SlideShare a Scribd company logo
2APRILE2016
Logistica farmaceutica
primo pianoprimo pianoprimo piano
Rivoluzione
Pharma
L
innovazione che
arriverà nel mercato
farmaceutico nei
prossimi anni
sarà quantitativamente e
qualitativamente rilevante.
Secondo proiezioni IMS
Health, che si occupa di
ricerche di mercato nel
mondo del pharma, tra il
2016 e il 2020 sono previsti
a livello globale 2251 nuovi
Inoltre negli ultimi anni,
si assiste a un significativo
cambiamento di focus nelle
strategie commerciali:
l’attenzione infatti
è passata dal cliente
(ospedale, farmacia,
grossista) al paziente.
Facendo leva sulle
emergenti innovazioni
tecnologiche (e su quanto
sta già avvenendo in altri
settori), le aziende stanno
promuovendo sempre più
nuovi servizi fortemente
legati alle specificità
di prodotto e all’area
terapeutica. In questo
contesto dinamico, anche la
logistica del farmaco
può ricoprire un ruolo
chiave, considerando sia
Il mercato della distribuzione farmaceutica in Italia sta cambiando
sotto la spinta dell’innovazione, che vede in prima linea non
solo l’immissione di un massiccio numero di farmaci di ultima
generazione ma anche il nuovo assetto delle strategie commerciali
delle aziende che individuano il loro focus nel paziente.
In tutto questa la logistica può assumere un ruolo strategico.
■ di Ciro Collaro - IMS Health Italia
lanci di principi attivi.
Ciò conferma un trend
già evidenziato ormai da
qualche anno e che riguarda
il sostanziale aumento
della complessità media del
portafoglio prodotti delle
aziende farmaceutiche e
la necessità di acquisire
di conseguenza nuove
competenze sulle diverse
aree terapeutiche. In base
alla patologia, cambia,
infatti, il ruolo degli
attori coinvolti (medici,
farmacisti, ospedali,
pazienti) e la tipologia di
prodotti dispensati. Le
aziende farmaceutiche si
trovano quindi a rivedere le
proprie strategie di business
sfruttando nuovi e più
flessibili strumenti
di marketing.
3APRILE2016
2013 2014 2015
Valore del mercato etico in Italia (€)
Canale Ospedaliero-distribuzione diretta + DPC
Fonte dati IMS Health
+ 28%
+ 10%
il valore che essa genera
se inserita all’interno
delle strategie aziendali
sia l’impatto limitato sul
margine di prodotto.
Come cambia il mercato
della distribuzione
farmaceutica in Italia
Oltre ad un aumento generale
della complessità di gestione
per prodotti sempre più
specializzati e di più facile
dispensazione per il paziente
(compresse/fiale per uso
orale), stanno cambiando
alcune logiche distributive,
che grazie anche allo
sviluppo tecnologico aprono
le porte a nuovi modelli
logistici .
In Italia i principali canali
distributivi del mercato
farmaceutico sono così
suddivisi (FIG 1):
P Retail: tutti i farmaci
distribuiti ai pazienti
attraverso le farmacie
territoriali (pubbliche e
private.)
P Ospedaliero: tutti i flussi
di distribuzione dei farmaci
consumati all’interno della
struttura ospedaliera.
Sul canale Retail le
aziende farmaceutiche
distribuiscono ai grossisti
(alti volumi di vendita su
circa 220 punti di destino)
e/o direttamente in farmacia
(ordini più piccoli su oltre
17.800 punti di destino),
attraverso una logistica
orientata all’efficienza del
servizio (tempi e costi). In
ambito Ospedaliero invece
la distribuzione riguarda
prodotti in genere più
specialistici, sia in termini
di valore (più alto) che di
“handling” (più complesso),
su ospedali, case di cura,
ASL, attori cioè focalizzati
più sulla cura del paziente
che sulla logistica del
farmaco. Negli ultimi
anni, spinti soprattutto da
esigenze di ottimizzazione
della spesa farmaceutica
e di efficientamento dei
servizi socio-sanitari, stanno
emergendo nuovi canali e
modalità di dispensazione
farmaci ai pazienti.
Come mostra, infatti,
uno studio IMS Health
del 2016, il valore della
distribuzione diretta del
farmaco in ospedale (che
include cioè consumi da
parte dei pazienti all’esterno
delle strutture ospedaliere:
assistenza domiciliare
integrata, dimissione
ospedaliera e DPC2) cresce
nel 2015 di circa il 28% (10%
in volumi) rispetto all’anno
precedente, confermando un
trend ormai evidente (FIG 2),
in cui il paziente è sempre
più il centro di riferimento
del sistema sanitario.
In questo scenario, se da un
lato aumentano i vantaggi per
il payor (ottimizzazione dei
costi), dall’altro, i pazienti
(soprattutto quelli più
difficoltosi) sono chiamati
Fig. 2
Ospedaliero Retail
8%
92%
Distribuzione per volume
Dicembre 2014 -Novembre 2015
Fonte dati IMS Health
53%
47%
Distribuzione per valore
Dicembre 2014 -Novembre 2015
Ospedaliero Retail
Ospedaliero Retail
8%
92%
Distribuzione per volume
Dicembre 2014 -Novembre 2015
Fonte dati IMS Health
Ospedaliero Re
8%
92%
Distribuzione per vo
Dicembre 2014 -Novemb
Fonte dati IMS Health
Fig. 1
4APRILE2016
Logistica farmaceutica
primo piano
In ambito Retail le aziende farmaceutiche
distribuiscono ai grossisti o direttamente in
farmacia attraverso una logistica orientata
all’efficienza del servizio in relazione a tempi
e costi.
a organizzarsi per ritirare
periodicamente i farmaci
presso le strutture preposte
(ospedaliere o territoriali in
caso di DPC).
Le prestazioni di un farmaco
dipendono da una serie di
attributi intrinseci: efficacia
(“mi far stare meglio”),
tollerabilità (“non mi dà
fastidio”), il costo, i benefici
accessori (es. aderenza
alla terapia). Non bisogna
però dimenticare il livello
di servizio (es. ricevere il
farmaco direttamente a
casa), in cui la logistica può
offrire un importante valore
aggiunto.
TaiLorgistics
Per logistica farmaceutica
s’intende l’insieme di
attività e processi necessari
a garantire il corretto
approvvigionamento dei
farmaci dal magazzino
centrale ai canali intermedi
di distribuzione (grossista,
farmacia, ospedali), in
cui cioè la merce è ancora
di proprietà dell’azienda
farmaceutica. In Italia, la
logistica farmaceutica è
fortemente esternalizzata
a 3PLs3 specializzati che
rappresentano un mercato
fortemente concentrato
su pochi attori di respiro
internazionale (DHL, UPS,
Chiapparoli, CEVA).
In questo contesto,
dinamiche puramente
legate all’ottimizzazione
dei costi hanno avuto la
meglio rispetto allo sviluppo
di servizi innovativi,
rendendo la logistica
farmaceutica un servizio
molto standardizzato.
Nonostante la spinta
all’innovazione dimostrata
L’intervista
Un esempio di logistica di prodotto: Home Delivery
Parla Antonio Monorchio, responsabile Logistics & Supply Operations di Pfizer Italia
Un esempio pratico di logistica di prodotto
