Tutti i post dedicati al welfare pubblicati nel 2018 nel blog di Franco Pesaresi. Link: https://francopesaresi.blogspot.com/
File scaricabile anzhe al link: https://mega.nz/fm/hzA2XICK
Presentiamo il nuovo numero di Welfare 24, newsletter di Assidai, il Fondo di Assistenza Sanitaria non profit di emanazione Federmanager rivolto ai manager, ai quadri e alle alte professionalità. Welfare 24 affronta un tema di grande attualità: la copertura “Long Term Care”, destinata ad avere sempre più peso in Italia e negli altri paesi europei alla luce del trend di invecchiamento della popolazione e delle difficoltà del Sistema Sanitario Nazionale. Interessante, inoltre, il punto di vista di un esperto di welfare aziendale come il Professor Luca Pesenti, il quale evoca la necessità di una svolta “culturale” in questo campo, anche a fronte degli importanti incentivi messi in campo dall’esecutivo negli ultimi due anni. Infine, segnaliamo l’intervento del presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, che sottolinea come dopo 15 anni, il Ministero della Salute ha finalmente aggiornato i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), una decisione “storica” che permette alla sanità integrativa di concentrarsi più consapevolmente nella funzione di supporto e complementarietà al Sistema Sanitario Nazionale.
Il primo infoprodotto in assoluto realizzato per i lettori, che insegnava come guadagnare soldi senza lavorare grazie ai sussidi statali offerti in Italia. Il documento risale al 2015 quindi le informazioni in esso contenute possono essere obsolete e/o non valide.
Tutti i post dedicati al welfare pubblicati nel 2018 nel blog di Franco Pesaresi. Link: https://francopesaresi.blogspot.com/
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Presentiamo il nuovo numero di Welfare 24, newsletter di Assidai, il Fondo di Assistenza Sanitaria non profit di emanazione Federmanager rivolto ai manager, ai quadri e alle alte professionalità. Welfare 24 affronta un tema di grande attualità: la copertura “Long Term Care”, destinata ad avere sempre più peso in Italia e negli altri paesi europei alla luce del trend di invecchiamento della popolazione e delle difficoltà del Sistema Sanitario Nazionale. Interessante, inoltre, il punto di vista di un esperto di welfare aziendale come il Professor Luca Pesenti, il quale evoca la necessità di una svolta “culturale” in questo campo, anche a fronte degli importanti incentivi messi in campo dall’esecutivo negli ultimi due anni. Infine, segnaliamo l’intervento del presidente di Federmanager, Stefano Cuzzilla, che sottolinea come dopo 15 anni, il Ministero della Salute ha finalmente aggiornato i Livelli Essenziali di Assistenza (Lea), una decisione “storica” che permette alla sanità integrativa di concentrarsi più consapevolmente nella funzione di supporto e complementarietà al Sistema Sanitario Nazionale.
Il primo infoprodotto in assoluto realizzato per i lettori, che insegnava come guadagnare soldi senza lavorare grazie ai sussidi statali offerti in Italia. Il documento risale al 2015 quindi le informazioni in esso contenute possono essere obsolete e/o non valide.
1. Benefici per i poveri da settembre
Contro la povertà il ministero del Lavoro lancia il Sostegno per l'inclusione attiva , una misura
destinata alle famiglie in difficoltà, che in media dovrebbe assicurare 320 euro a nucleo,
coprendone 180-220mila, per un totale di beneficiari pari a circa 800mila-1milione, metà dei
quali minorenni. Il beneficio verrà erogato ogni due mesi, per un ammontare pari a 80 euro
mensili per membro, per un massimo di 400 euro nel caso di nuclei con 5 o più componenti. Per
ottenere il beneficio bisognerà soddisfare determinati requisiti economici (Isee inferiore o
uguale a 3 mila euro) e familiari (presenza almeno di un minorenne, oppure di un figlio
disabile o ancora di una donna in stato di gravidanza). Inoltre occorrerà aderire a un
progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, una sorta di accompagnamento per
uscire dalla condizione di povertà. Le famiglie saranno chiamate a impegnarsi nella ricerca di un
lavoro, ma anche nel raggiungimento di obiettivi di istruzione (frequenza scolastica) o sanitari
(vaccinazione). Per accedere al sostegno è necessario fare richiesta a partire dal 2 settembre.