso l’estensione del modulo voucher).
- Alessandro Camilli -
Sono diventate operative da pochi giorni le misure per la patrimonializzazione delle PMI, introdotte dal DL Rilancio, aventi l’obiettivo di sostenere le imprese che necessitano di un aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà determinate dall’emergenza Covid.
Il decreto prevede incentivi sotto forma di credito d’imposta per gli aumenti di capitale effettuati dalle imprese e la creazione del “Fondo Patrimonio PMI” per il co-investimento da parte dello Stato, che potrà contare su una dotazione iniziale di 4 miliardi e che verrà gestito da Invitalia.
I professionisti di Studio BNC sono a disposizione dei propri clienti per chiarimenti e approfondimenti in merito alle nuove misure introdotte.
Borse di studio, redditi corrisposti ad atleti professionisti, premi di produttività, ecc. Cosa cambia per i redditi da lavoro. Slide aggiornate a febbraio 2016
L’Inps ha comunicato i nuovi limiti dei compensi per i buoni lavoro. Per il 2015 sono pari a 5.060 euro netti per la totalità dei committenti nel corso di un anno solare (pari a euro 6.746 lordi) e a 2.020 euro netti nel caso di committenti imprenditori commerciali o liberi professionisti (pari a euro 2.693 lordi).
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti, spiegano la normativa di riferimento: diritto, vincolo sociale, comunicazione preventiva, contenuto della notifica, limite dei 90 giorni, copertura assicurativa, cauzione, trasferimento delle merci all'estero, trasferimento di beni temporaneo, trasferimento strumenti di lavoro, distacco all'estero dei lavoratori, lavoratori indipendenti, lavoratori extracomunitari, indirizzi e link utili.
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti spiegano: la casistica, la busta paga, i riflessi dell'integrazione salariale, tassazione.
Varese, 30 marzo 2015 Centro Congressi Ville Ponti
Convegno "Cosa fare per lavorare in Svizzera"
Giampaolo Lamantia e Massimo Pagano, dottori commercialisti.
Rimborso addizionale IRPEF del 10% sui bonus e le stock option percepiti dai dirigenti e titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa del settore finanziario
Con la legge n. 160/2016, di conversione del decreto Enti locali n. 113/2016, è prevista la riammissione dei contribuenti decaduti dai pagamenti a rate nei confronti di Equitalia.
Questo modulo consente di gestire i vari tipi di ritenuta e di imputarne gli importi da versare in fase di pagamento (attraverso l’estensione del modulo voucher).
- Alessandro Camilli -
Sono diventate operative da pochi giorni le misure per la patrimonializzazione delle PMI, introdotte dal DL Rilancio, aventi l’obiettivo di sostenere le imprese che necessitano di un aumento di capitale per fronteggiare le difficoltà determinate dall’emergenza Covid.
Il decreto prevede incentivi sotto forma di credito d’imposta per gli aumenti di capitale effettuati dalle imprese e la creazione del “Fondo Patrimonio PMI” per il co-investimento da parte dello Stato, che potrà contare su una dotazione iniziale di 4 miliardi e che verrà gestito da Invitalia.
I professionisti di Studio BNC sono a disposizione dei propri clienti per chiarimenti e approfondimenti in merito alle nuove misure introdotte.
Borse di studio, redditi corrisposti ad atleti professionisti, premi di produttività, ecc. Cosa cambia per i redditi da lavoro. Slide aggiornate a febbraio 2016
Pillole di previdenza e assistenza forense.
Le prime slide del Dipartimento Previdenza Forense del Movimento Forense sui temi che maggiormente creano dubbi ai colleghi (e su cui si ricevono mille domande).
Si parte con la contribuzione.
- Quali sono le aliquote dei contributi previdenziali?
- Quali i tempi della contribuzione?
- Che differenze ci sono tra i contributi minimi e quelli in autoliquidazione?
- Il contributo soggettivo e quello integrativo non sono la stessa cosa.
- Agevolazioni per giovani e per neoiscritti.
Contribuenti minimi aprire la partita iva prima del 31 dicembrePaolo Soro
Contribuenti minimi - Aprire la partita IVA prima del 31 dicembre?
La clausola di salvaguardia consente di beneficiare dell’aliquota forfetaria ridotta per altri 4 anni, nel caso in cui si decidesse di aprire la partita IVA prima della fine dell’anno. Senonché, resta ancora da verificare se l’attuale testo normativo rimarrà invariato o se subirà ulteriori modifiche.
Webinar dedicato alla delicata analisi del #DLRIlancio e #DLliquidità: illustrati alcuni punti degli ultimi decreti che possono tornare utili nella gestione finanziaria delle aziende e che permetteranno di sfruttare quante più opportunità possibili.