è stato implementato da Pfizer sul mercato
dell’Emofilia: Home Delivery. A tal proposito,
abbiamo intervistato il responsabile Logistics
& Supply Operations di Pfizer Italia, Antonio
Monorchio con l’obiettivo di capire meglio
i benefici di quest’approccio. L’emofilia è
una malattia rara di origine genetica legata
alla coagulazione del sangue. Esistono
diversi tipi di Emofilia (A, B o C) e diverse
forme di gravità (lieve, moderata e grave).
L’emofilia provoca emorragie a livello di
articolazioni, muscoli e altri tessuti molli a
seguito di un trauma (nelle forme più gravi
anche spontaneamente). In Italia colpisce
circa 5.000 persone, principalmente maschi
(le donne sono portatrici sane). E’, di fatto,
una malattia deabilitante. Non esiste una
terapia risolutiva, ma un trattamento efficace
è rappresentato dalla somministrazione
costante e per tutta la vita del fattore della
coagulazione mancante, utilizzando farmaci
speciali (derivati plasmatici o proteine
ricombinanti, che richiedono una gestione
a temperatura controllata 2°-8°) senza
bisogno di ricorrere a donatori.
Le ASL dispensano questi farmaci su
prescrizione dello specialista (ematologo),
la cui somministrazione può essere in
genere fatta direttamente dal paziente
senza ricorrere a supporto infermieristico
seguendo un apposito piano terapeutico.
Direttore, come nasce questo progetto?
Siamo stati contattati direttamente da
alcune ASL, interessate ad offrire servizi
di assistenza domiciliare ai loro pazienti. I
pazienti più gravi, infatti, sono chiamati
a ritirare il farmaco presso la struttura
ospedaliera secondo il proprio piano
terapeutico (generalmente ogni mese).
Questo provoca a lungo andare forti disagi
per pazienti con problemi motori (e non
solo). Il progetto nasce con l’obiettivo
principale di offrire un servizio di valore
al Paziente emofiliaco, ossia distribuire
direttamente a casa sua il farmaco secondo
un piano di consegne predefinito dalla ASL
(e legato al piano terapeutico).
In collaborazione con le diverse funzioni
aziendali, abbiamo quindi lavorato
duramente e in sinergia nel 2015 per
avviare un progetto con una ASL del
centro-nord Italia. Il progetto, partito a
Settembre 2015, prevede l’erogazione di
questo servizio su un numero ristretto e
opportunamente selezionato (da parte della
ASL) dei pazienti emofiliaci.
Esistono diversi modelli operativi attualmente
usati da altre aziende farmaceutiche,
tuttavia abbiamo voluto implementare
un servizio di Home Delivery puro, in cui
l’azienda farmaceutica garantisce dall’inizio
alla fine la consegna della merce al paziente
finale.
Come funziona questo servizio e come si
differenzia dagli altri modelli?
Il modello implementato da Pfizer
prevede una triangolazione tra Azienda
Farmaceutica, la ASL e l’Home Delivery
Provider (HDP, corriere). E’ un modello a
due fasi distinte (“Stop & Go”), che è attivato
quando l’ASL invia un ordine speciale a
Pfizer (Home Delivery Order) in cui specifica
5APRILE2016Flusso Fisico
HDP Home Delivery Provider
Flusso Informativo
Paziente
La ASL decide su quali pazienti
focalizzare il servizio
Tipo d’ordine cliente:
Home Delivery
Consegna a casa del paziente
HDPASL / Ospedale
HDP
GO
L’azienda spedisce i prodotti
presso la ASL
STOP
POD POD
Conservazione 2°-8° Conservazione 2°-8°
POD
TRACETRACK
2 1
Indirizzo paziente
Conferma LSP(per conto
dell’azienda
farmaceutica)
PROFILO LOGISTICO PROFILO COMMERCIALE
Volumi Fatturato
Geografia Area Terapeutica
Canale Canale
Temperatura Protezione brevettuale
Pipeline (nuovi lanci)
Portafoglio prodotti
Target (medico,…)
Competitor
Patient flow
PROFILO LOGISTICO INTEGRATO
Figura 3 - schema profilo logistico integrato
dai 3PLs, il settore
farmaceutico è ancora molto
indietro rispetto ad altri
industries. Anche per
questo motivo, le funzioni
commerciali delle aziende
farmaceutiche hanno
identificato la logistica come
una commodity.
Una logistica moderna e
intelligente deve invece
potersi adattare alle
dinamiche commerciali
emergenti e agli sviluppi
tecnologici, diventando a
tutti gli effetti una “nuova”
leva di marketing (“p”
di place) per le aziende
farmaceutiche. Cambiano
le esigenze del mercato,
nascono nuovi canali
distributivi e nuove
dinamiche di dispensazione
dei farmaci. La logistica non
può non adattarsi.
Sempre di più è
fondamentale iniziare a
lavorare in maniera sinergica
con le funzioni commerciali.
Tuttavia questa integrazione
non è sufficiente: occorre
riuscire a mettere intorno
al tavolo più stakeholder
contemporaneamente:
il provider logistico,
il cliente (es. ASL), il
paziente. L’obiettivo è
quindi creare una logistica
personalizzata (tailor)
capace di costruire servizi
specifici per un prodotto o
per un’area terapeutica, che
possano essere valorizzati
all’interno di una strategia
commerciale.
Se, infatti, fino ad oggi i
driver di servizio erano
principalmente legati ai
volumi, alla geografia, al
canale e alla temperatura
(2°-8° vs 8°-25°), è
fondamentale iniziare
prodotto, quantità e data di consegna, senza
fornire quindi indicazioni sul paziente (Fase
1). Pfizer, attraverso il proprio provider
logistico, prepara e affida la merce a HDP
opportunamente selezionato.
Questo è già un primo elemento
differenziante. Pfizer, infatti, grazie al
proprio provider logistico ha selezionato
un attore molto specializzato nella
gestione di prodotti in Cold Chain (2°-8°)
garantendo quindi il controllo e la corretta
conservazione del farmaco fino al paziente
finale. Il trasportatore transita per la ASL
di riferimento che firmando la bolla di
consegna, ne assume la titolarità e verifica
la conformità della fornitura ricevuta. In
seguito la ASL fornisce indicazioni sulla
destinazione finale emettendo il documento
di accompagnamento.
L’HDP (Fase 2), in base ad un opportuno
piano di spedizione, consegna quindi la
merce al paziente garantendo il pieno
rispetto della “patient data privacy”. La
modalità di consegna è diretta senza
ulteriori transiti. Una volta consegnata la
merce, l’HDP torna dalla ASL di riferimento
per confermare l’avvenuta transazione
riconsegnando la documentazione utilizzata
per la consegna. (FIG 5)
Un modello innovativo in un contesto
fortemente regolamentato…
Il processo implementato rientra
perfettamente nella strategia “Pfizer
Comprehensive Care” che prevede la
creazione di servizi addizionali per i pazienti.
Un elemento complesso è stato quello
legale/regolatorio nella verifica dell’aderenza
del modello ai requisiti di legge e di Pfizer
Compliance. Offriamo quindi un servizio
