2. Quali strumenti mettere
in campo per promuovere una
rinnovata fiducia tra famiglia e
sistema scolastico?
2A D O L E S C E N - A C K
A L L E A N Z A E D U C AT I VA S C U O L A - FA M I G L I A
5. 2A D O L E S C E N - A C K
CAMBIARE L’IMMAGINARIO-SCUOLA
6. COMUNICAZIONE EFFICACE
FORMAZIONE Di GENITORI E ALUNNI
SULLA COMUNICAZIONE EFFICACE:
ASCOLTO ATTIVO E DIALOGO STRATEGICO
SITO SCUOLA + PIATTAFORMA DI
DISCUSSIONE PARTECIPATA
A D O L E S C E N - A C K
8. COMUNICAZIONE EFFICACE
FORMAZIONE Di GENITORI E
ALUNNI SULLA COMUNICAZIONE
EFFICACE: ASCOLTO ATTIVO E DIALOGO
STRATEGICO
Per creare un team di genitori e alunni
a loro volta tutor di categoria.
A D O L E S C E N - A C K
11. GRAZIE!
Georgia Angelini – Liceo Artistico Midossi, Civita Castellana VT
Paolo Barbieri – Liceo Colombini, Piacenza
Maria Rita Cucurachi – Liceo Scientifico L.Da Vinci, Pescara
Francesca Gallo – IPSSEOA Buontalenti, Firenze
Aldo Piscitelli – Liceo Scientifico Filolao, Crotone
Emanuele Rossini - Liceo Artistico U. Midossi, Civita Castellana VT
Antonella Delle Grazie –Istituto Areonautico Euclide, Bari
Editor's Notes
Chi sono gli attori coinvolti
Le misure che abbiamo ipotizzato si rivolgono agli attori coinvolti in tutto il processo: alunni, genitori, docenti.
Partendo dal presupposto che
Se la famiglia non è coinvolta la comunicazione non è vera comunicazione ma semplice attività di monitoraggio in cui il genitore può visionare ma non essere parte attiva dei processi decisionali.
Il punto di debolezza è quindi il mancato coinvolgimento in forma di partecipazione attiva al dialogo con l’istituzione scolastica.
Oltre però a predisporre la piattaforma tecnologica in cui convogliare le azione,
Documentazione da condividere su Comunicazione efficace
Rilevare i fabbisogni dell’utenza che frequenta la scuola, le problematiche specifiche, dare origine ad un circolo virtuoso che ponga risposte concrete tailor made ai problemi della nostra utenza.
Il modo principale di potervi rispondere è CONOSCERLI, studiarli, risolverli e dare origine a delle buone pratiche condivise. Che attraverso gli strumenti online posso essere diffuse e replicate anche in realtà diverse.
Raccolta di risposte area faq che diventano patrimonio comune della scuola
Nessun flusso informatico è fine a se stesso, fornire una piattaforma non è sufficiente se non si prevedono risorse umane dedicate sul flusso. Queste risorse non devono essere coinvolte a valle del sistema, ma prima, per capire i desiderata e business needs.
Qe
Le misure che abbiamo ipotizzato si rivolgono agli attori coinvolti in tutto il processo: alunni, genitori, docenti.
Partendo dal presupposto che
Se la famiglia non è coinvolta la comunicazione non è vera comunicazione ma semplice attività di monitoraggio in cui il genitore può visionare ma non essere parte attiva dei processi decisionali.
Il punto di debolezza è quindi il mancato coinvolgimento in forma di partecipazione attiva al dialogo con l’istituzione scolastica.
Oltre però a predisporre la piattaforma tecnologica in cui convogliare le azione,
Documentazione da condividere su Comunicazione efficace