Disegno di Legge “Stabilità 2015”
- STABILIZZAZIONE BONUS 80 EURO
- DEDUZIONE DEL COSTO DEL LAVORO DA IMPONIBILE IRAP
- SGRAVI CONTRIBUTIVI PER ASSUNZIONI A TEMPO INDETERMINATO
- PROROGA AL 26.01.2015 DEL VERSAMENTO IMU SUI TERRENI AGRICOLI MONTANI
- AUMENTO DELLA RITENUTA SUI BONIFICI
- RIVALUTAZIONE TERRENI E FABBRICATI
- REGIME FISCALE AGEVOLATO
- EROGAZIONI LIBERALI ALLE ONLUS
- RAVVEDIMENTO OPEROSO
- DICHIARAZIONE IVA ANNUALE ANTICIPATA A FEBBRAIO
Presentazione prestazioni EBLART-FSBA - aprile 2019FRANCO CERVINI
Le prestazioni del Fondo Regionale EBLART e del Fondo di Solidarietà Bilateralità per l'Artigianato (FSBA) a sostegno dei lavoratori e delle imprese artigiane.
Tutto ciò che devi sapere per lavorare in piena regola con il sistema fiscale...yourinspiration
La burocrazia italiana non è molto semplice, specialmente quando concerne l'ampia sfera del regime fiscale. Muovere i primi passi in questa "giungla" può rivelarsi estremamente mortificante, e sottovalutare quest'aspetto può comportare considerevoli danni, sia dal punto di vista economico che giuridico.
- Come fatturare i primi lavori?
- Come e quando aprire la Partita IVA?
- Quali sono le agevolazioni e i regimi fiscali cui è possibile usufruire e attenersi?
1. Bonus 80 euro: come funziona nel 2015
Per il lavoratore sostanzialmente non cambia nulla, mentre ci sono differenze sul fronte degli adempimenti dell’azienda dopo
le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015 al bonus di 80 euro in busta paga per i dipendenti che guadagnano fino a
26mila euro annui. La manovra ha infatti reso strutturale il bonus in busta paga, rendendolo in pratica un aumento e
cambiandone la natura tecnica, trasformandolo in detrazione. Vediamo una breve guida sul nuovo meccanismo del bonus,
contenuto nei commi da 12 a 15 della Legge di Stabilità.
Come funziona per il lavoratore
Come detto, sostanzialmente le regole sono le stesse già applicate nel corso del 2014. Il bonus 80 euro spetta ai dipendenti con
uno stipendio annuo compreso fra 8mila145 e 26mila euro. Ecco nel dettaglio tutte le categorie di lavoratori che hanno diritto
all’aumento:
•titolari di contratto di lavoro dipendente e assimilati;
•collaborazioni coordinate e continuative;
•compensi percepiti dai lavoratori soci delle cooperative;
•indennità e i compensi a carico di terzi dai lavoratori dipendenti per incarichi svolti in relazione a tale qualità;
•borsa di studio, premio o sussidio per fini di studio o addestramento professionale;
•remunerazioni dei sacerdoti;
•prestazioni pensionistiche erogate dai fondi di previdenza complementare;
•compensi per lavori socialmente utili.
Sono invece esclusi i pensionati, liberi professionisti e autonomi, disoccupati titolari di sussidio, incapienti (stipendi inferiori a
8mila 145 euro).
Attenzione: per determinare il reddito che dà diritto al bonus (al massimo 26mila euro), bisogna sommare tutte le eventuali
diverse entrate che il lavoratore percepisce, escludendo solo la rendita dell’unità immobiliare adibita ad abitazione
principale e delle relative pertinenze, le somme percepite a titolo di incremento della produttività soggette a imposta
sostitutiva del 10%, l’eventuale anticipo del TFR in busta paga previsto sempre dalla Legge di Stabilità, gli incentivi corrisposti
per il rientro dei ricercatori in Italia.
Il bonus annuo è pari a 960 euro all’anno per i redditi fino a 24mila euro, e scende progressivamente sotto questa cifra fino ad
azzerarsi sopra i 26mila euro. Nel dettaglio, per i redditi fra 24mila e 26mila euro, il calcolo è il seguente: si moltiplica 960 per
la differenza fra 26mila e lo stipendio divisa per 2mila.
Esempio: stipendio di 24.500 euro: 26mila -24.500 = 1500
1500 : 2000 = 0,75
690 X 0,75 = 720 euro
L’aumento viene riconosciuto direttamente in busta paga.
Come funziona per l’impresa
Il sostituto d’imposta recupera l’aumento attraverso la compensazione in F24 con tutte le tipologie di tributo disponibili. A
questa compensazione non si applicano i limiti previsti dall’art. 31, comma 1, della legge n. 122/2010 (che sancisce il divieto di
compensazione in presenza di debiti superiori a 1500 euro). In pratica, la compensazione è sempre possibile. E non rientra nei
limiti annui previsti per i subappaltatori edili.
Come per il bonus 2014, il datore di lavoro è tenuto all’erogazione automatica in busta paga dell’aumento, in base alle
informazioni che ha sul lavoratore. Quest’ultimo, è tenuto a comunicare eventuali entrate aggiuntive rispetto alla stipendio che
possono concorrere al superamento dei massimali. Nel caso in cui l’impresa versi somme che alla fine risultano non dovute,
può recuperarle dalle successive buste paga oppure in sede di conguaglio a fine anno. Il lavoratore che non ha più un sostituto
d’imposta può recuperare, o viceversa restituire, il credito in sede di dichiarazione dei redditi.
Fonte: PMI.it