direttamente al paziente finale (senza
conoscerne l’identità), lasciando la gestione
amministrativa alla ASL.
a includere anche altri
parametri nella definizione
del profilo logistico integrato
di un’azienda farmaceutica
(FIG 3).
La TaiLorgistics è una
metodologia sviluppata
da IMS Health grazie
all’esperienza acquisita
in oltre venti anni di
consulenza strategica in
ambito farmaceutico e alle
competenze differenzianti
(dati, ricerche, tecnologia).
Questa metodologia parte
dall’esigenza del mercato
6APRILE2016
Logistica farmaceutica
primo piano
Retail
LogisticadiVolume
Strategie di
innovazione
Strategie di
ottimizzazione
Specialty
Logistica di prodotto
Profilo logistico Integrato:
area terapeutica, prodotto,
stakeholder coinvolti, area
geografica, cold chain,
protezione brevettuale,
competitors,….ProfilologisticointegratoA
Profilo logistico integrato B
(clienti, pazienti, funzioni
commerciali) e consente
di segmentare i servizi
logistici promuovendo
soluzioni personalizzate
con l’obiettivo di
migliorare le prestazioni
del prodotto facendo leva,
in ottica integrata, sulla
conoscenza verticale del
mercato di riferimento
(area terapeutica), sulle
competenze tecniche del
provider logistico, e sui
trend tecnologici.
Attraverso la TaiLorgistics
è possibile identificare
servizi / soluzioni che
possono variare tra: (FIG 4.)
P Logistica di Prodotto:
servizi/soluzioni ad alto
valore aggiunto per i clienti/
pazienti e che riguardano
prodotti più complessi,
P che richiedono cioè
una gestione particolare
Riferimenti
[1] IMS Health Global Use of
Medicine in 2020 (November
2015)
[2] Distribuzione per conto, DPC
(farmaci distribuiti attraverso rete
di farmacie territoriali per conto
delle ASL)
[3] 3PLs, Third Party Logistics
Service Provider (fornitori
di servizi logistici integrati:
ricevimento, magazzino,
preparazione ordine , customer
service, consegne,…)
[4] Biosimilari: farmaci biologici
assimilabili per caratteristiche
chimico fisiche e per efficacia
all’originatore
[5] Milk Run: modello distributivo
in cui la consegna (“del latte”)
è basata su una tempistica
prestabilita e pianificata e non
sull’utilizzo effettivo (“quante
bottiglie si consumano”). Consiste
in un giro di consegna di prodotti
durante il quale sono effettuate
molteplici fermate prestabilite e
programmate, consentendo una
migliore saturazione dei mezzi ed
ottimizzazione dei percorsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FIg 4 - Schema strategia ottimizzazione e innovazione
Questo servizio si può implementare per
qualsiasi farmaco?
Assolutamente sì. Questo è un altro fattore
differenziante del nostro modello di Home
Delivery. L’approccio a due fasi (Stop & Go)
consente, infatti, di procedere formalmente
in prima battuta alla vendita del prodotto
da parte dell’azienda farmaceutica alla ASL
di competenza (fase 1), la quale diventa
in fase 2 a tutti gli effetti proprietaria della
merce creando un nuovo documento per la
consegna al paziente.
Quali sono quindi i benefici attesi?
Come dicevo prima, l’obiettivo principale è
offrire un servizio al paziente, specialmente
a pazienti con ridotta mobilità. Infatti, anche
i costi di spostamento dei pazienti verso la
farmacia ospedaliera per ritirare il farmaco
incidono sulla spesa alla terapia.
Inoltre ci sono poi altri benefici direttamente
e indirettamente quantificabili che l’azienda
ha valutato prima di procedere con il pilota:
offrire un servizio per ridurre la
“congestione” ospedaliera dovuta ai flussi
logistici interni (il farmaco non transita più
per l’ospedale)
migliorare l’aderenza alla terapia del
paziente
facilitare la collaborazione tra azienda
farmaceutica e centri ospedalieri / ASL
Va dedicata inoltre una menzione particolare
al tema “Supply Chain Integrity”.
Questa modalità distributiva garantisce il
controllo attivo della fornitura del prodotto
dal momento in cui lascia il magazzino
principale Pfizer, fino alla consegna nelle
mani del paziente.
La distribuzione avviene tramite un
unico attore logistico per l’intero flusso,
differenziandosi dai modelli in essere sugli
altri canali distributivi del farmaco, dove le
consegne avvengono invece tramite due o
più operatori logistici.
Stiamo parlando di un pilota. Pfizer sarebbe
pronta a implementare il modello su larga
scala?
Il pilota ha confermato la fattibilità del
modello, da un punto di vista di processo,
servizio e informatico. Pertanto siamo pronti
a partire su larga scala wed eventualmente
a erogare questo servizio anche su altre aree
terapeutiche. Dipende in primo luogo dalle
richieste che potremmo ricevere dai nostri
pazienti, inseriti nel contesto delle decisioni
di business prese dall’Azienda.
Un altro elemento da sottolineare è che
ampliando il servizio a un numero maggiore
di pazienti, da un punto di vista logistico
potremmo ottenere delle ottimizzazione di
costo importanti sfruttando per esempio
modelli distributivi già utilizzati in altri settori
(es. Milk-Run5).
Quali sono dunque gli impatti sul costo
logistico?
Se consideriamo il pilota, il costo logistico
è mediamente tre volte più alto rispetto ad
una consegna standard. Tuttavia il servizio
è avviato su prodotti ad alto valore e per
cui una consegna mediamente soddisfa
il fabbisogno di un mese di terapia. Non
dimentichiamoci poi che nel settore
farmaceutico il costo logistico oscilla tra lo
0,5% e il 2% del fatturato.
Pertanto un incremento di costo, può ancora
giustificare un migliore servizio al paziente.
Ci può riassumere i principali risultati
raggiunti dopo i primi sei mesi di progetto?
Dopo un periodo iniziale di affinamento del
modello, il servizio di Home Delivery offerto
da Pfizer ha pienamente soddisfatto le
aspettative della ASL di riferimento.
Siamo quindi pronti a offrire questa
soluzione a un numero più ampio di pazienti
eamofiliaci e addirittura a promuoverlo (in
base alle esigenze del business) su altre
aree terapeutiche.
lungo l’intera filiera (catena
del freddo, biosimiliari4,
vaccini, dispositivi medici.)
P Logistica di Volume:
servizi / soluzioni
atti a migliorare le
performance attese e di
assicurare programmi di
ottimizzazione dei costi
per gestire al meglio le
dinamiche di mercati
più competitivi (generici,
OTC,…).
Le aziende con un portafoglio
prodotti ampio e variegato
possono pertanto segmentare
la propria logistica in base
ai diversi “profili logistici
integrati”, e definire servizi
distributivi in linea con le
reali esigenze del mercato di
riferimento. K

More Related Content

What's hot

Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
Fondazione Zoé
 
Rassegna stampa Future by Quality
Rassegna stampa Future by QualityRassegna stampa Future by Quality
Rassegna stampa Future by Quality
Fondazione Zoé
 
Mana slide remunerazione la farmacia di comunita
Mana slide remunerazione   la farmacia di comunitaMana slide remunerazione   la farmacia di comunita
Mana slide remunerazione la farmacia di comunitaFelice Guerriero
 
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la saluteOltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
Fondazione Zoé
 
Atti del forum
Atti del forumAtti del forum
Atti del forum
Fondazione Zoé
 
Future by quality 2016_outputs
Future by quality 2016_outputsFuture by quality 2016_outputs
Future by quality 2016_outputs
Laura Visioli
 
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
Dino Biselli
 
Riforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del FarmacoRiforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del Farmaco
Nicola_C_Salerno
 
Marketing Integratori Alimentari 2013
Marketing Integratori Alimentari 2013Marketing Integratori Alimentari 2013
Marketing Integratori Alimentari 2013Maurizio Salamone
 
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
Marco Fiorani
 
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione incontro a roma
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione   incontro a romaAssistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione   incontro a roma
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione incontro a romam5smassimobaroni
 
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceuticaMarcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
Marcella Marletta
 
Il settore farmaceutico italiano
Il settore farmaceutico italianoIl settore farmaceutico italiano
Il settore farmaceutico italiano
Fondazione Zoé
 
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzioneFarmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
Nicola_C_Salerno
 
A.T. Kearney Prima sessione
A.T. Kearney Prima sessioneA.T. Kearney Prima sessione
A.T. Kearney Prima sessione
Fondazione Zoé
 
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
Annamaria Frezza
 

What's hot (16)

Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
Ci serve davvero un'industria farmaceutica nazionale?
 
Rassegna stampa Future by Quality
Rassegna stampa Future by QualityRassegna stampa Future by Quality
Rassegna stampa Future by Quality
 
Mana slide remunerazione la farmacia di comunita
Mana slide remunerazione   la farmacia di comunitaMana slide remunerazione   la farmacia di comunita
Mana slide remunerazione la farmacia di comunita
 
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la saluteOltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
Oltre la ricerca: nuovi modelli di innovazione sostenibile per la salute
 
Atti del forum
Atti del forumAtti del forum
Atti del forum
 
Future by quality 2016_outputs
Future by quality 2016_outputsFuture by quality 2016_outputs
Future by quality 2016_outputs
 
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Luglio 2015
 
Riforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del FarmacoRiforma della Distribuzione del Farmaco
Riforma della Distribuzione del Farmaco
 
Marketing Integratori Alimentari 2013
Marketing Integratori Alimentari 2013Marketing Integratori Alimentari 2013
Marketing Integratori Alimentari 2013
 
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
Il mercato degli integratori alimentari, uno scenario in evoluzione. Quali sf...
 
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione incontro a roma
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione   incontro a romaAssistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione   incontro a roma
Assistenza farmaceutica equità, accesso, partecipazione incontro a roma
 
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceuticaMarcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
Marcella Marletta - Il governo dell'innovazione farmaceutica
 
Il settore farmaceutico italiano
Il settore farmaceutico italianoIl settore farmaceutico italiano
Il settore farmaceutico italiano
 
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzioneFarmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
Farmaci off-patent, copie economiche, bottleneck della distribuzione
 
A.T. Kearney Prima sessione
A.T. Kearney Prima sessioneA.T. Kearney Prima sessione
A.T. Kearney Prima sessione
 
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
Tecnologie mediche coniugare innovazione e sostenibilità_Market access
 

Viewers also liked

Tugas 1 0317
Tugas 1   0317Tugas 1   0317
Tugas 1 0317
Gilig Anggit Pinalar
 
Evaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
Evaluación del proceso Enseñanza - AprendizajeEvaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
Evaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
Victor Manuel Pichardo
 
Pmi Innovative rf
Pmi Innovative rfPmi Innovative rf
Pmi Innovative rf
Stefano Ligabue
 
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retailWhitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
Seema Agarwal
 
Սարգսյան Ելենա
Սարգսյան ԵլենաՍարգսյան Ելենա
Սարգսյան Ելենա
mkrtchyanmilushik
 
comerciarchivo
comerciarchivocomerciarchivo
comerciarchivo
wyala11
 
Art 3 a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
Art 3   a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisõesArt 3   a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
Art 3 a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
Joydd Mateus
 
Pmi innovative gn
Pmi innovative  gnPmi innovative  gn
Pmi innovative gn
Stefano Ligabue
 
Pmi servizio lv
Pmi servizio   lvPmi servizio   lv
Pmi servizio lv
Stefano Ligabue
 
Pmi servizio sli
Pmi servizio   sliPmi servizio   sli
Pmi servizio sli
Stefano Ligabue
 
Que son los problemas de aprendizaje
Que son los problemas de aprendizajeQue son los problemas de aprendizaje
Que son los problemas de aprendizaje
marilolis carreon
 
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
Pachi Rebolledo
 
Collective prompt 1
Collective prompt 1Collective prompt 1
Collective prompt 1
cigdemkalem
 
Pmi servizio sbr
Pmi servizio   sbrPmi servizio   sbr
Pmi servizio sbr
Stefano Ligabue
 
Las Redes Informática
Las Redes InformáticaLas Redes Informática
Las Redes Informática
Victor Manuel Pichardo
 
Kopia krajobrazy
Kopia krajobrazyKopia krajobrazy
Kopia krajobrazy
Karolina ..
 
Pmi innovative da
Pmi innovative daPmi innovative da
Pmi innovative da
Stefano Ligabue
 

Viewers also liked (17)

Tugas 1 0317
Tugas 1   0317Tugas 1   0317
Tugas 1 0317
 
Evaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
Evaluación del proceso Enseñanza - AprendizajeEvaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
Evaluación del proceso Enseñanza - Aprendizaje
 
Pmi Innovative rf
Pmi Innovative rfPmi Innovative rf
Pmi Innovative rf
 
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retailWhitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
Whitepaper_5 P's _arrest-margin-erosion-in-retail
 
Սարգսյան Ելենա
Սարգսյան ԵլենաՍարգսյան Ելենա
Սարգսյան Ելենա
 
comerciarchivo
comerciarchivocomerciarchivo
comerciarchivo
 
Art 3 a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
Art 3   a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisõesArt 3   a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
Art 3 a importância do sistema de informação gerencial para tomada de decisões
 
Pmi innovative gn
Pmi innovative  gnPmi innovative  gn
Pmi innovative gn
 
Pmi servizio lv
Pmi servizio   lvPmi servizio   lv
Pmi servizio lv
 
Pmi servizio sli
Pmi servizio   sliPmi servizio   sli
Pmi servizio sli
 
Que son los problemas de aprendizaje
Que son los problemas de aprendizajeQue son los problemas de aprendizaje
Que son los problemas de aprendizaje
 
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
Problemasydificultadesdeaprendizaje 120302185245-phpapp02
 
Collective prompt 1
Collective prompt 1Collective prompt 1
Collective prompt 1
 
Pmi servizio sbr
Pmi servizio   sbrPmi servizio   sbr
Pmi servizio sbr
 
Las Redes Informática
Las Redes InformáticaLas Redes Informática
Las Redes Informática
 
Kopia krajobrazy
Kopia krajobrazyKopia krajobrazy
Kopia krajobrazy
 
Pmi innovative da
Pmi innovative daPmi innovative da
Pmi innovative da
 

Similar to Articolo Collaro

Terapie oncologiche e management entry agreements
Terapie oncologiche e management entry agreementsTerapie oncologiche e management entry agreements
Terapie oncologiche e management entry agreements
Marco Manganelli
 
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico lucio corsaro cont...
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico  lucio corsaro  cont...Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico  lucio corsaro  cont...
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico lucio corsaro cont...
Medi-Pragma
 
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...Thomas Schael (PhD)
 
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPROGestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
Hespro
 
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economicoItalian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
Digital for Academy
 
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...M. Luisetto Pharm.D.Spec. Pharmacology
 
Cergas sostenibilità economica e q delle cure
Cergas sostenibilità economica e q delle cureCergas sostenibilità economica e q delle cure
Cergas sostenibilità economica e q delle cure
Carlo Favaretti
 
Farmosa: Investor pitch
Farmosa: Investor pitchFarmosa: Investor pitch
Farmosa: Investor pitch
Noemi De Santis
 
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care management 2015 N84
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care  management 2015 N84Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care  management 2015 N84
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care management 2015 N84
M. Luisetto Pharm.D.Spec. Pharmacology
 
IRI White Paper - Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
IRI White Paper -  Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.IRI White Paper -  Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
IRI White Paper - Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
IRI, INTL
 
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECAREPremio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
kiranetsrl
 
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014 e.damonti asl pc
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014  e.damonti asl pcPro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014  e.damonti asl pc
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014 e.damonti asl pc
Enrico Damonti
 
La farmacia del futuro
La farmacia del futuroLa farmacia del futuro
La farmacia del futuro
Doxa
 
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessereI Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
Digital for Academy
 
I mille volti della nutrizione marco fiorani
I mille volti della nutrizione marco fioraniI mille volti della nutrizione marco fiorani
I mille volti della nutrizione marco fiorani
Marco Fiorani
 
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
Dino Biselli
 
Logistica e managemente congresso sifo 2017 rome c. confalonieri , m luise...
Logistica e managemente  congresso sifo 2017 rome  c. confalonieri , m  luise...Logistica e managemente  congresso sifo 2017 rome  c. confalonieri , m  luise...
Logistica e managemente congresso sifo 2017 rome c. confalonieri , m luise...
M. Luisetto Pharm.D.Spec. Pharmacology
 
Progetto brand off patent Unifarma Mediolanum
Progetto brand off patent Unifarma MediolanumProgetto brand off patent Unifarma Mediolanum
Progetto brand off patent Unifarma Mediolanum
PeterFix
 
Progetto brand off patent Unifarma SPA
Progetto brand off patent  Unifarma SPAProgetto brand off patent  Unifarma SPA
Progetto brand off patent Unifarma SPA
PeterFix
 

Similar to Articolo Collaro (20)

Terapie oncologiche e management entry agreements
Terapie oncologiche e management entry agreementsTerapie oncologiche e management entry agreements
Terapie oncologiche e management entry agreements
 
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico lucio corsaro cont...
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico  lucio corsaro  cont...Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico  lucio corsaro  cont...
Neuromarketing rischio o opportunità per il farmaceutico lucio corsaro cont...
 
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...
Thomas Schael: La business intelligence come leva del Piano di Rientro della ...
 
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPROGestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
Gestione della terapia del paziente cronico - HESPRO
 
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economicoItalian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
Italian orphan drugs day - Malattie rare e sviluppo economico
 
GSK_Pharmaceutical_Care
GSK_Pharmaceutical_CareGSK_Pharmaceutical_Care
GSK_Pharmaceutical_Care
 
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...
corso di formazione per farmacisti INTRODUCTION TO PHARMACEUTICAL CARE IN MED...
 
Cergas sostenibilità economica e q delle cure
Cergas sostenibilità economica e q delle cureCergas sostenibilità economica e q delle cure
Cergas sostenibilità economica e q delle cure
 
Farmosa: Investor pitch
Farmosa: Investor pitchFarmosa: Investor pitch
Farmosa: Investor pitch
 
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care management 2015 N84
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care  management 2015 N84Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care  management 2015 N84
Farmacista di dipartimento e pharmaceutical care management 2015 N84
 
IRI White Paper - Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
IRI White Paper -  Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.IRI White Paper -  Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
IRI White Paper - Il reparto del Cura Persona nel canale moderno.
 
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECAREPremio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
Premio FORUM PA Sanità_2019_KIRANET-HOMECARE
 
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014 e.damonti asl pc
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014  e.damonti asl pcPro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014  e.damonti asl pc
Pro ject work gestione del farmaco 13 maggio 2014 e.damonti asl pc
 
La farmacia del futuro
La farmacia del futuroLa farmacia del futuro
La farmacia del futuro
 
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessereI Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
I Mille volti della Nutrizione - Scenario attuale su nutrizione e benessere
 
I mille volti della nutrizione marco fiorani
I mille volti della nutrizione marco fioraniI mille volti della nutrizione marco fiorani
I mille volti della nutrizione marco fiorani
 
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
Monthly Sheet MioPharma Blog - Giugno 2015
 
Logistica e managemente congresso sifo 2017 rome c. confalonieri , m luise...
Logistica e managemente  congresso sifo 2017 rome  c. confalonieri , m  luise...Logistica e managemente  congresso sifo 2017 rome  c. confalonieri , m  luise...
Logistica e managemente congresso sifo 2017 rome c. confalonieri , m luise...
 
Progetto brand off patent Unifarma Mediolanum
Progetto brand off patent Unifarma MediolanumProgetto brand off patent Unifarma Mediolanum
Progetto brand off patent Unifarma Mediolanum
 
Progetto brand off patent Unifarma SPA
Progetto brand off patent  Unifarma SPAProgetto brand off patent  Unifarma SPA
Progetto brand off patent Unifarma SPA
 

Articolo Collaro

  • 1. 2APRILE2016 Logistica farmaceutica primo pianoprimo pianoprimo piano Rivoluzione Pharma L innovazione che arriverà nel mercato farmaceutico nei prossimi anni sarà quantitativamente e qualitativamente rilevante. Secondo proiezioni IMS Health, che si occupa di ricerche di mercato nel mondo del pharma, tra il 2016 e il 2020 sono previsti a livello globale 2251 nuovi Inoltre negli ultimi anni, si assiste a un significativo cambiamento di focus nelle strategie commerciali: l’attenzione infatti è passata dal cliente (ospedale, farmacia, grossista) al paziente. Facendo leva sulle emergenti innovazioni tecnologiche (e su quanto sta già avvenendo in altri settori), le aziende stanno promuovendo sempre più nuovi servizi fortemente legati alle specificità di prodotto e all’area terapeutica. In questo contesto dinamico, anche la logistica del farmaco può ricoprire un ruolo chiave, considerando sia Il mercato della distribuzione farmaceutica in Italia sta cambiando sotto la spinta dell’innovazione, che vede in prima linea non solo l’immissione di un massiccio numero di farmaci di ultima generazione ma anche il nuovo assetto delle strategie commerciali delle aziende che individuano il loro focus nel paziente. In tutto questa la logistica può assumere un ruolo strategico. ■ di Ciro Collaro - IMS Health Italia lanci di principi attivi. Ciò conferma un trend già evidenziato ormai da qualche anno e che riguarda il sostanziale aumento della complessità media del portafoglio prodotti delle aziende farmaceutiche e la necessità di acquisire di conseguenza nuove competenze sulle diverse aree terapeutiche. In base alla patologia, cambia, infatti, il ruolo degli attori coinvolti (medici, farmacisti, ospedali, pazienti) e la tipologia di prodotti dispensati. Le aziende farmaceutiche si trovano quindi a rivedere le proprie strategie di business sfruttando nuovi e più flessibili strumenti di marketing.
  • 2. 3APRILE2016 2013 2014 2015 Valore del mercato etico in Italia (€) Canale Ospedaliero-distribuzione diretta + DPC Fonte dati IMS Health + 28% + 10% il valore che essa genera se inserita all’interno delle strategie aziendali sia l’impatto limitato sul margine di prodotto. Come cambia il mercato della distribuzione farmaceutica in Italia Oltre ad un aumento generale della complessità di gestione per prodotti sempre più specializzati e di più facile dispensazione per il paziente (compresse/fiale per uso orale), stanno cambiando alcune logiche distributive, che grazie anche allo sviluppo tecnologico aprono le porte a nuovi modelli logistici . In Italia i principali canali distributivi del mercato farmaceutico sono così suddivisi (FIG 1): P Retail: tutti i farmaci distribuiti ai pazienti attraverso le farmacie territoriali (pubbliche e private.) P Ospedaliero: tutti i flussi di distribuzione dei farmaci consumati all’interno della struttura ospedaliera. Sul canale Retail le aziende farmaceutiche distribuiscono ai grossisti (alti volumi di vendita su circa 220 punti di destino) e/o direttamente in farmacia (ordini più piccoli su oltre 17.800 punti di destino), attraverso una logistica orientata all’efficienza del servizio (tempi e costi). In ambito Ospedaliero invece la distribuzione riguarda prodotti in genere più specialistici, sia in termini di valore (più alto) che di “handling” (più complesso), su ospedali, case di cura, ASL, attori cioè focalizzati più sulla cura del paziente che sulla logistica del farmaco. Negli ultimi anni, spinti soprattutto da esigenze di ottimizzazione della spesa farmaceutica e di efficientamento dei servizi socio-sanitari, stanno emergendo nuovi canali e modalità di dispensazione farmaci ai pazienti. Come mostra, infatti, uno studio IMS Health del 2016, il valore della distribuzione diretta del farmaco in ospedale (che include cioè consumi da parte dei pazienti all’esterno delle strutture ospedaliere: assistenza domiciliare integrata, dimissione ospedaliera e DPC2) cresce nel 2015 di circa il 28% (10% in volumi) rispetto all’anno precedente, confermando un trend ormai evidente (FIG 2), in cui il paziente è sempre più il centro di riferimento del sistema sanitario. In questo scenario, se da un lato aumentano i vantaggi per il payor (ottimizzazione dei costi), dall’altro, i pazienti (soprattutto quelli più difficoltosi) sono chiamati Fig. 2 Ospedaliero Retail 8% 92% Distribuzione per volume Dicembre 2014 -Novembre 2015 Fonte dati IMS Health 53% 47% Distribuzione per valore Dicembre 2014 -Novembre 2015 Ospedaliero Retail Ospedaliero Retail 8% 92% Distribuzione per volume Dicembre 2014 -Novembre 2015 Fonte dati IMS Health Ospedaliero Re 8% 92% Distribuzione per vo Dicembre 2014 -Novemb Fonte dati IMS Health Fig. 1
  • 3. 4APRILE2016 Logistica farmaceutica primo piano In ambito Retail le aziende farmaceutiche distribuiscono ai grossisti o direttamente in farmacia attraverso una logistica orientata all’efficienza del servizio in relazione a tempi e costi. a organizzarsi per ritirare periodicamente i farmaci presso le strutture preposte (ospedaliere o territoriali in caso di DPC). Le prestazioni di un farmaco dipendono da una serie di attributi intrinseci: efficacia (“mi far stare meglio”), tollerabilità (“non mi dà fastidio”), il costo, i benefici accessori (es. aderenza alla terapia). Non bisogna però dimenticare il livello di servizio (es. ricevere il farmaco direttamente a casa), in cui la logistica può offrire un importante valore aggiunto. TaiLorgistics Per logistica farmaceutica s’intende l’insieme di attività e processi necessari a garantire il corretto approvvigionamento dei farmaci dal magazzino centrale ai canali intermedi di distribuzione (grossista, farmacia, ospedali), in cui cioè la merce è ancora di proprietà dell’azienda farmaceutica. In Italia, la logistica farmaceutica è fortemente esternalizzata a 3PLs3 specializzati che rappresentano un mercato fortemente concentrato su pochi attori di respiro internazionale (DHL, UPS, Chiapparoli, CEVA). In questo contesto, dinamiche puramente legate all’ottimizzazione dei costi hanno avuto la meglio rispetto allo sviluppo di servizi innovativi, rendendo la logistica farmaceutica un servizio molto standardizzato. Nonostante la spinta all’innovazione dimostrata L’intervista Un esempio di logistica di prodotto: Home Delivery Parla Antonio Monorchio, responsabile Logistics & Supply Operations di Pfizer Italia Un esempio pratico di logistica di prodotto è stato implementato da Pfizer sul mercato dell’Emofilia: Home Delivery. A tal proposito, abbiamo intervistato il responsabile Logistics & Supply Operations di Pfizer Italia, Antonio Monorchio con l’obiettivo di capire meglio i benefici di quest’approccio. L’emofilia è una malattia rara di origine genetica legata alla coagulazione del sangue. Esistono diversi tipi di Emofilia (A, B o C) e diverse forme di gravità (lieve, moderata e grave). L’emofilia provoca emorragie a livello di articolazioni, muscoli e altri tessuti molli a seguito di un trauma (nelle forme più gravi anche spontaneamente). In Italia colpisce circa 5.000 persone, principalmente maschi (le donne sono portatrici sane). E’, di fatto, una malattia deabilitante. Non esiste una terapia risolutiva, ma un trattamento efficace è rappresentato dalla somministrazione costante e per tutta la vita del fattore della coagulazione mancante, utilizzando farmaci speciali (derivati plasmatici o proteine ricombinanti, che richiedono una gestione a temperatura controllata 2°-8°) senza bisogno di ricorrere a donatori. Le ASL dispensano questi farmaci su prescrizione dello specialista (ematologo), la cui somministrazione può essere in genere fatta direttamente dal paziente senza ricorrere a supporto infermieristico seguendo un apposito piano terapeutico. Direttore, come nasce questo progetto? Siamo stati contattati direttamente da alcune ASL, interessate ad offrire servizi di assistenza domiciliare ai loro pazienti. I pazienti più gravi, infatti, sono chiamati a ritirare il farmaco presso la struttura ospedaliera secondo il proprio piano terapeutico (generalmente ogni mese). Questo provoca a lungo andare forti disagi per pazienti con problemi motori (e non solo). Il progetto nasce con l’obiettivo principale di offrire un servizio di valore al Paziente emofiliaco, ossia distribuire direttamente a casa sua il farmaco secondo un piano di consegne predefinito dalla ASL (e legato al piano terapeutico). In collaborazione con le diverse funzioni aziendali, abbiamo quindi lavorato duramente e in sinergia nel 2015 per avviare un progetto con una ASL del centro-nord Italia. Il progetto, partito a Settembre 2015, prevede l’erogazione di questo servizio su un numero ristretto e opportunamente selezionato (da parte della ASL) dei pazienti emofiliaci. Esistono diversi modelli operativi attualmente usati da altre aziende farmaceutiche, tuttavia abbiamo voluto implementare un servizio di Home Delivery puro, in cui l’azienda farmaceutica garantisce dall’inizio alla fine la consegna della merce al paziente finale. Come funziona questo servizio e come si differenzia dagli altri modelli? Il modello implementato da Pfizer prevede una triangolazione tra Azienda Farmaceutica, la ASL e l’Home Delivery Provider (HDP, corriere). E’ un modello a due fasi distinte (“Stop & Go”), che è attivato quando l’ASL invia un ordine speciale a Pfizer (Home Delivery Order) in cui specifica
  • 4. 5APRILE2016Flusso Fisico HDP Home Delivery Provider Flusso Informativo Paziente La ASL decide su quali pazienti focalizzare il servizio Tipo d’ordine cliente: Home Delivery Consegna a casa del paziente HDPASL / Ospedale HDP GO L’azienda spedisce i prodotti presso la ASL STOP POD POD Conservazione 2°-8° Conservazione 2°-8° POD TRACETRACK 2 1 Indirizzo paziente Conferma LSP(per conto dell’azienda farmaceutica) PROFILO LOGISTICO PROFILO COMMERCIALE Volumi Fatturato Geografia Area Terapeutica Canale Canale Temperatura Protezione brevettuale Pipeline (nuovi lanci) Portafoglio prodotti Target (medico,…) Competitor Patient flow PROFILO LOGISTICO INTEGRATO Figura 3 - schema profilo logistico integrato dai 3PLs, il settore farmaceutico è ancora molto indietro rispetto ad altri industries. Anche per questo motivo, le funzioni commerciali delle aziende farmaceutiche hanno identificato la logistica come una commodity. Una logistica moderna e intelligente deve invece potersi adattare alle dinamiche commerciali emergenti e agli sviluppi tecnologici, diventando a tutti gli effetti una “nuova” leva di marketing (“p” di place) per le aziende farmaceutiche. Cambiano le esigenze del mercato, nascono nuovi canali distributivi e nuove dinamiche di dispensazione dei farmaci. La logistica non può non adattarsi. Sempre di più è fondamentale iniziare a lavorare in maniera sinergica con le funzioni commerciali. Tuttavia questa integrazione non è sufficiente: occorre riuscire a mettere intorno al tavolo più stakeholder contemporaneamente: il provider logistico, il cliente (es. ASL), il paziente. L’obiettivo è quindi creare una logistica personalizzata (tailor) capace di costruire servizi specifici per un prodotto o per un’area terapeutica, che possano essere valorizzati all’interno di una strategia commerciale. Se, infatti, fino ad oggi i driver di servizio erano principalmente legati ai volumi, alla geografia, al canale e alla temperatura (2°-8° vs 8°-25°), è fondamentale iniziare prodotto, quantità e data di consegna, senza fornire quindi indicazioni sul paziente (Fase 1). Pfizer, attraverso il proprio provider logistico, prepara e affida la merce a HDP opportunamente selezionato. Questo è già un primo elemento differenziante. Pfizer, infatti, grazie al proprio provider logistico ha selezionato un attore molto specializzato nella gestione di prodotti in Cold Chain (2°-8°) garantendo quindi il controllo e la corretta conservazione del farmaco fino al paziente finale. Il trasportatore transita per la ASL di riferimento che firmando la bolla di consegna, ne assume la titolarità e verifica la conformità della fornitura ricevuta. In seguito la ASL fornisce indicazioni sulla destinazione finale emettendo il documento di accompagnamento. L’HDP (Fase 2), in base ad un opportuno piano di spedizione, consegna quindi la merce al paziente garantendo il pieno rispetto della “patient data privacy”. La modalità di consegna è diretta senza ulteriori transiti. Una volta consegnata la merce, l’HDP torna dalla ASL di riferimento per confermare l’avvenuta transazione riconsegnando la documentazione utilizzata per la consegna. (FIG 5) Un modello innovativo in un contesto fortemente regolamentato… Il processo implementato rientra perfettamente nella strategia “Pfizer Comprehensive Care” che prevede la creazione di servizi addizionali per i pazienti. Un elemento complesso è stato quello legale/regolatorio nella verifica dell’aderenza del modello ai requisiti di legge e di Pfizer Compliance. Offriamo quindi un servizio direttamente al paziente finale (senza conoscerne l’identità), lasciando la gestione amministrativa alla ASL. a includere anche altri parametri nella definizione del profilo logistico integrato di un’azienda farmaceutica (FIG 3). La TaiLorgistics è una metodologia sviluppata da IMS Health grazie all’esperienza acquisita in oltre venti anni di consulenza strategica in ambito farmaceutico e alle competenze differenzianti (dati, ricerche, tecnologia). Questa metodologia parte dall’esigenza del mercato
  • 5. 6APRILE2016 Logistica farmaceutica primo piano Retail LogisticadiVolume Strategie di innovazione Strategie di ottimizzazione Specialty Logistica di prodotto Profilo logistico Integrato: area terapeutica, prodotto, stakeholder coinvolti, area geografica, cold chain, protezione brevettuale, competitors,….ProfilologisticointegratoA Profilo logistico integrato B (clienti, pazienti, funzioni commerciali) e consente di segmentare i servizi logistici promuovendo soluzioni personalizzate con l’obiettivo di migliorare le prestazioni del prodotto facendo leva, in ottica integrata, sulla conoscenza verticale del mercato di riferimento (area terapeutica), sulle competenze tecniche del provider logistico, e sui trend tecnologici. Attraverso la TaiLorgistics è possibile identificare servizi / soluzioni che possono variare tra: (FIG 4.) P Logistica di Prodotto: servizi/soluzioni ad alto valore aggiunto per i clienti/ pazienti e che riguardano prodotti più complessi, P che richiedono cioè una gestione particolare Riferimenti [1] IMS Health Global Use of Medicine in 2020 (November 2015) [2] Distribuzione per conto, DPC (farmaci distribuiti attraverso rete di farmacie territoriali per conto delle ASL) [3] 3PLs, Third Party Logistics Service Provider (fornitori di servizi logistici integrati: ricevimento, magazzino, preparazione ordine , customer service, consegne,…) [4] Biosimilari: farmaci biologici assimilabili per caratteristiche chimico fisiche e per efficacia all’originatore [5] Milk Run: modello distributivo in cui la consegna (“del latte”) è basata su una tempistica prestabilita e pianificata e non sull’utilizzo effettivo (“quante bottiglie si consumano”). Consiste in un giro di consegna di prodotti durante il quale sono effettuate molteplici fermate prestabilite e programmate, consentendo una migliore saturazione dei mezzi ed ottimizzazione dei percorsi. © RIPRODUZIONE RISERVATA FIg 4 - Schema strategia ottimizzazione e innovazione Questo servizio si può implementare per qualsiasi farmaco? Assolutamente sì. Questo è un altro fattore differenziante del nostro modello di Home Delivery. L’approccio a due fasi (Stop & Go) consente, infatti, di procedere formalmente in prima battuta alla vendita del prodotto da parte dell’azienda farmaceutica alla ASL di competenza (fase 1), la quale diventa in fase 2 a tutti gli effetti proprietaria della merce creando un nuovo documento per la consegna al paziente. Quali sono quindi i benefici attesi? Come dicevo prima, l’obiettivo principale è offrire un servizio al paziente, specialmente a pazienti con ridotta mobilità. Infatti, anche i costi di spostamento dei pazienti verso la farmacia ospedaliera per ritirare il farmaco incidono sulla spesa alla terapia. Inoltre ci sono poi altri benefici direttamente e indirettamente quantificabili che l’azienda ha valutato prima di procedere con il pilota: offrire un servizio per ridurre la “congestione” ospedaliera dovuta ai flussi logistici interni (il farmaco non transita più per l’ospedale) migliorare l’aderenza alla terapia del paziente facilitare la collaborazione tra azienda farmaceutica e centri ospedalieri / ASL Va dedicata inoltre una menzione particolare al tema “Supply Chain Integrity”. Questa modalità distributiva garantisce il controllo attivo della fornitura del prodotto dal momento in cui lascia il magazzino principale Pfizer, fino alla consegna nelle mani del paziente. La distribuzione avviene tramite un unico attore logistico per l’intero flusso, differenziandosi dai modelli in essere sugli altri canali distributivi del farmaco, dove le consegne avvengono invece tramite due o più operatori logistici. Stiamo parlando di un pilota. Pfizer sarebbe pronta a implementare il modello su larga scala? Il pilota ha confermato la fattibilità del modello, da un punto di vista di processo, servizio e informatico. Pertanto siamo pronti a partire su larga scala wed eventualmente a erogare questo servizio anche su altre aree terapeutiche. Dipende in primo luogo dalle richieste che potremmo ricevere dai nostri pazienti, inseriti nel contesto delle decisioni di business prese dall’Azienda. Un altro elemento da sottolineare è che ampliando il servizio a un numero maggiore di pazienti, da un punto di vista logistico potremmo ottenere delle ottimizzazione di costo importanti sfruttando per esempio modelli distributivi già utilizzati in altri settori (es. Milk-Run5). Quali sono dunque gli impatti sul costo logistico? Se consideriamo il pilota, il costo logistico è mediamente tre volte più alto rispetto ad una consegna standard. Tuttavia il servizio è avviato su prodotti ad alto valore e per cui una consegna mediamente soddisfa il fabbisogno di un mese di terapia. Non dimentichiamoci poi che nel settore farmaceutico il costo logistico oscilla tra lo 0,5% e il 2% del fatturato. Pertanto un incremento di costo, può ancora giustificare un migliore servizio al paziente. Ci può riassumere i principali risultati raggiunti dopo i primi sei mesi di progetto? Dopo un periodo iniziale di affinamento del modello, il servizio di Home Delivery offerto da Pfizer ha pienamente soddisfatto le aspettative della ASL di riferimento. Siamo quindi pronti a offrire questa soluzione a un numero più ampio di pazienti eamofiliaci e addirittura a promuoverlo (in base alle esigenze del business) su altre aree terapeutiche. lungo l’intera filiera (catena del freddo, biosimiliari4, vaccini, dispositivi medici.) P Logistica di Volume: servizi / soluzioni atti a migliorare le performance attese e di assicurare programmi di ottimizzazione dei costi per gestire al meglio le dinamiche di mercati più competitivi (generici, OTC,…). Le aziende con un portafoglio prodotti ampio e variegato possono pertanto segmentare la propria logistica in base ai diversi “profili logistici integrati”, e definire servizi distributivi in linea con le reali esigenze del mercato di riferimento. K